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Raccolta di poesie di Giovanni Salvatore Paddeu
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Giocattolo

Mia Iva, mio Modello Unico, incubo e Gioia delle mie notti bianche,
dentro ai tuoi reni, sono diventato il tuo giocattolo, la tua marionetta,
godendo del diritto che tu mi fai sesso sia con le mani che con la tua bocca,
e ne sono geloso che gli altri ti desiderino, mia corvina mia piccola fighetta|
Con i tutti i tuoi di giochi di Amore
ne ossessioni il mio spirito, la mia anima tenebrosa, eterna ,
al punto tale da venerarne il tuo bel corpo carnale liscio di seta mia deessa
ondeggiante con tutta la tua eminenza mia Iva !
Uniscimi a te per l'eternità, utilizzami come tua sessuale prua!
Vorrei in questa realtà, di essere usato da te per tutte le tue gioie notturne!
E schiavo dei tuo seni, ,della tua piccola rosa intima,
esserne inebriato da te dalla tua magica, divina, sensuale essenza!
Tu Gioia della mia vita sei tu Iva la mia sola,unica Legge,
Sperando che io ne sia la tua vittima da perpetuare!
Tu ne hai fatto di me un condannato ad amarti!
Tossico di te, sei diventata la mia droga,
una corte senz'appello sessualizzando i miei già infiammati destini!
E ne sogno di essere per te il tuo epilogo, di morire e rinascere con te mia Zarina.

*

Giocattolo

Mia Iva, mio Modello Unico, incubo e Gioia delle mie notti bianche,
dentro ai tuoi reni, sono diventato il tuo giocattolo, la tua marionetta,
godendo del diritto che tu mi fai sesso con le mani e con la tua bocca,
e ne sono geloso che gli altri ti desiderino, mia corvina mia piccola fighetta|
Con i tutti i tuoi di giochi di Amore
ne ossessioni il mio spirito, la mia anima tenebrosa, sempiterna ,
al punto tale da venerarne il tuo bel corpo carnale liscio di seta mia diva
ondeggiante con tutta la tua eminenza mia dea!
Uniscimi a te per l'eternità, utilizzami come tua sessuale prua!
Vorrei in questa realtà, di essere usato da te per tutte le tue gioie notturne!
E schiavo dei tuo seni, ,della tua piccola rosa intima,
ne sono inebriato da te dalla tua magica, divina, sensuale essenza!
Tu Gioa della mia vita sei tu Iva la mia sola,unica Legge,
Sperando che io ne sia la tua vittima da perpetuare!
Tu ne hai fatto di me un condannato ad amarti!
Tossico di te, sei diventata la mia droga,
una corte senz'appello sessualizzando i miei già infiammati destini!
E sogno di essere per te il tuo epilogo, di morire e rinascere con te mia Zarina.

*

Là dove sei tu

Amo questa dolcezza che impregna la tua anima
quando il profumo dell’amore,
ti dà tutta quella tenerezza,

che il mio cuore , ti vorrebbe colmare...


Questo dolce desiderio che sento si fa intenso e
ti dà la bellezza, che ne è il riflesso dello specchio

magico della fiamma ardente del mio amore…


Il mio cuore è impaziente d'amarti
e nonostante io resti un mistero per te,
ti lascio indovinare quello che tu non hai ancora
scoperto di me...



Come potresti morire senza me
se tu sei nel profondo dei miei pensieri,
del mio cuore,

della mia anima?

*

Giocattolo ( erotico-hard)

Mia Iva, mio Modello Unico, Gioia delle mie notti bianche,
dentro ai tuoi reni, sono diventato il tuo giocattolo, la tua marionetta
godendo del diritto che tu mi fai sesso con le tue mani,
geloso che gli altri ti desiderino, tu mia brunetta, mia piccola fighetta|
Con i tutti i tuoi di giochi di Amore
ne ossessioni il mio spirito, la mia anima tenebrosa, eterna,
fino al punto tale di venerarne il tuo bel corpo carnale liscio di seta
ondeggiante con tutta la sua eminenza!
Uniscimi a te per l'eternità, utilizzami come la tua sessuale prua!
Io vorrei in questa realtà, di essere usato da te per tutte le tue gioie notturne!
Schiavo dei tuo seni, della tua piccola strettoia,della tua rosa intima,
inebriato da te dalla tua magica, divina, sensuale essenza!
Tu Stella della mia vita sei tu la mia sola,unica Legge,
Sperando che io ne sia la tua vittima da perpetuare!
Tu ne hai fatto di me uno condannato ad amarti!
Tossico di te, tu sei diventata la mia droga,
la tua corte senz'appello sessualizzando i miei già infiammati destini!
Io sogno di essere per te il tuo epilogo, di morire e rinascere con te mia Zarina.

*

Il sole degli amanti

Cara, ho cucito il mio labbro con un filo di cotone
e ne ho assorbito il sangue con la seta del tuo cuore

ammantato di fine velluto.



Il color madreperla dei miei occhi setosi,

si intona ai tuoi pregiati vestiti …



Il desiderio di te è sempre più febbrile.


Con i tuoi versi potenti, tu sei l'arte della mia vita
con loro ne respiro l’alito del proibito ...

Oh...tu mia dolce follia,che metti in difficoltà i miei sensi

e con i tuoi ritmi cantati sei la mia accattivante poesia!



Spogliata dall'estasi e incarnata di misteri,
tu ti sei presa i miei segreti e
la mia gioia è stata dolce zucchero.


Illuminato io muoio nel vuoto del profondo degli effimeri
con l'aria popolata di tanto infinito Amore,

e tu mio Angelo mi hai reinventato.


Le nostre vite sono dei mazzi di fiori perpetui.

Ignote, occulte, piene di vita e di ondate euforiche,
bruciano le nostre acque iridate dalle lacrime essenziali.


E al di là dei tempi d'oro dei nostri Amori,
fioriranno i nostri giochi erotici nei giardini impudici,
dove il sole degli amanti m'illuminerà i tuoi fascini...

*

Io e lei.. Isa..

Lei

Attraverso ogni storia
rivedo il tuo viso impresso a fuoco nella mia memoria…
Come dimenticare l'Amore che mi hai dato
in una notte di luna piena quando tu mio Giò mi hai baciata, amato?


-Lui

Dalla custodia verde della memoria,

serbo dentro me l'immagine del tuo amore e
la speranza di rivederti, mai mi abbandona

-Lei
I nostri cammini si sono allontanati

e il mio cuore amareggiato piange per te…


-Lei

Non ho più osato guardarmi allo specchio
per la paura di perdermi nell'invana illusione,

e mi trascino di malinconia
nei buchi neri di un bizzarro sole
che irradia d'ombra la mia vita.




Io ho cercato la tua ombra nella notte più buia,
il ricordo di te è limpida immagine, tra i chiaro scuri della mia mente,

la mia anima piange nel non vederti a me accanto…


Sono passato tra ridicoli amori su lacrime di ghiaccio salate,

affilate e taglienti come rasoi...

ma dentro me porto la tua luce clandestina.
La tua presenza mi è accanto in ogni istante,

di te e del nostro amore

m’illumino il cammino.



(-Lui

Il percorso della vita ci ha alfine ritrovati
e il sole è tornato a splendere caldo come prima,
assieme ai nostri cuori, battenti all'unisono.)

*

Se.....


Oh Amore...Amore,

Se le carezze fossero foglie,
ti darei alberi verdeggianti.

Se gl'abbracci fossero rami maestosi,
ti darei querce secolari.

Se i baci fossero vento,
ti darei la brezza del mattino.

Se la felicità fosse luce,
il sole intero ti darei.

Se la vita fosse un pianeta,
tutta la galassia ti donerei.

E se l' Amicizia fosse dare la vita..
allora ti donerei la mia.

E se L'AMORE fosse tutto questo,
bene..ti darei ancora di più..
si, ancora di più.

Ti farei entrare nel mio universo,
donandoti mille e più baci conservati per te
e il profumo più intenso, sarebbe il mio
che lascerei sul tuo DOLCISSIMO CUORE.

*

A DIOSA (In due Lingue)

A Diosa

Non potho reposare amore, coro,
pensende a tie so donzi momentu;
no istes in tristura, prenda ‘e oro,
nè in dispiaghere o pensamentu.
T'assicuro ch'a tie solu bramo,
ca t'amo forte, t'amo, t'amo, t'amo,

Amore meu, prenda d'istimare,
s'affettu meu a tie solu est dau.
S'are giuttu sas alas a bolare
milli vortas a s'ora ippo volau,
pro venner nessi pro ti saludare,
s'atera cosa nono a t'abbisare.

Si m'esseret possibile d'anghèlu,
s'ispiritu invisibile piccavo
sas formas e furavo dae chelu
su sole, sos isteddos e formavo
unu mundu bellissimu pro tene
pro poder dispensare cada bene.

Amore meu, rosa profumada,
amore meu, gravellu olezzante,
amore, coro, immagine adorada.
Amore, coro, so ispasimante,
amore, ses su sole relughente,
ch'ispuntat su manzanu in oriente.

Ses su sole ch'illuminat a mie,
chi m'esaltat su coro e i sa mente;
lizzu vroridu, candidu che nie,
semper in coro meu ses presente.
Amore meu, amore meu, amore,
vive senz'amargura, nè dolore.

Si sa lughe d'isteddos e de sole,
si su bene chi v’est in s'universu
are pothiu piccare in d'una mole,
comente palumbaru m'ippo immersu
in fundu de su mare a regalare
a tie vida, sole, terra e mare.

Unu ritrattu s'essere pintore,
un'istatua 'e marmu ti vachia
s’essere istadu eccellente iscultore,
ma cun dolore naro: "Non d'ischia".
Ma non balen a nudda marmu e tela
in cunfrontu 'e s'amore d'oro vela.

Ti cherio abbrazzare egh’e basare
pro ti versare s'anima in su coro;
ma da lontanu ti deppo adorare.
Pessande chi m'istimas mi ristoro,
chi de sa vida nostra tela e tramas
han sa matessi sorte prite m'amas.

Sa bellesa 'e tramontos, de manzanu
s'alba, aurora, su sole lughente,
sos profumos, sos cantos de veranu,
sos zeffiros, sa brezza relughente
de su mare, s'azzurru de su chelu,
sas menzus cosas dò a tie, anghèlu.

[segue la risposta di Diosa]

Si tue non bi podes riposare,
non riposat Diosa, amore, coro.
Frequente mi ponzo a lacrimare
pessande ch'est luntanu su ch'adoro.
Ite m'importat chi brames a mie
si non ti tenzo a curzu rie rie?

Inutil'est s'affettu e i s'amore
da chi mill'annos ti restas lontanu.
S'ares provadu su meu dolore
non t'avio bramadu gosi invanu.
Non podende volare, veni in trenu,
a pede, o curre a caddu senza frenu.

Gravellu meu, Diosu istimadu,
s'anghelu veru, sole, isteddos, luna
ses tue, coro, s'universu amadu;
atera non disizo cos'alcuna.
Su veru, unicu bene ses Diosu,
chi mi vaches provare cada gosu.

Su veru bene, coro, tenzo in sinu
e s’ anima s’esaltad e sa mente
pessande a s’isplendore 'e su divinu
amore, veru sole d'oriente.
Si tue, coro, ses ispasimante,
Diosa, crede, ch'est agonizzante.

Non potho biver, no, senz'amargura,
luntanu dae tene, amadu coro.
A nudda vale sa bella natura
si nòst a curzu su caru tesoro,
pro mi dare cossolu, are recreu
coro, Diosu, amadu prus de Deu.

Tue ses astru, sole, s'universu,
chi m'has donadu a mie cada bene,
cando s'ispada in coro m'has immersu
tinta de samben d'amore de tene.
Pius de s'universu vales tue:
veni, Diosu non restes in cue.

D'unu pintore unu ritrattu bellu,
d'un'istatua 'e marmu verdadera,
de sos profumos de rosa o gravellu,
nudda m'importat de sa primavera,
bastet s'amore cunserves a mie,
coro, candidu lizu prus de nie.

A mie pros s’etemu ses unidu.
Ti cherio cuvare intr'e campàna
n modu chi nessunu t'aret bidu.
Veni mi vasa, su coro mi sana,
veni, t'aspetto, a die, notte, onzora;
veni, Diosu, veni, mi ristora.

Non mi importat tramontos, luch’’e die,
nè terra, o mare, nè astros de chelu,
da chi tue su coro has dadu a mie,
ch'has divinu isplendore prus d'anghèlu.
Como, Diosu, cun s'idrovolante
vola, m'abbraza e mi vasa a s’istante.







Traduzione in Italiano di A DIOSA

Non posso riposare,cuore mio,
Sto pensando a te ogni momento
Non essere triste, gioia d'oro,
Ne addolorata o preoccupata
Ti assicuro che desidero solo te,
Perché ti amo forte ti amo ti amo ti amo

Amore mio, tesoro da voler bene,
il mio affetto è riservato a te.
Se avessi avuto le ali per volare,
sarei volato da te mille volte:
sarei venuto almeno per salutarti
o anche soltanto per vederti appena.

Se mi fosse possibile prenderei
Lo spirito invisibile dell’angelo
E le sue forme
Ruberei dal cielo il sole e le stelle
E creerei per te un mondo bellissimo
Per poterti regalare ogni bene.

Amore mio, rosa profumata,
amore mio, garofano odoroso,
amore, cuore, immagine adorata,
amore, cuore, io spasimo per te,
amore,sei il sole lucente che spunta la mattina in oriente.

Sei il sole che mi illumina
e mi esalta il cuore e la mente
giglio in fiore, candido come la neve,
sei sempre presente al mio cuore.
Amore mio, amore mio, amore:
possa tu vivere senza amarezza e dolore.

Se avessi potuto prendere tutto in una volta
la luce delle stelle e del sole
e il bene dell'universo,
mi sarei immerso come un palombaro
in fondo al mare per donarti vita,
sole, terra e mare.

Se fossi pittore ti farei un ritratto,
se fossi stato un eccellente scultore ti avrei fatto una statua di marmo.
Invece dico con dolore:
"non ne sono capace".
Ma il marmo e la tela nulla contano in confronto alla vela d'oro dell’amore.

Vorrei abbracciarti e baciarti
per versare la mia anima nel tuo cuore.
Ma debbo venerarti da lontano.
Il pensiero del tuo amore mi conforta,
tela e trame della nostra vita
hanno lo stesso destino in virtù del tuo amore.

La bellezza dei tramonti, la prima alba.
L’aurora, il sole splendente, i profumi,
i canti della primavera, gli zefiri,
la brezza che fa splendere il mare.
L'azzurro del cielo, le cose migliori ti dono,mio angelo.

[risposta di Diosa]
Se tu non puoi riposare,
nemmeno la tua Díosa riposa, amore e cuore mio
Spesso inizio a piangere
pensando che è lontano colui che adoro.
Cosa mi importa che tu mi desideri ardentemente
se non mi puoi sorridere da vicino?

Sono inutili l'affetto e l'amore
se tu sei lontano da millenni.
Se tu avessi sofferto il mio dolore
non ti avrei desiderato così, invano.
Non potendo volare,vieni in treno,
a piedi, oppure corri a briglia sciolta su un cavallo.

Garofano mio, mio adorato,
sei tu il mio vero angelo,il sole, le stelle, la luna,
l'universo amato;
non desidero nient'altro.
Il vero, unico bene sei tu, adorato
che mi fai provare ogni felicità.

Ho in seno il vero bene,
e l'anima e la mente si esaltano
pensando a questo amore divino, vero sole d'oriente.
Se tu, amore, spasimi per me,
ti giuro che la tua Diosa è sul punto di morire.

Non posso certo vivere senza amarezza
essendo lontana da te, cuore amato
A nulla servono le bellezze della natura
se il caro tesoro è troppo lontano
per darmi consolazione e gioia,
mio cuore, Diosu, amato più di Dio.

Tu sei la stella, il sole, l'universo
mi hai donato ogni bene quando mi hai immerso nel cuore
la spada tinta del sangue del tuo amore.
Tu vali più dell'universo:
vieni, Diosu, non rimaner là.

Del bel ritratto di un pittore,
di una statua di marmo meravigliosa
dei profumi della rosa e del garofano,
della primavera, nulla m'importa:
mi basta soltanto che mi conservi il tuo amore,
cuore mio, giglio candido più della neve.

Tu sei unito a me per l'eternità,
vorrei nasconderti in una campana,
in modo che nessuno ti vedesse.
Vieni, baciami, guarisci il mio cuore
Vieni, ti attendo: di giorno, di notte, in ogni momento;
vieni, Diosu, vieni, ristorami.

Non m'importa di tramonti, luce del giorno,
ne' della terra o del mare, ne' degli astri del cielo,
dal momento che tu, che splendi in maniera divina più di un angelo,
mi hai dato il tuo cuore.
Suvvia, Díosu, vola con l'idrovolante,
abbracciami e baciami subito.

(Libera interpretazione personale a duetto poetico ripreso da un'antica preghiera Barbaricina e remekizzata dal gruppo dei Tazenda e fatta anche a canzone)

*

Perdermi tra le tue braccia..

Vorrei perdermi tra le tue braccia
nell'intimità della sera,
dimenticando il mondo che ci circonda
e fermando il tempo..

Mentre il tuo dolce sorriso
si infrange nei miei occhi come un onda impetuosa
pieni di Te...
toccandomi il cuore come per magia.

E ti stringo forte a me

...quanto Ti Amo.......infinito Amore mio,

accarezzo le tue calde labbra
i tuoi lunghi capelli
scomplighiati dall'amore,
assaporando il tuo profumo pieno di passione per me..

Addormentandomi cosi
dolcemente
e risvegliarmi felice
nuovamente nel tuo sorriso.

*

Fammi l’amore....amore..

Fammi l'amore....amore
----------------------------------------------------------------------------
Stasera il mio cuore langue nel buio
con accenti tristi di antichi ricordi
che riaffiorano dal fondo della memoria
note perse in un altro domani..

Il mio cuore freme conturbato da queste vecchie immagini
che la mente si ostina a conservare.
Stringimi forte mia dolce e tenera amata
affinchè io da quest'inferno possa scappare.

Ai demoni di queste notti senza sonno..
Ai sonni con i sogni agitati
contrapponi il tuo affascinante sorriso
e il calore dei tuoi focosi baci.

Fammi bollire sotto le tue carezze ardenti
con tutta la tua infinita tenerezza.
Fammi rovesciare sotto le tue impronte
brucianti dei tuoi calorosi amplessi.

Fammi l'amore come una Dea..
Portami sulle ali di Pegaso..
Lasciami gustare t'estasi divina..
Godere sotto delle tue carezze di seta..

Fammi l'amore affinchè io possa dimenticare
il freddo che è penetrato dentro il mio cuore
Fammi l'amore affinchè io possa gustare
tutto il calore di questo corpo tanto amato.
Fammi l'amore come tu non me lo hai mai fatto
Fammi l'amore affinchè io possa esistere in te
Fammi dimenticare la freddezza di questo .......
Fammi vibrare come risona una speranza.

Fammi l'amore affinchè possa darti
tutta questa mia felicità che ti ho riserbato..
Tutta questa tenerezza che si può condividere.
Tutta questa passione che non fa mai domande.

Fammi l'amore affinchè la mia mente ragioni
sul nostro avvenire e sulla mia sfortuna.
Scatena su di me tutti i tuoi desideri.
Libera su di me il tuo istinto di felina ..
Sulle vertigini del tuo corpo che freme
io vedrò il mio destino compiersi.

*

I nostri corpi si infiammano (poesia modificata)

I nostri corpi s'infiammano..
I nostri corpi abbracciati in questo grande letto..
Delle candele che scintillano e si mescolano dolcemente
con baci di tenerezza e degli sguardi per dirsi che i nostri corpi
si cercano chiamati da un profondo intenso desiderio!

Inebriato dalla tua pelle il mio cuore s'infiamma..
Stasera finalmente posso accarezzare le tue gonfie pommettes di donna.
Il colore dei tuoi capelli ramati,la tua bocca al gusto di caramello..
Io sono diventato avido, godo e assaporo le tue labbra carnose sensuali...


La mia mano che ti percorre e ti guida dolcemente..
mentre sento in te salire questo intenso e grande desiderio d'amore
Voglio accogliere i piaceri che mi offri con le labbra che mi desiderano
scendendo a scoprirne tutta la tua ardente voluttà.

Con le mie dita brucianti accarezzo la curva dei tuoi reni.
Poi scivolo dolcemente dentro di te e il mio corpo si posa sui tuoi
gonfi e piccoli duri seni.
Le tue labbra hanno ancora il gusto fruttato del tuo amore..
Mi piacciono le carezze della tua bocca liscia come il velluto..

In questa camera pieno d'amore e di desiderio
io cambio posizione per darti il piacere
di vedermi muovere dolcemente nel tuo corpo
mentre tu mi accarezzi....Sì..continua..io adoro...

Le tue gambe hanno la dolce fresca impronta del mio ardore..
Il dolce amore della tua anima ha raggiunto quello del tuo corpo..
Per un'ultima volta il mio membro d'amore accarezza il tuo basso ventre
Poi i nostri corpi godono dello stesso intenso piacere con la tua voce
e i tuoi sospiri.

Mi addormento nelle tue braccia accanto a te
e così sogniamo di tutto quello che sarà domani..
Quando all'alba ti saluterò con un ti amo e un ciao..
I nostri corpi s'abbracceranno per rifare l'amore..

*

Penso....( Giovanni-Marina)

Penso....Duetto G&M
Penso...
A noi due.. nella nostra spiaggia, mano nella mano, dove nella
notte fonda, il chiarore della luna e delle stelle ci fanno compagnia..
e nel silenzio caldo che ci avvolge..
una musica romantica si sente in lontananza.


Il nostro abbraccio diventa ancor più forte
e bocche assetate si cercano con avidità.

Penso....

A noi due...nel nostro rifugio, nascosto da macchie di arbusti di mirto in un letto di foglie secche..
lasciandomi dolcemente accarezzare da te
dove la passione dei nostri corpi ci divora lentamente..

Penso...
A noi due...nel sentirti unita, nell'anima e nel corpo
in un estasi totale
in corpi ignudi che solo la notte avvolge
scaldandoci d'Amore..
per sciogliere ogni nostra timidezza.

Pensiamo....

nell'alba con il levarsi del nuovo giorno...
i primi raggi di sole tolgono la nostra intimità
gustando i profumi dei nostri corpi e quella del nostro cuore....
con la promessa di un Amore eterno...
straordinariamente bello...
Un bacio e poi un'altro...ancora...aspettando la prossima notte..<

*

I nostri corpi s’infiammano..

I nostri corpi s'infiammano..
I nostri corpi abbracciati in questo grande letto..
Delle candele che scintillano e si mescolano dolcemente
con baci di tenerezza e degli sguardi per dirsi che i nostri corpi
si cercano chiamati da un profondo intenso desiderio!

Inebriato dalla tua pelle il mio cuore s'infiamma..
Stasera finalmente posso accarezzare le tue gonfie curve di donna.
Il colore dei tuoi capelli ramati,la tua bocca al gusto di caramello..
Io sono diventato avido, godo e assaporo le tue labbra carnose sensuali...


La mia mano che ti percorre e ti guida dolcemente..
mentre sento in te salire questo intenso e grande desiderio d'amore
Voglio accogliere i piaceri che mi offri con le labbra che mi desiderano
scendendo a scoprirne tutta la tua ardente voluttà.

Con le mie dita brucianti accarezzo la curva dei tuoi reni.
Poi scivolo dolcemente dentro di te e il mio corpo si posa sui tuoi
gonfi seni.
Le tue labbra hanno ancora il gusto fruttato del tuo amore..
Mi piacciono le carezze della tua bocca liscia come il velluto..

In questa camera pieno d'amore e di desiderio
io cambio posizione per darti il piacere
di vedermi muovere dolcemente nel tuo corpo
mentre tu mi accarezzi....Sì..continua..io adoro...

Le tue gambe hanno la dolce fresca impronta del mio ardore..
Il dolce amore della tua anima ha raggiunto quello del tuo corpo..
Per un'ultima volta il mio membro virile accarezza il tuo basso ventre
Poi i nostri corpi godono dello stesso intenso piacere con la tua voce
e i tuoi sospiri.

Mi addormento nelle tue braccia accanto a te
e così sogniamo di tutto quello che sarà domani..
Quando all'alba ti saluterò con un ti amo e un ciao..
I nostri corpi s'abbracceranno per rifare l'amore..

*

Duetto tra Juanne e Adryana..Intensità.

Desidera nell attesa del silenzio
al limitare dei sogni
che Io sia, come quando improvviso piove,
e poi ritorna pace,
in quell attimo che si placa tutto
ascolta le vibrazioni e
il calore dolce delle mie parole
che attraversano l’anima
regolano il respiro
come quando, pare cosi strano,
che il ticchettio delle gocce
ordinato e costante
vada all unisono col battito
del cuore
come ritmo lento che sale
in un crescendo infinito
immagina come carezze
i sussurri dolci
a sfiorare in brividi la pelle
che accoglie tremante
Ascolta
sensualità e passione
e libera quel che nel sogno ami
Illumina coi baci
ogni sospiro
e nella notte, al fuoco della passione
inebriami
di voluttà, piacere
che è infinito amore
che straripa, come fiume gonfio
che corre alla sua foce,
o mare che bacia i lembi della terra in onde lievi
(La poesia è un testo condiviso tra due poeti amici di poesia)

*

A una stella.

Io vorrei illuminare i tuoi giorni con molto sole
e vestire di sogni la dolcezza delle tue notti
fino alle prime luci nel crepuscolo come uno sciame d'api
vorrei impadronirmi e carezzare tutto il tuo corpo all'infinito.

Vorrei donarti un mondo intero d'amore..
offrirti tutta la primavera in un solo fiore..
intrecciarti di collane con i colori della speranza
come autentici momenti di felicità.

Vorrei prendere con te questo bianco battello
che ci traghetterà dove vorrà il tuo cuore..
navigare sulle stelle più belle e sulle onde
d'un oceano d'amore d'infinita dolcezza..

Vorrei condurti in un'isola deserta
in un oasi segreta e ben nascosta..
Un piccolo nido d'amore come una fortezza..
una cittadella inespugnabile dove essere meglio protetti .
Vorrei inventarmi anche altri domani..
Cancellare per sempre le nostre incomprensioni
e ricominciare di nuovo per ritrovare
la felicità e l'amore che ci eravamo promessi.

*

Con il mio ardore...e tanta tenerezza..

Immagina..
Immagina la mia isola
alla deriva dei tuoi sogni
quando piove nella mia notte
sul tropico del mio cuore (Lei)

In quei momenti,
ascolta dolcemente le mie parole
come fossero nella pioggia
che gronda sulla tua anima
e s'incolla alla mia pelle. (Lui)

Ascolta nella tua notte
la mia voce sensuale
come le note d'un pianoforte
evaso dai miei più bei sogni. (Lui)

Immagina..
Immagina la mia isola
immergendoti dolcemente
con la tua calda voce
con note melodiche
che illuminano la mia notte
con baci ardenti
e una passione focosa. (Lei)

Intonata al tuo respiro
con delle note
di sussurri e infinito amore
strariperò nella tua spiaggia
con onde carezzanti di seta
sul tuo bel corpo fremente
infiammando tutti i tuoi sensi
con il mio ardore...e tanta tenerezza.. (Lui)

*

Duetto d’amore

E' sulla tua pelle di seta che si sveglia la mia vita...
Dammi ancora il silenzio dei non detti.
Tutto il mio corpo ha bisogno del tuo amore
eccitato dal desiderio di te...dolcezza nelle mie notti...

Tutte le nostre notti, quando la mia pelle sotto le tue mani freme
il mio corpo si concede a te in un bruciante delirio...
Poi il mio sguardo accende il fuoco dei tuoi desideri
mentre la notte accompagna i nostri sospiri in grida...

Le mie labbra si dissetano con i tuoi baci ardenti...
La mia pelle si fa dolce con le tue braccia amorose
che percorrono le mie dune sinuose...
La tenerezza mi culla in questo immenso oceano...

Poi tu mi offri il tuo corpo, bella e sensuale Afrodite
Dea seducente di incantevoli e affascinanti forme...
Un capolavoro di carne, ai piaceri dell'Amore
con i sapori indiavolati dei tuoi fascini sacri...

I tuoi occhi brillano come il riflesso di una fiamma
riempiendomi di desiderio per amarti ancora...
Il mio folle cuore batte sempre più forte
e io m'incanto per il tuo bel corpo di donna...

E io ti sento fremere nel mio corpo e nel mio sangue...
con tutta la linfa ardente e il mio Amore per te...
Sento i tuoi sussurri nel mio cuore palpitante
e le tue parole di dolcezza così tenere e carezzanti...

Nei nostri due corpi vibra una melodia d'Amore...
Io depongo tra le tue dita il diamante e l'oro
Due tesori che da ora ornano il tuo corpo...
divina promessa d'amore eterno...

Grazie per la presenza tua amore mio appassionato..
I nostri piaceri e i desideri si fondono:
Tra dolcezza e tanta tenerezza
ci promettiamo di amarci per sempre.

*

Voglio aprire i tuoi occhi.


Voglio aprire i tuoi occhi alla luce
di un nuovo sole di passione..
Voglio penetrare nel tuo cuore
i germi di un infallibile amore.
Io voglio guidare i tuoi pensieri..
la sorgente dei tuoi ricordi..
Voglio essere l'ombra della tua ombra.
Il ruscello dove tu ti bagni..
solo io il vento che asciugherebbe
il tuo corpo intirizzito..
Essere la sabbia che i tuoi
piedi calpesterebbero..
Voglio essere colui che saprebbe amarti..
Quello che saprebbe trasformare i tuoi giorni
di silenzio in sospiri notturni.,

*

Sei stata un sogno.


Sei stata un sogno che svanisce nell'aurora..
un dolce amore che resta nei più bei ricordi..
Nelle mie foreste sempreverdi..
nella penombra della argentata luna
sei una languida illusione di una voce.
Sei stata un sogno di passione..
la più ardente delle mie notti..
abbracciata con me in un letto di foglie d'autunno
perduta troppo presto nell'immensità
dell'oblio del tempo.
Forse ti rivedrò ancora un'altra notte
per baciarci come tutti gli innamorati.
Intriso della tua passione
con forte ardore mi inebrio e sento il mio cuore
che batte come un frammento che s'abbatte nell'oblio.
Noi due ci cerchiamo con tanto amore nonostante
le nostre paure e con le nostre mute risposte.
Ora la polvere bianca della clessidra
conta le ore per giungere molto lentamente all'alba.
Con le nostre parole e i nostri silenzi
noi ci lascereremo con un "IO TI AMO"
con "UN'AMIAMOCI" e mai più un'addio.

*

Non voglio niente e nulla dimenticare

Non avrei mai pensato che tu potessi piacermi
il tuo sguardo è soave, carezza le rose
e il tepore delle tue mani, il destino sente e osa
No non voglio niente dimenticare

Mi ricordo ancora quando ci siamo incontrati
il tuo vestito così aderente, svelava tutto di te
sotto la luce del giorno, un angelo può apparire
No non voglio niente dimenticare

Sposata io? Certamente ma soltanto con la fantasia
ho voluto provare a scalare le nuvole
una vetta più alta delle Dolomiti
Offrimi l'amore e cantami la tua poesia
amo vedere il tuo viso alla luce del paralume
le tue labbra rosse e gustare le tue folli risate
dove perderò la mia anima e persino di più
No non voglio nulla dimenticare

Perdevo l'illusione senza smettere di credere
il tuo viso mi apparve, credevo di svenire
e l'attesa rianima il mio desiderio
No non voglio nulla dimenticare

Ho camminato accecato in tutti questi anni
è il sole che mi riscalda
finalmente tutto mi ritorna in mente, è finita, mi fermo
No non voglio nulla dimenticare

Io felice? Il tuo sguardo mi illumina
spargo i miei singhiozzi nell'incavo del tuo collo

Dividiamo la nostra gioia e per esaudire i miei desideri
con la tua infinita tenerezza ritornerò ragazzino
contro il mio corpo mi piacerebbe tenerti sempre
lascia che le lacrime scendano sulle tue guance rosee
le asciugherò coi miei teneri baci
No non voglio niente dimenticare

Le tue parole di fuoco, amori eterni
l'aurora splendente invade i miei occhi
un tuo sospiro, un capogiro, un brivido
No non voglio niente dimenticare

Presto partirai verso altre latitudini
e resterà su di me soltanto il tuo profumo
l'impronta del tuo corpo imprime la mia solitudine
No non voglio nulla dimenticare

I nostri cuori all'unisono fino in fondo agli occhi
una sensazione celeste, la tua mano nei miei capelli
Vieni! Vieni vicino a me, senti la mia anima sussultare
i nostri cuori in silenzio celebrano il loro fidanzamento
mi piacerebbe se tu vuoi darti il mio amore
è un dolce sogno, un destino impossibile
ma se tu mi vorrai, sarò invincibile
se tu non vuoi niente dimenticare
anch'io non voglio nulla dimenticare.

*

Io ti amo

Io ti amo..
Ho bisogno di altri giorni..
Ho bisogno di un'altra vita
per donarti tutta la mia passione..
potendoti finalmente amare..
Io sento forte i battiti del tuo cuore
in ogni parola che sento in te..
Io sento il profumo di fiori
nel respiro che ricevo dal tuo alito..
Tutte le tue parole dolcemente assaporo.
Per questo mi ci vuole tutta la notte
per riacciuffare il tempo che corre
e dimenticare tutti i miei tormenti..
La mia emozione è talmente conturbante
che per la tua passione io fremo..
come una foglia colorata in primavera
che palpita nel vortice del vento..
Tu sei la donna la più dolce
e di te non n'esistono due..
Tu mi ami di un'amore folle
e lo gridi sotto tutti i tuoi cieli..
Con un'onda della tua tenerezza
mi conduci nel più profondo
della tua anima piena di ricchezza
come un tesoro nel profondo del mare..
La tua sincerità è un principio
che persegui nella tua vita
gustando per sempre il tuo romanzo
per far dimenticare per sempre le
mie amarezze..
Con la spina di una rosa
ho reciso una delle mie vene
e con il rosso del mio sangue
ho scritto io ti amo e ti amerò per sempre..

*

Sottile profumo di donna (incompiuta)

M'immagino una mattina sulla spiaggia
Una donna nuda prudente
Afrodite che si bagna in mare
offrendo la sua bellezza ai raggi nascenti

Le onde blu zaffiro della sera
hanno un intensità come occhi di un cristallo prezioso
la sabbia che scivola fra le mie dita
è liscia come la tua pelle vellutata

Sottile profumo di donna
mistero che non è solo desiderio
mistero che non si può capire
alimentano la mia illusione

Dolcezza di una sera piena di colori. Il vento nelle mie mani
posa la sua carezza, scaturisce un desiderio impudico
il tuo corpo va alla deriva in un'ondata calda di passione..
Un brivido è nato, è un onda lirica

*

Era il tempo....

Era il tempo..

Era il tempo in cui noi eravamo felici..
Il tempo frivolo degli innamorati..
Quello che ci faceva tutto dimenticare,
Tutto allontanare, tutto condividere..
La spensieratezza veniva a illuminarci
apportando bellezza e splendore solare..
La luna sui nostri occhi era un manto di velluto
per noi amanti teneri e deliziosi.

Era il tempo di un'altra vita..
Di momenti scelti, di dolci voglie..
Non tanto lontano quando ci si pensa..
A questi piaceri in abbondanza..
L'Amore non aveva prezzo, nè limiti,
frontiere e nè inquietudini..
I nostri progetti prendevano un senso
in una vita delle più intense.

Era il tempo in cui si vedeva il mondo alla rovescia..
Molti, tanti desideri da non opporre resistenza..
Innamorati di una vita senza deserto
Popolata da isolotti sempre verdi,da belle lettere d'amore,
Da profumati messaggi,confidenze e baci di passione.
I nostri cuori battevano a mille con la magia
Dei sogni di tutte le nostre notti.

Questo è il tempo in cui non si vede più niente..
Il tempo in cui è tutto infantile..
E il tempo delle nostre vite..
Il tempo delle nostre ebbrezze d'amore..
Il tempo di un nuovo mondo migliore..
Il tempo che vagabonda..
E' il tempo in cui noi siamo sempre innamorati..
E' il tempo di una silenziosa felicità.

*

Tutto quello che so di te



Se potessi tutto raccontarti io ti direi
che l'aria che respiro è il tuo sorriso,
che il sangue che scorre nelle mie vene sono le tue mani,
che la brezza che carezza il mio viso sono tutti i tuoi baci,
che le stelle che vegliano il mio sonno sono i tuoi occhi,
che il sole che illumina i miei giorni sono i tuoi pensieri.
Se potessi dire tutto quello che penso tu sapresti queste cose..
che questa notte e tante altre ho sognato di te,
che il mattino svegliandomi ho pensato solo al tuo nome,
che il mio pensiero prima di addormentarmi è quello di ritrovarti,
che il verbo ripetuto tante volte è stato quello " io ti amo",
che i tanti libri che ho letto sono delle storie per pensarci,raccontarci.
Se tu potessi conoscere ciò che io vedo, tu sapresti
che la luce che illumina la mia memoria,la mia mente è solo la nostra bella storia,
che le pozzanghere d'acqua riflettono solo i nostri momenti felici,
che i miei passi sulla strada ripetono i tuoi che mi manchi tanto,
che le ferite della mia anima scompaiono quando tu ritorni e ti vedo,
che l'oscurità è solo un sole incandescente durante la tua attesa.
Se tu ascoltassi un solo istante tutto quello che ho da dirti,
io ti parlerei solo di silenzi sussurrati al tuo orecchio,
io lascerei la notte per raccontarti tutto quello che mi porti.
Dirti delle belle frasi d'amore affinchè il mio vento con il suo soffio te le ripeta,
io chiederei alle stelle di portare con se i miei e i tuoi sospiri del cuore,
intonerei all'alba una bella e romantica canzone per il tuo ritorno.
Se io potessi toccarti, potessi guardarti e ascoltarti..
Se tu potessi sentirmi quando ti chiamo forte,e se potessi anche sentirmi,vedermi,anche con
un anelito del mio respiro,se i miei giorni trascorressero sempre assieme al tuo fianco,
se le notti ci vedressero abbracciati nel nostro letto d'amore,
se il tempo ci permettesse di dividere anche i nostri bei sogni,
allora in quel caso ti direi finalmente tutto quello che so di me e di te, mio grande amore.

*

Io vorrei


Io vorrei illuminare i tuoi giorni di sole
e vestire di sogni la dolcezza delle tue notti
fino al crepuscolo...
Come uno sciame d'api
vorrei accarezzare tutto il tuo corpo all'infinito..

Vorrei offrirti un'intero mondo d'amore..
Offrirti tutta la primavera in un solo fiore..
Intrecciarti di collane con i colori della speranza
come autentici momenti di felicità..

Io vorrei prendere questo bianco battello
che ci traghetterà dove vorrà il tuo cuore..
guidati dalle stelle più belle, navigare sulle onde
di un'oceano d'amore con infinita dolcezza.

Vorrei condurti su un'Isola deserta..
un luogo, un rifugio segreto e ben nascosto..
Un piccolo nido d'amore come una fortezza..
una cittadella inespugnabile
per essere meglio al sicuro e protetti..

Vorrei inventarmi anche altri indomani..
Cancellare per sempre quei momenti d'insulti..
Ricominciare di nuovo per ritrovare infine
gli istanti di felicità che c'eravamo promessi..

*

Non ho più nulla da darti

Non ho più nulla da darti, solo una poesia..
Alcune parole in musica dicendoti "io ti amo!!
Una mite dolcezza di una sera d'estate,un morbido chiaro di luna..
un tramonto in lontananza su tutto il blu del mare"
Non ho più nulla da darti, niente se non un coro..
Alcune parole,un tempo, parlandoti del mio dolore!
Un suono di un'armonica, un grido di una chitarra..
come una melodia piangendo la mia disperazione!
Non ho più nulla da darti se non un sospiro..
Alcune parole in un sussurro dicendoti del mio martirio..
Una lacrima sulla guancia, una spina nel cuore!
Un dolce profumo di viole e un bel mazzo di fiori!
Non ho più nulla da darti se non un fremito..
Alcune folli parole per le defunte passioni..
Le mura fredde di una stanza e il freddo del mio letto..
Le notti da solo assomigliano troppo al freddo mattino!
Non ho più nulla darti se non una preghiera..
Alcune parole recitate descrivono la mia miseria..
L'amore lacerato, il peso dei ricordi...
I tesori volati via. i tuoi occhi e il tuo bel sorriso!
Non ho più nulla da darti se non una tenerezza..
Alcune parole sussurrate spiegandoti la mia tortura..
Il buio dell'assenza, l'inferno delle abitudini..
La tua immagine che svanisce, si perde,con i giorni di solitudine!
Non ho più nulla da darti se non questa poesia..
Poche parole ripetute e che il vento disperde..
Alcune righe per te affinchè non ti dimentichi..
Di una canzone senza musica troppo lontana da te!
Non ho più nulla da darti se non un pensiero..
Poche parole aggrovigliate recitandone il passato..
Il tempo dell'amore, la gioia, la felicità
e l'infinito amore che riempiva i nostri cuori!
Non ho più nulla da darti se non questo scritto..
Tutte le parole del gran libro che racconta la mia vita...
La tristezza a ogni ora e il dolore di tutti i giorni..
Il disagio infinito di una vita senza amore!

*

Diagnostica inesorabile di un bacio

Diagnostica inesorabile di un bacio.

Un lungo processo di analisi
per scoprire il piacere di un bacio..
L'uomo in piena catalisi
ne studia il suo valore e la sua importanza.
Alcune gocce a fior di labbra..
lo sfiorarsi con la lingua ipnotizzati..
Ridà la forza e la linfa in questo bacio febbrile
per il piacere dei due amanti eccitati.
Le labbra secche si umidificano..
si nutrono di dolci salivazioni della bocca..
condivise tra complici appassionati..
con il desiderio di esprimere il loro amore viscerale
con abbracci e con sguardi provocanti..
Il bacio è la passerella, il ponte di comando
trasmettendone i sensi.
Bacio tenero per l'Amicizia..
Bacio malizioso per l'Amore..
Bacio languido sul collo per eccitarsi..
Bacio sulla mano per un poeta trovatore.
A poco importa la diagnostica applicata..
L'impronta delle labbra resterà per sempre impressa..
Un bacio è la firma del suo donatore
per esprimere il suo febbrile ardore.
Dammi un bacio e io l'analizzo..
Attenti al tot di passione che si utilizza
perché basta solo un tocco di labbra
per essere smascherati..
in questa introspezione dei vostri baci.
Sentire il tocco di questo gesto naturale
su una guancia, sulle labbra o sul collo
richiede di per sè tanta percezione sensoriale
per sentire tutti i sintomi del tabù...

*

Il potere del tempo

Se tu avessi il potere di far tornare indietro il tempo;
Di eliminare i dispiaceri,le tristezze e di cambiare la storia
Io vorrei cancellare i momentì peggiori
dimenticare i dolori e le sofferenze più profonde..

Se avessi il potere di tornare nel passato
e addolcire la tua vita di tutti questi fatti notori,
sappi mia dolce amica che il mio cuore principiante
avrebbe saputo evitarti questo triste purgatorio.

Ridammi tutti questi momenti conturbanti di adolescente
prima di sapere quanto bisogna soffrire..
Questo bisogno di amare che da allora mi ossessiona..
Questo grande affanno nascosto nel profondo dei miei sospiri.

Io non posso farti auguri per quest'oscuro passato
che appanna il tuo destino con le sue nuvole nere.
Ma sappi mia cara che io avrei tentato
di costruire un'amore senza mai deluderti.

Allora riconducimi in questo tempo di candida innocenza
in questo paese dove ho trascorso la mia prima infanzia..
Ritrovare lo sguardo della dolcezza della mamma
Disegnarci il suo grande amore con il colore della speranza .

Avrei voluto tu sai che fossi un rabdomante
con mille e uno poteri per entrare così nel tuo cuore.
Scegliere e smistare i tuoi sentimenti per non più inquietarti..
E colmare il tuo futuro con tanta felicità..

Vorrei tanto che tu sia un bel mago
per allontanare da me quest'infelicità che mi perseguita
e annebbia le mie giornate.Tu diventerai il legame
tra me e il tempo lottando contro il suo attacco..

Allora tu sceglierai negli occhi di tua madre
le belle riflessioni d'amore che lei ti ha sempre dedicato..
Quelle che indelebili restano vive e sempre si spera
che saranno compagne senza essere costretti a mendicare..

Allora io prenderei solo le ore delle mie gioie..
di quei momenti passati nel massimo affetto..
Il passato, il presente avranno dolcezza e tenerezza..
Dimenticherei i tormenti di queste sere di dolore.

L'esistenza è tale perchè così ci è stata offerta.
E' un bianco e candido regalo che noi dovremo colorare.
La vita ha dei colori che saranno riscoperti..
A noi doverli scegliere e dipingerceli con i suoi freschi acquerelli.

Di questo magnifico regalo bisognerà tutto riscoprire..
Approfittiamo di questo tempo..la nosta vita sarà più bella..
Scordiamo il passato, lasciamo tutti i sospiri ..
Su questa strada il futuro ci chiama..

E poi saggiamente, con calma partiremo entrambi
per seguire il destino che ci sarà dato.
E con la tua mano nella mia mano senza essere troppo ansiosi
noi vedremo l'avvenire nel dolce verbo "Amare"...

*

Notte magica

Le stelle scintillano nel firmamento..
Il mondo appartiene agli innamorati
quando loro si guardano negli occhi..
All'improvviso si solleva il vento dell'Amore..
Al suo turno la notte si fa giorno
per scacciare così tutti i tormenti.
Lui si avvicina a lei con tenerezza
e sente quest'Amore che li chiama..
In un'istante si ferma il tempo..
di fronte a lui c'è solo lei..
Le loro labbra si cercano, si avvicinano, si sfiorano..
L'istante è diventato una sublime magia..
Lei è sempre più bella,affascinante,voluttuosa..
Vibrano i loro cuori, s'infatuano all'unisono..
Il mondo ha perso senza dubbio la ragione..
Addormentata nella bianca spiaggia
Io la guardo e ammiro i suoi begli occhi verdi..
L'Amore si svela in un vortice di sensi
davanti a due corpi diventati amanti..
La polvere bianca della clessidra si è fermata..
Fuori la brezza fresca del maestrale..
Dentro i loro corpi l'estate..
Quando il mio e il suo respiro
diventano tutt'uno..
Una pioggia di stelle cade nei suoi occhi
in questa notte magica...per due innamorati.

*

Viaggio tra estasi e immaginario

Desiderio d'estasi..
Viaggio nell'immaginario..
Dolci coccole e lusinghe per te mio bel Poeta..
Il mio più bel sorriso per farti fremere..
Una dolce golosità per la mia bocca affamata..
Questa sera mi concedo al piacere delle tue carezze. Lei

Libera dei pizzi vengo nel caldo delle tue braccia..
Fai del mio corpo la tua preda, l'ebbrezza
dei tuoi desideri, la promessa del mio piacere...
Distesa sotto i drappi spiegazzati fammi sospirare
d'amore, fammi gridare di gioia... Lei

Avvicinando semplicemente le mie dita alla tua bocca
percepisco i tuoi sospiri che conturbano i miei istinti..
La tua pelle che brucia ancora di desideri ardenti.. Lui

I tuoi lunghi sparpigliati capelli
si adagiano sul mio corpo mezzo nudo
e con le tue mani esperte esplori l'ignoto,il mistero
di fremiti e desideri quando il sole declina
con i suoi raggi che riscaldano la tua dolcissima anima..
Tremare sotto la sua foga ritmata, cadenzata, sensuale
e lasciarsi incollare in me il profumo e il desiderio di lei.
Sulla tua pelle una scintilla, un delicato gioiello
con i sapori,gli aromi essenziali raccolti in un solo dito.. Lui

I battiti del mio cuore si fanno sordi...
Come un'onda, attraverso i tuoi occhi mi lascio trasportare
dolcemente con le mie palpebre socchiuse
oscillando, basculando verso un mondo meraviglioso..
Le mie mani giocano con malizia quando tutto diventa delizia.. Lei

Io navigo sul tuo corpo perduto nell'uragano di una passione febbrile..
Io ti offro il mio corpo e tu sollevi i miei silenzi..
Io ti svelo, ti apro con il mio intimo frutto le porte del settimo cielo.. Lei e Lui.

I nostri corpi sono tutt'uno..
conducimi sino alla sommità del piacere
di una dolcezza chiamata "DESIDERIO"...

*

Viaggi notturni

Viaggi notturni

La notte sogno la tua anima raggiungere la mia..
in questo labirinto di piaceri dove non esistono tabù.
Quest'oasi segreta dove non c'è posto per il rancore..
Quest'angolo ben custodito che appartiene solo a noi.
Con tenerezza il mio corpo prende possesso del tuo..
le mie mani lasciano le loro impronte sulla tua pelle ambrata..
Il mio cuore apre le porte per accogliere il tuo...
All'improvviso appare nel nostro cielo un mondo più bello.
In quest'universo dipinto di mille e uno colori
nel quale ci possiamo liberamente amare..
Il tempo ci sfila con le sue ore..
per un'istante congeliamo l'eternità.
Ne segue quest'esplosione di sentimenti,
questo troppo pieno di felicità che ci circonda..
questa vertigine che accelera i nostri respiri violentemente
e che ci tiene svegli fino al levarsi del sole.
Qualche carezza, delle coccole, dolci, poche parole
e ripartiamo subito per un'altro viaggio
verso un sole più caldo
per reinventare nuovi paesaggi....

*

Verso l’isola dell’amore...


Nelle acque profonde avevo visto il tuo viso
là dove la luna posava il suo dolce riflesso.
Io davo fiducia alle nuvole e il tempo se n'era andato
scivolando con fili blu nei tuoi capelli crespati
e il mare complice mi aveva gridato i tuoi "ti amo"
nel fondo degli occhi..
Come un gabbiano su un'isola deserta io ero lì ad aspettarti.

Nei percorsi chiaro scuri guardavo tutti quei bianchi battelli..
Nei crepuscoli dell'inverno abbracciavo i tramonti..
e le onde s'infrangevano e sul mare risuonavano i tuoi passi..
E le stelle che danzavano nel cielo mi portavano la tua voce
come una rosa delle sabbie del deserto..
E io ero sempre lì ad aspettarti..

Poi il vento si é alzato e io ho lasciato parlare il silenzio..
Il tuo dolce viso ha preso forma attraverso i miei lunghi sogni..
Tu eri là, lo sguardo innamorato fecondo per una felicità
ritrovata..e io con gli occhi lucidi di desiderio
ai tuoi baci d'amore mi sono ancorato e mi sono aperto alla tua vita..

Era un caldo mattino d'estate, l'alba sembrava un firmamento..
Le mie mani dolci carezzavano la tua pelle ambrata
e sotto lo sguardo del mare,lì sulla spiaggia dorata
i nostri due corpi si amavano con tenerezza e focosi
fermando la clessidra dorata e cavalcando tutti gli impossibili..
mentre io ricordo tutti questi " ti amo" che al tempo ci siamo sussurrati..

Nei tuoi occhi il fuoco ardeva incendiando i nostri caldi sensi
e i miei baci somigliavano a delle braci roventi ebbre del mio amore..
Il mare si è riavvolto nella sua risacca suggellando le nostre promesse d'amore
e come due uccelli alati noi siamo fuggiti in volo
per il più bello dei viaggi verso la nostra isola dell'amore

*

La bella sconosciuta..

La tua felicità rifugiata nell'incavo più profondo delle dune
dove si incrociano, si avviluppano e confluiscono i sentieri del mare..
Tu mi appari, ti porti innanzi senza una meta sul tuo sentiero di luna
verso le onde che dormono nell'immensità del mare.

Il vento del crepuscolo fa cadere il tuo foulard
che scivola ai piedi dei tuoi passi e noi si gioca piacevolmente con i tuoi sorrisi..
Tra un'errare e un vagare verso la spiaggia,la speranza
nella pace del blu del cielo ci consente di respirare..

Delle perle di acqua salata traforate di luce
giravoltano intorno ai tuoi capelli crespati
sfiorando dei tuoi occhi il loro fremito spigliato..
Tu ti culli di vento con il tuo cuore fra le nuvole.

Il tempo si è fermato lasciandosi dietro l'urgenza..
Passa un bianco battello che porta via con sè i nostri sogni..
Nelle onde della memoria, i ricordi danzano
e colorano le ore della notte che sopraggiunge..

Sul tuo viso nasce questo desiderio per sempre
di lasciarsi imbarcare, impegnarsi nel mio chiaro sguardo innamorato..
Ormeggiare, attraccare a un cuore e amarsi fino al levarsi del giorno
e poi,col leggero soffio del zeffiro vento inebriarsi all'infinito.

Scivolano sulla sabbia i tuoi passi e le onde del mare li cancellano..
Il tuo sorriso fiorisce in fragranze ambrate..
Sui tuoi capelli dei raggi smeraldati scintillano
intrecciati di stelle in questa dolce notte d'estate..

Si congelano le ore nelle vibrazioni del silenzio..
Tu deponi nella mia vita un'inalterabile primavera..
Nei sentieri del mare tu diventi sorgente di giovinezza..
Mia bella sconosciuta, Principessa dei sospiri del mare...

*

Tutto quello che so di te

Se potessi tutto raccontarti io ti direi
che l'aria che respiro è il tuo sorriso,
che il sangue che scorre nelle mie vene sono le tue mani,
che la brezza che carezza il mio viso sono tutti i tuoi baci,
che le stelle che vegliano il mio sonno sono i tuoi occhi,
che il sole che illumina i miei giorni sono i tuoi pensieri.
Se potessi dire tutto quello che penso tu sapresti queste cose..
che questa notte e tante altre ho sognato di te,
che il mattino svegliandomi ho pensato solo al tuo nome,
che il mio pensiero prima di addormentarmi è quello di ritrovarti,
che il verbo ripetuto tante volte è stato quello " io ti amo",
che i tanti libri che ho letto sono delle storie per pensarci,raccontarci.
Se tu potessi conoscere ciò che io vedo, tu sapresti
che la luce che illumina la mia memoria,la mia mente è solo la nostra bella storia,
che le pozzanghere d'acqua riflettono solo i nostri momenti felici,
che i miei passi sulla strada ripetono i tuoi che mi manchi tanto,
che le ferite della mia anima scompaiono quando tu ritorni e ti vedo,
che l'oscurità è solo un sole incandescente durante la tua attesa.
Se tu ascoltassi un solo istante tutto quello che ho da dirti,
io ti parlerei solo di silenzi sussurrati al tuo orecchio,
io lascerei la notte per raccontarti tutto quello che mi porti.
Dirti delle belle frasi d'amore affinchè il mio vento con il suo soffio te le ripeta,
io chiederei alle stelle di portare con se i miei e i tuoi sospiri del cuore,
intonerei all'alba una bella e romantica canzone per il tuo ritorno.
Se io potessi toccarti, potessi guardarti e ascoltarti..
Se tu potessi sentirmi quando ti chiamo forte,e se potessi anche sentirmi,vedermi,anche con
un anelito del mio respiro,se i miei giorni trascorressero sempre assieme al tuo fianco,
se le notti ci vedressero abbracciati nel nostro letto d'amore,
se il tempo ci permettesse di dividere anche i nostri bei sogni,
allora in quel caso ti direi finalmente tutto quello che so di me e di te, mio grande amore.

*

Nel verde dei tuoi occhi

Nel verde dei tuoi occhi ho visto il colore del tuo mare..
quando mi sei apparsa all'improvviso ad Atene
ho annegato in un'abbraccio la voglia di te..
Ho attirato dolcemente la tua mano
per cercare nel suo incavo i segni del destino
fino a sentirne nel suo palmo l'infinito aroma del tuo profumo
e dirti che mi piaci quando con i tuoi begli occhi mi guardi estasiata.
Le tue labbra rosa sono petali di vita che sfiorandole con le mie
con un un tuo delicato tocco mi sono perso nell'oceano dei turbamenti,
dei fremiti di passione e ardore con tanto mio dolce e tenero amore.
La tua voce è un sollievo per le mie angosce,
le tue parole sono melodie per le mie sofferenze,
la tua candida anima ha lavato i miei peccati.
La tua sicurezza e la tua generosità hanno spezzato tutte queste
mie ansie e finalmente ho ritrovato la strada per la gioia e la felicità.
Questo luogo è di un silenzio divino, magico in mezzo ad un oceano
di rumori, di transiti,di aerei supersonici e di Albatros alati che
seguono a stormi gli Airbus che volano su in alto del blu dei cieli.
Ho sentito il tuo fiato caldo entrando con le tue rosa labbra dentro le mie
e stretto alla tua spalla , ho sentito il caldo del tuo bel seno
e allora ho capito che sei mia sfiorando il tuo candido silenzio
estasiato da quell'oceano verde smeraldo dei tuoi occhi
e quel tuo puro sorriso con le fossette sulle tue belle guancia
come quelle di una farfalla in volo sei come il tempo che non scorre mai,
tu sei come una goccia di rugiada che ha guarito per sempre il mio cuore...

*

Dolcezza nelle tue parole

Vorrei essere il tocco delle tua dita
e giocare nei tasti della tua tastiera
vivendo l'intensità delle tue parole
leggendo i tuoi testi conturbanti
condividendo anche con le mie dita
con te una danza sensuale... (LUI)

Percorrere con lei i suoi momenti magici..
Immaginare delle storie di passione..
Osare dire parole languide
in cui si riconosce l'amore
esaltando i suoi pensieri più deliziosi
con un sorriso zuccherato d'una dolce e tenera golosità.. (LEI)

Vieni a sussurrarmi delle parole di passione..
Conducimi nei tuoi sogni più sensuali
là dove i grandi segreti si svelano, s'intrecciano e si confondono
trasgredendo tutti i limiti dei miei desideri.. (LEI)

Un fremito nella punta delle dita
Un bacio al velluto nel tuo collo ambrato
sussurrandomi delle parole infiammate
immaginando il fascino del desiderio
Tu sarai la Musa nei nostri bei momenti irreali.. (LUI)

Tu vuoi percorrere la strada con la magia dei tuoi occhi verdi
ma già la tua presenza mi elettrizza..
Tu sei l'ombra dietro a ciascuna delle mie parole
Questa felicità la voglio ogni sera assaporare
Tu sei questo petalo di rose rosse al gusto di miele...
Io sono per te l'uomo che hai tanto desiderato..
Io sono per te il Principe dei tuoi Sogni.. (LUI)

*

Parla e io ti ascolto

Nel tremolo dell'aria dove vaga il sogno,
il cielo si è illuminato con un chiaro sorriso.
Un vento che non sa più se è saggio o folle
distrae il sogno che si crogiola nello schema dei miei pensieri.
Lui mi dice: vieni nel mio percorso ,passo dopo passo,
segui la mia corrente flusso dopo flusso,
io sono la mia fantasia.
Io ti condurrò lontano verso le contrade
dove è possibile rivivere
anche quando questo mondo sarà distrutto.
Vieni da me:ho da offrirti un segreto...
Il mio cuore sceglie la sua fantasia..
La mia mente scuote i suoi pensieri..
Ma da quale mondo tu sei dunque fuggito
se non da quello degli elfi e delle fate?
Il vento prosegue e sorride:
mettiti d'accordo con me per il tuo soffio
e così io ti farò attraversare tutta la costellazione.
Io riuscirò a far parlare per te
le verdi pianure, le vallate e le montagne..
la musica che esplora le stagioni,
il fiume che scorre con le sue fresche acque in primavera,
le risate di gioia dei bambini che giocano nel cortile,
i sospiri leggeri nei cuori pesanti di turbamenti,
le chiare fontane, uno sguardo, un bacio, un fremito,
un brivido di un'emozione,l'Amore, la speranza e la libertà.
La poesia fa rima con i fiori dove germogliano le mie idee
con dei versi senza senso.
Io ti condurrò in un'Isola tranquilla
dove gli uccelli del Paradiso hanno eletto la loro dimora,
dove le farfalle hanno il sole nelle loro ali,
dove le api ci regalano il miele
e dove tu gemma preziosa come una rosa rossa
sarai incoronata Regina del tuo giardino..

