I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
*
Alla fin di nostra vita
Alla fin di nostra vita
Un po' confusa nel tempo, alla fin di nostra vita selvaggio, nostalgico il passato torna a ridestar ricordi svaniti nell'infinito...... Con le mani aperte e tremolanti alzate sulle gote bagnate di pianto la emozione è tanta, è sofferente. Ma il sol ritorna sempre a riscaldar il cuore di tutti quanti.. E' dono della vita il calor divino che ci guida per andare avanti ? E' forse la preghiera che fervida, sincera rivolgiamo in alto ? Il tempo veloce passa e ci porta via, Scompaiono tutti i nostri sensi, il bene, il male son tornati uniti a confonder il nostro ragionare. Ma cosa importa ? La pace noi avvertiamo, ci vien da Dio. Un divino sguardo, un sorriso dolce avvince il nostro cuore. E' il Signore, l'anima più pura di ognun di noi la conduce nel regno suo fatto di bene e di bontà infinita........
*
Amor nellinfinito
Amor nell'infinito
E' l'universo che mi attrae e incantata osservo i varianti, bellissimi colori che tutt'intorno, ravvivati dal luccichio dei solari raggi, affrescano sublimi la natura........ E' fremito, è ebbrezza che sento nelle vene, plasma fluente, che gonfia ergente il cuore mio donandomi brividi di gioia e di passione. E' questo amore ? E' questo il senso dell' umano sognar ? Tendo le braccia al vento che mi accarezza lieve e mi sussurra : oh tu pensier velato scaccia il dolore, ascolta la mia voce sussurrata appena che nel passar ti sfiora sincera e pura..........
*
Ricordi
Ricordi
Un volto, uno sguardo, un nome...... nello specchio del tempo torna il mio passato nostalgico, anche scabroso. Sono i miei ricordi un po' annebbiati, si alternano in continuo senza fine. Di questa gioventù che fugge che cosa resta ? La vita è una facciata di illusioni in fretta scorre e ti invade il cuore ti prende, ti trasmette gioia e dolori ed alla nullità dell'anima senza pietà mi porta. Io cerco tanta forza per poter scordare tutto quel passato così doloso, triste, insensato ma il seme del radicato male risorge sempre e scacciar non posso. Si arriva alla finale il ciclo della vita è terminato la luce del creato vedo appannata gli ultimi rintocchi del mio cuore li sento indeboliti, vanno via ? La mente è ancora viva , la fede mi accompagna e mi sostiene fin quanto il ticchettio dell'ultimo respiro vola via......
*
E lAlba
E' L'Alba
Corro sul terrazzo seduta sul gradino della scala attendo lo spuntar del sole. In basso guardo il mare, l'onda rumoreggiando passa, arriva sulla riva che la ferma e in luminose e tremolanti gocce si frange sulla sabbia. Oh misterioso globo tu m'incanti e nella mente in parte mi trasmetti il mirabil essere che io vivo. Ho radunato tutti i sensi miei per poter capire,ho ragionato ma tanti dubbi mi han fermata e più non son potuta andare avanti...... La fantasia ancora mi trascina su trasversali vie del creato ma la confusione è tanta, mi sento incatenata da un trasloco che mi trascina dalla realtà al sogno e intreccia tutto il mio pensare. Il sole si è innalzato e il suo splendore si diffonde in ogni lato. E' un tripudio di suoni, canti di danze immaginarie sui distesi prati verdeggianti. Austere, dominanti guardo le montagne e tra di loro c'è il mio Gran Sasso. Il cor mi pulsa forte ed un grande amore sento per questa nostra Italia regina indiscussa di tutto il nostro mondo. Senza rancori, uniti nella fede in un sincero abbraccio scacciamo tutto il male che ci pervade attraversando nel bene questo cammino, dono divino della vita.
*
A Giulia
A GIULIA
Io, mentre scrivo lo sguardo giro sulla tua foto che mi è difronte e m'incanta. La mira che mi ammalia ferma il mio respiro sulle tue perfette forme miracolo di perfezion divina. L'emozione è tanta che io sento ed un pensier assilla la mia mente ! Sei dono del Signore oppur un Angel tu sei ? Oh Giulia cara, d'adozion nipote lo sguardo tuo dolcissimo, accattivante, il tuo sorriso puro, spensierato esteso sulle turgide tue labbra simile a petali di rose ancora in boccio, i tuoi capelli ombrati ma scintillanti, il tutto unito crea nella tua persona una vision di sogno e di tanto amore !!! Il tuo cammin ti sia sempre di onesta guida per un avvenir felice e di gioiosa vita. L'augurio mio sincero con le parole non le esprimo poiché te lo trasmetto con i battiti del mio cuore ..... d'imperituro affetto...
D'Alfonso Eunigea
*
Emozionante ricordo
Emozionante ricordo
In un ciel sereno, cristallino in lontananza scorgo il mio Gran Sasso di bianco luccicante tutto avvolto, così imperante, affascinante che doma da gigante il circondato. La mia visione è calamitante dimentico chi sono, mi sento sensitiva viaggia la mia mente su tante meraviglie del creato. Così vengo rapita incoscentemente e mi ritrovo nel fantastico girone del presente Anima mia che vaghi libera, indipendente, non hai cavilli così posso sol pensarti, ed immaginarti. Nel dilemma la nostalgia mi prende e la man si tende, ma cosa trovo ? C'è solo aria che mi circonda ma non la vedo, c'è pure il vento che mi scompon la mente..... La delusione è grande, m'assilla, mi sento vana ma i pensieri tutti vanno via, così riprendo il mio cammino più serena.............. ..........
*
Fantasie
Fantasie
In estasi ascolto quel canto che all'etere espande l'essenza sorgiva del cuore e veloce mi prende, cancella la vita e mi porta lontano..... Sensazioni divine io provo, l'anima vaga felice,leggera e s'appressa a tornare nel suo sito sognante,incantato. Ma il vento che passa veloce e di nulla si cura distrugge tutto quello che trova e tutto rimane nel fitto mistero di vita, di morte........
