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Raccolta di poesie di Eunigea D’Alfonso
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Alla fin di nostra vita

 Alla fin di nostra vita


Un po' confusa nel tempo,

alla fin di nostra vita

selvaggio, nostalgico il passato torna

a ridestar ricordi svaniti nell'infinito......

Con le mani aperte e tremolanti

alzate sulle gote bagnate di pianto

la emozione è tanta, è sofferente.

Ma il sol ritorna sempre

a riscaldar il cuore di tutti quanti..

E' dono della vita il calor divino che ci guida

per andare avanti ?

E' forse la preghiera che fervida, sincera

rivolgiamo in alto ?

Il tempo veloce passa e ci porta via,

Scompaiono tutti i nostri sensi,

il bene, il male son tornati uniti

a confonder il nostro ragionare.

Ma cosa importa ?

La pace noi avvertiamo, ci vien da Dio.

Un divino sguardo, un sorriso dolce

avvince il nostro cuore.

E' il Signore,

l'anima più pura di ognun di noi

la conduce nel regno suo

fatto di bene e di bontà infinita........


*

Amor nell’infinito

 


Amor nell'infinito


E' l'universo che mi attrae

e incantata osservo

i varianti, bellissimi colori

che tutt'intorno,

ravvivati dal luccichio dei solari raggi,

affrescano sublimi la natura........

E' fremito,

è ebbrezza che sento nelle vene,

plasma fluente,

che gonfia ergente il cuore mio

donandomi brividi di gioia e di passione.

E' questo amore ?

E' questo il senso dell' umano sognar ?

Tendo le braccia al vento

che mi accarezza lieve e mi sussurra :

oh tu pensier velato

scaccia il dolore,

ascolta la mia voce

sussurrata appena

che nel passar ti sfiora

sincera e pura..........


*

Ricordi


Ricordi

Un volto, uno sguardo, un nome......
nello specchio del tempo
torna il mio passato nostalgico, anche scabroso.
Sono i miei ricordi un po' annebbiati,
si alternano in continuo senza fine.
Di questa gioventù che fugge
che cosa resta ?
La vita è una facciata di illusioni
in fretta scorre e ti invade il cuore
ti prende, ti trasmette gioia e dolori
ed alla nullità dell'anima
senza pietà mi porta.
Io cerco tanta forza
per poter scordare tutto quel passato
così doloso, triste, insensato
ma il seme del radicato male
risorge sempre e scacciar non posso.
Si arriva alla finale
il ciclo della vita è terminato
la luce del creato vedo appannata
gli ultimi rintocchi del mio cuore
li sento indeboliti, vanno via ?
La mente è ancora viva ,
la fede mi accompagna e mi sostiene
fin quanto il ticchettio dell'ultimo respiro
vola via......

*

E’ l’Alba


E' L'Alba

Corro sul terrazzo
seduta sul gradino della scala
attendo lo spuntar del sole.
In basso guardo il mare,
l'onda rumoreggiando passa,
arriva sulla riva che la ferma
e in luminose e tremolanti gocce
si frange sulla sabbia.
Oh misterioso globo tu m'incanti
e nella mente in parte
mi trasmetti
il mirabil essere che io vivo.
Ho radunato tutti i sensi miei
per poter capire,ho ragionato
ma tanti dubbi mi han fermata
e più non son potuta andare avanti......
La fantasia ancora mi trascina
su trasversali vie del creato
ma la confusione è tanta,
mi sento incatenata da un trasloco
che mi trascina dalla realtà al sogno
e intreccia tutto il mio pensare.
Il sole si è innalzato
e il suo splendore si diffonde
in ogni lato.
E' un tripudio di suoni, canti
di danze immaginarie
sui distesi prati verdeggianti.
Austere, dominanti
guardo le montagne e tra di loro
c'è il mio Gran Sasso.
Il cor mi pulsa forte
ed un grande amore sento
per questa nostra Italia
regina indiscussa di tutto il nostro mondo.
Senza rancori, uniti nella fede
in un sincero abbraccio
scacciamo tutto il male che ci pervade
attraversando nel bene questo cammino,
dono divino della vita.

*

A Giulia


A GIULIA

Io, mentre scrivo
lo sguardo giro sulla tua foto
che mi è difronte e m'incanta.
La mira che mi ammalia
ferma il mio respiro
sulle tue perfette forme
miracolo di perfezion divina.
L'emozione è tanta che io sento
ed un pensier assilla la mia mente !
Sei dono del Signore
oppur un Angel tu sei ?
Oh Giulia cara, d'adozion nipote
lo sguardo tuo dolcissimo, accattivante,
il tuo sorriso puro, spensierato
esteso sulle turgide tue labbra
simile a petali di rose ancora in boccio,
i tuoi capelli ombrati ma scintillanti,
il tutto unito crea nella tua persona
una vision di sogno
e di tanto amore !!!
Il tuo cammin ti sia
sempre di onesta guida
per un avvenir felice
e di gioiosa vita.
L'augurio mio sincero
con le parole non le esprimo
poiché te lo trasmetto
con i battiti del mio cuore
..... d'imperituro affetto...

D'Alfonso Eunigea


*

Emozionante ricordo


Emozionante ricordo


In un ciel sereno, cristallino
in lontananza scorgo
il mio Gran Sasso
di bianco luccicante tutto avvolto,
così imperante, affascinante
che doma da gigante
il circondato.
La mia visione è calamitante
dimentico chi sono, mi sento sensitiva
viaggia la mia mente
su tante meraviglie del creato.
Così vengo rapita incoscentemente
e mi ritrovo nel fantastico girone del presente
Anima mia che vaghi
libera, indipendente, non hai cavilli
così posso sol pensarti, ed immaginarti.
Nel dilemma la nostalgia mi prende
e la man si tende, ma cosa trovo ?
C'è solo aria che mi circonda ma non la vedo,
c'è pure il vento che mi scompon la mente.....
La delusione è grande, m'assilla, mi sento vana
ma i pensieri tutti vanno via,
così riprendo il mio cammino
più serena..............
..........

*

Fantasie


Fantasie

In estasi ascolto quel canto
che all'etere espande
l'essenza sorgiva del cuore
e veloce mi prende,
cancella la vita
e mi porta lontano.....
Sensazioni divine io provo,
l'anima vaga felice,leggera
e s'appressa a tornare
nel suo sito sognante,incantato.
Ma il vento che passa veloce
e di nulla si cura
distrugge tutto quello che trova
e tutto rimane
nel fitto mistero
di vita, di morte........