*

Il canto del mare

Un' alba meravigliosa....un ballo sulla spiaggia...
Capelli al vento, la chitarra nelle braccia..
A noi si offre un cielo indefinito rosso nacarat..
I flussi delle onde si cullano nella loro aura.
Il vento e le stelle stretti come le nostre mani
scacciano le nuvole per un nuovo indomani..
Come un contrabasso nelle maree, con i flauti magici
tra le scogliere, quest'orchestra del mare
con la sua musica diffonde dolci melodie..
Un profumo di mare inebriante esala nell'atmosfera
scortato da un romantico canto d'un vento aliseo..
Genesi dei miei sogni nell'alcova del mare
su dolci rollii di onde balsamiche..
Le note che escono sgranate dalla chitarra
sono trasportate dalle onde fin sul tardi della sera
e simili a dolci magie delle ondate convogliano
i suoni di questi conturbanti arpeggi..
Io sognatore estasiato chino la testa sulla tua spalla
ed ascolto la cantilena della tua lira...
Nel preludio del sole che con i suoi raggi
rischiara il blu del mare
le nostre anime alate corteggiano
la dolce brezza del zeffiro vento..
Loro sognano spiagge con le onde vagabonde
inondando la sabbia con la loro pesante irruenza..
Con lapisluzzoli di mille colori riemersi dalle eterne risacche
le nostre anime zelanti prendono il volo verso il cielo...
Il declino del giorno si è sposato con la luna.
Con i nostri corpi stretti in un'abbraccio,
i nostri sguardi intrecciati, noi ammiriamo in uno scenario
improvvisato la stella e la luna che brillano all'unisono.
Il fuoco nella spiaggia si spegne e così anche le note
della chitarra che seguono le onde in lontananza..
Solo le nostre anime parlano con gli occhi languidi
e i nostri cuori si fondono nell'amore.....
con un bacio appassionato alla mezzanotte...

*

Divertimento sensuale

Divertimento dei sensi


Sento nel palmo delle tue mani
dei piccoli desideri prigionieri..
Con la mia voce calda e suadente
ti condurrò dove tu vorrai... M


Io m'immagino i tuoi teneri baci
fino all'estremo dei miei desideri..
Io ti elogio dolce speranza
come un sogno d'amore a noi ideale.. L


Tu mi conquisti e mi travolgi..
mi corichi vicino alle stelle..
risvegli in me fremiti sopiti
poichè amare e rinascere ogni volta M


Con la mia bocca avida
mi sazierò del tuo pudore nascosto..
ti libererò da questo fuoco in te
come della bragia ardente che
raffredderemo insieme con un dolce amplesso L

Festeggiamo con un brindisi di champagne
le nostre emozioni di amore e passione condivise..
con i nostri corpi impazienti e febbrili..
Io e te siamo simili a un vulcano in eruzione. M&L

Immaginami come un'icona dai lineamenti sacri..
Porta in croce il mio sentimento d'amore
per meglio cogliere l'intima fede
e reinventare il mondo con i nostri abbracci. M

*

Il nirvana della voluttà



Un angolo nascosto della spiaggia deserta
accoglie le nostre nudità...
Il sole riscalda i nostri desideri,
noi andiamo ad affrontare gli interdetti...
Noi ci cerchiamo con le nostre lingue
e con le nostre gambe intrecciate..
Noi assaporiamo lo zucchero delle nostre pelli
il settimo cielo del piacere amoroso
con le nostre deliziose intimità secretate
in un vai e vieni di sospiri languorosi.
Noi ci nutriremo di questo dolce sapore di amore
come quello di potersi abbandonare
nella magica atmosfera del languore.
Dei gemiti e sospiri noi sentiremo
e nelle carezze noi ci avvolgeremo.
Le nostre dita navigando sulle nostre pelli
evaderanno dolci fremiti di amore e passione..
Note di un sensuale concerto..
melodia di una felicità in do maggiore...
Col solfeggio del nostro cuore,
con la delicatezza dei nostri gesti,
tu e io legati da questa calda sensualità,
per un giorno intero resteremo abbracciati...

*

Il cielo (Katia e Sean)

Gli occhi guardano verso il cielo come un mantello sulle nostre nudità..
Chiudiamo gli occhi per sentire meglio le ondate di piacere...
nel dolce oscillare della barca e delle nostre gambe e i fianchi ingrovigliati...
Dolcezza delle mie labbra posate sulle tue...
Languore dei nostri corpi l'uno con altro appiccicati...
Teneri appetiti d'amore che ci fanno tremare....
Il tempo si ferma per un'istante e scende la sera. (Katia)

I tuoi capelli profumano di foresta mia dolce amata..
Delle fragranze selvatiche che mi hanno tanto eccitato..
Il tuo profumo soave e inebriante mi prende alla testa. (Sean)

La dolcezza affiora, combaccia, livella con le tue mani smarrite
sotto i merletti fioriti di un corpo ignudo...
I pizzi volano via in alto con temerarietà.. (Katia)

Io mi inabisso in te come un'anima annegata..
acceso di amore, di felicità e di riconoscenza tutt'uno...
Io non sono sicuro se mi piacerebbe volermi svegliare.. (Sean)

Ebbra al tramonto del sole con le tue dolci delizie..
I languori del canto sulle mie dune ambrate
s'abbandonano al desiderio come onde infuriate..
oceani di piacere con gemiti e sospiri infiammati... (Katia)

La notte su di noi stende la sua volta stellata..
La luna complice illumina i nostri due corpi complici e abbracciati..
Il dolce galleggiare della barca culla il nostro sonno quieto..(Sean)

Siamo ancora davvero in questo mondo
oppure abbiamo superato i confini
di un'altro luogo incantato??
Un sorriso nell'angolo delle nostre labbra,l'unico testimone delle nostre folli passioni. (Katia)

Per meglio osservarci gli alberi si piegano intorno a noi..
La natura ci protegge e ci copre con la sua generosità..
Tu riposi raggiante piena di serenità nell'incavo delle mia spalle. (Sean)

Dal calore della tua pelle si è disciolta l'oscurità..
In apparenza loro osservano, obiettano, giudicano le nostre melodie eteree..
Eccesso di cieli, di febbri e di inchiostri naufragati nei tabù e nelle ipocrisie.. (Katia)

I nostri sogni a volte si confondono come ora anche i nostri corpi appassionati..
Io sono dentro in te e ti tengo ben stretta a me con tanto amore..
Fieri e gioiosi per questo piacere ineguagliabile che abbiamo provato. (Sean)

Nei nostri sogni noi corriamo e sorridiamo con quanto fiato abbiamo in gola..
Io ti raggiungo, ti faccio dolcemente cadere su questo tappeto di fiori d'Estate..
E noi, ebbri di gioia, rotoliamo lungo un pendio che non finisce mai. (Katia)

*

Dolce incontro (Charlie e Joseph)

Charlie

Con i miei occhi verdi accarezzo una stella..
Uniti nell'anima,senza te io mi riduco alla disperazione..
Luce fremente con i colori scintillanti,quello sei tu..
addolcire con miele le tue parole è una felicita che mi intriga.

Joseph

Solo la sensazione dei tuoi passi che si sentono al tuo arrivo
mette il mio cuore alla deriva
e i battiti del mio cuore corrono all'impazzata..
Io vado a restituire la mia anima..tu mi ossessioni Charlie!

Charlie

A tempo Joseph...io vorrò essere la tua sirena..
Veicolare il mio sangue nelle tue vene
Colmarti di gioie e delizie eterne..
Crocifiggere il male e dare vita a questa scintilla..

Joseph

Il tuo viso Charlie mi ricorda un famoso quadro di Mantegna.
un capolavoro di un grande pittore affascinante e incantato..
Tu sei unica, tu ti meriti un posto molto migliore di un museo..
Tu ti meriti il tuo posto nel mìo cuore infiammato.

Charlie

Naviga con me e partiamo verso nuovi orizzonti..
ad un'isola di sola felicità, quella è la nostra destinazione.
Casta io sono e per te io resterò anche verso i tuoi simili:
Aprire oggi il mio cuore con te è un desiderio molto palpabile..

Joseph

Charlie, prendiamo il cammino della felicità senza guardarci indietro..
Facciamo di tutti i nostri giorni un fremito d'amore e di passione..
Costruiamo il nostro romanzo a cominciare dal nostro primo sguardo
senza farci sfuggire ogni giorno il nostro amore e la felicità.

*

Lo scrigno dei ricordi

Ho aperto lo scrigno chiuso dei miei ricordi
dove sono nascosti i sogni della mia memoria
per trovarci tutti i sospiri dei tempi passati
e deporli sul foglio di una pergamena.

Ho respirato i profumi del mio primo amore
e mi sono ritrovato chiuso e timido;
il mio cuore ringiovanito come quella prima volta..
Le mie guance erano rosa e il mio sguardo con gli occhi umidi.

Ho frugato il fondo del mio cofanetto in cerca della sua foto..
Mi ricordo che nel suo retro c'era scritto "Io ti Amo"..
Ecco,l'ho trovata e leggo di nuovo quella dedica e tutti
i miei sentimenti riaffiorano come in un vortice di vento improvviso..

Le mie dita hanno risentito del suo corpo setoso;
un ricordo dei suoi bei lunghi capelli
in un romantico romanzo d'amore:
Quella foto testimone vivente dei miei vent'anni i più felici
offerti in memoria di un primo ballo.

Un tenero bacio febbrile e un sentimento conturbante..
La mia mano che si smarriva dentro la sua camicetta fiorita,
la sua gonna al ginocchio,un attrazione potente e sensuale..
Io mi ero stretto in un tenero abbraccio magico.

Noi ballavamo sulla melodia della canzone di "Love Story";
Sul disco in vinile a Marina Piccola teneramente s'intrecciano
le nostre lettere d'innamorati, dei primi desideri
dei nostri nomi congiunti come due braccia che si stringono
in un'abbraccio per fare l'amore sotto la luna nella spiaggia..

Allora,con il cuore pieno di ricordi tanto teneri e dolci
mi sono seduto nel mio scrittoio..
Ho scritto tutte queste parole che venivano dal profondo
dei nostri due cuori e ho composto una recita di quella storia..

L'ho letta,ho atteso questo giorno come nel passato:
questa poesia è la tua Irene..
ma lascio a te scegliere che sia anche la nostra..
E' stato bello amarci la prima volta!
Perchè il primo amore non è mai come gli altri
se non l'ultimo......

*

Il giardino dei nostri cuori

Il giardino dei nostri cuori.


Katia

Un bambino canta in me,
ma la melodia del suo amore
non è più che un canto nostalgico
nel cuore delle mie notti.

Sean

Non piangere per la mia assenza
perchè il tuo amore ha spezzato il mio silenzio:
lasciami ancora dirti che io ti amo
affinchè al di là dei tuoi sogni,io possa riprendere anche la mia vita.


Katia

La tua foto tanto affettuosa
mi parla più di tutte le tue parole
e i tuoi occhi pieni di luce
schiariscono la mie ombre.

Sean

Lasciami illuminare il nostro cammino...
mano nella mano noi andremo a dipingere
quello che tu abbellirai con gli aromi della felicità
per offrire a Dio il giardino dei nostri cuori.
Il tuo ardore diventa passione..
Il mio amore diventa follia...

*

Le luci del giorno.

Dall'alba ingenua, al crepuscolo fallace,
i colori variano dalla mattina alla sera.
La rugiada adamantina amplifica la luce
illuminando il cielo con tutto il suo splendore..
Dopo,alzandosi da lontano,un incerto sole
non appena la luna è declinata e il giorno fa la sua comparsa,
dipinge il mondo in arancio,giallo e tenero rosa.
Lui da un senso alle nostre vite, quando si spengono le ceneri.
Quando le ombre si dissolvono, nel culmine del giorno,
lui condivide il suo calore e ci regala l'amore.
Là in alto,uno strato,errante come i miei pensieri
viene per nascondere con un dolce film questo mite sole primaverile.
Dopo le ombre si riprendono un pò del loro potere..
Loro disegnano sul suolo la nostra forma derisoria,
facendoci scansare dall'avvicinarsi della sera.
Loro ci lasciano sul far della notte, quando arriva l'oscurità.
E' allora che appare una così tanta dolce lucentezza
che la luna condivide con le stelle la felicità
deponendo sui nostri sogni una scintilla di luce protettrice
che dalla sera al mattino difenderà tutti i nostri cuori.

*

La passione dei poeti

Fammi dono delle maree dove l'ombra sfiora la pelle
e i miei turbamenti diventano passione...
Regalami lo sguardo dei tuoi verdi occhi la cui tenerezza cancella la mia follia..
Fai del mio corpo la tua preda, l'ebbrezza dei tuoi desideri.. Il poeta

Per te sarò la brezza d'aria che farà fremere il tuo corpo,al tuo risveglio..
Per te sarò il fuoco ardente della passione,dell'irragionevolezza,
quella voglia di partire all'oasi dei desideri, là, dove l'amore fa rima con il piacere...
Per te sarò metà Angelo,metà Demone,quest'essere che t'infiamma e ti sconvolge,e ti fa vacillare... La poetessa

Lascia che io svegli i tuoi sensi per rivelarti i nostri giochi proibiti,battaglia delle delizie,
dove quest'infinito amore trova la sorgente del tuo nettare..
Lasciami scoprire questi pizzi dove si nasconde tanto dei tuoi desideri proibiti.. Il poeta

Lasciami assapporare il colore ambrato del tuo corpo che mi piace accarezzare senza sosta,sempre..
Lasciami soccombere alle sue tentazioni, cambiare i miei sospiri in grida di piacere,fino alla follia..Il poeta

Per te sarò questo dolce viaggio sensuale dove le tue voglie s'intrecciano...
dove il mio corpo deflagra in mille scintille....
Per te berrò il tuo nettare dal calice di tutte le delizie...
Per te m'inebrierò di questo profumo di viole che riempie le mie notti..
Per te io abbatterò i tuoi turbamenti...
che il mio corpo con le tue mosse si scatena, mi conduce nelle più alte sfere al ritmo dei nostri accordi...
Ebbrezza dei tuoi desideri......
Per te nella dimora della lussuria io sono la Passione, la Fusione, il Fascino...
Selvaggia..io a te m'abbandono..io sono e sarò per sempre la tua Musa... La poetessa

*

Solo in due..

Io sono perso
nelle ore scure della notte
con i sogni maledetti dell'oblio..
Quando il silenzio la fa da padrone..
E' la solitudine che mi invade... Lui

Tu non sei solo..
Con il sole rosso della nostra vita,
con i sogni dorati dei nostri desideri,
le tue braccia mi portano all'infinito..
La mia voce conquista la galassia. LEI


Io sono perso
ogni giorno,
ad ogni ora,
ogni minuto è un dolore..
Senza la tua dolcezza , senza il tuo calore
senza di te , mio amore, ho paura! LUI


Tu non sei solo..
ogni secondo riavvicina i nostri cuori..
ogni minuto si aspetta la sua ora..
La solitudine non è altro che un inganno..
Io e te ci allontaneremo per paura.. LEI


Io sono perduto
se il tuo sguardo guarda l'eclissi..
se la tua voce fa un'ellissi.. LUI


Tu non sei solo..
Scriviamo la nostra apocalisse..
sulla pietra dei nostri due corpi LEI


Io sono perduto..
E' come la mia vita in una parentesi..
E' la tua assenza che mi pesa.. LUI


Tu non sei solo..
Noi siamo di una nuova genesi..
è la tua presenza che mi da amore LEI

*

Dichiarazione di amore...

Approfitto dal primo giorno per dimostrarti il mio amore..
Un sentimento che batte e cammina senza ritorno.
Delle parole sussurrate senza alcun sotterfugio
che saranno riservate a te per sempre.
Io spero di poter conservare sempre la speranza
in ogni istante, in ogni momento, senza nemmeno vederti.
Per te il mio cuore batte costantemente ogni secondo..
Tu che con la tua presenza sei la mia vita, il mio mondo.
Nel mio essere si trovano dei veri e propri pensieri
che non saranno destinati solo per te..
Nel mio essere ci sono dei veri e propri pensieri
che per te non potranno mai essere cancellati.
Io sono immerso nei tuoi occhi quando mi guardi
dimostrandomi la bontà che conservi per entrambi.
Fin da lontano io percepisco il suono della tua voce..
Il mio cuore e il mio spirito sono pieni di gioia.
Dal momento che tu sei apparsa nella mia vita
la mia esistenza, con la tua presenza si è addolcita.
Nonostante la mia vita non sia stata tutta rosa,
ho saputo imparare ad amare in rima e in prosa.
Dal momento, dall'istante in cui, grazie a te, ci si conosce
ho potuto scalare alte e sconosciute vette
tra le montagne sempre innevate, congelate e ghiacciate..
Tu sei la sola di cui ho sempre bisogno al mio fianco...
Il mio solo, unico desiderio è di essere sempre con te,
di essere preso sempre nelle tue braccia quando sono stanco.
Continua a tenermi la mano mia amata
e così resteremo insieme per l'eternità..

*

Piaceri d’amore

LUI

Guidami alle curve del tuo corpo.
In queste nuove strade
dove l'amore si deflora
e stuzzica il piacere sensuale...

LEI

Riscaldiamoci mio tenero amante.
Abbandoniamoci ai piaceri dell'amore.
Del perverso dei miei occhi saziandomi in questo mondo
facendo esultare l'abbondanza della mia sensualità...

LUI

Stordirsi con un profumo inebriante.
Esibirsi davanti alla provocazione
per rendere il desiderio più eccitante..
e denudarsi alla passione con languore...

LEI

Le stelle nei tuoi occhi riflettono il percorso tanto desiderato.
Tu che mi affascini, vieni ad'incantarmi con coccole e dolci parole.
Attizzare le braci che animano i miei pensieri libertini..
E invaghirmi di te fino al primo mattino
nell'ora del massimo piacere e della voglia di carezze...
Tu sei questo neo di velluto satinato..
invitante possesso di questo fiore a cui rendergli omaggio....

LUI

Io guizzo eccitato davanti alla tua intimità
da dove i sensi fluiscono fino ai nostri piedi..
offrendo al romanticismo tutto il suo apogeo
che non sa contenere la sua febbrilità...

*

Alla riconquista del nostro amore....

LUI
Amore mio,osservando le stelle penso sempre a te.
In qualche luogo del mondo, tu sei nella mia galassia.
La luna mi sorride, lei m'invia il tuo sguardo
E io sogno sempre i nostri baci scambiati all'infinito.

LUI
Sì, io lo so, ti avevo promesso un amore eterno
e quando penso alla promessa, il mio cuore batte forte.
Mia cara, lui muore per non aver saputo ascoltare il tuo cuore.
Per sentirti ancora al mio fianco, lasciami ancora crederci.

LEI

Tu, con le tue parole hai saputo incensarmi, corteggiarmi.
Le tue carezze hanno svegliato in me dei teneri sapori,
quelli a cui alcuna donna può resistere.
Io sento il tuo amore:parlami il linguaggio della felicità.

LEI

Perchè mi hai abbandonata nelle spiagge del tuo cuore?
Dopo, io sono volata via verso altri orizzonti.
Tu piangi il mio ritorno sperando di amarmi ancora?
Non dire più che mi ami, tu da me non avrai il perdono...

LUI

Per riavere il tuo perdono mi venderò l'anima al Diavolo.
Come l'Albatros vagabondo, raggiungerò i tuoi orizzonti.
Ti condurrò nel mio giardino di fiori segreto,
planando sui nostri sogni in mille modi diversi.

LUI

Io ti darò in regalo mille e una parole d'amore.
Tu sentirai i miei TI AMO inanellati in pietre di sette colori,
quelli delle bague delle promesse di essere sempre al tuo fianco
ed inondarti di tenerezze con il profumo del mio cuore...

LEI

Io oggi nuoto in un mare di tenere carezze.
Loro assomigliano alle tue, quelle che io aspettavo da te.
Perdonami se il mio cuore ha confuso le tue debolezze
lasciandosi andare in coccole che non sono per te.

LEI

Tuttavia riconosco da lontano l' eco dei tuoi TI AMO.
La tua voce che implora il mio ritorno per rifugiarti nelle mie braccia..
Con prodezza posa ai miei piedi il più bello dei diademi..
Io sono la regina dei miei e tuoi desideri...e tu sei il mio re..

*

L’amore e le spine (Duetto)

LUI

Sono in un letto di spine in una notte buia..
Nella mia stanza solo il silenzio è compagno..
Scrivo con le mani tremanti e il freddo m'attanaglia..
La mia mente pensa che senza te la mia vita è un vuoto.
LEI

Io ti toglierò le spine e ne farò il roseto per il tuo giardino
dove ci saranno gioielli preziosi per illuminare la tua stanza..
Il tuo tremore il mio seno lo accoglierà al sicuro qui con me..
Per i tuoi scritti che seguiranno con bellissime poesie d'amore ....
LUI

Grazie mia gentile Signora,le mie mani corrono come un rosso
treno pieno di mille parole che con lo splendore dei tuoi gioielli
scriverò d'amarti tanto e nel tuo bel seno mi rifuggerò con
la mia piuma che scriverà poesie rosse vermiglie con la mia passione.
LEI

Grazie mio poeta,le tue parole sono miele e profumo di ciclamini
ma le mie strade hanno preso altri orizzonti dopo la tua poesia
scritta senza la promessa delle sette pietre del giuramento
che suggellavano il nostro amore nel bene e nel male per sempre.
LUI

Scriverò per te un'altra poesia dove le pietre saranno di sette
colori smeraldo,topazio,rosso,indaco,giallo,viola,bianco e
la mia promessa è un giuramento di amarci per l'eternità.
E dall'alto dei monti un'eco ripeterà forte: Io ti amo!!!!

*

I binari paralleli..(Duetto)

LEI.
Il tuo mare, i tuoi boschi, i tuoi monti, i tuoi tramonti..
Sono il sogno delle mie notti per poter vedere
i tuoi occhi e il blu dei tuoi cieli.
Ma la vita non c'appartiene,sono prigioniera senza catene.
Le nostre vite seguono due binari paralleli.
LUI
Nei binari mi sdoppierò e con il treno rosso e blu
ti porterò il rosso del sole al tramonto
quando lui si sprofonda nel blu del mare e
la luna emerge all'imbrunire per fare l'amore
e le migliaia di stelle stanno a guardare.
LEI.
Ma dove sono le tue foreste e la sabbia lucente
quando la luna s'incontra con il tuo sole?
Sai che nella mia città avanza il deserto
e il mio cuore è stanco e malinconico?
LUI
Sarò il treno bianco verde delle mie foreste
con le querce in fiore e i lecceti sempre verdi..
E porterò il giardino degli olivi la dove ora
avanza il deserto e il bianco della mia purezza
per il tuo cuore stanco,e il rosso della mia passione
toglierà la tristezza dal tuo gran cuore.
LEI.
Io sarò alla stazione ad aspettare i quattro colori
del tuo cuore, il rosso della passione, il verde
della speranza,il blu del nostro mare,il bianco
della purezza,del candore e delle nevi che scorgo
lontane dalle mie lande dove vivremo insieme
nel nostro giardino di viole con il verde dei tuoi olivi.
LUI.
La mia piuma di poeta scriverà con l'inchiostro
dei quattro colori che suggelleranno la pergamena
del caldo del tuo cuore, del verde dei tuoi occhi,
del blu del nostro mare,del bianco della tua purezza.
E con la promessa di amarci nel bene e nel male.

*

Vieni...ti offrirò il mio cuore ..(Duetto)

LUI
Bella e tenera stella, vieni presto a carezzare il mio cielo..
Con te, senza pensieri, io lotto contro la vacuità..
Per te io apro il mio cuore per farne la tua dimora..
Io t'invito nella mia anima per cancellare i miei inganni.
LEI
La mia grande porta è aperta per curare tutti i tuoi mali..
Col sospiro del mio cuore, io m'indugio sulle tue parole
Dallo squisito sapore di miele rendendo i miei giorni felici..
Io t'invito a cena a lume di candela, noi due per un tete a tete.
LUI
Vieni,mano nella mano a raccogliere i fiori
Insieme nel tuo giardino noi deporremo la felicità..
Le mie notti ti cercano, nessuna luminosità mi è apparsa..
Tutte le stelle ti desiderano, tu illumini la mia strada.
LEI
Io lo voglio:illumina le tue notti per molto tempo
Del tuo accattivante fascino i miei occhi sono i tuoi preferiti..
Un profumo piacevole inonda i miei pensieri
Dal momento del nostro incontro io ti sogno a occhi aperti.
LUI
Certo che tutte le notti saranno solo per te
Per il tuo lato malizioso, ne sarò fortemente emozionato..
Io mi blocco nel tuo sorriso, la mia vita t'appartiene..
Tutto a te mi rimetto, scolpisco il mio vivere quotidiano.
LEI
Innamorata di te , plasmami affinchè io donna diventi!
Nelle tue mani diventerò la tua regina dei sogni
Insieme nello zenit noi vivremo al culmine della felicità.

*

Ho bisogno di te..(Duetto)

LUI
Ho bisogno di te..
Di accarezzare con la mia mano la tua pelle.
LEI
Io ho bisogno di te..
Di sentire l'odore delle tue parole e inebriarmi di te.
LUI
E sentire il tuo respiro..
LEI
Quello che animerebbe tutti i tuoi desideri..
Tu viaggeresti nell'estasi dei sensi..
LUI
Tu non avresti alcun male
Io uomo
Chinerò la fronte
Perchè del tuo segreto
Lo nascondo nei piedi di questo mondo
al che la mia anima non sia maledetta
LEI
Con l'ala della dolcezza coprirò le tue paure..
Inonderò il tuo corpo di tenerezza
Io sarò la tua sola maestra..
Il tuo amore
innaffierà il mio giardino di viole.
LUI
Lontano da tutte le mie paure
Non avrò che della tenerezza..
Un tocco delle mie carezze
perchè tu sia la mia anima gemella.
LEI
Io inventerò la terra e il mare
Affinchè il tuo piacere liberi le tue emozioni
Io pregherò per poterci amare per sempre..
Al culmine dei nostri desideri.
LUI
Allora nel profondo della tua carne
Consegnerò senza alcun ornamento
per te,mia donna,tutto il mio amore
Ed il giorno così s'illuminerà.
LEI
Nell'immensità dei nostri occhi
Io farò scintillare le stelle
Solleverò la tela dei nostri slanci nei cieli.
LUI
Cieli che noi riprenderemo
Su una tela d'orizzonti
Dove nell'infinito brillerà..
La luna e la sua Aura.
LEI
E sul verde del mio prato
La luna brillerà per sempre..
E il tuo cuore per molto tempo batterà
nel suo letto di passione..

*

Partirò con te..(Duetto)

LEI.

Quando partirò al paese incantato
La dove crescono i fiori e nascono le fate
Io custodirò il tuo cuore sulla linea curva delle parole
E danzerò il tuo nome la notte nella sponda dell'acqua..

LUI

Quando partirai a seconda della tua volontà
Per avere troppo sofferto in questa terra bruciata
Le tue ali di Angelo ti porteranno via in cielo
Non lasciando che baci zuccherati al gusto di miele...

LEI

Sulle vele trasportate aldilà del tempo
Io pregherò il sole a prendersi cura di te..
Lui che da ai tuoi risvegli delle albe con il profumo di Parma
E io verrò per cantare accucciata tutta su di te..

LUI

Io resterò da solo a scrivere questa poesia
Non sapendo decrittare il senso delle parole:TI AMO..
Per avere vissuto nell'attesa della morte
Io non avrò che il tuo respirò su di me..

LEI

Luce sarò per te mio ben amato..
Posata sui tuoi sonni come sognano i Re.
Io apporrò il mio sigillo e inciderò la tua legge..
Io faro del mio cielo,la nascita d'un tetto.

LUI

Io passerò le mie notti ad ascoltare il vento
Sperando di trovarci qualche "SI'" del tuo canto..
Berrò l'acqua del ruscello dove tu ti bagnavi da sempre
Abbeverando la mia memoria nelle tue lacrime di sangue....

*

Tu..mia luce

Io approfitto di oggi per dimostrarti il mio amore..
Un sentimento che si batte e cammina senza ritorno.
Delle parole sussurrate senza alcun sotterfugio
che non saranno altro che destinate a te per sempre.
Spero di poter conservare sempre la speranza
in ogni istante, in ogni momento, anche senza vederti.
Per te il mio cuore batte senza sosta ogni secondo..
Tu che sei con la tua presenza, la mia vita, il mio mondo.
Nel mio essere si trovano dei veri e propri pensieri
che non saranno destinati solo a te..
Nel mio essere si trovano dei veri e propri pensieri
che per te non potranno mai cancellarsi.
Io sono quando mi guardi immerso nei tuoi occhi
mostrandomi la bontà che tu conservi per noi due.
Dopo che in lontananza, sento il suono della tua voce,
Il mio cuore e il mio spirito sono colmi di gioia.
Dal momento che sei apparsa nella mia vita,
la mia esistenza con la tua presenza si è addolcita..
Nonostante la mia vita non sia stata rose e spine,
ho imparato ad amare in versi e in poesie.
Dal momento in cui, grazie a te, ci si conosce
ho potuto raggiungere e scalare altre e sconosciute vette
con i monti sempre innevati, gelati e ghiacciati.
Tu sei la sola di cui ho bisogno al mio fianco...
Il mio solo desiderio è di essere sempre con te
e di essere preso in braccio come un bambino quando sono stanco.
Continua a tenere la mia mano, mia amata
e restiamo così insieme per l'eternità.

*

Sono di passaggio..Lei a Lui..

Sono qui di passaggio (vista l'accoglienza) LEI
La porta della mia casa è sempre aperta per accoglierti.. LUI
Non intendo pormi dei limiti comunque.....................LEI
Non ci saranno barriere, nè dogane nel mio giardino di violette di Parma. LUI
Forse ci sono forse non ci sono..........................................LEI
Tu sarai la mia regina e ad attenderti sarò il tuo re nel mio castello...LUI
So solo da dove vengo....................................................LEI
Per me tu sei la mia amata e il battito del mio cuore è la mia stella Polare..LUI
Non so dove vado..............................................................LEI
Ovunque andrai io ti seguirò con un mazzo di fiori e quella segreta promessa..LUI
Non ho un progetto............................................................LEI
Io ti offrirò il mio, quello di portarti all'altare, e giurarci l'amore per sempre..LUI
Non ho un disegno.................................................................LEI
Il mio è sempre quello delle sette pietre dei colori di tutti i sentimenti.........LUI
Ne tanto meno un piano............................................................LEI
Vivere una vita felice e serena, avere dieci marmocchi e diventare anche noi nonni.LUI
Seguo la vita.....................................................................LEI
La vita è una sola e tutte le ore e i giorni a te dedicherò per amarti come sia il primo..LUI
Giorno per giorno............................................................................LEI
E ogni giorno saranno dei TI AMO dalla mattina alla sera..e delle carezze e tenerezze........LUI
Per come si presenta.........................................................................LEI
Sarai come la vita, bianca come una colomba, e del tuo bianco io purificherò la mia anima......LUI
E' troppo ricca di sorprese...................................................................LEI
La più bella e ricca sorpresa sei stata tu, voce d'Angelo del Paradiso, sogno di una notte stellata..LUI
E di trappole per fare dei sogni...................................................................LEI
Io sarò il templare,il soldato di vedetta nel torrione e scaccerò i brutti sogni dalla tua mente...LUI
Sono qui...........................................................................................LEI
Io sono con te tutti i secondi, i minuti, le ore, i giorni, gli anni, tutta la vita, tutta l'eternità....LUI
Sono là............................................................................................LEI
Là sarò con la carità, la fede, la grazia e la speranza che donerò in cambio della tua purezza.......LUI
Seguo il pensiero del momento......................................................................LEI
La mia mente dirà ai miei pensieri di chiedere la mano ai tuoi (pensieri) e ogni momento sarà un'estasi per il cuore..LUI
Ma non mi nascondo mai!....................................................................................LEI
Io t'ammiro per il tuo coraggio di essere donna cristiana che combatte per i suoi valori senza celarsi.....LUI

*

Accetta il mio amore..Lei e Lui,,

LEI

Se io mi avvicinassi a te,
Sappi che ti brucieresti.
Allora,scappa in fretta..
Lontano da me e allontanati..

LUI

Io accetto di diventare il tuo braciere,
Nel mio cuore sarai tu il mio giardino di rose..
Con esultanza mi faccio avanti con molto amore per te..
Tu sorgente sarai e io da te m'abbevererò.

LEI

Nel tuo cuore io renderò più grande il giardino dei fiori..
Del tuo sangue io diventerò carnivora
Delle tue vene io risentirò le tue pene..
Per te le mie spine saranno le regine.

LUI

Trasformate,le tue spine saranno mughetti..
Io affezionato farò da guardia sul mio amore per te..
Nel mio cuore tu puoi seminare dei fiori..
Nobilitato dal tuo amore,(per me)la vita è splendore.

LEI

Nel tuo cuore potrò seminare dei fiori,
Ma dalla tua anima non riprenderò che pianti..
Tutto il tuo essere non diventerebbe che dolore.
Immagina allora la triste fiammata del tuo cuore!

LUI

Il dolore non resisterebbe all'incantesimo della felicità..
I pianti irrigheranno con vanto i sentieri dell'amore.
L'amore adesso e in un qualsiasi momento rifiuta la fatalità.
Chi ama si abbevera di gioia e si libera dall'infelicità.

*

Se ritorni da me per leggermi in silenzio

Se tu ritorni da me per leggermi in silenzio
come l'hai fatto poco dopo il nostro addio,
Non ce l'avrò con te per la tua stupida ignoranza
nei miei scritti cenciati con insidiosi echi.
Se torni quì per cercare tra le mie righe
l'impronta dei tuoi passi e chi vi dimora..
Tu non vedrai altro che un poco della sua anima,
tanto feeling
per quei momenti grigio blu che hanno toccato il mio cuore.
E se non vieni più,forse è perchè da te pretendevo di più..
Io avevo il cuore troppo grande per un sogno incompiuto;
E che alla fine non ero che un semplice numero
che si evapora nella tua vità già troppo intensa...

(Se vieni quì per giocare a nascondino,
Dimmelo per favore...giusto affinchè io lo sappia..)

*

Sorridere al tempo...

Io vedo il tempo disegnare su un viso spoglio
i suoi contorni indistinti d'indifferenza..
E dietro il duro riflesso dell'apparenza
gli Angeli divertirsi con il mio ingenuo turbamento

Io vedo il verde grigio di uno sguardo troppo conosciuto
sottrarsi da me quando si gela l'errare
della mente incerta sviando le speranze
che beffano i raggi di una decisa stella

E nella confessione gelida di un'iniqua impotenza..
Ingiallendo le foglie di una cronaca amara..
Si mettono in evidenza dei sospiri che io non volevo

Ma senza queste false prospettive che io cerco ancora
senza le mie sfide ingenue,i miei sorridenti falsi passi..
Potrò vivere ancora in questi fervori che il tempo edulcora??

*

Io sarò il tuo Paradiso...

Con gli occhi pieni di luce..
Ho di te questo desiderio molto puro
come un torrente d'amore
che sento divampare in me..
Con la felicità che io ti darò
addomesticherò la tua anima.
Scriverò sul tuo cuore
con lettere stellate..
Delle parole d'amore
con sei lettere...."Sempre"..
Sarà tanto bello alla fine della notte
che solo la tua anima darà al giorno la vita.
Il mio cuore è impaziente
di colmare questo vuoto dentro di te..
Io sarò il tuo Paradiso...il tuo cielo..
Per la trasparenza dei miei sentimenti
e la potenza del mio Amore.

*

La fragilità delle mie parole..

Quando il calore del vivere
irrompe sulla fragilità delle mie parole..
La dolcezza e la tenerezza dell'Amore
si scoprono senza difficoltà..
Ho nei miei sogni
un giardino che nasce
con il profumo di te come una promessa..
Con l'immagine della bellezza del tuo Cuore..
Per i miei desideri di te..
io darò il pretesto al sole
d'ingelosirsi del tuo riflesso nei miei occhi..
E la tua anima nella mia anima...

*

Lo sguardo dell’amore..

Ho incrociato molte volte lo sguardo dell'amore;
Ieri, avant'ieri, nel tempo del romanticismo,
nell'età in cui tutto ha un inizio e più tardi ricomincia,
per morire in una notte, rinascere in un altro giorno.
In amore lo sguardo anticipa il consenso;
Lui è comunemente l'idioma dei timidi;
Quando la bocca tace, anche la lingua si reprime,
insinuando: Io vorrei dire ma non posso!!
Le parole sono impotenti, sovrano è lo sguardo;
Questo è il sole del cuore e la luce dell'anima;
Questo è un fuoco che dentro la fiamma m'abbaglia,
Questo è dell'ultimo canto l'impercettibile coro.
Lui è più ricco di significati che di retorica;
Infatti se la parola è grande, lui raggiunge il sublime;
E più è silenzioso e lui che più esprime di sostanziale,
uno sguardo la dice lunga quando le parole tagliano corto.
Lui si posa profondo, inquietante nel suo fascino;
Un altro ammira stupito la sua muta eloquenza.
----------------------------------
<< Cara, lasciami ascoltare il tuo silenzio
per udire quello che la tua voce non mi confessa!!>>

Lui annulla la vergogna e sconfigge la decenza;
Esprime le emozioni e libera la tenerezza;
Lui si fa speranza e diventa promessa
e per colui che lo crede diventa felicità.
Lui trascende la paura, affronta gli interdetti;
Allora l'alter ego assicura sè stesso:

<< Io lo so, mia cara, perchè i tuoi occhi me l'hanno detto!!<<

*

Le tue parole d’amore...Lei e Lui..

LEI

Io cercavo la felicità...
E come una stella
la tua luce ha attraversato la mia notte.
Tu hai deposto un raggio di sole sulle tue parole
Offrendomi un poco del tuo calore..
Tu mi hai parlato con il tuo sguardo,senza lettere..
Accompagnato da un mazzo di fiori con dei TI AMO..
Tu hai fatto di me la tua poesia..

LUI

Io ho scritto per te le parole più belle..
Loro sono profumate del mio amore per te..
Ricche d'immagini dei miei sentimenti più profondi..
Quelli che mi vengono in mente durante il giorno e la notte..
Come il sentiero che io percorro,
io ti trovo sulla mia strada e sono colmo della tua presenza.

LEI

Il tuo incontro ha rotto il ghiaccio dei miei lunghi inverni
e tutto il mondo intorno a me si è illuminato..
Ho rinchiuso l'armadio di tutti i miei ricordi
e andrò fino in fondo ai miei sogni ritrovati...

LUI

Per Amore per te io riempirò tutti i tuoi sogni..
Fin da bambina alla donna meravigliosa che ora tu sei..
E secondo i tuoi migliori auguri più profondi
io t'amerò come il Principe dei tuoi Sogni..

*

Tu mi perdi.....1998 )

Simile a una colata di lava inghiottita dai riflussi dell'oceano..
Tu mi perdi
Tale una pergamena ingiallita smorzata dalle rovine del tempo..
Tu mi perdi
Simili a delle pitture scrostate dall'usura nelle chiese antiche..
Tu mi perdi..
Tale a un risalto di freschi murali spianati dall'erosione dell'aria..
Tu mi perdi..
Simile a un cuore innamorato inciso sulla sabbia lisciata dalle onde..
Tu mi perdi...
Tali a dei fidanzamenti futuri denudati dalla promessa di una "bague"..
Tu mi perdi...

Le parole che m'aspettavo non le hai pronunciate!
Stanco di aspettare,il mio cuore illanguidito,si è richiuso..
La chiave per riaprire il mio scrigno,tu non hai trovato..
Il mio corpo così come la mia anima tu non hai colmato..
Di te mi libero con il dolore che mi hai provocato..

*

Amare un’ultima volta....

Imparare nuovamente,si ad amare....come un bambino
ai suoi primi passi,quando lo si prende per mano
e poter credere in nuovi indomani..
Questa sera io ascolto i sussurri del vento,
una candela si è consumata....lentamente..
Nel mio cuore lei già batte teneramente..
Nella notte profonda della mia angoscia,
la dolcezza delle sue parole...una carezza
che risuona ancora in un'eco senza tregua..
Nel suo dolce sguardo,un immenso prato verde
dove l'amore fiorirà con la primavera
sulle pagine di un libro non ancora aperto..
Sfogliando una giovane margherita,un giorno
ciascuno dei suoi petali farà rima con l'Amore..
Allora ho capito il senso della parola...sempre!
In lei,parole e gesta sono tenerezza
in lei,l'Amore ha infine un recapito..
In lei,si perde la mia tristezza.... nelle sue carezze...

*

All’alba dei sentimenti...(Lei e Lui)

LUI

Vorrei essere un fiore
affinchè tu mi colga con dolcezza,
per potermi amare con tutto il tuo cuore..

LEI

E che la notte sola,impaurita
in questa casa,senza pensarci
tu venga per offrirmi molti baci..

LUI

Il colpo che mi hai dato
risuona in me come un'eco.
Il colpo di fulmine ha fatto arrossire il tuo viso
e delle lacrime si riflettono
nel nascosto dei tuoi occhi..

LUI

Vorrei essere un fiore
affinchè tu mi colga con dolcezza
per potermi amare con tutto il tuo cuore..

LEI

E che al risveglio rallegrata,
mi rannicchio dentro i drappi del mio letto
nell'estasi,tra l'amore e la follia..

LUI

Affinchè tu non te ne vada così presto,
quando al mattino mi piace scaldarmi con la tua pelle,
il tuo cuore per Angelo sarà la mia fiaccola...

*

Momenti d’amore....(Lei e Lui)

Quando il sole al tramonto accende nei tuoi occhi
dei riflessi meravigliosi:io ti amo!
Quando la pioggia di marzo fa brillare i tuoi capelli
in scintille di diamanti: io ti amo.
Quando in un campo di fiori
tu mi attiri sorridendo
con un bacio languido: io ti amo! (LEI)

Quando desidero di attirarti accanto a me
per sussurrarti all'orecchio,io ti amo..
Quando il vento del nord fa ondulare
i tuoi leggeri vestiti primaverili: io ti amo!
Quando le passioni si scatenano
nel tepore del bosco: io ti amo. (LUI)

Quando mi tieni stretta a te
nella notte: io ti amo.
Quando le tue mani accarezzano
il mio corpo illanguidito: io ti amo.
E quando il sole risvegliandoci il mattino
ravvivando il desiderio: io ti amo! (LEI)

Quando mi sussurri delle parole d'amore
la sera a luce di candela: io ti amo!
Quando i nostri cuori si mettono a loro agio
nella rugiada del mattino: io ti amo.
E la sera sotto il tuo balcone
mi senti canticchiare: io ti amo. (LUI)

Sì,io sento la tua canzone
con le sue parole tanto dolci
e ho desiderio di te
e delle mani su di me
affinchè ogni notte,
in una melodia infinita di dolcezza,
si uniscano i nostri corpi
per ripetersi ancora
e per sempre: io ti amo! (LEI)

Io m'incanto nello splendore dei tuoi occhi..
nelle tue dolcezze languorose..
Io mi accuccio nella tua vita
come nella bellezza della mia poesia..
nei miei versi mielati..
Mai basta io dirò..
Allora io ripeto,
molto semplicemente: io ti amo. (LUI)

*

Desiderio di scrivere.....

Voglia di poesia,di parole che non pensavo di dire..
Scrivere alcune righe per nasconderti i miei desideri..
Imbellirla di rime per addolcire la mia sofferenza..
Mettere qualche verso per rimuovere la tua assenza..
Inventare le poesie più belle,le più folli..
Inserire delle tue parole tanto tenere,molto dolci..
Scriverti gentilmente tutto l'amore che provo per te
che alla vista del tuo sguardo,il mio cuore ogni volta s'emoziona..
Dirti anche che nei miei pensieri più dolci
Vorrei sfiorare le tue labbra e poterle baciare..
Introdurre la parola tenerezza dentro la mia poesia..
Sul simbolo del tuo amore che quieta tutte le mie pene..

*

Stand by me...

Tu sei per sempre la mia più bella storia d'amore
e non potrò mai amare un'altra che te..
Dai primi istanti che ho saputo che tu sarai il mio amore
Sentendo un fremito percorrermi e mettermi in emozione...
Le mie prime parole furono di dirti "Io ti amo"
volando via per sempre nelle tue braccia come un bambino..
Offrendomi la tua dolcezza che il vento trasporta e diffonde..
Guardando i tuoi occhi e posare la mia mano dolcemente nel tuo viso...
Io ti conduco con me nel regno dei tuoi sogni
percorrendo un giardino di fiori dai mille colori
respirandone il loro profumo e sentirmelo nelle mie braccia che sollevo
per poterti vedere brillare nel firmamento come uno spirito dei sogni..
Il tuo sorriso è meraviglioso e io lo catturo per sempre
racchiudendolo nel profondo di me per essere sempre felice..
Niente e nessuno potrà ora nè mai impedirmi d'amarti..
Ed essere per sempre al tuo fianco come due innamorati.

*

La tua presenza.....(Lui e Lei)

Sulle fiamme del mio fuoco ardente
divampano nel vento le mie parole d'amore..
Tu sei la mia musa che diventa il mio canto.
Della mia vita, il rifugio in tutti i più brutti momenti.(LUI)

Io ti dono della mia tela tutti i colori
del braciere dell'amore, rosso, arancione e giallo
così tutto il mio amore per te sarà svelato dal mio sguardo
con il piacere della tua presenza che n'è l'evidenza. (LUI)

Tu scrivi con l'inchiostro del tuo cuore
e ci versi il dolce profumo del tuo amore...
Io ho sollevato per te il velo dei miei desideri
affinchè questo amore possa vedere la luce del sole. (LEI)

Quando la tenerezza viene dalle tue parole
e che il segreto dell'amore finalmente si scopre
nella luce di una stella, nella notte
tu assomigli con lei nel cielo al verbo "Amare".... (LEI)

*

Dolcezza di notte... (haiku)

Il tuo corpo si distende..
La luna si contende le nostre ombre folli..
Scivolano sulla tua pelle,
sotto le tue palpebre chiuse,
delle perle di pioggia..
Dolci carezze
come piume si alzano..
L'alba che spunta
con il sole che sorge..

*

L’istinto di amare....Lui e Lei....

LUI

Quando gli innamorati s'incontrano.
Quando i destini s'incrociano.
Si gioca una forza contro le ore
in cui tutto non è che un'ombra cinese.

LEI

Quando la febbre si alza,
e che si gusta un bacio con il languore delle labbra,
con l'ebbrezza di un appuntamento che sempre c'infiamma.

LUI

Quando le nostre maniere si fanno gentili,
quando le nostre parole diventano sboccate,
noi avviamo una danza frivola
in cui le nostre dita si coccolano..

LEI

Quando tutto è là per soddisfarci...
Quando l'amore diventa un punto d'incontro.
Perchè complicarsi la vita?
Perchè le barriere quando tutto è permesso?

LUI

Quando il battito del suo cuore diventa un sussurro
che lui si scatena e abbatte tutti i muri..
Tu puoi gridare vittoria
perchè tu l'hai voluta infine ricevere.

LEI

Io rispondo: sono il tuo istinto
di questo feeling siane tu certo!
Va dove ti suggerisce l'amore,
finisci di vedere i tuoi errori,fai a lui la corte!

LUI

Il mio istinto mi guida verso di lei
insieme così bella e tanto fragile..
Il mio cuore non vede altro che te,
tu sei il mio cammino..e tutta la mia vita....

*

Amami.....Lei e Lui.....

LEI

Amami come solo i sogni lo permettono...

LUI

Ti amerò come questo sogno che ti colma con l'amore..

LEI

Amami affinchè non svanisca mai questo sogno..

LUI

Ti amerò come se io abbia dato il deserto a una clessidra..

LEI

Toccami come l'acqua del mare sfiora la spiaggia..

LUI

Le mie dolci carezze slanciate ti daranno questo soffio di coccole e tenerezze...

LEI

Toccami come l'amore,tu poeta avido di carezze...

LUI

Io ti tocchero' con amore,ti parlerò delle mie mani,dei miei occhi...

LEI

Prendimi come un temporale di pioggia coglie all'improvviso la tua città..

LUI

Io ti prenderò come la mia terra che ti darà una buona accoglienza..

LEI

Toccami come il cielo e l'estremità della terra...

LUI

Io sarò la tua stella nel cielo,la nave che raggiunge la tua terra...

LEI

Amami come ho bisogno di essere amata...

LUI

Io ti amerò come non mai i tuoi pensieri hanno potuto scriverlo..

LEI

Sfiorami come la brezza scarmiglia e bacia i miei capelli...

LUI

Io ti darò il mio fiato per pettinare i tuoi lunghi capelli ramati..

LEI

Poeta amami,toccami come la musica tocca la tristezza...

LUI

Io ti amerò come un canto che ogni giorno ti cullerà di gioia...

LUI

Ti amerò per la vita e per l'eternità perchè infine ti ho trovata..

LUI

Il mio corpo,la mia pelle,il mio profumo,saranno intrecciati in tutto il tuo essere..

LUI

Il mio amore canterà in te come una bella armonia...

LUI

E ogni giorno della tua vita,tu mi ascolterai dentro il tuo cuore...

*

Parlami di.....te (Lui e Lei)

LUI

Parlami di te..
comincia dalla tua infanzia..
Dimentica le sofferenze..

LEI

Parlami...
dei tuoi sorrisi di bambino..
quelli che sul tuo cuore
sono giunti per deporsi con il vento
e con chi hai parlato per tutto quel tempo..

LUI

Parlami di te..
di quell'epoca
della tua adolescenza..
degli amoretti da due soldi pieni di spensieratezza..

LEI

Parlami..
di tutti questi amori in divenire
custoditi in gran segreto
che tu hai saputo cogliere
come un prezioso mazzo di violette..

LUI

Parlami di te..
quando sei diventata la donna,
quella che infiamma tutti i miei sensi..

LEI

Parlami..
di questa donna
che con i suoi occhi meravigliosi
ha saputo far scaturire dalla sua anima
il verbo "Amare"..

LUI

Parlami di te...
oggi,tu vedi che non piove più,
io ho messo il mio cuore a nudo!

LEI

Parlami
di quella che oggi
si sveglia al mattino
sorridendo alla vita
cantando le sue tristezze e le sue amarezze.

LUI

Parlami di noi..
per dimenticare le nostre sofferenze..
Parlami di noi..
Quello sarà il nostro sollievo.

LEI

Parlami..
ancora di te...di me,
di questo "noi"
che gioca con una lettera
sempre nell'apoteosi
con la punta delle nostre dita..

*

Il mio cuore è tutto per te...Lui e Lei..

LEI

Offrimi il tuo cuore come asilo,
permettimi di viverci in esilio,
Là da dove vengo,si uccide l'amore
ed è nel tuo cuore che lui vive da sempre.

LUI

Io sono un uccello,ho delle ali,
Mi piace librarmi in volo su in alto dei cieli,
Io sono un eterno innamorato,
Il mio cuore non è per te Signora.

LEI

Io ti offrirò mari di tenerezza
coccole per regalarti dell'ebbrezza,
Dei "ti amo" a non finire
e delle carezze per farti fremere.

LUI

Accontentati dei miei sorrisi
e delle notti che trascorro a scriverti
delle parole che tu serbi come ricordi,
Il mio cuore non è per te Signora.

LEI

Ma io ti amo fino a morirne
e voglio essere appunto il tuo delirio,
Essere tua,appartenerti,
Sentire le tue braccia intorno a me.

LUI

Io lo so,sono libero e tu non lo sei,
degli oceani tra me e te,
Accontentati di sognarmi,
Il mio cuore non è per te Signora.

LEI

Io ti sognerò tutte le notti
e ti sorriderò tutte le mattine
e ti spedirò le mie piccole coccole
attraverso ogni possibile cammino.

LUI

Il sole,le stelle,il cielo,
Fino al giorno in cui leggerò nei tuoi occhi
e nell'accento grave della tua voce,
Il mio cuore è tutto per te Signora!

*

Il leggero vento della sera..

La sera si è distesa nel suo letto di silenzio
aureolando con un dolce velluto il tepore dei vespri;
Il vento leggero sussurra alle nuvole delle confidenze
che gli alberi ben disposti ripetono alle stelle.
Noi due sappiamo che il mistero c'inebria
che abbraccia l'eco e s'ingrigia nel vuoto;
Se la nostra anima freme per i segreti che ci consegna,
potremo noi sostenere il suo sguardo impavido?
Il soffio connivente del vento zeffiro ci trascina
lontano dall'oscura tristezza dei sogni infranti,scappati;
Del suo notturno consenso ne scaturisce una pace serena
che sublima il corso dei nostri passi abbandonati.
Nel grande stagno glauco dove galleggiano mille fiori di ninfee gialle,
la luna è apparsa in un alone velato di madreperla;
In questa notte di stelle che nessun'ombra del cielo offusca,
noi siamo due innamorati in una dedica che un firmamento ci consacra.

*

La vita.....

La vita è bella solo quando mi sorridi..
L'amore passeggia senz'alcuna meta
andando incontro sempre alle mie lacrime..
Lasciami offrirti l'ultimo bacio!
La vita è bella solo quando mi scrivi
Le parole volano e si posano sul mio cuore
sperando di rimuovere la mia pena e tutta la tristezza..
Lasciami ancora una volta per sempre la tua mano!
La vita è bella solo quando tu canti la passione,
le tue mani saranno le note melodiche sul mio corpo in abbandono..
Le tue dolcezze saranno una panacea contro tutti i miei dolori..
Lasciami ancora sognare, solo il futuro senza di te mi fa paura!
La vita è bella,con te se ne vanno sempre tutte le mie inquietudini,
nelle tue braccia dimentico sempre che la morte mi è amica..
Io voglio sempre perdermi dentro il tuo sguardo con molta gioia..
Lasciati sempre amare con tutta la mia tenerezza!

*

Lei e lui....fragranze di ricordi..

LEI

Sui miei perchè lo smarrimento pose un manto di seta
Dopo nell'oscurità quando la notte domina
Il sogno offre un sussurro alla mia storia in rovina..
Dove siete voi amori,miei sogni meravigliosi?
Voi che avete lasciato nel mio cuore altrettanta speranza
dei profumi di un tempo emanando i loro aromi
speziati,vellutati di istanti di pura felicità
fiorente per sempre nel fondo della mia memoria?
Io posso parlartene,recitare le mie preghiere!
Ho paura di aver sbagliato.Lo provi anche tu il mio dolore?
La fredda mano del tempo esorta ai rancori
malgrado tutte le prediche,la morale guerriera.

LUI

Nel più profondo di me,brucia ancora una fiamma
che malgrado tutto il tempo che passa non si spegne,
e io sogno in segreto una storia senza fine:
che i tuoi bei sentimenti rinasceranno nella tua anima!
Come bisogna amare affinche ci si comprenda?
Io non voglio più dire mai,ma:Io ti aspetto sempre!
E ti attenderò fino alla notte dei tempi
affinchè in un bel giorno,questo fuoco sacro
ricominci a risplendere!

*

La musa e il poeta

Lui

Ispirato dai tuoi occhi
dal tuo sguardo di fuoco
il tuo sorriso di marezza
i tuoi lunghi capelli inanellati.
Ho tolto il tuo velo
scoperto una stella
accarezzato il tuo viso
abbozzato un ricambio.
Tu ti sei lasciata guidare
dalla mia bocca movimentata
sulle tue labbra madreperlacee
ho posato dei baci.
Sulle tue guancie ardenti
con un buon gusto d'amante
ho sposato il mio profumo
col tuo di ciclamino.
E loro si sono mescolati
nella complicità
delle nostre mani attizzate
che si sono legate,attaccate.
Il mio amore nel tuo
la mia bocca sul tuo seno
con i nostri cuori appassionati
i nostri corpi si sono inalberati.
Ispirati dai nostri occhi
con gli sguardi innamorati
ci si è tanto amati
in compagnia di un blues romantico.
Mia tenera Musa
sotto il nostro cielo di letto
sono incisi i nostri abbracci
per sempre le nostre impronte.
Ho tolto il tuo velo
scoperto una stella
accarezzato le tue spiagge
con le schiume selvagge.
Nella tua foresta ardente
con i profumi dell'amore
il mio ardore di felino
ha infiammato i tuoi reni.

Lei

Mio poeta
senza pudore mi tolgo il velo,sono la tua stella
le tue carezze sottili m'inebriano...
Inonda il mio viso di fremiti
invaghita dalla tua magia nell'abbandono
mi lascio trasportare dal vento maestrale...
Bocche avide,
labbre ardenti,
ricambio che io sollecito soavemente...
Tutto il mio cuore brucia con languore...
Ho sete,ho sete!Dei tuoi baci...
Respirare,fiutare il tuo profumo di muschio...
L'odore della tua pelle sulla mia pelle abbronzata,
Quest'istante tanto segreto del quale ho tanto sognato...
Dolcezza squisita delle tue mani
accelerando tutto il mio ardore,
dilettandomi di questa felicità divina...
Il mio amore nel tuo,
delizie della passione,
dolce fiamma che vacilla,
i nostri corpi si sono amati..

*

Magico viaggio

Vorrei essere un profumo solo per farmi sentire e svanire sul tuo corpo.
Vorrei essere un'uomo affascinante per poter essere dentro ai tuoi sogni.
Vorrei essere un usignolo che con il suo canto ti possa invitare ad un ballo.
Vorrei essere quest' arcobaleno con accattivanti colori afrosidiaci per
poterti toccare,accarezzare e portarti nelle profondità del piacere.
Vorrei essere una libellula e con le ali leggere portarti mille baci.
Vorrei essere una piuma per vagabondare sul tuo corpo verso una danza carnale.
Vorrei essere il cavaliere del vento per carezzarti lentamente
con la mia dolce capigliatura di luce.
Vorrei essere un mazzo di fiori multicolori
per poter fare il nostro letto con i suoi petali.
Io sono venuto questa sera per dare vita ai tuoi sogni..

*

Uno sguardo

Uno sguardo per chiedersi tutti i perchè,
un altro per poter indovinare,
Uno sguardo per offrire
queste parole che non si possono pronunciare.
Una piccola stella di luce
che dolcemente viene a posare un bacio
che giunge all'istante a carezzare
quest'anima effimera.
Uno sguardo per te..
Uno sguardo d'intesa inserendo
delle parole tenere e timide
con le quali il fuoco della passione diventa ardente.
Uno sguardo,un fremito,un brivido,
tutta l'emozione di un cuore
che nel calore della passione
si tramuta nient'altro che in dolcezza..

*

Osare dire le parole..

Osare dire le parole senza doverle gridare..
Ascoltarle senza reagire..
Sentirsi amato,sperare di essere adorato..
Seguire il proprio destino senza nemmeno poter scegliere..
Trovare il sentiero dell'amore..
Sognare che lei sarà giunta da me per sempre..
Poterla amare fino all'ultimo respiro..
Stringersi fra le braccia fino all'aurora.
Quando la passione è effimera
saper non più guardare indietro,
procedere su di un'altro cammino,
tendere la mano al proprio destino.
Rinascere,aprire il proprio cuore come un fiore
che ci inebria del suo profumo con felicità..
Come lei,la vita ha diversi colori
quando lei è condivisa da due cuori..