*
LAquila 6 Aprile 2009 ore 3,32
L'Aquila 6 Aprile 2009 ore 3,32
Inerpicata sul declivio di un monte s'erge gloriosa,austera la città dell'Aquila della regione d'Abruzzo la capitale. Superba ella troneggia tra stendardi antichi per rievocare le gloriose gesta della sua storia. Nel suo passato tanti sismi l'hanno colpita ma sempre ella è risorta tenace e prode. Questa terra così frustrata ha dato vita a un popolo caparbio e fiero che seppe sempre riportare in auge la sua città amata. Il sisma nuovamente di notte l'ha raggiunta il 6 Aprile del 2009. Il tempo passa, il dolore assopito resta ma è sempre vivo, risorgente ed attanaglia il cuore. L'Aquila è rimasta, non è un fantasma, ritornerà vivente più di prima, impererà sublime tra le montagne unitamente alla fierezza innata della sua gente. Nel tempo tu, città di gloria e d'intelletto darai nuove virtù a questo meraviglioso, generoso Abruzzo e tanto lustro unito alla speranza per un avvenir brillante senza fine..
Eunigea D'Alfonso Giulianova 31 luglio 2009
*
Il sogno, lirreale
Il sogno, l'irreale......
Non è nel sogno della notte che noi viviamo un'altra vita; l'insieme dei nostri sensi son radunati e sol la mente resta confusionale e stanca trasmette al pensiero una vision irreale di un altro mondo. Sarà la fantasia ? O sarà semmai l'avvertenza che dall'Universo arriva sino a noi ? Irragionevolmente mi adagio sulla misteriosa vita del creato e allora scavo, scavo nella mente ma cosa cerco ? Il final è sempre uguale e io non trovo niente...... Il mio cervello resta fermo in questo mio molteplice pensare e anch'esso mi abbandona....... Mi son svegliata e sono stanca allor torno a guardar le stelle sono così belle !! mi divago........ Da esse son rapita, che birichine !! nel lor fulgore mi fanno l'occhiolino.......
*
Su di un naviglio vago....
Su di un naviglio vago..........
Il pianeta terra mi fa sognsre.... La visual che guardo mi trasporta ai valor sublimi della vita in questa misteriosa terra mia. Il sole tutt'intorno emana luce, mi sento emozionata, sono estasiata, vorrei far mio questo mondo, lo vorrei capire, amare ma tutto resta fantasia ed allor rifiuto il mio pensare. Continuo il mio cammino per la via assimilo giuliva tutto ciò che guardo, e par che vaghi su di un altro sito; allor mi scrollo,l'incanto mi abbandona ma per quanto ? I ragionamenti fitti fitti mi portano lontano sono aggrovigliati, la confusione è tanta, confondon la mia mente, mi prende l'emozione e torno immaginaria. Cos'è che mi trascina fuor dal tempo ? Su di un naviglio vago tra le stelle, son circondata dal cinguettio canoro degli augelli, mi inebrian dolcemente, mi portano al divino, un amore sì grande, passionale il cor mi preme........ Lo vorrei gridare e poi urlare, la voce si è fermata, non mi torna. Mi son svegliata e ritrovata seduta su di un masso semi assonnata. Riprendo il mio cammino confusa corro via e molto più serena rientro nel normale. .
*
lasciatemi sognare e poi pensare
Lasciatemi pensare e poi sognare
La fantasia è mia, io la vivo è immaginaria, mi porta ad altra vita ma mi trasmette il libero pensare. M'abbaglia tutto quanto il circondato nella grandiosità di luci così brillanti; resto incantata, ferma, emozionata e nell'immensità lo spirto s'è involato. Nulla torna del mio passato, mi sento un Dio,mi sento immacolata, trasformata lo sguardo è fermo, è trasognato sublime impero su tutto quanto. Oh divin sognare quanti pensieri espandi al mio pulsante cuore che sempre batte ! Ma il ricordo torna sulla mia gente. Non è dimenticata, l'ho sempre ricordata la nostalgia mi prende, è così forte che mi travolge pure il pensare. Una fitta al cuore allor mi sento non c'è neppur l'oblio che mi divaga il mio pensar si ferma asserragliato su tutti i ricordi del passato.
.
*
L anima mia
L'anima mia
L' anima mia si perde e vaga su di un cielo cristallino tra nuvole vaganti e trasformanti per poi svanir per sempre nell'infinito. E' illusion la mia,,è fantasia ? Confusa son di tanto ardir che oso, annullar il tutto io vorrei ma son aggrovigliate e strane queste mie idee del pensare...... Rientro finalmente nel reale, il mio ricordo è vivo e l'anima prevale; ritorna nel suo nimbo immacolato e scaccia tutto il male circostante. S'illumina di luci affascinanti, nell'aria c'è il profum dei fiori i più odorosi e il canto melodioso d' augelli innamorati. Tutto è un dolce sogno anche se breve poiché c'è sempre nella vita la realtà che torna impietosa e cruda, indifferente passa e ti porta via.........
*
Il nostro pianeta terra
Il nostro pianeta terra
Di questa immensità io faccio parte e ne son grata. Sono cresciuta assai curata sebbene il mio pensare sempre mi ha assillata. L'ingenuità degli anni miei mi ha reclusa dai ragionamenti tenendomi lontana da ciò che io covavo in fondo al cuore. Da adolescente le compagnie, lo studio, i divertimenti all'unisono sono esplosi m'hanno aperto il cuore anche la mente. Il male, l'invidia, le ipocrisie tutto quanto ho rifiutato delusa assai, mi sono rifugiata a guardare lo spuntar del sole così magico, lucente. affascinante che al cosmo misterioso mi ha portata...... O mondo mio, chi sarò io ? Un piccolo pulviscolo unito a tanti altri che navigherà nell'infinito.......... La fantasia mi prende e guardo fuori, mi raggiunge il profum dei fiori col mormorio continuo ma pacato di questo cosmo che m'incanta, mi culla e m'allontana da tutto il vociare del reale. .
