La mano ruvida accarezza la seta

un ultimo battito di cuore sui ghiacci

sagome nere danzano 

girando vorticosamente

circondate dal nulla

la neve scende veloce .

Perduto in mezzo a tanta gente

vecchio,stanco,umile,perso

che solo ogni giorno

nella noia della sua vita

si risveglia .

Nato dalla luce

sa sempre come andra' a finire

tutto cambiera'

nel corpo il fuoco

brucia l'anima .

Banane colorate,

vernice,tela,cornice,

pennelli spruzzo di colori,

grosse strisce,

grossi razzi,

mitragliatrici,

piccole cartucce,

si spara a salve,

eccola l'arte

escono le carte

dal cilindro un coniglio

e le banane colorate.

Cavie e caviale

fiumi di vino

sorrisi lacrime e funerali

paghiamo le cambiali

minigonne ascellari

zamponi,coscione,

facce strane,gonfie,lardo,

punti neri,rughe,

sciame,calabroni,

topi,nidiate,cavallette le vallette .

Creme contro le irritazioni cutanee,

si fanno recensioni,

tutti i giorni

per tutte le occasioni .

Domani sara'

che stringeremo i nostri sogni fulgenti

fra le mani

nei nostri cuori,

caldi nidi,

caldi nidi

che proteggeremo gelosamente,

 avremo tante cose preziose da dirci

 a voce bassa timidamente, intanto ora

osserviamo il tempo che cambia,

corre veloce e noi siamo lenti,

fermi e inermi,

abbracciati per sempre 

insieme, sospesi in un bacio infinito .

Orge di incontri,

cose senza senso

ofuscano il mio

umore,

sradicano l'albero

della vita eterna

che vuole essere senza apparire .

Orge di corpi deformi,

anime impure e contorte,

caotico non senso,balla la morte

si anneriscono le mura del grande tempio,

ombre nere strisciano veloci come serpi affamate.

Lacrime di sangue scorrono copiosamente 

riflesse negli specchi dove

la luce si frantuma in

infiniti pezzi conficcati

in carni doloranti

per il grande sacrificio

della vita .

L'osurita' si avvolge

agli occhi,

prepotente sonno

sull'orribile manto nero,

cadono petali di rose rosse

sopra i nostri corpi inermi,

sentiamo rumori di passi

che si trascinano lentamente,

le candele si spengono,

il vento fischia e soffia forte .

La pallida morte

bacia la luna,

un vecchio corvo rompe il silenzio

con un forte gracchio,

poi nulla

solo silenzio

ti abbraccio

amore mio .

Ripenso a tutto quanto,
alle fottute ferite che la vita mi ha inferto,
note stonate del mio destino,
amori dimenticati,altri sconosciuti,
agli odori di erba umida,
Profumi e ricordi,
adesso il tuo presente mi consola,
così salto ipocrisie e lamenti inutili,
senza nessuna rabbia,senza domande,
assolutamente ti amo
amore mio.