*

Il mio diario segreto

Ho bruciato il mio diario segreto..
Tutte le nostre intime parole distrutte..
Tutte le pagine della nostra storia
scritte giorno per giorno
e nelle notti nel buio di una luce fiocca..
Io ho già pianto troppo per le sue assenze
come un mendicante senza difese
sempre a postulare la sua presenza.
Lei mi ha perso,questa è la sentenza!
Io ho assassinato i miei sentimenti per lei..
Annientato tutti i desideri e le voglie..
Del suo viso che si evapora in una nebbia di fumo
non ne restano più che delle ceneri consumate...

*

La scacchiera del tuo cuore

Nella scacchiera del tuo cuore,
io avrei voluto essere la torre,
Invulnerabile e senza paura
io avrei raggiunto il mio amore.
Il cavallo mi avrebbe evitato gli ostacoli,
Al galoppo superando le barriere
ma la corsa non era altro che spettacolo,
una strategia dell'arte e delle buone maniere.
Allora io sono diventato l'alfiere
proteggendomi dai tuoi assalti,
smettendo di mettermi a nudo
di fronte ai fascini dei tuoi complotti..
Ma tu hai saputo detronizzare il tuo Re,
quello a cui avevi dato il potere..
Io non sono più altro che un'anima in pena
smarrito nella casa della disperazione..
Sulla scacchiera del suo cuore
finalmente non sono altro che una pedina
che si difende dalle sue paure
e da tutte le sue illusioni...

*

Vorrei essere una tua poesia...

Vorrei essere una tua poesia
per essere nelle bozze dei tuoi mali
svegliandomi sotto le tue dita.
Vorrei nascere dentro le tue parole..
M'addormenterò ogni notte
nel giardino dei tuoi pensieri
per poter cogliere il frutto della tua speranza
e poi andrò a visitare tutti i tuoi segreti.
Io sarò la tua più bella ispirazione,
sarò quelle tue grida d'amore o di rancore,
quelli dei tuoi desideri o delle tue ribellioni
portando via il dispiacere dalla tua anima..
Diventerò il testimone delle tue voglie più intime
e dei tuoi desideri insperati..
Mi coricherò sopra tutte le tue pergamene.
Io non sarò per te nient'altro che piacere..
Vorrei essere una tua poesia,
poter vivere dentro le pagine delle tue gioie
risvegliandomi sotto le tue dita..
Vorrei nascere dentro le tue parole..

*

Arcani..... segreti..

Condannata dalla fatalità del tempo,
la tua vita al gusto di arance amare,
Tra i non detti e i punti di non ritorno,
si disperde e separa gli esseri.
Con il dolore segreto che ti trafigge,
vedova di tanti impossibili amori,
tu puoi con un sussurro dire la peggio,
o raccontare l'inferno con un sorriso.
E' lui, un ricordo felice,
cosi lontano, da poter far rifiorire la tua memoria??
E' il profumo,troppo presto evaporato, di un mare
che non lascia che una solitudine che s'impiastriccia??
Tu hai nascosto nel più profondo le tue radici,
con la tua indistruttibile diffidenza sull'amore,
senza che i tuoi allarmi non siano la causa
dell'irrespirabile che non si può più aggiustare.
Tu scolpisci le incrinature nella roccia più friabile
nel suo inesorabile scorrere nel tempo,
il tuo cuore gelido,davanti al più piccolo sospetto,
giocando il tuo amore alla roulette russa.
Tu hai la tranquilla ostinazione di una che corre nel deserto,
che in un volta,insieme, è un terribile e dolce soffio di vento
come una rivincita sulle ombre del passato
di una gioventù fallita,di un ricordo arenato...

*

Illusione

Del loro mondo interiore che oscilla,
loro credevano di toccare la luna,
Questi amanti di sventura,
guadagnare il loro amore con l'ipnosi,
E di distogliere le loro menti da questi vincoli terrestri..
Si sono fatti acchiappare in un pozzo di mercurio
che non ha preso la temperatura della loro passione.
Nella loro realtà l'onirismo era diventato
così naturale come i loro battiti di ciglia,
I loro passi si sono mischiati,districati,
hanno scivolato in cadenza per fare esplodere il balletto
dove avevano inviato a danzare i loro inconsci,
per sfidare il tempo delle incertezze
nelle loro pieghe troppo strette dell'amore.
La follia aspetta al varco quelli che vogliono infrangere le pareti,
l'evasione comporta sempre dei rischi
che loro hanno affrontato nella loro folle corsa,
e nonostante si leggano tanti presagi di letizia,
nel Paradiso dei loro occhi disincantati,
loro non sospirano più che dei rimpianti
quando si scavano i silenzi delle loro pelli.
Le loro parole d'amore scoppiavano simili ai sorrisi
alla faccia della gente,in disaccordo sul peggio...
Lucifero non sarebbe dunque,nient'altro che un sogno,
nè della colpevolezza di questi due esseri
che hanno saputo passare attraverso lo specchio dei loro desideri,
nell'affiorare delle loro anime deleterie
senza mai poter raggiungere la luce.
Sconvolgente bellezza dell'amore nella violenza.
Per leggere gli istanti di amarezza,i momenti di grazia,
sulle muraglie di lacrime in cui loro sono prigionieri,
Scrosciano i temporali di pioggia verderame
sulla deriva dei loro sentimenti,
cupa come la disederanza della notte,
velenosa come una poesia dei Poeti Maledetti..

*

Percorso di fede sull’essere....

C'è qualcosa che resiste
nel linguaggio del tuo inconscio,
talvolta inarticolato ed epidermico,
Con una violenza temporale e sovrana,
Una violenza esistenziale che t'impana,
Tu non cogli altro che l'inquietudine e la confusione.
Non ci si può accostare di più a quello che si ha!
Ma cos'è esattamente quello che si ha?
E' quello che senza tregua si fa attendere,
L'intimo che rifà riemergere una macchina-letto
dietro un muro bianco,una porta chiusa,sopra un suolo nudo di terra.
Non ci si vergogna ad aprire le porte del suo cuore..
Un sacco di nodi difficili da dipanare,
una linea infranta dall'emergere delle cose.
Più che mai,tu vorresti che di quando in quando
che la vita t'incontrasse deliziosamente
in un movimento quasi ideale.
L'essenziale sembra passare in fretta e furia precipitoso
per non fare la scelta del sacrificio,
in un lungo cammino di luce,di piccole lanterne di carta nella notte,
con il soffuso chiarore lucente di una vecchia lampada sballottata..
Tu scegli sempre lo splendore della poesia
e t'inventi mille sortilegi per stupirti,per meravigliarti..
Tu moltiplichi i tuoi viaggi di magia in cui tu sposti
qualcosa per ritrovarla altrove,in una processione
di lanterne vecchie risplendenti
nella lucentezza delle stelle in un brillante cielo notturno..
Non puoi decidere di abbandonare le tue illusioni
nel bordo del cammino del tuo cuore,che tu disegni,ti tracci,
Cambiare ancora il corso del destino
nel filo dei giorni in cui tutto si separa dal primo atto
come un paesaggio che sfila dietro a un vetro.
I tuoi auguri di felicità non andranno a disperdersi nel vuoto..
I tuoi fiori seccati s'imporporeranno di rosso,
Tu non scalpiterai più nell'impotenza
ponendoti il "perché",la domanda dell'inutilità dell'esistenza..
Da tutti gli oltraggi che offendono il tuo essere,
ti resterà l'ultimo tentativo per poter rinascere..

*

Io sono (tristezza e amore)

Io sono una tavola d'impaginazione
denudata del marmo,come un cammino di fate.
Io sono un albero calcificato
in una foresta pietrificata.
Io sono il villaggio senza anime,
una cascata senza precipizio,
il fuoco che divora senza fiamma:
una candela di fuochi d'artificio.
Io sono un quaderno di scuola
che non è stato compilato.
Una stelletta di sergente maggiore
che non è là se non altro per il decoro.
Io sono una panchina senza innamorati.
Un cielo dimenticato dai cieli.
Il sole che non ha brillato.
Un'estate che non ha scaldato.
Io sono la notte senza le stelle,
il giorno senza crepuscolo,
un quattro alberi senza la Grande Vela.
Io sono un'uomo senz'amore..

*

Sussistenza...

File di disamparados nelle cunette,
volti disfatti dalle righe del tempo,
trenta pecore le loro compagne,
trenta vil denari per licenziarsi..
Torna la Cassa per il Mezzogiorno,
dove busseranno alla porta
per chiedere di diventare servi pastori
con 100 pecore e un lembo di terra
nei bordi e nelle cunette delle strade,
dei cammini che conducono al nulla.
Vite spezzate dalla voracità di
maggioranze crudeli e spietate,
buone a fare solo i loro sporchi giochi..
E i disamparados crescono nel regime
di sussistenza per conquistare il premio
della vita,il pane,formaggio e cipolla..
e l'acqua delle loro lacrime..
(Scorci di vita quotidiana nel pianeta Sardegna)

*

La dolcezza del dolore

Tu erigi le tue torrette
sui castelli delle mie chimere..
Là dove gli uccelli più vicini al cielo
lacerano il velo effimero..
Noi siamo due uccelli dell'ombra
nel dubbio delle certezze,due viaggiatori tristi
turbati dal silenzio nel ventre dell'amore,
della sua nudità,noi non ne carezziamo che i contorni.
I nostri ardori sospesi su delle stelle pallide,
nella non speranza di manifestazioni di gioia illegittime,
i nostri occhi innamorati,ricoperti di lacrime
tradiscono le nostre perle inamidate di malinconia.
Una cicatrice molto bella,la mia impazienza,
la mia lacerazione vive sul fondo dell'assenza,
l'amore è un controsenso che ci inganna
nella febbre d'un fuoco divorante e crudele.
Tu mio dolore mortale,risenti tu di questa lenta agonia??
Quando,nel mio essere,tutto un deserto si nasconde e si ritira,
io ricamo nella mia memoria il filo fragile che ci collega
negli intrecci di un desiderio inconfessato,infinito..

*

Corpi e anime

Presenza carnale,vulnerabile,conturbante
di due esseri protesi l'uno verso l'altro
con la paura d'infrangere l'equilibrio fragile
delle emozioni tenere e accarezzanti sulle loro epidermidi
in questo chiaro scuro dai bagliori rosso desiderio....


Lei,fremente con il suo modo di fare da giovane donna,
con i capelli a cascata sulle sue spalle nude..
Lui,abbandonato alla sua tenerezza,
il suo grande corpo docile e sottomesso,
Lei lo guarda con un'innocenza sconcertante..


Lui si lascia prendere in questo blu candido
come sia una volontà d'inabissare i suoi sogni,
Desiderio immerso nelle loro bocche amanti,
Istanti primitivi sui loro corpi in movimento.


Di tutto questo amore che non può contenere le loro mani,
che conduce dall'altra parte delle cose e del mondo,
Loro si lasciano travolgere in questo vortice
come delle foglie d'autunno sotto la tempesta..
Due esseri all'unisono, Lui orso, Lei tigre.


La loro ricerca fisica e mentale non conosce la parola fine
avvolti dal mistero assoluto dell'uno e dell'altro
loro si rinventano un dialogo col corpo.
Nell'onda emotiva dei loro cuori in amore,
loro vibrano con lo stesso accordo accompagnato da mille incantesimi.

Ecco ,che allora si apre lo spazio...
Tra di loro si crea l'irresistibile alchimia
del balletto acquatico delle loro dita,
Loro sono due conchiglie nella loro sabbia...

(Non c'è sempre bisogno di grandi dimostrazioni per amare ,
talvolta le cose semplici possono essere le più belle in amore...)

*

Nel silenzio...

La sua difficile scelta mi veste di una scura indolenza
come un'improvviso malessere che riempie di pallido la mia fronte,
e sul suo cuore indurito che adombra il silenzio,
......Si acuisce il dolore
di cui io sento tutti i giorni la fredda lama
penetrare ancor di più,e,lentamente scavare nelle mie carni;
E il rimorso tormentato,con il massimo disagio,mi stringe l'anima
......Sorpresa di macchiarsi...
E in un sordo fragore,e la mia fronte pesante,tu t'infrangi
nel muro tanto messo alla prova dalle belle illusioni,
volendo alcune verità essere capite
......In uno scontro.
Se tu non rispondi nulla,piccolo uccello col sangue di serpente,
alle confessioni denudate che tu rendi superflue...
Mi chiedo perchè dovrei ancora seminare nella pianura infertile
......Dove tu non cammini più??
E' possibile farlo tacere piuttosto che abbatterlo
con delle fragili mani questo patetico accordo
che con una chitarra stucchevole,si sforza
......a sussurrare ancora??
Ogni luna di miele dev'essere consumata..
Non è altro che un giorno profumato che sbiadisce nella notte.
Se noi non dovessimo sfuggire all'anima che fu amata,
......E'lei quella che per sempre ci è sfuggita..

*

Sensuali connivenze...(Lei e Lui)

Io penso al mio piacere selvaggio che il mio cuore ti offrirà senza pretesti
a tutti i sensi che si stanno svegliando quando le tue mani carezzeranno il mio corpo.
Io sogno di sentire la fiamma del tuo corpo smorzare i miei momenti d'abbandono..
Io vedo gioire della tua febbrile presenza,il tuo sguardo che consuma le mie resistenze.
Allorchè tu percorrerai con le tue labbra umide le mie curve tiepide e frementi
i tuoi sussurri mi faranno tremare come una foglia con un soffio dolce e leggero di vento.
I miei sensi bruciati col fuoco dei tuoi reni vacillano sotto le mie dita impazzite..
scivolano verso i vertiginosi abissi della tua femminilità offerta ai miei desideri.
Quando il mio istinto animale che si consuma tutto nel fondo del mio corpo
si accorgerà di sorgere e di volgere nei meandri degli atti dell'amore.
Nel momento fragile quando i tuoi sensi si liberano dei pudori e dei tabù
io ti sento fremere sotto gli assalti ripetuti dei miei desideri più folli.
Allora diventerò una tigre,nella parte più segreta della notte piena di turbolenza
dolcemente e sorionamente io permetterò a questa fiamma di bruciare.
Diventata felina assetata di desiderio,io guiderò il tuo corpo verso i piaceri
che la mia virilità palpitante avrà installato nel cuore della notte nel delirio..
Le mie unghie trasformate in artigli verranno a lacerarti la schiena
e con degli amplessi selvaggi nascerà una passione traboccante di fuoco.
Quando i nostri corpi ebbri di desiderio sono presi nella vertigine dei sensi
io spezzerò il tuo sguardo con la dolce violenza della mia voglia di appartenerti..

*

Alla fine di tutto..

Alla fine dei viaggi,
velati di miraggi
si nascondono i desideri..
Il corpo diventa tenerezza
sciogliendosi in carezza..
L'alba diventa piacere...
Alla fine di ogni oceano
un faro,con la sua luce
conduce verso l'orizzonte..
Un'aurora in lontananza
sussurra una dolce melodia..
L'aurora è abbandono...
Alla fine di ogni notte
si nascondono alcuni pozzi
e sbocciano anche le rose
su un sentiero di sabbia
di dune, inaccessibile..
La speranza diventa felicità..
Alla fine di ogni vita..
Il sogno è più sbiadito..
si trasforma in un romanzo..
E allora,il ruscello prosciugato
si dipinge di verde azzurrato..
La pace è rinascita...

*

Schegge di versi...

L'anima prorompe sui versi,straccia la carta di per sè..
Anima amante ferita nel male di assoluto ineffabile
dal giorno all'ombra della notte,sempre nelle strettoie
di una frattura temporale dell'insondabile...

Così che la speranza diseredata imprime di mezze parole
improbabili indomani con amori dissoluti..
Punti di sutura insensibili dove si stiva l'ego..
L'erranza nella sua angoscia è un'evasione superflua..

I sentimenti deflorati,alcuni desideri in libertà..
Lei se ne va,lei corre,l'infame,simile al rumore
e delle sue linee offensive,l'anima ,con il suo gioco acuito
mostra la sua nudità sulle pareti scanalate di un'interno..

Le fragili certezze si esibiscono una alla volta,
avanzano a poro a poro aspettando senza pudore
che un corpo glabro tutto sudato a loro prometta la luna..
Il desiderio si sfoglia lentamente,poi s'oscura nel torpore

Allorchè l'ispirazione non è più il maestro delle parole,
Diaspra scarmigliata dai sussurri sul declivio
Lei sacrifica le sue meschine spasimanti parole sul palco della tribuna
in cerca d'indizi,di tracce,d'impronte e di eco conturbanti..

Dei supplizi inauditi dall'insonnia arida e sterile
striano la pagina di accenti gravi tessuti di grandi spazi vuoti..
Grotte oscure dove affondano in un pantano le tracce futili
che un'arte inespressiva,,senza volto,tratta in malo modo,strapazza e offende..

*

Stanotte ho voglia di sognare..

Io indovino la tua presenza
accovacciata sull'orlo del mio sonno..
Io depongo il mio sogno nelle tue palpebre
i miei pensieri nell'estremità della tua notte..
Notte mutilata di stelle..
Notte dei sortilegi..
Notte degli sfioramenti..
Di amplessi sommari..
Di tenerezze enigmatiche..
Notte d'innanzi all'ombra dei tabù..
Conflagrazione dell'indistinto..
Parole dentro il fuoco del tuo seno..
Fiamme carnali dell' irragionevolezza..
Quando l'eco della tua voce incontra il mio silenzio
io censisco fino al rumore del vuoto.
Ma chi riscalderà le tue spalle d'alabastro?
Mio fiore fragile
non ho conosciuto altro che di mani tese
e delle fortune confidenziali..
La noncuranza disfatta dall'essenziale,
lottare contro la tendenza all'astrazione..
Contro lo spiacevole desiderio di assoluto,
fronteggiare al più precipitoso di questa Notte..
Attendere la serenità dell'alba
e vedere i tuoi occhi pieni di rugiada..
Il chiarore del giorno che ti veste..
Luce dolce che mi rassicura..
Ho una rivincita da prendere
su questa vita di fulmini e d'inverni..
Non senti da lontano la piena che sale in me??
Tutta quest'acqua della mia rivolta
in cui abbeverarti della mia anima fradicia..
Ho fretta di essere felice
nella virtù delle fresche fontane
nel rifugio delle mie verdi foreste..
Nel riflesso dei volti che sorridono..
Quindi..lasciami in pace..maledetta Utopia!!
Questa sera ho tanta voglia di sognare...

*

Dovrei...l’ultima evidenza....

Non era che una speranza smorzata dalle nostre labbra,
Fantasma evanescente che il desiderio appassiona;
Tra di noi si confondevano delle parole colore d'essenzio,
connivenza che danza nel cavo delle mani disgiunte.
Non era che uno specchio d'argento ignorato dagli orafi,
tu inebriante apparizione all'aroma di profumo di ginepro;
Tra di noi scomparivano ineffabili lamenti
deponendo sui nostri visi uniti la loro dolce impronta.
C'era sempre questo "niente" e "un dovrei" ben messo in evidenza
sull'ebbrezza perlata del verde blu dei vetri a mosaici
e i nostri sguardi saldati nel vago dei silenzi
si appannavano,perduti dall'ultima evidenza..

*

Lettera all’essere...lui e lei..

I)Lettera all'essere..(Lui)

Compitando tutte queste parole che avrebbe dovuto dire,
Non trovando più niente che un eco derisorio,
Io sottraggo il mio viso dalla pena illusoria
che ottenebra questo presente che avevo creduto di predire..
Da allora io sogno di lei che sulla sua città grigia
tenta di raccogliere i brandelli di lei stessa
Disseminati ai numerosi venti di una vita di dilemmi
da cui non sono che dell'aria quando si addolcisce la brezza..
E io chiudo gli occhi su questa quarantena
per meglio ricordarmi del soffio che solo fa affidamento
quando risona l'onda delle frasi che ci si racconta
di fronte al sordo sgomento di una stella incerta..

II)Il mio Angelo..(Lei)

Verso il tuo uscio silenzioso vola via il mio sorriso
come questa farfalla che ci veniva da Lerici..
E che questo giorno senza fine si stupisce dei rifugi
dove si dispongono le nostre vite di un fuoco da circonscrivere.
Le sue impronte quì mi cantano le tue lodi
su delle parole illanguidite dal freddo dell'assenza;
Ma bisogna indurmi a questa aspra impotenza
che mi tiene prigioniera al lontano delle tue falangi.
Possa lei,benevola,indicarti a un bel gesto..
L'ombra o il sole che ti faranno brillare!
Io conservo la mia tenerezza nel caldo per vegliarti,
Ardendo di sentirti confessare che io resto
per sempre il tuo Angelo...

*

Lui e Lei....Se noi fossimo....

Lui

Per queste strade di abnegazione che nessuna ombra rinfresca,
Noi andremmo insieme lontano dalla folla matta che ci calpesta..
Noi ci fermeremmo per esaminare meglio
l'anemone di bosco come la scolopendra,
la piccola lumaca che sa sospendersi ai ramoscelli..
Se tu fossi più giovane e io sarei più vecchio.
Precoce comandante impiegato per la Vittoria,
nella mia mano la tua mano come un bottino di guerra,
ispezionerei,in estasi,l'orda degl'invidiosi;
e piuttosto di dedicarmi una medaglia al valore
o di ornare la mia giacca di tacche di meriti,
La stella schiarirebbe la mia completa penombra..
Se tu fossi più giovane e io sarei più vecchio.
Eleverei per te un vibrante santuario
di versi dove la mia mente diventata statuaria
modellerebbe i tuoi tratti.Il mio orizzonte piovoso
farebbe sorgere con un soffio una splendida aurora
che in ogni nuovo giorno si riprodurrebbe ancora..
Se tu fossi più giovane e io sarei più vecchio
---------------------------

Lei

Su di questi percorsi che nei tuoi verdi anni
tu seminerai,sognatore,delle rime sgranate,
Può darsi,avrei desiderato la mia sete d'assoluto..
Procedere assieme a te.Tuttavia la saggezza
mi trattiene lontano da te e dalla tua tenerezza
perchè tu sei tanto più giovane e io non lo sono più.
Ma t'immagino con dolcezza,Poeta..
contemplando queste bellezze che la natura prepara,apparecchia...
Guardiani di questi sentieri che noi non prenderemo..
La cianciallegra e il piccolo olmo non hanno cura della nostra età;
Loro ignorano,fortunati,i dolorosi presagi
che sarebbero sfuggiti nel vuoto dei nostri passi.
Hanno le loro colpa? SI'.Tu hai tanto da vivere
mentre quando io ho già annerito le pagine del mio libro...
Nel pensiero solamente ti tenderò la mano..
Alla sera,conquisterai l'amore in altri spazi
tu che sei tanto giovane e credi ancora in un domani..

*

Passione d’amore...

Le mie labbra prendono il volo dalla tua calda bocca,
carezzano il collo,l'incavo delle spalle...
Questa febbre incolla le pelli che si saldano
con il calore delle fiamme dell'Inferno.
I sensi,risvegliati,s'inebriano di questi odori
quando io assaporo,folle,il sale del tuo corpo
diventato schiavo di questa Dea che adoro,
e quando ne bacio felice i suoi seni.
Queste carezze avvicinano,accostandosi alle mie labbra
questo piccolo incavo,nel sobbalzo tremebondo di un lampo,
col respiro che ti brucia la carne che discende,
paziente,su questo dolce ventre.
Per far nascere,infine,la sacra unione del sogno
al gusto caldo,zuccherato,pepato,di un paradiso
che esiste solo in una morsa tenera,
madreperlacea dei nostri corpi appassionati,
innamorati e uniti...
---------------------------
(Per vedere la vera bellezza di un raggio di luce,
bisogna essere sempre nel nero assoluto..)

*

Come la notte che danza

Tu che mi sei estranea,
lasciamo danzare la notte
con le riflessioni
delle nostre impertinenze..
Che cosa vorresti cambiare
delle vili indolenze
che le si vuole conciliare
con le nostre insufficienze??
Tu che non hai in comune
come me nient'altro che le ombre
che ci tengono la mano
al di sopra delle macerie..
Cosa vorresti domani
fare affinchè il loro numero
decresca e i nostri cammini
abbandonino la penombra??
Si tu,inafferrabile,impercettibile,
libera altrettanto che il vento..
Cosa ne sai tu delle mie sabbie
venute da molti giorni prima??
Che cosa ne fai tu di queste favole
talmente tanto belle che le si vende
per speranze vere,genuine
sotto la stella connivente??
Tu che volevi cambiare
forse l'evidenza..
Saprai tu derogare
a un tot d'intolleranze??
Non ho niente da giudicare,
io ti sorrido anticipatamente..
Tu che mi sei estranea
come la notte che danza...

*

Buon Anno

Buon Anno..
facciamo un ballo in cerchio
attorno al vecchio mondo..
Quale assurdità
quando molti perdono la vita..
Buon Anno.
nient'altro che parole piene di assurdità..
Delle parole che io trovo piene di pazzia..
Buon Anno
dopo aver festeggiato il Natale
festeggiamo l'oscenità,
festeggiamo l'assurdo delle nostre pance piene..
festeggiamo un nuovo anno
ancora pieno di stupidità
mentre alcuni non hanno nulla di nulla.
Quando voi andrete a dormire
con le vostre piccole pance ben gonfie..
Pensate a tutti quelli senza tetto..
Quando voi vomiterete tutto sulle vostre scarpe
per aver troppo bevuto e troppo mangiato..
Pensate a colui che è morto dal freddo disteso
in un marciapiede ghiacciato...

*

Sogno di una storia d’amore..

Avrei potuto cambiare dei percorsi..
Vivere un'altra storia d'amore
ma ogni volta pensavo a te.
La sera tu bussi alla mia porta..
Io ti sento,il mio cuore palpita,
con te mi ritrovo
quando le tue braccia mi stringono..
Mi piace quando tu mi baci,
le tue mani quando tu mi carezzi
con tutta questa delicatezza
e con tutta questa tenerezza..
Amo i momenti della tua vita,
sono degli istanti benedetti..
Li si vive solo una volta
e mai ci si dimentica..
Il tempo ci ruota intorno..
Ma tu capirai un giorno
che io ne risento veramente
ma ne nascondo le apparenze..
------------------
(La dolcezza delle parole si riflette nel mio nome)
Juan

*

Lacrime come parole

Fa bene piangere,
lasciare le lacrime cadere
perchè fa bene lasciarsi andare
senza cercare di fermarsi.
I tuoi occhi, le tue guance si bagnano,
delle perle cadono tanto fragili..
Provare, soffrire un grande vuoto,
un freddo che s'insinua lasciandoti livida.
Andare in collera nel tuo letto
costruendo intorno a te un nido.
Un momento che ti succede talvolta quando
non si ha nessuno accanto a sè..
Un momento di tristezza
Un'istante d'angoscia
-----------------------
(Le lacrime sono spesso delle parole
che non si ha la forza o il desiderio di scrivere..
Ma tu lei hai graziosamente,seppur con grande
amarezza...lasciate cadere..)
Juan

*

Questa sera io vorrei....

Questa sera vorrei averti accanto a me
e stringerti nelle mie braccia stanche.
Prendere del tempo per ascoltare la tua emozione,
baciare questo viso con l'aria felice.
Dimenticare questo breve istante che si sgrana
in un silenzio profondo troppo in fretta
in una dolcezza di bei sogni e di serenità..
di una storia d'amore mai scritta.
Docile ai silenzi di parole perse,
cullate dai nostri cuori battenti all'unisono
su di un mare senza vortici
di desideri ammazzati da una paura latente.
Quella che tormenta la vita venuta d'altrove,
e di chiudere gli occhi e non più vedersi,
restare soli carichi dei nostri spaventi,
e aprire saggi a degli avveniri derisori.
Una sera tu verrai a ripiegarti su di me,
vivere il calore dei corpi tremanti,
lasciar parlare le nostre anime delle loro emozioni
ai ritmi lenti di parole conturbanti...
-------------------------------
(Per vedere la bellezza dello splendore della luce,
bisogna essere ,sempre, nel nero assoluto...)

*

Magia di una notte

Le chitarre,all'unisono,nel rumore di sonorità,
emozioni ancora di un'avantieri sera di festa
che questa malinconia onora
della sua melodia che il tempo si porta via...
L'atmosfera tiepida,propizia alle riflessioni
calca dietro le quinte,dove la mia anima in flessione
palpa la cenere della vita nell'introspezione
allo scopo di sentirsi sussistere di rivelazione...
Il mio corpo in comunione con tutto ciò che mi circonda,
prende coscienza di esistere in pieno,
che tutto l'essere vibra di vita profondamente.
Le angosce allora,si placano serenamente...
Alzando gli occhi ai quali si offre l'immensità dell'universo
in questo dolce ciclo di densità.
Lo spirito ha afferrato nell'aria la lucidità
dell'infinito piccolo e grande in placidità...
Al rintocco delle campane,all'ora del mattino,
come se la cupa notte gridasse il suo lamento,
tenebrosa di restare sempre smorzata...
Le eteree nuvole tentano una stretta con la luna,
in così sensuale pienezza,le loro leggere carezze,ma con ardore..
Mi sfiorano fiorendo dei fremiti in profondità
che alleviano allegramente le mie pesantezze..

*

Lezioni d’amore..?

Non ho parole
per addolcire i tuoi mali..
Alcune storie
hanno dei fini derisori.
Io non posso darti delle
lezioni di amore,
anche le mie
sono senza ritorno,per sempre.
Chi non ha fatto errori
sbagliandosi,scegliendo tra centinaia di fiori?
Lo sento il tuo cuore straziato,
anche il mio è distrutto.
In queste storie non ci sono vincitori,
non ci sono nient'altro che perdenti.
Presto,tu non avrai più rancore,
nient'altro che del dispiacere..
Io non posso che tenderti la mano
per condurti con me fino a domani...

*

Preghiera di Natale

A tutti quelli che non hanno nulla in questa vaste terre,
A tutti quelli che hanno fame e subiscono le guerre,
A tutti quelli che sono soli con il cuore amareggiato,
Io dedico questa poesia pregando per domani.
Occorrerebbe che domani loro rivedano la luce,
Bisognerebbe che domani abbiano una capanna,
Ci vorrebbe che domani loro abbiano la gioia nel cuore..
In questo giorno di Natale in cui noi celebriamo la festa,
In questo giorno di Natale,non dimentichiamoli,
diciamo una preghiera prima del nostro banchetto.
Ma io dubito di tutto perchè sono agnostico
e dire una preghiera per me è solo simbolico..
Non dimenticarli è molto più importante,
Bisogna dunque pensarci..non fosse solo che per un'istante!!

*

Zoom sulla vita

Foto per scegliere con un gesto la bellezza,
cogliere un raggio di luce,
offrire al mondo una visione magnifica,
fare di un'immagine una preghiera.
Foto ingiallite con sorrisi del passato,
foto a colori di una recente felicità,
istantanee con il solo profilo incarcerato,
foto digitali viste al momento.
Un flash su tutti questi anni passati,
diapositive dei nostri ricordi antiquati
con l'obiettivo di deporle nell'album delle foto
delle nostre gioie antiche e i nostri tremori.
Foto ingiallite con i sorrisi del passato,
volti color seppia,dimenticati,lacerati,
Sguardi rappresi su degl'ultimi segreti,
flash di vita che il nulla ha cancellato.
Foto a colori di una recente felicità,
pagliuzze di gioia nel fondo del cuore,
Brani scelti d'istanti con accenti d'incanto,
immagini ricordo per il tempo dei pianti.
Istantanee con il solo profilo imprigionato,
volti riflettenti l'identità,
Sguardi sconvolti dalle istantanee,
flash di morti che la vita ha trovato.
Foto digitali scattate all'istante,
scintille di migliaia di felicità,
Brandelli di secondi accumulati in un inganno,
Immagini sfilano quando il tempo sta per morire.
Delle migliaia di volti sopra delle cartoline ghiacciate...
Loro farandolano su delle diapositive..
Zoom su delle vite,brevi istanti rubati
per sfidare la morte e i suoi grandi salti..

*

Di nostri amori perduti

Quando la luna rossa trafigge la bruma
la notte rimbomba vuota e rapprende l'amarezza..
Delle ombre che si agitano,immense foreste nere
dove i sogni smarriti deflorano il fallace..
Il mondo può dormire sulla sua disperazione..
I silenzi pesanti aspirano il lamento
di nostri amori perduti e di gioie defunte..
Non c'è niente quaggiù che ispira l'innocenza
Non c'è nulla aldilà che la nostra decadenza..

*

Le parole al cloroformio

Una fine.Un'attesa.Una speranza,appena.
Solo un vuoto,ecco.
Troppo di per sè,troppi mesi
a rasentare senza fine queste fallaci emozioni.
Un grande vuoto sparpagliato,disperso,troppo pieno
della sera che si compiace in questioni inconsumabili
in cui il fugace slancio si rapprende nelle sabbie...
Allora..che fare?
Quale gioia,quale supplizio
per circoscrivere infine le erranze senza un maestro
dello spirito agli estremi di una situazione disperata?
Un'amica,una lettera?
La musica era aumentata,bella ,tenera e complice;
Che fa lei adesso?
Anche il vento si è calmato
non capendo più nulla su quello che si è sforzata..
Ho tentato.Ho tentato di dare coraggio alla bellezza,
a degli evasivi non detti che un caos risvegliava..
Loro erano là,quasi pronti,quasi...ma...
Io resto con le dita intirizzite di fronte all'immensità
dei sogni opacizzati che non prendono più forma..
E scorrono,fluiscono i tempi morti e le parole cloroformizzate..

*

Una voce tra di noi

Tenera era la notte carezzando gli alberi nel suo velo
Veste leggera di silenzio increspata dal vento delle vallate..
Strascici di nuvole disperse nel canto delle stelle.
Uno zaffìro di dolcezza,una carezza d'ebbrezza
Il suono dolce di un sussurro di una melodia
Scosse emotive e delicatezza
dei miei tormenti interiori...Non Detti!!
Offerta che si avvolge in questo canto che vibra e piange
attorno alla mia solitudine,una voce trascina tra i viottoli
Malinconia di suoni fragili,sbocciata nella vibrazione dell'ora..
Una voce lontana canta il conforto..
un tono soave rimpiangendo la nostalgia
questa notte di speranza sfiorandomi nelle sue aurore..
Il sorriso oppresso,istantaneo,spunta
come delle note di dispiacere si alzano isolate lontane dalla città..
Si levano turbate,lacerate da scintille fiocche di tristezza..
Le tue mani mi hanno lasciato,dentro i tuoi occhi la luce si stanca..
Il fuoco della mia anima in pena cerca il segreto..
Questa pace inattesa sussurra in silenzio..
Il mio desiderio di rivivere si ribella e rinasce
infammiando le pareti della mia resistenza.
Sogno,immagine,desiderio incompiuto,come potrò io saperlo??
Dura è questa notte che già sprofonda sulla sabbia..
La traccia che fa scomparire i tuoi passi,viaggiatore che si disgrega..
La collera acre dell'amarezza si addolcisce
nel lieve volo di dimenticanza per essere umano
Magia di una voce lontana,un Messìa..
Speranza inattesa,richiamo a raccolta di un gesto vezzoso
nei tuoi occhi che giocavano nelle ondate lontane sulle Miriadi..
La loro musica si riprende dolcemente ma il tuo viso si strugge..
Il canto pungente del cuore legato si mischia al tempo dei crepuscoli..
Melodia strana dei secondi vibranti..
Scosse di rivolta affinchè l'amore rinasca..
Brancolamenti di vivi vigori supplicanti
Dei pretesti dolenti delle nostre menti invaghite di tenerezza..
Le nostre vite gettate di amnesie,sono pagine segnate di sogni
e quando il canto diventa lirica vita dolce e importante..
Si diluisce la solitudine e una quiete si leva dolcemente.
La vita riottosa diventa suadente del piacere..
Non vivere che per sentire questi strani ritornelli..
Musica lirica ebbrezza pudica,ardente desiderio
Dimentica del giorno di ieri,dei dispiaceri,dell'indomani..

*

Morire fra dei drappi

Grazie per essere venuta ieri sera tra i miei sogni
prendere il tuo posto nel mio letto stretta tra mie braccia..
Tu sei sempre fra i miei drappi
e le tue dita percorrono tutta la mia anatomia
fragile,febbrìle,mai assettata e
affamata di sensazioni.
Il profumo del tuo corpo è un'allucinogeno
che mi turba e mi rende
irrisconoscibile di concupiscenze .
Io ti sento veramente in me,sentendomi in te..
Tu mi colmi di baci e di carezze
che eccitate si succedono nelle mie notti d'inferno
nelle quali dimentico i vuoti giorni che l'alba fa nascere.
Non amo che le notti,le notti in cui lasci navigare
i tuoi desideri impudici nel mio oceano di passioni.
Le notti che mi guidano al paradiso dell'amplesso selvaggio..
notti cosparse d'impazienza in seno alle tenebre.
E alla fine io muoio/in te e tu in me/ ancora una volta..

*

Questo sogno blu e rosa

Il mio risveglio stamane era felice (di Lei).
La stella scintillante del mio universo era là..
Il suo profumo sulla mia pelle,il suo viso miele..
L'astro della mia vita era proprio accanto a me.
Una notte d'amore nei sentieri di passione..
degli istanti di eternità riunendo due esseri
che si consumano di un'amore totale,incessante..
Quest'istanti divini quando l'Amore prorompe.
Noi ci siamo tanto amati tutta la notte,
Le stelle del firmamento furono i testimoni
di questa fusione dei nostri corpi avidi di desideri..
Le stelle s'infiammeranno fino alla mia fine.
Questa notte blu ci apparterrà per sempre,
mai nessuno potrà alterare la nostra passione..
Noi abbiamo scelto di avvicinarci al Grande Amore,
Mai la ragione domina quando il cuore è Leone.
Questo sogno fu il risultato triste di una realtà non vissuta..
avrei tanto voluto inseguire questa notte all'infinito..
Lei era tanto meravigliosa ,tanto sola e piena d'amore..
Avrei voluto accarezzarla veramente.Giuli.
La realtà è tutt'altra,davvero,lei è lontana,altrove..
La sua bellezza è molto reale,il suo essere è tanto raggiante..
Lei alloggia in un forte inaccessibile circondato da griglie di ferro..
La sua bellezza risplendente ,il suo corpo come un'amante.
Ho capito adesso che bisogna trasformare quest'Amore
impossibile in reale amicizia sincera,genuina e senza glamour..
Ho capito adesso che lei sarà accanto a un altro..
Io gli auguro veramente di dividere la folgore reciproca.
Dal fondo del cuore,senza calcoli,lei sarà felice..radiosa..

*

Ci sono delle pagine.....

Ci sono pagine che si voltano
che tu lo voglia o no
e degli sguardi che si sottraggono
per cambiare di orizzonte..
Tu vedrai,se ricomincerai a voltarti
che ad ogni modo
da Vladivostok a Milano
è la stessa canzone.
Ci sono romanzi che finiscono
un pò in fretta talvolta..
Delle sere in cui s'infrangono i sogni
e la fiducia in sè stessi..
Nonostante sempre la si rianimi
dicendosi ecco:
Da Los Angeles a Berlino
è lo stesso combattimento.
E dopo un giorno una nuova
storia si delinea.
E ci si dice,toh:"La vita è bella"..
Senza umore assassino
e ci si sorride nei cocktails,
nei giardini,nelle fabbriche..
E da Singapore a Roma
degli sguardi s'illuminano..

*

Bianca connivenza

Io cammino nella neve
con per sola amica
la campagna addormentata;
L'immobile intrìgo
della bianca bonaccia
prende la mia pena e l'allevia.
Il silenzio ovattato
aureola la mia solitudine
di una dolce quiete
quando tutto non è che bellezza,
anche l'incertezza
è un sogno incantato.
Lei cade così densa
che non c'è un'anima
nè lupi bianchi e nè quidam
per intersecare la mia erranza..
Ma lui,il mio cuore proclama
questa pace connivenza..

*

Juanne a Teresa in due lingue

Vitti una die de nues nigheda
ERA UN GIORNO DI NUVOLE NERE
e su ventu s'it carmau
E IL VENTO SI ERA CALMATO
pro dassare unu chelu a colore 'e vresi
PER LASCIARE SPAZIO A UN CIELO FOSCO
prontu pro una de nive temporada.
PRONTO PER UNA GRANDE NEVICATA.
Tue ses thuccada chis una creaturedda
TU SEI PARTITA CHE ERI BAMBINA
a sos locos lontanos,innedda dae sa
ALLE TERRE LONTANE,STRAPPATA DALLA
terra tua chind' unu bette brincu de mare mannu
TUA TERRA CON IL GRANDE SALTO NELL'OCEANO
chi d'at dassadu semper divisa da sa i'dda tua..
CHE TI HA SEMPRE SEPARATO DAL TUO PAESE..
Ses thuccada chis poveritedda e che pitzinna
SEI PARTITA COME UNA POVERELLA E COME UNA CREATURA
de undichi annos a terras de pampas e de
DI UNDICI ANNI A TERRE DI "PAMPAS" E DI
zente de cada logu e tue che una radichina
GENTI DI OGNI LUOGHI E TU COME UNA RADICE
dogada dae ube sa vida tua aias disizada.
ESTIRPATA DA DOVE TU LA VITA AVEVI DESIDERATA.
Sa die chi Deus s'es pilisau e in supra
IL GIORNO CHE DIO SI E' AGITATO E SOPRA
'e Pattada b'at iscuttu una nivada cher
PATTADA HA ROVESCIATO UNA TORMENTA DI NEVE CHE
durada meses e meses arrenegada ca bis andada
E' DURATA MESI E MESI ARRABBIATA PERCHE' TU ERI PARTITA
a Sas terras Americanas innedda una vida,
ALLE TERRE AMERICANE LONTANE UNA VITA
terras mai vidas innedda prus de su chelu.
TERRE IGNOTE LONTANE PIU' DEL CIELO.
Como sos tempos colan e sun colande e sos
ADESSO I TEMPI PASSANO E STANNO PASSANDO E I
tempos menzus de sa vida tua sunu como
TEMPI MIGLIORI DELLA TUA VITA SONO ADESSO
chi di auguro de viber sa vida tua vinzas
NEL MOMENTO DEGLI AUGURI DI VIVERE LA TUA VITA FINO
a chent' annos a tie e tottus amigos e parentes..
A CENT'ANNI A TE E A TUTTI GLI AMICI E PARENTI..
Juanne a Teresa iscritta chin su coro
JUANNE A TERESA SCRITTA CON IL CUORE..
-------------------------------
Dedicata al compleanno della responsabile dei Circoli Italiani in Argentina

*

Al mio Ghost in due lingue




IO SO CHE SEI ACCANTO A ME IN OGNI ISTANTE

Deo isco chi ses accante meu onzi mamentu

CHE HAI PROVATO A RINCUORARMI FINO ALL'ULTIMO

Chi b'as provau a mi cussolare vinzas a s'agabbu

E TU NON HAI VERAMENTE NIENTE DA RIMPROVERARTI

E tue non tenes propriu nemos de d'istruncare

TU SEI LA MIA FORZA,MIO CUORE,IL MIO ANGELO PER SEMPRE.

Tue ses sa vorza mea,coro meu,S'Anghèlu meu pro semper.

IO NON SONO IN GRAN FORMA IN QUESTO MOMENTO.

Deo so male trattu in custu mamentu.

HO MOLTE DIFFICOLTA' NEL GESTIRE I DOLORI E MIEI SENTIMENTI

Tenzo medas difficurtades pro zestire sos dolos e sa mea sentimentalidade

NON QUELLI VERSO DI TE,MIO CUORE,PERCHE' LORO SONO ETERNI,

Non cuddos pro tene ,coro meu,ca issos sunu pro semper,

MA SOLO QUELLI CHE ATTORNIANO L'ARRIVO DEL NATALE.

Ma petzi cuddos ch'inghiaran su Pesperu de sa Paska 'e Nadale.

IO NON VOLEVO VERAMENTE FERIRTI,NON TI DICO BUGIE

Deo non cherìo abberu de di vacher male,non ti conto sas abulas

SONO IO,IO SOLO CHE BISOGNA DISAPPROVARE

So deo,jeo solu chi bisonzat de mi vacher su disapprovu

PERCHE' IO TI HO FATTO SOFFRIRE E MI DISPIACE TANTO.

Ca deo d'appo vattu sufferrer e mi dispiachet troppu.

TU SEI UN ANGELO,UNA CARA AMICA,UN AMORE BELLO E PIENA DI VITA.

Tue ses un'Anghèlu,una pretziosa amica,un'amore bellu e prena de bida.

IO POTREI ESSERE ACCANTO A TE PER CHIEDERTI SEMPRE PERDONO

Deo dia poder essere accurzu a tene pro di poder pedire semper perdonu

PERCHE' SONO STATO UNA NULLITA',UN CARATTERE D'IMBECILLE.

Ca so istettiu che a nemos,un'aghergiu de ballalloi.

TU SAI COME SONO IO TALVOLTA.

Tue ischis comente so vattu deo abortas.

A MIA VOLTA,IO NON SO COME TU MI SOPPORTI.

Ma abortas deo non b'isco comente tue mi bajulas.

MA SAPPI CHE TI AMO CON TUTTA LA MIA ANIMA

Ma deppes ischire chi deo d'amo chin tottu sa janna 'e s'anima

CHE SONO IO CHE DEVO AVERE UN BIASIMO.

Chi so deo chi soe de agguttiperare.

E NON TU MIO ANGELO CON LE ALI DORATE

E non tue s'Anghèlu meu chin sas alas indeoradas

PERCHE' TI VOGLIO BENE E TI AMERO' PER L'ETERNITA'.

Ca deo di chergio vene e so ammoradu te tie pro semper.

TU SEI QUELLA CHE MI DA IL CORAGGIO DI VIVERE

Tue ses cudda chi mi dat su corazu de bìvere

ANCHE SE IN QUESTO MOMENTO SONO ALLA DERIVA

Vinzas s'in custu mamentu deo soe a sa deriva.

MA IO SO CHE TU MI TENDI SEMPRE LA MANO.

Ma deo isco chi tue m'apporris semper sa manu.

TU CHE FAI PARTE PER SEMPRE DEL MIO DESTINO.

Tue chi vaches parte pro semper de su meu destinu..


*

Di quà,di là..

Io erravo di quà,di là
alla posta di qualche avvenire
ma il cielo cioccolato
non aveva voglia di offrirsi..
L'alba che ha svelato
i miei sogni e i miei ricordi
non ha trovato quello
per intralciare il mio divenire..
L'uccello che ha preso il volo
non aveva le piume del desiderio
che uno slancio troppo stanco
per trovarci qualche piacere.
Le ombre dello splendore
avrebbero forse potuto morire
se io là non avessi visto
l'impronta di troppi sospiri..
Io vago di quà e di là
alla posta di qualche avvenire..
Ma ecco che il cielo
rifiuta ancora il mio sorriso..

*

Lettera a una donna che piange

Così il tempo che trascorre è una lunga notte..
L'insonnia riesuma gli amori famelici
che il tuo cuore lacerato custodisce come relique..
Il dolore ti consuma e suppura il tormento..
Tu attendi impotente che l'oblìo ti guarisca
dell'essere che non c'é più,che le tue lacrime
esprimono in singhiozzi soffocati.I ricordi felici
ritornano a momenti per abbeverarsi con i tuoi occhi..
Tu lo sai che non sono altro che delle gioie alla deriva
che affondano sulle tue guancia senza la speranza di una riva..
Tu ti trovi simile a un relitto in questo grande letto disfatto..
Il mattino è venuto per sfogare l'amarezza..
La vita sembra avvizzire quando il tuo sguardo cerchiato
si perde e poi svanisce in un grande campo di bruma..
-----------------------------------

*

Scrivimi!

Scrivimi delle parole disordinate
in prosa o almeno in poesia.
Scrivimi delle parole divertenti
abbellite con mille follie.
Delle parole ricamate di blu
per dei giorni più lieti..
Delle parole in cui si veda il mare
inondare i fuochi degli inferni.
Scrivimi delle parole di rimpianti
nel crepuscolo del passato.
Scrivimi delle parole d'amore
in ricordo dei bei giorni.
Delle parole con filo d'argento
per risalire al nostro tempo..
Delle parole colorite leggermente di speranza
per poter vivere una rinascita.
Scrivimi di questa tenerezza
cullata da mille carezze.
Scrivimi un pò di speranza
quando io sprofondo nella tristezza.
Delle parole con il fondo dei tuoi occhi
che mi fanno battere il cuore tremulo
Delle parole con l'incavo delle tue mani
quando si nascondono le mie mattine.
Scrivimi delle parole "viaggio"
per cullarmi in un miraggio..
Scrivimi delle parole di pioggia
per poter bere fino all'infinito.
Queste parole,al porto ormeggiate
faranno partire il mio veliero.
Queste parole seminate nel vento
ridipingeranno i nostri giorni del tempo passato..

*

Essere il tempo per inseguire

Io sono il tempo che scrive la nostra storia,
Quello che racconta i ricordi.
L'asse degli amori e delle guerre nere
che descrive delle vite senza avvenire.
Io sono il tempo che abbellisce le arti,
Quello che esalta l'attrattiva di un dipinto
e trasmette la dinamica della musica in parti
misurando la sua durata nel tempo.
Io sono il tempo offerto a chi conosco,
Quello che resta è il mio più bel regalo.
Questo dono di per sè non vede nemici..
Lui si regala attraverso le parole.
Io sono il tempo della rivoluzione..
Quello che piange lacrimando nel vento
il meteo delle precipitazioni
nascondendo nuvole e sole troppo spesso.
Io sono il tempo che si divide in ore..
Quello che conta i minuti e i secondi.
Questi anni trascorrono nell'opera
in mezzo a lunghi mesi e brevi onde.
Io sono il tempo della coniugazione..
Quello che mi colloca nel passato.
Questo presente imperfetto che senza ragione
mi spedì in un futuro oltrepassato.
Io sono il tempo senza poter coglierlo..
Quello dopo il quale si corre sempre,
questo tempo che chiede di essere fermato
affinché lui possa attenderci un giorno!

*

Giunge l’ora dei sospiri...Lei e Lui..

Trasportami con il tuo Vascello..
Conducimi nella tua Isola..
Portami con te nei tuoi deliri..
Conducimi alla deriva
affinchè il mio corpo si rovesci..
Prendimi le caviglie..
Le tue dita risvegliano i miei desideri..
Le tue labbra esplorano il mio piacere..
La tua lingua accende il mio zaffiro..
----------------------
La tua spada sposa tutte le mie sponde..
La tua sorgente esplode nel godere..
Giunge l'ora dei sospiri..


*

Un tempo,una volta..

Un tempo,una volta noi ci amavamo..
Tu desideravi offrirmi la tua vita
ma ti avvolgevi di illusioni
che la sorte non aveva seguito..
Il silenzio è passato su di noi..
Soli, restano alcuni ricordi..
Gli amori si legano,si sciolgono
senza aver dei riguardi per i nostri futuri..
Tu hai cercato la felicità
in altre braccia ma adesso
quello che scaldava il tuo cuore
non è più che un'altro smacco cocente..
Allora daccapo tu t'infiammi..
Di paura di essere sola vuoi credere.
Che io sono quello che la tua anima
chiama ai confini della storia..
Noi ci amavamo un tempo,una volta
ma non è più che obsolescenza
e da sommità in precipizi
il destino persegue la sua erranza..

*

Le farfalle di Lerici

Io erro da molto tempo già..cuore fuggiasco
da una vita riversata su una soglia arc-en-ciel
in cui si lanciò d'allora la mia ricerca esistenziale
del blu dell'orizzonte che sussegue al diluvio...
Ma fragile è la mia anima e ingannevoli i rifugi!
Quest'altrove stellato di ricami dei pizzi
dove il mio benessere aspira a riposare le sue ali
può palesarsi in una farfalla di Lerici?
Meglio voler credere che l'Angelo adorabile che seppe
offrirmelo,non ha un fine che un bel cielo senza uscita..
E finchè sarà là,io cercherò le mie parole
tra tutte queste non dette che il silenzio risveglia
che non urteranno questa farfalla gemella
posata sulla sua nuvola con i colori del sole..

*

Illusione di affetto

Discernere la tua presenza
in mezzo anche dell'assenza
tale una dolce lucentezza
incarnandosi in godimento.
Io ti percepisco tutt'accanto a me
che m'immergi nell'emozione
sconosciuta e sorella siamese,
fittizia, ma qua dopo dei mesi.
Tu, una donna indeterminata
che nel mio pensiero cammini
in ritmo,tu vitaminizzi
i miei sensi con le labbra carminate.
Io ti suppongo affettuosa,
romantica e voluttuosa...
Io ti sogno rispettosa
e poetica fruttuosa...
Io apprezzo capirti
assaporando d'insegnarti..
Aspetto di sentirti tenera
sperando di ascoltarti..
Le tue braccia vellutate che carezzano
i desideri che compaiono
in seno alla fortezza
che la solitudine drizza..
Se solamente tu esistessi
fuori dai sogni da amnistiare
se dentro il mio cuore tu sussisti
e che nel reale tu resisti...
tu saresti il mio cielo incantatore
dove seminerei dei profumi
capovolgendoci nell'appesantezza
in un cullarsi di lentezza.
La tua pelle,la mia pergamena
dove si scriverebbe il nostro cammino,
su di uno zaffìro di gelsomino,
farebbe tacere l'indomani...
Le mie parole sarebbero i tuoi abiti
che io sfoglierei lentamente...
Dopo i nostri amplessi,segretamente
ci addormenteremmo morbidamente.
Ma perchè tu scompari
da questo paradiso repentinamente ferita?
Tu che nel mio amore cominci,
Un vuoto denso ti arrichisce....

*

Lei e io...metamorfosi..

Aldilà della tua apparente freddezza
io percepisco il tuo attraente calore...
Aldilà della tua esterna corazza
io risento le tue interne incrinature...
Nelle profondità della tua oscurità
assaporo la tua dolce luminosità...
Poco m'importa di tutte le nostre differenze,
io ti sento così vicino alle mie preferenze...
Qual'è questo turbamento che mi entusiasma
cancellando le tracce della mia timidezza?
Perchè quest'impressione sempre forte
che tu rivolgi alla mia sensibilità?
A ciascuna delle tue parole il mio cuore batte più forte,
sfogliando le tue lettere si riversa un sollievo
come se tu mi accarezzassi con la tua tenera mano
che sfoglierebbe le mie paure deridendo il domani.
------------------------------
Se riusciresti a raggiungermi alla locanda del Diavolo
io ti accoglierei nel mio giardino per te aperto,
ti coglierei il piccolo germoglio a nessuno offerto,
la fusione dei nostri ardori appassionerebbe gli Inferni..
E' l'immaginario di una realtà
dove si profila il miraggio di un semaforo?
E' il sogno di una idealità
dove la disperazione crea una metafora?

*

Le parole che non sono dette

Le parole nascoste sono diluite
nell'inchiostro dei nostri segreti.
Le parole che non son dette
viaggiano dentro i nostri scritti.
Loro pettinano di tenerezze
in "oceani carezze".
Loro disegnano le nostre passioni
in sconosciuti vortici.
Loro gridano tutta la sofferenza
delle nostre notti senza speranza.
Loro piangono tutti i nostri amori
e tutti i nostri sogni di un giorno.
Loro ci scrivono "io ti amo"
in lettere..in poesie.
Tutti i nostri sentieri percorsi
e le nostre illusioni perdute.
Loro compongono con la punta delle dita
dei brani su di te...su di me
I nostri ricordi anestetizzati
e anche le nostre ferite.
Su di una tela di lino
loro abbozzano dei cammini,
degli orizzonti in arc-en-ciel
e dei voli ad ali spiegate.
Loro ombreggiano lo squarcio
delle fessure dei nostri muri.
E di tutti i colori
riscrivono la felicità.
------------------------
Le parole nascoste sono diluite
nell'inchiostro dei nostri segreti.
Le parole che non son dette
viaggiano nei nostri scritti.

*

Riflesso di un miraggio

Sotto le piume di un morbido piumino
orlato all'armonia di un limpido gorgheggio
La mente prende il volo sulle ali serafiche
di una speranza,libertà degli sfagli geografici..
Delle fini elitre confondono il paesaggio
nascondendo i tratti di ogni volto
ma io percepisco i nostri respiri che affondano
nell'insaziabile istante dei sogni.
Tu l'anima gemella dall'aspetto mai disegnato,
tu fosti nonostante all'orizzonte immaginata..
Una volta ancora lascio il sogno concepirti
e la tua quintessenza che possa incantarmi.
Poco m'importa la tua nebulosa apparenza
la scintilla del tuo cuore fa la differenza
e attratto dalla tua opaca trasparenza
si uniscono le nostre intimità in concordanza.
Dimentichiamo questo mondo snaturato e pernicioso
per fonderci in un luogo silenzioso
dove i nostri occhi assaporeranno le delizie
di scoprirsi l'uno all'altro così preziosi.
Se le mie mani potevano essere le cavità
fra le quali scorrerebbero le tue infelicità
e che io pervenissi pacatamente a calmarti
sotto la soavità della carezza di un bacio.
Si esalerebbero gli effluvi di una felicità polposa
tale il frutto di quest'amore condiviso e benvenuto
che ci accompagnerebbe per sempre
nei meandri dell'infinito, mutualmente.
Ma tutto questo non è che un'illusorio onirismo
in uno scritto pieno di sentimentalismo.
Tuttavia è così bello comporre un'euforia
quando le assenti galanterie hanno tutto indolorito..

*

Il passato

Il passato non è un album di ricordi
di papiro incartapecorito
di volti sbiaditi di gente che fu
da gettare nelle fiamme di un camino..
inchiodati nella mente motore di ricerca
che si auto elimina in un flash-black come
uno specchio con il cristallo andato in frantumi..
Il passato non è percorrere un viale di cipressi
e vedersi distesi in un letto di rose
sognando un domani..
Il passato è un'oceano infinito sempre in burrasca
con orizzonti evanescenti
che dopo averli raggiunti non hanno prospettive..
Lui ti toglie il fiato solo a parlarlo
e ti fa piangere senza lacrime
e lui che pensa a tutti noi con gelosia..
E' uno tsunami che irrompe all'improvviso
lasciando solchi indelebili di tristezze,melanconie,
occhi pregni di umidiccia lucidità come una frenata
iin una strada senza uscita sotto la pioggia
battente di un temporale.
E' una tortura infinita senza concedere la minima tregua,
un'onore alle armi alle ricchezze dei potenti nè
alle umiltà delle povere genti..
Il passato è amico dei mentori che ci cantano
quei momenti antichi e fa sì che la rabbia spazzi
via il bello dei ricordi,a infrangere tutto il suo livore
con la violenza di un'uragano contro chi ricorda di lui!
Signor Passato:
chi sei tu per essere degno di fregiarti di questo brand
con denominazione di origine controllata ma non garantita?
Forse perchè riesci a dividere le menti facendo presagire
la fine con il tocco di una o mille campane?
Il passato siamo noi..forse,che tutti i giorni,tutte
le ore,tutti i secondi lo ricordiamo mentre
la clessidra sorride colando la polvere bianca dell'arenaria..
E più ne parliamo,più dissertiamo,più lui si stringe..
ci accompagna sempre in quell'oceano burrascoso senza orizzonti...

*

Piaceri solitari

L'infinito ha aperto la sua incurvatura solare
irradiando sul mio corpo l'intrigo dei suoi sensi..
Perduto nel nostro accordo mi vedo fremere solitario
per lei diventerò fiamma e sole levante.
Noi andremo nello spazio per proteggere gli orizzonti
percorrere l'universo sui molteplici suoni
fare dei nostri tragitti le indorature delle sue città..
Noi saremo, lei e io, un radioso sentiero.
Io ho sposato il cielo nascendo all'aurora
dopo io sono la sua notte,il suo giorno e il suo rifugio
lascivo abitante della sua carne,dei suoi pori
perchè noi siamo uniti in un solo e medesimo corpo.
Un giorno io partirò sulla sua spirale offerta
salendo e scendendo le sue scale sacre
eludendo i baci delle ombre della terra..
Sull'infinito io andrò a toccare l'Eternità..