*

L’Aquila 6 Aprile 2009 ore 3,32


L'Aquila 6 Aprile 2009 ore 3,32

Inerpicata sul declivio di un monte
s'erge gloriosa,austera
la città dell'Aquila
della regione d'Abruzzo la capitale.
Superba ella troneggia tra stendardi antichi
per rievocare le gloriose gesta della sua storia.
Nel suo passato tanti sismi l'hanno colpita
ma sempre ella è risorta tenace e prode.
Questa terra così frustrata
ha dato vita a un popolo caparbio e fiero
che seppe sempre riportare in auge
la sua città amata.
Il sisma nuovamente di notte l'ha raggiunta
il 6 Aprile del 2009.
Il tempo passa, il dolore assopito resta
ma è sempre vivo, risorgente
ed attanaglia il cuore.
L'Aquila è rimasta, non è un fantasma,
ritornerà vivente più di prima,
impererà sublime tra le montagne
unitamente alla fierezza innata
della sua gente.
Nel tempo tu, città di gloria e d'intelletto
darai nuove virtù
a questo meraviglioso, generoso Abruzzo
e tanto lustro unito alla speranza
per un avvenir brillante senza fine..


Eunigea D'Alfonso

Giulianova 31 luglio 2009

*

Il sogno, l’irreale


Il sogno, l'irreale......

Non è nel sogno della notte
che noi viviamo un'altra vita;
l'insieme dei nostri sensi son radunati
e sol la mente resta
confusionale e stanca
trasmette al pensiero
una vision irreale
di un altro mondo.
Sarà la fantasia ?
O sarà semmai l'avvertenza
che dall'Universo arriva sino a noi ?
Irragionevolmente mi adagio
sulla misteriosa vita del creato
e allora scavo, scavo nella mente
ma cosa cerco ?
Il final è sempre uguale
e io non trovo niente......
Il mio cervello resta fermo
in questo mio molteplice pensare
e anch'esso mi abbandona.......
Mi son svegliata e sono stanca
allor torno a guardar le stelle
sono così belle !! mi divago........
Da esse son rapita, che birichine !!
nel lor fulgore
mi fanno l'occhiolino.......

*

Su di un naviglio vago....


Su di un naviglio vago..........

Il pianeta terra mi fa sognsre....
La visual che guardo mi trasporta
ai valor sublimi della vita
in questa misteriosa terra mia.
Il sole tutt'intorno emana luce,
mi sento emozionata, sono estasiata,
vorrei far mio questo mondo,
lo vorrei capire, amare
ma tutto resta fantasia
ed allor rifiuto il mio pensare.
Continuo il mio cammino per la via
assimilo giuliva tutto ciò che guardo,
e par che vaghi su di un altro sito;
allor mi scrollo,l'incanto mi abbandona
ma per quanto ?
I ragionamenti fitti fitti mi portano lontano
sono aggrovigliati, la confusione è tanta,
confondon la mia mente,
mi prende l'emozione e torno immaginaria.
Cos'è che mi trascina fuor dal tempo ?
Su di un naviglio vago tra le stelle,
son circondata dal cinguettio canoro degli augelli,
mi inebrian dolcemente, mi portano al divino,
un amore sì grande, passionale
il cor mi preme........
Lo vorrei gridare e poi urlare,
la voce si è fermata, non mi torna.
Mi son svegliata e ritrovata
seduta su di un masso semi assonnata.
Riprendo il mio cammino
confusa corro via e molto più serena
rientro nel normale. .



*

lasciatemi sognare e poi pensare


Lasciatemi pensare e poi sognare


La fantasia è mia, io la vivo
è immaginaria, mi porta ad altra vita
ma mi trasmette il libero pensare.
M'abbaglia tutto quanto il circondato
nella grandiosità di luci così brillanti;
resto incantata, ferma, emozionata
e nell'immensità lo spirto s'è involato.
Nulla torna del mio passato,
mi sento un Dio,mi sento immacolata, trasformata
lo sguardo è fermo, è trasognato
sublime impero su tutto quanto.
Oh divin sognare quanti pensieri espandi
al mio pulsante cuore che sempre batte !
Ma il ricordo torna sulla mia gente.
Non è dimenticata, l'ho sempre ricordata
la nostalgia mi prende, è così forte
che mi travolge pure il pensare.
Una fitta al cuore allor mi sento
non c'è neppur l'oblio che mi divaga
il mio pensar si ferma asserragliato
su tutti i ricordi del passato.


.

*

L’ anima mia


L'anima mia

L' anima mia si perde
e vaga su di un cielo cristallino
tra nuvole vaganti e trasformanti
per poi svanir per sempre nell'infinito.
E' illusion la mia,,è fantasia ?
Confusa son di tanto ardir che oso,
annullar il tutto io vorrei
ma son aggrovigliate e strane
queste mie idee del pensare......
Rientro finalmente nel reale,
il mio ricordo è vivo e l'anima prevale;
ritorna nel suo nimbo immacolato
e scaccia tutto il male circostante.
S'illumina di luci affascinanti,
nell'aria c'è il profum dei fiori i più odorosi
e il canto melodioso d' augelli innamorati.
Tutto è un dolce sogno anche se breve
poiché c'è sempre nella vita
la realtà che torna
impietosa e cruda,
indifferente passa e ti porta via.........










*

Il nostro pianeta terra


Il nostro pianeta terra

Di questa immensità
io faccio parte e ne son grata.
Sono cresciuta assai curata
sebbene il mio pensare
sempre mi ha assillata.
L'ingenuità degli anni miei
mi ha reclusa dai ragionamenti
tenendomi lontana da ciò
che io covavo in fondo al cuore.
Da adolescente
le compagnie, lo studio, i divertimenti
all'unisono sono esplosi
m'hanno aperto il cuore anche la mente.
Il male, l'invidia, le ipocrisie
tutto quanto ho rifiutato delusa assai,
mi sono rifugiata a guardare
lo spuntar del sole
così magico, lucente. affascinante
che al cosmo misterioso mi ha portata......
O mondo mio, chi sarò io ?
Un piccolo pulviscolo unito a tanti altri
che navigherà nell'infinito..........
La fantasia mi prende e guardo fuori,
mi raggiunge il profum dei fiori
col mormorio continuo ma pacato
di questo cosmo che m'incanta,
mi culla e m'allontana
da tutto il vociare del reale.
.