*
Son nuvole passanti
Son nuvole passanti
E' un nevischio grigio quello che in ciel io vedo, per la stagion che scorre è innaturale, mi guardo tutt'intorno assai perplessa mi fermo sulla strada e cerco di pensare. Non son calamitata, neppure son sognante immaginaria forse, ma sempre assai legata a questo cuore mio che mi doma. Condotta io mi sento su di un naviglio alato che trita il grigior del cielo man mano che lo passa....... Mi trovo finalmente sul sereno son circondata da angeli volanti allineati che con le mani giunte osannano pregando l' Onnipotente. Quanto amore invade il cuore mio, quanto vorrei con loro farne parte volar, volare nel misterioso incanto distolta dai dolori e dagli affanni. Ma è solo una illusione quel che provo, son solo sogni immaginari e vaghi mi portano al risveglio disincantata e ciò che vale è questo mio reale.
*
Il tempo passa
Il tempo passa..........
Nella mia gioventù c'era il bene, il male e c'eran pure i divertimenti. Vedrai, vedrai fanciulla mia la vita non sarà sempre dorata ma quel che ho detto non morrà giammai. Il tempo mio ormai è tramontato anemico, dolente, incompreso sempre, i divertimenti sono stati pochi e li ho pagati sempre a prezzi maggiorati. Così sono arrivata alla vecchiaia or che ci penso,gli anni miei sono tanti mio Dio è proprio vero ? In pura verità ti dico: non li sento ! Io resto inebetita ma poi rifletto e corro subito allo specchio; scorgo tante rughe sul mio viso ma c'è rimedio. L'illusion mi prende, la profumeria è sotto casa ed io ci corro con progetti vari. L'accoglienza è tanta le miracolose creme reclamizzate mi sfilano sul banco accattivanti, ne scelgo alcune che mi dan fiducia ritorno in casa e inizio a far la cura. Il viso è tutto bianco, imbrattato, all'improvviso va via la luce poi sento un grande botto, la lampada s'è rotta. Lo sguardo vaga sulla porta, e cosa scorgo ? L'amato mio marito sembra un fantasma, indossa una vestaglia bianca e sbalordito mi sta guardando poi mi viene accanto e ancor mi guarda. Io son confusa, non so propria che dire non ho parole e mi vergogno un poco. Ma lui ancor mi guarda, scoppia in una gran risata e m'abbraccia...... La danza dell'amore noi balliamo poi con passione ci guardiamo mentre una furtiva lacrima ci scende giù dal viso e non sapremo mai s'è di gioia o di dolore essa sia.......
*
Il pensar divelta la mia mente
Il pensar divelta la mia mente
Ma se il pensar divelta la mia mente e la trasporta su siti sol sognanti un po' confusi, ma sempre ritornanti dissociata dal reale allor mi trovo su di una sfera pullulante da sorgive acque cristalline, da nuvole passanti, borbottanti e dal pensar continuo variante ma non visivo. I sensi raggruppati son vaganti, comandati da un battito continuo di un cuore che li guida....... Oh divino incanto, libera mi sento dal passato che in parte ho dimenticato ed è volato via col vento che tutto il male spazza e porta via. Il mio passato è quasi tramontato, le beghe, i contro sensi, il parlar scorretto, l'ipocrisia , le bugie son frutti malefici del potere e più non so che dire....... In pace son tornata col mio pensare e prego tanto che questo sogno mio non abbia fine. La sfera che mi ha attratta continua il suo percorso nell'infinito, all'improvviso si scorge in lontananza un brillar di luci irradianti un circondario di un sito illuminante in esso s'erge un trono cristallino. E' il sito del Signore...... mi prende l'emozione normale son tornata e mi spiace tanto.......
*
Era un venerdì dautunno,il mese di novembre
Era un venerdì d'autunno, il mese di novembre.
Affrettavo il passo su quel viale ombroso, tenebroso che m'incutea terrore e i battiti del cuor contavo cento a cento. Mi scomponea il vento che sibilando correa tra il tenero fogliame degli alberi silenziosi e fermi. Avverso mi era il tempo ed i miei pensieri intrecciava. Sola mi trovavo,col vento che passava, la pioggia che cadea copiosa, il buio della notte che col passar dell'ora si addensava..... Nell'irreale vago mi trovai su un sito immaginario frequentato da suoni, danze e canti melodiosi. Ma presto mi destai e nel real tornai ; tremolante e sussurrando piano lo sguardo io giravo a destra, a manca e mi dicevo: Oh meschina me, mi son perduta, non so dove mi trovo, la via quella giusta non ritrovo ! All'improvviso, nello smarrimento mi sentii chiamare........ ebbi uno scatto e mi voltai, l'amore mio m'era accanto. M' appigliai a lui tremolante, lacrime di gioia mi cadean sul volto mi rallegravan il core così tanto che in ognun di esse io vedea meravigliose perle imbrillantate.......... t
*
Il rifiuto di un amor bugiardo
Il rifiuto di un amor bugiardo.....
Tic, tac, è l'ora ma il campanil lontano chiama invano ! Non corro dal mio bugiardo amore che solo l'illusion di un'ora sa donarmi e mi distrugge il core. E' l'ora che scorre lentamente al passato lontano mi riporta e nel caos si confonde la mia mente e lacrime e gioie unite non confortan ! Tutta la vita nel ricordo di un'ora passa e l'ora nell'attimo fugge...... Una speranza appar come nei sogni ma la realtà disfa e distrugge. Addio idolo mio, addio pensa un domani all'amor mio perduto ed il passato mio ti sia nella tua vita come cosa pia.......
*
Dal mare, lo spuntar del sole
Dal mare, lo spuntar del sole......