*

Buongiorno amore mio

Fa freddo in quest'alba..
La notte se ne va..
le luci dei lampioni
e le insegne dei viali
lasciano filtrare
Il mattino incanalarsi
nella livida foschia che
si dirada mentre tutto si spegne.
Io ho fretta di raggiungere il tuo corpo..
E' domenica..
Io mi sono alzato presto
in silenzio per non svegliarti
e riportarti le brioches calde,
calde come questa notte al tuo fianco.
Io mi vesto e mi riscaldo un pò
di una dose di fuoco di questo camino
dal quale la fiamma riflette quella dei tuoi occhi
che mi ha sconvolto e mi ha animato.
Al ritorno io vengo a ritrovarti
i miei occhi si posano sul tuo corpo
i tuoi occhi chiusi,i tuoi capelli scarmigliati..
Tu dormi e tu sei ancora così bella...
Le mie dita carezzano il tuo viso
come una farfalla senza sfiorarlo..
Io sono come un'uccello senza nido
che non vuole neanche più volar via..
Poi tu ti risvegli dolcemente
come un tesoro che vede il giorno
io sussurro al tuo orecchio teneramente
" Io ti amo"...Buongiorno Amore Mio..

*

Fuoco di amore

Stretta nelle mie braccia
eccoti affascinata...
Io vedo i tuoi occhi pieni di desiderio
che reclamano del piacere
Delle mie labbra infiammate
sulla tua pelle che freme
Io non risveglio il fuoco..
I tuoi sussurri si fanno più languorosi..
Le tue voglie diventano palpabili..
I nostri due corpi guidati dalla stessa sensualità
si abbandonano smarriti e folli di amore..
"Pieni" di desiderio e di voluttà"..
La mia bocca golosa ti assapora con passione
svegliando in te una sensazione d'infinito
che il mio amore per te ha saputo creare..

*

Del fogliame di un tempo..

Del fogliame di un tempo
spazzato in lontananza dai venti
Due..tre alberi svestiti
di un Autunno in agonia..
Una libertà che la si è scritta
su parecchie catene di nubi
di speranza tatuata di dolore..
Il fogliame di una storia
che si disperde..si strappa
ai graffi di queste partenze..
Dei brandelli di lacrime
che si perdono con le piogge..
Dei sorrisi di me stesso
quando occorre parlare di te..
Del fogliame di un amore
che si aggira nei paraggi
delle illusioni,dei miraggi
sopra il bando di un'attesa
Quante di queste primavere
io ho visto ripartire senza anima
------------
Un poco come noi..

*

Quando la carta sarà la tua pelle..

Quando la carta sarà la tua pelle sotto la mia penna
io ti racconterò i miei desideri più folli..
La mia piuma incarnerà il mio corpo in fantasia
io inventerò un nuovo alfabeto soltanto per noi..
Ogni giorno manterrò la corrispondenza
I nostri scambi saranno frutto delle nostre spartizioni
senza ignorare l'infatuazione dei nostri sensi
che la passione occulta la ragione in miraggio..
Quando la tua pelle sarà la foglia sotto il mio amore
le mie labbra percorreranno ognuna delle particelle
per ricoprirti di baci di velluto
riempire la mia pagina delle mie parole coniugate con l'eterno..
Io lascerò le mie tracce in memoria del presente
in ogni lettera i miei versi brinderanno a te
per impregnare la tua pelle di un profumo inebriante
ammaliando la tua mente e il tuo cuore nell'emozione.
---------------------------------

*

I vani percorsi delle nostre vite

Vivere nello spazio divino diventando
come un docente di pensiero- vergine delle mie sfortune..
Voler venire da te avvenire degli avanti..
Vani ricordi fugaci covano dentro le mie vene
valoroso e vivificato dei divini slanci
vacillano tanto vivaci avidi percorsi abortiti,
falliti volontari del vuoto venerato:
Eccomi io vivente alla vita ritornato..


-----------------------------

Sotto il velo del vento io vengo a venerarti
O tu da cui la virtù vivifica la mia vallata..
La mia vita se ne va o ritorna,viene,vira al vagabondaggio
tra vice e versa,al visto delle villanìe
vivendo l'incerto in "versi"coraggiosi o temprati
visti virtualmente viaggiando nella città
venduta a sifilidi piuttosto che a voluttà.
Invecchiato,io vado a rubare verso altre verità..
Guardandoti ben vivente volare nella mia violacea vertigine..

*

Io ti amo tanto

Io ti amo tanto..
La gente mi chiede come ho fatto a vivere finora:
Le dico che non lo so
Immagino che capiscono come è stata solitaria la mia vita
La vita è cominciata di nuovo il giorno che hai preso la mia mano.

Si, so bene come può essere solitaria la vita
Le ombre mi inseguono e la notte non mi lascia libero
Non permetto più che la sera mi deprima adesso che sei quì con me.

E anche tu mi ami
I tuoi pensieri sono tutti per me
Hai liberato il mio spirito
Sono felice di questo

Il libro della vita è breve
Una volta che hai letto una pagina
Tutto muore tranne che l’amore
Questo è ciò che credo.

Si, so bene come è senza amore la vita
Le ombre mi inseguono e la notte non mi lascia libero
Non permetto più che la sera mi deprima adesso che sei quì con me.
(suggerita da un vecchia canzone del middlewest)

*

Messaggio da altrove

Dopo aver preso il cammino
che ti portava alla disperazione
dopo aver lasciato la mano
che accompagnava ogni sera
anche dentellato di dolori
di grida,di lacerazione al cuore
ma ombreggiato da tutto questo amore
che colorava gli antichi giorni
dopo aver lasciato i drammi
e preso per la mano il tuo destino
volendo infine tessere la trama
di un'avvenire più che incerto
dove non colerebbero più delle lacrime
vestendoti di abiti stinti
color vinaccia,colore tristezza?
Come sarebbero i tuoi indomani?
Primavera fiorita e lutto nell'anima
agonia che è rinascita
facendoti soffrire le angosce
di un cuore inchiodato da dura lama..
Amore defunto,amore nuovo
rosa e grigio...si fanno in due..
si costruisce una nuova capanna
dove cola a profusione l'acqua chiara
inondati di luce,di speranza..
allora perchè ancora questo nero
questa stanchezza insidiosa
e queste spalle pregne di pianto?
Il mattino s'incanta per te:
il sole giocando attraverso il bosco
magico che veste le foglie
di rosso,di oro,dicendoti: Cogli
ogni minuto della tua vita
e tutti questi istanti squisiti
dove tu senti in te l'Infinito
che ti porta il giorno dopo la notte..
E' là il mio messaggio di speranza..
non voglio più in te questo nero
e io ti trasmetto i colori
di questo autunno...infine..il tuo cuore
rinasce all'amore per sempre..
Strada polverosa,erba verdepaglia..
il tuo cavaliere giunge da là..
tu lo vedi dall'alto della tua torre
Non servirmi più questo ritornello...
che la speranza sia in te...
io l'ho ormeggiata questo Sabato
con parole scritte nel silenzio Notturno...

*

My dear Anna I love you so..

Bagnando all'infinito nell'acqua chiara dei tuoi occhi
bevendo intensamente tutto il succo della tua bocca
addolcendoci le mia labbra,attigendoci il cielo blu
io gusto allietato l'estasi che mi commuove..
Il silenzio è totale salvo il rumore dei nostri cuori
metronomi focosi che ritmano la nostra ebbrezza:
Oceanica musica in mobili carezze..
per noi due ricreate inventando la felicità.
La magia spartita,l'istante d'eternità
disegna teneramente il tuo meraviglioso sorriso..
fa fermare l'ineluttabilità della clessidra
dimenticando di colare nei nostri cuori che si rovesciano
Battendo all'unisono in questo momento divino
consacrandoci interamente al sole del mattino..
Anima e corpo suggellando la loro armonia:
Pienezza adempita nell'amore trascendente..
E a tutti gli amanti che si amano per il mondo
più ancora ogni giorno e più ogni secondo
che io offro in un bianco mazzo di gigli questa poesia d'amore
affinchè lei canti nel loro cuore come un'inno...
Sempre.."My dear Anna I love you so"....

*

Disordine nel tempo...t.v.t.b.g.

Sono l'uomo senza tempo..
Non posso tornare indietro
quello che è passato è passato
e non potrà mai ritornare..
Io non scrivo su carta stantìa custodita
in vecchi bauli in soffitta pregni
di aromi antichi al gusto di inchiostro salato..
Sono un fantasma che vaga nel disordine del tempo..
Al di fuori di me nessuno ascolta questi passi..
Attraversare le stanze dell'anima
fluire in pensieri inespressi,
furoreggiando in danze ipnotiche..
"Lamentarsi non porterà a nulla se non all'infelicità".
Il bene e il male s'intrecciano
in una fitta lama ma non si confondono...
Da sempre nel Golfo dei Poeti
io figlio ghost di immortale arciere
e del vetusto respiro dell'indefinita secolarità
divago nella bruma,stagione dopo stagione
senza tregua,senza colore..
Lontane le solitudini volute, un luogo cercato capace
di far dimenticare,ma,ricordi,oro e ruggine,
graffiano,inchiodano,ritornano,si avvinghiano all'ultima rosa.
Su di me si abbattono le onde burrascose di amori consumati,
volati via come le foglie di uno squallido autunno..
Un coro di voci che grida di miserie umane infinite..
Vorrei...
vorrei levare la IN dalla in-soddisfazione ,mettere l'OUT
come un anello che si infila delicatamente in silenzio..
Riempire di ferro la fragilità schiava del vetro di Baccarat..
Riempire di foreste là dove la disperazione è sola come
un albero nel deserto di sabbia..
Prosciugare gli oceani dall'acqua salata delle lacrime
della disperazione là dove l'eco dello sfogo amaro
ritorna verso i suoi passi ed emettere un boato per farlo smettere!!
---------------------------
Troppo vuote le serate senza amore
troppo solo per camminare tra la gente
troppo amore per non correre il rischio di soffocarlo
troppi silenzi sulla tua vita quando non ci sei
troppo piccola la tua stanza per urlare...
Troppi spazi vuoti nel tuo cuore,nella mente...nel domani..
----------------------------
Sono un uomo senza tempo..
Sono un fantasma smarrito nel disordine del presente..

*

Il mio oggi sei tu

Io metto nei rifiuti le mie guerre
questi sogni d'illusioni archiviate
Io ritiro le scale da questi alberi
sopra i quali ho tentato di vederla
Perchè il mio oggi sei tu.
Tolgo i sassi di spiaggia dai miei passi..
Questa cauzione che si da al diavolo
in cambio di un'apparenza di queste gioie
che ci ubriacano fino a perdere l'anima
perchè il mio oggi sei tu.
Io non bevo più sull'alcool dell'inganno
nè dalla bottiglia dell'amore troppo facile
io mi ubriaco con l' whiscky dei miei tormenti
Io cambio le pareti e gli affari della mia vita
perchè sei tu il mio presente..
Tu sei il mio oggi
di secondo in secondo
lo spazio del mio mondo...

*

Gusta i miei baci

Sottolineo finalmente di baci
il contorno della mia bocca
di un rosso tenero di piacere..
tu puoi metterne di desiderio
un poco o anche prorompere..
Io gusterò i tuoi baci.
Gusta i miei baci
zuccherati di voglia di posare
sulle tue labbra d'estate..
Gusta i miei baci
untuosi e profumati
all'aroma di stagione..
Gusta i miei baci
al gusto nettare di passione
sensuale senzazione..
Gusta i miei baci
tu avrai dei palpiti
come una piccolissima
dolcezza che si assapora..
Deponi sulla mia bocca
un'autunno di un bacio..

*

Torino stellata - 2000

Torino avvolge il flusso del PO e di passanti
come un serpente di etere dai risucchi incessanti
striato di indifferenza alla quale si mescolano
i bagliori di queste vite che si dice siano talvolta belle.
Torino conosce il complotto dei sogni opprimenti
che illumina l'eco di fracassi indecenti
sormontati da una torre su delle ombre infedeli
che non tratterrà mai che falsi moccoli.
Torino trasporta il destino di dispiacere e io soffro
quello di saperci nei confini impotenti
di un "può essere" smaltato di lune irreali
che reclamano delle voci che l'alba restituirà fragili..
Sul calar dei cieli che di stelle ribelli...

*

Poesia in stand by..l’autore è stanco

Ingrovigliato in una matassa di apoteotici
turbamenti in distese di foglie adagiate
su un viale colorato di violacea foschia..
dove il loro calpestìo cicalante in
un'altalena di saliscendi di ferraglia che
schizza melma su dei platani smunti
in una stagione cupeggiante
dove l'autunno è una maschera dei turpos
in cui gli arcobaleni sono color ruggine
dove i tramonti hanno scritto No comment
dalle fuliggini vischiose che attirano a sè
gli ultimi aneliti di stagioni pregresse
dando l'addio ad un platano sempre verde sbiadito..
senza le foglie per farsi ammirare..
dei colori degli arcobaleni oscurati dai fulmini
che colorano la notte di fuochi steorotipati
dove la luna avara si concede solo un pallido spicchio..
Di una costellazione di foglie multicolori
che in caduta libera diventa carta da macero..
Là dove i sorrisi si spengono in rancida smorfia,
dove gli amori sono abortiti sul nascere..
Dove i monti e i mari turbati nascondono seco i NON DETTI..
Giù nei meandri dei gironi autostradali e di nodi ferroviari
un milione e milionesimi di formichine impazzite
si muovono frenetiche in una danza di rimozione
usando la metro come tastiera su descrizioni
innaturali ed una piuma di uno sconosciuto che li vede
da dietro uno specchio che racconta nei loro mondi
la storia riscritta nel virtuale da anonime piume
e la loro caotica fullimmersionata della vita reale..
Questa piuma finisce l'inchiostro..la notte è cupa..
Lei si ritira..ammuttolita nello scorgere in
uno spettacolo di Piccolo Teatro il ghost di Strehler
dove i burattini suonano un valzer requiem , con il bandonèon e un antico xilofono,
che si dissolve nell'assordante rumore di una Metropoli pullullante del Nulla....

*

La passione

La passione è l'oppio speziato
che ti rende dipendente..
La sua armatura ha il corpo prigioniero
di un'avventura che mente.
La sua culla è una sorgente sacra
che palesa la voglia
ma il suo frutto è un desiderio pepato
che muore di gelosia...
Attento se la passione viene a cercarti
Evita le illusioni disincantate!
La passione è un diavolo incantato
dal fascino minaccioso.
Il suo regno è una mancanza scorzata
che dietro a te è seguendone le tracce..
La sua ragione ha il vuoto attorno a lei
per meglio contemplarti.
Ma le sue mani sono liane di sale
che vogliono possederti.
Bada bene se la passione viene a cercarti
diffida delle illusioni disincantate!
La passione ha il corpo che scintilla
di ebbrezze indolenti
ma il suo respiro ha la vita impossibile
per l'eterna attesa.
La passione è un vuoto popolato
di sentimenti che passano..
una prigione dove non si incatenano mai
delle parole d'amore che stancano...

*

Il ricordo dei cammini superflui

Io cammino a passo del vento che tu soffi senza tregua
nel lungo dell'insonnia che mi inchioda al risveglio..
E senza un rumore la mia pelle alla tua notte si confessa
perchè la mia non sa dare alcun consiglio.
Io non riesco più quasi affatto a scrivere le lettere
per scavare l'orizzonte dei miei mondi astratti
e mi affaccio verso di te per abbreviare gli "essere"
che vivono fuori dei nostri cuori in solitudine.
Io non ho che il mio Autunno da offrire alla tua vita
fino a che l'inverno brillerà meglio che il sole
dall'estranea afonia dove si interra il desiderio
di andare su e giù nell'inconscio al di là del sonno!!
Ma la pallida parola dove la mia voce getta l'ancora
sul porto innevato di brina delle tue parole..
non ha alcuna sostanza...e io dico al mio inchiostro
di scrivere il mio amore sotto l'impronta dei mali!!
Allora,l'abbozzo di lacrime aggrappato sulla mia anima
non si offusca mai e non cade più
gelato degli infiniti che divorano la fiamma
bruciando il ricordo dei Cammini Superflui...
Tutto in alto del campanile dove la mia vita si è fermata in visita,
molto più in là dei ghiacci si trovano i tuoi inverni
vestiti di eternità allorchè l'eco risuona
nel fondo del mio cuore in note di universo...
Talvolta ci basta per infrangere l'armonia..
di una parola troppo azzardata,infelice..scappata
da nostre labbra screpolate alle stagioni infinite..
ma l'aurora ritorna senza ossidarsi!!
E io sogno questa ala ai riflessi di invisibile..
che pende al mio sguardo dei singulti senza sapori..
Io spero qualche volta in un saluto impossibile..
unire il tuo orizzonte dove l'effimero muore!!
Le partenze sono troppo grigi e troppo lunga è l'assenza
che si depone allora in un grande oceano
dove io amo abbeverarmi in un sorso di silenzio
come una nota bianca nel mezzo del nulla.....

*

Quando i nostri corpi danzano...concordanze..

I nostri spiriti si sono incrociati frutto di un incontro totalmente aleatorio
Fortuita coincidenza che si è trasformata in totale delizia di coordinazione..
Con giusta cadenza ha germogliato, liberato le sue foglie fino alla sua sublime espansione..
Senza mai aver avuto bisogno di un tutore, dal nocciolo si è dischiusa la pianta..
Dalla pianta si è schiuso il tronco,dal tronco schiude il fiore,dal fiore schiude il frutto..
L'appetenza dei nostri spiriti si è sparpagliata nel nostro sangue in maniera abbondante
Ineluttabile ramificazione, le nostre anime tali a delle piccole perle madreperlacee si sono unite..
Deliziosa emozione in Noi si è innalzata, giorno dopo giorno il nostro ardore si è amplificato
Dal primo secondo che Noi ci siamo incrociati la nostra aderenza era probante..
Al filo del tempo che si è trascorso la Nostra relazione si è lasciata squisitamente gustare..
Il piacere si è sicuramente confermato e ci ha travolto in una danza soggiogante..
Le nostre parole sono diventate di più in più succulente, le nostre parole vestite di seduzione..
Noi ci siamo corteggiati in maniera entusiasmante,affascinati, invitati, calamitati..
Ebbrezza dell'anima, foga dello spirito, veemenza del desiderio,ben squisite sensazioni
estasiando a ogni minimo secondo, lasciandoci penetrare da questa fine sagacità..
Le due anime erano fatte per incontrarsi, loro non potevano che accoppiarsi..
Ne è derivata una delicata voluttà, i nostri gesti in supremo piacere si sono animati..
Il nostro linguaggio si è diversificato, il nostro nulla ha parlato, ed è un sospiro che ci ha donato..
E' una sensualità unica che abbiamo vissuto che non poteva che di amore andare in sproloquio..

*

Sacrificio insensato per le nostre due esistenze

Scandendo la sottomissione dei sensi esacerbati
il timbro dei nostri silenzi nell'assenza sigillata..
L'insolita esistenza alle nostre anime intrecciate
associa la sua violenza a un' esistenza insensata.
Nelle sere così cupe in cui un'oscura sonnolenza
si intrecciano e si slanciano sui sogni censurati
desideri ardenti votati all'astinenza
ristacciando ricordi fino alla sazietà.
Una demenza silenziosa assassinando i nostri Paradisi
sensata ci sussurra un'oncia di esistenza
offerta in sacrificio essenziale ai nostri occhi,
smetterà con la sua fuliggine per lasciarci risorgere..

*

Sì...

Quando si ha tutto lasciato
Quando si ha tutto perduto
E quando non si sa più
se si esiste ancora..
Calpestato, lacerato,
crocefisso, senza forza,
Non temendo neanche più
l'immagine della morte.
Quando non è che una piaga,
che un buco nero senza fondo
che anche l'arcobaleno
si tinge di follia..
Di speranza vana, del fumo
di cenere e derisione..
Quando nel fondo del sentiero
non si vede che la notte..
Lasciate mollare...si dice:
Là è la soluzione
la fiducia,la confidenza totale
e mai la negazione..
Accettate, dite SI
e tutto scomparirà..
Accettate, dite SI
e tutto si placherà.
Io ho detto SI e l'ondata
ha raggiunto l'oceano..
Ho detto SI e la marea stanca
ha coperto la tempesta..
Ho detto SI e il porto
è apparso in lontananza..
HO DETTO SI'
Ho raggiunto il mio mare..
Ho raggiunto l'infinito..

*

Nel vento della vita degli amori chimerici

Nel vento della vita degli amori chimerici
io mi aggrappo a una nuvola che mi porta via
in un mondo immaginario di un amore da fiaba
che si batte e si ferisce sul mio deserto di notte.
Nel vento della vita e degli amori chimerici
esistono dei soli che non si vedono da quì
perchè per vederli solo uno spirito mistico
in un riflesso di specchi evita l'hallalì.
Nel vento della vita degli amori chimerici
c'era un giardino in cui tutti piantano
ma dove sono dunque passati i fiori tanto simbolici
che ci dicevano "IO TI AMO"..i nostri amori sono incolti..
Nel vento della vita degli amori chimerici
io attendo il giardiniere innaffiando con le mie lacrime
l'attesa insolente delle terre desertiche..
Delle rose non ci resta che la spina come arma.

*

Sensuali, stellati

Sensuali stellati
i nostri giochi sono tatuaggi
dei muri della nostra stanza
con le nostre ciocche annodate
mescolate di oro e di ambra
Ai nostri corpi scoperti.
Sanguigna di Laura.
Sensuali stellati
le nostra dita vanno spingendosi
ai solchi proibiti
ai fremiti che ondulano
sotto il lamento smorzato
dei nostri sensi smarriti.
Sensuale stellata
la tua mano apre il fiore
alla tua bocca che osa.
E offre il liquore
della sua corolla sbocciata
nell'estasi immolata.
Sensuale stellato
un vortice ci porta
Toglie in questa vertigine
dove la ragione è morta
dove le ore si rapprendono
sotto un cielo costellato.

*

Estasi di una notte

Sublime momento di follia
questi due corpi che si desiderano
teneramente stretti
coprendosi di baci..
Cullati da una musica dolce
le loro mani si cercano
le loro labbra si accarezzano
sommersi da tanta foga..
I loro corpi si infiammano
Il loro desiderio è talmente forte
che le loro due anime
prendono il volo al di là dell'aurora..
Lentamente,contemplandola come
si ammira un acquerello..
Lui toglie dolcemente questo pizzo
come si sfoglia una meraviglia..
Trasportati in queste ondate di sensualità
dove i loro corpi si fondono all'unisono
dove l'amore si beffa del domani..
Loro si perdono in questa folle voluttà..
L'odore inebriante del loro piacere..
la loro pelle unita da un chiaroscuro madore
il loro godimento finendo in un grido di felicità
riempiendo questa stanza testimone segreta di tenera frenesia..
Infine sazi da tanta passione
dove il desiderio ha il sopravvento sulla ragione..
I loro corpi stretti tremanti di delizia
scompaiono negli abissi della notte

*

Io piango sulla sua guancia

Io piango sulla sua guancia..
Io sono la tomba delle anime perse
L'ingiusto dei destini delle offese..
Io sono le domande senza risposta..
Il Satana dei seduttori alle impudenze
delle tentazioni la pena delle signore..
Io sono il diavolo che lo si condanna
al palo delle paure delle fiamme..
E ancora piango sulla sua guancia
quando io sono le piogge dei giorni..
La cenere di queste cose senza di Lei..
Io sono la bara dei sogni alle ali
spezzate a forza del troppo sorvolare
Io sono questi vecchi ricordi bruciati..
alle larve nell'inferno dei miei rimpianti.
Talvolta io piango sulla sua guancia
allorchè sono l'amante dell'amore..
Le cancellature..i difetti delle prove
Io sono l'abbandono che spesso lascia
la mancanza.. la piaga dalle troppe partenze
Io sono al di là questi ultimi aneliti..
E nonostante piango sulla sua guancia
allorchè io sono le piogge dei giorni..
Quando sono l'amante dell'amore
Talvolta piango sulla sua guancia..
Io sono il diavolo che lo si condanna
al palo delle paure delle fiamme..
E nonostante io piango sulla sua guancia..

*

Tu il giorno,io la notte

Le mie giornate senza te sono interminabili
Loro passano,loro tornano
Io ritorno,sono solo nel mio mondo..
Sono solo e mi sento tanto triste.
Io mi calmo solo senza musica..
Io mi parlo da solo senza rumore..
La mia lunga speranza mi sfibra..
Io ritorno dunque alla solitudine della notte.
Anche se io la voglio con la mia fantasia,
io resto là nel mezzo di un sogno incompiuto..
Solo nel mezzo di un grande isolamento
avendo come solo appoggio la consolazione
che quando mi risveglierò
tu sarai là addormentata dolcemente al mio fianco.
Il sogno svanisce...tu sei là..tranquilla..
Tu riposi meravigliosamente accanto a me,
tu mi pari di essere nonostante,quasi inaccessibile.
La mia ora di partenza batte l'orologio,lo devo...
Io ti guardo, ti ammiro così tranquilla...
Un bacio di sofferenza, io lacrimo..
Un'altra parte di vita terribile
da passare senza l'ombra di te...
La porta chiusa, la scalinata che mi conduce
là dove solitudine e tristezza risorgono..
Io tento di arrivarci, di controllare le mie pene..
Duro è l'ultimo sguardo che getto al ghiaccio..
Lui mi ricorda che oggi è l'abisso
e che oggi è una vita di precipizio..
Nel mio cuore la luce irradia il tuo viso..
Nel mio corpo vivono le tue sensazioni.
Nella mia testa perdura la tua immagine.
Poco a poco la luce si spegne..
Le sensazioni si dileguano come la polvere..
L'immagine si mescola e diventa fluida
ed è allora che siamo nuovamente separati..
La longitudine del giorno m'infiacchisce..
La chiarezza del giorno mi lascia indifferente
perchè è nel nero della notte
come in quella del mio corpo,
Che io sono accanto a te..amorosamente tuo.
Poi la luce del sole si smorza
e la speranza di rivederti rimbalza.
Una giornata indeterminatamente lunga,
un pomeriggio di sofferenza,
ma una strada breve per il ritorno.
Infine rientro nel nostro nido
La dove tutto intero mi concedo a te..
là dove io mi sento bene e sereno
Home sweet home
La al mio giungere non trovo niente
talvolta una goccia di piuma di amore
ma mai di amor proprio..
alcuni ricordi quà e là.
Allora io paziento solo e mi rassegno alla mia sorte.
Io sono ancora solo questa sera..
aspetto le stelle della notte con impazienza...

*

Tante domande senza risposta

Le frontiere dell'amore, le frontiere del desiderio
si mescolano e si intrecciano in un doloroso balletto..
Un mare insondabile dove si perde l'avvenire?
Il cielo blu della felicità, l'inferno della sofferenza,
Il doppio senso, il riflesso verso chi ruba i nostri sogni..
Tu lo sai, io lo so: noi l'abbiamo incontrato...
Sì, tu puoi combattere contro questa evidenza..
voler rifiutarla, rigettarla senza tregua..
Sarà lei o proprio tu ad avere l'ultima parola?
Io resto là, rannicchiato nel fondo della mia tristezza...
E' una lassitudine immensa, il cuore in sottili pezzi..
A sperare ancora e sempre ma invano
che un giorno la tua strada raggiungerà infine il mio cammino..
Che deliberatamente, sicuri di loro stessi e sereni
i tuoi passi avranno scelto di giungere fino a me
affinchè io pianga di amore e di gioia alla volta.
Perché incontrarci e poi riconoscerci?
Perchè limitarci dopo essersi ritrovati?
Perchè questo sentimento acuto di sentirmi rinascere
Se le nostre vite non erano incrociate?
Tante e tante domande, altrettante non risposte..
Con un punto finale,il tuo meraviglioso sorriso
che mi guida e mi illumina e che mi aiuta a crescere..
Sorridi, sorridi ancora e poi guardami:
Che io possa attingere la forza per fare a meno di te..

*

Bozza di una poesia senza titolo

Questa carcassa martoriata e macilenta dall'usura dell'osteo
dalla ruggine stratificata sulla carne putrida
in un lineamento grigio cenere come una cappa di fuliggine
vede intorno a sè nei vaghi contorni di desolazione
l'impersonificazione di un venefico squallore..
Gli anni si sono depositati e riposto lentamente le loro armi
mentre un requiem accompagna in un viale di amarezze
pavidi Autunni..stagioni subdole piene di sorrisi e di pianto..
giornate vuote,scialbe,scordate come la corda di una chitarra rotta
che suona musiche stonate e scevre di melodia in un sepolcro tetro.
Nei sentieri tortuosi lastricati di sassi pungenti
Un fantasma solitario si avvita in un vortice di venti gelidi
arrivati da lontano..irruenti...trasportati dai Demoni..
Una cupezza tocca questa piuma sganciandola
dai colori chiari di un'inchiostro salato...
L'imbrunire trascina con sè profumi ambrati
passati correndo nella loro transumanza
di sementi sparpagliate dai venti.. quà e là
riportando raggi di sole là dove l'ombra è nera
dove l'acqua assume il colore del Diavolo
dove l'assenza di un cuore che spera
è un'utopica chimera di gioventù andate..
dissoltesi in acido esofagitico...
Questa cariatide sospinta da elettrodi
in una magma di meriti e riconoscimenti ambigui..
segnala un De Profundis
a quella scrittura nevrotica che
gli ha spaccato tutte le vene...
La mano del fantasma avvolge quei sapidi versi
in un vecchio baule..
li rimanda a un'improbabile mittente...quando dall'algida bruma l'aurora squarcia la sua pallida luce sul fosco cielo che sovrasta l'incognito...

*

Indignation

Il giorno è arrivato,il sole è tutto nero
gli uccelletti sono caduti dall'alto del loro nido
Il male è nelle nostre teste e l'inferno nella nostra anima.
E per dimenticare tutto,affondo questa lama
nel profondo di me,fino in fondo al mio cuore..
Per cessare di vivere,per stoppare il dolore.
I miei occhi piangono,il sangue cola sulla mia pelle,
loro piangono questo mondo che non fu mai bello.
E miei occhi si chiudono,non posso più muovermi
sento attorno a me delle voci che vengono urlandomi
che non devo morire,è troppo tardi,me ne vado.
Ho talmente sofferto,voi non l'avevate capito.
Voi che eravate felici.
Voi dovete dimenticarmi.
Non siete altro che degli abbrutiti.
Profittate ora delle vostre vite...
(Ispirata a una recensione del romanzo Indignation di Roth -Einaudi)

*

Quando il tempo....

Quando il tempo lentamente raggrinzisce il volto e il cuore
Quando il tempo senza pietà si sposa ai naufragi
Quando il tempo dolcemente rende poco a poco saggi
Quando il tempo volta,una a una, tutte le pagine
Amerei tardarmi nei colori di breve schiarita
che di rosa o blu illumineranno la mia vita
per chiuderli in segreto rannicchiati nella mia memoria
in un diario delicato,un meraviglioso libro magico..
Che alla sera dei miei Autunni..sereno e calmo..
rileggerò senza sosta e così anche nelle estati..
Il profumo dei frutti maturi io possa respirare
e delle primavere anche...i dolci fiori di lilla..
Che alla sera delle mie domande e senza altre risposte
che quelle suggerite per la fiducia e la speranza..
Il bianco della luce fiorisca nel nero
così come le rose rosse nella neve e nei roveti..
Il tempo breve,il tempo passa,il tempo scappa,il tempo viene
prenderci per la mano,spiarci,attenderci...
Se non è per l'amore..come restare sereni...
quando un giorno,presto o tardi,i conti dovrà rendere?

*

Rescissione

Nel mare infinito del mio amore per te
il mio cuore triste e in attesa
il mio cuore mesto e si perde
al mattino puro e chiaro dei tuoi occhi,
della primavera....
La musica ha cambiato
requiem ossessivo
risuona dolcemente...
e la nebbia se ne viene a deporre un sudario
su tutti i miei indomani..
Fantasmi dolorosi e grigie risonanze:
di te punto..non ne ho voglia
tu mi sei lancinante
Io cambierò il peso delle rosa rimembranze
in colori di arc-en-ciel
in profumo di speranza..

*

Io ti ho tanto atteso

Io ti ho tanto atteso e ho rinunciato
Io che la speranza avevo tanto cantato
La morte si è imposta funestando il mio cuore
privato della tua luce,privato del tuo calore
Io partirò molto lontano e senza voltarmi
le mie lacrime coleranno portando via il passato
Io l'incognito aspetterò per meglio agonizzare..
Paese bianco dell'oblio al gusto di cecità.
Io serberò i tuoi occhi e il loro blu infinito
Io volerò ferito,leggero e straziato
Albatros dall'ala bianca contaminato dei Non Detti
Dei "a che prò",dei "mai",di pietà,di dinieghi
Oso infine gridarmi che al di sopra delle nuvole
cariche,cenerine,plumbee dal grigio dei temporali
Io vedrò trionfare l'arcobaleno luminoso
dai colori di un amore raggiante...radioso
D' una costatazione lacerata dalla voce roca e stanca
arriva dolcemente l'ultimo verso,sarà questo..
La canzone di un addio o molta pausa fugace
che riporterà questa piuma in balia del tempo che passa?
La parola "ROSA" si iscrive con la corona ostinata
intimando al mio cuore,mio malgrado di sperare....
Alle primavere che mi restano e a tutte le estati
Di felicità,della vita,io brindo alla sua salute

*

Bilancio di stagioni incompiute

Trascinando questa vecchia carcassa nei luoghi
dove un tempo le mie ossa macilente riempivano
di fulgore la sabbia grigio cenere di
lunghe rose arene e chilometriche dune sul
mare livido e fosco in quella tarda sera di
un anomala fine estate ottobrina..
Colano i rimpianti in un ruscello di lava
chiamati a stilare un bilancio di un
tumultuoso passato,di un parossistico presente
di un futuro non futuribile...statico..
in piena retrocessione di un ordine gerarchico
dove il solo pensiero di rivedere quel colore
azzurro madreperlaceo insinuarsi in questa mente
spiaccicata in un apoetica apatia,
mi viene bannato da un velo improvviso di senescenza..
Un'ordine come un'altro sbarrandomi l'accesso
a una visione tanto sognata e desiderata da essere forse
utopica?
O le mie falesie con le loro guglie dolomitiche
e la vetta della mia amata isola Tavolara fotocopia
del mio Supramonte senza il verde del suo mare..
appartengono all'ordine gerarchico degli appartenenti?
Io non vedo più che color cenere,nebbia,nuvole nere..
tetra foschia,cecità organica...
La signora nera attraversare le onde..
Vedo quello che gli "appartenenti" non vedono..
Cala il sipario di una stagione mai cominciata..
mai finita...statica..in un languore color
ambra in un arc-en-ciel- di sgomento..

*

Demoni

Rimescolando le ceneri in questo braciere
ove giacciono le spoglie di molti fogli
scritti in versi antichi
Il tizzone cupido smuove una brace
da dove si sprigiona una voce che ripete
quei versi che si sono rintanati
sfuggendo all' inesorabilità dell'oblìo..
Una voce che viene da lontano..
un sussurro che vola senza un filo d'aria..
Che parla di teneri amanti,di antichi amori,
forti passioni,amarezze,tristezza,vite spezzate...
Cadono come le foglie di autunno
nel mio foglio sbiadito senza rompersi.
Come le note di uno spartito
ricompongono storie perdute che rimandano
la mente a scorgere fantasmi di prigioni
nel ghiaccio nero,di corpi senza carne,
di cumuli di ossa ammucchiati con le stoppie.
Cadono righe sul foglio che stillano il rosso
vermiglio scritte in una lingua
che ricorda i Demoni..
Riattizzo la fiamma sul braciere..
e ripeto i gesti medesimi di chi me c'era stato..
scritto e distrutto...
Parole..che accartoccio come le foglie secche
cadute e che rimetto nel fuoco
che le tramuta in cenere...

*

Brutti pensieri notturni

In questa fanghiglia coacervo di ogni amarezza
di strade pietrose per destini già compiuti
in una giungla intricata di spine e roveti
senza aver mai visto dolci parole e carezze
Mi affanno in un dedalo di blu stinto dalle
onde cenere bluettate in una virgola
un punto e un'esclamazione di "lamentos"..
Quest'inchiostro emana gusti di sale di mare
in un foglio umidiccio da una pioggia di lacrime..
il cuore batte tremulo,ha paura di un passato
archiviato,sigillato,protocollato,mai dimenticato..
Posso io interrogare questa mente sconnessa?
Dove fosti,dove andasti quando quelle stelle
erano la luce che splendeva su tutto ciò che
per te ora non è che della reminescenza?
O forse della datata obsolescenza?
O confondi i tuoi ricordi mescolandoli in un
mulino di grano nero con quello delle tue
mani che non scrivevano che delle pagine
lasciate in bianco?
Forse tu sei il tuo autoritratto dipinto
su una tela senza volto,una cornice vuota
oppure non sarai il fantasma di un volto
che non esiste se non nella tua mente bacata?
Suonano le campane in questa triste sera
di autunno,le foglie cadono come i sassi in
un burrone mentre tu con la tua anima inquieta
passeggiavi in cerca di una meta
che finalmente hai raggiunto sprofondando
nelle voragini del tuo EGO..

*

A Laura con molto amore in due lingue

Torrande isseccus chi su tempus colau
TORNANDO INDIETRO NEL TEMPO PASSATO
pro semenare paperi echene paraulas
PER SEMINARE PERGAMENE SENZA PAROLE
mascheras de pannu e de cartone
MASCHERE DI PANNO E DI CARTONE
de una die chi sa nue de su lentore
DI UN GIORNO CON LA NEBBIA E LA RUGIADA
vorzis b'aìo pothiu iscriere cuddu
FORSE AVREI POTUTO SCRIVERE
AMORE PERDIU
QUELL "AMORE PERSO"
in su bentu ascurtande sos cusizzos
NEL VENTO ASCOLTANDO I CONSIGLI
de chie b'it contrariau a custu bene
DI CHI SI ERA OPPOSTO A QUESTO BEN
vivere chi m'it arribau
VIVERE CHE MI ERA GIUNTO....

B'it che una bijone chi mi appariat su notte
ERA COME UN SOGNO CHE MI APPARIVA LA NOTTE
de una cara rosa che sa luna mattutina..
DI UN VOLTO ROSA COME LA LUNA NELL'AURORA..
Cuddos ocros prenos de disizu chi mi
QUEGLI OCCHI PIENI DI DESIDERIO CHE MI
vachian ischidare d'onzi pilu de su corpus.
FACEVANO FREMERE IN TUTTO IL MIO CORPO,
Un Anghèlu,unu sognu che unu lampu de una protta,
UN ANGELO,UN SOGNO COME UN LAMPO DOPO LA PIOGGIA,
una sirena chi cantaiat paragulas adescadoras
UNA SIRENA CHE CANTAVA PAROLE ADESCATRICI
o fortzis b'it su coro meu chi curriat chin sa
O FORSE ERA IL MIO CUORE CHE CORREVA CON LA
vantasia de cuddos ocros mai vidos chi pesso
FANTASIA PER QUEGLI OCCHI MAI VISTI CHE PENSO
sian che a cuddu mare e su ruju de cussas lavras,che a su sole
SIANO COME QUELLI DEL MARE E IL ROSSO DI QUELLE LABBRA COME IL SOLE
o su fogu de s'iscareja in die de Sant'Andria?
O IL FUOCO DELL'ASFODELO NEL GIORNO DELLA FESTA DI SANT'ANDREA?
Coro balente,coro chi cantat,coro malandrinu,
CUORE FORTE,CUORE CANTERINO,CUORE MALANDRINO,
coro ammoraiolu,coro currijolu..non ti dasses piccare
CUORE INNAMORATO,CUORE CORRIDORE...NON LASCIARTI PRENDERE
dae s'amargura,dae s'annèu,dae sa tristura..
DALL'AMAREZZA,DAL RANCORE,DALLA TRISTEZZA...
e cando sos lamentos sonan forte in sa mente tua..
E QUANDO I LAMENTI SUONANO FORTE NELLA TUA MENTE..
pessa a su sole de su manzanu,a sa luna de s'impuddilada,
PENSA AL SOLE DEL MATTINO,ALLA LUNA NEL CREPUSCOLO,
pessa a chie est prenu de amore pro tene...(laura)..
PENSA A CHI E' PIENO DI AMORE PER TE.....(Laura)
Pessa chi tottu su vene chi disizzas e chi ses pessende
PENSA CHE TUTTO IL BENE CHE DESIDERI E CHE STAI PENSANDO
de perder tottu in una vorta..
DI PERDERE TUTTO IN UNA VOLTA..
Lu tenes a manu,galanu,limpiu,serenu,cuntentu,
CE L'HAI IN MANO,TENERO,LIMPIDO,SERENO,CONTENTO,
issettande chi tue li nias cuddas paraulas
ASPETTANDO CHE TU GLI DICA QUELLE PAROLE
chi semper as disizau,sognau,jubilalàs,abbochinalàs,
CHE SEMPRE HAI DESIDERATO,SOGNATO,GRIDAGLIELE,ANCORA PIU' FORTE URLALE,
issu.juanne, d'aiat già ascurtau...
LUI,JUANNE,TI AVEVA GIA' ASCOLTATO....

*

Speranza

Qualcuno ha detto un giorno
ci vuole tempo per tutto
Un tempo per essere felice
Un tempo per esserlo....meno
Un tempo per le semine
Un tempo per le messi
E come un buon anno o uno cattivo,
che si piange o che si spera..
Il pane nero segue sempre
dove precede il bianco
Qualcuno ha detto un giorno
e io lo dico a mia volta:
se lunga sia l'attesa
si apra la pazienza..
Spinoso cammino
pietroso sentiero..
Se feriti siano i piedi
e gli occhi appannati
Se secca sia la gola
indolorito il cuore..
Un giorno apparirà
nel fianco di una roccia
una fontana viva
dove dissettarmi
Io so allora che là:
nel blu dell'estate
bevendo fino a saziarmi
la sua freschezza infinita
Lascerò colare
sulle mie braccia la sua dolcezza....
dolcezza salata di lacrime....
...di lacrime di felicità...










*

Gli errori della vita

Io sono venuto nella terra per amare e dividere..
Imparo ad amare anche quelli che non mi amano..
Io faccio degli errori nella mia vita che mi perseguitano...
Io ho visto a quale punto l'essere umano può essere debole talvolta
a forza di farmi male,io farò più attenzione.
Si dice che gli errori sono utili al fine di progredire
Noi tutti abbiamo fatto degli errori- puo essere- differenti -
ma loro sono degli errori che ci hanno segnato.
Non mi è sempre possibile rettificare gli errori passati..
riconoscere i propri errori è bello e rettificarli è molto meglio..
Gli errori della vita ci danno l'esperienza per evolverci.
Chi può giudicare per i suoi errori passati
/ci sarebbero quelli che non ne hanno mai fatto-se questo esiste./.
Anche se questo esiste..loro non giudicherebbero
Spesso noi giudichiamo gli altri a vanvera
e questo per non guardare i propri errori per non vederli..
Spesso noi vediamo gli errori degli altri peggio dei nostri
talvolta per trovare delle scuse ai propri errori.
Talvolta si è portati a pensare....se non fossi venuto sulla terra
allora non avrei fatto degli errori...un pensiero liberatore..
Ma la vita è una progressione e non una regressione..
Tutto questo ha una ragione di essere e ogni cosa ha una causa
anche rimediandone ai nostri errori passati
La vita ci riafferra e talvolta ce la fa pagare molto cara..
Giudicare gli altri dei loro errori,è a sè stessi che si fa male..
Essere più indulgente e tollerante rispetto agli altri e imparare
ad AMARE...
(Gli errori della vita dedicata a C.V.)

*

Piramide di età

L'età della ragione canta in tutte le stagioni nell'arenaria del tempo
Passato,presente,futuro.Il tuo cuore batte,prende ritmo.
Sinfonia di vita che trascina vorticosamente nel cuore degli amanti
Tra due Angeli spinge,si schiude,sboccia il fiore dell'età come un dolce paesaggio
Coltiva forza e amore...Non avere paura..è la malattia dell'amore che corre..
Oggi sorridi,domani tu invecchi.E il tuo cuore che ingrandisce conserva coraggio..
Un percorso di vita attraversa le tue vene..lui guida i tuoi passi...prendi fiducia in te..
Di un'estate calda..talvolta tu incontrerai delle nuvole bianche...Degli inverni freddi..
L'età dell'oro ingrandisce.La candela non si spegne mai..prega.E' tutta lei questa volta..
Frutti saggi,l'età matura,la tua vita mio intimo,comincia dove si arresta l'infinito.
Il giorno quando il tuo cuore prende coscienza e respira...Un soffio di vita
capelli bianchi,capelli grigi,nel tuo cuore macera l'energia..
Mio intimo,approfitta di questa vita,rallegrati,è il debutto dell'eternità.
La vita è un lungo fiume tranquillo,negli occhi dei bambini,nel cuore degli amanti..
L'Infinitamente Grande.Apri il tuo cuore..l'amore da bontà e prosperità a chi sa AMARE..

*

Lerici 2001: a Giuli

Piccolo fiore della mia consuetudine
che esala delle parole di giovinezza
Il mio inchiostro riprende servizio
per offrirti queste parole di Oaristys
di quelle che non contano doppio..
il quale non cerca il tuo turbamento
giusto per corteggiare la tua amicizia
per introdurmi nella tua complicità..
Il mio desiderio di profumarmi nel tuo sorriso
La mia tentazione di inventarti un elisir
quando l'instabilità del mercante di sabbia
sbianchisce le nostre notti vulnerabili..
Io ti passeggio nella galleria della mia galassia
farfugliando dentro i reperti della vita.
Sole,pioggia,schiarite o nebbia..
Io mi adatto alla meteo del tuo sguardo
quando la vita come un lunedì
nella loro fabbrica di monopoli..

*

Ballata semplice e tenera..

Io vorrei tanto che in un chiaro mattino
il tuo cuore mi prenda per la mano
per portarmi nel tuo regno
per affogarci i miei fantasmi.
Tu ne hai cesellato la chiave
per me solo,lasciarmi andare
Ma mai la parola "solitudine"
si vestirà dell'abito dell'abitudine.
Ci sono palazzi meravigliosi
madreperlacei,ambrati di blu
nel seno dei giardini poetici
di dolce bellezza angelica.
Ci sono foreste vellutate
dai paesaggi incantati
popolati da alberi frangiati di schiuma
così che le mille montagne innevate..
Ma io sarò sempre nella bruma
Se di me mai tu non vuoi...
Io mi perderò in questo palazzo
dove niente di te troverò
E mi inabisserò nel loro blu
a forza di cercare i tuoi occhi.
Io non vedrò nei suoi giardini
che di ortiche,che la mia tristezza
in luogo di respirarci le rose
che il tuo amore aveva dischiuse..
E sugli alberi delle foreste
che avranno abbandonato gli uccelli
giorno dopo giorno io inciderò
i nostri nomi,uniti in una "bague".
Utopie,sogni o chimere
Speranza,prescienza o amore folle?
Ballate,tangos e galere...
O vita,che ne farai di noi?
Il punto è..Non c'è bisogno di questo regno
per soffocare i miei fantasmi
perchè nelle linee della tua mano
ho visto scriversi i miei indomani

*

Nel mezzo di due stagioni

Tra due stagioni ci saranno di noi
alcune sfogliature di un 'autunno
Un inverno vestito di un bianco fantasma
Fra due stagioni ci sarà l'amore
agganciato alla collana delle nostre mattine..
Un sole all'inizio dei nostri percorsi
Tra due stagioni io aggiungerò
delle perle di te ai tuoi braccialetti
La neve di rosa sulle mie marcie..
Tra due stagioni se fa freddo
andrò a proteggermi sotto i tuoi "ti amo"
sopra il tetto di quegli "ieri" che si amano..
Tra due stagioni si andrà a prendere
delle pepite di luce di stelle
per illuminare di oro chiaro i nostri viaggi..
Tra due stagioni su di un "bando"
di novembre si potrebbe sedersi
giusto per ascoltare il nulla del silenzio.
Lei resterà nella banchina di ottobre
un autunno dimenticato alle porte
di una partenza nei nostri momenti..
Tra due stagioni Dicembre
metterà su di noi le ghirlande
su ogni ramo dell'amore

*

Per ritrovare se stesso..

Per non stordirsi dal dopo le cacofonie
prendere a prestito la strada delle musiche complici
per tentare l'avvenire in giuste sinfonie..
Abbandonare il carminio dei sorrisi fittizi.
Per non intristirsi sotto i cori disuniti,
firmare la pergamena di armonie salvatrici;
Per non sperdersi negli stupri appannati,
rifiutare il festino delle idre seduttrici;
Per seguire la gioia di antichi sogni bannati
svegliare questo bambino che dorme dietro le quinte,
per ritrovare sè stessi al di là del diniego..
Infiammare il nulla di follie creatrici..

*

Se io ti ascoltassi...

La deriva salata delle orazioni funeste
pesa sul mio viso un'orizzonte muovendo
qui se io ti ascoltassi si svanirebbe in un gesto
al profumo dei giuramenti che mi porta il vento..
Gli eco sbiaditi di queste vite che si testano
spingendo nella loro scia un cielo nuvoloso deludente
ingannevole che se io ascoltassi si smorzerebbe in
una scorza,in un'anima
del ridere inondato di sole nel mondo dei viventi.
Avrei gradito sapere rispondere al tuo sorriso
ma tu vuoi che non possa scrivere,scrivere,scrivere
Questi dolori punzonati che si indugiano troppo forte..
Dopo avermi tutto detto ora tu taci troppo forte
Tu pensi che ho paura,tu pensi che io ho torto
che tutto potrebbe cambiare,sì...se io ti alcoltassi..

*

Come lo sapevi?

Tu sei venuta senza esitare
cercare la tua parte di eternità
in questo universo rivestito
del nulla di false virtù
Le tue parole si chiamavano Libertà
non evidenti ad ascoltare
che in questo mondo di statue
tutto ciò che si muove è combattuto.
Tu hai trovato parole di nulla
di tutto per discorrere nel bene
di queste strade che si sforzano
a uscire dai sentieri battuti
Tu hai bannato questi cori antichi
che affollavano un cuore...il mio
E queste frasi che l'hanno puntualizzato..
Ma dimmi,come lo sapevi?

*

Speranza

Io vedo attraverso i vostri occhi
sei milioni di innocenti morti
Di questa visione giunta dal cielo
Il mio cuore è in pianto per i rimorsi.
Dodici milioni di occhi scomparsi
riversano una pioggia rossa
per metterci in guardia dell'arrivo
del pericolo dell'odio che rimonta.
Loro hanno conosciuto l'avvilimento,la crudeltà
Sono morti senza avere commesso misfatti
La loro anima è salita verso i cieli in fumo
per rallegrare e rendere il demonio soddisfatto.
I miei pensieri vanno ai martiri della violenza
All'indifferenza della maggioranza del mondo
Di fronte ai promotori dell'intolleranza
che si gioiano facendone un corteo,un ballo.
I rumori di queste gocce di sangue dicono
che il silenzio è greve di viltà,mollezza
che gli occhi blu o neri si avvivano
e vogliono essere sollevati da queste atrocità.
Dodici milioni di occhi esigono un mondo purificato
dove la pace è ristabilita,l'amore resuscitato
affinchè le loro anime placate
possano restare in vita..

*

Poesia d’amore del sole alla terra

Io,l'astro bianco così scintillante
che ha brillato di mille fuochi
dopo la miriade dei tempi
ne arrossisco: sono innamorato.
Io sono Febo dagli occhi ardenti
l'alfa e l'omega dell'amore.
Io brucio di essere il suo amante
per un valzer senza ritorno.
Uno,dopo dei miliardi di anni
non vive che per questa speranza.
Da quando lei è nata io ho adorato
questo gran cuore blu nel grande buio.
Io il levante e il ponente
diventerò sole nova,
i miei arcobaleni saranno dementi,
i miei crepuscoli colore incarnati.
Io abbraccerò la mia benamata
delle mie aurore boreali
di un primo,di un'ultimo bacio
che per noi due sarà fatale.
Io porterò via la sua anima blu
al di là dei nostri firmamenti.
Il nostro amore più alto che i cieli
sarà più grande del Nulla..

































*

Tu e io: il cammino dove tutto è possibile

Quando noi avremo sofferto,quando noi avremo pianto
tu di non volere,io di troppo desiderare
Fuori di ogni logica,delle leggi,delle convenzioni
sarà in quel giorno infine che noi ci congiungeremo?
No,io non so dove nè come nè perchè
Ma io so che sempre per questo sarò TU e IO
Tu e io semplicemente,tu e io teneramente
Secondo ciò che tu pensi e come lo vuoi
ma almeno lo sai tu quel che voi veramente?
Io,io vorrei per te tutta la felicità del mondo
Il suo sole,la sua bellezza,la sua dolcezza,il suo cielo blu
E sentire vibrare in tutti i secondi
dove tu deciderai di poter essere felice...
Ma sopratutto tu e me per affrontarlo questo mondo
e crearci insieme un percorso luminoso
Il cammino del paese dove niente è impossibile
dove ciascuno è sereno e coraggioso e forte
Dove regna un sovrano con il bel nome di Amore..
Quello del bello,del buono,del bene,dell'amore "tout court"
seminando nel fondo di noi una forza invincibile
che infallibilmente ci condurrà in porto..
Non lasciare la mia mano,custodiscila nella tua
ma come sarebbe dolce sapere che la mia
forza il tuo polso per battere il ritmo del mio cuore
Un giorno sarai tu a dire perchè io sono calore?

Il titolo della poesia è il medesimo di una vecchia canzone anni 20

*

C’era una volta il castello (famiglia)

Al tempo che ero Re del suo cuore desolato
io pettinavo la sua bellezza in tutti i corridoi
del Palazzo che avevo incastonato di smalto e di oro;
Ora il regno è andato in rovina.
Io non sono ormai più che uno spettro abbandonato
che trascina il suo dolore dalla sera fino all' aurora
Calpestando i frantumi dei suoi defunti tesori
nel castello frequentato di splendori antiquati.
Trascinando la mia atonia in mezzo alle macerie..
Talvolta io sogno ancora all'Angelo che popolava
il vasto vestibolo dove fuggendo come un ombra
Sopravvive l'eco furtivo degli inebrianti balletti
che noi danzavamo allora in questo ardente regno
che non si inorgoglisce più che di amori fantasmi..

*

Io scrivo

Io scrivo
per gli occhi della mia musa,dell'alba che sconvolge
per la pioggia che palpita come un cuore sulla pagina
Io scrivo
io corico i nostri sussurri carezzando la tua nuca
e il mondo lì fuori si trasforma in tumulto
Io scrivo
per un gesto leggero al riparo degli sguardi
che tu mi avevi dato giusti a menadito
Io scrivo
come un grido disperso che tocca la luce
la nebbia di un bacio nell'ombra,io spero..
Io scrivo
io mi brucio le dita in questo inchiostro salato
e respiro l'amore sulla tua pelle che si sfoglia.
Io scrivo
e poichè non ho niente di meglio da offrirti
che il mio cuore su delle parole che ora tu attraversi..
Io scrivo

*

Ci sarà tempo domani...

Guarda l'orizzonte.....vedi,il sole si leva,
Il firmamento si accende e il giorno ti saluta;
Allora asciuga le tue gioie,non ti rinchiude più.
Domani ci sarà tempo per rimpiangere i tuoi sogni...
Guardala,quest'alba,lei ti offre il suo sorriso
Le sue dorature tinte di arancio e i suoi lembi preziosi;
Allora respirala,poeta silenzioso,
Ci sarà tempo domani per pensare di morire..
Guarda gli uccelli,ascolta le nuvole
Loro sono il dolce riflesso delle saggezze del tempo:
Allora apri la tua porta e sorridi all' autunno,
Ci sarà tempo domani per rapprendere il tuo viaggio...

*

Piaceri solitari

L'infinito ha aperto la sua incurvatura solare
irradiando sul mio corpo il garbuglio dei suoi sensi
Perduto nel nostro accordo io fremito solitario
per lei diventerò fiamma e sole levante.
Noi andremo nello spazio a coprire gli orizzonti
percorrere l'universo sopra i suoi multipli suoni
Fare dei nostri tragitti le indorature delle sue città
Noi saremo,lei e io,un raggiante sentiero.
Ho sposato il cielo nascendo all'alba
dopo che sono la sua notte e il suo sogno e il suo porto
Lascivo abitante della sua polpa e dei suoi pori
perchè noi siamo uniti in un solo e unico corpo (mente?).
Un giorno partirò sulla sua spirale offerta
salendo e discendendo le scalinate sacre
eludendo i baci delle ombre della terra..
Sopra l'infinito io andrò..per toccare l'Eternità...

*

Delle parole su una pergamena

Questa sera ho scritto queste parole sopra una vecchia pergamena
un pezzo di carta strascicato sul calamaio
sul quale avrei messo un pò della mia storia
prima che non taccia per sempre al mattino.
Come un piccolo pollice a rischio delle strade
ho seminato delle pietre dei sogni illusori
Le sconfitte di un giorno e le dolci vittorie
che fecero della vita un meraviglioso destino.
Alcune parole solamente per mettere in risalto l'avventura
di un uomo trovatore al di là delle stagioni
che si smarriva la sera sull'aria di una canzone..
Che non ebbero un guanciale i tuoi bruni capelli.
Io rifaccio da qualche parte lo stesso itinerario
nei miei sogni la notte ricercando il desiderio
Nel mio letto infeltrito dimenticato dal piacere
quando l'amore non vuole più apparire temerario.
Alcune parole disposte su questa pagina bianca
di questa vecchia pergamena per fare senza tristezza
un'ode alle mie primavere-albata alla tenerezza
Una canzone di amore per la fine di una domenica..

*

Nitidezza

Il cielo si piega ancora
sopra l'acqua frusciante e chiara
E il suono pendolare
della pioggia sul corpo.
Vibrante e puro dall'onda
trova un eco conturbante
sopra il reflusso tremante
della conchiglia bionda
appesa nel cielo.
E la stoffa marezzata di argento
della luna incantata
affonda,metallo prezioso
negli occhi traslucidi
della notte,cofano oscuro
e segreto delle macerie
ghiacciate di un sogno acido..

*

Blu di Domenica sera

Ma all'improvviso questo pesante silenzio
e tutto questo vuoto che incombe
giusto il fatto che la sua assenza
rende questo luogo un pò più fosco.
E' nell'Autunno rosseggiante
che lei è partita-triste stagione-
Lei lascia quì un pò di sangue
Delle sue poesie.Lei ha ragione.
Di sfuggirne,sopratutto di vivere
di andare più lontano che di questo luogo
dove adesso un poco di brina
ghiaccerà i miei versi maldestri.
Lei è scappata una bella Domenica..
lasciando questo blu nella mia memoria..
La mia anima amara allora si è dischiusa
per scivolargli un "Arrivederci"..