*

Son nuvole passanti


Son nuvole passanti

E' un nevischio grigio
quello che in ciel io vedo,
per la stagion che scorre è innaturale,
mi guardo tutt'intorno assai perplessa
mi fermo sulla strada e cerco di pensare.
Non son calamitata, neppure son sognante
immaginaria forse, ma sempre assai legata
a questo cuore mio che mi doma.
Condotta io mi sento
su di un naviglio alato
che trita il grigior del cielo
man mano che lo passa.......
Mi trovo finalmente sul sereno
son circondata da angeli volanti allineati
che con le mani giunte
osannano pregando l' Onnipotente.
Quanto amore invade il cuore mio,
quanto vorrei con loro farne parte
volar, volare nel misterioso incanto
distolta dai dolori e dagli affanni.
Ma è solo una illusione quel che provo,
son solo sogni immaginari e vaghi
mi portano al risveglio disincantata
e ciò che vale è questo mio reale.

*

Il tempo passa



Il tempo passa..........

Nella mia gioventù
c'era il bene, il male e c'eran pure i divertimenti.
Vedrai, vedrai fanciulla mia
la vita non sarà sempre dorata
ma quel che ho detto
non morrà giammai.
Il tempo mio ormai è tramontato
anemico, dolente, incompreso sempre,
i divertimenti sono stati pochi
e li ho pagati sempre a prezzi maggiorati.
Così sono arrivata alla vecchiaia
or che ci penso,gli anni miei sono tanti
mio Dio è proprio vero ?
In pura verità ti dico: non li sento !
Io resto inebetita ma poi rifletto
e corro subito allo specchio;
scorgo tante rughe sul mio viso
ma c'è rimedio. L'illusion mi prende,
la profumeria è sotto casa
ed io ci corro con progetti vari.
L'accoglienza è tanta
le miracolose creme reclamizzate
mi sfilano sul banco accattivanti,
ne scelgo alcune che mi dan fiducia
ritorno in casa e inizio a far la cura.
Il viso è tutto bianco, imbrattato,
all'improvviso va via la luce
poi sento un grande botto, la lampada s'è rotta.
Lo sguardo vaga sulla porta, e cosa scorgo ?
L'amato mio marito sembra un fantasma,
indossa una vestaglia bianca
e sbalordito mi sta guardando
poi mi viene accanto e ancor mi guarda.
Io son confusa, non so propria che dire
non ho parole e mi vergogno un poco.
Ma lui ancor mi guarda,
scoppia in una gran risata e m'abbraccia......
La danza dell'amore noi balliamo
poi con passione ci guardiamo
mentre una furtiva lacrima ci scende
giù dal viso e non sapremo mai
s'è di gioia o di dolore essa sia.......





*

Il pensar divelta la mia mente


Il pensar divelta la mia mente

Ma se il pensar divelta
la mia mente e la trasporta
su siti sol sognanti
un po' confusi,
ma sempre ritornanti
dissociata dal reale allor mi trovo
su di una sfera pullulante
da sorgive acque cristalline,
da nuvole passanti, borbottanti
e dal pensar continuo
variante ma non visivo.
I sensi raggruppati son vaganti,
comandati da un battito continuo
di un cuore che li guida.......
Oh divino incanto,
libera mi sento dal passato
che in parte ho dimenticato
ed è volato via col vento
che tutto il male spazza e porta via.
Il mio passato è quasi tramontato,
le beghe, i contro sensi, il parlar scorretto,
l'ipocrisia , le bugie son frutti malefici
del potere e più non so che dire.......
In pace son tornata
col mio pensare e prego tanto
che questo sogno mio non abbia fine.
La sfera che mi ha attratta
continua il suo percorso nell'infinito,
all'improvviso si scorge in lontananza
un brillar di luci irradianti
un circondario di un sito illuminante
in esso s'erge un trono cristallino.
E' il sito del Signore......
mi prende l'emozione
normale son tornata
e mi spiace tanto.......



*

Era un venerdì d’autunno,il mese di novembre


Era un venerdì d'autunno, il mese di novembre.

Affrettavo il passo su quel viale
ombroso, tenebroso
che m'incutea terrore
e i battiti del cuor contavo
cento a cento.
Mi scomponea il vento
che sibilando correa
tra il tenero fogliame
degli alberi silenziosi e fermi.
Avverso mi era il tempo
ed i miei pensieri intrecciava.
Sola mi trovavo,col vento che passava,
la pioggia che cadea copiosa,
il buio della notte
che col passar dell'ora si addensava.....
Nell'irreale vago mi trovai
su un sito immaginario frequentato
da suoni, danze e canti melodiosi.
Ma presto mi destai e nel real tornai ;
tremolante e sussurrando piano
lo sguardo io giravo a destra, a manca
e mi dicevo: Oh meschina me, mi son perduta,
non so dove mi trovo,
la via quella giusta non ritrovo !
All'improvviso, nello smarrimento
mi sentii chiamare........
ebbi uno scatto e mi voltai,
l'amore mio m'era accanto.
M' appigliai a lui tremolante,
lacrime di gioia
mi cadean sul volto
mi rallegravan il core così tanto
che in ognun di esse io vedea
meravigliose perle imbrillantate..........


t

*

Il rifiuto di un amor bugiardo



Il rifiuto di un amor bugiardo.....

Tic, tac, è l'ora
ma il campanil lontano
chiama invano !
Non corro
dal mio bugiardo amore
che solo l'illusion di un'ora
sa donarmi
e mi distrugge il core.
E' l'ora che scorre lentamente
al passato lontano mi riporta
e nel caos si confonde la mia mente
e lacrime e gioie unite
non confortan !
Tutta la vita
nel ricordo di un'ora passa
e l'ora nell'attimo fugge......
Una speranza appar
come nei sogni
ma la realtà disfa e distrugge.
Addio idolo mio, addio
pensa un domani
all'amor mio perduto
ed il passato mio ti sia
nella tua vita
come cosa pia.......

*

Dal mare, lo spuntar del sole



Dal mare, lo spuntar del sole......