E' dal sol nascente il color rosso luccicante che ricama il mare. Io dalla riva ammiro questa mattina, i color lucenti, incandescenti e seguo l'onda che sull'acqua corre arriva sulla sponda per frangersi spumante sulla sabbia. Uno scoglio piatto, ventilato scorgo in mezzo al mare e lo raggiungo. Sdraiata per godermi il sole mi son sentita priva di materia, tutti i sensi miei radunati m' hanno portata su dimension diverse nel pensare. Io non capivo niente era omessa il mondo intero aveo scordato, mi sentia unica, dominante. Era magia ? Tutto l'universo lo sentivo mio. Incosciente, entrata ero nel tunnel della mente ed il mio pensare mi confodea inutilmente. Ho letto tanto, libri d'ogni specie ho accumulato. Ma nel tempo il mio ricordo via è volato ! . La confusione è tanta, di tutto,un minestrone ho fatto, ritrovarne il capo è stato vacuo.. Dovrei setacciar la mente ma mi manca il tempo........... Continuo a dare corda al mio passato, il mondo è una illusione ? Pulviscoli vaganti noi siamo. Se nell'antico ritorniamo noi siamo senza ieri e non sappiamo nulla del domani . Siamo un formicolar continuo in questa vita e ci scontriamo sempre fra noi umani. Il potere doma ed è primario, , si fanno tanti errori e l'innocente è il più colpito e sempre paga. Ma non pensate ? Il male porta il male maggiorato pulviscoli vaganti senza meta ritorniamo. Noi siamo senza ieri ed il domani è incerto. Si nasce, poi si muore , perciò,viviamo in pace, accantoniamo il male che ci rode e a nulla vale.. La vita è un dono, non lo scordiamo mai ! Ci guida la credenza di un essere onnipotente, bene amato c'insegna il bene, ci allotan dal male ci dona la speranza e ci conforta. Io scrollo dalla mente il mio pensare mi alzo, mi ricompongo, lo sguardo volgo su nel cielo la mia preghiera innalzo a chi mi ascolta la pace mi consola ed appagata ormai i passi miei rivolgo sulla riva............
*
Il mondo
Il mondo Un suono di campane a festa che si espande, la melodia d'amore degli augelli il sussurare divino del creato, il rivolo dell'acqua cristallina che cammina tra monti e valli si fa strada per arrivar felice giù sul mare. E cosa dire ancora ? Nella divina gioia del mio cuore il favellar non vale poiché i sensi restan inetti fra tanto incanto che ci prende. Meraviglioso cosmo ove ci siam creati tu ci appartieni e ti teniam geloso per quello che tu vali ! La nostra vita è breve, è un passaggio etereo così meraviglioso e bello; ci porta nell'incanto ogni momento con la felicità nel cuore ed un profondo amore........
*
Ora triste
Ora triste
Se triste è l'ora e il cor, gonfio di pianto invoca il nome tuo, il passato torna ed è rimpianto. Perduta nei ricordi amari vita non bramo e sogno sempre il tuo volto caro. Impreco al mio destino, a questo mondo ingrato, a tutta la mia vita che sol dolor mi dette. Quest'anima mia persa è un caos, non ha tregua, il cuore è dolorante è troppo stanco così mi resta il pianto per attenuar il mio rimpianto. Io t'invoco ancora amore mio il tuo ricordo dei tempi più sereni, quando la vita ci elargiva gioia ! Fa che io ti guardi ancora col tuo sorriso. Comprendi quest'anima mia sola che il tuo amore implora ! Non far che solo il pianto distrugga e inaridisca quest'anima mia, tua.......
Njge
*
Un sospiro perduto
Un perduto sospiro
Un sospiro che si perde nell'aria, un sospiro, un ricordo pressante di un fatto sognante ma sempre restante indolente, insolvente. Si nasce, si vive, si muore, la ragione non vale a capire un creato che dona sprazzi di gioia ma sempre cosparsi da tanto dolore. Poi arriva il finale per ognuno di noi combatter non vale ma ci aiuta a sperare ci toglie la pena. Ma sempre al nulla si torna in un nimbo lontano.........
Nige
*
Un ritorno al passato
Un ritorno al passato
Un passato in apparenza scordato, l'incontro improvviso, imprevisto, il ricordo che riaffiora veloce, pungente di un era vissuta, sofferta è presente e ancor mi strazia..... Un amore si grande con gli affetti più puri, più dolci svanito nel nulla, per sempre causati da diverbi fatali voluti, inventati. Quel tempo scordato ritorna, ritorna beffardo e ancora affligge il mio cuore un cuore rinato da un tenero amore !!.....
*
Solitaria sulla riva
Solitaria sulla riva
Mi trovo solitaria sulla riva a rimirare il mare ! Felicemente guardo il movimento delle onde dal sole brillantate che oscillando ed assai festose si frangono sulla molle sabbia. Sono estasiata nel mirar gaudente questo sito. M'incanto al color del cielo, al color del mare, ai varianti fiori colorati, alle rigogliose file di pini verdeggianti; tutto ciò che vedo è assai piacente. Io vivo un'altra vita più libera, di opinioni varie, più spoglia di tormenti....... Io sono eterea, mi sento assai diversa, mi trovo in altro loco e son serena. La sofferenza che d'appresso io sentivo vicino mi è passata ma non mi ha sfiorata...... E mi domando: dove ero io ? Lo spirto dal mio corpo era uscito alla fantasia si era unito e la mente mia avean diveltata. E' stato un sogno oppure una illusione ? Mi son sentita trascinata per vie traverse i sensi tutti si sono radunati e il caos della vita han mescolato........
*
E primavera
E' primavera
E' l'alba, un gallo canta, tutta la natura si ridesta e tutto lentamente si rischiara; l'ultima stella su nel ciel scompare e dalle cime di colline in fiore tra dorate nubi di fuoco adorno il sol riappare e ritorna il giorno. Lo sguardo vaga sui color varianti del creato, sui monti verdeggianti ed argentati, sui tavolati piani con fiori colorati, sul rivolo che scorre serpentino che a tratti appare tra la fitta selva in elegante assetto e fiero impera e tutto nel suo percorso accoglie. L'anima s'incanta di cotal bellezza e nulla la distacca dalla mira. Ma il tempo indifferente passa , distoglie tutti i tuoi pensieri, ti scrolla e ti divaga e piano,piano ti riporta al materiale........