*

Il mio cielo

Ti ho incontrata una sera di estate sotto questa immensa volta stellata.
Io non ho avuto il tempo di vederti trasformare al filo delle stagioni.
Ma già,tu sei così appassionante e così differente di tutte le buone stelle che
mi hanno accompagnato fino a te,che io vorrei invecchiare di un anno per
assistere alla tua meravigliosa metamorfosi.
Se tu persisti a brillare fino alla fine dell'autunno.
Tu diventerai la via lattea che culmina le mie notti.
Le costellazioni dei tuoi sogni saranno sempre discrete e difficili a reperirti.
Perché la tua dolce presenza mi abbaglierà sempre.
Il tempo si rivestirà di umidità e di freschezza.
Tu verrai a coprirmi del tuo splendore.
Tu mi proteggerai dalla foschia dei miei pensieri notturni.
Io mi raccomanderò alla rugiada per il soffio dei miei desideri...
Di lasciarti libera di illuminare il mio destino.
Tardiva è l'alba e il crepuscolo molto precoce.
Tu sei il mio cielo di inverno che io immaginavo di piena bellezza.
Stagione ideale per scrutare ognuno dei tuoi pianeti.
Quando ne sorprendo una vestita di un mantello blu pallido
Ne sono incantato,rapito fino all'estasi.
Quando io indovino in lontananza,ornate di colori così puri
le galassie del tuo Universo,io non posso che ammirare e lasciarmi cullare dal
tuo spettacolo celeste.
Tutti questi astri scintillanti mi fanno perdere la testa..
In primavera tu mi offrirai un vero gioiello:
La danza delle stesse che si assomigliano e splendono
scintillando come un fuoco di artificio.
Là io resterò senza voce....
Le mie notti
le ricorderò affinchè non finisca mai questo dolce sogno stellato..

*

Io avrei il vento

Io non avrei niente da camuffare,
nè i miei giuramenti,nè i miei sospiri;
Avrei il vento per soffiarmi
quelle parole che dimenticavo di dire.
Proverò per apostrofarti,
a sgranarti tutti i nostri sorrisi;
Io avrò per imbaccucarti,
alcune promesse di avvenire.
Di nostre bruciature scalfitte,
io placherò il ricordo,
E avrò per sfiatarci
le ombre folli del piacere..

*

Notti..

Sotto il corpo allungato si spiega un drappo sgualcito
che porta ancora la traccia ansante delle battaglie
abbandonate la notte prima sotto lo splendore
di una luna ravvivando dei pallidi intagli..
Vicino alla mano posata,una foglia piegata
simbolizza i fuochi che può darsi si spengono
All'ora dove la nera facciata di una prova dimenticata
si profila il focolare dei sogni che restano..
E questo Angelo addormentato sopra le brucianti impronte
di una emozione in sospeso,guarda sui suoi dolci tratti
la toccante bellezza delle estenuanti vertigini
che l'alba cruda aveva sfibrato delle sue ricercatezze.
A mille luoghi da lì si fa avanti,solitaria,
Una seconda notte.
Nel profondo incavo di un altro letto
veglia un'anima sensibile nel segreto del mistero
che nacque in questi luoghi che la Storia imbellisce.
In questo settentrione,una piccola fiamma
si ostina a chiedere la propria quintessenza;
Che tacciono quelle parole e quale ne è il senso,
Occorreva impugnare la bruciante orifiamma?
Queste confessioni mormorate nell ardore delle campane...
Giusto un presente che si offre nel mezzo dei chiaroscuri
quando si appesantisce il giogo del Tempo sulle nostre giovinezze..

*

Foglia di autunno

Il vento nella sua carezza
fa alla foglia la promessa
di posarla con delicatezza
Sopra il suolo che si lascia
per i giorni a venire
dolcemente rivestire
di tutti i ricordi
che su di lui vengono a morire.
L'autunno è là,l'inverno arriva,
le foglie volano alla deriva
e vestono la stagione
della più bella delle maniere
illuminandola di mille fuochi
che riescono ad abbagliare gli occhi;
E la natura che ci circonda
si adorna dei suoi più belli ornamenti..

*

Ho freddo nel mio cuore

Ho freddo nel mio cuore,un grido di dolore percorre la mia anima questa mattina
l'avevo nascosto per meglio amarti,amarmi,il mio cuore piange le tue ansie..
Le tue somigliano alle mie,un grido trafigge il velo della mia essenza
io devo tirar fuori tutta questa pena respirando la tua tristezza,la mia,la nostra..
Collere,frustazioni,pene e desolazioni si mescolano alle mie emozioni
Talmente io non cesso di piangere il tuo cuore,il mio cuore,non fa che uno al tuo ad amare
Piango la tua tristezza,impotente di non essere che un essere in mal di amare..
Mettere un balsamo sul tuo cuore,metterne uno sul mio per continuare ad amare..
Le mie lacrime sono le mie,le tue,le nostre,in questo cammino di apprendimento
il tuo profumo di rosa trascende il mio talvolta intristito e malinconico..
Dividere il tuo cuore mi è benefico,curare la mia rosa impotente a nascere per essere
solamente un piccolo pezzo di uomo comprensivo alle pene degli altri,dimenticandosi..
Io non so se potrò restare,i tuoi scritti mi percorrono la schiena in lacrime
ho molto freddo nel mio cuore nonostante il mio sangue è caldo di non essere che amore..
Io sono sensibile ai tuoi mali,differenti,benchè assomiglino ai miei,ai nostri
Come non posso amarti perchè io mi amo in te...specchio del mio essere..

*

Ogni mattina...ogni sera..

Ogni mattina prendo questo gusto di vittoria
di un'altra notte passata lontano dalle tue braccia;
Ogni giornata riporta una nuova sera
dove restano vivi i sogni di una vita ingrata.
Ogni mattino si tinge della speranza
di un giorno tutto nuovo dove il corteo funebre si farà;
Ogni serata si colora di un nero
che mi insegue fin sotto le lenzuola.
Ogni mattina cerco una nuova partenza..
Un'altra vita,accada quel che deve accadere;
Ma ogni notte mi ripete una storia
dove tu non sei più che un'ombra nelle mie braccia...

*

Tre volte niente,la felicità

Un raggio di luce sfiora il mio viso
un lembo di candore si sfilaccia allo zenit;
Io non so quale perdono mi ispirano le nuvole,
ma io non me la prendo più per le promesse distrutte.
Una musica dolce invade il mio spazio,
un'orizzonte azzurrato si apre davanti ai miei passi;
La vita mi appariva come un arc-en-ciel di grazia
che mi inala la pace lontano dai "mea culpa".
Una mano scivola nella mia
un sorriso di te fa fremere il mio cuore;
All'improvviso mi sento bene,liberato dalle mie pene,
E' possibile sia quella,tre volte niente,la felicità...

*

La lode del trapasso

La sagace ulcera della vita
rattristante,potrà sembrare
maculata del famoso,solenne "qui giace"
ovviando al nostro scialbo benessere..
Regale,lei la nostra sorte
tardiva,l'esistenza è un inganno
smarrita,attonita,turbata dalla fittizia felicità..
Saggia,lei sarà la nostra unione
tagliente senza lasciare dei postumi..
Unico destino universale
nudamente epico fenomeno
insanguinando la sommità delle mie vene.
Rappresa nei sui miti sepolcrali
Agape di continui fardelli
Taciturna,palliata,mascherata nella ruga
ambrata di stravaganze morbide
lacerata da antiche sofferenze..
Immolando gli uomini di rosso vivo
Transizione nascosta dell'abuso di
effluvio che alcuni hanno perforato..

*

Il cammino dei Possibili

Ho varcato senza ritorno la porta del Pacifico
Per seguire senza sotterfuggi il cammino dei Possibili
sfuggendo le false trafile di una vita in sordina
La mia anima ha preferito la strada alla "routine"
Optando senza esitare per l'inverso del Plausibile
ho saputo voltare le spalle all'Angoscia..
Era una folle scommessa sull'avvenire può essere
ma una questione di equilibrio mi faceva rinascere.
Il futuro mi dirà di cosa sono Passibile
per avere rifiutato la promessa Impossibile
Ma io non ho alcun rimpianto di un passato "handicap"
coniugando al presente questo cambiamento di rotta..
Io sono pronto a passare alle prossime tappe..

*

Ceneri..ieri..

Al di là degli specchi
gli occhi lanciano i loro lampi
Illusori
Al di là dei fantasmi riflessi
Le voci sono derisorie
Il calamaio è in fiamme
e le ceneri che disperde
dalla sua anima sono tenere
Giravoltando
Esitanti
Vagando in balia delle onde
dove il vento viene ad estendersi..
Attizzare le torcie
Di aurora a illudere
Scintilla di abbandono
da dove spunterà Cassandra
delle sue ombre predizioni
si dovrà riprendere
il riflesso di emissione
si dovrà capirlo
dell'oracolo dimissione..
Si assolve e si riprende
tale il fuoco delle passioni
bruciando i nostri sguardi
Diffidando gli orizzonti
e le loro nuvole nere.
Là risiede la follia
e il suo pianto disperato.
Là risiede la sfida
di stringere le lacrime..

*

In altri tempi

In altri tempi noi ci amavamo
tu desideravi offrirmi la tua vita
Ma ti avvolgevi di illusioni
che il destino non aveva seguito..
Il silenzio è passato su di noi
soli restano alcuni ricordi..
Gli amori si annodano,si snodano
senza riguardo per i nostri futuri..
Tu hai ricercato la felicità
in altre braccia,ma al presente
quello che ti riscaldava il tuo cuore
non è più che un'altro smacco cocente..
Allora di nuovo tu t'infiammi
di paura di essere sola-tu vuoi credere
che io sono quello che la tua anima
chiama ai confini della Terra..
Noi ci amavamo in altri tempi
ma non è più che dell'obsolescenza
e di sommità in precipizi..
Il destino prosegue nel suo vagare...

*

Vivere il presente

Dovesse accadere inavvertitamente
che io dimentichi di vivere nel presente
Ricordatemi che l'ombra sconvolta
del passato non ha niente di opprimente
E questo capo da dove si guarda
un pò troppo lontano verso il riflusso..
In un momento in cui il futuro ci indugia
non è che è un bel sogno un poco cocente..
Se si avverasse quello che io mi soffermerò
per troppo tempo tra gli scogli dirompenti..
Se i non-detti che noi ci si rinforza
non erano che una lusinga seducente..
Io mi ricorderò delle crepe
che presto o tardi vanno a scavarsi..
Nelle audacie di avanguardia
figlie del giorno agonizzante.
Se questi echi che si replicano
non possono appartenerci
Se queste follie che sconcertano
Non sono che degli addii in divenire..
Io so che le nostre strade squillano..
Una lezione da ricordare..
Per quanto siano le parole che ci si canticchia
tutte le primavere devono finire..
Allora io rabbrividisco
dei contorni da ridefinire
della bolla dove io mi abbandono
mascherando il passato,l'avvenire..
Ma quando verrà questo gusto d'Autunno
che rapprende tutti i ricordi
converrà che lo si stupisca
dell'onda che seppe ricongiungerci?

*

Effimere vittorie

La tristezza mi stringe e l'angoscia mi assale
l'una e l'altra saldate in questo campo di battaglia
in cui tu sei la posta e io la folle preda..
Cercando di allentare la stretta che mi frange,
Dovrei io rinunciare-una lotta persa da prima-
A sospendermi a te che sei la mia Giovinezza?
Il tempo che a volta a volta,versatile araldo,
si fa nostro complice o meglio il nostro tiranno..
Sa prendersi gioco di noi,derisori sognatori,
Sordi burattini aggrappati ai nostri poveri fervori....
Ma quale provvidenza avrebbe l'amenità
di alleviare il tributo della lucidità?
Il mondo è fatto così che nulla può durare;
Siffatta è la verità che ogni giorno sopporta.
E' vero che a invecchiare troppo in fretta lontano da te,
-Dimentico talvolta queste parole-erano dunque così folli?-
che ci coronavano re alla sera delle nostre vittorie
incastonando d'infinito le nostre fugaci storie...

*

Il tempo liberato

Una chitarra sgranella in dolcezza nella notte
alcuni accordi minori che cullano il silenzio;
Ben lontano dell'ombra sbiadita dove si è coricata la mezzanotte;
Il destino funambolo abbozza un passo di danza.
Una complicità risuona al diapason
dei non-detti svelati sotto un lembo di innocenza;
Occorrendo presto o tardi che morisse la ragione,
le stelle splendenti ne avrebbero visto l'essenza.
All'improvviso riunite per incarnare l'osmosi,
le labbra appassionate celebrano l'evidenza;
E sotto la resa delle palpebre semi-chiuse
si gioca lo spartito di un'alba senza speranza.
Allora l'Angelo sorride e le ombre s'infiammano
al piccolo giorno sereno delle stelle conquistate;
Sopra un tempo liberato si coniugano le nostre anime
ai ritmi sublimati di audacie squisite..

*

Al vento delle nostre distanze..

Al vento delle nostre distanze
sospirano i dilemmi
I non detti delle poesie
e le onde dei silenzi
al filo di continenze
si trafelano gli emblemi
s'incavano le quaresime
e le croci dell'assenza.
Al tempo che ci allontana
rimontano le tristezze
si turbano le giovinezze
E le anime compagne..
La ragione che riguadagna
il flusso delle nostre tenerezze
Fa delle nostre allegrezze
delle rovine in Spagna.
E io non so più niente
Che la tua voce spazia
che gli anni che mi stringono..
E la notte che se ne viene
ai paesi diluviani
dove delle folle audaci
non sono che ombre che passano
al vento dei giorni antichi..

*

L’impotenza della sera

Se le nostre cronache sono cariche
di pesanti impronte di speranze
questi brandelli di vita sfrangiate
lacerati in pallide trasparenze
strascicano delle ombre immutate
dove in cui nessuno ne conosce i sollievi..
L'eco di questi dolori antichi
non muore a colpi di non-detti
posati su dei clamori lontani
al vento di ceneri raffreddate
coprendo i lamenti incerti
di fragilità stordite
quando tutti questi tortuosi corridoi
dove i nostri veleni vanno a danzare
incidono l'impotenza della sera
nella notte a tracciare dei passi..
Avrai tu l'audacia di credere
che un "perdono" può tutto cancellare?

*

Trionfo al crepuscolo

Strano.L'orizzonte sembrava inorgoglirsi
per qualche misterioso successo che l'ombra infittisce
per la notte che avanzando non giunge a cogliere.
Non sarà il dolce canto di centomila letizie
del giubileo che le nuvole celebrano senza fallire
nascondendo i lamenti delle antiche debolezze?
Non si sa.Ma la sera si fa apoteosi
per consacrare la speranza che fa mostra di sè,adesso
sul suo carro decorato di arance e di rose.
L'astro si è acceso!Lo splendore benefico
illumina per lungo tempo la sua scia grandiosa
della Vita Trionfante.
Strano...e acquietante..

*

Il mistero della sera

Se lo si cerca in quest'ora dove l'equilibrio si flette
la bellezza dei languori che pesano sull'assenza,
lo si troverà senza dubbio un pò in quest'essenza
che ci fa camminare quando il giorno si affranca..
Ma quando la sera fa posto al vuoto irriflessivo
che ci spinge a prediligere un fuoco d'obsolescenza,
bisogna liberarsi della reminescenza
emanando del profumo di un mazzo di fiori appassito?
E i venti del passato sono loro quelli del domani
che profumano di anni la strana pergamena
soffiando sui nostri "perché" il loro ostinato mistero?
Il sole lo deve sapere,lui...Ma allora perché
ci tiene dunque a fondersi ogni sera con la terra
nascondendosi nel nero per meglio dimorar cheto?...

*

All’incrocio dell’amore

Tu che un giorno hai saputo aprirti
offrendomi il tuo più bel sorriso
aprendomi la porta del tuo cuore
per la tua anima e la tua dolcezza..
Io che un giorno ho potuto amarti
offrendoti tutti i miei più dolci baci
aprendoti la mia anima e il mio amore
la chiave del mio cuore per sempre....
Quando ci si è incontrati,in un racconto di fata
ci si è incrociati al bivio dell'amore
e una stella è nata e tu ci risplendevi
e ancora oggi..sempre...
Infrangendo le barriere delle nostre pene
legando per sempre la tua anima e il mio cuore
affinchè questa strada si apra come tutti i giorni
verso l'incrocio dell'amore..
Allora ci si è amati creando il nostro universo
là dove è nato,la più bella delle luci..
E dopo questo tempo,dove ho letto nel tuo cuore
dove ho visto con te i tuoi dubbi,le tue paure...
Poco importa l'ora....
Il..giorno
Tu sai tutto di me e quel che io divento
si è sempre così vicini anche quando si è lontani
Anche se c'è di meno
L'amore....
Si sa per sempre un giorno
Quando ci si è incontrati e la nostra stella è nata
e lei brilla per sempre là al crocicchio dell'amore..
anche se ci si è lasciati sotto la stella che risplendeva
noi sappiamo che il nostro amore ci resterà per sempre..
Oggi ancora,ancora e..sempre..
Sempre...
E per la vita
io sarò ancora là,sì,
come la stella del giorno..
Dal giorno dove ci si è incontrati
là dove il nostro amore è nato
come un racconto di fata
all'incrocio dell'Amore...

*

Tra noi....era una storia di anime..

Lei ha lasciato la mia vita,lei si è nascosta..
"E' una saggia decisione" lei mi ha detto.
Lei ha sempre saputo quello che doveva fare.
Ho perso la saggezza di un Angelo
e quest'angelo era il guardiano della mia anima.
Lei mi diceva spesso:
"La fine è l'inizio di un'altra cosa".
Forte di questo pensiero
ho provato adesso a voltare pagina,
per andare nel suo senso
per non turbarla mai più.
Lei aspira alla pace,
al riposo della sua anima
senza di me nella sua vita...lei può infine viverla.
Quando occorreva
lei sapeva guidarmi,consigliarmi.
Quando ne avevo bisogno,
lei sapeva soccorrermi,sgridarmi.
Quando ero perplesso davanti a un problema,
lei metteva tutto in esecuzione
per potermi schiarire le idee.
Il mio Angelo mi dava la luce
per affrontare l'oscurità della mia vita
e lei ci riusciva senza difficoltà.
Tutto era così limpido con lei...
Lei sapeva tutto di me
un pò troppo di cose,d'altronde
un troppo d'intimità anche
che la metteva in inquietudine
e il demone che io sono,amava bene quello,
non dirgli tutto
o mentirgli in certi momenti.
Ma io non volevo nascondergli nulla,
non calcolavo niente.
Ero bene dentro le sue parole,le sue idee,
nelle braccia della sua saggezza.
Non ho visto niente accadere...
Il mio Angelo era una donna da amare
che lo squilibrio tra l'amicizia e l'amore
ci ha perduto entrambi.
Ci ha travolto,sballottati,inibiti,
noi eravamo due funamboli
nel mezzo di nessuna parte...
L'uno era pronto,l'altro no.
Lei mi ha lasciato questa settimana
e tanto meglio per lei,
per il suo equilibrio,per la sua vita di donna,
per l'amore che lei può dare
e che io non ho voluto ricevere.
Ora che è partita,
io mi pongo in pieno questa domanda:
"Io gli ho dato altrettanto di quello che lei mi ha dato"?
Io non lo penso.
Ero io il suo alieno,il suo faccia da schiaffi.
Ho augurato che lei riesca a trovare un'uomo.
Un uomo all'altezza della sua anima
e dei suoi desideri di donna.
Un uomo che saprà amarla teneramente
come io non ho mai saputo farlo...
Tra di noi....era una storia di A-N-I-M-E-...
(Ho perso un'amica by juannesalvador)

*

Nell’attesa di un’email

Vagare tra i sogni e le attese
di un messaggio inaspettato
il timbro del tuo nome
stampato nelle e-lettera
che come una margherita
in fiore si spetala una per una
forse nella vana attesa della sua scelta..
Sarò io il suo EGO irresistibile..
o sarà l'ennesimo boccone amaro
di una notte tutta gravida di illusioni
dopo quell'approccio al mare..
esserci scambiati il @ & @ dei nostri
cofanetti elettronici in stand by
assettati di e-mail per saziare
le loro arterie di microchips??
Questa non è una poesia,
è una offesa scritta senza ispirazione
nella vana attesa di lei,donna fatale..
i suoi grandi occhi...
con il colore del mio cielo e del m-i-o- mare..
con il suo nome magico..
Ecco che nell'istante e-t-e-r-n-i-t-à-
appare il suo nome in out look...
Il mio cuore tremulo batte a ritmi di
tamburi nella savana nel silenzio della notte..
Le sue parole sono acqua di rose in un calice
di murano,le sua dita sono ancora imprente
nella lettera che emana il suo profumo di
fiori di mille colori che inondano la
mia mente e il mio spirito sogna....
sogna...sempre quel dolce nome che ora
rivedo nel mio specchio segreto
e mi lascio andare nell'attesa della prossima...

*

La tua pagina notturna

Nel discreto tormento di un'anima sedentaria
sfiorando la libertà,mi ritornano spesso
quelle domande che una stella ha deposto sopra il vento,
soffiando nel mio cuore il candore del mistero
che persiste e si accresce quando cala la notte
nell'abisso muto dei languori della noia.
E' il verbo imperfetto che la distanza altera
mi perviene affievolito dalle ombre del davanti;
mi ricordo di un'alba e di un sonno levante
dove s'infiamma confuso un vagabondo solitario...
Ma il suo ardore si smarrisce al trapasso della mezzanotte
come lui ne è delle gioie alle quali inchiostrare la notte.
Allorchè mi resta se non questa dura questua;
Io cerco il dolce timbro delle tue parole di velluto
soffiate a questi venti sordi che turbano la mia richiesta..
ma il mistero è là,affascinante,taciturno,
sfogliando gli eco della tua pagina notturna....

*

Io non avevo capito

Io non avevo capito
prima di questi ultimi giorni
a quale punto
tu potevi contare per me.
Non avevo capito
fino a questi ultimi giorni
tutta l'importanza
che tu avevi per me.
Io non avevo capito
ma ho veramente
cercato di capire
quello che io provavo per te.
Non avevo capito
quello che avevo paura di comprendere
perchè mi sono lanciato la sfida
di non voler più ascoltarla.
Non avevo capito quello che so già
poichè ci sono delle sfide
che il cuore non sente.
Ma quello che ho capito
nel più profondo di me
è che l'amore è un bel viaggìo di magia
Ahimè,che non dura!!!

*

Anima persa

La mia anima è persa
sopra un passato senza intesa
un passato già morto,scomparso.
Vivere l'istante presente.
Un presente ben ancorato,ben vivente

oppure un presente condannato.
Sopravvivere nell'avvenire.
Un'avvenire per non diventare
un'ombra del passato
un passato ben presente
un presente senza futuro
un futuro che mi uccide
oppure la mia anima è persa...

*

S.Marinella 2005: Io non credo più..

Io non credo più all'amore
ma credo sulla passione
alla voglia di desideri
all'attrazione sessuale,la fusione
tra due esseri
all'alchimia dei sensi
questa situazione di benessere.
E' vero che mi sono eretto delle barriere
anche troppo fragile al mio gusto
e per quelle che pensano che ho un cuore di pietra
sappiate che mi proteggo prima di tutto.
L'amore è tanto bello e buono
ma è un'autentico veleno
Io ho fatto la scelta di vivere nella mia prigione
là dove sono almeno al riparo da delusioni.
E se il mio cuore s'infatua
che comincia a perdere il controllo
lui ritrova molto presto la ragione
quando lui vede tutti i suoi tradimenti.
Effettivamente l'amore non fa paura
io come della peste ne diffido
Io non darò mai più il mio cuore
preferisco evitarlo per tutta la vita.
L'amore è come una cattiva menzogna
un'errore,una stupida gag
l'amore è subire
perchè amare è fatalmente soffrire
(2008: l'amore è tutto....)

*

Quello che conta veramente...

Ho guardato con trascuratezza dietro di me
sopratutto agli eventi che avrei potuto fare
Il passato non si cambia più,è già morto
e se la mia anima ha dei rimpianti,dei rimorsi
e del dispiacere di non aver potuto o non saputo
Che lui era così e non ne restiamo delusi..
Questo che conta veramente,quando si fa il bilancio.
Ho provato a guardare lontano,gettato davanti il mio sguardo
Tanti rischi impossibili a controllare e tanto di azzardo
Il futuro non si domina,lui ancora non esiste
Il mio spirito paventa già di scegliere la cattiva estremità..
I sentieri d'incertezza e la paura in questa strada
che non sarà altrimenti e lasciamo i dubbi..
Questo che conta veramente,quando si fa il bilancio.
Io osservo questo oggi,tolto dalla mia vicinanza
tanto è sicuro il momento e certo è il mio respiro.
Il presente è un presente,piacevole o nefasto,lui è l'istante.
Il mio cuore batte in questo giorno e in questa ora,palpitante;
ai tormenti della vita ma anche ai dolci piaceri.
Di cosa ne è adesso e assaporiamo quello che ha da offrirci.
Questo è quello che conta veramente,quando si fa il bilancio..

*

A controcuore e a controcorrente

Il cuore scatta così facilmente talvolta
immediatamente di devozione e di una passione
dove ai dolci ricordi anche dolci stagioni
si rigira invaghito,parecchie volte salassato.
A contro-cuore e a contro-corrente.
Al tempo del rancore e al tempo dei rovesci.
Il cardio si sgomenta all'idea di amare e di essere amato
Quando l'anima è pronta a cogliere,a raccogliere nuovamente
un ticket per due al viaggio senza limiti così bello
l'impronta rassicurante già premurosa di un'alleato..
A contro-cuore e a contro-corrente.
Al flusso della felicità,al reflusso dell'affetto.
La forza,l'energia,la molla si distorce al gioco di una menzogna,vanità
di essere stato un'opzione e non una priorità..
Di avere coniugato le realtà che non erano che illusioni.
E' duro ammettere il proprio errore di vedere la verità.
A contro-cuore e a contro-corrente.
Alle onde dell'essenza che distrugge, alle lacrime del castigo..
Il nocciolo senza polpa è misero,andato a fondo
sembrava prosciugato alla tristezza di questa deriva
lasciando,abbandonando una nuova sponda
rivedersi un giorno germogliato,sospinto a sognare.
A contro-cuore e a contro-corrente.
Al ritmo di un'altrove,all'alzarsi in volo ardente.
Continua a battere anche palpitando in lacerazione.
Le pulsioni più deboli ma presenti
La fragilità ha l'anima e la fuga ha la lotta..
Il cofanetto ha la chiave,un tempo gettato,l'assente.
A contro-cuore e a contro-corrente.
Aggrappato il cuore e lo spirito al corrente,al flusso,al cammino...

*

Grani di vita....

Corrono,scorrono e superano gli anni passati
ai dolci ricordi,alle tristezze
dei rimorsi illeciti e di atti mancati,
di rimpianti proibiti e di scelte vane.
La clessidra continua il suo lavoro
di grani di sabbia nella falla..
Si riversano,scorrono e inseriscono le ore
nell'istante preciso,nei momenti furtivi.
Le piccole felicità e gli spazi di scosse
nell'alternanza si mette il cuore a battere..
La clessidra prosegue la sua veglia
a occhi chiusi o al risveglio.
Stilla,gocciola,si colloca e prolunga,
nella sua fretta il Tempo:
ai domani degli ieri,incollano mille destini;
delle vie senza uscite,delle oscure pergamene,
delle ruote di buona fortuna,di strade amanti.
La clessidra dimora in modo stabile
nei viventi che l'hanno e l'avevano....

*

Credi ancora all’amore?

Dimmi!Tu credi ancora all'amore?
Il vero,il bello,il puro
quello che dura per sempre
che non conosce spaccature.
Io,vorrei tanto crederci
ma lui il mio cuore,non ha speranza
io credo che si è disilluso
di essere stato troppo ingannato.
Pertanto l'amore è un bel sentimento
ma ahimè,non dura per molto tempo!
Non è che un fuoco di paglia
dopo è sempre la confusione!
Dì!Tu credi ancora all'amore?
Il vero,il bello,il puro
quello che dura sempre
malgrado le sue disavventure.
(IO),lui si nasconde dietro a una muraglia
infelicità ha colui che si avvicina
perchè lui darà battaglia
e non mostrerà che un cuore di roccia.
Dì,credi ancora all'amore
tu serbi ancora la speranza?
Io ho rinunciato per sempre
nonostante con te,avrei tanto voluto crederci...

*

In qualche parte del mio cuore

Ho in qualche parte del mio cuore
della malinconia
di troppi ricordi che piangono
sul filo della mia vita
delle tempeste e dei temporali
che scrosciano dentro di me
di sentimenti d'impotenza
quando non ci riesco
dei dolori e delle sofferenze
segnate per sempre
e desiderio di vendette
per il male che mi è stato fatto.
Ma ho anche nel mio cuore
tanto amore da dare
delle tenerezze e delle dolcezze
che io voglio dividere
dei sogni,di segrete speranze
nascoste dentro di me
di grandi desideri di felicità
penso di averne diritto
Io vorrei trovare la mia isola
per infine posarmi
sperare in una vita tranquilla
per poter vivere in pace.
Ma più-sopra/di/tutto
nel mio cuore un sogno folle
quello di credere alla felicità
ma solamente con te
allora con un pò di fortuna
tu m'incroci sulla mia strada..
Abbellire la mia esistenza
e cambiare il destino
credere infine alla mia sorte
e chiedermi che con te
una nuova vita può cominciare
insieme per TE e per ME....

*

Il dono di per sè....

Il dono di per sé non un gran che
non costa quasi niente se non per il bel gesto
Riempie l'anima e il cuore,se lui osa..
Noi siamo tutti fratelli e sorelle
Noi abbiamo tutti la stessa madre,la terra
Noi avremo tutti un padre su nei cieli..
Siamo tutti nella stessa galera.. la miseria
Noi siamo nell'alfabeto del tempo
delle virgole che muoiono nei campi..
Allora dai un piccolo pezzo di te
senza mai domandarti il perché..
Più tardi tu vedrai rifiorire i fiori di lilla
nei campi dei cuori appassiti..
Sul mare dei disperati
il dono/ di per sé stesso/ batte in te
la misura del tempo che non esiste...

*

Salvato da una stella cadente/Sogno?

Giorni vuoti come zucche al sole
speranze di amori dissolte nel vento
ricordi belli svaniti liquefatti
sentimenti infranti sullo squallore
di una vita sempre più amara,
cruda,distante,cinica,impossibile..
La notte vaga di giorno nelle
tenebre della mia mente stanca
La solitudine è la pena capitale
su questo cuore lacerato
malmenato,sconfitto,stuprato..
Sognare un'altra vita
lontano da questa
si può chiedere a una Stella
lucente sfuggita dal cielo
planante e cadente
sulla mia anima tremula,
impaurita,disarmata,senza sbocchi?
Si puo chiedere un'optione
al nostro Dio
per non farla finita con
l'estrema ratio della premeditazione?
Pistola lucida o cappio al collo?
Oggi il mare è la fotocopia della morte
la sua sabbia è il suo giaciglio
i suoi scogli sono la sua falce
i suoi aironi sono il mio carro funebre
la folla nero-rosa-nerastra-giallognola
applaude il loro volo come a un funerale..
Il sole rosso è pioggia infuocata
Dune..le mie ferite ipertrofizzate
Scogliere...il mio corpo triturato
Sogno..occhi blu-verdi in una landa deserta
Sogno..deserti neri nel blu-verde
nella cavità del mio-io-profondo
Stella cadente...lascia che io
possa vivere in un mondo senza quei due
colori che mi fanno sconnettere..
La notte è là, ospite alla mia tavola..
con lei danzerò sulle note
della canzone del desiderio...
di una Stella che ha detto SI'...
SI'...sali su di me..vieni via..
ti porto là lontano dove esiste l'amore senza
più alcun odio,rancori,disprezzi,
recriminazioni,rinfacci,urla,
indifferenza e disamore....
La dove la vita è una armonia infinita
dove il mare è color trasparente-chiaro
la sabbia è cenere grigia chiaro rosa
e l'amore è la regina con la felicità
compagna in una festa di sorrisi
Vago..vado..arrivo..ci sono..sogno (?)
com'è bello vivere..grazie mia Stella..
mare..cielo..sabbia..amore..l'immensità..
due occhi color nocciola-chiaro-scuri...

*

Fine dell’ultima puntata

Cosa spinge l'amore ad andare controvento?
Quale potrebbe essere la causa che costringe
a calpestare chi ti ama e ti vuole bene?
Gelosia?Odio?Rancore?
Oppure una patologica sindrome di immaturità?
Nella solitudine della notte,
quando la mente si sofferma a pensare,
quando l'amore è assente..riafforano
i ricordi e i brutti pensieri
ne diventano i padroni..
Come lasciare che quei occhi verdi blu
vaghino nel deserto dell'indifferenza?
Come fare per non per perdere quest'ultima chance?
Come fare per non perdere l'ultimo treno?
La mia mente vacilla in questa prateria di brutti pensieri..
in quest'oceano di catrame in una notte
nera senza la luna e senza l'amore....
Vago in compagnia dei rimorsi,le lacrime
colano sangue,devo trovarla costi quello che costi..
devo chiedergli perdono,perdono per mille volte..
Mille aghi di piccole offese,di piccoli rinfacci,
mille volte maledico me di averla perduta...
Odio questo mare ingannevole con la sua sabbia
e il suo sole complici di questo maleditissimo
finale di una schifosissima reazione senza un perchè..
Gelosia o possessivismo patologico?
Ossessione o un brutto sogno che trapana la mia mente stanca?
Ora torno sui miei passi e vago nella spiaggia di Tavolara
nella notte fosca senza luna...seguo una piccola fiamma
lontano nella radura dei ginestrini...e trovo due occhi
verdi blu che mi guardano stupiti e una voce che mi sussurra:
Fine dell'ultima puntata......
(Di/s//amore/....Di/s//amore/...)

*

Ricordi di mare in dormiveglia..

Senza poter svegliare il languore
di questa mente statica
cullandosi nella dolcezza del torpore
sonnecchiando
incubato tra i sogni del dormiveglia..
vedo nuovi orizzonti e spazi enormi
di mare aperto
che sembra uguale..
languido,placido,invitante,premuroso,
Una tenera amante..
piena di passione e desiderio...
Questo blu s'insinua nel sogno
e diventa un cielo di azzurri sbadigli,
calmo,cheto,
stormi di uccelletti in volo come in un
film senza parole volano tra
le falesie di Tavolara e il capo
del vecchio faro...
Le spiagge deserte si cullano
con le sue onde...
mentre il sole cala nel profondo
e immenso orizzonte..
Dopo il tramonto..
è ancora lì con le sembianze
di una luna rossa riflessa dai suoi baci...
Il blu s'infiamma e si fonde
cala la notte riflessa di rosso
sulla sabbia color ambra
Mi sveglio e vado alla ricerca
di nuovi orizzonti...
di due occhi verdi blu..
di un ricordo indelebile
nel mio cuore stanco...

*

Incompiuta n. 12

Eri o sei sempre vicina
Eri o sei sempre distante
O sei solo un'incubo
un sogno criptato
un' effimero pensiero
una chimera che vaga
quà e là salterellando
nella mia mente
scavando nei suoi cunicoli
trapanando la psiche
fino a raggiungere un
traguardo virtuale
immaginario
fantascientifico
irreale
incomprensibile
o è pura sconnessione
di una mente che
presa dall'anarchica
voluttà del non capire?
Sei donna o chi sei
tu
per insinuarti nel mio IO
traumitaz/zare-infliggere
violentemente con
un'utopia elettrizzante
una scelta irrinunciabile,
una tortuna sovrumana
pronta ad azzannare
a svuotare il mio pensiero?
Forse sei una ninfa o
una sirena mentale?
Un software implacabile
che divide et imperat
permanentemente
con solitaria
secondaria
autoesaltazione
della follia?
Berrò il calice amaro
dell'incomprensibile,
dovrò rassegnarmi
a non capire
a inseguire la regina
dei mille perchè?
Dillo chi sei crudele
creatura penetrata
abusivamente
senza la mia password
nei reticolati sgrovigliati
dei percorsi lastricati
di questo hibridus
paranoicus homus terrestris!
Ondeggio nell'oceano sterminato
della certezza dei dubbi...

*

A caccia di un poema

Batto le dita nei tasti
rimuovo e riprovo
a ribattere e controbattere..
Sono in cerca di un poema
ma non è la notte sua...
Lui si nasconde
perchè ha paura
sa bene che è finito
se si muove dalla tana
tutto il suo segreto
verra' ritagliato
verrà ricomposto
sarà contrafatto?
Senza barriere
finirà nell'oblio
dove vagano da
millenni
miliardi di parole
dove la sua sarà
una certa,sicura,fine..
Mentre che
lui rimane latitante
ci sarà sempre
un poeta
a giocare a guardie e ladri..
Dove sei finito dannato poema?
Rendi la mia vita meno amara..
lasciami dormire una volta sola..
Prima o poi ti scoverò
e scrivero su di te
una tragica poesia...

*

Ritorno da Rio - 1995

Dall'alto del cielo immenso
quando le nubi si fondono
con il color grigio blu
e l'azzurro in risalto
con i monti in lontananza
nel vuoto del basso....
Un accordeon
suona una musica argentina..
Un tango o un paso doble?
L'aereo vagheggia
o vaga con la musica
danza nella corrente
in crescendo la musica
si espande
sblocca pezzi di pathos
volti cotti di sabbia dorata
chiedono alle stelle
di dargli un passaggio
e planare in una rotonda
per poter ballare..
Struggenti note
o nostalgie reticenti
recidive,ripetitive,
o insolubili..
Reiterate voglie
di ripetere
quel meccanismo
diabolico..
Voglia di fuggire dal nulla,
dal vacuo,dal caos,
dalla stressante concretezza
della certezza?
E' in arrivo da Rio de Janeiro
il volo...
L'accordeon si blocca..
la musica svanisce
nel gracchio del cicalare..
Si ritorna al tran tran
della musica nella subway
della vita sbiadita
in una cartaccia
di una caramella agroamara..

*

Schizofrenica passeggiata nel cosmo/sogno?

Colori opali nell'immenso effimero
rocce di tufo
roteano
vagano
si librano
ondeggiano
planano
volano
accorrono
sgradinano
in nuvole rosa
stelle diafane
costellazioni di nulla
un BMW corre nello spazio infinito
dribbla il mio spirito libero
rotea su di se
fino a sfiorare
le rocce rosa
come due innamorati affamati
si toccano, si baciano..
Nel sogno vagabondo
zingaro e gitano
ciondolo
sbando
capitombolo
nel vago
nella leggerezza
anch'io plano
volo libero
sempre più in alto
la dove il cielo
ribervera i mille colori
di un prato multiflore-a
Mi arrampico
crollo
nelle praterie cosmiche..
Lascio il mio cuore
con le chimere
con i sogni e le illusioni
di un sogno ambra illusorio
transitorio
esclamativo
puttano
come bello
guardar la terra
e il suo rotear
sogno o non sogno
esserci o pensare di esserlo
via,via,via,
notte maldestra
scacciala per non pensarci
madre di tutti i sogni
dove le stelle saltano
con la luna ballano
e il sole splendente
rimpalla fino a annullarmi
via,via,via,
percosso da questo cachemar
vago in pole position
in attesa del risveglio....

*

Incompiuta n. 10

Bragie roventi nel mio cuore in pena
lento si insinua
il vento scirocco del logorio
statico nell'addome in stand by
artificializzato..
Una barriera infranta
si schianta nella mia mente
rotola a precipizio
nei meandri
nelle viscere psichiche...
San Lorenzo...
stelle cadono a pioggia
sulla sabbia blu cenere
desideri effimeri
tristi chimere..
Cercavi amore nel vento
le stelle l'hanno frenato
luci e ombre..
rischiarano la foschia
delle patologiche fobie
colori Arc-en-ciel
schizzano nelle vene
sto lasciando questo mare
nero come giochi impazziti
trottole di carta,tamburi neri..
Cercavo amore nel vento
profumi di petali d'oro
officine di sereno
blu magico dei cieli
vagare planando
vedere nero bianco
schizofrenico
andare da una corsia a un'altra
dove le stelle non arrivano
dove il vento è un sogno...

*

Il mio altro altrove

Sotto la pioggia ho camminato a tentoni senza nulla dire
può darsi per meglio scegliere un giorno l'essere e lo scrivere..
Chiuderlo nient'altro che un pò dentro una gabbia d'imene....
Rendere l'effimero oro in polpa rossa non vana....
Ho preferito volare con pezzi di mondo
portatori di sogni bianchi che ardentemente fecondo
in polvere di fata che colora il mio guscio..
per proteggere il mio cuore da spiriti umani troppo stupidi..
Pertanto non voglio più suggellarmi dietro
perchè oggi io vedo altre strade tracciate
sopra la pelle trascurata dai miei sogni vigili
i miei sussurri curvi a volte possono uccidere,i loro nulla...
Mi fa pena liberare delle parole troppo straziate
schernite dalla notte di un tempo atrofizzato...
La mia gola sa cambiare questa scrittura in voce
ma le mie labbra tradite sono state male altre volte....
Io gelo nelle mie ossa,il sole trapassato
non era mai rimasto così profondo,interrato....
Sfiorava a poco a poco i bordi di un cuore innamorato..
Oggi tutto sfuggisce,il vento scava le mie notti...
Ho resistito in me ma tu mi hai ingabbiato
la pietra si è fusa per meglio illuminare
la mia anima blu si nasconde sotto le rovine nere
di un davanti smarrito che con me ho fatto cadere....
Ma ti prometto che...non gioco al male
dove è il subconscio che si salassa in un rantolo..
E' il perchè finale della mia vita-esclusione
in una bolla ambrata in cerca d'illusioni...
Io credo che non so come può prendersi
io sono un'esiliato,funambolo nelle mie spoglie
I pietosi immaginati non possono preannunciarsi
le piaghe non rinchiuse che si scavano in cera...
Anche il fiore affondato nel mio corpo innocente
si è lasciato dipingere a inchiostro indelebile..
L'insensata luna argento si lascia accarezzare
sulla tua pelle illanguidita..profumi ambrati...

*

La solitudine della città-Agosto 2007

Cosa apporti tu o solitudine
agli esseri soli e senza amori
un divenire d'incertezza
dove le anime piangono i giorni..
Nella città un'anima errante
su un marciapiedi cerca uno sguardo
il sorriso di una passante
un incontro occasionale...
Vittima della disperazione
l'essere ha bisogno di riconforto
una doppia speranza di avere una "chanche"
più conviviale sarebbe il suo vivere..
Attorno a lui l'indifferenza
un'egoismo delirante
si muore anche nell'innocenza
un sentimento molto ingombrante..
Che fai là o solitudine
un cuore si batte quasi ignorato
nel mezzo della moltitudine
non può che essere sperduto..
Offrigli dunque una presenza
e scaccia da lui vecchi demoni
affinchè un giorno in fiducia
questo cuore decida
di amarti...

*

2007-Sulla strada della mia vita

E su questa lunga strada di vita
il tempo si è fermato questo venerdì
dopo che ci si è incontrati
e che i nostri corpi sono diventati tutt'uno..
Non passa un giorno
senza che io ne ripensi..
a queste ore intense
che hanno lasciato delle tracce.....
Delle tracce indelebili e scritte in me
di ore di piacere,di pezzi di te
di battiti forti di cuore
di puri istanti di felicità
Sulla strada della mia vita..
Io non sono che a metà percorso
e voglio continuare quest'amore
continuare a essere innamorato
nelle tue braccia,così felice...
Senza mettermi troppi perchè
di non preoccuparmi del "cosa ne diranno"
e assaporare con te altrettanto che permesso
tutti quei momenti dove noi saremo riuniti..
Senza proiettarmi nel futuro
ma vivere e approfittare del piacere
d'amare e sentirmi amato
dalla mia stella preferita.
Perchè il futuro è incerto
io non posso promettere niente
per tutti gli indomani
solamente dei "PUO' DARSI".
Io non posso fermarti,tenerti,nè trattenerti
ma solamente al presente offrirti il mio cuore..
Dirti che il cuore del tuo amante è grande
e che l'amore che lui ha per te è gigante.
Dirti anche che dopo quella sera di novembre
nessuna giornata della settimana è più banale
e ricontrarti mi ha fatto capire:
la tua presenza mi è diventata ormai....vitale.
E quando talvolta ci ritroveremo
i nostri cuori e i nostri corpi all'unisono
noi vedremo tutto la in alto dell'arcobaleno
scintillante dei suoi colori..le più belle..
Sulla strada delle nostre vite

Le nostre strade si sono incrociate in un bivio
e dopo,il tempo si è fermato per.....
lasciarci,amarci,accarezzarci
lasciar brillare sempre le stelle...
Dopo...

Il tempo è passato,ripreso il suo corso
e tu sei sempre là amore mio
tu dubitavi,paura che la mia vita ti trattenga
oggi,io sono tuo...
Il futuro non è più incerto
oggi io posso promettere tutto
per tutti gli indomani...
Amore mio,mai più "PUO' ESSERE".
La vita infine sta riunendoci assieme
e ora posso offrirti veramente tutto il mio cuore
se le stelle non cessano di scintillare
tu sei la sola che mi faccia brillare..
E sui crocevia dei nostri sentieri
Amore mio,vieni,prendi la mia mano...
Vieni,avvicinati,guardami,ti sorrido
sai tu che sei l'amore della mia vita futura?
Io sono un'uomo complicato e innamorato
nelle tue braccia,vicino a te,così felice
tu sei la più bella di qualsiasi sole
il nostro incontro una meraviglia..
Noi abbiamo capovolto il nostro destino
occhi negli occhi,mano alla mano
insieme prendiamo un nuovo cammino
per poter parlare dell'indomani..
La Terra potrebbe fermarsi di girare
che noi continueremmo ad amarci
stringi forte questa mano che ti tendo
perchè ti amerò fino alla fine dei tempi..
Sulla strada della mia vita
ho rincontrato il vero Amore
Sulla strada della nostra Vita
amiamoci per sempre

*

La donna virtuale...

Io spero di rivederla ogni sera
la donna,che illumina lo schermo nero
quella a cui ho confidato la mia vita
quella che mi da consigli ai miei dispiaceri..
Ho passato molte ore a parlargli..
Per lei,io non ho dei segreti
tutte queste notti dove mi ha accompagnato
ci siamo lasciati non senza disagio,
difficoltà..
Io penso a lei molto spesso..
Nulla può spiegare questi momenti di turbamento..
E come che sia una magia
con questa donna tutto si abbaglia..
Sulla sua foto,i miei occhi si sono posati
davanti alla sua purezza
non hanno potuto staccarsi..
La donna del mondo virtuale
si amerebbe averla nella realtà.
Lei sembra così perfetta
E già un'idea dentro la testa..
La fiction diventerà la realtà?
Niente e nessuno lo può presagire..
Diffida di quest'uomo affascinante
che potrebbe rinchiuderti nel suo cuore
Ma dopo tutte queste dolci parole scambiate
si potrebbe può darsi sognare di incontrarsi
(tete a tete?)..
Avviso per tutti i navigatori:
Internet è una tela di ragno
dove tutto il fascino del virtuale
può talvolta s'avverarsi crudele..
Delle illusioni dileguate in un baleno...
Quella persona non era sincera.....

*

Il mare..

Quando il mare si ritira
là verso l'orizzonte
lui lascia riscoprire
mille tesori nei fondi.
Quando il mare si scatena
sotto i venti così violenti
le sue ondate si agitano
sulla spiaggia strisciando..
Quando il mare è tranquillo
il suo corpo è uno specchio
il cielo e le conchiglie
possono darsi la buonasera.
E quando il mare è pieno
all'ora del crepuscolo
dietro ai battelli in transito
i pesci fanno delle bolle.
Il mare è un mistero..
profonde sono le sue acque
lui non è mai indifferente
la sua ricchezza,un gioiello.
Ma l'uomo distrugge il mare
la flora e gli uccelli
di cosa lui avrà l'aria
senza fauna e senza coralli
in qualche millennio
lui sarà un sepolcro.
Il mare sarà un'abito da lutto
le sue spiagge senza età
e la terra una bara
desolata senza viso.
Il mare è una raccolta,
un vero libro di storie
il mare pensa solo a lui
la vita nella sua memoria...

*

Sogno...un giorno o un’altro.....

Io sogno istanti fragili
dove sogno che sarò con te
di un piccolo posto nella tua isola
rannicchiato nelle tue braccia.
Io sogno parole facili
senza falsi discorsi,
di sguardi abili
che spieghino tutto.
Io sogno una chiave
per aprire le porte del tuo cuore
di un'orologio fermo
per dimenticare le ore.
Io sogno il tuo sorriso
di una rosa che si apre in primavera,
di uno sguardo,
che mi attirino
dentro ai miei sentimenti.
Io sogno gesti teneri
di regole implicite,
dei tuoi occhi che mi disarmano
sotto i quali la mia vita si eclissa.
Io sogno un ballo
dentro le tue lenzuola di sabbia
di una spiaggia immensa
dove avanzerò passo a passo
prigioniero della tua innocenza.
Io sogno il tuo soffio caldo
nel fondo della mia spalla,
dei baci che volano via
offrendo l'amore in un'eco.
Io sogno una vita comune
schiarita da tutte le nebbie,
dove tu giudicherai la mia fortuna
sotto la linea della mia piuma.
Io sogno,
le mie illusioni per più in là..
Io sogno,
senza dubbio con passione
io sogno,io sogno......

*

Attorno all’indefinito delle onde...

Attorno all'indefinito delle onde juannesalvador

Era una sera tranquilla come a una calma mattina,
il cielo bruno-azzurro rendeva iridescente l'estremità delle onde.
Si udiva,qua e la,il dolce sciabordio
cullare le mie orecchie,acuire i miei desideri.
Talvolta ancora,un maestoso gabbiano,mi faceva segno che lui vola divertendosi,
approfittando delle leggere brezze per i suoi scherzi,
per esibirsi,per farmi dividere le sue follie.
All'orizzonte,una magnifica vecchia attrezzatura di mare
mi lancia un'occhiata come un antico amante
carezzando con languore,i suoi fianchi sulle onde mosse,
se ne accorge il faro,guardiano delle acque.
Resto tuttavia molto attento,il giorno si eclissa,
non bisogna perdere una briciola delle sue delizie,
il vento rabbrivida,è questo il giorno,il mio alleato,
Sbacciuchiando con amore i picchi delle scogliere,
accarezzandoli senza allentare,con voluttà.
La giornata è passata a notte,l'incanto declina,
la magia riprenderà,non sarà calmante.
Io sarò la,per una felicità intima,
fin dal piccolo giorno,io canterò la nostra canzone...

*

Un porto di nebbia che sogna un’amore

Perchè sono caduto in te che non volevi nulla di me?
Dopo quel giorno tu ossessioni la mia vita e non lasci mai la mia mente
Per favore pensa che sono là,
te lo chiedo,pensa un pò a me,
il mio cuore ti appartiene ed è nel cavo delle tue mani,
non spezzarlo.
Il mio amore è sempre là
io ti amero sempre,ma tu
tu mi amerai forse un giorno?
Io penso a te giorno & notte,quando non c'è più alcun rumore,
quando sono solo sprofondato nel mio letto.
Io sogno di te,
m'immagino con te,
e quando la realtà mi riappare,
la mia tristezza ritorna,
le mie lacrime colano,
e la mia vita crolla.
Voglio cessare di amarti,
io non voglio più piangere.
Devo smettere di sperare che un giorno io vivrei una favola magica
perchè questo non è che un sogno,
e quando il giorno si leva,
questo scomparirà per lasciare spazio alla realtà,
una realtà triste,ma persistente,
e mi ricordo continuamente che tu non vuoi essere al mio fianco.
Io sto male nella mia pelle ma invece di manifestarlo preferisco nasconderlo.
Un sorriso si dipinge nella mia faccia e non c'è più traccia di questa devastazione interna che devasta il mio cuore.
Ma questo sorriso è una menzogna perchè è il vuoto che mi rode.
Non più di pena o di rancore,nè allergia nè tristezza,
il mio cuore è un buco nero dove tutto ci perde anche la speranza,
io non so più amare,ma nessuno lo sa,
io sono come un porto di nebbia in attesa delle stelle per illuminarlo....

*

Donna di trent’anni

Il tuo cuore si assomiglia a un passaporto
dove i visti sono altrettanti volti
lo marchiano e lo graffiano ancora
al limite di imprevedibili viaggi..
Vicino a te l'efebo ha trovato grazia
e si beffa bene dei primi segni di strie
che insidiosamente il tempo che passa
si diverte a disegnare sulla tua fronte!
Della conoscenza ti ha eletto dea
mentre tu ti permetti all'uomo maturo
di ritrovare la defunta gioventù
e il tuo specchio/pietà che lo rassicura.
Vedono in te la madre,la figlia
custode delle loro illusioni e speranze?
Fra loro due,la tua età d'oro,la segni..
La tua ora è allo zenith e al potere!
Se tu hai conservato un piede nella tua infanzia
fiduciosa,l'altro si mette in evidenza nonostante!
Da dove ti viene dunque questa potenza?
Bella,tu sei libera e......tu hai trent'anni

*

Il segreto del cielo e del mare

Tu non sai che il cielo e il mare
si amano senza saperlo
dopo il primo giorno dove sono stati creati?
Portami fino all'estremità della terra.
Là dove il mare e il cielo si ricongiungono.
Differenti,attaccati l'uno all'altro.
Niente li separa.
La loro forma e i loro colori
si sposano meravigliosamente.
Se il mare mette in mostra una brutta cera
per la risacca dei suoi pensieri tumultuosi,
il cielo attento al cambiamento dei suoi umori
si toglierà il velo e si abbellirà di mille colori.
Carezzerà il mare all'infinito
fino a che lui si metta d'accordo all'unisono
ai riflessi delle sue vibrazioni..
Se il cielo si rabbuia e diventa triste,
delle lacrime di cristallo si dileguano
in quest'immensità azzurrata..
Il mare,così sensibile al tempo di variazione del suo buon compagno
ondulerà e danzerà
fino a che il cielo ride fino a scoppiare..
Timido e intemperante
lui si scatena con passione
fino all'estremità dell'orizzonte...

*

Buon viaggio nel mondo dei sogni..

Hanno il colore della terra
dei loro paesi
come se il sole li avesse
cotti come pelli d'argilla..
Con il loro grande sorriso,seduti
sulla bianca sabbia davanti al mare
come se fossero dei re
si direbbe che hanno la vita nelle
loro mani
e le giovani donne nelle loro labbra..
Ma si potrebbe credere che le giovani donne
di questi paesi sono così calde che
il paesaggio incantatore che le
rende così desiderabili che si vorrebbe
andare a stendersi con loro nella spiaggia..
Ma il sole tramonta come
se anneghi nel mare,per
conservare l'acqua calda per andare
a prendere un bagno alla mezzanotte,e
che ci sfiora la pelle nel farlo..
L'amore ha la dolcezza delle incertezze
che rimontano su di noi......

*

Amicizia...

Lei ha rotto la mia amicizia
mi chiedeva di amarla
lei ha spezzato il mio affetto
malgrado i suoi occhi pieni di emozioni.
Qualcosa in me si è infranta
quando ho capito che mi amava
ho creduto che non sarebbe mai successo
ma il male era stato già fatto.
Il peggio è che io gliene voglio
la mia coscienza bruciata per questo fuoco
Il Suo Amore mi mette in forte disagio
e nel mio stomaco brucia una brace.
Io ho saputo rifiutare la sua tenerezza
so che oggi ha molto male
lei ha nel suo cuore l'angoscia
lei è come un fiore senza petalo.
Quando la vedo il mio cuore si stringe
lei non potrà mai piacermi
la sua gioia mi mancherà,chissà può darsi
sai com'è,la vita è imperfetta.
Io non posso rispondere alla sua fiamma
lei era la mia migliore amica
io scappo all'appello della sua anima
malgrado una tristezza infinita..
Il mio equilibrio mentale s'incrina
io piango tutto il mio essere fragile
io perdo un'amica nella storia
non dimenticherò mai il suo sguardo...

*

Se riuscirai a dimenticare...

Scappare dai problemi è sempre stata la mia regola.
Fuggire a perdifiato per non ricomporre il mosaico
della mia vita,per non incollare i cocci di un vaso
rotto,per voltare sempre le spalle alla cruda realtà.
Riflettere,pensarci su,non sono mai stati presenti
nel mio dizionario,
ma ora che te ne sei andata con quel bagaglio di
insofferenza e disamore,senza neanche l'onore
delle armi,
ho aperto gli occhi e mi sono fermato a pensare,
a ingranare la retromarcia della riflessione,
a scavare dentro a questa zucca piena di scemenze,
a cercare nel dizionario
uno e più mille perchè,
riflettere su questa vita di cretino,di perfetto e autentico
imbecille di denominazione d'origine controllata e
garantita!!
Con tutta questa scorta di egoismo e di crudeltà,
con tutta questa santissima schifossima incoscienza,
come potrei trovare un maleditissimo coraggio
per chiederti umilmente perdono e supplicarti con
un tono di voce pacato e rassicurante
di riaccostare il tuo cuore,
il tuo immenso cuore di donna sensibile e unica?
Non è possibile tornare indietro e poter rimuovere
quella maschera di Barbablù e riportarla
alle quattrocento ore di un viso che hai
sognato altrettante volte?
Forse il tempo sarà maestro e docente,
forse..se...ma..si...mi..do..re..mi..fa..sol..la..
forse riuscirai a dimenticare tutti gli affronti,
tutte le miserabili e schifossime offese,
e quando questo succederà ti inviterò
a ballare la nostra canzone "A Whiter shade of pale"
nella sabbia sotto la luna del tuo
strameraviglioso e indimenticabile mare....

*

La compagna notte

Perchè ti chiamano notte
cara amica e compagna?
Perchè tutti attendono
il giorno e ti declassano
ad un essere opprimente?
Tu sei immensa e non ti nascondi
non tradisci le mie certezze..
Tutti hanno paura di te
perchè cercano la luce per illuminare
il loro cuore e non le stelle
che a milioni tu accogli
nel tuo spazio sterminato..
Tu sei bella e irresistibile
quando al nero abbini il bianco
della luce del sole riflessa
sulla luna piena lucente
e il tuo viso è pieno di felicità..
Notte,notte fantastica,notte forte
di un colore indelebile,
sei unica,un capolavoro,sei uno schianto!
Come si potrebbe vivere senza
la tua onnipresenza?
Cara amica notte,io non attendo l'aurora..
attendo te...sempre te come sempre...
..come sempre mi lascio andar nell'oblio..

*

Il viale dei sogni infranti

Vicino ai miei piedi,
sopra il sole disperso,
un sogno si è rotto,
un sogno si è infranto...
Un sogno mai irrealizzato,
scomparso dalla mia testa stanca.
Io non saprò rimpiangerlo
reso sordo dalla mia ragione..
Un sogno di più
caduto sotto i colpi
di una realtà mai sazia
abbastanza da rendermi pazzo..
Un sogno dove c'era della speranza
non è più che un nero destino,
e sotto il cielo questa sera
non vedrà il sorgere dell'aurora..
Un sogno,uno di più,o di meno,
solo,lacerato nel suo angolo,
lo sguardo smarrito tristemente
nell'immensità del firmamento...
La mia vita investita in questo sogno,
dunque,non avrà alcuna tregua,
alcun chiarore sicuramente
non saprei rassicurarmi...
Un sogno...come ne abbiamo tutti...

*

Sognando di scrivere una poesia..