E' dal sol nascente
il color rosso luccicante
che ricama il mare.
Io dalla riva ammiro
questa mattina, i color lucenti,
incandescenti e seguo l'onda
che sull'acqua corre
arriva sulla sponda
per frangersi spumante
sulla sabbia.
Uno scoglio piatto, ventilato
scorgo in mezzo al mare
e lo raggiungo.
Sdraiata per godermi il sole
mi son sentita priva di materia,
tutti i sensi miei radunati
m' hanno portata su dimension diverse
nel pensare.
Io non capivo niente
era omessa
il mondo intero aveo scordato,
mi sentia unica, dominante.
Era magia ?
Tutto l'universo lo sentivo mio.
Incosciente, entrata ero
nel tunnel della mente
ed il mio pensare
mi confodea inutilmente.
Ho letto tanto,
libri d'ogni specie
ho accumulato.
Ma nel tempo il mio ricordo via è volato ! .
La confusione è tanta,
di tutto,un minestrone ho fatto,
ritrovarne il capo è stato vacuo..
Dovrei setacciar la mente
ma mi manca il tempo...........
Continuo a dare corda
al mio passato,
il mondo è una illusione ?
Pulviscoli vaganti noi siamo.
Se nell'antico ritorniamo
noi siamo senza ieri
e non sappiamo nulla del domani .
Siamo un formicolar continuo in questa vita
e ci scontriamo sempre fra noi umani.
Il potere doma ed è primario,
,
si fanno tanti errori e l'innocente
è il più colpito e sempre paga.
Ma non pensate ?
Il male porta il male maggiorato
pulviscoli vaganti senza meta ritorniamo.
Noi siamo senza ieri
ed il domani è incerto.
Si nasce, poi si muore ,
perciò,viviamo in pace,
accantoniamo il male che ci rode
e a nulla vale..
La vita è un dono,
non lo scordiamo mai !
Ci guida la credenza
di un essere onnipotente, bene amato
c'insegna il bene, ci allotan dal male
ci dona la speranza e ci conforta.
Io scrollo dalla mente il mio pensare
mi alzo, mi ricompongo,
lo sguardo volgo su nel cielo
la mia preghiera innalzo a chi mi ascolta
la pace mi consola ed appagata ormai
i passi miei rivolgo sulla riva............


*

Il mondo



Il mondo

Un suono di campane a festa
che si espande,
la melodia d'amore
degli augelli
il sussurare divino del creato,
il rivolo dell'acqua cristallina
che cammina tra monti e valli si fa strada
per arrivar felice giù sul mare.
E cosa dire ancora ?
Nella divina gioia del mio cuore
il favellar non vale
poiché i sensi restan inetti
fra tanto incanto che ci prende.
Meraviglioso cosmo
ove ci siam creati
tu ci appartieni
e ti teniam geloso
per quello che tu vali !
La nostra vita è breve,
è un passaggio etereo
così meraviglioso e bello;
ci porta nell'incanto
ogni momento
con la felicità nel cuore
ed un profondo amore........

*

Ora triste



Ora triste

Se triste è l'ora
e il cor, gonfio di pianto
invoca il nome tuo,
il passato torna ed è rimpianto.
Perduta nei ricordi amari
vita non bramo
e sogno sempre il tuo volto caro.
Impreco al mio destino,
a questo mondo ingrato,
a tutta la mia vita
che sol dolor mi dette.
Quest'anima mia persa
è un caos, non ha tregua,
il cuore è dolorante
è troppo stanco
così mi resta il pianto
per attenuar il mio rimpianto.
Io t'invoco ancora amore mio
il tuo ricordo dei tempi più sereni,
quando la vita ci elargiva gioia !
Fa che io ti guardi ancora
col tuo sorriso.
Comprendi quest'anima mia sola
che il tuo amore implora !
Non far che solo il pianto
distrugga e inaridisca quest'anima mia, tua.......


Njge

*

Un sospiro perduto



Un perduto sospiro

Un sospiro che si perde nell'aria,
un sospiro, un ricordo pressante
di un fatto sognante ma sempre restante
indolente, insolvente.
Si nasce, si vive, si muore,
la ragione non vale
a capire un creato che dona
sprazzi di gioia
ma sempre cosparsi da tanto dolore.
Poi arriva il finale
per ognuno di noi
combatter non vale
ma ci aiuta a sperare
ci toglie la pena.
Ma sempre al nulla si torna
in un nimbo lontano.........


Nige

*

Un ritorno al passato



Un ritorno al passato

Un passato in apparenza scordato,
l'incontro improvviso, imprevisto,
il ricordo che riaffiora veloce, pungente
di un era vissuta, sofferta
è presente e ancor mi strazia.....
Un amore si grande
con gli affetti più puri, più dolci
svanito nel nulla, per sempre
causati da diverbi fatali
voluti, inventati.
Quel tempo scordato ritorna,
ritorna beffardo
e ancora affligge il mio cuore
un cuore rinato
da un tenero amore !!.....

*

Solitaria sulla riva


Solitaria sulla riva

Mi trovo solitaria sulla riva
a rimirare il mare !
Felicemente guardo il movimento
delle onde dal sole brillantate
che oscillando ed assai festose
si frangono sulla molle sabbia.
Sono estasiata
nel mirar gaudente questo sito.
M'incanto al color del cielo,
al color del mare,
ai varianti fiori colorati,
alle rigogliose file
di pini verdeggianti;
tutto ciò che vedo
è assai piacente.
Io vivo un'altra vita
più libera, di opinioni varie,
più spoglia di tormenti.......
Io sono eterea,
mi sento assai diversa,
mi trovo in altro loco
e son serena.
La sofferenza che d'appresso
io sentivo vicino mi è passata
ma non mi ha sfiorata......
E mi domando: dove ero io ?
Lo spirto dal mio corpo era uscito
alla fantasia si era unito
e la mente mia avean diveltata.
E' stato un sogno oppure una illusione ?
Mi son sentita trascinata per vie traverse
i sensi tutti si sono radunati
e il caos della vita han mescolato........