*
Un cagnolino abbandonato
Un cagnolino abbandonato
C'era una volta un cagnolino che sfinito e mesto si trascinava a stento sulla ghiacciata via. Guaiva disperato il suo padron cercava che impietoso lo aveva abbandonato. Il picciolin guaiva sempre più piano, era smarrito; nessuno lo sentiva, nessuno raccoglieva il suo dolore..... La sua sventura l'avea sfibrato, si reggeva appena, ebbe la forza di tirarsi a lato, inebetito ormai si rannicchiò morente sull'orlo della strada. Quanta pietà m'infuse quel piccolo esserino che con crudezza immane fu abbandonato e poi scordato.
*
Il tempo passa
E il tempo passa........
Una vision mi appare, l'abbraccio di due ombre assai visive su un piano di un sito luccicante con lucciole moventi, circostanti. Oh cuore mio che batti così tanto trasmetti l'emozion costante e ferma all'anima gemella che l' accoglie e la consegna al vento per il riporto della mission d'accetto. Ma quanta delusion io provo nel ritrovarmi un po' sdraiata su un sasso quasi bagnato e un circondato tetro tutto intorno. Lo smarrimento è forte, non so quanto. Mi sono addormentata ? E poi mi son svegliata ? Sono annebbiata, la confusione è tanta, ma al reale torno un pò disorientata; pensando mi domando: Cos'è la vita ? A chi rendiamo grazia, perchè siam nati ? Nel percorso della nostra vita c'è il bene, il male che ci accompagna ma sempre si va avanti. Per vie ferrose e greve si cammina intanto il tempo scorre, impietoso e sordo ! Di noi cosa rimane ? Perchè pensiamo ? Inariditi e stanchi alla fin fine ci si ritrova ma la vita sempre si rinnova, il ciclo è sempre uguale...... A cosa vale ?.........
*
Dopo la tempesta
Dopo la tempesta
E la luce riappare sui colli, sui monti lontani bruniti dal gelo; il cielo è quasi sereno e ritorna la pace. Le lagrime versate da sempre brucianti, mordenti avvinte all'anima mia sconvolge la mente ma dolore non sento. Smarrita dal caos continuo che offre la vita d'un tratto si ferma..... Il sole lucente a sprazzi riappare tra nubi rosate,danzanti. Lo sguardo è più vivo: scrutando lontano si perde fra tanti colori e splendori quell'anima sola io cerco perduta nel vuoto dal vento. Non capto il suono canoro del globo, la voce di esso è smarrita ed io torno al ricordo ! Le lagrime ancora mi bagnano il viso, m'annebbiano gli occhi arrossati e la morte io invoco. Può essa soltanto staccare il mio cuore e portarlo lontano in un sito felice per ridarmi la pace.......
*
Un amore sincero, voluto ?
Un amore sincero, voluto ?
Amor che tutto doni un po' svagato ma tanto appassionato e tra le braccia voli del tuo tesor bramato. Inebriato tu t'abbandoni a quell'amor ardente e tutto prendi, ed il sublime cogli. Felice e pago chiudi così quell'amplesso vago molto pensato ma non amato. Il desiderio tuo hai appagato per averla avuta ! Angelica creatura immacolata e pura.........
*
Fine danno
Fine d'anno
In questa stanza vuota mi rifugio molto assolata che col calore che emana riscalda il mio riposo. Io son sognante ! Le feste son finite, per molti assai piacenti, per altri sofferenti e ci son pure gli indifferenti. Nell'ozio del momento propizia mi ritrovo a ricordare il mio passato, i miei anni verdi, che gioia essi mi davano, ero sempre allegra..... M'invadono i pensieri che sono assai diversi io cerco di scacciarli ma tutto è vano; la fantasia resta e mi fa male. Io vivo un'altra vita non ne capisco il senso e guardo fuori. M' aggrappo al visivo per non pensare: il sole è tramontato, mi sono addormentata ? O forse ho sognato ? Intanto il tempo passa, mi sento svincolata e riposata Un raggio di una luce mi raggiunge e m'accarezza il viso, la felicità mi prende, sono gioiosa, io vivo in altro mondo..... Mi scuoto e scendo giù dal letto e piano, piano e assai spiacente ritorno al mio reale...... .
*
Un inno alla mia città
Un inno alla mia città
Propensa nel dominar sei nata, veggente degli altrui pensieri, pressante esprimi i tuoi voleri. Ti avvii sicura, luminosa e gaia all'opera sublime già iniziata per il progresso della città amata. Oh mia Pescara, sei di natura già centrata,visitata, ammirata per divenir metropoli, ma quando ? Ti circonda il mare, i monti e le colline in fiore ; il clima è sempre dolce, è profumato. Oh mia città divina sei tanto amata ! Son fiera d'esser nata in questo sito. Terra di luce e di sereno di gente sognatrice ed accogliente. Meravigliosamente tu t'espandi lieta tra gioventù brillante e spensierata. Sei dono del Signore che ti guida e nel tuo progresso vai sempre avanti........