Terra bianca,terra galestro,
terra nera,terra grigia..
terra di un'isola di roccia
di fiumi senza acqua
di terre gialle dalla calura..
Pascoli alti di verde riarso
chilometri di alberi e di sassi
chilometriche file di arbusti..
terre scure senza gente
scappata di notte come un corriere
espresso ....
La poca che vi abita ti parla
di detti antichi e di fatiche
preistoriche tra sassi e arbusti
di cisti e di ginestrine...
Sudore che sanguina ancora
appiccicato come un francobollo
nelle loro scure epidermidi..
Tutta la gente ora vive nelle
terre rosse baciate dal sole,
in quelle stesse terre baciate dal mare,
in quelle verdi dove gira lo zio Sam/endash...
Ettari e ettari di boscaglia
sono in mano del signor nulla..
La terra grigia è una cintura
di guglie e arcipelaghi
il calcare in simbiosi con i ginepri..
Sapori antichi di mare mosso...
Vini forti come il mare in burrasca..
Gli eremiti vivono come animali
in cattività nelle foreste di querce..
Quanti porti di mare ospitano barbari..
4000 anni aspettando Godot....
45750 colonne di fumo,...
4570 le ns catene ....
Terre basse popolose e fiere..
orizzonti e distese tutt'intorno..
220 KM di catrame le percorrono..
niente più guglie,niente più sassi,
colori...giallo..verde...endash..
e poi...ecco....IL MARE....
un blumarine interminabile..
stormi in volo di fenicotteri..
IL MARE....all'orizzonte...
I cavalli corrono nelle pianure
inseguendo quella meta...

Ora il mio fiato riposa
sotto il cielo di uno schifoso luglio..
Le lampade del tuo sguardo
addolciscono il mare
e scatenano in me sogni evanescenti
desideri frenati da una impossibile
storia di un'inguaribile sognatore
che tutto quanto ha scritto
se l'ha sognato....

*

19/07/2008: incompiuta n. 9

Mi guardo allo specchio dopo il risveglio
i miei capelli sono più grigi di ieri
le mie guance sono più vuote
il nero delle mie occhiaie segna +10
il naso è gonfio come un pallone
le mie labbra sono nascoste e aride..
i miei baffi sono di carta velina grigia..
In quello specchio vedo uno IO che non sono IO
vedo un'altro ma sono IO..
In quel pezzo di cristallo vedo l'inverno
della mia esistenza...
Guardo il pendolo nella parete della cucina
e vedo che sono trascorse due ore
altre due ore davanti o indietro?
Non sarà mica guasto questo stramaledetto contatempo?
Il mio cuore di pietra si sbriciola
in cento e passa pezzi al ricordo
della primavera della mia vita che
rientra dalla finestra con una canzone anni '60,
un fuso orario di circa trent'anni..
e in quell'attimo anche lo specchio riflette
su di me un'altro IO...
Un ME con i lunghi capelli neri ...
le mie guancia fresche come l'aria di montagna
gli occhi lucidi e felici
il naso come un dipinto di Mantegna...
Accanto a me una ragazza
con gli occhi verdi bleu e i lunghi capelli gialli
in una rotonda sul mare di notte (ad Alassio?)
appiccicati in un corpo a corpo
a ballare fermi stretti in una morsa
di un chilometrico bacio..
nelle luci soffuse,nel riberbero della luna..
"Pensiero stupendo...ho bisogno di amore"...
Il vento irruento penetra dalla mia finestra
come un secchio d'acqua fredda
rovesciata in faccia alle sette del mattino
Il sogno svanisce,si evapora
fino a confluire nel magma dell'oblio..
Sono nuovamente IO in quel miserabile pezzo di vetro..
un povero vecchio illuso di essere giovane,
un povero vecchio,malato e solo
come la solitudine in un caldissimo e schifosissimo
giorno di luglio del duemilaotto.....

*

Quando l’amore se ne va con le sue speranze

Troppo bello chiedersi che non è grave
che il sole un giorno ritornerà
Che riapparirà nuovamente un sorriso..
Che bisogna mostrarsi bravi e ottimisti
Quando l'amore se ne va,portandosi con se le sue speranze
queste frasi pre-costituite mi sembrano di scherno..
Troppo bello raccontarsi che era una bella storia
che bisogna ricordarsi dei momenti felici
che non si sarebbe potuto fare in tutti i casi di meglio
che bisogna conservare il meglio nella nostra memoria..
Quando l'amore se ne va,portando con sè le sue speranze
queste magre consolazioni sanno troppo di derisione..
Troppo bello raccontarsi che c'è di peggio in questa terra
che si è nutriti rispetto a quelli che sono affamati
che c'è L'AIDS,la disoccupazione e la guerra
che si facesse meglio di non compatirsi..
Quando l'amore se ne va,portando con sè le sue speranze
il resto del mondo appare troppo derisorio..
Ne abbiamo voglia di raccontarci che se n'è viste di peggio
LA MALATTIA,UN MARITO VIOLENTO,UN PADRE INCESTUOSO
Di traversate sul deserto per ricostruirsi
che si ha superato ostacoli tremendamente rischiosi..
Quando l'amore se ne va,portando con sè le sue speranze
la fierezza personale sa proprio di scherno
E allora,si ha voglia di lasciarsi andare a piangere
di lasciare spazio alla tristezza e alla depressione..
Non si può resistere alla rinuncia
si ha bisogno anche di deporre le armi..
MA QUANDO VIENE L'AMICIZIA,PORTANDO CON SE LE SUE SPERANZE
SI SPERA CHE IL MAL D' AMORE SIA SOLO DI PASSAGGIO...

*

Quando non mi amerai più

Quando non mi amerai più..
Quando il tuo cuore avrà battuto..
a far espirare la resa..
che le sue pulsazioni non suoneranno più
che il ghiaccio delle mie albe.
Quando le tue labbra disubriacate
ritorneranno alla mia bocca per appendersi..
per sussurrarmi freddamente:
"Il tuo liquore,torno per rendertelo"..
Quando il tuo sangue non consumerà le tue vene
che per iniziare la tua partenza
invece di lusingare le sirene
che soavemente fanno a lungo la veglia..
Quando Cupidone il mediatore,
imbarazzato,di fronte alla sua faretra vuota
senza frecce,sarà la sua soluzione
per offrirmi il tuo limpido amore..
Io non dovrò più che inclinarmi,
che restare diritto,che a essere degno;
l'eternità si compromette
sempre con il canto del cigno.
Ma quando tu sigillerai la tua assenza,
è in un sinistro clamore
che avrò la libera indecenza
di schiacciare le mie lacrime....

*

I miei grandi sorrisi

Cantico di violento
il mio cuore si ferisce
non sa che imitare
il sorriso solo al momento..
La speranza è un mito
sciocco e lo si lascia
mentire,imbellire troppo spesso la bruttezza..
vivere senza amore
è quella l'angoscia
o vivere senza lei,
lei solamente,
lei ritrovata
e perduta senza tregua
al punto che l'amore
non è più che altro il suo nome..
Io sono grande e "forte"
e nulla mi spezza...
com'e facile quando un'uomo mente!
Io so che infine ho quest'angoscia
di averla persa,
senza alcun motivo
e di essere inchiodato
in fondo all'inferno..
E di avvicinarsi
a qualche sottana
senza anima e senza nome
senza cuore o passione..
Freddezza di questo mondo
l'universo dei grandi....
Canzoni per il mio cuore
dirompente,di dolori
e di ricordi per fare una prigione..
Il vuoto interno
i suoi occhi,la sua dolcezza,
il mio corpo inutile
la cui anima è lontana
attraverso il mare
che mi dispera
e la parola "silenzio"
che ti uccide per niente.
Il vuoto all'esterno
un mondo senza splendore
e i grandi sorrisi
mascherano l'amarezza,la tristezza,il tutto......

*

Sempre sogni,sogni,sogni...

Percorrere il bosco oscuro
per trovarci le tracce di felicità
Pulire il fondo del suo cuore
per scacciarci le ombre..
Rivoltare la terra
per vedere se il sole si nasconde?
Non abbandonare il suo passo
per trovare un cielo chiaro?
Guardare spuntare l'alba
per vedere sorgere il giorno
avere fede nell'amore
gridare all'amore,ancora e ancora!
Costruirci la sua casa nella radura
di fronte al sole sorgente
per scappare dai venti cattivi
e della felicità farne una missione.
Presto torneranno i giardini fioriti
di una buona terra abbondante
per dimenticare le tue sofferenze
e finalmente gioire di una dolce vita.
Uscire dal bosco nero
per vedere finalmente la luce del sole
Ecco una felicità senza eguali
per poter vivere senza ombre...

*

Sogno ricorrente sull’aiuto dell’autunno

Il sole si è levato e ci siamo detti "buongiorno"
un fiore è apparso e ci ha cantato le sue lodi...
Com'era bello....
Maestoso come l'amore che ci trascina
l'un e l'altro....
Incantante come la passione sfrenata dei nostri desideri...
Tu sai...i colori rossi delle nostre pareti parlano...
si amano e s'abbracciano profondamente...
come noi....come noi....
Io sento al risveglio in un mattino profumato
delle chitarre sorridenti...una canzone palpitante..
Quella della nostra storia iniziata e che spero continui..
Sono lì a ripensare a tutti i discorsi del cuore,sensuali...
Le nostre bocche nel cuore e i nostri occhi sorridenti..
Le nostre mani tremanti sentirsi la nostra pella l'una sull'altra..
Com'è bello sentirsi così...
Sono meravigliato come un fanciullo tutte le volte...
Come in autunno,i colori degli alberi,colori vibranti
che si spogliano poco a poco...
I rumori dei loro abiti (le foglie)ci cadono addosso...
e noi saltiamo nel loro odore di pura natura...
E' così dolce....io adoro.....
SI' autunno grande amore ,io sono come un bambino...
Un principe bambino che sogna solo di saltare nelle foglie multicolori..
E io canto,io fischio a tutti gli alberi che...TI AMO..
E così per tutti gli autunni ...quando l'amore sarà colore
che i nostri occhi saranno brillanti..
Perchè sì cara io sarò per te l'uomo per tutte le stagioni...
Il mio cuore sarà colore e i tuoi sguardi l'inverso
e noi saremo più di uno....

*

Parole,parole,parole...

Dopo il primo sguardo ho iniziato ad amarti.
Io mi nutrivo di passione grazie ai tuoi occhi,
il tuo fascino e la tua bellezza,mi hanno fatto sognare,
il tuo sorriso,il tuo modo di ridere mi hanno riempito di gioia,
il mio corpo invaso dal desiderio di toccarti,
quel giorno ho capito che non potevo mai più lasciarti.
Tu mi hai aperto il tuo cuore e mi hai imparato una delle cose più belle,
io ti ho dato la chiave del mio cuore,
tu c'hai scritto il tuo nome che è indelebile,
e ho anche capito il mio ruolo..
Dopo questo giorno,mi è impossibile dimenticarti
ho capito che non potevo vivere senza di te,
ho anche capito che mai più potrei amarti ancora di più...
Io penso a te di giorno e di notte...ripenso a noi...
Ai nostri errori,le nostre gioie,i nostri desideri,le nostre riscoperte..
Ce l'avevamo detto per tutta la vita
MA TU HAI DECISO DIVERSAMENTE....

*

Sogno senza speranze (incompiuta n. 8)

Come fare a disconnettere la mia mente
da questo supplizio che me la trapana
nel profondo e circola nella vene come
il cianuro?
Come posso stracciare dalla mia vita
una foto del suo profilo e quelle della
sua casetta?
Come posso vivere senza sapere questi
perchè senza mai averli chiariti?
Perchè spetta a me portare il peso di
questa croce e la stella maligna
dell'emarginazione che suona come
un'intollerabile tortura sovrumana?
Ma perchè la persona è nemica
delle altre persone o non sarà che
una legge non scritta le classifica
come una crudele hit parade di canzonette?
Restano poche e impraticabili opzioni
che stridono dentro a questo cuore
che sanguina e batte forte al solo
pensiero di porre fine a una tortura
ingrovigliata da un mistero mai risolto!!
Esiste l'optione SOGNO....
Sognare che con una bacchetta magica
la costa est la si sposti altrove
e quell'isola gemella alla mia guglia senza
quel mare verde blu spumeggiante,
svanisca sopra il cielo stellato,
la bianca sabbia diventi mattone,
la foresta diventi deserto senza acqua,
la statale diventi una pista ciclabile
o venga deviata alla costa occidentale..
Sogno di non leggere mai più quei
cartelli stradali di mille e una frazioni,
sogno che il mare diventi nero come
il mio cuore catrame...
Sogno di sognare di scordare che ho
desiderato di scordare che è UTOPIA..
ma non posso farne a meno...
il mio cuore è in tumulto....
si sentono rullii di cento tamburi
e squilli nella mia testa stanca e
fragile,come una pistola scarica..
è impossibile che la storia iniziata
tempo fa non abbia ancora un
un'epilogo giustificato da fatti reali
e non dai mille "mi dispiace tanto",
la mia vita è un'altra e tu sei niente.
Sogno sveglio ad occhi aperti..
sogno che tutto abbia una fine
e che una stella lucente del cielo
splendente mi mandi una mail
piena di parole d'amore...
(incompiuta n.8 by juannesalvador)

*

Sogno di un’amore normale

Ho sognato un amore
che dovrebbe durare sempre
nel quale ciascuno di noi due
si sentirebbe felice.
Sogno.
Sogno che l'avremmo edificato
nel mezzo delle nostre notti
che avremmo pianificato
al bisogno delle nostre giornate.
Un amore di carezze
un amore senza più furore
senza odio o rancore
dove ci si sente inaciditi
sempre pieni di gelosia..
e andando a guardare altrove
alla ricerca della felicità..
Per ricordare
non sapendo ingannare le parole
E vedere nel tuo sorriso
un futuro più bello..
(Sogno di un'amore normale by juannesalvador)

*

Solitudine amorosa

Come misurare il tempo quando sei lontana da me?
Quando le mie parole troppo pressanti non possono più attendere,
e che il mio cuore batte troppo sognando di raggiungerti,
in questi istanti senza di te non vede altro che tristezza.
La mia mente conta le ore,il mio cuore i minuti.
Tutti e due sospirando,in un movimento lento.
Il tempo è sospeso,quando lontano da me,spesso
io spero e aspetto dei miei versi dal mio bicchiere.
Immagino i tuoi occhi e rivedo il tuo sorriso,
perso nei miei pensieri,senza la tua voce a guidarmi,
senza la tua tenera dolcezza,io mi sento vuoto,
senza forza per poter ragionare,una barca che affonda.
La tua immagine comunque,è impressa in me.
Il tuo spirito scillintante,la tua quieta bellezza,
tenerezza e dolcezza di una voce che io scopro
e i tuoi capelli al vento,un diadema dorato.
Ammiro il tuo spirito e la tua intelligenza.
Per me parlarti è un regalo,un'opportunità,
tutti i giorni una gioia ai passi di danza
che io attendo sorridente e impaziente.
Ma in questi giorni così solo dove non posso vederti,
Mia dolce...mia tenera....sono malinconico.
I miei pensieri si rivolgono a te con lunghe poesie,
alcune goffe che dedico alla speranza
che calmeranno il tuo cuore e ti faranno sorridere...
Un sorriso luminoso,raggiante,pieno d'amore.
Tutto pregno di felicità che finalmente vedo
stabile,onnipresente..
che illumina i tuoi occhi,riaccende il tuo sorriso..
Non potendo vederti,non potendo sentirti,
non essendomi possibile essere accanto a te,
e mormorare a bassa voce queste parole che t'ho scritto,
io le conservo preziosamente per dartele un indomani.
E in quel giorno lontano che attendo con tutto il cuore,
che con tutto il cuore io chiamo, dove ti avrò raggiunta
dove i nostri occhi confusi,dove quando le nostre mani saranno giunte
dove noi due insieme andremo teneramente.
Noi andremo sotto un cielo brillante di stelle filanti
e nonostante nessuna potrà mai uguagliarti
tutto al fondo delle mie braccia,mia graziosa creatura alata..
Noi balleremo assieme un lento valzer....
(Solitudine amorosa by juannesalvador)

*

Aspettando Kamelia

Sento l'odore di camelie
trasportato dal vento
da un vento irruento che
irrompe nella mia stanza
inondandomi di aromi
di mille profumi....
Sento che lei non è distante
e mi pensa...
Sento che lei sente che gli
sono sempre vicino
di notte e di giorno,
in tutte le quattro stagioni
come i quattro colori dei suoi fiori
preferiti...
Sogno o è solo quella strana
sensazione che è penetrata
nelle mie vene come una
email sfonda le barriere di outlook?
Vedo nelle mura della mia stanza
il riflesso del sole cocente che
mi proietta i suoi grandi occhi color nocciola
ricordo di tutti gli sguardi corrisposti,
souvenir per tutte le promesse condivise...
Lasciati andare giovane donna
allo sfogo di una notte nella bianca sabbia
sotto la luna splendente
e dimentica le contumelie e le amarezze
subite vigliaccamente in quel luogo di
ritrovo delle tastiere e di algidi monitor..
Lascia quell'inferno di maschere e
di tripli profili e raggiungimi alla casetta
di Daloo o al mare verde blu di Biderosa..
Nel laghetto di Daloo ti leggerò le più
belle poesie del mondo e prima
del tocco della campana
ci tufferemo nelle sue acque ghiacciate
e nuoteremo per raggiungere la strada
dove da bambini ci scrutammo come
ora frugo nei ricordi
quella medesima sensazione
di attrazione fatale
e quell'ingenua promessa di rivederci
alla Suretta e poi a Daloo dopo
le scuole per sposarci...RICORDI
quel sentiero di cespugli di camelie
dove le nostre labbra assettate
sigillarono quelle promesse d'allora?
Sono quì nella bianca spiaggia
sono onnipresente in stand by
sento sempre l'odore di te
trasportato dal vento che sussurra
IO TI AMO....
(Pensando a kamelia by juannesalvador)

*

Desiderio espresso a una stella cadente

Naturalmente si muore...
Sicuramente ci finiremo tutti ad avere paura...
Tutti abbiamo creduto di poter sfuggire all'offerente...
ma alla fine tutte le nostre speranze finiscono in risentimento..
Sì tu adesso puoi farla finita
se in tutti i casi devi partire dopo qualche istante
perchè restare quì se poi finire nell'elenco dei perdenti
meglio partire immediatamente come preferisci.
Nondimeno la vita è breve,la vita di gioia
che da la voglia di non fare questo passo...
E poi ci sta lui,lui che è tutto per te
lui che fa saltare il tuo cuore più in alto dei tetti.
Ci sono anche i fiori con mille profumi
le paure che ci costringono a fare dei patti:
I baci del cuore
che ci risvegliano dal torpore...
Ci sono quelle sere vicino al fuoco del caminetto
con la tua spalla per posare la mia testa..
E' così poco
ma basta per lasciare in festa il mio cuore.
Ci sono i figli,i loro sorrisi,i loro malumori,
le loro prime esperienze,
per loro ci si può dedicare ancora per molto tempo!!!
Poi ci saranno i nipotini,
questi piccoli diavoletti
che ci mostrano come il tempo sta passando,
questi piccoli ladri di caramelle e molto furbi...
Sì,s'invecchia
ma sai che c'è di molto peggio
che vedere i nostri nipotini addomentarsi
nelle braccia di chi si ama alla follia,i nostri figli...
Certamente,SI',i capelli saranno molto grigi
ed i passi molto più lenti
ciò nonostante
c'è anche un nuovo sguardo
meno vecchio
ma più grande...
E dopo,tu sai bene
che dopo aver vissuto serenamente
l'amore è molto importante
e quando ti guarderai attorno
ti troverai piena di bimbi
cantando e ballando....
I tuoi figli facendo l'amore e pieni di figli...
In quel momento tu vedrai che la vita
è di più per TE
ma di più per la tua piccola nipotina
che dorme ancora nelle braccia della sua mamma,
tua figlia...
E quel giorno SORRIDI,
la vita è questa......
(Desiderio lasciato a una stella cadente by juannesalvador)

*

Un barlume di speranza dopo il buio

Ricordami che questo è l'amore.
Io voglio poter dire alla fine della mia vita
tutte le mie follie
tutti i miei amori
ogni giorno
ogni minuto
prendimi tra le tue braccia
e dimentichiamo tutto
quello che fa di noi
quello che eravamo gli altri giorni
io voglio piangere d'amore
e sorridere di gioia.
Abbracciami fino a che le nostre bocche cedano alla vita
che i miei giorni si trasformino nel tuo amore
che ciascuno dei nostri passi ci riavvicini l'uno con l'altro
che le mie mani diventino i tuoi artigli
e i miei monti verdi i tuoi paesaggi.
Di tutto questo che fa di noi degli innamorati
faccia di noi degli essere felici
che i miei occhi chiusi
possano aprirsi su quello che ho sognato
che le tue labbra percorrano le mie vene
e il mio sangue ribolla sapendoti in me
che ciascuna delle tue parole mi trapassi
E si riversa
in mille colori danzanti
sulle sponde blu del nostro amore
Fai di me quello che vuoi
fai il principe azzurro dei tuoi sogni
io voglio diventare per te un sogno
io voglio che quando mi vedi possa sorridere
io voglio vedere nei tuoi occhi ciò che fa di me
molto più che un'AMICO..
Io desidero le tue mani calde nel mio corpo
io desidero le tue carezze
io desidero e grido
i miei pugni si stringono
PRENDIMI DUNQUE..
t'amo al punto di piangere di passione
ma avrei preferito ridere d'amore.
Tu hai piantato dei fiori dove c'era un deserto
restava solo un'albero morto
tu hai ricreato la foresta
non restava che un fiore appassito
tu hai creato un giardino di sogno.
AMAMI,
AMAMI FINO A MORIRNE...
MA SOPRATUTTO "AMAMI PER POTER VIVERE"....
(Un barlume di speranza nella nebbia by juannesalvador)

*

Desideri utopici di ballare in cima di una falesia

Sono nella sommità di una falesia.
Da un anno giorno per giorno
io avrei quì provato un profondo disagio,
e sarei sicuramente caduto.
Troppe promesse,di sofferenza e di amore..
per un uomo è stato un'anno "bruciato".
Ma la saggezza oggi mi tiene la mano.
Non dico che è costante,
ma io me la sento oggi e domani.
Lei è là,vigile,discreta.
Il sole non si dimentica più,
d'altronde neanche il futuro,
io m'immagino tutto vestito di bianco
e benisteso,a piedi nudi.
Il mare,nuovi orizzonti,
anche qualche temporale sicuramente
ma tutto questo non mi turba più.
La saggezza è qui con me,è in mio favore.
Il vento mi scompiglia i capelli
chiudo gli occhi,
e ciò nonostante GUARDO IL CIELO.
Non ero mai stato così sereno.
Mi sento come Ulisse con Nausicaa
e resto molto lontano dal suo elemento.
La felicità era la mia.
Io ora la vedo dileguarsi in lontananza.
Nell'erba fresca,i miei piedi si aggrovigliano.
Mi siedo,mi allungo e sorrido da solo.
Io mi raddrizzo,e guardo nei dintorni.
Mi trovo veramente in alto.
Ho la sensazione di essere solo l'ultimo dei sopravissuti.
All'improvviso,sento il peso della fatalità sulle mie spalle.
Presto,mi tufferò in quest'acqua fredda,
io voglio inciampare e lasciare il suolo.
Io lo so,lo indovino e mi deprimo.
Allora comincio a ballare,
i miei piedi si sciolgono,si slanciano,prendono il volo.
A quel punto mi lascio andare.
Io schizzo delle tracce di movimenti.
Io ballo con l'energia della disperazione,
poichè dalla tristezza o vecchiaia voglio scappare.
Non sarà certamente adesso...può darsi
ma immaginate che stasera....
Io m'impegno a ballare con grazia.
Io m'impegno a vivere di delicatezza.
Io provo ad apparire emotivo,
poichè presto,le mie ceneri saranno disperse al vento.
Spesso io perdo il fragile equilibrio che avevo.
Io ruzzolo,cado,resto per qualche minuto come tramortito,
ma non cerco mai di sparire,MAI.
Mi risollevo,respiro l'aria fresca,e dei nuovi sorrisi.
In un silenzio a metà sereno,metà timoroso,
ammiro il panorama.
Io so che il mio futuro è in un filo teso
ho anche imparato quanto sia pericoloso ballare..
Ma cosa posso fare di meglio
a parte quello di svegliarmi la mattina,
ballare senza pensare all'indomani,
e ringraziare la vita di lasciarmi ammirare,
LEI PRENDE LA MANO??
(Desideri utopici di ballare da solo by juannesalvador)

*

Effetti collaterali della fine di un’amore

Per noi avrei dato la vita,
avrei fatto di tutto per restare con te
e mi ritrovo in ginocchio
sotto un peso da portare troppo pesante.
Ma è il caso di dire "LUI o " DIVERSI"?
Una confessione solo basta e avanza.
Il senso della mia vita è tutto perduto,
il tuo amore non era altro che un inganno.
Avrei fatto di tutto per guarirci
avrei preso tutto il tempo che occorreva.
Ma tu non hai mai saputo fermarti,
ti bastava "UN SUBITO"!!
Guarirò da questi mali?
Esiste un rimedio all'amore?
Per noi dunque è finita per sempre,
pertanto,no, io non l'accetto.
Avrei superato ogni ostacolo
per poter sfiorare il tuo cuore
e avrei sacrificato le mie ore
per poter consolare la tua anima.
Oggi,come fare a stare da solo?
Il mio cuore è distrutto dalla tua mano.
Ne ho seminato tutte le briciole
nel profondo di te e sono vuoto.
Sono vuoto del nostro amore,
vuoto delle gioie condivise.
Vuoto delle tue dolci parole,
la mia anima è una casa disabitata.
Sono vuoto della tua presenza,
la federa non è più spiegazzata,
la tua voce è diventata silenzio,
solo,
dentro il mio letto sono una lastra di ghiaccio.
Sono vuoto delle tue tenerezze
e le mie labbra sono assettate.
I miei occhi si perdono sulle tue foto,
senza di te,il tempo è pari alla morte.
Sono stravuoto dei tuoi "TI AMO",
ho paura,mi sento senza difese,
sono vedovo delle tue carezze
che placavano la mia esistenza.
Sono svuotato di questi pensieri
che tu lasciavi al mio risveglio,
quel piccolo "SMS del CIAO CARO".
Ora si è installato un oceano di vuoto,
senza di te il domani non sarà più lo stesso.
Mi manca il tuo profumo
che era onnipresente quì in casa
e ne cerco una traccia,ma invano,
nei tuoi ultimi abiti lasciati per terra.
Sono senza scorta del tuo sguardo
dove andavo a cercare il sole,
le mie notti sono adesso talmente nere
che l'angoscia spia i miei sonni.
Sono in decifit del tuo sorriso
che mi colmava di gioie.
Mi sto spegnendo,ho desiderio di te,
sento crescere in me la voglia di morire.
Avrei combattuto le nostre miserie,
se tu ne avresti dato la possibilità
di seppellire l'ascia di guerra
per poter ricominciare....
Ma cosa ha LUI più di me?
Qual'era la causa della tua insofferenza?
Dentro di me risuona un "PERCHE"?
Potrò un giorno perdonarti?
Avrei sfiorato un pezzo di cielo
per condurti in paradiso
e avrei potuto spezzare le mie ali
per poter salvare la tua vita.
Chi risponderà alle mie domande,
ai miei tanti perchè?
Tu pretendi ancora d'amarmi,
ma che scialbo paradosso!!!
Avrei posato dentro di me
per creare granelli di felicità
ma tu hai seminato dopo di te
questo cespuglio di rovi,sorgente dei miei pianti.
Come credere all'indomani?
Vuoto.....lo sarò sempre.....
Il mio cuore senza di te sarà ORFANO,
per te,IO SONO MORTO DI AMORE....
(Effetti collaterali della fine di un'amore by juannesalvador)

*

La tristezza in una calda notte di luglio

La tristezza scruta l'orizzonte del mio cuore,
lei gioca con i miei pianti e io sono sommerso
da queste onde,dagli occhi che non cessano di piangere...
Lei scorre nelle mie vene,smonta la mia ragione
invocando nella mia mente dei foschi pensieri..
A tu per tu con la mia vita che vorrei tanto lasciare,
così ingiusta con le perle che ci si può trovare
in questo mondo,le persone che potrei amare..
L'illusione della felicità vissuta come un chiodo fisso,
dolore,sfortuna e sempre la sofferenza.
Il benessere e la gioia potrebbero scomparire
in questo universo dove siamo perduti?
Perchè la vita è tanto detestabile
nell'offrirci un'interminabile fronte di combattimento?
Io sono colpito per le ferite che lei può creare
sui cuori delle quali non ci si dimentica mai.
Resterà sempre una cicatrice che sarà testimone
di questo male che ci ha colpito più volte
e che con il tempo non si cancellerà,
lei persisterà per sempre.
Ecco una bella triste storia che io vivo,
sono intrappolato e cerco una strada
per trovare dei domani migliori,
per sfuggire l'insipida quotidianità.
L'essere nel mondo che mi è più prezioso,
è davanti a questi miei occhiinfelice.
Prendendogli la mano io augurerò
strappare tutti i mali che possono affliggere.
Il mio cuore si piega,soffre di fronte a ciò che succede.
Le lacrime che versa non dovrebbero esistere,
colare dai suoi bellissimi occhi ,partiti alla deriva
sotto le onde del suo cuore,con la tempesta scatenata.
Tristezza di fronte a tutta questa crudeltà
che persiste d'intorno e tanto,
quest'indifferenza,questa fatalità
che potrebbe condurre alla follia.
Che pena quando allora io vedo
in taluni questa freddezza e questa impassibilità,
tutto questo non li tocca,
niente li colpisce.
Il mio cuore è gonfio di tristezza
che mai se ne andrà.
Lei è la mia più grande debolezza,
e sempre lo resterà...
(La tristezza by juannesalvador)

*

Domenica 6 Luglio: proprio una bella giornata!

Oggi 6 Luglio è una gran bella giornata.
E' una domenica diversa dall'altra,
lo stupro è a Milano e non a Roma,
la guerra si sposta dalla Corea all'Iran,
la crisi subprime è svanita per lasciare
il posto lasciato vuoto al Dio petrolio.
Proprio una gran bella giornata....
una domenica bestiale titolo di una vecchia canzone,,
La macelleria del sabato notte si è
trasferita in un'altra statale,
la camera ardente e l'obitorio in un nuovo ospedale..
Solo il serpentone è lo stesso,l'identica copia
della domenica precedente,
nuovo giro,nuova corsa,
partenze di bianco rosa,ritorni di pelli nerastre,
a sorvegliare lo squallore solo due vecchietti
e la noia mortale,la paranoia,il silenzio spettrale.
I palazzi sono sempre al loro posto
senza una lacrima per piangere,
inariditi e stracotti dalla calura,
screpolati dalle piogge e dal maestrale,
protagonisti di una domenica diversa,
di una giornata qualunque.
Tutto è una fotocopia di tutti i sacrosanti giorni,
un rituale dogmatico e irrinunciabile,
nelle news delle emittenti televisive cambiano
solo le generalità dei malcapitati,
le sirene dei soccorsi sono universali.
Anche oggi la stessa poesia della stesso replay
con versi che stridono con il poesizzare,
niente chimere al rientro del serpentone.
Anche oggi la stessa fede,la stessa speranza nello sperare,
sempre il solito desiderio di amore,del medesimo amore!
Una gran bella giornata,una giornata diversa a pensarci bene:
Anche dall'web i bianchi hanno seguito la scia e sono
partiti portandosi via il loro grigiore..
Vedo il monitor nero mare abbronzante...
L'avevo già spento come la mia anima morta che
attende la prossima puntata per scrivere una poesia..

*

La ricetta della felicità?

Vita senza fede
Fede senza vita
Cuore senza sangue
dissanguato di felicità.
Vita senz'amore
Amore senza vita
deserto d'acqua
aridità di felicità.
Vita senza speranza
speranza senza vita
Anima in pena
ricerca di felicità.
Amore,fede,speranza
presenti nella vita
infelicità,tristezza
assenti dalla vita.
Speranza,fede,amore
essenza della vita
preservazione di felicità
senza sotterfugi

*

Nell’inferno della tua pelle

Ripetere che io ti amo,
quando tu mi possiedi,
è molto più che di follia,
di un'istante sublime
dove il mondo non conta niente.
Il ruggire della tua pelle
si placa nella mia
e miei desideri folli,
lo diventano ancor più
fino a quando mi ami ancora.
E giunge la calma...
E ci si ripete in coro
nuovamente TI AMO....

*

La musica terapia anti solitudine?

Mi sento solo.
Mai un giorno senza questa solitudine.
Io mi perdo nei miei pensieri.
Pensieri tristi,
Tristi,di solitudine
di questa sensazione di vuoto,
che non finisce!
Al contrario,s'ingrandisce.
Perche?Non lo so.
Ma io mi sento solo,
ho alcune persone attorno a me,
la maggior parte gentili.
Ma mi manca qualcosa.
Una vera amica,
Un vero amico,
può anche darsi,forse,
UN AMORE.
Ma come trovare?
Io cerco,
io ricerco,
ma non trovo che dispiaceri!
La musica mi riconforta,
ma questa non dura che poco tempo,
poi quando smette!!!
Questa musica così bella,
così gioiosa,
io ripiombo nell'oblio,
l'oblio della gioia,
della follia che m'invade quando sorrido!!
Ma quando sorrido?
Tanti di quei perchè,
tante di quelle ricerche,
ma alla fine,
nè risposte,nè scoperte!
A parte alcuni momenti,
d'oblio grazie
alla musica.....sicuramente..

*

Poesia immaginaria n. 2

Lei ha i capelli bruni
una pella come il raso
un profumo di camelia,
parla il lombardo
e ha una stretta di mano
leggera come il velluto
con un umore non spento
che gli piace condividere..
Lei ha i capelli d'oro
che illumina la tua strada
rende chiaro il tuo destino
Quando tu sei dispiaciuto lei ti prende per mano
e ti dice con gli occhi quello che ha di più bello..
Lei ha i capelli neri
un tipo di bellezza egiziana ma pura lombarda.
ti ammalia come una fata lentigginosa.
Il suo sguardo ti rende stravolto,
allora si fa da parte,si nasconde,scansa..
Se la non s'incontra troppo tardi
la sera escono parole e baci
che colpiscono il bersaglio,
ti fa le moine,ti fanno tremare
ma ahimè,succede che con lei ci facciamo del male
che le loro parole si trasformino in proiettili..
Che i nostri mali le facciano sorridere
che i nostri volti diventino per loro dei ricordi
che loro giochino con i nostri desideri per farci soffrire
che dei loro piaceri nascano futuri rancori..
A quel punto colano le lacrime,il tempo passa,
la vita si frantuma..
Quali ragioni hai tu allora per continuare?
Le stagioni non ti fanno dimenticare
nè i suoi torti nè i suoi comportamenti
nè il suo corpo nè tutto il resto..
La mia mente ha perso la sua fiamma dieci anni fa..
Lei è scomparsa a Milano Linate...
ora sono ancora quì a chiedermi il perchè..
ma ora la mia vita è meno di niente...

*

Poesia immaginaria

Questa è una pugnalata
inferta un pò troppo tardi
non è quindi sufficiente
a placare i miei desideri.
Questo desiderio di partire
Questo desiderio di non ritorno
poter ammirare il cielo
e scoprire le sue meraviglie.
Io voglio salutare le stelle
Io voglio sollevare le vele
affinchè tu ti ricordi di me
come se io sia ancora lì.
So che tu mi dimenticherai,
uno o due giorni e la tua
tristezza è finita..
Quindi non chiedermi più di restare
perchè io in tutti i casi lo farò.
Ovviamente ti ascolterò
Ma so che sarà contro cuore.
Se solamente pensi a me,
se solo tu mi permetti di fare la mia scelta....
Non sarò più quì
Ma almeno,alla vita sorriderò....

*

Notte calma

Dei bagliori lontani
si librano nel cielo.
Loro mi chiamano,
mi ammaliano,
mi affascinano....
Questi astri scintillano,
abbagliano le mie pupille.
Mi parlano in silenzio
ma tutto ha sempre un senso.
Il bleu opaco della notte
lascia le tracce della mia vita.
A guardare il cielo la sera,
si vive un sogno di speranza...
Speranza,ma desideri utopici...
polveri di stelle chimeriche...
Una stella filante può aiutare
ma lei non dice mai la verità.
A credere sempre l'universo
se ne diventa Fantasmi,
a vivere sempre nei ricordi
ci si dimentica degli altri.
L'oscurità ha le sue luci
come la notte ha le sue stelle
dove il cielo,le sue nuvole....
Ma quando tutto si fa nero
io t'accolgo nelle mie braccia..

*

Nuovo giro,nuova corsa

Oggi la striscia nera è spumeggiante
come il colore blu del tuo mare,
una pioggia calda scende lenta
da un cielo blu indorato da una nube
tetra che non cela il sole all'orizzonte
e ne riflette il suo splendore sulle
pareti scoscese grigio perla della
più alta vetta del Corrasi..
Nitide come le bianche colombe in volo,
una gigantografia del regno di Tavolara.
Com'è bello viaggiare in compagnia
delle onde e l'aroma del mare..!
Com'è bello sorridere quando la nube
pregna di lacrime le alte brughiere
ingiallite dalla calura incollata come la pece!
Vago in estasi,in simbiosi con una canzone
"sei bellissima" di Loredana Bertè,
anche il serpentone è un oceano calmo,
anche i gipeti in volo sono bianchi gabbiani,
la foschia è clone di odori stordenti filtrati
dalla boscaglia sempreverde come una
lavanda d'ispadulas e occicanu mixata
all'aroma delmath'e ciusa e d'erva 'e gattu..
Vedo salire in lontananza l'alta marea
che come un arco schiocca la freccia
con il tuo image schack ritrasportato
sulla maestosa punta ed è a quel punto
che mi lancio all'inseguimento seguendo
il riflesso della tua immagine...
gli occhi verdi blu con il grigio carsico..
la sabbia bianca come il candore della
guglia che si eleva nell'alto del cielo..
Vago alla ricerca d'ispirazione...
Come volevasi,si è trattato nient'altro
che di una chimera dopo il risveglio
improvviso nell'ingresso del padiglione
rosa dell'ospedale...

*

On the road nell’egoismo

E'un'amore che ti ha tradito vigliaccamente,
pretentendo che ognuno faccia la sua scelta di vita,
dimenticando i momenti di felicità condivisi
e tutte le promesse scambiate.
E' un'amico che ti dimentica troppo spesso
quando nella sua vita gli gira tutto bene.
Che chiama sempre te in soccorso,
per farlo riprendere da un brutto colpo.
E' l'istinto che ti lascia scegliere,
preferendo ignorare tutte le speranze,
prendendo come pretesto che ognuno
deve vivere la sua vita,
che il tempo è di fretta anche tutto è finito.
E' la felicità che ti volta le spalle
lasciandoti scivolare e cadere di schianto,
dopo averti inflitto una dura batosta
che non ti sei veramente meritato.
Sono queste le persone,spettatori della vita,
che con sfrontatezza giudicano gli altri con troppa fretta,
definendo la felicità come una morte improvvisa,
col timore che la signora Falce non
gli restituisca la visita..
Questi sono i personaggi che per egoismo,
non pensano agli altri e che credono legittimo,
che gli si accordi più importanza alla loro miserabile vita,
sono quei personaggi che restano di marmo
davanti a un bambino ferito...

*

Tentare di dimenticare

Sopraffato dalle mie sofferenze,
soffocato di disinganni.
Per la tua smania di prendere le distanze,
ho lasciato la mia mente divagare
in un'ondata di tristezza
affogata di questi torbidi sentimenti.
La tua profonda debolezza,
non mantenere mai le promesse,
oggi hai cambiato,
mi ritieni come un'estraneo..
Come un muro tra di noi
come una vendetta nei tuoi occhi,
io non so cosa rimane da salvare,
io avevo tanto da dirti.
Ho deciso di mollare tutto
riprendendo la mia vita dimenticata,
gli occhi chiusi sul nostro passato,
rivedere l'essere che mi faceva sognare..

*

Quando tu sei partita

Quando tu sei partita
l'ho presa a male,ogni giorno,ogni ora
ti ho detestata nel profondo del mio cuore
Tu mi avevi abbandonato
tu mi avevi dimenticato
come avevi potuto lasciarmi solo
a soffrire in questo mondo senza pietà
come avevi potuto lasciarmi solo
senza una spalla dove poter piangere!!
Dopo,un giorno ho capito
questo dolore che tagliava il mio cuore
ogni giorno,ogni ora
lui era penetrato nel tuo,
forse più profondamente del mio!!
Ma tu non me ne hai mai parlato
può anche darsi che sono stato io a darti tutte quelle idee!!
Perchè tu hai fatto quello che io non ho mai osato
TU HAI OSATO MORIRE (annullarti?)
Per dimostrare al mondo che non sapevi più ridere
TU HAI OSATO AMMAZZARTI (scomparire o scappare?)
per dimostrare al mondo che non avevi
neanche più la forza per piangere..

*

Io sono triste in un mondo pieno di ingiustizie

Io sono triste per questo mondo
dove scoppia la collera
dove l'invidia è onnipresente
e io piango
Io sono triste per questo mondo
dove manca la compassione
dove la corruzione è pandemia
e io piango
Sono triste per questo mondo
indifferente alla sua distruzione
dove l'egoismo è padrone
e io piango
Sono triste per questo mondo
dove regna la guerra
dove l'odio è in surplus
e io piango
Io sono triste per queste colombe
che ricercano senza fermarsi
quest'introvabile pace
e io piango
Sono triste per questo mondo
dove si muore per crudeltà
per mancanza di serenità
e io piango
Sono lieto per questo mondo
ripieno di serenità,di fede
dove L'AMORE DETTA LEGGE
e io guardo alla speranza...

*

Maggio 2008: black-out

Io ti ho amata,
ma tu hai stroncato all'improvviso.
Ho creduto in tutto quello che mi dicevi..
Le vacanze d'estate..
I progetti già pronti...
I rendez-vous predisposti meticolosamente
fino a quel giorno di Maggio
quando mi hai detto che ci volevi riflettere.
Io ti ho pianto,
Ti ho detestato,
Sentendomi frustrato
dal tuo silenzio sulle domande che mi ponevo,
ma cosa avevo mai fatto dunque
se tu non volevi parlarne.
Può darsi che un giorno riuscirò a dimenticarti
a leggere questa poesia e chiedermi cosa ne è del passato.
Io vorrei riaffarciarmi nei tuoi ricordi
non scordarti mai più di quel bacio.
Nell'attesa,io non smetto di soffrire
e chiedermi
il perchè hai smesso di amarmi..

*

La prima volta che t’ho vista

La prima volta che ti ho vista
il mio cuore è rimasto molto provato
i nostri sguardi si sono incrociati
e in quell'attimo il mio cuore s'è fermato..
La prima volta che ti ho toccato
il mio cuore si è capovolto
e quando tu mi hai parlato
il mio cuore è esploso.
Era la prima volta che vivevo un amore così
e ti ho voluto averti per sempre
non sapevo che tu ti risentivi per me,
ma un giorno mi hai detto: IO NON TI AMO!!!
Era la prima volta che avevo altrettanto pianto
e tu l'hai osservato..
Allora tu mi hai detto che non era altro che un'amicizia
e che niente andava cambiato..
La fiamma del mio cuore si è riaccesa
ma tu l'hai spenta,fermata...
Ti stai accorgendo solo adesso quanto TI AMO
leggendo questa poesia...
(La prima volta che t'ho vista by juannesalvador)

*

La solitudine in estate

La solitudine dopo degli anni
Lo soffocava.Voleva sfuggirne
da questa tormenta perpetua
che lo teneva senza pietà in stecca.
Soffriva di questo silenzio continuo
di quest'isolamento,dell'attesa..
D'affetto,di amore,di vita.
Provato in questa prigione scandita
gradatamente nel filo degli anni
gli impediva di gioire della sua libertà.
Era giunta l'ora di rompere questa penibile
quietudine di abbandonare questo terribile
castigo che si era imposto.
Lui capisce che non doveva più isolarsi
e lasciar filtrare nel suo cuore
i suoni melodici di felicità
che erano a sua portata.
Lo spirito alleggerito,il cuore sollevato,lui sceglie
di respirare il profumo della serenità
nella fede,l'amore e la libertà..
(La solitudine d'estate by juannesalvador)

*

Vorrei essere amato e desiderato

L'ebbrezza del tempo mi pesa
io non so dove dirigermi.
Molte eco mi chiamano
ma nessuna fra di loro mi attira
allora io aspetto,io aspetto pazientemente.
Io esisto,
ma non sono reale,
ho delle emozioni,
delle paure,
vorrei che qualcuno mi senta,
io vorrei gridare la mia pena
affinche i miei parenti sappiano,
il dolore che ho avuto
quando il mio ultimo soffio è stato di chiamare mia madre..
Le mie saracinesche sono chiuse
e sono troppo pesanti per sollevarle
sono talmente stanco di queste rivalità..
Io voglio solo riposarmi
per cancellare questo incubo
affinchè mi risvegli in un'altra vita
PER ESSERE STAVOLTA AMATO E DESIDERATO
(Dedicata a una cara persona by juannesalvador)

*

La notte

La notte mi raggiunge
lunga....
una notte che abbraccerei
come un'amante
diversa...
immersa nel colore
satura del suo odore
piena del suo calore
una notte...
che canti il risveglio
il volo...
della mia anima

Ma è lì...muta
si aggira
vuota
del suo amore
gonfia...
di amare angosce
cupi rimpianti
nel silenzio ululante

Una notte
che attende il mattino
lo cerca
fresco ...
di nuovi sapori...e suoni
di quella luce
a cui per uscir m'aggrappo
dal fangoso labirinto

*

Tregua o solo amicizia?

Vieni da me,amica,infine non piangere più
ho per ciambelle dolci tenerezze,
un grande falò di legno,di parole che accarezzano,
alcuni piatti d'amore,del cuore sono buoni assaggi
e tutto il posto,al caldo,per sentire ascoltare.
Lascia subito lì le tue più grandi emozioni,
lascia a dopo i commenti e i perchè
squisitamente farsi capire:
lascia riparlare in te quello là!
Che doveva conoscere da prima il segreto dei sogni.
Lascialo diffondersi in sottili linfe
che fanno la primavera,e tu rinascerai:
coleranno,come nettari,le dolci risposte
riaccendendo i fuochi del tuo forno segreto.
Lo spirito succulento ne cucinerà i suoi piatti
e ne sazierà l'alba che si preannuncia...
Il passato si scioglierà,e la sua notte pesante,
spruzzato dal verbo soave,
e tu scioglierai le tue catene di schiavitù
che il tiranno evitò, nel nuovo sole!!
La mente s'indorerà,sarà pronta al più presto,
la sua pasta prenderà un colore squisito
di tutto ciò che è puro,libero dalla paura,
tu sarai al più presto una torta di festa...

*

Dialogo fra realtà e incubo

Quando sono nelle tue braccia
io so che sei sincera con me
Ma ho paura
paura che io non sia dentro al tuo cuore
questa frase svanisce quando sono accanto a te..
ma quando si è lontani l'uno dall'altro risuona
io non so come il nostro rapporto diventerà
Ma in tutti i casi,sono felice di averti accanto
e non ho paura di confidarti le mie emozioni
perchè so che tu non mi tradirai.
Ho dimenticato i tradimenti di prima
c'ho messo sopra una pietra tombale
perchè loro non hanno più alcuna importanza
visto che ho ritrovato un filo di confidenza..
Quando io vengo,vedo i giorni senza contarli
ma quando giunge il momento di lasciarti
io sento il flusso delle mie lacrime..
la gioia andarsene
l'angoscia e la tristezza sfiorarmi..
Mia cara ti ringrazio per aver reso la mia vita più bella.
Un revolver sulla mia tempia,la fitta allo stomaco.
Io rivedo quelle foto,il tuo sguardo meravigliato.
Cosa fare,uscirmene o forse meglio partire?
Piccola sorella,ho così tanta paura
può darsi che io perda il mio cuore.
Non ho alcun rancore anche se conosci le sue foto più intime.
Anche se tu mi hai fatto capire che juannesalvador è il migliore.
L'angoscia ronza nella mia testa,mai più farò festa.
Tu sei lì davanti a me,io non so cosa accadrà.
Le mie lacrime colano,non so se ne uscirò.
Ma io spero che tu non ne soffra.
Disgraziatamente non sarò più là per impedire tutto questo!
Un revolver sulla mia tempia,mi sembra di sentirne anche lo sparo
Questo incubo svanisce,mi sono risvegliato.
E in quel momento mi son chiesto se potevo essere solamente il tuo eroe..
(Dialogo tra realtà e un'incubo by juannesalvador)

*

Il sogno è un’inganno del tempo?

Cos'è un sogno se non il sogno
di sfuggire al tempo che scappa
scandendo giorno per giorno
il trascorrere degli anni?
Come e dove finisce la sua corsa
un sogno se non con il risveglio?
Un risveglio facsimile a quello di sempre,
il ricordo anche che il racconto di un
sogno è scandito dal trascorrere del tempo^?
Sogno di avere sognato che un sogno
inceppa il meccanismo implacabile del TEMPO..
E parto in vacanza sempre più vecchio
dopo che il tempo avrà continuato nel
suo procedere......
(cos'è un sogno se non l'inganno del tempo by juannesalvador)

*

Sei libera di partire: non ti trattengo...

Vattene mia cara!Puoi partire
incasserò il colpo
ne ho abbastanza di trattenerti
andrò fino in fondo
lo so è molto difficile
ma tu hai fatto la tua scelta..
Per te la nostra storia si è conclusa,
tu la mia religione,proprio tu!
Lasciami nel mio nero
lontano da ciò che era la nostra storia..
Di fronte a questo specchio
che scava nel mio cuore come un pugnale..
Tuttavia fra te e me era una bella
visione di passione violenta
tu eri il mio più bel dono..
Bella storia,una buona apparenza.
Vattene bella rondinella
tu te ne vai con le mie ali
tu mi lasci una storta
tu dea che fosti la mia forza
Tu regina che eri la mia scorza..
Lontano da te sublime dolcezza
donna splendida dall'aspetto di majorette..
tu che amo con tutto il mio cuore
nel magma di queste segrete turbolenze
decorato di rose parole
dove si abbracciano i nostri ricordi e i nostri ideali..
Dove l'amore banna l'apparenza,stand by..
Dove la distanza sfoggia su di noi il suo scialle..
Lontano da te ho talmente voglia di te
tu mi hai fatto conoscere Internet,
donna sopra cui io porto la mia scelta
Tu stella,satellite del mio pianeta.
Quì noi ci amiamo come dei disperati
separati dagli oceani e dalle nostre tradizioni
dove riconosco la tua reale presenza..
Quì manca talmente l'infame punizione!!
Sì,sì io voglio abbandonare tutto per ritrovarti
toglierti di dosso dall'esistenza che ci separa
ridurre le nostre distanze di un passo per amarti meglio
AMARTI AL PLURALE
lontano dal vuoto che ci perturba.
Lontano da te sublime dolcezza.
Come se la solitudine mi stritoli nella sabbia
m'inchino sulla tua foto nel monitor..
E anche lontano il mio cuore si riempie
di serena passione
(Sei libera di partire by juannesalvador)

*

Montagne russe

Io la cerco dovunque dove lei non c'è,
se per caso la trovo io mi nascondo di là,
io mi rigiro e ritorno dietro ai miei passi,
beninteso,ho rifiutato di amarla..
Ce l'ho vicina al mio cuore e lontano dalle mie braccia,
ne avverto il suo odore ma non la sento
Lei è il mio entusiasmo,il mio futuro,il mio peso,
lei è il mio dolore,la mia sofferenza è la sua voce.
Io la cerco dovunque non c'è,
quando infine mi trova,lei non mi vede,
lei si gira intorno e cerca i miei passi,
beninteso,cerca di aiutarmi.
Ce l'ho vicina al mio cuore e lontana dalle mie braccia,
ne avverto il suo odore ma non la sento,
lei è il mio ardore,il mio avvenire,il mio peso,
lei è il mio dolore,la mia sofferenza è la sua voce.
Ci si ricerca dovunque dove non ci siamo,
se per caso ci si trova può darsi che ci si veda
dopo si ricomincia e si ritorna indietro ai nostri passi,
ovviamente,fianco a fianco ci si amerà.
Io l'avrò vicino al mio cuore nelle mie braccia,
io avrò il suo odore che penetrerà in me..
Lei sarà il mio clamore,il mio futuro,la mia gioia..
Sarà la mia dolcezza e la sua voce sarà la mia speranza..
(Montagne russe by juannesalvador)

*

Purchè lui resti

Tutti vogliamo la stessa cosa,un minuto,un'ora,
un'anno,una vita....e perchè non di più?
Il nemico comune è l'orologio o l'erosione
in tutte le sue forme,è presente
ovunque,in montagna come nel mare
il nome di questo grande vecchio è il TEMPO..
Lui esiste da lunghissimi anni,
probabilmente un'eternità..
Alcuni la chiamano la notte dei tempi,
di come che con la vita ha creato l'ESSERE..
Lui è saldato a lei,ne ha fatto giuramento.
L'uomo,lui stesso,non ne era a conoscenza,
è stato lento a capire,incosciente,era contento..
Ma di recente vuole imparare,
vuole assoluttamente sapere quello che è il tempo..
Da dove viene?
Dove va?
Dov'è?
Chi è stato?
Non è lui,quel bambino che gioca col vento?
E' cattivo,stupido,pigro o inutile?
L'uomo,malgrado le sue incertezze
ha nominato,come sua abitudine
questo termine astratto vivendo nelle menti
lui è il primo ostacolo per la vita..
In primo luogo,è quello che fa crescere..
Dopo,sembra essere quello che fa invecchiare,
infine diventa quello che fa morire
un nemico,ma come si può fare per poterlo scacciare?
Chi non ha mai tentato di fermare il tempo?
Far cessare il tic tac del pendolo concentrandosi
far durare un pò di più i suoi più begli istanti
per preservarli dall'oblio almeno per un solo momento..
Tutti abbiamo assistito a un funerale,
questa cerimonia che corona la vittoria del tempo,
lui è sempre il vincitore,egli è il responsabile
come l'alta marea con un castello di sabbia..
Quindi,sia si resti immobile e congelato..
Ma nel finale,nel rischio di rimpiangere
sia che si viva,ci si ama e si fanno figli..
Contro di lui,questo spirito,questo nemico,il TEMPO.
Vogliamo tutti la stessa cosa,un minuto,un'ora,
un'anno,una vita....e perchè non di più??
(Purchè lui resti by juannesalvador)

*

1998/2008:Le mie vacanze estate-inverno

Oggi ho rivisto quello che vedo tutti i giorni
esattamente da dieci lunghi anni al ventisette..
I lecci e le mie querce solito abito verde del mio monte..
Ho rivisto il verde prato diventare pastello e
ingiallirsi come se nulla fosse tra l'andata e il ritorno.
Ho seguito il flusso del serpentone,sempre lui,idem,
idem il reparto dell'ospedale,idem tutto il grigiore
della vetta più alta del Supramonte Orgolese,
idem questo schifo dei soliti volti che mi
salutano con gentilezza...
Formalità o solo atto dovuto?
Come vorrei che quel mare verde blu lontano
mi raggiunga in questa spiaggia della consuetudine,
come vorrei che le sue onde mi sussurrino
dolci parole di conforto...
Come vorrei che dalla tua tastiera un dito della tua
mano clicchi un INVIA con dentro una lettera d'amore,
con dolci frasi per scacciare questa cupezza che mi penetra,
s'insinua subdolamente nella mia mente,dentro
questo stramaledetto mio cuore rigonfio di ansia...!
Ho rivisto il nero delle foreste carbonizzate,
maschere del mio volto deturpato dalla nera apatia,
asfodeli e armenti flosci per la calura...
Ho odiato e gridato come un ossesso la fine di questo calvario,
ho odiato quel tratto di strada percorso reiteratamente
fino all'inaugurazione del decennale della monotonia forzata..
Ho disprezzato me stesso per non aver eluso questo
schifossimo percorso senza cercare una via d'uscita
da questo malefico cul de sac che sconvolge
il mio essere irreversibilmente..!
Come vorrei che il mio IO vaghi in quella spiaggia
che lasciai dieci anni fa per affrontare la mia seconda vita,
piena di amici e di gente mai vista,
di giovani e nuovi sorrisi,
di vecchi e nuovi amori,
si "un si accomodi Signore,cosa gradisce",
come vorrei che la parola solitudine fosse vietata per legge
e fatta scomparire la sua presenza da tutti i dizionari universali!!
Prendo atto che tutto cambia e nulla cambia
nel pianeta dell'indifferenza di tutti i giorni...
nel diabolico tran tran quotidiano....
nell'inferno dei vivi.....
(Le mie vacanze estate-inverno by juannesalvador)

*

Tentativo utopico di riemergere dal buco nero

Avendo perso le speranza e la mia ragione di vivere
vagando solo sul fiume inesauribile dei miei desideri
IO RINUNCIO..
Io m'immergo nell'immensità dell'oceano
io affondo nella profondità,nel nulla...
Io guadagno il fine fondo della solitudine
io sprofondo in questo baratro...
Non avendo altra volontà se non quella di scomparire,
affinchè possa stoppare queste sofferenze che
mi alterano e mi distruggono fino
AL PROFONDO DEL MIO ESSERE..
IO VADO A PICCO
Una lacrima depositata
su un ricordo inciso,
un cuore spezzato
per l'amarezza causata
dalle amicizie distrutte
per della pura gelosia
Un mondo ha mostrato un volto di felicità
ma non è nient'altro che tristezza,
vergogna e dispiacere.
Tristezza di essere solo
vergogna di non essere più niente
nient'altro che una cosa senza importanza...
Lasciarsi deperire
lasciarsi morire
non vivere che di ricordi
ricordare un mondo felice
ricordare di un mondo ripieno d'amore,
ricordare i nostri ricordi.
Questa sera vago nel lungomare
le onde dei miei pensieri tumultuosi
non mi lasciano spazio alla scelta
che di piegarmi sotto questa forza
Soprannaturale.....immensamente sovrannaturale!!
Dammi l'audacia di continuare
questo viaggio terrificante,per attendere l'aldilà...
Io non vedo più niente
non sento più niente
io mi perdo in questo immenso oceano
che si richiude su di me
Io ne sprofondo in questa voragine
creata per le pene..
Queste pene che non lasciano altra soluzione
che quella di dirigermi verso questa linea..
L'ORIZZONTE...
Io cammino in lungo per questa stradina tetra
io attendo in lista d'attesa il mio turno..
Io provo ad uscire dal buco nero
io mi sprofondo in questa bufera..
Questi ricordi estranei mi perturbano
questo viottolo s'allunga
ho paura ma devo proseguire
se voglio avere una chance di uscirne
Questi ricordi che mi avvolgono da tutte le parti
questi incubi che sono presenti da molto tempo
e che mi aspetto alla fine di questa strada..
Io la devo affrontare
non lasciarmi sorpassare
io ho paura,paura di non riuscirci
e di ripartire dove non ero mai stato felice
là dove gli incubi si sono sviluppati..
La dove l'inferno è cominciato
E dove non finirà mai...