*

E’ primavera



E' primavera

E' l'alba, un gallo canta,
tutta la natura si ridesta
e tutto lentamente si rischiara;
l'ultima stella su nel ciel scompare
e dalle cime di colline in fiore
tra dorate nubi di fuoco adorno
il sol riappare e ritorna il giorno.
Lo sguardo vaga
sui color varianti del creato,
sui monti verdeggianti ed argentati,
sui tavolati piani con fiori colorati,
sul rivolo che scorre serpentino
che a tratti appare tra la fitta selva
in elegante assetto
e fiero impera
e tutto nel suo percorso accoglie.
L'anima s'incanta
di cotal bellezza
e nulla la distacca dalla mira.
Ma il tempo indifferente passa ,
distoglie tutti i tuoi pensieri,
ti scrolla e ti divaga
e piano,piano ti riporta al materiale........

*

Un cagnolino abbandonato



Un cagnolino abbandonato

C'era una volta un cagnolino
che sfinito e mesto
si trascinava a stento
sulla ghiacciata via.
Guaiva disperato
il suo padron cercava
che impietoso lo aveva abbandonato.
Il picciolin guaiva
sempre più piano, era smarrito;
nessuno lo sentiva,
nessuno raccoglieva il suo dolore.....
La sua sventura l'avea sfibrato,
si reggeva appena,
ebbe la forza di tirarsi a lato,
inebetito ormai
si rannicchiò morente
sull'orlo della strada.
Quanta pietà m'infuse
quel piccolo esserino
che con crudezza immane
fu abbandonato e poi scordato.


*

Il tempo passa



E il tempo passa........

Una vision mi appare,
l'abbraccio di due ombre
assai visive
su un piano di un sito luccicante
con lucciole moventi,
circostanti.
Oh cuore mio che batti così tanto
trasmetti l'emozion costante e ferma
all'anima gemella che l' accoglie
e la consegna al vento
per il riporto della mission d'accetto.
Ma quanta delusion io provo
nel ritrovarmi un po' sdraiata
su un sasso quasi bagnato
e un circondato tetro tutto intorno.
Lo smarrimento è forte,
non so quanto.
Mi sono addormentata ?
E poi mi son svegliata ?
Sono annebbiata, la confusione è tanta,
ma al reale torno un pò disorientata;
pensando mi domando:
Cos'è la vita ?
A chi rendiamo grazia,
perchè siam nati ?
Nel percorso della nostra vita
c'è il bene, il male che ci accompagna
ma sempre si va avanti.
Per vie ferrose e greve si cammina
intanto il tempo scorre,
impietoso e sordo !
Di noi cosa rimane ?
Perchè pensiamo ?
Inariditi e stanchi
alla fin fine ci si ritrova
ma la vita sempre si rinnova,
il ciclo è sempre uguale......
A cosa vale ?.........

*

Dopo la tempesta



Dopo la tempesta

E la luce riappare sui colli,
sui monti lontani bruniti dal gelo;
il cielo è quasi sereno
e ritorna la pace.
Le lagrime versate da sempre
brucianti, mordenti
avvinte all'anima mia
sconvolge la mente
ma dolore non sento.
Smarrita dal caos continuo
che offre la vita
d'un tratto si ferma.....
Il sole lucente a sprazzi riappare
tra nubi rosate,danzanti.
Lo sguardo è più vivo:
scrutando lontano si perde
fra tanti colori e splendori
quell'anima sola io cerco
perduta nel vuoto dal vento.
Non capto il suono canoro del globo,
la voce di esso è smarrita
ed io torno al ricordo !
Le lagrime ancora mi bagnano il viso,
m'annebbiano gli occhi arrossati
e la morte io invoco.
Può essa soltanto staccare il mio cuore
e portarlo lontano
in un sito felice per ridarmi la pace.......



*

Un amore sincero, voluto ?



Un amore sincero, voluto ?

Amor che tutto doni
un po' svagato
ma tanto appassionato
e tra le braccia voli
del tuo tesor bramato.
Inebriato tu t'abbandoni
a quell'amor ardente
e tutto prendi, ed il sublime cogli.
Felice e pago
chiudi così quell'amplesso vago
molto pensato ma non amato.
Il desiderio tuo hai appagato
per averla avuta !
Angelica creatura
immacolata e pura.........

*

Fine d’anno



Fine d'anno

In questa stanza vuota mi rifugio
molto assolata che col calore che emana
riscalda il mio riposo.
Io son sognante !
Le feste son finite, per molti assai piacenti,
per altri sofferenti
e ci son pure gli indifferenti.
Nell'ozio del momento
propizia mi ritrovo a ricordare
il mio passato, i miei anni verdi,
che gioia essi mi davano,
ero sempre allegra.....
M'invadono i pensieri
che sono assai diversi
io cerco di scacciarli
ma tutto è vano;
la fantasia resta e mi fa male.
Io vivo un'altra vita
non ne capisco il senso
e guardo fuori.
M' aggrappo al visivo per non pensare:
il sole è tramontato,
mi sono addormentata ?
O forse ho sognato ?
Intanto il tempo passa,
mi sento svincolata e riposata
Un raggio di una luce mi raggiunge
e m'accarezza il viso,
la felicità mi prende, sono gioiosa,
io vivo in altro mondo.....
Mi scuoto e scendo giù dal letto
e piano, piano e assai spiacente
ritorno al mio reale......
.


*

Un inno alla mia città



Un inno alla mia città

Propensa nel dominar sei nata,
veggente degli altrui pensieri,
pressante esprimi i tuoi voleri.
Ti avvii sicura, luminosa e gaia
all'opera sublime già iniziata
per il progresso della città amata.
Oh mia Pescara,
sei di natura già centrata,visitata, ammirata
per divenir metropoli, ma quando ?
Ti circonda il mare, i monti
e le colline in fiore ;
il clima è sempre dolce, è profumato.
Oh mia città divina
sei tanto amata !
Son fiera d'esser nata
in questo sito.
Terra di luce e di sereno
di gente sognatrice ed accogliente.
Meravigliosamente tu t'espandi
lieta tra gioventù brillante e spensierata.
Sei dono del Signore che ti guida
e nel tuo progresso vai sempre avanti........


