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Raccolta di poesie di Giorgia Spano
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Silenzio

Silenzio,
non posso parlare.
Silenzio,
non posso sentire.
Silenzio,
non posso ascoltare.
Silenzio in questo mondo di volti amorfi
Silenzio in questo universo di stelle mute
Silenzio dentro questo corpo dal cuore rotto.
Silenzio in questa vita che vita non è
nel silenzio.

*

Dolce illusione

Continuo a vagare con la mente ed i pensieri verso te.
Cerco invano il tuo corpo, i tuoi occhi.
Mi concentro nel mio silenzio sperando di sentire la tua voce.
I miei occhi li ho gettati nel vuoto
e il tuo pensiero si fa sempre più vivo.
Sembra quasi che tu stia dietro me...
Sorrido.
È bello averti vicino…
Non mi giro, non mi muovo e continuo a scrivere...
Ho paura che tu possa andare via.
Oh sì...
Ti amo anch'io.

*

L’assenza

È buio il mattino
che passa
senza la luce
dei tuoi occhi.
Un arcobaleno in scala di grigi.
Un fiore reciso senza profumo.
Un mare che impetuoso si agita, ma non grida.
Tace.
E io zitta,
immobile,
continuo ad ascoltare, con il corpo acceso
continuo a guardare, con occhi spalancati
continuo a respirare, con la bocca affamata.
Ma è buio qui.
Non ti sento,
non ti vedo,
non ti respiro.
Disperata ricerca
di te.

*

Cosa scegli?

L’amore vero non si decide e non si può controllare.
L’amore vero ti investe in maniera totalizzante,
l’anima,
la pelle,
la mente,
gli occhi,
il respiro,
la vita…
Ti riempie così tanto da traboccare…
Quando finisce
uno spazio vuoto,
non si riesce a colmare.
Paura, disperazione, solitudine e poi…
un palliativo…
Una costruzione mentale, un amore fittizio,
la terribile imitazione.
Diventa il rifugio,
diventa la certezza di un castello di sabbia…
E poi accade che arriva l’onda, una delle tante del tuo mare agitato,
lo fanno crollare.
Oltre il vuoto allora, la tristezza del tempo perduto.
La tua vigliaccheria.
Ciò che si è non sempre è quello che saresti dovuto essere…

L’amore costruito esiste, è diffuso e ci sono anche buonissime imitazioni.
Ma sempre di imitazioni si tratta.