*

Me ne sono andato,ho tolto il disturbo

ME NE SONO ANDATO,ME NE SONO ANDATO,
Mind'e so tuccau,mind'e so thuccau,
ABBANDONANDOMI SOTTO LA PIOGGIA,COL CORPO DENUDATO,
Gudindemi cust'abba lena,ki su corpus ispozzadu,
CON I CAPELLI SCIOLTI.E IL MIO CUORE BATTEVA,
Chin sos pilos isortos,e ki su coro meu agitau,
E IL MIO CUORE BATTEVA MOLTO FORTE.
E su coro meu si fughinde bullizzau.
E LE LACRIME DEI MIEI OCCHI PIENI DI MALINCONIA
E su piantu lacrimosu de cussos ocros prenos de tristura
COLAVANO,COLAVANO,
Vachiant valare sas lacrimas,eja medas lacrimas,
E LE LACRIME DEI MIEI OCCHI E LA PIOGGIA SI FONDEVANO.
E sas lacrimas de cussos ocros tuos s'ammisciant ch'in sa protta.
E TUTTO IL MIO CORPO,INTIRIZZITO.
E tottu su corpus meu,tostorau dae su vrittu.
IO CORREVO,IO CORREVO,
Deo currìo,deo currìo,
FINO A PERDERNE IL FIATO,IO CORREVO,
Vinzas a s'urtimu alenu,deo currìo,
DISPERATAMENTE VERSO L'INFINITO.
A sa disisperada in chirca de su locu prus lontanu.
IO VOLEVO
Deo b'ippo a disizzu
LAVARE TUTTO IL MIO CORPO,
De sappunare tottu sa carena,
IO VOLEVO IL MIO CORPO,
Deo bolio su corpus meu,
LIBERARE LA MIA MENTE.
Mantenner in libertade su pessamentu.
E QUEST'ACQUA CHE CADEVA,
E cust'abba ki rughiat,
DISCESA DA QUALCHE GROSSA NUVOLA NERA,LENTA,GONFIA,
Valada dae carki nue manna nigheda,a bellu,umpria,
A IMMAGINE DEL MIO CUORE CONCISO,
A mazzine de su coro meu alluchettau,
A IMMAGINE DELLA MIA GOLA STRETTA,
A mazzine de su gurguzzu meu astrintu,
E ALLORA MI APPARIVANO COME UN REGALO INASPETTATO.
E in cussu tempus mi parian comente unu regalu improvvisau.
NON C'ERA UNA STELLA PER GUIDARMI,
Non b'aviat un'istedda pro mi vaker connoscher su caminu,
PER RISCHIARIRMI,
Pro mi vaker luke,
PER AVVICINARMI.
Pro mi poder accurziare.
DOLOROSO RIMPIANTO.
Vit un'ammentu chi vakiat troppu male.
MA QUESTO CIELO DI NUVOLE SOVRACARICHE,
Ma custu kelu de nues carrigas a punt'e scoppiu,
MI AVEVA INVIATO IN REGALO
M'aiat ispediu in regalìa
DELL'ACQUA IN QUANTITA'
Abba meda in cantidade,
DELL'ACQUA PER TENTARE DI RICONQUISTARE LA PUREZZA.
De abba pro peleare de torrare a s'impossessare de su candore.
O,LA PUREZZA!
O,su candore!
PROPRIO BEN FATTO!
Propriu bene vattu!
E POI IL MIO CUORE SI E' CALMATO,
Appustis su coro meu s'est appakiau,
LA MIA ANIMA SI E' CALMATA,
S'anima mea s'est appakiada,
POI IL MIO CUORE SE N'E' ANDATO,
Appustis su coro meu sind'est thuccau,
POI LA MIA ANIMA SE N'E' ANDATA.
Appustis s'anima mea sind'est andada.
ABBANDONARSI,
Si dassare andare,
IN PIENA LIBERTA'
In prena libertade
DA QUALCHE PARTE,
In carki loccu,
NEL MIO PICCOLO ANGOLO SEGRETO
Ind'una cubiletta minore e sekreta
LA' SOPRA IL CIELO STELLATO,
In supra 'e su chelu isteddake,
IL MIO RIFUGIO PREFERITO,
Sa cuviletta prus gradìa,
LA MIA OASI DI PACE
Sa cortina mea de pake..

*

Così sia (in due lingue)

I SUOI SGUARDI,LE SUE PAROLE,I SUOI GESTI
Sas ocradas,sas paragulas suas,sas miadas
MI HANNO CATTURATO COME IL CANTO DI UNA SIRENA
M'ana tentu comente su cantu de una sirena
NEL FULGORE DEI SUOI OCCHI HO VISTO L'AMORE.
In sa luche de cussos ocros b'appo vidu s'amore.
CHE LEI MI CANTAVA E IL DESIDERIO DI ESSERE MIA
Ki issa mi cantaiat e su disizzu d'esser mea
ALLORA,COME CARICO DI AGILITA'
Tando,comente unu garrigu de lestresa
SOGNANDO SENZA ANCORA PENSARE AL RITORNO
Bijonande echene galu pessare a ghirare
MI LASCIAVO SOPRAFFARE DALLE MIE EMOZIONI.
Mi dassavo trazzare dae su chi pessaio a intro.
IO LASCIAVO CHE GLI PARLASSE IL MIO CUORE
Deo cunsentio che seret istettiu su coro meu a la vaeddare
DI UNA PASSIONE SUSCITATA DALLE SUE PAROLE.
De una passione bullizzada dae sas paragulas suas.
IO MI SONO INNAMORATO DI LEI INCAUTAMENTE
Deo m'appo leau sa cotzera pro issa e chene bi pessare
DIMENTICANDO CHE LA CAUSA DI TUTTI I MIEI MALI
Irmenticande chi sa gurpa de tottus sos males meos
COME UNA TERRA SALATA.
Comente una terra salìa.
DOPO DIECI ANNI ,L'AMORE MI ERA INTERDETTO
Colaos dec'annos,s'amore m'it istettiu proibidu
O IO L'AMO
O deo la vozo
E SENZA TIMORE GLIEL'HO DETTO
E chene timere bi li appo narau.
CERTUNI NON CAPISCONO IL MIO ROMANZO.
Zertos unos non bi cumprenden su k'iscrio..
IO MI COINVOLGO TROPPO NEI LORO SENSI
Deo mi cumprumitto troppu in sos sentimentos issoro.
MA QUI' GIU' LA VITA E' BREVE.
Ma in custu joscio sa vida es curza.
IO VOGLIO UN GIORNO,COSTI QUELLO CHE COSTI
Deo vozo una die,costet su ki costet,
CHE SI RICONOSCA DI ESSERMI ATTACCATO FRETTOLOSAMENTE
Ki si ricconoscat de mi esser attaccadu troppu impresse
PERTANTO,ANCHE SE IL SANGUE COLA DALLA MIA MENTE
E vinzas si su sambene guttiat finzas dae su cherveddu meu
IL RIMPIANTO NON MI TOCCA PER NIENTE
Su rimursu non mi toccat pro nudda
E' TROPPO TARDI PER EVITARE
Est troppu tardu pro dassare perdere
DI SOFFRIRE PER L'AMORE CHE HO PER QUESTA DONNA,
De sufferrer pro s'amore chi tenzo pro custa vemina,
LA SORGENTE DELLE MIE GIOIE E I MIEI TORMENTI.
Sa funtana de sa felitzidade e de sos turmentos.
ANCHE SE LEI HA DETTO QUESTE TRE PAROLE MERAVIGLIOSE,
Vinzas si issa a narau custas tres paragulas meda bellas,
PRESTO LEI FUGGIRA'
Non m'at a istentare a si vughire
SENZA CHE I MIEI SENTIMENTI NON LA TRATTENGONO.
E chene ki su sento pro issa la pothan trattennere.
AL DI LA' DELL'OCEANO,IN MILLE LUOGHI.
A sartu ruccia 'e su mare mannu,in milli locos.
LONTANO DA ME LEI SE NE ANDRA'
A innedda de mene issa s'indat a tuccare
SENZA CHE IL MIO CUORE IN LACRIME POSSA FRENARLA..
E chene ki su coro meu pranghende la pothat vrenare..
(Così sia by juannesalvador)

*

Mi manchi

Tu mi manchi
Avrei voluto partire con te
per non dover vivere senza di te
io ho nel fondo del mio cuore una grande lacerazione
una ferita che non si rimargina.
Una piaga profonda che non potrà mai cicatrizzare.
Nel mio cuore tu non hai mai voluto abitare
Oggi tutto è così triste
la mia anima ti piange sempre
e il mio cuore sanguina per la tua mancanza.
Solo con me stesso,con tutti quei bei ricordi.
Come potrei dimenticare quei momenti di felicità condivisi?
Quegli istanti di complicità?
Una bella storia si è bruscamente interrotta.
In questo mondo crudele bisogna fare finta
fingere che tutto va meglio,tutto va bene
e che il tuo ricordo è distante.
Come un commendiante,io rientro in scena
E svolgo il mio ruolo.
Tu eri il mio tallone d'Achille ed io lo sapevo da molto tempo
in questo mondo crudele
non si può manifestare i propri sentimenti.
LE SUE DEBOLEZZE.
Tutte le lacrime imprigionate nel mio cuore,
sono l'espressione del mio dolore
queste lacrime che devono uscire solo segretamente!
Nascoste bene e lontano dagli sguardi..
Io ho veramente la scelta,
amerei che queste lacrime escano solo dal mio cuore.
Che loro inondino il mio viso.
E che loro mi allievino dal dolore e dalla pena
che la vita è crudele:
Lei ti dona e ti riprende.
E' autunno e ho gli occhi pieni di nebbia
Natale è alle porte ma il mio cuore non c'è.
Cosa darei per stringerti nelle mie braccia
sentire il tuo odore e riempirti di baci.
Tu eri il mio equilibrio e senza di te ogni giorno
io ne perdo il ritmo e sprofondo nell'abisso...
Come vorrei parlare di te al presente e non al passato!
Ho avuto la fortuna di aver potuto accompagnarti
fino all'ultimo battito del tuo cuore
fino all'ultimo respiro della tua vita.
Avevo una dolce compagna,
questa buona amica talmente fedele se n'è andata
giusto un semplice sguardo,giusto per la tua presenza
tu mi ridavi moltissimo conforto..
Al mio risveglio,il mio cuore è in singulto..
Io ricerco nella notte la bellezza dei tuoi occhi..
Io non so dove sei
vorrei tanto esserci
è dura passare dal presente al passato
DA "IO HO" E "IO L'AVEVO"..
Io ho voglia di piangere,
ma le lacrime restano imprigionate,
sotterrate nel fondo del mio cuore..
non incrocio più il tuo sguardo
io guardo la tua foto
ma nei tuoi occhi
non ci vedo più scintille..
La tua immagine è congelata
un giorno in più se n'è andato senza di te,
il mio cuore è segnato per sempre,
C'ERA UNA VOLTA YOU and ME..

*

Un’amore mai venuto alla luce

Tu eri il mio archetipo
ma io non ero il tuo tipo..
Tu eri talmente bella
al punto che ti credevo irreale..
La prima volta che ti ho vista
ho pensato che un'angelo era venuto
E ho notato
che tu non volevi amarmi
ma io mi sono sforzato a crederci
per non annegare nella disperazione..
Ma tutto questo non è servito a niente
perchè per te ero nulla..
Questo mi ha spezzato il cuore
dopo che questo ha fatto la tua felicità..
E la tua indifferenza
distrugge la mia speranza
e io sprofondo nell'angoscia
tutto solo nella mia vita...
E tutto questo per un'amore
che non ha mai visto il giorno
ma avrei dovuto accorgermene
che nulla serve a ricordare
quando non può meritarti....
(Un'amore mai nato by juannesalvador)

*

Perso nei meandri dei perchè e del destino

Delle parole,delle frasi.Ridono
io urlo la mia sfortuna..
degli occhi,dei mormorii.Loro continuano...
Io sorprendo questo male di vivere..
In pieno rumore
ascolto il mio silenzio,
io scappo,
io mi rifugio..
Io vivo la mia sofferenza...
Fino a che ho subito
aspetto la mia parte di fortuna,
non quella della vita
che risente della sua carenza..
Niente del mio albero
può rimuovere le mie torture,
neanche quelle altrui,
anche di quelli che le scatenano.
In pieno rumore
mi smarrisco nel futuro..
io cerco,io persisto
un LOST della natura..
Un preludio conciso di storia
che non se ne conosce la fine..
I protagonisti sono delle sere,
dei giorni e sopratutto UN DESTINO.
Un destino senza rivali
che sfidavo in orgoglio,
mi era nemico dalla nascita
e ne chiudevo un occhio..
Io mi armavo di pazienza,
di giocare all'indifferente,
Passano degli anni,
mi sporgevo nel più profondo
di male in peggio
io pesavo fra le mie mani..
Ero una nave
e lui era il marinaio..
E io non ero contro,
è il mio destino
nonostante che ancora mostra
non aveva che un solo fine...
Io sognavo di certezze
di genti,d'immagini,
di viste del nord,del sud..
Una porta.Numerosi passaggi..
Io gli consacravo le notti
pensandone,piangendo
gli dedicavo la mia vita:
lui mi ha fatto cadere nel vento..
La mia storia,la mia tragedia,
la mia angoscia,la sua gloria,
la tua vita,la tua melodia
e io vivevo nel nero......
(Perso nei meandri dei perchè by juannesalvador)

*

Parole d’un cuore in lacrime in due lingue

TANTE DI QUELLE COSE DA DIRE CHE MI MANCANO
Medas sun cussas cosas de nanner ki mi mancan
PER ESPRIMERE IL MALE CHE MI HA COLPITO.LA MIA SOFFERENZA
Pro ispiegare su male ki mi at iscuttu.Su ki so suffrinde deo
MI FLAGELLA COME UNA SCARICA CHE MI SBATTE
Mi frazellat comente un'isgarriga ki m'iscudet
UNA MANO ACCANITA A SODDISFARE IL SUO SERVIGIO
Una manu a sa bida airada pro accuntentare su suo uffitziu
DENTRO LA MIA MENTE,LA MIA ANIMA E LA MIA CARNE.
A intro 'e su kerveddu,de s'anima mea e su corpus.
HO PIANTO,GRIDATO E ANCHE PREGATO
B'appo prantu,jubilau e vinzas preccau
DI NON PERDERE QUELLE COSE CHE MI RALLEGRANO
De non benner a mancare cuddas cosas ki mi danan alligria
LA SORTE SI BEFFA DI ME,IO PENSO...
Sa sorte si brullat de mene,deo pesso...
SONO STATO BRUCIATO DA UNA FIAMMA INTENSA
So istettiu alluttu dae una vramma vorte
CHE MI HA DEVASTATO UN UN MODO TALE CHE
Ki m'a sacchizzadu in unu modu a su puntu ki
IL MIO CUORE NON CESSA DI PIANGERE LA SUA ASSENZA...
Su coro meu non la sessat de prangher sa mancanza sua...
IL RIMPIANTO MI TURBA,PERCHE',A MIO AVVISO
Su lamentu m'attristat,ca,pro su kind'e pesso
IL MIO DOLCE AMORE MERITAVA PIU' DI QUEST'ABBOZZO
S'amore meu durche ke mele,baliat prus de cust'oridora de artista
CHE GLI HO OFFERTO IN UNA SERA DI LUNA CHIARA
Ki l'appo offertu in d'unu sero de luna crara
QUESTI ULTIMI MESI SONO STATI SIMILI ALL'INFERNO
Custos urtimos meses sunt'istettios similes a s'ifferru
PER IL MIO CUORE ASSASSINATO A QUESTA DISTANZA
Pro su coro meu mortorjau a custa distansia
LA SUA VOCE,IL SUO SGUARDO E IL SUO CALORE MI MANCA
Sa voche sua,sa mirada e su brujore de issa mi mancat
LA DESIDERO FINO AL PROFONDO DELLA MIA CARNE.
La disizzo vinas a sa prufundidade de su corpus meu.
DOPO CHE LE MIE LABBRA HANNO ASSAPPORATO I PIACERI
Appustis ki sas lavras meas b'ana assazzadu sos godimentos
DI QUEST'AMORE,LA VITA SENZA DI LEI
De cust'amore,sa vida e kene issa
E' UN CALVARIO....
Est unu carbariu....
(Parole di un cuore in lacrime by juannesalvador)
(Paragulas de unu coro in prantu by juannesalvador)

*

L’amore è una dolce parola o sofferenza?

L'amore è una dolce parola?
Per me descrive la sofferenza.
Lui lusinga gli illusi,quelli dagli sguardi innocenti.
Ah sì,certo che è bello l'amore!
Ci si sente bene e felici di vivere
tutto questo non è che un'illusione
stupida credenza,sciocca di speranza
che l'amore risolve tutti i problemi del mondo..
Non è che una parcella infima di umana speranza
che da la voglia di vivere felice..
L'inferno della vita non finisce più,guai,
sofferenza,lotte e lacrime sono all'ordine del giorno..
L'affetto,risate e amore sono solo ricordi
troppo brevi nella mia mente
che una semplice parola di troppo può spezzare..
Nè l'inferno,nè il paradiso potrebbe liberarmi
dalla mia angoscia troppo pesante..
Oh!Amore,trova il senso che io voglio donarti
E salvami dal mio destino
Con lacrime agli occhi io voglio partire,
partire per l'aldilà senza speranza di ritorno
per una causa certa mi sono fatto martire
senza neanche pietà per i miei ricordi di sempre
Lasciando dietro di te la mia anima in pena.
Intorno alle mie sventure mescolate ai rimorsi
ma dissipando la mia gioia per l'eternità...
Il tempo non ha potuto attenuare i miei dolori
porre fine ugualmente ai miei giorni di sofferenza,
causandone delusioni,riducendo le mie forze
Facendo di me un essere senza difese.
I piaceri della vita hanno perso tutto il loro significato,
il mio amore insanguinato non pensa più a niente.
Non un alleluia nè marcia funebre
Non mazzi di fiori con profondo rammarico
la spoglia mortale crudele nelle tenebre
della mia mente,potrebbe vivere lì in pace...
Come il sole,quando ti alzi
tu colori l'orizzonte con miliardi di sorrisi
nel corso della giornata,tu illumini la mia strada
e riscaldi ogni parte del mio essere..
E senza prevederlo,delle nuvole invadono il tuo bel mondo
Tu sparisci in lontananza sotto questo giaciglio
d'orribile e triste chiaroscuro.
Il tuo paradiso s'accumula con dei colpi di tuono
e delle grida di dolore si levano dalla terra
Tu puoi sentire la tristezza di quelli che ti amano..
Per l'intensa e fredda pioggia
allora tu ti nascondi,per sfuggire dalla realtà..
Per non vedere a quale punto mi fai soffrire..
Ritorna bel sole,ritorna!Secca le mie lacrime,
non lasciare la freddezza delle goccie
congelare l'amore che io ti porto..
Portami a visitare l'idilliaco luogo
dove ogni giorno ti rifugi..
Tu ritornerai per vedermi,lo so
ma non illuminerai nient'altro che il mio povero corpo...
Una volta che l'amore e la pena confuse
avranno fatto di me loro prigioniero,
e che la Morte premurosa
mi avrà condotto nella notte eterna..
Mai vicino alla tua luce,
Nè mai vicino a te....

*

Sentimenti profondi in due lingue

L'AMORE E' QUALCOSA DI GRANDE,QUALCOSA DI BELLO,
S'amore est carki cosa manna,meda grasciosa,
CHE SI PUO' INDOVINARE O NON CON LO SPIRITO,CON L'ANIMA,
chi si podet aberguare o nono ch'i s'ispiritu,ch'in s'anima,
SI TRATTA DI QUALCOSA DI FORTE CHE UNISCE FRA LORO CIASCUNO,
est carki cosa de vorte chi aunit vra issos d'onzunu,
L'AMORE E' UN SENTIMENTO DI TRISTEZZA O DI AMICIZIA,
S'amore est unu sentimentu de tristura o de cumpanzia,
CHE PRENDE COME A LUI PIACE CIASCUNO DI NOI,
chi leat comente li praket a issu d'onzunu de nois,
CHE CI RENDE FELICI O NO,PIENI DI GENEROSITA' O DI DESIDERIO..
chi nos umpret de velitzidade o nono,de bona manu o de disizzu..
E UN'ESPRESSIONE,
Est una mazzine,
UN DESTINO CHE METTE IN GIOCO LA LIBERTA' DI CIASCUNO,
Unu destinu chi ponet in joccu sa libertade de onzunu,
MI PIACEREBBE MOLTO AVERE,IL PRIMO GIORNO DELLA MIA NASCITA,
Mi diat prakere meda de aer,sa prima die de sa naskida mea,
INCONTRARE QUEST'AMORE CHE M'INEBRIA DOPO CHE L'HO RITROVATO
Attoppare cust'amore chi m'isturdit dopo ki l'appo torrau a l'accattare,
OH DI RIPOSO E DI AMORE,
Oh de pasu e de amore,
I TUOI BEI OCCHI CHE TUTTE LE STELLE AMMIRANO,MI AFFRETTA,
sos ocros tuos bellos ki tottus sas isteddas disizzant,mi ponet presse,
SOTTO IL MIO CAPELLO SGOMENTO,
In sutta 'e sa berritta ispantau e time time,
LUI MI SOTTRAE DAL MONDO ATTUALE CHE NON E' ALTRO CHE
Issu min'de dogat dae su mundu de oje ki no est atteru ki
UN CRUDELE DESTINO.
Unu destinu de crudelidade.
MIA DOLCETTA,MIA CARAMELLINA,
Durchesa mea,aranzada ch'in menduledda,
MIA GRAZIA,MIA POSA,
Grascia mea,bonu garbu,
TU NON DEVI PER CATTURARMI
Tue non deppes pro m'impresonare
NIENT'ALTRO CHE PRENDERMI E SIGILLARMI DENTRO IL TUO CUORE
Vacher atteru che mi leare e mi cusire in intro 'e su coro tuo
DOVE SARO' SEMPRE,COMMOSSO,INCANTATO,INONDATO DI SOLE,
In ue v'appo a esser semper,inghelenau,prenu de incantu,cott' a sole,
DELLA TUA DELICATA TENEREZZA,DEI TUOI OCCHI VERMIGLI,
De sas carignas delicadas,de sos ocros tuos de prata dorada,
DELLA TUA BOCCA FIAMMEGGIANTE E LA TUA VOCE STRANIERA
De sa vucca tua prena de voku e sa voche tua de istranza,
DOPO CHE TU SEI MORTA...
Appustis chi tue nde ses morta...

*

Vagare tra sogni e stelle in due lingue

E STA PASSANDO IL TEMPO
e su tempus sind'est andande
PASSANO GLI ANNI E IO....
colan sos annos e deo...
IO MI CHIEDO
deo mi dimando
MA COSA HO FATTO
ma ite b'appo vattu
MIO DIO?
deus meu?
SICURAMENTE HO DORMITO,
de sicuru b'appo drummidu,
ANCHE SE MI RITROVO IN TASCA
vinzas si b'accatto in buzacca
QUASI MILLE SOGNI IRREALIZZATI
belle milli bijones mai cumpridas
E UN PORTAFOGLIO
e unu taskinu
PIENO DI BISOGNI.
prenu de bisonzos.
E LA MEMORIA MI TRADISCE
E s'ammentu m'est traikende
IN QUESTA FOSCHIA VEDO OMBRE
in custa boera bi vio umbras
E IL TUO VISO
e sa cara tua
CHE RISPLENDE
chi est luchende
FRA SCONOSCIUTI
in mesu 'e zente mai connota,
AMICI ED EROI...
amikos e balentes....
E CON MILLE SOGNI
E chin milli bijones
IO COMBATTERO'
deo b'appo a gherrare
LA TRISTEZZA
sa tristesa,
CHE MI HAI REGALATO
chi m'as fattu de regalìa
COME DONO D'ADDIO.
comente unu donu de s'adiosu.
E PER MILLE SOGNI VAGHERO'
e pro milli bijones m'appo a inkaminare
CAVALCANDO QUESTA TRISTEZZA:
a groppa de custa tristura:
TRA IL VENTO
tra su bentu
E QUESTI OCCHI SALATI
e custos ocros salìos
TRA MILLE STELLE
in mesu de milli isteddas
TI RITROVERO'
d'appo ponner s'attoppu.
PERCHE' SEI RINCHIUSA
ca ses presonera
DENTRO LE MIE VENE
in intro de sas venas meas
E NON PASSA GIORNO
e non bi colat die
CHE NON MI SBATTI
chi non m'iscudes chin'orza
UN'EMBOLIA DI AMORE
una dirmajada de amore
DALLA TESTA AI PIEDI.
dae sa conca vinzas a pedes.
PERCHE' E' VERO
ca est beru
CHE L'AMORE NON E' MAI STATICO
chi s'amore non b'est mai vrimmu
UN GIORNO TI BACIA,
una die di basat,
L'ALTRO TI LASCIA
s'attera di codiat,
MA A CACCIA DI STELLE
ma a catzeare sas isteddas
IO VADO OGNI NOTTE
deo b'ando semper a s'iscuricada
E NESSUNA BRILLA
e niuna est luchente
COME BRILLAVI TU...
comente lu vis tue a colore 'e prata...

*

Una giornata particolare inseguito dal vento

Un vento di ponente o di maestrale?
Raffiche di mitra con un rivolo di proiettili
saettano nell'automobile spazzata
dal cataclisma inarrestabile,
da un turbinio di asciugacapelli
e ed è in quell'attimo che scorgo
i tuoi biondi capelli scarmigliati,
in attesa con un sorriso smagliante,
una fata vestita di blu per sorreggermi
nel sentiero della bora implacabile..
Sono arrivato mentre gli aironi planano
nell'isoletta e si librano con le ali
controvento in alto del cielo fino a
sovrastare i costoni della montagna,
un mare frenetico ,avido di sabbia
senza tregua,inesorabile...
Sono giunto con addosso un vestito nero
simbolo dell'inquietudine,una chemise
creme come dessert e il mio volto scarno
per guardarti finalmente negli occhi,
per vedere un'image schack del tuo sorriso..
Come potrei gridare al mondo il mio HIPPY HURRA'?
Come fare per celare questa frenetica esultanza?
Come scordare quegli occhi chiaro blu e le
tue labbra inaridite dallo tsunami che spazzola
ogni possibile optione di colorarle con un mio bacio?
Come fingere di non avere avuto una fitta allo
stomaco nella carezza delle tue belle mani?
Il vento scaccia via i brutti pensieri cenerentolina
dai biondi capelli come il tuo bel sole dorato,
il suo asciucapelli disidrata la mia tristezza..
spazzola via ogni indugio,ogni sospetto,
ogni lacrima amara del non conoscersi..
Bacio con l'intensità delle raffiche di vento
quel SOGNO in un giorno trascorso FELICEMENTE...
Accendo la radio RDS : domani sarà una bella
giornata,sole rosso senza vento
clima ideale per la spiaggia....
Corro nella supertrada e mi lascio andare
al ritmo di una canzone....bi bi bi bi bi..sms..

*

La luce dopo le tenebre il 14/06/08,nel maestrale.

Io prendo il volo come una piuma
per la forza del vento,
io mi libro in alto dei cieli
Osservo....
Che cos'è questa cosa che
ci accompagna in ogni luogo?
Simile a un angelo che ci guida verso la luce...
Il nero delle tenebre si sfuma poco a poco,
lasciando lo spazio alla fiducia
All'amore....
Un mondo privo di mal di vivere,
depurato della tristezza..
Io ascolto il suono delle onde,del vento....
Della speranza....
Io volo al di sopra delle montagne e scruto,
io guardo tutti i minimi gesti
come un'aquila alla ricerca della sua preda,
Io attendo sempre,ancora....
Io cammino dritto senza voltarmi,
io rifletto e penso
prima TE e ME.NOI..
Tanta speranza e anche così pochi problemi,
speranza di trovare attraverso te una ragione di vivere,
speranza di trovare sulle tue braccia
un desiderio di speranza,un desiderio di battermi,
un desiderio di vincere,un desiderio di sopravvivere...
Io avevo riposto in te le mie speranze,
credevo infine,di avere trovato la gioia...
Gioire di una nuova vita,senza nemici ne alcun rivale..
Ritardare la scadenza,vivere giorno per giorno,
accettare gli errori,non respingere niente..
io sono ancora evanescente e ho tante questioni da porti
Ma continuo a fare progressi..
tiro dritto,senza voltarmi....
In ogni gabbiano che vola nell'alto
del blu del tuo mare,ricordati cenerentolina,
che dai costoni della tua montagna,
si ode l'eco di un piccolo grande poeta
che l'impeto del vento trasporta dentro il tuo
il cuore,l'armonia di una bella canzone d'amore...

*

Ricordo di incubi per Marilena

Un giorno mi sono svegliato
E mi è apparsa la realtà
Davanti alla desolazione,non avevo
che la voglia di ritornare
dentro un magnifico sogno
passato da un mondo di colore
a quello di uno di macchie nere...
E' la più orrenda ritrasposizione
ma questa è una tappa forzata.
La mia sola ragione è sempre stata
VIA I TUOI RICORDI E DIMENTICA LA TUA VITA,
Oggi vivo solo di incubi e allucinazioni
ma come ho sempre detto,tutto è già scritto.
Il destino si diverte con i nostri sentimenti,
certe volte il sorriso e le opportunità
E altre volte l'inquietudine e il tormento
che ci fa sentire in catene.
Crediamo che tutto vada bene,che non
è che una situazione provvisoria
ma non del tutto e mano a mano
che si commisura tutto si intasa.
Bussano alla porta,la paura ci angoscia,
ci incute paura,
ora si svegliata la realtà,tutto è finito....

*

Le pene dell’anima pensando a Marilena

La vita è un inferno,
un remake del Titanic nella terra,
tutto è grigio,invaso di disperazione
gli specchi ne riflettono solo l'oscuro.
Mi trovo perso in un mondo di ghiaccio
intrappolato in una palla d'argento.
I vostri picconi affilati di rancore
lacerano il mio mondo colorato
Mi sento partire per una nuvola
nera,che riempie di veleno il mio paesaggio
La malattia si diffonde,dilaga:
Morso di serpente o la puntura di una Medusa?
Di quello che si può fare,il risultato è là,
Tu forse non ti rendi conto ma sono io
Talmente contaminato che lo divento,
sono io il veleno,io non valgo più niente.
Il mondo è gremito di malfattori
che cacciano il buon costume e uccidono i bambini
imbottiti di antidepressivi e riducono a niente
mentre tu godi del tuo egoismo demente..
Il mondo è stracolmo di ingiustizie
che le persone si sforzano di cacciare
Ma che i cattivi lasciano che succedano..
Essere di prammatica di un mondo spianato..
Il mondo è colpito di rancore
che la gente si lascia scappare
I sorrisi gioiosi diventano
maschera di rabbia e di durezza..
Tu lasci la vita melanconica
tu ci depredi e ci sottometti
NEL TUO INFAME ESSERE MACHIAVELLICO
di cui non hai vergogna nè pentimento.
Ma chi sei tu dolce tradimento
per riempirci di tutta questa collera??
Della vita tu ci esponi questa visione
di una dolce e amara distruzione....

*

Perchè non torni?Del tuo amor sono ebbro...

Il vento mi soffia e mi penetra
le lacrime mi salgono
tu sei ancora all'altro capo del
mondo del tuo buen retiro.
Io vorrei liberarmi e ricordare
ma la realtà finisce per riacciuffarmi.
Più tu mi dici di crederci
meno io nutro delle speranze
due anni che non vivo che attraverso te,
che non spero e credo che in te.
Ad ogni volta che finisco per ritrovare l'amore
questo non funziona mai
e tu ritorni sempre.
Tu credi a che a me non importa niente di noi
tu mi dici che ho cambiato
che sembro sempre divertirmi
ma perchè non ho ancora voglia di piangere.
Ad ogni volta che vedo una coppia
io mi risento
perchè li vedo felici.
Tu mi dici che MI AMI,
ma io di più in più serbo rancore.
Non trovo sempre le parole
per dirti in faccia ciò che ci vuole.
Tu non ti fermi mai di ripetermi:
"METTITI AL MIO POSTO"...
Ma non credi che il mio sia peggio del tuo?
Vorrei dirti tutto quello che soffro
ma sono bloccato da un surplus di sentimenti.
Ho più voglia di vivere,del tuo amore...sono ebbro...

*

Dentro i meandri dei sentimenti..

Ecco noi siamo il.....non importante.
E' precisamente.....non importante,non lo è più.
Io mi sento male.Ho male.
Questo dolore purtroppo è a doppio taglio,
una parte mi ferisce,mi distrugge,
un'altra parte mi rende felice e sorridente.
Questa dolce ferita fa di me una persona dipendente.
Io mi domando e ri-domando
lei mi rifiorisce come un dolce bacio o come uno
sguardo scambiato con una sconosciuta
nel bel mezzo di una folla..
Lei è affilata come una spada da Samurai,le parole
si trasformano in strumenti di distruzione..
Le sue carezze mi spediscono in un'altro mondo..
un'altro mondo dove non c'è più nessuno intorno..
I suoi sguardi mi pietrificano della loro intensità,
i miei occhi piangono il suo viso,il mio corpo piange
le sue carezze,il mio cuore piange la sua assenza..
Non mi starò perdendo nelle tenebre illusorie
di un sentimento?
Non starò per sprofondare nel dolore di una chimera?
Io non ne so nulla e non ne voglio sapere.
Io non voglio più volere,io posso non più potere
ma voglio guardarla in me e posso guardarla dentro di me..
Non capisco le parole che sento,
che mi trattengono lontano dal mondo,lontano dal tempo.
Il mio sentimento è cieco e crede che nessuno lo vede.
In breve,io continuo a sprofondare in queste sabbie
che non hanno di fine se non una sola parola da parte tua,
e con orrore e costernazione che ritrovo
questo pericoloso malessere,
questi dolorosi e ineluttabili pensieri.
Oramai sono caduto...le sabbie mi hanno inghiottito,
delle mani si tendono verso di me per rimontare
da queste tenebre..ma io non le afferro.
Debolezza?Arrendevolezza?
Non ne so nulla...io non so più niente di molte cose...
io riconosco dolcemente il luogo nel quale mi trovo..
questo SI' mi è familiare....
io sono all'interno della mia testa,là dove si sentono
delle grida di dolore e solitudine,laddove
non vedo che della nebbia e terra arida,là dove io
non sento che l'impetuosa freschezza del vento...
E' buio,fa freddo,non c'è più vita,
ma dove sono IO??
Io credo che io so...io sono dentro il mio cuore...
Nero,freddo,senza vita....SI',è proprio questo...
io riconosco lo stato del mio cuore..
E continuo senza smettere a vagare dentro le parti
più cupe del mio essere.....

*

13/06/08:un pò di luce nell’oscurità..

La felicità non è quella delle grandi cose.
Non quelle della giovinezza,quando come
un toro scatenato vuoi combattere il mondo
e vincere.
Essere felici non è seguire l'amore credendo sia
tutto o niente,
non è quella del parossistico che finisce
come lo scoppio di un palloncino..
La felicità non è l'ambizione,la competizione
mettendoci continuamente alla prova,
in perenne conflitto.
La felicità è fatta anche di piccole cose racchiuse
in un coffret con carillon:
può essere anche la nota di una canzone,
le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore,
gli aromi della cucina,la poesia dei pittori con i loro quadri,
la dedica di un poeta,il gatto che fa le fusa,
un'emozione soft come le stelle che ti fanno commuovere
o il sole che fa brillare gli occhi,
un campo di rosse camelie che ti sa illuminare il
tuo viso stanco,il profumo della primavera con
gli asfodeli in fiore e le rose peonie del monte,
l'ombra di un albero di castagne con il color dei tuoi occhi
dove sederti e finalmente liberare i pensieri.
La felicità è anche l'amore virtuale fatto di sensazioni dolci,
di piccole scintille nello stomaco,
di presenze vicine anche se distanti mille miglia
divise dall'oceano e dalla caratterialità...
In quegli attimi l'amore si dilata e ti accorgi che
quei pochi minuti sono preziosi come 24 ore..
E chiudere gli occhi tuoi stanchi nocciolati,
accendere i sensi,sfornellare in cucina,
coadiuvare in Azienda ,leggere una poesia,
scrivere su un libro o contabilizzare la prima nota cassa,
o guardare una foto per annullare le distanze
e il tempo ed essere con LEI o LUI..
Sentire la tua voce al telefono,ricevere un'email
inaspettata,sono piccoli attimi di FELICITA'..
E così che il coffret e il cuore,si riempiono
di piccoli sogni prezioni,
di regali che parlano della persona che ami
(anche se solo nella fantasia generata dal virtuale)...
E' felicità anche l'urgenza di scrivere una email
dei tuoi pensieri,che c'è qualcosa di amaramente
felice anche nella malinconia.....
E nonostanze le tue barriere di difesa,
nonostante il SUO volere o il TUO destino,
in ogni airone che vola nell'alto dei cieli
c'è nel cuore un piccolo grande POETA...
cara amica compagna dagli occhi nocciola stanchi...

*

12/06/08:uno spiraglio di luce dopo il buio

La felicità non è quella delle grandi cose.
Non quelle della giovinezza,quando come
un toro scatenato vuoi combattere il mondo
e vincere.
Essere felici non è seguire l'amore credendo sia
tutto o niente,
non è quella del parossistico che finisce
come lo scoppio di un palloncino..
La felicità non è l'ambizione,la competizione
mettendoci continuamente alla prova,
in perenne conflitto.
La felicità è fatta anche di piccole cose racchiuse
in un coffret con carillon:
può essere anche la nota di una canzone,
le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore,
gli aromi della cucina,la poesia dei pittori con i loro quadri,
la dedica di un poeta,il gatto che fa le fusa,
un'emozione soft come le stelle che ti fanno commuovere
o il sole che fa brillare gli occhi,
un campo di rosse camelie che ti sa illuminare il
tuo viso stanco,il profumo della primavera con
gli asfodeli in fiore e le rose peonie del monte,
l'ombra di un albero di castagne con il color dei tuoi occhi
dove sederti e finalmente liberare i pensieri.
La felicità è anche l'amore virtuale fatto di sensazioni dolci,
di piccole scintille nello stomaco,
di presenze vicine anche se distanti mille miglia
divise dall'oceano e dalla caratterialità...
In quegli attimi l'amore si dilata e ti accorgi che
quei pochi minuti sono preziosi come 24 ore..
E chiudere gli occhi tuoi stanchi nocciolati,
accendere i sensi,sfornellare in cucina,
coadiuvare in Azienda ,leggere una poesia,
scrivere su un libro o contabilizzare la prima nota cassa,
o guardare una foto per annullare le distanze
e il tempo ed essere con LEI o LUI..
Sentire la tua voce al telefono,ricevere un'email
inaspettata,sono piccoli attimi di FELICITA'..
E così che il coffret e il cuore,si riempiono
di piccoli sogni prezioni,
di regali che parlano della persona che ami
(anche se solo nella fantasia generata dal virtuale)...
E' felicità anche l'urgenza di scrivere una email
dei tuoi pensieri,che c'è qualcosa di amaramente
felice anche nella malinconia.....
E nonostanze le tue barriere di difesa,
nonostante il SUO volere o il TUO destino,
in ogni airone che vola nell'alto dei cieli
c'è nel cuore un piccolo grande POETA...
cara amica compagna dagli occhi nocciola stanchi...

*

Una delusione d’amore affogata nell’whiscky

Passano le stagioni come calici di whiscky
ingollati in una balera dove si canta
"L'avvelenata"...
Questa disamistade spappola la mia anima
implode nel buon senso che rimane della coscienza
la posta in gioco è sempre quella,la medesima,
Perdere o vincere nella danza dei sentimenti..
Ciondolo come una zattera alla deriva
con i fumi dell'alcool mi avvio nella strada
in un buio crepuscolo senza luna
dove l'aria si confonde in un vortice di nuvole
basse e crudeli,smaterializzano il tempo
Vago come un demente dietro ai lupi,
io,proprio io,figlio di cani randagi,
sono sempre un sognatore che spera..
Cosa spera un sognatore all'ultima sfida,
alla disfida nell'o.k. corral senza rivali?
Forse quegli occhi chiaro verdi blu che
ossessionano il mio IO sperduto
nei meandri del black out,del zip realase
della mia mente lacerata per sempre?
Tu hai costruito un castello di pianto
come linea maginot che sfondate
le sue mura mi abbatte come un macigno
esploso a tritolo nell'arcipelago montuoso
della mulattiera della mia psiche..
Se io potessi morirei all'istante
come una capsula di cianuro,
come una fiala di pensieri e stillicidio
di chiaro scuri emisferi della mia mente
in questo sentiero di ombre e suoni di luce
che preannunciano l'alba..
Un cielo grigio cenere e algido come il freddo
che mi ruba l'ultimo anelito di respiro,
la finestra spalancata disorienta il mio IO,
ancora whiscky come elisir di dispiaceri,
che scolo dalla bottiglia,iracondo,
su tutte le telefonate negate,
sul rinfaccio malcelato del MI DISPIACE MA..
e t'accorgi di essere il volto della tortura,
l'onda capovolta in un'oceano indaco
d'imprevisti,di ritardi e d'imposizioni
come le umiliazioni subite nella fossa dei leoni..
Ora ti vedo come un'esile terra oscurata dal sole,
nel mai tramontato valzer del MI LASCI..TI LASCIO..
mi lascio violentare dai sentimenti
in una spiaggia chilometrica di rabbia,
su questo cuore in inverno di dolore,
mi dissolvo nei fumi del chivas come la nebbia
che sale dalla marea
fin dentro al seguito dell'aurora
con il cuore lacerato dalle pugnalate alle spalle,
al tuo ricordo o al ricordo di te,cosa cambia...??

*

Il nocciola di una Kamelia di lago

Come si può trasportare il sole in una ghiacciaia?
Come sciogliere questo ghiaccio appiccicato nella
tua anima e sul cuore in pieno inverno
come una tormenta di ghiaccio a meno venti?
Ma quale tormento è insinuato nel tuo subconscio
di donna umiliata e calpestata come un vuoto
a perdere fino al punto di non credere in nulla?
Ma chi può aver causato questo black-out
insopprimibile e senza una terapia
di sentimenti amorevoli e disponibili per
sanare le tue ferite che trapanano la psiche
indeRogabilmente verso un precipizio senza fine??
Dove sono scomparsi gli occhioni color nocciola
come le castagne della mia foresta dove
il nocciola è il mio pane,il colore nuovo del mio spirito??
Perchè sei rinchiusa in un reticolo di timidezza?
Perchè sei ingabbiata come una belva nei grovigli
della tristezza e della frigidità mentale?
Bella signora con gli occhioni nocciola stanchi,
afferrati a questa ciambella di salvataggio,
attaccati a questa boa,lascia che il tuo cuore
dia la password ai tuoi foschi pensieri algidi,
lasciati donare quelle belle camelie del lago,
lasciati trascinare dalla fiducia reciproca,
scaccia la malvagità dal tuo curriculum
di un'esperienza fatta di mostri ricorrenti,
prenditi l'amicizia che ti offro in una corbeille
di rosse camelie,donna bella con gli occhi color nocciola..
anche noi vogliamo e dobbiamo vivere.....
nel caldo sole del lago lontano dai cuori di ghiaccio..

*

Calma piatta nel pantano del rancore: 11 Giugno 08

Calma piatta,tranquillità apparente,
non sento niente,non sono nulla,
sono dissolto nella basca dello statico,
del non pensare a niente...
I miei occhi sono asciutti
il cuore non corre,non s'agita,anzi batte
lentamente fino a temprare la mia mente
di orgoglio duraturo e indelebile.
Tutto si evapora dalla finestra della mia stanza,
tutto svanisce nella brezza...
il nome tuo,non più pregno di dolcezza,e con te
si cancella da me stesso la musica speranzosa
dei doni promessomi dalla vita,e mi innalzo
su di te,ti guardo con indifferenza,sarò quì
a tramare in ogni istante contro di te,
ti guarderò soffrire atrocemente:
non piangerò lacrime amare,ma sorriderò
giovamente come un pagliaccio
sformato dal troppo ridere.
Le mie tavole sacre saranno la CATTIVERIA
su di te,l'ODIO senza limiti senza esserne mai sazio,
avrai da me falsi sorrisi e finte carezze,
in un palcoscenico fatto dalle nostre disgrazie,
la mia vista si esalta nel vedere la tua pelle
bruciata da un sole crudele,sarò il responsabile
di tutto questo avvelenamento,
sarò passione perfida e pure poesia,
sarò la tua alba e il tuo tramonto,
sarò tutto e anche niente,
e tu non potrai fare a meno di amarmi,
perchè sarò il tuo riflesso e tu satolla
di tradimenti,affogherai in me senza più
speranza se non quella di morire...

*

9 Gugno 2008: odio o amore?

Si può odiare un amore perduto o la causa
dell'incoscienza di chi ha lasciato che
la diga amorosa tracimasse nella valle
del rancore infinito?
Si può scaricare un'amore infinito,
un amore desiderato e realizzabile?
Cosa potrebbe scatenare un cataclisma
nella psiche tale da scatenare una
metaformosi autoflagellante?
Con quali parametri si misura un simile
sentimento di disamore antitesi del
mio amore rovente come le braci
ardenti di una passione che non si spegne?
Da dove sgorga questa sorgente diabolica
di egoismo velato da malcelata intolleranza?
Non sarà quel muro di Berlino elevato
nei meandri del subconscio della supponenza
figlia del più arido pregiudizio
sul perchè e chi è quella persona?
Non sarà che questo Io inarrestabile
abbia travalicato le sue regole
e scavalcato i paletti dell'Alter
che non si accorge della grave psicopatia
che ti avvince in una stretta asfissiante?
Perchè la rovesci su un'innocente?
Perchè scarichi il cd-rom dell'egoismo
sulle spalle di chi è un imbecille?
Fai pena a te stessa non credi o non vuoi vedere?
Alle 4.30 del mattino sono a riflettere
se la follia è nella mente di chi
si ritiene essere una signora normalità?
Alle 5 sono sempre più certo di essere
cascato nel tuo tranello,nella bieca imboscata
scaturita dalla tua mente labile,
criptata da una pseudo-umanità senza
conoscerne neanche il significato!
Ho bisogno di disconnettere,di bannare
per sempre la tua rubrica,
ho un desiderio violento dell'irrazionale
impulso di cancellarti per sempre
dai cunicoli degli emisferi della mia mente!
Good by signora tortura menzognera,
good by dalla tua spiaggia senza sabbia
sparita per la vergogna scacciata dal
pianto della luna e del sole amici miei
da una vita quando da bambino
percorrevo quelle contrade vergini
come la mia purezza mentale,
senza questa opprimente palla al piede,
good by da quella statale maledetta,
good by da quel cumulo di pietrisco,
goody by da quell'enclave di marziani,
good by dalla schizofrenia,
good by signora dispensatrice di
sentimenti foschi nel mare nero
della mia mente che vaga
nella contrada come una scarpa
rotta e un secchio di pattume..
(odio-amore?by juannesalvador)

*

8 Giugno 2008: la fine di un amore

Oggi si è abbattuta la rassegnazione,
oggi si è brindato all'inaugurazione,
al solito replay dell'abbandono,
dell'emarginazione vigliacca e premeditata,
una spaccatura netta di mentalità (dice lei),
di un cuore aperto e di un cuore chiuso,
di un sognatore con una calcolatrice (dico io).
Oggi i suoi occhi chiari verdi blu sono
il simbolo della "bandera" del Torcho ,
oggi il mare blu come i suoi occhi
è un oceano di catrane e tricotilene..
La sua casa è il castello di Dracula,
la sua spiaggia è solo un'inceneritore,
i suoi tramonti sono le tenebre,
le sue albe sono nubi nere con cupi foschie.
Nell'immaginario sei senza capelli,
sei una maschera da cinema horror,
la tua voce non è un sussurrio caramelloso
ma un impasto di nazionali senza filtro
in un piatto di veleno di cicuta..
Il mio cuore è uno sbando assoluto..
naviga in un oceano di disperazione,
sente che la vita non che è un ricettacolo
di cattivi pensieri e di disumana perfidia..
Sei lo status symbol dell'intolleranza,
della latente malcelata insofferenza,
reputi inaffidabile chi non ha la tua competenza (dice lei)..
Sei il volto dello snobismo criptato da generosità,
sei l'avatar del più bieco federalismo dei sentimenti,
fai patti solo con te stessa (dico io)
rivoltandomi come una calza vecchia
come un giocattolo rotto ..
Questa mia voce ti opprime come l'opera
dell'urlo della Danimarca
come la voce dell'orco cattivo
a caccia di cenerentole fasulle
in una galassia interminabile di virtualità
spinta all'inimmaginabile.
Ti neghi agli SMS, scappi via dai lanci di S.O.S..
Saziati beata beota di raggi di sole dorato,
bella signora egoista,
empriti di nero la tua epidermide,
balla le tue canzoni con uno dei tanti juannes,
colorati le ciglia con le mie ansie,
chiedi un hair and beauty con le mie lacrime,
saziati di queste torture patologiche..
Il posto dove io andrò sarà l'universo,
un luogo dove si accede con le opzioni
della sepoltura o della cenere sparsa nel vento
con bouquet e corone di crisantemi e di rose bianche..
Da lassù ti vedrò nella tua bella dimora rosa di pietre,
mi sazierò dell'aroma del giardino di fiori e boungaville,
ti vedrò come un'amazzone con i lunghi capelli biondi,
consolandoti con quell'altro juanne,
ma sarò in compagnia di una signora poesia,
di una bella chitarra di legno pregiato,
al ritmo di una canzone a te dedicata,
della canzone delle povere anime morte..

*

Sussurro impotente a un razzista...

Cos'è il razzismo se non uno dei tanti figli del pregiudizio?
Cos'è il pregiudizio se non un figlio dell'ignoranza?
Cosa divide il color bianco,rosso,giallo,nero,caffelatte,verdeocra,
violaceo,pallido cenere delle nostre epidermidi??
Cosa unisce i fiori dei mille colori in un giardino qualunque di una
qualunque parte della terra?
Perchè sono nere,rosse,verdi,blu,anche le nostre idee-ologie??
Quale reticolo ingrovigliato di mattane separa le nostre menti?
Perchè anche Dio si colora di tutti questi pregiudizi?
Chi è veramente Dio in questo mistero,in questo gioco a scacchi
multicolore inarrestabile?
E' il mare bleu verde di Chia o le lacrime di una donna che piange
per la perdita del proprio figlio?
Sono le camelie dei quattro colori del lago Maggiore o il sangue
che scorre a rivoli per una strage del sabato notte?
Non sarà il color nocciola dei tuoi occhi stanchi o le grida che si
levano di dolore nelle corsie degli ospedali?
Sono io il Dio figlio di un dio minore che vede tutta questa
lordura che latita nelle menti variegate di cento piume
da elettroschok di decreti legge irracontabili??
NO!
E' solo un sogno,un sogno di aver visto il nero che si ama con il bianco,
il bianco sposarsi con il blu come il cielo d'estate,
il nero catrame incunearsi nel nocciola dei tuoi occhi stanchi,
ho visto Dio onnipresente di un solo colore,
il razzismo svanire nei meandri delle voragini della psiche,
ho rivisto le camelie dei quattro colori
cantare una canzone di fede,speranza,carità e tanto amore...

*

L’week-end nel pianeta dell’effimero

Scrivere su una tastiera in una notte d'estate
è come suonare un pianoforte senza le dita,
volgere lo sguardo allampanato in un monitor
algido è un carcere con isolamento perpetuo.
Anche lo shopping dell'web è finito:
parte per l'week end di ogni fine settimana,
il circolo e il bar sport spengono le luci
e il viale della scrivania,della mia postazione,
è un mare nero di desolazione.
Sei come l'ultimo dei giapponesi che non si
arrende,combatte una guerra non guerreggiata,
i nemici sono lo splendido silenzio senza le
urla e le polemiche dell'agorà del virtuale.
Cerchi su "google" uno sfogo e clicchi su
una parola magica,regina della compagnia,
CHAT...
cerchi compagnia a pagamento
nel mercatino dell'effimero,
nella fiera universale della vacuità.
Mi vendo,mi offro come una puttana,
mi spaccio per gigolò,esibisco un profilo
verosimile a quello della disperazione,
una maschera di belloccio,un'età sempre uguale.
E' una struttura di falsità,un'expò della menzogna,
dai giga ai nichname,ai fiori di tutti i colori,
alle finte generalità,alle albe e ai tramonti degli avatar,
alle cromatiche onnipresenze evanescenti,
a gente reale che scappa dal nulla
per tuffarsi nel VERO,
una metaformosi inspiegabile di
disturbi caratteriali e di doppie personalità..
Sono uno dei tanti figli di un Dio minore,
scrivo per leggermi da solo,
faccio la guardia ad una galassia
in una costellazione dell'anarchia
o patologica monotonia??
Sono di sentinella con una stella di David
e la palla al piede dell'inutilità,
dell'effimero conoscersi...
Scrivo poesie morte come un web defunto
da sempre,
racconto in un sepolcro la storia dei libri morti,
di anime in pena,di un'inquietudine asfissiante,
di genti allegre nella sabbia dorata,
di danze nelle discoteche,
di amplessi consumati e di cornificazioni
appena in essere,un caos calmo in una calma
serata di turbolenza appiattita
dallo scorrere digitale di una muta tastiera
e di un monitor statico,freddo come la mia anima.
L'outllok è un deserto di newletter,
un messaggio irricevibile,è finita la magia
delle notizie quotidiane,del solito passaparola,
un last minute senza last,un low cost senza il love me...
Clicco sulla ICS rossa per tre volte,
chudo la saracinesca della solitudine,
disconnetto la mia mente e vado a suonare la chitarra..
"stand by me",stand by me"..good by
rose kamelie,albe dorate e rossi tramonti,
rosse a bouquet,ninfe attraenti,occhi bleu verdi,
aquile sulla scogliera,maschere di nicole kidman..
nel viale dello squallore..
con le note di una chitarra...

*

Viaggio nella terra di mezzo allucinato

Si può scrivere una poesia con le mani
che tremano come un maremoto improvviso?
Come cercare l'ispirazione con queste mani
come un mare in burrasca a forza sette?
Come permettersi un privilegio mentre
la carne nera imputridisce nel Darfur,
soccombe per l'egoismo dei potenti della terra?
Nero,nero,nero,solo il nero della città
è la password e il codice riservato per
accedere allo shopping della disperazione..
Solo i missili sono rossi come il sangue
nella terra di mezzo...
nella sottile linea di demarcazione dove
la morte li accompagna..
Solo i colori di sangue amaranto a rivoli
impregna l'EGO di Hamas e l'ALTER di Israel..
Nere sono le vesti dei muezzin e dei mullah,
nera è la morte che s'aggira randagia,
neri sono gli scialli nel muro del pianto,
nere le sono le pashime delle vecchie bambine
figlie dell'orrore,dell'odio della razza..
Nero è il mare in burrasca nel crepitìo
delle mitragliette e dei terra aria,
nera è la Skorpion dei giustizieri..
Nera è l'angoscia opprimente che ti attanaglia
nei viali di Haifa e Gerusalemme,
rossi di lacrime per il sangue versato
sono gli occhi delle fidanzate dei soldatini.
Il nostro Cristo a Betlemme è senza più lacrime
in balia degli squadroni della morte..
La soldataglia è in simbiosi con lo squallore,
i loro thank istillano solo desideri di vendette..
al calar delle tenebre nel color rosso mattone
nel tramonto senza tregua..
Dove siete nascosti colossi del G8?
In quale resort a striscie rosse di 8 stelle
vi riunirete per la prossima ouverture
dell'operetta stonata dei cerimoniali
dell'WELCOME,BONJOUR E BONANOTTE??
Una ragazza bomba salta in volo
come una libellula
nel check point del lungomare..
Ora il mare è rosso nero,nero e rosso
come la tavoletta di una scacchiera,
ora i fiori sono una gialla giunchiglia,
un vuoto nell'arido del nulla mentre le
sirene di Emergency cantano la musica
dei dannati nella macelleria ISRAELE..
Nero è il calice della malasorte..
tutti VOI siete neri senza vergogna,
ciechi,sordi,muti,stravaccati nelle chaises longues
a drinkare nei buenos retiros
per l'week end dell'indifferenza..
in stand by del lunedi per il bollettino
da dare in pasto agli avvoltoi:
allò,allò ici CNN,FOX,CANAL PLUS,REUTER
niente di nuovo nel mattatoio di Gaza,
altri 50 morti nel triangolo Sunnita..
Anche voi morirete come tutti,
anche voi sarete puniti per i vostri peccati,
sette saranno i gironi infernali già prenotati,
sette saranno i vostri rimorsi in fuso orario,
OTTO SARANNO I FUTURI POTENTI,
la signora morte gironzola quà e là
nella placida Beirut e la striscia di Gaza...

*

La luce dopo il buio in compagnia dei Dik Dick

In notti come queste potrei fermare il tempo,
cercare il vento per arrivare alle tue orecchie,
potrei chiamare il maestrale
per spazzar via dal tuo animo
le nubi nere che t'accompagnano..
In una notte come questa volerei
come i gabbiani per donarti adsl
o software,forse anche hardware
per cercare la canzone
che ti tonifica le ansie e i turbamenti.
In questa notte voglio vederti
vestita di bianco
condurti alla nostra rotonda sul mare,
dove un'orchestra suonerà
la canzone dei Procol Harum..
Ricordi le parole della nostra canzone?
Han spento già la luce..eh..
son rimasto solo io..
e mi sento mal di mare..
il bicchiere è però mio:
cameriere lascia stare..
camminare io so...
l'aria fredda mi sveglierà..
oppure dormirò..
Guardo lassù la notte
quanto spazio intorno a me
sono solo nella strada..
oh no,qualcuno c'è...
Non dire una parola..
ti darò quello che vuoi
tu non le somigli molto
non sei come lei
però prendi la mia mano
e cammina insieme a me..
il tuo viso adesso è vero..
tu sei bella come lei..
Guardo lassù la notte
quanto spazio intorno a me
sono solo nella strada
insieme a te,insieme a te..
In questa notte potrei cantare all'infinito,
stringerti nell'atmosfera,
virare alla calma piatta della canzone..
Potrei baciarti tante volte sotto il cielo stellato,
amarti molto come mi hai amato..
Sussurrarti di quella volta che t'avevo
persa per strada a Milano,
sentito dentro di me la tua indifferenza,
un voltafaccia come un uragano,
tutto il vuoto del tuo disamore..
Ma questa notte ho riportato la magia,
ho riportato l'incantesimo,
ho spezzato le catene dell'intolleranza,
cameriere,per favore..
faccia suonare di nuovo la nostra canzone...
il tempo si è fermato....

*

Lucida follia in due lingue diverse..

Mascadebos a mortorginu,
Abbuffatevi fino a scoppiare
alluppadebos de iscacaglios
ingozzatevi di risate
como chi bos appo narau
ora che vi ho svelato
chi so maccu mincrudu
di essere un matto furbastro
luchidu che unu spriccu 'e cristallu.
lucido come uno specchio di cristallo
Deo nde vacco unu vantu e mi la canto,
Io me ne vanto e me la canto
"bos canto chi menzus maccu"
vi canto che meglio matto
chi non malu che bos atteros
che non cattivo come voi
chi no unu mortorjiu a sa carena,
non come uno che uccide alle spalle
non mi vendo pro dinare
non mi vendo per i soldi
mi masco vinzas de prinzipìu,
mi sazio anche di principi
non bi valo a chircare
non mi abbasso a cercare
sos santos in su chelu
in santi nel cielo
pro poder traballare,
per poter lavorare
non mi vendo su paneri..
non mi vendo il sedere..
Deo so diversu,non dae bos atteros,
Io sono diverso,non da voi altri
so diversu dae mene,
sono diverso da me stesso
no potho facher unu cunfrontu,
non posso fare un paragone,
si non su chi pesso in su coro meu.
se non che penso con il mio cuore.
Soe esauriu che sa vuntana sicca 'e su putzu
Sono esaurito come la fontana secca del pozzo
e b'appo tramudau a un'attera vida,
e ho traslocato a un'altra vita,
mi l'appo vinzas cambiada,
me l'ho anche modificata,
soe a supra 'e una turre pisana,
sono nella cima di una torre pisana,
unu monumentu de su tempus andau.
un monumento del passato.
No solu bos ripitto chi so sonau
Non mi limito ripetervi che sono suonato
che unu sonazu arrughinau,
come un sonaglio arrugginito,
che una campana echene battazu,
come una campana senza battacchio,
luchidu che unu manzanu craru,
lucido come una chiara mattina,
ma bos ripito atteras chentu vortas,
ma vi ripeto altre cento volte,
e bo lu torro a narrer cada vorta,
e ve lo ripeto in tutte le occasioni,
CHI SA VIDA DE BOS ATTEROS
CHE LA VOSTRA VITA
NON VALET A NUDDA,
NON VALE A NIENTE,
EST UNU MARE PINTAU I SU PAPIRU,
E' SOLO UN MARE DIPINTO NELLA CARTA,
UNA PUNTINU I SU CHELU!!
UN PUNTINO NELL'ALTO DEL CIELO!!
Deo bi so in uve no sedes nemos,
Io ci sono dove non siete nessuno,
soe a supra 'e bos atteros
sono sopra di tutti voi
de tottus sas obrigasciones.
di tutte le vostre consuetudini.
Tenzo una vida chi a bos atteros
Io possiedo una vita che a voialtri
non bos veni dada.
non viene accordata.
SOE IN D'UNU MUNDU TOTTU MEU,
SONO IN UN MONDO TUTTO MIO,
isto assamuda in mesu
me ne sto in mezzo
de unu mare de contularzos,
di un'oceano di bugiardi,
canto una serenada
canto una serenata
cando sedes assamuda...
quando voi siete zitti.....