*
Solitaria passeggiando nel bosco
Solitaria passeggiando nel bosco
E passeggiando vago nella boscaglia, calpesto le ingiallite foglie già seccate; l'era fiorente per loro è tramontata. Tutto è passato da quando, assai fruscianti accoglievan i gridolin sessuali ma pacati di quella fanciulletta innamorata, Tanti ricordi m'assillano la mente nostalgici, visivi, appassionanti. Oh triste pensier mio mi fai soffrire ! La nostalgia mi torna del passato le lagrime mi sgorgano copiose, il pianto mi bagna tutto il volto. Mi sento un pò svagata il cammin continuo intanto il tempo passa mi son fermata, l'imbrunir avvolge il circondato. Non sò dove mi trovo, mi prende la paura e allora corro, corro, m'oriento verso casa il cor mi batte forte forte, son frastornata..... Un pò annebbiata vedo una figura che mi viene incontro. La serenità allor ritrovo tra le affettuose braccia della mamma mia......
e
*
Immagino e scrivo
Immagino e scrivo
La fantasia è mia, io la vivo ! E' immaginaria, mi porta ad altra vita un pò annebbiata, un pò scassata ma mi fa sognare, mi porta l'allegria. La scienza è sviluppata ci dona le invenzioni in tutti i campi ma è sempre limitata. E' come un sol nascente, da levante sale e nel suo percorso dona il suo calore, ci porta tanta luce, ci da la vita. Ma c'è il tramonto r poi la notte e col buio tutto ha fermato. Sperata fantasia, che ti ritrovi ? La delusion più triste, si ferma il tuo pensare c'è sempre quel mistero arcano che t'avvolge, c'è l'infinito, l'accesso è proibito,non è capito. E allora tu che fai ? Riposa la ragione, è limitata perciò non vale...... Affoga la delusione nel piacer di svaghi che il tuo cuore accoglie e ti divaga !!....
*
La melodia dellimmenso
La melodia dell'inmenso
In quel canto divino che all'etere espande l'essenza sorgiva del cuore veloce ti estasia, ti prende e in un sito lontano ti porta.... Così l'anima vaga sognante, felice, leggera, svanisce il presente e tutto appare piacente. Prevale la pace che annulla i dissidi, riappare quell'Eden da sempre agognato. Io son trasognata, mi sento ammaliata ed anche beata. Ma il vento che passa veloce mi scuote, l'incanto è finito ritorno a pensare, a capire e tutto irreale riappare.
*
Nellaria il mio respiro svanisce
Nell'aria il mio respiro svanisce
Nel mio pensare ritorno al ricordo vagante , sognante pressante.... e nel caos confondon la mente. Si nasce, si muore, ma tutto rimane nel vuoto. Il cervello è compresso e si ferma, la ragione non vale a capire un creato che dona la gioia ma unito a tanto dolore; e sempre la vita si chiude in un solito modo, nel nulla di un eterno infinito.
*
Per il ricordo del tenore Luciano Pavarotti
Per il ricordo del tenore Luciano Pavarotti
Il teatro è colmo di persone attendon la comparsa del tenore che allieta con la melodica sua voce i fans affascinati dal tuo canto. Ed egli appare col suo sorriso buono che s'espande..... L' applauso è grande e tutti quanti gridano il tuo nome ch'è Luciano; l'affetto che ti avvolge è tanto e non è vano. Tu sempre sorridente dietro alle quinte poi scompari riappari in breve sul proscenio e ti esibisci col tuo divino canto. L' emozione è grande tra la folla , imprimi la delizia , la dolcezza su tutti quanti. Ma il dolor del male che nascondi lo reprimi e tiri avanti...... Un breve tempo passa :la notizia greve è divulgata : Luciano è morto...... La voce tua s'è fermata, l'anima tua è volata via nel mister del cosmo è ritornata. Le ipotesi son tante, si può capire....... Ma qui sulla terra tua resta il dolore, resta il rimpianto della dipartita caro Luciano, ci hai lasciato....... Sono insensata, sono confusa assai non so neppur s'è giusto quel che dico: All'anima tua eterna a cui io credo rispondimi se puoi, mi basta un segno oppur udire la tua voce, nel sogno rivederti. Di quel che dico è la risposta che vorrei....... Ovunque tu ti trovi, ovunque sei ti giunga con affetto il mio ricordo.
*
Un fuggente ricordo del passato......
Un fuggente ricordo del passato
Per un fuggente sguardo mi batteva il cuore e mi portava ai primi miei sospir di grande amore ! Oh le lunghe veglie dei sogni miei ! nella passione mia ti ero accanto e stretta tra le braccia tue ricambiavo gli ardenti baci che mi davi .... Ma col passar degli anni io ti cercavo invano, eri scomparso ma il ricordo mio era costante. Ti rivedevo fiero, appassionato e allor piangevo...... Adolescente ero , non capivo i primi approcci con l'amore e ne soffrivo...... E allor correvo, mi rifugiavo sempre nella stanzetta mia e lì sognavo. La bambola di allora che conservavo con tanto amore la guardavo ! com'era bella, al cuore la stringevo e allor felice ritornavo.......
*
Universale è il nostro cuore.....
__Universale è il nostro cuore....... Nel ciclo della nostra vita noi tutti abbiamo un cuore ; di sensazioni è raccoglitore, con le emozioni batte, batte, ma sempre segue il ritmo musicale del creato. Accantoniamo tutto il presente male che ci circonda..... Godiamoci il dono della vita e sorridiamo ! Il sorriso è portator di gioia , è calamitante. Irradiamo il mondo di luce naturale che il divino ci ha donato . Siamo tutti uguali : siamo pensanti, ragioniamo sempre e riflettiamo. Nonpensiamo al male ci sentirem sereni, diamo un valor formale all'esistenza che passa in fretta e mai ritorna indietro. Mi sento con affetto unita a tutti voi. Felici, in un giulivo canto augurale alle nostre terre lo doniamo . In un abbraccio stretto noi preghiamo il Dio che ci guida e ci fa grandi.
*
E il final del sonno mio ?
E' il final del sonno mio ?
M'avvio al final del sonno mio è presente ed io lo sento. Nel risveglio il terror mi prende , anche il tormento . Son sprazzi brevi, che passano veloci ; rischiaro la mia mente, non son volata in cielo e son contenta....... il fervor mi prende giuliva, spensierata, al nulla io lo grido.. Son viva, io son viva, e poi sorrido.... Oh sonno mio felice, da chi sei nato ? Sei misterioso e vago ma tutto il ben t'esprimo perchè nel sogno mi rendi assai beata... . .