*

Solitaria passeggiando nel bosco


Solitaria passeggiando nel bosco

E passeggiando vago
nella boscaglia,
calpesto le ingiallite foglie
già seccate;
l'era fiorente per loro
è tramontata.
Tutto è passato
da quando, assai fruscianti
accoglievan i gridolin
sessuali ma pacati
di quella fanciulletta innamorata,
Tanti ricordi m'assillano la mente
nostalgici, visivi, appassionanti.
Oh triste pensier mio
mi fai soffrire !
La nostalgia mi torna del passato
le lagrime mi sgorgano copiose,
il pianto mi bagna tutto il volto.
Mi sento un pò svagata
il cammin continuo
intanto il tempo passa
mi son fermata,
l'imbrunir avvolge il circondato.
Non sò dove mi trovo,
mi prende la paura
e allora corro, corro,
m'oriento verso casa
il cor mi batte forte forte,
son frastornata.....
Un pò annebbiata vedo una figura
che mi viene incontro.
La serenità allor ritrovo
tra le affettuose braccia
della mamma mia......

e

*

Immagino e scrivo



Immagino e scrivo

La fantasia è mia, io la vivo !
E' immaginaria, mi porta ad altra vita
un pò annebbiata, un pò scassata
ma mi fa sognare, mi porta l'allegria.
La scienza è sviluppata
ci dona le invenzioni in tutti i campi
ma è sempre limitata.
E' come un sol nascente,
da levante sale
e nel suo percorso dona il suo calore,
ci porta tanta luce, ci da la vita.
Ma c'è il tramonto r poi la notte
e col buio tutto ha fermato.
Sperata fantasia, che ti ritrovi ?
La delusion più triste,
si ferma il tuo pensare
c'è sempre quel mistero arcano
che t'avvolge, c'è l'infinito,
l'accesso è proibito,non è capito.
E allora tu che fai ?
Riposa la ragione, è limitata
perciò non vale......
Affoga la delusione
nel piacer di svaghi
che il tuo cuore accoglie e ti divaga !!....



*

La melodia dell’immenso

La melodia dell'inmenso

In quel canto divino
che all'etere espande
l'essenza sorgiva del cuore
veloce ti estasia, ti prende
e in un sito lontano ti porta....
Così l'anima vaga sognante,
felice, leggera, svanisce il presente
e tutto appare piacente.
Prevale la pace che annulla i dissidi,
riappare quell'Eden
da sempre agognato.
Io son trasognata,
mi sento ammaliata ed anche beata.
Ma il vento che passa veloce
mi scuote, l'incanto è finito
ritorno a pensare, a capire
e tutto irreale riappare.


*

Nell’aria il mio respiro svanisce






Nell'aria il mio respiro svanisce

Nel mio pensare ritorno al ricordo vagante ,
sognante pressante....
e nel caos confondon la mente.
Si nasce, si muore,
ma tutto rimane nel vuoto.
Il cervello è compresso e si ferma,
la ragione non vale
a capire un creato che dona la gioia
ma unito a tanto dolore;
e sempre la vita si chiude
in un solito modo,
nel nulla di un eterno infinito.


*

Per il ricordo del tenore Luciano Pavarotti

Per il ricordo del tenore Luciano Pavarotti

Il teatro è colmo di persone
attendon la comparsa del tenore
che allieta con la melodica sua voce
i fans affascinati dal tuo canto.
Ed egli appare
col suo sorriso buono che s'espande.....
L' applauso è grande e tutti quanti
gridano il tuo nome ch'è Luciano;
l'affetto che ti avvolge è tanto e non è vano.
Tu sempre sorridente
dietro alle quinte poi scompari
riappari in breve sul proscenio
e ti esibisci col tuo divino canto.
L' emozione è grande tra la folla ,
imprimi la delizia , la dolcezza su tutti quanti.
Ma il dolor del male che nascondi
lo reprimi e tiri avanti......
Un breve tempo passa
:la notizia greve è divulgata :
Luciano è morto......
La voce tua s'è fermata,
l'anima tua è volata via
nel mister del cosmo è ritornata.
Le ipotesi son tante, si può capire.......
Ma qui sulla terra tua
resta il dolore, resta il rimpianto
della dipartita caro Luciano,
ci hai lasciato.......
Sono insensata, sono confusa assai
non so neppur s'è giusto quel che dico:
All'anima tua eterna a cui io credo
rispondimi se puoi,
mi basta un segno oppur udire la tua voce,
nel sogno rivederti.
Di quel che dico è la risposta che vorrei.......
Ovunque tu ti trovi, ovunque sei
ti giunga con affetto il mio ricordo.




*

Un fuggente ricordo del passato......

Un fuggente ricordo del passato

Per un fuggente sguardo
mi batteva il cuore e mi portava
ai primi miei sospir
di grande amore !
Oh le lunghe veglie dei sogni miei !
nella passione mia ti ero accanto
e stretta tra le braccia tue
ricambiavo gli ardenti baci
che mi davi ....
Ma col passar degli anni
io ti cercavo invano, eri scomparso
ma il ricordo mio era costante.
Ti rivedevo fiero, appassionato
e allor piangevo......
Adolescente ero ,
non capivo
i primi approcci con l'amore
e ne soffrivo......
E allor correvo, mi rifugiavo sempre
nella stanzetta mia e lì sognavo.
La bambola di allora che conservavo
con tanto amore la guardavo !
com'era bella, al cuore la stringevo
e allor felice ritornavo.......

*

Universale è il nostro cuore.....

__Universale è il nostro cuore.......
Nel ciclo della nostra vita
noi tutti abbiamo un cuore ;
di sensazioni è raccoglitore,
con le emozioni batte, batte,
ma sempre segue
il ritmo musicale del creato.
Accantoniamo tutto il presente male
che ci circonda.....
Godiamoci il dono della vita
e sorridiamo !
Il sorriso è portator di gioia ,
è calamitante.
Irradiamo il mondo di luce naturale
che il divino ci ha donato .
Siamo tutti uguali :
siamo pensanti, ragioniamo sempre
e riflettiamo.
Nonpensiamo al male
ci sentirem sereni,
diamo un valor formale all'esistenza
che passa in fretta
e mai ritorna indietro.
Mi sento con affetto unita a tutti voi.
Felici, in un giulivo canto augurale
alle nostre terre lo doniamo .
In un abbraccio stretto noi preghiamo
il Dio che ci guida e ci fa grandi.


*

E’ il final del sonno mio ?

E' il final del sonno mio ?

M'avvio al final del sonno mio
è presente ed io lo sento.
Nel risveglio il terror mi prende ,
anche il tormento .
Son sprazzi brevi, che passano veloci ;
rischiaro la mia mente, non son volata in cielo
e son contenta.......
il fervor mi prende
giuliva, spensierata, al nulla io lo grido..
Son viva, io son viva, e poi sorrido....
Oh sonno mio felice,
da chi sei nato ?
Sei misterioso e vago
ma tutto il ben t'esprimo
perchè nel sogno mi rendi assai beata... .

