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Raccolta di poesie di Alex
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Parole solenni

Vorrei trovare parole solenni per rivolgermi a Dio, invece ho solo povere parole dette quasi a metà ma vere, anche se un po' confuse per paura che nessuno le ascolti.
Parole umili e sincere pervase di speranza, rivolte ad una croce che vorrei potesse fiorire d'amore tra terra e cielo.

*

Sulle orme di un paese morto

Il senso di agonia
che sembra uscire
dalle serrate case
nell'abbraccio
di ripidi sentieri.
Del tempo è reliquia
questo sgretolarsi
di mura riarse
di porte sbrecciate
chiuse alla vita.
Mi appoggio al segreto
che esse nascondono,
all'eco che giunge sottile
da inviolate lontananze.
Spazia il mio sguardo
oltre il rincorrersi di balze
testimoni di gioia e di morte
ove si incenerisce
la mia finitezza,
impotente agli enigmi
del tempo e della storia.
Del mio dolore è simbolo
lo scheletro di un passero
scoperto sul selciato.

*

Specchio di Bellezza Antica

Curva hai la schiena
e sorrisi di timido tremore.
Si espande un raggio
sulle contorte mani
specchio di bellezza antica
sostegno allo sgranar dei giorni.
Fluiscono incontaminate
mute parole
alla dolcezza del ricordo
ormai sospese.
Ardore diffondevi
ai derelitti giorni
che d'amaro sapevano
e l'aria profumavi
d'azzurri incensi.
Ora spendi parole di dolore
disseccata pianta
un dì di nidi e fior profusa.
Impietrita ti guardo
o Madre
ed alla chiara notte
la mia pena affido.

*

Mare Inquieto

Le tue onde biancastre
si abbattono sulla riva
alla ricerca di pace
e immobilità.
Ti aggrappi alla sabbia
sgomento
disperato.
E sempre arretri
portando con te
lembi di terra.

*

Vela

Ha lasciato il porto
una grande vela.
Fa rotta verso l'orizzonte
Sicura
dominatrice.
Porta con sé
le avventure che mai vivrò.

*

Insieme

Sei come un fior che spunta a primavera,
concedi il tuo profumo con dolcezza;
mostri il sorriso da mattina a sera
insieme a tanta gioia e tenerezza.

Sei come l'alba che al mattin risplende
e come il sole mi riscaldi il cuore;
sei tanto bella e alquanto riverente,
sono orgoglioso del tuo grande amore.

Cammino parallelo a cuor sincero
travolto dai tuoi occhi affascinanti;
in te ho trovato quell'amore vero,
felici con affetto andiamo avanti.

Forte lo grido a tutti e pure al vento
alla pianura alle montagne e al mare;
uniti scacceremo ogni tormento
e mai ci stancheremo di sognare.

Il nostro amore è come una preghiera,
il cielo ogni momento invocheremo;
quando al distacco scenderà la sera
in quell'eterno ancora ci ameremo.

*

I Miei Silenzi

Efèlidi sull'animo incise,
sembrano insite, imperiture,
testimoni di vissute brutture:
altere, arcane, fato decise.

Talor, come dolci brezze, derise,
fedeli m'esortano in letture
ov'è Amore, delizie future,
ove sempre Armonia m'arrise.

Incompresi, declinati, odiati,
cari miei silenzi così amati.

*

Dimenticare....

Mi hai cancellato dal tuo cuore
bene hai fatto...
Io sono come il corvo
altrove sta la mia dimora
su distese di croci e lande di fiori secchi
bagnati dalla pioggia acida di occhi stanchi.

DEDICATA A VERA OLDMAN

*

Notte

Lieve come piuma
me ne vado
a braccetto con le tenebre.

Spira il vento
aliti di tranquillità.

Ma ecco che la calma
si frantuma, al par delle foglie,
al pensier del dì che segue.

*

Troppo Tardi

Sfiniti dal correre
affranti dall'ansia
si arriva
quando l'alba
è già finita
ed il sole,
fuoco della disillusione,
arde
sulle nostre fronti
piegate
dalla fatica
di vivere.

*

Tristezza

Tristezza son io
crudele emozione,
dell'animo umano
io son dannazione

Io sono un pianto
silenzio brutale,
io sono un dolore
che vuole straziare

Io sono l'amore
d’un volto proibito,
io sono l'odio
per chi t’ ha tradito

Io sono un giorno
di cupo grigiore,
io sono la notte
travaglio del cuore

Io sono coscienza
che non può sognare,
io sono la vita
che vuole scappare

Io sono paura
di avere capito,
io sono lo scotto
per chi ha fallito

Tristezza è dell'uomo
senza un affetto,
tristezza son io
e non per diletto.

*

Le mie parole

Ascoltando il vento potrai udire le mie parole,
Come lievi sospiri
Piano ti entreranno nel cuore
Diventeranno carezze senza nome,
Come raggi di sole
Ti baceranno il viso quando sarai sola,
Come petali di rose
Profumeranno le tue mattine,
Ti abbracceranno prima del sonno
Sotto le coperte in una stanza vuota,
Ti porteranno sorrisi nei giorni
D’inverno fra nebbie e piogge senza fine.
Saranno, le mie,
Parole senza rumore
Né pretese
Né lacrime,
Accanto alla tua anima
Quando io più non sarò.

*

La poesia

La poesia è nei pozzi
Puoi tirarla su a secchi, un pò alla volta...
Ma vuoi mettere a cascarci dentro
Rischiando d’affogare e di morire?

La poesia è sugli alberi
Si può aspettare che maturi o caschi...
Ma vuoi mettere arrampicarcisi e coglierla fresca
Rischiando di cadere e di morire?

La poesia è nelle mani delle ragazze
Possiamo lasciarle sole al vento dell’inverno...
Ma vuoi mettere tenerle strette e calde
Rischiando d’innamorarsi e di morire?

La poesia è negli occhi suoi
E qui non so proprio cosa dirvi...
E non so cosa farci.