*
Affermo.....mi sbaglio ?
Affermo.......mi sbaglio ?
Nel vuoto Soltanto ricordi e visioni di un tempo passato. Nel vento Quel suono la voce, il richiamo che passa e fugge lontano. Nel cuore L'amore struggente, vissuto, finito. Nel corpo Il languore che afferra, che pressa. Nell'anima Un'anima vuota, confusa, straziata che trascina all'oblio la vita.......
*
La perduta pace invoco
La perduta pace invoco........
Se tu non torni o pace a ridestar la vita afflitta e inaridita furtiva fugge e t'allontani. Allor qual fede può restare se solo il pianto di conforto resta ? Sola col mio dolor che strazia affondo l'unghia sulla carne viva per non gridare ! E turbina la mente di pensieri ira, furore, avvinti sono nel dolore . Reprimo il pianto dagli occhi miei arsi , inariditi e spenti . Spossata infine mi lascio andare.... Da quel letargo infine m'allontano e scorgo, appannato e vago un 'ombra che mi vien vicina . E' sogno, è mistero o fantasia ? Ad essa avvinco l'anima e il mio cuore per non morire.........
*
E tanto freddo e la neve fiocca
E' tanto freddo e la neve fiocca
Dalla mia finestra scorgo sopra un ramo di un albero frontale un uccellin tremante che col suo debole piu,piu,piu chiama la mamma sua che via se n'è andata. Oh quanta sofferenza mi s'effonde in cuore per quello esserino abbandonato ! Vorrei aver le ali per poter volare..... Vorrei poterlo stringere sul cuore, tutto il mio calor gli donerei. I pensier m'assillano salienti ma nulla posso fare per salvare quell'angioletto alato. L'anima sua pura in cielo è volata. Per dove non lo sapremo mai, la ragion non vale..........
*
Tra nuvole erranti sprazzi di luce scorgo
Tra nuvole erranti sprazzi di luce scorgo
Dell'inebbriante ora di un amor vissuto mi resterà per sempre il dolce tuo ricordo ; non svanirà nel tempo ma volerà nell'aria unito a mille stelle che l'accompagnan. Raggiungerà un sito brillantato cosparso dai color più belli del creato. Ti sentirai rapito da un suono immacolato e da un danzar movente di dame incandescenti. Purificato infine il tuo pensiero sarà all'alma mia trasmesso e mai potrà finire, n'è mai potrà morire....... .
*
Fantasticando scrivo.....
Fantasticando scrivo........
Và o pensier mio lontan, lontano ove la vita si perde e par che muoia. Dimentica nel nulla tutti gli affanni per restar perduto nell'apparente morte ! Và fuggi lontano o triste pensier mio lascia a riposar lo spirto in un eterno oblio. Questa felicità ti sia concessa perchè fra tanti dolor trovi il riposo questo mio cuore dolorante e stanco........
*
Il ritorno alla vita da un sogno finito
Il ritorno alla vita da un sogno finito
In quel canto divino che all'etere espande l'essenza sorgiva del cuore veloce mi estasia, mi prende,mi porta a sognare.... E l'anima vaga felice, leggera su un sito piacente, accogliente con suoni, con canti , con divi danzanti. Prevale la pace che annulla ogni male e il dissidio scompare. Mi prende la gioia di gente gaudente festeggia il vicino, assiste il dolente. Io son trasognata, ammaliata, beata ed anche cambiata dall'efimera vita che sempre m'irrita. Il sogno è finito, tutto è svanito ancora mi sento stordita.... Il vento che passa veloce mi scuote, confonde ogni cosa e ritorna a pensare confusa, intrecciata, più nulla riesco a capire e prego che torni il reale......
*
Riflessioni
Riflessioni Và o pensier mio lontan lontano ove la vita si perde e par che muoia ! Dimentica nel nulla tutti gli affanni per restar perduto nell'apparente morte ! Và, fuggi lontano o triste pensier mio lascia riposar lo spirto in un eterno oblio Questa felicità almen mi sia concessa perchè fra tanti dolor trovi il riposo questo mio cuore dolorante e stanco....
E' la mia angoscia che stringe il mio cuore, affloscia la mia anima, sconvolge la mia mente........ ,
*
A te Pescara il mio pensiero
A te Pescara il mio pensiero.............
Oh quanta gioia tu, Pescara mia sai elargire a questa passione mia ! Sei dono del Signore, le virtù che hai son nate per amore. Il mare ti lambisce e ti accarezza, le colline intorno cosparse di chiarore e fiori ti circondan e ti fan scudo con amor geloso poiché rimanga intatto il tuo visivo con tutto lo splendor così raggiante. Oh mia città divina, paese mio, nel presente c'è ancor cammin da fare pel tuo futuro già trascritto in gloria..... E' celere il lavoro, in fretta si rinnova questo sito e si fa grande. Spesso è un po vibrante ma deciso assai nel mirare in alto.. In questo paradiso così innovante e vivo c'è un Sindaco attento che ti guida con fermezza e decisioni sagge il suo progetto dirige e lo porta avanti. Auguri tanti e un grazie assai da tutti i cittadini Pescaresi , da tutti quelli che ti voglion bene. La nostra affettuosa stima non morrà giammai !!... .
*
Il solitario malinconico
Il solitario malinconico
Solitario sei, tra le verdure dello spiazzo anemico del mare che pur morente alla vita tende. Disteso sei sulla dorata sabbia scorato, sfiduciato, con i pensieri tuoi; l'occhio smarrito ,inerme, indifferente che guarda in alto, in cielo con nuvole vaganti. Ma resti lì a pensare, a ricordare quella civiltà corrotta, rifiutata...... Trovi nel vagar sul rivo conforto e pace : è il dono del tuo cuor che ti sa dare ! Il tuo cammin continua a passi lievi intanto il vento fischia , la sabbia si solleva t'avvolge tutto quanto ma vai sempre avanti..... Amico mio ,anima dolente tu solo sei e m'assomigli tanto. Anch'io mi sento vinto , il vento mi scompiglia ed io lo sento. Sei solo ma i pensier son tuoi.... scaccia dal cuore il male, dimentica se puoi ; torna fiducioso alla tua gente così potrai salvar la mente dal buio dell' eterno che ti attende per poter ghermire l'anima incerta ed affondarla poi nel misterioso buio dell'eterno.
