L'amore è uno
l'amore è per l'eternità
l'amore vero ci sfiora appena
ci unisce un attimo
e poi ci lascia con l'anima dilaniata
per il resto della vita
il suo ricordo resta
indelebile come una pura macchia sui nostri cuori
gli amori che viviamo dopo
non sono che commedie
teatro che vive
poesia che si muove
ma
nulla più conquisterà
le vette dell'essenza
nessun altro sentimento mai vincerà
così deciso la morte
resta un sorriso forse una beffa
che sul finire della nostra vita
prenderà forma
come la smorfia eterna
dell'acuto regista
di questo enorme gioco.

ancora muovi
l'origine di ogni mio pensiero
ancora tu
che ti vidi sotto ogni luce
tu
che di ogni tua ombra ne fui partecipe
indistruttibile
ti nascondi fra le mie pieghe
per risalere a galla
nelle sere felici
a ricordare il tuo peso
la tua sottile rinuncia
il tuo cuore mancato
la tua vita di naylon
nella sit-com dei tuoi giorni
triste ti sento
richiamare a cuccia il tuo giocattolo
nelle carezze tremanti
che mai mi hai dato
ora rimpiangi
giorni di lutto
su di una lapide
senza più un nome.

e come anime danzanti
le nostre mani si sfioreranno
far i riflessi di luce
disegnando nell'aria
i momenti del cuore.

calde ali di farfalla che si sfiorano
petali rosa in volo nella notte
stracci di luna
sulle umide labbra che si toccano
bocche che si aprono
sotto l'incessante scorrere dei fiumi di calore umano
lingue che si cercano fragilmente
unite da una forza curatrice
cascate di fiori ricoprono la stanza
mentre una musica scorre limpida e sincera
le orecchie si aprono
ad ascoltare il profondo universo
delle anime simili
suoni d'oro e d'argento invadono lo spazio
prati di porpora accarezzano i piedi
onde di calore invadono lo spirito
e il nebbioso autunno non sembra che un ricordo
fra sciarpe di colori allegri
nascono gli sbuffi d'aria calda
mentre il freddo punge le dita
di mani che si cercano da tanto tempo
la forza misura la forza
e
questo piccolo uomo si deve arrendere
ad un grande
dolce
cuore
che ora batte
all'infinito.