.


*

Affermo.....mi sbaglio ?

Affermo.......mi sbaglio ?

Nel vuoto Soltanto ricordi e visioni di un tempo passato.
Nel vento Quel suono la voce, il richiamo che passa e fugge lontano.
Nel cuore L'amore struggente, vissuto, finito.
Nel corpo Il languore che afferra, che pressa.
Nell'anima Un'anima vuota, confusa, straziata che trascina all'oblio la vita.......

*

La perduta pace invoco

La perduta pace invoco........

Se tu non torni o pace
a ridestar la vita
afflitta e inaridita
furtiva fugge e t'allontani.
Allor qual fede può restare
se solo il pianto
di conforto resta ?
Sola col mio dolor che strazia
affondo l'unghia sulla carne viva
per non gridare !
E turbina la mente di pensieri
ira, furore, avvinti sono nel dolore .
Reprimo il pianto dagli occhi miei
arsi , inariditi e spenti .
Spossata infine mi lascio andare....
Da quel letargo infine m'allontano
e scorgo, appannato e vago
un 'ombra che mi vien vicina .
E' sogno, è mistero o fantasia ?
Ad essa avvinco l'anima e il mio cuore
per non morire.........

*

E’ tanto freddo e la neve fiocca

E' tanto freddo e la neve fiocca

Dalla mia finestra
scorgo sopra un ramo
di un albero frontale
un uccellin tremante
che col suo debole piu,piu,piu
chiama la mamma sua
che via se n'è andata.
Oh quanta sofferenza
mi s'effonde in cuore
per quello esserino abbandonato !
Vorrei aver le ali
per poter volare.....
Vorrei poterlo stringere sul cuore,
tutto il mio calor
gli donerei.
I pensier m'assillano salienti
ma nulla posso fare per salvare
quell'angioletto alato.
L'anima sua pura
in cielo è volata.
Per dove non lo sapremo mai,
la ragion non vale..........

*

Tra nuvole erranti sprazzi di luce scorgo

Tra nuvole erranti sprazzi di luce scorgo

Dell'inebbriante ora
di un amor vissuto
mi resterà per sempre
il dolce tuo ricordo ;
non svanirà nel tempo
ma volerà nell'aria
unito a mille stelle
che l'accompagnan.
Raggiungerà un sito brillantato
cosparso dai color
più belli del creato.
Ti sentirai rapito
da un suono immacolato
e da un danzar movente
di dame incandescenti.
Purificato infine il tuo pensiero
sarà all'alma mia trasmesso
e mai potrà finire,
n'è mai potrà morire.......
.

*

Fantasticando scrivo.....

Fantasticando scrivo........

Và o pensier mio lontan, lontano
ove la vita si perde e par che muoia.
Dimentica nel nulla tutti gli affanni
per restar perduto
nell'apparente morte !
Và fuggi lontano
o triste pensier mio
lascia a riposar lo spirto
in un eterno oblio.
Questa felicità ti sia concessa
perchè fra tanti dolor
trovi il riposo
questo mio cuore
dolorante e stanco........

*

Il ritorno alla vita da un sogno finito

Il ritorno alla vita da un sogno finito

In quel canto divino che all'etere espande
l'essenza sorgiva del cuore
veloce mi estasia, mi prende,mi porta a sognare....
E l'anima vaga felice, leggera
su un sito piacente, accogliente
con suoni, con canti , con divi danzanti.
Prevale la pace che annulla ogni male
e il dissidio scompare.
Mi prende la gioia di gente gaudente
festeggia il vicino, assiste il dolente.
Io son trasognata, ammaliata, beata
ed anche cambiata dall'efimera vita che sempre m'irrita.
Il sogno è finito, tutto è svanito
ancora mi sento stordita....
Il vento che passa veloce
mi scuote, confonde ogni cosa
e ritorna a pensare confusa, intrecciata,
più nulla riesco a capire
e prego che torni il reale......


*

Riflessioni

Riflessioni
Và o pensier mio lontan lontano
ove la vita si perde e par che muoia !
Dimentica nel nulla tutti gli affanni
per restar perduto nell'apparente morte !
Và, fuggi lontano
o triste pensier mio
lascia riposar lo spirto
in un eterno oblio
Questa felicità almen mi sia concessa
perchè fra tanti dolor
trovi il riposo questo mio cuore
dolorante e stanco....





E' la mia angoscia
che stringe il mio cuore,
affloscia la mia anima,
sconvolge la mia mente........
,

*

A te Pescara il mio pensiero

A te Pescara il mio pensiero.............

Oh quanta gioia tu, Pescara mia
sai elargire a questa passione mia !
Sei dono del Signore,
le virtù che hai son nate per amore.
Il mare ti lambisce e ti accarezza,
le colline intorno cosparse di chiarore e fiori
ti circondan e ti fan scudo
con amor geloso
poiché rimanga intatto il tuo visivo
con tutto lo splendor così raggiante.
Oh mia città divina, paese mio,
nel presente c'è ancor cammin da fare
pel tuo futuro già trascritto in gloria.....
E' celere il lavoro,
in fretta si rinnova questo sito e si fa grande.
Spesso è un po vibrante
ma deciso assai nel mirare in alto..
In questo paradiso così innovante e vivo
c'è un Sindaco attento che ti guida
con fermezza e decisioni sagge
il suo progetto dirige e lo porta avanti.
Auguri tanti e un grazie assai
da tutti i cittadini Pescaresi ,
da tutti quelli che ti voglion bene.
La nostra affettuosa stima non morrà giammai !!...
.

*

Il solitario malinconico

Il solitario malinconico

Solitario sei, tra le verdure
dello spiazzo anemico del mare
che pur morente alla vita tende.
Disteso sei sulla dorata sabbia
scorato, sfiduciato, con i pensieri tuoi;
l'occhio smarrito ,inerme, indifferente
che guarda in alto, in cielo con nuvole vaganti.
Ma resti lì a pensare, a ricordare
quella civiltà corrotta, rifiutata......
Trovi nel vagar sul rivo
conforto e pace : è il dono del tuo cuor
che ti sa dare !
Il tuo cammin continua a passi lievi
intanto il vento fischia ,
la sabbia si solleva
t'avvolge tutto quanto
ma vai sempre avanti.....
Amico mio ,anima dolente
tu solo sei e m'assomigli tanto.
Anch'io mi sento vinto ,
il vento mi scompiglia ed io lo sento.
Sei solo ma i pensier son tuoi....
scaccia dal cuore il male, dimentica se puoi ;
torna fiducioso alla tua gente
così potrai salvar la mente
dal buio dell' eterno che ti attende
per poter ghermire l'anima incerta
ed affondarla poi
nel misterioso buio dell'eterno.