*
Il ciabattino ambulante
Il Ciabattino Ambulante
Arriva dalla via il suon di un campanello la mamma s'è svegliata e guarda sulla strada; di sotto c'è Piciucco, il ciabattino col suo banchetto, gli attrezzi da lavoro nel sacchetto. Le scarpe son già pronte da riparare l'usura le ha consunte, le ha invecchiate ma Piciucco il bravo ciabattino le fa tornare buone da calzare. Lo ricordo chino, seduto sul panchetto che con la scarpa in mano ripuntava sulla consunta suola la tomaia, nell'altra man reggea lo spaghetto inumidito e teso dal sudor continuo che dalla fronte gli scendea sl petto. Oh quanta pena mi facea quel volto già segnato, pim'ora invecchiato !..... Il tempo era passato, il lavoro terminato. Le scarpe in bella mostra allineate eran tutte appariscenti e lucidate. Il ciabattin s'appressa a salutare è umile,un pò acciaccato ma educato. Sull'uscio della porta poi si gira e con orgoglio guarda quelle scarpe preparate e pronte per essere ancora usate. Furtivo s'allontana sulla via e poi scompare.......
*
Nel sonno impera il sogno mio
Nel sogno è il mio dolore che neutralizza i sensi e m'attanaglia il core. Esso è così vivo, la mente mia s'espande le apparizioni son tante, confuse e strane... Raggruppo i miei ricordi non trovo un sentimento grato che allieta il miotormento. Ho teso le mie braccia che ho allargate in cielo ho implorato amore per questo cuore ma nulla di quel passato così impietoso, ombroso mi è tornato. Mi son trovata in giro per le vie tra gente senza meta, indifferente. Il cuore mio più stretto è diventato nel nulla è scivolato ; l'affetto pel vicino, il bacio di un bambino il ricordo mio è ritornato nostalgica, serena mi son svegliata e circondata mi son sentita. Apoteosi di Dei annoverati...... assai festanti, la musica è piacente il canto è gioioso, tutto è delizioso.... Nell'aria c'è il profumo di tanti fiori che ti avvince e ti stordisce... E' forse fantasia o il sogno che continua ?..
*
Il senso della vita
Il senso della vita è l'amor che invade l'anima, poi fa pulsare il cuore ! Il senso d'ogni fiore è il suo profumo s'espande sul creato fa sognare e poi amare ! Il senso del visuale del ciel, del mare dei monti illuminanti estasia, li porta a lidi assai lontani, a un mister profondo, illimitato che ci circonda ! Il senso di ogni bene che vive dentro noi, che ci guida, frena tutto il male, lo allontana è dono del Signore che noi preghiamo ! Ma il senso della vita effimera, fuggente è troppo breve,unisce il bene, il male allora la vita cosa vale se poi se ne vola via C'è sempre quella uguale...... Che prevale.
*
In Ospedale per intervento chirurgico
Sensazioni E' l'inizio.. la mia vita che fugge lontano e si perde. Lavverto, la sento ! La mia mente che vaga confusa, annebbiata, filtrante... Son ricordi lontani e presenti intrecciati tra loro in un caos di gioie e dolori. Distesa sul panno in alto io guardo il riflesso di un corpo supino. Movimenti affannati di camici bianchi che mi girano intorno operosi e in attesa... Di cosa? La testa è confusa,lo sguardo è distolto non penso ed inerme io resto aspettando il mio sonno anestetico che sarà o di vita o di morte. Ma questo non temo. Pian piano mi sento portata lontano ; il sentiero percorso è addobbato di fiori, di suoni di canti, e intanto pian piano il sonno mi prende e annullata io sono. Il risveglio: Cosciente io torno alla vita !... Tutt'intorno sognante io guardo serena e un osanna alla vita io grido.. son viva ! Gioiosa io sono, non sento il dolore e ancora ripeto felice son viva ! E' un giubilo intorno che avvolge il mio corpo di un dolce calore e tutto ritorna normale e tutto mi affascina e vale. Io grata rivolgo lo sguardo al chirurgo e al chirurgo vicino, fratello di lui e l'anima loro riunisco fedele, sincera operante nel bene per sconfiggere il male. Due giovani dai tratti perfetti, Adoni tornati da un mondo lontano elargendo alla gente le cure trionfali.
*
Ricordi
E' con l'animo dolente
per un rimpianto greve
sulla nullità del mio perduto tempo !!
Riaffiora il mio passato assai dolente
molto pungente
per un amor perduto
e lo scacciar di esso
è molto vano....
Ci sono le speranze
ma sono sprazzi brevi
che vengono annullati
dal sadico volere
dell'Essere Supremo
e lascia sempre l'orma
sul tuo cor dolente
che batte lentamente
e poi si ferma.......
*
Per Il Ricordo Te
Ancora la tua dolcissima voce
io sento,
i tuoi occhi smaglianti
io guardo
e nel continuo di vita
io non smetto d'amarti....
La tua visione amore
mi segue e mi fa sognare!
Io sarò sempre a te vicina
col mio pensiero
duraturo e chiaro
c'abbraccia forte l'universo intero
per ritrovarti in un tempo breve.
Prego che la vita mia
passi e ti raggiunga
ovunque tu sarai.
Io ti sarò vicina
per non lasciarti mai
amore mio....
*
Il ritorno del freddo
Nel gelido verno
le membra si tendon
alla fiamma ridente
che vivida, allegra
scoppietta fluente
scintilla e si spegne!
Il fuoco ristora riscalda ogni cuore
ma,fatuo e leggero
se ei s'abbandona
alla cenere torna
e calore non dona !....
|