*

Il ciabattino ambulante

Il Ciabattino Ambulante

Arriva dalla via il suon di un campanello
la mamma s'è svegliata e guarda sulla strada;
di sotto c'è Piciucco, il ciabattino
col suo banchetto, gli attrezzi da lavoro nel sacchetto.
Le scarpe son già pronte da riparare
l'usura le ha consunte, le ha invecchiate
ma Piciucco il bravo ciabattino
le fa tornare buone da calzare.
Lo ricordo chino, seduto sul panchetto
che con la scarpa in mano ripuntava
sulla consunta suola la tomaia,
nell'altra man reggea lo spaghetto
inumidito e teso dal sudor continuo
che dalla fronte gli scendea sl petto.
Oh quanta pena mi facea
quel volto già segnato, pim'ora invecchiato !.....
Il tempo era passato,
il lavoro terminato.
Le scarpe in bella mostra allineate
eran tutte appariscenti e lucidate.
Il ciabattin s'appressa a salutare
è umile,un pò acciaccato ma educato.
Sull'uscio della porta poi si gira
e con orgoglio guarda quelle scarpe
preparate e pronte per essere ancora usate.
Furtivo s'allontana sulla via
e poi scompare.......

*

Nel sonno impera il sogno mio



Nel sogno è il mio dolore
che neutralizza i sensi e m'attanaglia il core.
Esso è così vivo, la mente mia s'espande
le apparizioni son tante, confuse e strane...
Raggruppo i miei ricordi
non trovo un sentimento grato
che allieta il miotormento.
Ho teso le mie braccia
che ho allargate in cielo
ho implorato amore per questo cuore
ma nulla di quel passato
così impietoso, ombroso mi è tornato.
Mi son trovata in giro per le vie
tra gente senza meta, indifferente.
Il cuore mio più stretto è diventato
nel nulla è scivolato ;
l'affetto pel vicino, il bacio di un bambino
il ricordo mio è ritornato
nostalgica, serena mi son svegliata
e circondata mi son sentita.
Apoteosi di Dei annoverati......
assai festanti, la musica è piacente
il canto è gioioso, tutto è delizioso....
Nell'aria c'è il profumo di tanti fiori
che ti avvince e ti stordisce...
E' forse fantasia o il sogno che continua ?..

*

Il senso della vita

Il senso della vita
è l'amor che invade l'anima,
poi fa pulsare il cuore !
Il senso d'ogni fiore
è il suo profumo
s'espande sul creato
fa sognare e poi amare !
Il senso del visuale
del ciel, del mare
dei monti illuminanti estasia,
li porta a lidi assai lontani,
a un mister profondo, illimitato
che ci circonda !
Il senso di ogni bene
che vive dentro noi, che ci guida,
frena tutto il male, lo allontana
è dono del Signore che noi preghiamo !
Ma il senso della vita
effimera, fuggente
è troppo breve,unisce il bene, il male
allora la vita cosa vale
se poi se ne vola via
C'è sempre quella uguale......
Che prevale.

*

In Ospedale per intervento chirurgico

Sensazioni

E' l'inizio..
la mia vita che fugge lontano
e si perde. Lavverto, la sento !
La mia mente che vaga
confusa, annebbiata, filtrante...
Son ricordi lontani e presenti
intrecciati tra loro
in un caos di gioie e dolori.
Distesa sul panno in alto io guardo
il riflesso di un corpo supino.
Movimenti affannati di camici bianchi
che mi girano intorno operosi e in attesa...
Di cosa?
La testa è confusa,lo sguardo è distolto
non penso ed inerme io resto
aspettando il mio sonno anestetico
che sarà o di vita o di morte.
Ma questo non temo.
Pian piano mi sento portata lontano ;
il sentiero percorso è addobbato di fiori,
di suoni di canti, e intanto pian piano
il sonno mi prende e annullata io sono.
Il risveglio:
Cosciente io torno alla vita !...
Tutt'intorno sognante io guardo serena
e un osanna alla vita io grido.. son viva !
Gioiosa io sono, non sento il dolore
e ancora ripeto felice son viva !
E' un giubilo intorno che avvolge il mio corpo
di un dolce calore e tutto ritorna normale
e tutto mi affascina e vale.
Io grata rivolgo lo sguardo al chirurgo
e al chirurgo vicino, fratello di lui
e l'anima loro riunisco fedele, sincera
operante nel bene per sconfiggere il male.
Due giovani dai tratti perfetti,
Adoni tornati da un mondo lontano
elargendo alla gente le cure trionfali.


*

Ricordi

E' con l'animo dolente

per un rimpianto greve

sulla nullità del mio perduto tempo !!

Riaffiora il mio passato assai dolente

molto pungente

per un amor perduto

e lo scacciar di esso

è molto vano....

Ci sono le speranze

ma sono sprazzi brevi

che vengono annullati

dal sadico volere

dell'Essere Supremo

e lascia sempre l'orma

sul tuo cor dolente

che batte lentamente

e poi si ferma.......

*

Per Il Ricordo Te


Ancora la tua dolcissima voce

io sento,

i tuoi occhi smaglianti

io guardo

e nel continuo di vita

io non smetto d'amarti....

La tua visione amore

mi segue e mi fa sognare!

Io sarò sempre a te vicina

col mio pensiero

duraturo e chiaro

c'abbraccia forte l'universo intero

per ritrovarti in un tempo breve.

Prego che la vita mia

passi e ti raggiunga

ovunque tu sarai.

Io ti sarò vicina

per non lasciarti mai

amore mio....

*

Il ritorno del freddo

Nel gelido verno

le membra si tendon

alla fiamma ridente

che vivida, allegra

scoppietta fluente

scintilla e si spegne!

Il fuoco ristora

riscalda ogni cuore

ma,fatuo e leggero

se ei s'abbandona

alla cenere torna

e calore non dona !....