*

Se fossi il vento..

Nel vento ti porterei cavalcando la marea
dove le onde hanno la libertà
e gli aironi planano come leggere foglie..
Nel vento partirei dove il cielo
è un'immenso mare con il colore dei tuoi occhi,
un'oceano d'aria che si gonfia di nuvole,
di dolci goccie di pioggia...
E di vento,e di vento, e divento io,
come il vento in un momento
sto cambiando dentro di me
ma se vuoi io divento come te.
E col vento arriverei
dietro lascerei la scia
spettinando la mia vita
spalancandomi il sentiero
per lanciarmi planando su di te
cenerentolina...
Tutto quello che sono dentro
io lo esternerò
Mi dispiace se non è tutto come vuoi...
Ma se divento un principe azzurro sai che ti dico?
Di non piangere stanotte altrimenti andremo a fondo..
Tu di vento diventerai
e mi potrai raggiungere sempre..
E ti porterò vedrai,
dove non sei stata mai,
spazzando via le nuvole
in un'immenso mare di blu
in una costellazione di stelle
in un mare d'aria che le asciugherà

*

L’illusione di amare una maschera nell’web

Su notte non colat mai pessende a tie so
La notte non passa mai pensando a te
vinzas si m'as dau malos dispiacheres,
nonostante m'hai donato cattivi pensieri
vinzas si m'as prenu de turmentu,
anche se mi hai riempito di tormenti
vinzas si su coro est arrajolau,
anche se il mio cuore è oltraggiato
pesso a tie vinzas si tue non mi cheres prus
penso a te anche se non mi vuoi più
mancu pro cumpanzia de profescione..
neanche in compagnia per passeggiare
Troppu cosas malas d'ana narau,
Troppe cose brutte ti hanno raccontato,
troppu pessamentos d'as piccau,
ti sei presa troppe preoccupazioni
troppu manna sa cundenna
troppo grande la condanna
m'es toccada
mi è toccata
e ses assamudada comente un' ergastulana
e te ne stai zitta come un'ergastolana
in isolamentu.
in isolamento.
Ses sa cara de su disisperu,
Sei la faccia della disperazione,
ses sa cara de sa sufferenza,
sei la faccia della sofferenza,
ses una cara 'e luna cuvada,
sei una faccia della luna nascosta,
non bi supportas mancu s'idea
non sopporti neanche l'idea
de mi connoschere i su veru echene caratza,
di conoscermi di persona senza avatar
chin sa cara de unu omine veru
con la faccia di uomo reale

chin su coru pranghende che pitzinneddu..
con il cuore che piange come un bambino..
Semus inghiariaos dae milli males,
Siamo accerchiati da mille mali,
semus fizzos de s'egoismu,
siamo figli dell'egoismo,
nos fachimos sa gherra echene motivu,
ci combattiamo a vicenda senza motivo,
semus in manos de sos ricattos..
siamo nelle mani di ricatti..
Ma poite non pedis unu cussizu a sa luna bianca?
Ma perchè non chiedi un consiglio alla bianca luna?
Poite non dimandas a su mare verde
Perchè non chiedi al mare verde
chi pompias dae sa ventana de sa domedda?
che guardi dalla finestra della tua casetta?
Poite non disizzas chi un istedda rugat dae
Perchè non desideri che una stella cada dal
su chelu e li pedis unu disizzu
cielo e gli chiedi un desiderio
chi nos facat torrare a su disizzu de cudda
che ci riporti alla passione di quella
vorta chi b'amus fattu s'amore
che abbiamo fatto all'amore
a s'ascuia,a bellu a bellu,chin paragulas
sussurrando,lentamente,con parole
chi di issiana dae cussu coro mannu
che uscivano da quel tuo gran cuore
chi tenes comente unu tuppale de vrores
che tieni come un cespuglio di fiori
de cada zenia in cuss'arena colorada
di tutti le specie in quella sabbia colorata
'e vortada 'e die chi chistionat sos
dell'imbrunire che parlava i
canarjos e sas gardulinas ammorande
i canarini e le cardelline in amore
in supra 'e su chelu celeste comente
nell'alto del cielo celeste come
s'anima tua 'e una cenerentola chi
come la tua anima di una cenerentola che
s'est iffadada de issettare una rana
si è stancata di aspettare un ranocchio
chi sa caratza de su principe
con la maschera del principe
de s'amore veru...???
del vero amore...???
Como su mare es nighedu che
Adesso il mare è nero come
sas nues de capidanne,
le nuvole del settembre,
como sos ocros mios sun in luttu
adesso i miei occhi sono in lutto
che su viudu a barva longa,
come un vedovo a barba lunga,
como m'est ponende sa thudda
ora mi sta attaccando il freddo
dae su vritu de sa voche vritta
dal ghiaccio della voce algida
chi es prena de disamore,
che è pregna di disamore,
prena 'e venenu nighedu che a su mare
piena di veleno nero come il mare
arrenegau...
arrabbiato...
amus perdiu sa rejone pro su carculu
abbiamo perso la ragione per un calcolo
matematicu chi mi dat a nudda
matematico che mi assegna valore zero
contro tottu....
contro tutto....
Tenedi tottu a contu tuo,
Tieniti tutto per te,
umpredi sa vucca de cuntentesa,
riempiti la bocca di contentezza,
dassadi cossolare dae su cajentu 'e su sole
lasciati consolare dal caldo del sole
imbolaminde a unu muntonarzu...
rovesciami nel cassonetto del pattume...
(un'amore impossibile tra maschere e realtà by juannesalvador)

*

A Lorena: prova d’orchestra n. 2

Ti vorrei dipingere un canto
con colori di boungaville
e di kamelie di quattro colori,
con sorrisi di stelle lucenti nel cielo,
con il riverbero planante sul mare.
E nel mio concerto ti saresti vista
attorniata dai tuoi cantanti
che intonano un concerto
di chitarre dorate
cui avrebbero vibrato
le corde del cuore in ogni luogo.
Ti vorrei dipingere un quadro
delle foreste in fiamme
della mia povera terra oltraggiata..
ti vorrei cantare le mie lacrime
come un magico accordeon..
I fantasmi degli alberi morti
vagano come giganti delle fiamme,
irrompono nelle foreste
di quest'Isola martoriata..
Ti vorrei dipingere un canto
di tanche in fiore
o una bisaccia colma di sogni
irrealizzabili,utopie della mia mente,
di torrenti con rodondrendi,
di laghi blu come i tuoi occhi marini,
di mari verdi blu e spiagge candide
come la tua epidermide,
di querce sempreverdi nella magica
natura che si ribella alla cenere,
al mare nero di catrame,
alle navi piene di pattume,
alla tua voglia di tuffarti
nella burrasca dell'amore rosso
e nelle onde del mare blu
e ci lasciamo andare con i sogni..
Penso a te nella calma piatta
della bassa dove il verde si
sposa con il giallo mattone,
nel desiderio di una visione magica
di aironi in volo
che planano per condurti
nella costellazione del Pan di Zucchero..
(a lorena: prova d'orchestra n. 2)

*

A Lorena: frammenti di un’amore a Ostiano

Vivo in un campo di anemoni e girasoli,
sono smarrito nel sentiero dei gelsomini e di calendule,
vago alla ricerca di mille ibiscus..
Lotto nella giungla della madreselva,
sogno un'oceano di mimose,
il mio corpo è una costellazione di orchidee,
fremita e scalcita come una primula di bosco.
Vorrei donarti un'onda di gelsomini rossi
nel tramonto del mare di Biderosa,
uno sprizzo di giunchiglie,
porgerti tutte le rose rosse del mio giardino,
sono nell'abisso della sterlitizia..
Vorrei spalmare nella tua pelle
la sabbia lucente,
vorrei cospargerla di carezze..
Vorrei donarti il verde chiaro blu del mio mare,
il blu del cielo come i tuoi occhi,
vorrei sciogliere i tuoi capelli e sussurrarti
"ti voglio tanto"..
Vorrei suonare le tue canzoni,
vorrei baciare le tue aride labbra nella salsedine,
vorrei darti l'amore con il fruscio del grecale,
nella spiaggia di goloritzé...
vorrei,vorrei,vorrei,vorrei..
un giardino di pesco
come Lorena rossa camelia..
(A Lorena by juannesalvador)

*

Ci amavamo,ci adoravamo...

Ti amavo con la forza del primo amore
con follia e timidezza allo stesso tempo
ti amavo,ti adoravo,
ci amavano come bambini,come nuovi dei,
come angeli azzurri,ci davamo l'uno all'altro
ci amavamo,ci adoravamo,
ora tutto è finito.
Chi si è interposto nel nostro cammino
soavemente come la nebbia?
Chi è quel lupo che ha studiato attentamente
la sua preda risvegliando passioni
oscure nel cuore di te?
Chi seminò il sospetto nel mio cuore,
devastò il mio corpo,si bevve la mia bocca?
Chi è che adesso,acceso già il fuoco,
si perde come le onde?
E ci amavamo,ci amavamo,ci adoravamo
ci amavamo come bambini,come nuovi dei
come angeli azzurri,ci davamo l'uno all'altro
ci amavamo,ci adoravamo..

*

A Federica nella casetta di Daloo

Il silenzio è sovrano sulla montagna,
s'ode soltanto il canto lontano
della campana della chiesetta di Menarola.
Guardiamo,camminando nel sentiero della Spluga
tra vigneti e larici,il pallido sole che s'insinua
e la nebbia si dirada in uno skyline di stupefazione..
Il pizzo della Stella ci appare come il dio della montagna,
la sua guglia si libra fino a sfiorare con le sue labbra
il cielo blu indaco come i tuoi occhi dell'orizzonte in lontananza.
Rocce nude e spoglie contornano il lindo ruscello
in un mare di pietraia e di lapisluzzuli,cime cadenti
splendono di bianco alla Suretta.
Nel riverbero del tramonto,si diffonde una melodia profonda
di suoni armonici cristallini,roboanti,in crescendo calano
su di noi come una dolce melodia di Chopin.
Gli alberi sono rossi come le tue vampate di desiderio
ed il rosso investe le nostre labbra che si agganciano
in quel mare di natura spettacolare,non fotocopiabile!
Improvvisa cala dall'aria una neve di palline multicolori,
planano come gli aironi in rallentìo e si aprono in foglie,
galleggiano dall'alto come una caduta deliberata,
si posano nel lago sul fondovalle e sui nostri corpi
avvinti in un tentacolo,in un vortice di sensi,
facciamo l'amore in un prato di viole mammole,
di zinnie che piangono l'assenza di una Stella dei desideri,
ci lasciamo andare verso la meta di monte Legnone..
a saziarci di amore nel nostro alpeggio..
nel villaggio incantato di Daloo
dove in un fiorir di rododendri
ci sposeremo nella chiesetta
con il campanile bianco come le tue mani
alle quali donerò i sette colori dei sakcra
in ricordo di quell'alba sul Pizzo Quadro
il 31 di Maggio del 1982...
(Dedicata a Federica,alla Chiavenna -Spluga by juannesalvador

*

Dedicata a Kamelia....

I tuoi occhi sono come un mare in tempesta,
come l'acqua che s'infrange di continuo sulle rocce,
che immobili sono costrette a contemplare
l'immensità.
I tuoi occhi sono color nocciola
come le onde sull'imbrunire,
i miei occhi scuri sono pazienti rocce,
si fermano incantati
scrutandone la bellezza.
Il tuo sguardo,che ispira un'aria di timidezza
e di malinconia,ha rapito il mio cuore,
riempiendo di strani sentimenti l'autostrada
più segreta che conduce alla casa della mia anima.
Ora che ti ho conosciuta,guardando fisso
i tuoi occhi marroni chiari nocciolati,
intravedo le stelle splendenti che sostano
nella galassia dei tuoi grandi occhi.
Le tue lentiggini sono stami disposti nel tuo
viso e planano sul prato verde opaco..
Quando ti ho incontrata,quel mare di tempesta
era la foto del mio animo,un puntino minuto
di fronte al mondo,
pieno di difficoltà e sofferenza,
ora che dividi con me quel sentiero,
sembra che il puntino si dilata
tanto da oscurare il mondo.
Non piangere più lacrime amare e piene di sofferenza,
non celare più la malinconia che nel tuo cuore batteva.
Lascia uno spazio al giardino delle camelie,
abbandona quel parco tetro,senza luce,con un sole
inerme che asfissia l'esistere,il tuo EGO!!
Stenditi nel prato delle camelie multicolori,
giaci in quel mare bianco,rosa,giallo rosso
con la speranza di vederti irradiata dai caldi raggi del sole..
Aspetta che dall'alto del cielo plani un gabbiano
che ti sussurri le più belle poesie
ed il dono di una cesta di camelie variegate...
Fede,speranza,carità e amore...
(Dedicata a Kamelia by juannesalvador)

*

La compagna solitudine a Nuoro

La solitudine è una dolce compagna
che riempie un vuoto nella mente,
è un tran tran quotidiano,una clessidra
che scarica la sua polvere lentamente
e scandisce le ore della mia giornata.
La solitudine è anche un un bosco di cipressi
e murichessa dove trovo la compagnia
di un'amica ospite in una bianca chiesetta:
la solitudine della Grazia Deledda.
Rimango fermo,seduto in una panchina,
a guardare i bimbi giocare ed esultare
al passaggio del carretto con i gelati.
Resto in silenzio,e mi sazio di ricordi:
Cosima,Cenere,Elia Portolu,La madre..
Imparo a parlare da solo,leggere a volta alta,
con l'ombra di me stesso,con tutta la mia
sofferenza,con l'anima arrugginita.
Sussurro parole agli alberi che non parlano,
sentono,grido che ho sempre trent'anni
,si lo so,moltiplicati per due,ma sempre 30!
Vorrei essere metà del sole come la mezzaluna..
Essere la stella più grande per dividere la lucentezza..
Vorrei essere l'acqua per spegnere il tuo fuoco..
sono un'uragano di tempeste emotive..
un povero vecchio nel vuoto della desolazione....
(La compagna solitudine by juannesalvador)

*

Stand by me mrs in red

Nel Paese del vento è apparsa una stella
vestita di rosso con un sorriso smagliante
una nobildonna dallo sguardo ammaliante,
con un fascino sconvolgente.
Questa signora è come un mazzo
di dodici rosse e un cuore rosa ocra arancio..
E' la signora estate con tutto il suo splendore,
la signora che veste Prada e borsa di Chanel..
E' un'estate con il volto di bella donna
in partenza ad una gara da ballo,
una signora in rosso come le sue labbra
di un rosso come è il tramonto la sera,
del rosso del fuoco che divampa nei
miei sensi che bruciano come carboni ardenti..
un corpo che fa fremere di desiderio..
Ma come ti chiami gentile Signora?
Chi è il tuo mentore e tuo amante nel rossore
che emana la tua epidermide che mi spinge
a sfidare le ire del re Sole che splende
sui tuoi seni ignudi nella scogliera di calamosca,
a muovere le mie disarticolazione dell'irrifrenabile
e chiederle un rendez vous alla spiaggiola??
Rossi sono i tuoi capezzoli come un cd rom,
rossi-neri sono i tuoi seni rigonfi come le ideologie,
rossi neri lo sono per l'abbronzatura,
mentre io divampo nella fiamma dell'utopia,
dell'irrealizzabile con la sottomissione del mio
fisico martoriato che chiede il tuo corpo
come il desiderio di un condannato alla pena di morte!!
Cavalli sauri galoppano nelle mie vene,
il sangue scorre come una rossa ferrari a montecarlo,
mi auto flagello con la masturbazione...
Gentile signora chiedo poco e poi mi leccherò le ferite
dell'abbandono ma ora mi consenta l'estremo dono,
si lasci trasportare dalla carnalità e mi conceda
l'ultima notte d'amore nella spiaggia di coccorrocci..
nel chiaro di luna quando il sole si nasconde...(nenette?)
(Stand by me mrs in red by juannesalvador)

*

La mia Teresa di Legnano

Cammino al rallentatore nel viale del parco
chiedendomi il perchè a Piazza San Magno
non eri arrivata a quel rendez vous per
chiarire le spigolature della tua resa
all'evidenza là nell'Olona l'anno prima..
o dimentichi la tua fuga con Riccardo??
Cammino lentamente alla ricerca di
un raggio di sole in un mare d'ombra
e di alberi spogli in coltri di foglie gialle,
cerco ristoro per il mio cuore e le stanche
membra arrugginite come la mia anima
grigio nera con l'oscurita ocra- verdone
di un percorso algido in una striscia di catrame..
Come in un delirio,o forse un'incubo della follia,
mi appaiono cinque angeli bianchi alti come
un'oceano di larici e betulle che li accompagnano..
Sono alberi bianchi che irrompono alla mia vista
in uno squarcio di cielo blu come un indaco,
e in quell'attimo tu mi appari come il sesto angelo!
Ti vedo..ti incontro..i nostri occhi si scrutano..
si studiano,si proiettano come una digitale..:
come sei bella con quella chemise bianca
come i zampilli!
I tuoi occhi sono due braci che bruciano l'eros,
le tue labbra sono un quadro geometrico
da baciare avidamente .
Io sono lo specchio del desiderio,vivo di brama
di ricadere nella folgore elettrizzante di
sbranare le tue rosee carni come una belva...
sei entrata come un torrente in piena nel mio IO!
Siamo una coppia di fremiti e di vampate
che sfondano le tenebre delle penombre,
il mio fisico è catapultato nelle fitte lancinanti
della passione e ti bacio sfrenatamente..
Non sei una camelia o una viola mammola,
sei solo l'essenza della bellezza ..
con i bei capelli nero ramati racchiusi in uno chignon
che accentua la tua epidermide..
Nuvole bianche sorridono dall'alto del cielo,
scrutano lo stritolio di carezze frenetiche
di fisici catalputati in una coltre di foglie
di fare all'amore come..l'AMORE...
Le auto sfrecciano verso il Sempione...
lascio la mente planare nell'anarchia...

*

Dedicata ad Evelyne - 2007

L'auto giunge al kilometro 100,
e mi ricordo dei tuoi 100 baci,
mi sovvengono le tue 100 carezze,
i ns 100 sogni infranti da
una realtà povera di sentimenti e
arida di felicità.
Pero' ricordo,infinitamente,
so che ricordi,anche tu,
accendo la radio per non pensarci piu'.
Pensiero stupendo al 60 della striscia d'asfalto ed ecco quel flash
di quella notte d'amore,di quell' addio,
stretti in una morsa per non lasciarci.
Avanza di piu' nell'autostrada ed ecco
baglioni e battisti,farsi strada,testimoni di
nozze rimaste incompiute,testimoni di quell'amor
struggente,appassionato,di quel suggello di carnalità
e di perdoni,di scuse continue,di abbandoni,di
mancanza assoluta di maturità.
Ma ora sto per giunger per rivederci,
nel solito posto,stessa marea,in riva al mare,
in quel punto da dove si scorgono anche le aquile
in volo,messaggere della ns ritrovata,forse,quella
perduta complicità.
Sappi che t'amo con tutto il mio EGO.
Sappi che t'amo con tutto il mio 100 per 100.
Sappi daprima,che non ti tradiro'.
Non vendero' piu' la mia anima per 30 denari,
nè per una carriera da quaquaraquà.
Sono arrivato,mi sento perduto,anche,se, non sei qui con me.
Attendo per ore,il cellulare resta muto...e in recall..
sono sul punto di scoppiare,di entrare in acqua e lasciarmi andare.
Ma ecco che sbuchi come una fata,con un decolletè da
anni 90,indossato per l'occasione,soltanto per me.
E poi ti parlo,e tu mi parli.
E poi ti bacio e t'accarezzo.
Tu poi mi baci e mi stringi forte le mani.
Dalla tua borsa é sbucato un'anello.
Tu me lo infili,ed io come un folle di gioia,
ti bacio 100 volte,ti accarezzo 1000 volte,
ci ritroviamo nuovamente riuniti nella complicità.
L'aquila s'allontana dalla ns vista,ci rivestiamo,
e poi corriamo a perdifiato,promettendoci di nuovo,fedeltà
(dedicata a evelyne - 2007)

*

Vorrei donarti sette anelli di sette colori

Dieci sono le dita delle tue belle mani bianche,
tre sono già impegnate con la U,L,C...
Sette sono i Chakcra che vorrei donarti
con sette colori .
Il primo chakcra è rosso,quello della fertilità
e dell'energia con sfere di granato charms
nel giallo oro e con un mazzo di rose rosse..
Il secondo è arancione,quello della vivacità
sessuale e della creatività,è stimolato da
una pietra di citrino fiammato su oro giallo..
Il terzo occhio è giallo,quello del carisma
e dell'efficienza con un bouquet primavera
di girasoli e rosa arancio...
Il quarto produce emozioni,empatia,amore
ed è verde come un quarzo lemon
bordato di diamanti e un sempreverde..
Il quinto simboleggia la sincerità,la chiarezza
mentale e verbale ed è BLU come una iolite
bronzea su oro giallo e il colore del tuo mare...
Per indurti a meditare,ti vorrei donare l'indaco
di oro rosa celeste con zircone...
Il settimo chakcra è viola,quello della spiritualità,
del contatto con il divino,è l'ametista...
Vorrei donarti tutto l'oro del mondo..
da sciogliere in passione...
restano solo le ZINNIE in compagnia....

*

Il mio perduto amor..

Vorrei salutarti con un bouquet di artemisie,
con fiori aster e biancospino,
con le acacie e le azalee,
vorrei circondarti di bianche rose
vorrei estirpare la tuberosa dalla mia mente,
vorrei cingerti con gladiole e lavande di bosco,
vorrei donarti mazzi di viole mammole,
vorrei offrirti due Cattleya nel cerchio di glossimia,
vorrei lasciare migliaia d'ibiscus anche nel tuo,
vorrei cogliere per te una magnolia bicolore,
vorrei inviarti un albero di girasoli...
vorrei riempire le tue labbra di amarillis,
i tuoi occhi di pratoline e giunchinglie,
mazzi di dalie e di fresie,
vorrei che il tuo prato fosse pieno di tulipani..
Vorrei cantare con i fiori di pesco tutto
il mio amore come una glossimia e l'acacia..
Ma vivo con il giallo della vidaciocca,
vivo in simbiosi con la speronella,
mi libro nell'alto con il fior di cappuccio,
sono il simbolo della PETUNIA..!!
Nella mia stanza color amaranto
vivo nell'incubo di un'aquilegia,
anche se le begonie mi sussurrano..
Il mio giardino è andato perduto!!
Il vento mi è ostile e si vendica
mandando in macero come una frillittaria
una folata di ciclamini e di petunie!!
Vivo nel giardino dell'Anemone...
vivo nella zizzania delle calendule..
Solo le ZINNIE mi accompagnano...

*

In ricordo di Immacolata - 2006

A immacolata.
Una mano nemica si é inserita,tra noi,per tentar di distruggere il nostro amore.
Sempre la stessa,sempre quella,quella che ti ferì quella sera di qualche anno fa.
Ma non gli é riuscita,non ce l'ha fatta,anzi,il ns sentimento é sempre intatto.
E così penso che sei corrucciata e preoccupata,
ma non pensarci,ti ho insegnato che tutto passa e se vorrai,
avverrà tutto in fretta,quando tu lo vorrai.
Da quel giorno ti porgo la mano,le mie mani,il mio cuor,il mio amore.
Ma il tuo spirito é tormentato,e provato.
Pazienza,aspettero'.
Ma dove é finito quell'aquilotto che sempre scorgevi dalla scogliera?
Dove é si é nascosto il ricordo dei bei momenti trascorsi insieme?
Se sei ferita,anch'io lo sono.
Se ti senti tradita,anche io lo sento dentro di me.
Ma perche' non torni al tuo mare ed i tuoi sogni?
Saro' sempre vicino a te.
Non senti la musica di quella chitarra,quella che piace a te?
Torna,prendi la nave,prendi il volo,magari in aquila,ma torna subito,
sono sempre con te.
Non lasciarti andare nel brutto far niente,nell'inedia dei brutti ricordi,
prendi il primo volo,o vengo da te.
Eccomi,sono pronto,sono all'aereostazione.
Porto con me 2 anelli e il protocollo di fiori esotici e di bosco,
fiori orchidee e fiori marini,per suggellare il ns destino.
Ti da fastidio,se ti chiamero' makò??

*

In ricordo di Immacolata -2007

I ciotoli di mille colori sono i mille sguardi che ci siamo dati
quelle piu' belle per i baci piu' intensi,
quelle splendenti per le dolci carezze,
quelle rossiccie per il tuo sguardo
che esprime tutta la tua intensità.
Pietre suadenti e tesori di molti segreti di innamorati,
allignate come un cuscino aspettando il pathos interiore
dell'essere umano,che si decida a comunicare.
Ora ti parlo,immagine stupenda di fanciulla candida,tenero
fiore cresciuto fra le pietruzze della scogliera,ora ti avvolgo
con il mio braccio e tu rimani ad ascoltare e pensare.
Sfioro il tuo seno,senza volerlo,sento che tutto il tuo amore
si sta diffondendo fino al mio braccio,per poter anche tu parlare,
comunicare,fragile donna,sentimentale e romantica,fragile mentre
il mondo attorno,non ci sta ad ascoltare.
Meglio così.
Siamo soli,io e te,braccio con braccio,bacio con bacio.
Poi ci lasciamo entrambi trasportare,dal risveglio dei sensi,
protetti dalla complicità del mare e delle ns coscienze.
Ci amiamo fino all'estremo,fino alla fine,di una giornata paranormale.
Grido forte forte...in 10 lingue..tutto il mio amor...dolce fanciulla
di un'altro mondo,forse un angelo,forse la mia ancora,forse una immacolata ragazza venuta a salvare un perduto amore.
(prima dedica a immacolata - 2007)

*

Mente sconnessa in errore 678 POP 3

Ma è normale che l'allucinazione provochi l'incubo
di due occhi chiaro verdi blu di tre colori ??
Ma l'incubo non concede una tripla optione
di sognare una donna vestita di blu etro e una
sacca rossa a scacchi blu verdi di Prada?
E' mai possibile che l'erba fumata dal cespuglio
di corbezzolo con le bacche della murichessa
mi stritoli in visioni di scarpe rosse a tacco basso
delle calze brisèe a quadrettini scintillanti come
ghirlande di pietre di roccia salgemma argentea?
Cerco nell'album dei ricordi e vedo solo grandi
occhi neri di donne isolane belle come la neve
dei monti di Mola...
donne vestite di nero con gli occbi rossi
dalla disperazione per l'assassinio di un figlio,
occhi colore marrone come le mandorle
di Gonnosnò e delle gialle piane di Escovedu..
occhi viola come la violette di campo...
ma l'incubo vaga nell'irreale visione tripolare,
dell'interattività della follia e gli occhi dei
tre colori del nostro mare mi seguono
come la santa Inquisizione
come un wanted americano del vivo o morto
in un capitombolo della psiche....
Ora seguo le onde che s'infrangono nella
scogliera del golgo di girigoli e nella cala
vedo la donna dei miei incubi..
scorgo lo sguardo come il colore verde
del riflesso chiaro e blu dei suoi occhi
blu come il mare all'orizzonte...
vedo i suoi seni bianchi come la neve
vedo la sua scura epidermide ....
l'incubo mi spinge a fare l'amore con
l'allucinazione....
La boutique di Prada emana luci soffuse
nella spelonca di un foro mentale ..
borse a scacchi di tendenza mi mandano in
visibilio e la sabbia mi conduce allo statico..
tac e toc le scarpe rosse si dileguano
e mi lascio trasportare nel casello autostradale
n. 40 dell'incubo del suo piede ...
ma anche la taglia.......???

*

Vago nel sogno dei tuoi chiaro verdi blu

Stanotte cercavo per le strade l'ispirazione cercando
due occhi chiari verde blu tra la gente di fretta,
ho sbirciato quà e là dalle vetrine cercando una
silhouette con il volto solare come quando il sole
annerisce la tua rosea epidermide.
Da un curracho sento una canzone del mare
della Bertè,un mare d'inverno nero senza vita
come il sepolcro scuro in una fosca foresta..
Vago nella notte nera come quel mare d'inverno,
vago nei meandri della solitudine come
quelle onde d'asfalto come un gatto nero..
vago nei viali delle fabbriche dell'eros,
il nero del mio cuore dribbla le luci rosse
dello shop della carne umana venduta a peso
vago negli angoli dei malavitosi dove la
bianca si spaccia come la farina della reclame...
I tuoi occhi chiaro verdi blu sono svaniti nel vuoto
del baratro off limit senza codici di sbarramento,
la tua pelle rosea con l'abitino di seta blu è
svanito nel cielo dell'inquietudine.
Sogno.
Sogno le onde che cantano con la sabbia
sogno la sabbia che bacia le onde
verdi chiare blu spumeggiano
sogno il blu del cielo come il vestito blu
che indossavi al rendez vous mancato..
Sogno il rosso delle tue labbra,
sogno la tua pochette rossa scarlatta,
sogno il tuo candido rossore
quando ti stendi nella sabbia bianca
nel rosso tramonto
e la gente ammira la tua epidermide..
Sogno di entrare nei cunicoli ,
nei meandri fisici della tua timidezza,
sogno la tua chiusura ostinata al
sogno di una libidine..
Vago nell'incubo dell'allucinazione,
gioco sullo stop and go senza ripartire,
sono in panna esogena estemporanea
sogno di vivere
sempre assieme agli occhi chiari verdi blu
che si nascondono nei cunicoli
dell'indifferenza o del disamore??
Quando sogno voglio vivere una vita da sogno,
una vita con il tuo desabillé che ti dona,
sento i tuoi occhi scrutarmi
nel vagare nel border line della solitudine....

*

Sogno di lucida follia di 26 Maggio 2008

Sto sognando e ti scrivo,
di un baratro profondo,
di un vuoto infinito
di sensazioni mai vissute
di una mente pericolosa
che sprofonda nella melma
della disillusione,nel black-out
del disamore e d'indifferenza.
Ti scrivo come in trance,
di un amore malcelato,
di parole proferite da una
mente in errore 678
tarata da foschi pensieri notturni.
Parole solo mie,
parole con made EGO senza ALTER,
parole e pensieri sconnessi.
Ti scrivo da un mare piatto
corrotto dalla mia mente bacata,
senza le scosse delle onde nemiche
di barche vecchie ondulanti,
di coppie d'innamorati,
di occhi lucidi di pianto
del canto dello sgomento.
Di smarrimento nel largo
dell'oceano mentale
di un "ti amo" sussurrato
guardandomi nello specchio
dell'inaffidabilità
detto nella mente,
forse nella sentenza dell'inutile.
Le lacrime mi bagnano,piove!
Piove sulla paranoia maniacale,
piove su una dolce amarezza,
piove su una chance perduta,
piove sulla mia anima nera,
piove sull'assordante mestizia
d'un cuore anarchico
ma non rassegnato.....
Piove sulle urla dell'algido sms,
il rinfaccio ed il rimpianto,
sul vanto e l'orgoglio,
sui fogli elettronici
iscritti di rabbia.
Piove ed è buio pesto
sulle false promesse,
su un sogno piegato,
piove sui morti pensieri,
piove sulla rude sfortuna,
piove sulla mia follia,
piove sul tuo caldo sorriso,
sul tuo cuore beffato.
E scoppiano dentro sentimenti
incarogniti dalla pazzia,
piove su amori impossibili,
su desideri utopici.
Qualcuno svanisce lontano
perdendo l'orizzonte,piano...
nessuno bussa alla porta,
nessuno squillo si cellulare,
nessuna televisione accesa,
solo una fitta allo stomaco
come un pugno di roccia
ma non fa male....
Sussurro ancora "TI AMO!,
sussurro parole mai dette...
Vivo il sogno come un'allucinazione,
sogno il colore chiaro blu dei suoi occhi
sogno il colore blu della chemise
che indossa nella lucida tenebra
della psiche eterogenea,
E sognando il sogno che non
sognavo,
ho rivisto il nero del pozzo
e della bestia cattiva
della malasorte
di un irreale lucidità
del sogno di sperare che tutto ciò
sia un sogno e non un T.S.O.
nel giorno del tuo arrivo...
vodafone: risponde la segreteria...
(sogno di lucida follia by juannesalvador)

*

Il vero Dio in due lingue (non è un canto)

As contau tottus sas favulas?
Hai raccontato di tutte le bugie?
As contau tottus sas malasortes?
Hai raccontato tutti i dispiaceri?
As contau tottu su malu vachere?
Hai descritto tutto il malaffare?
Non b'as pompiau s'indifferenza
Non hai fatto caso che l'indifferenza
ch'est sa mere 'e su mundu?
è la padrona del mondo?
Pro cantu deppimus galu vajulare
Sino a quando dobbiamo ancora sopportare
cantu galu amus appoderare in s'unu mundu
quanto ancora dobbiamo resistere in un mondo
prenu solu de gherras echene justiscia e meda dolore.
pieno solo di guerre senza giustizia e molto dolore.
Zente prena de ODIU,chi s'iscusa 'e sa religione
Gente piena di ODIO,con la scusa della religione
comente chi sa gurpa siat sua de sas arrejones
come che la colpa sia sua delle questioni
chin non isorvene mai,cando su veru peccadore
irrisolvibili,mentre che il vero peccatore
ja est unu Deus ma si mutit DEUS DE DINARE,
è si un Dio na si chiama DIO DEL DENARO,
su prus forte,su prus malu, su prus tzeccu.
il più forte,il più cattivo,il più cieco.
Cantu amus a padire galu sas penas de s'ifferru
Fino a quando dovremo patire le pene dell'Inferno
pro poder nanner de viver in LIBERTADE?
per poter dire di vivere in LIBERTA'?
Libros dae cuddos chi vachen sa vinta de esser zustos,
Liberi da quelli che fingono di essere giusti,

chi di saludana chin gentilesa e si vachen vinzas brulleris
che ti salutano gentilmente e chi scherzano pure
dae cuddos chi di vachen credere chi ses mere tue in sas detzisiones
da quelli che ti fanno credere che sei tu il padrone delle tue decisioni

e una vorta c'ana ottenniu su chi vuliana s'irmenticana de tene
e una volta che hanno ottenuto quel che volevano di dimenticano di te
dassandedi martzire comente s'arga 'e muntonarzu.
lasciandoti marcire come il pattume.
Sa terra est torrande sa pacca,es diventande unu desertu,
La terra sta restituendo la paga,sta diventando un deserto,
prena de arga, de disamparaos e de miserrimos....
pieno di rifiuti,di affamati e di miserabili.......
(non est unu cantu by juannesalvador)
(non è un canto by juannesalvador

*

Innamorato di una stella in due lingue

In sa vida de un'omine b'ata momentos,
Nella vita di un'uomo ci sono momenti,
chi unu si sentit tottu solu e chene felizidade,
che uno si sente tutto solo e senza felicità,
in uve su dispiachere est su babbu mannu:
dove il dispiacere regna sovrano:
in cussu mamentu dimandandeli a sa cussentzia,
In questo momento chiedendoli alla coscienza,
li pedis ma si appo sballiau carchi cosa,
gli chiedi se ho sbagliato qualcosa,
in uve appo sballiau?
Dove ho sbagliato?
e si appo sballiau?
E se ho sbagliato?
E di sutzedit de moer passos in s'iscuriore,
E ti succede di camminare nel buio,
e de non crumpender nudda de mancu una manera!!
e di non capire in nessuna maniera!!
Cando sa mente tua,
Quando la tua mente,
diventat unu muntone de poites,
diventa una montagna di perchè,
unu monte 'e occu de malos pessamentos
un vulcano di cattivi pensieri
chi s'ammuntonana,e chene pasu, a unu puntu
che si ammucchiano senza riposo,al punto
dende perder su luchiore a su cumpretu,
di perdere completamente la lucidità,
ti pones a pessare a badiare comente as colau sa vida
ti metti a pensare a come hai trascorso la vita
comente unu bundu chircande a sa disisperada.
come una maschera infernale cercandoti disperatamente.
Su motivu de tottu custu.
La ragione di tutto questo.
E di dimandas chin as imbolau su tempus colau
E ti chiedi che hai gettato il tempo trascorso
pro chircare una vida meda menzus un'attera vorta...
per cercare una vita futura migliore..
Avias vidu un'istella e credias chi vit tua,
Avevi visto una stella e credevi che fosse tua,
las postu iffattu che tzeccu ca vis zertu chi d'aret
gli sei andato dietro ad occhi chiusi per farti
piccau a vivere de siccuru unu mundu menzus de goi.
prendere a vivere sicuramente un mondo migliore di questo.
Poi cuminzas pianu pianu ande vier in sos lampos
Poi cominci piano piano a scrutare negli squarci
de luche cussu chi su coro non b'aiat cherfiu e
di luce quello che il cuore non voleva e
tando cuminzas a bajulare che a prima su dolore.
allora ricominci a sopportare come prima il dolore.
Non tenes prus felizidade,non bi l'aias mai tenta abberu,
Non hai più felicità,non l'hai mai avuta davvero,
ca cuss'istella a nanner su veru e prena de carvones
perchè quella stella a dirla veramente è piena di carboni
rujos de braja e de farzidughines e d'abbizas ch'es canistergia,
roventi e di opportunismi e t'accorgi che è EGOISTA,
non biet cantu ses suffrinde,ma tenet sa vazza mala
non vede quanto stai soffrendo,ma ha un volto cattivo
de di la ghettare a coddu,imbolandedi sos ingiurgios prus malos,
di dare a te la colpa,scaricandoti le ingiurie più pesanti
avrosos e iffamones,
crudeli e infamanti,
si la ridet a contu suo e si la ballat e cantata,
si giggioneggia tutta da sola,
credet de poder facher tottu ca est un'istella.
crede di permettersi di fare tutto perchè è una stella.
Di cundennat a una vida vatta a esser solu e de mortu 'e gana
Ti condanna a una vita di solitudine e di stenti
credet chi pro tie,issa e tottu su ch'est pro issa,
crede che per te,lei è tutto ciò che è per lei,
TUE NO SES NUDDA,eja,ca issa est un'istedda e sas istellas
TU NON SEI NULLA,sì,perchè lei è una stella e le stelle

tenent semper sa vila de chie las cheret a isposas!!
hanno sempre la coda dei pretendenti!!
Di dimandas: eja eo so un'omine a catza de un'istedda,
Ti chiedi: sì,sono un'uomo a caccia di una stella,
ma vorzis b'appo garrigau sa cotzera,eja...
ma forse mi sono innamorato,sì....
ma de un'istedda ch'es rutta dae su chelu!!
ma di una stella caduta dal cielo!!
Como tottus su chi non bi credio tenet una vazza...unu numene,
Adesso tutto quello che non credevo ha un volto....un nome,
e passiensia este su tuo...
e pazienza è il tuo....
meu chene sensibilidade,barrosu,bodione,
il mio senza sensibilità,prepotente,superficiale,
pacu cumprìu,prenu 'e turmentu e turmentosu...
immaturo,pieno di tormenti e tormentoso....
cuddu chi vit s'amore meu....
quello che era il mio ex-amore...
(s'istedda by juannesalvador)
(innamorato di una stella

*

Dedica al poeta Sandro Bondi: color rosso..

Rosso è il tramonto ad Alghero,
rosso è il colore dei suoi capelli,
rosso è anche il mio vino di Mamoiada,
rosso è il vampore del climaterio,
rosso è il mio cuore ardente,
rosso è il colore del comunista e del socialismo,
rosso è il colore delle Ferrari,
rosso è il mare del boulevard de Sanguinaires,
rosso è anche il buton rosso antico
rosso è chi s'intimidisce allo sguardo di una bella ragazza,
rosso è il viso paonazzo di Depardieu
rosso è il tuo rossetto
rosso è il colore della mie rose del giardino,
rosso è il papavero delle praterie della Sardegna,
rosso è un'amore nostalgico per la politica,
rosso è anche chi è con il cuore nero di dentro,
rosse sono le tue labbra inaridite dal lungo inverno,
rosse sono le passioni ardenti,
rosse sono le pene d'amore di una timida donna,
rosso è l'inferno in questo mondo,
rosso è il colore dei morti nella striscia di Gaza,
rosso è il sangue di tutti gli ebrei perseguitati,
rosso è anche il bimbo che urla piangendo
rosso è il giudice che emette la sentenza all'innocente,
rossi sono gli occhi di chi non dorme,
rossi sono gli occhi del vendicatore e dell'assassino,
rossa è la michela brambilla che io ammiro come l'amore in questa terra,
rossa è la poesia oltraggiata nel cimitero dei libri morti
rossa è la faccia di chi si arrichisce alle spalle della povera gente,
rosse sono la gran parte delle cooperative emiliane e toscane,
rossa è la bontà del cavaliere silvio berlusconi,
rossa è la lacrima del torrente inquinato,
rossa è la scarola di maggio nel mio giardino biologico,
rossi sono i mille colori del prato della mia terra,
rossi sono i pettirossi
rosso è il sottoscritto in ipercapnia da insufficienza respiratoria,
rosso è il sangue che scorre nelle nostre vene,
rosso è il colore del tetto della tua casa e pure la mia,
rosso è il tuo vestito da sera,
rosso è il colore della mia peperonata con peperoncino,
rosso è chi ama troppo di fretta con carnalità,
rossa è la mia donna che mi prende per pazzo perchè Vi scrivo,
rosso è il vessillo della vergogna del P.C.U.S.
rossa è anche l'invidia nera di chi del rosso ne fa un'arma da guerra,
rosso è nini rosso il trombettista,
rossa è l'azalea rara innamorata del fiordaliso selvatico,
rosso è il bouquet di paquerettes in Borgogna,
rossi sono quelli che ho delegato a rappresentarmi in Parlamento,
rossa è la codardia di si scaglia contro le fasce deboli del nostro popolo,
Dolce verde chiaro azzurro è il colore dei tuoi occhi d'innamorata,
Dolce azzurro è il carattere di Sandro Bondi e le sue poesie sono multicolori....
Verde è la speranza che rosso e nero si abbraccino nell'ora della loro morte....
(dedicata a sandro bondi da juannesalvador)

*

Allucinazione notturna n. 2

L'erba verde dei miei prati
è gialla come il mio viso scarno
pieno di brufoli come i tulipani
della montagna grigia che mi
sovrasta,
le ferule e gli asfodeli sono
flosci come le mie braccia
colore mattone come le
tegole della mia casa,
gli uccellini non cinguettano
senza le note delle peonie
inaridite
come il mio cuore disperato.
Il sole penetra tra la foschia,
annienta come un laser

i prati dei fiori di mille colori,
le greggi cercano riparo
dalla canicola
sotto l'ombra dei querceti
sempreverdi
aspettano sofferenti
l'ora dell'imbrunire
la passeggiata nella foresta
alla ricerca della sorgente
e dei pochi fili d'erba scampati
al genocidio del Dio caldo umido
del deserto della mia terra..
La mia auto si arrampica
nella nera striscia di mare nero
sale verso l'alto dei monti
come un giogo di buoi
che ansima per la fatica..-
Zampilli d'acqua cadono
sulle terre stuprate dal solco
della trattura
e creano spazi verdi salmastri
in una sarabanda
di sciami impazziti
e da nugoli di locuste
piombano sui raccolti
come i caccia bombardieri.
Cristo:
puoi spiegare al tuo creato
questa metarmofosi
improvvisa della natura?
Ma non sei tu il Dio del Creato?
Dove è nascosto il cielo blu
come il mare e la cima
dei monti in lontananza?
Perchè una cappa opprimente
trapana la psiche dei miei prati felici?
Perchè questa sentenza senza appello?
Vivere,mio Dio,vivere è amore
amore per una donna con gli occhi
blu come il tuo mare..
è amore concedersi all'aroma
che emanano i mille e due colori
dei fiori pregni delle tue lacrime
acqua della tua terra..
Non è amore scacciare un mare
nero in burrasca e la cappa fosca
della salsedine assassina che
sale in alto del tuo cielo?
Vivere è amare gli animaletti
della foresta incantata
i pesciolini senza la loro mamma
alla risacca nella sabbia bianca
come il cuore della tua Myriam!!
Dio,dio,dio del mare e del cielo..
lascia che il sole ami la luna piena
concedi la tregua all'IO che vede
questa insopportabile tortura!
Dammi il tuo indirizzo di posta..
ti invierò la poesia della canzone
del mare verde blu come i suoi occhi,
della chioma dei suoi biondi capelli,
del suo cuore grande come la sua città..
Ti invierò una preghiera..
stand by me....
(allucinazione notturna n. 2 by juannesalvador)

*

Incompiuta n. 4

Perchè sono tornate le nubi nere minacciose?
Perchè il cielo non è azzurro come il tuo mare?
Perchè i tuoi occhi sono grigi come la nebbia,
dove è partito il verde chiaro smeraldo
dal tuo sguardo di bionda cenerentolina ?
Quali contrasti hanno rinsecchito quei
fiori di mille colori nel tuo subconscio?
Il mio cuore è nero come le onde in burrasca,
il mio tormento è immenso come le onde
della lunga spiaggia che anch'essa soffre
per le nubi fosche insinuatesi nel tuo animo..
Sprofondo nel vuoto del non vivere
mi calo nella trappola del pozzo
calma piatta,segnale 0 ,e pensieri tristi
nel mare della dimenticanza..
Vivi prigioniera di te stessa o hai la palla al piede
chiamata rimorso,paura di avere paura
del terrore di non avere più paura?
Scaccia quella brutta bestia che ti ferisce!
Non parare al caos del disordine
e dell'anarchia di quel partner tumultuoso
come il treno ad alta velocità,una saetta
che ti trapassa e ti sconvolge la serenità..
Lascia che il tran tran ricompaia nel tuo IO,
lascialo tornare nella tua tana solo e soletto,
lasciati trasportare nella vita non vita
nella monotonia del vivere non vivendo
senza il tormento dell'inquietudine..
senza la vampata di stress senza freno
senza le regole del confrontarsi,
lascia il vivere diverso come diverso è il
suo EGO e pensa alla signora tranquillità...
Vedrai cenerentolina dai biondi capelli
vedrai nuovamente il cielo blu senza
quelle nubi fosche e i tuoi occhi saranno
chiaro verdi blu come il mare e le onde
si quieteranno come l'orchestra alla fine
del concerto nell'opera della diversità..
Fai come quella mente malata che
tortura il tuo non vivere e sfogati su una
tastiera e specchiati nel monitor anonimo
nella notte insonne e lasciati cullare dal
conforto di msn e dalla concretezza di yahoo
e l'opera di google sarà la tua musica
preferita nella burrasca della serenità..
Sogno o sono ancora occhi grigi con la
nebbia che ti avvolge con aromi salmastri?
Lascia che un forum sia la panacea di
questo IO a scatasfascio,messo a dura prova
dalla signora persuasione,dal mal di vivere..
da un cuore a responsabilità limitata
senza capitale sociale nella voragine
del tot per cento di disponibilità del tuo
cuore sofferente...
(imcompiuta n° 4 by juannesalvaldor)

*

La canzone della tristezza dell’anima

Piangono i petali dei fiori
dal freddo dell'alba che li
pregna di rugiada
quando le prime luci del giorno
giocano nelle pieghe del risveglio
Sento la tua voce.
cerco di svegliarmi e risorgo con fatica
cercando di uscire dalla morsa
di una bella cosa che stavo sognando
e anche se era di rara bellezza non si può
paragonare a te che sei mille volte più
dolce.
Improvvisamente apro gli occhi dal sonno
e mi trovo la migliore creatura del mondo
sempre vicina alla realtà di ogni giorno.
Mi piace quello che pensi di quel che sogni
sentirlo come nubi sopra me
Dandoteli nelle labbra.

Mi piace che i nostri corpi siano tutt'uno,
mi piace pensarti sotto la luna all'imbrunire.

Mi piace svegliarti con carezze quando

la luce attraversa la finestra.

Mi piace l'abbraccio forte prima che tu esca

Mi piace aspettarti al ritorno per stringerti

in un abbraccio ancora più forte di prima.

Ho anche pensato alla vita senza di te.

Per la prima volta ho avuto molta paura.
In quel momento la mia mente è caduta in una fossa

come un pozzo profondo di brutti pensieri

mai conosciuti prima.

Ho pensato alla notte e al giorno che non s'incontrano mai,

si cercano senza mai arrivare all'appuntamento,

ho anche pensato al mare che tocca la sabbia

della spiaggia senza mai poterla far innamorare,

e anche al sole e alla luna nell'alto del cielo

che non si baciano mai se non quando s'incontrano
all'eclissi per fare l'amore di fretta.
Alla fine ho tirato un respiro di sollievo
e la prima cosa che ho pensato è che TI AMO.
In cinque lettere ti ho detto la cosa più grande
del mondo.
Ti racconterò le cose passate da molti anni,
delle giornate nere senza amore da nessuno.

Ti racconterò della grande solitudine che ho passato,
della disperazione solo come la notte fosca.

Le ore vuote che ho passato,trascorse sempre a letto,
guardando il soffitto della stanza,
muri vuoti senza storia e freddi come la neve e
senza cuore.

Sono rinchiuso in questa stanzetta rettangolare,
con la mente in viaggio dove è arrivata per non

vedere.
Tutte queste cose ti racconterò,se sarai buona a

ad ascoltarmi,a capirmi,se ne sarai capace,
che fai parte di me,amore mio.
Ho chiuso gli occhi,ho respirato l'aria
libera con dolcezza,ho sentito il tremito del cuore
ho cercato di lasciare la mia mente libera,
ho provato ma c'erano solo brutti pensieri.
Li ho lasciati liberi di volare come gli uccelletti,
ho visto che sono volati di corsa per cercarti.
Ti darò l'amore quando non te ne accorgerai,
ti farò da guanciale e da guancia nella notte,
danzerò con quello che sognerai,ti sussurrerò
come la luna parla alle stelle,
ti bacerò come il vento bacia le onde del mare,
non mi vedrai mai: il vero amore è come
l'eclissi quando arriva il sole.
Leggere,nelle bolle di sapone ho messo un lucchetto
a più di mille illusioni.
E ho lasciato che andassero in alto nel cielo e
le ho dedicate come le più belle canzoni....
Non saprai mai,forse,quanto il mio cuore è

sognatore...
Un sogno!Ho anche sognato a lungo come

se fosse vero!
Passare una vita piena di

fantasia,cercata,creduta,
immaginata e desiderata,con tutta la speranza.
Sì,sperata col desiderio di chi non può capire
perchè un'altra volta non ha voluto credere.
Sogno meraviglioso di molte notti non ti servono
più parole,basta la realtà per dire ancora una volta
ritorna il buio e lì è il posto che ti spetta!
Non cercare la luce se non puoi o non vuoi
essere circondata dall'immaginazione,nessuno

vede il cuore,
vede l'anima,non resta che la realtà amara
che non trova neanche le lacrime per piangere!
nell'alto del cielo,giovane piena di tristezza
in questo silenzio senza realtà e pieno di fantasia,

dove nessuno ti potrà far male,dove potrai
ancora continuare a sognare per tutta la vita e l'eternità.
Io so che sei vera,perchè sei nell'aria e lo sento....
so che esisti....che sei sotto la pioggia perchè
sto sentendo le tue lacrime che scendono su di me.
Ti aggiri nella notte so che ci sei,anche

quando vedo una stella
in più sopra il cielo che brilla più delle altre
Quando soffia il vento,so che ci sei,sento le tue carezze
dal respiro tuo e mi lascio trascinare per raggiungerti....

So che ci sei perchè sento la tua voce che mi

suona dentro..
Se solo ci fosse una stella cadente per ogni volta
che penso a te una luna rossa che colora il mese di Giugno
e che fa nascere il giardino del mio cuore.......


(la canzone della tristezza dell'anima di juannesalvador)

*

Se....se...se... n. 2

SE FOSSI UN ALBERO SAREI....Un faggio

Se fossi una canzone ............... Yesterday
se fossi un cibo........................ torta di ricotta
se fossi un sentimento.............. struggente nostalgia
se fossi una parte del corpo...... occhi
se fossi un fiore....................... fiordaliso
se fossi un mese...................... giugno
se fossi una stagione................ autunno
se fossi un numero................... sette
se fossi un colore..................... verde smeraldo
se fossi un film........................ C'era una volta in America
se fossi una nazione................. Europa?
Se fossi john lennon te la canterei.
se avessi la ricotta te la preparei dolce e salata,
se fossi un gabbiano ti prenderei in volo
e dall'alto del cielo vedremmo tutti i bei luoghi
con struggente nostalgia,
se fossi un'azalea cercherei un fiordaliso
per dargli una carezza con dolcezza,
se fossi una lampada cercherei il mese di Giugno,
se fossi estate ti seguirei,
se fossi un numero tre ti cercherei dappertutto,
se fossi il mare della Sardegna ti donerei quei colori,
se fossi l'attore del film ti corteggerei,
In tutti luoghi dell'Europa io t'inseguirei...
Se fossi un'albero sarei una quercia per donarti la mia ombra,
se fossi un'albero sarei un leccio per donarti
il verde come i tuoi occhi verdi chiaro smeraldi,
se fossi Dio ti porterei nel cielo blu come le stelle
che brillano nella notte lucente..
Se fossi sano ti rapirei come un bandito,
Se fossi il Sole illuminerei il tuo cuore,
Se..se..se..avessi coraggio ti darei l'amore,
Se...se..se...senza i se bacerei le tue labbra
rosse come i papaveri di prateria...
Se avessi un diamante lo spaccherei
per creare una parure scintillante
da donarti nel chiaro di luna..
Se fossi acqua ti bagnerei per poter
asciugare le tue braccia e
spalmare l'olio balsamico sulla tua pelle..
Se..se..se.. ti amassi davvero ti sposerei...
(Se.se..se.. n.2 by juannesalvador)

*

Visioni in viaggio verso casa..

Oggi mi sono fermato sotto la grande quercia,
nel golgo dì pullana
dove scorre un ruscello
in un prato di papaveri rossi
e di genziana con piccoli
arbusti ricolmi di piccole palline
rosse,gialle e verdi pastello.
La natura ha sconfitto
il generale inverno e m'inebria
di odori diversi che emanano
le viole e i ciclamini.
L'erba del tancato 'e pirastrari
nasconde la sagoma delle mucche
alluppate in un banchetto nuziale...
le greggi si scorgono in lontananza
brucare in quel mare scoppiettante
di erbe di tutti i colori.
Come vorrei essere un pittore per
dipingere quello che sento di me..
Come vorrei saper scrivere la musica
per comporre l'opera fantastica
di questa melodia della natura..!
Nei costoni della collina dietro
la prateria multicolore
spuntano mufloni
come gli innamorati attendono
la loro compagna
distesa fra le margheritine
e il verdognolo delle ferule
ed il fiorir degli asfodeli..
pastori transitano con i loro armenti.
Il cielo è azzurro come
il blu del mare lontano
il sole si sposa con i riflessi
del grigio del monte spada
e del blu del cielo e del mare
in lontananza.....
Oggi la città triste sorride
come il cinguettio dei pipiricchi,
la natura invade gli alberi spogli
e li dipinge di verde
come uno smeraldo incastonato
che brilla nelle tue mani bianche..
Avanziamo mano alla mano
nei sentieri agrovvigliati di arbusti
ricchi di bacche viola e rosse
come le sue labbra ardenti,
nella vetta il santuario della Madonna
della montagna magica
dirige l'orchestra della natura selvaggia,
esplodente come il cuore vicino al tuo..
ci lasciamo cullare dalla stanchezza...
bianchi aironi planano nel mare in lontananza..
(visione magica in viaggio verso casa by juannesalvador)

*

Incolonnato nell’autostrada...

Sogno tante cose
e troppe sono lontane,
sfuggono via come le onde
nel mare in burrasca...
Orbo e colmo di speranza,
viaggio fuori da questa morsa
che stringe l'umanità
in un fosco incubo,
in una nera allucinazione,
buoi da giogo
alla ricerca di soluzioni
ottimali per sè stessi.
Soli
siamo in questo mare
nero di asfalto che spesso
fiacca l'anima come il suo colore.
Una patina di foschia
ci ricopre gli occhi
o forse è il nostro sguardo
ad essere talmente intenso
d'andare
oltre a ciò che ci circonda?
Viaggio alla ricerca di LIBERTA',
scappare da questo sciame di api
operaie indaffarate a ritrovare
il loro essere
nel loro lavoro.
Andare sempre più lontano,
oltre le catene che mi
avvolgono...
Pace,tranquillità,
che non ristagna mai
nel mezzo dell'ammasso della
ferraglia puzzolente
che mi stritola la mente..
Come dribblare questa fiumana
di greggi instancabili di pecore
metalliche robot senza anima?
Come sfuggire alla solitudine,
la pace dell'io turbato
dall'insensibilità che oramai
sovrasta come il mare inferocito
nelle nostre menti assoppite?
Frenesia e stanchezze insolubile
come strategie alternative,
scioglietevi nella speranza
di poter percorrere a ritroso
il sentiero dei nostri progenitori
urlando al mondo il gusto
della LIBERTA'...petrolio amore mio...
(pensieri incolonnato nella strada by juannesalvador

*

Dedicata a chi...nella notte insonne

A chi posso dedicare una poesia nella lunga notte insonne?
A chi non vede e non ha nessuno per farsi guidare
A chi vede solo quello che gli pare
A chi soffre nell'attesa del ritorno dei suoi cari
A chi ha le mani gonfie per il freddo
A chi è stato condannato innocente
A chi innocente aspetta il suo momento
A chi è malato e non ha assistenza
A chi si dedica all'assistenza amorevolmente
A chi ha la schiena rotta dal troppo lavoro
A chi pulisce le scale dei bei palazzi
A chi pulisce le scale di quelli brutti
A chi si sistema per la notte in una panchina
A chi vive dentro un pozzo senza speranze
A chi soffre per una scomparsa di una cara persona
A chi piange per la dipartita di un familiare
A chi piange per una delusione d'amore
A chi ha perso la dignità e ai senza lavoro
A chi è vittima di un'ingiustizia
A chi è sfruttata come prostituta
A chi soffre la solitudine e una vita di stenti
A chi ha subito nella vita solo Rinfacci
A tutte le persone buone di questa terra!
A tutti voi rivolgo il mio sguardo
dalla finestra della mia cella dorata
dove abito e mi crogiolo
al riparo degli orrori
di questo mondo sconnesso
popolato da menzogne e falsità.
Da questa finestra provo vergogna
per le mie piccole sofferenze
ridicolo diversivo
per chi è ancora in vita...
(dedicata a chi..nella notte insonne by juannesalvador)

*

Allucinazione notturna

Mi farò cura della paura delle tue ansie,
sarò quì sempre nella notte insonne,
mi farò cura dei tuoi turbamenti,
aspetterò i tuoi brevi messaggi.
Ti solleverò dai dolori e dai tuoi dubbi continui
con il computer sempre acceso.
Ti colmerò di fiori ogni mezz'ora,
ti colmerò di baci lunghi come le onde,
mi farò cura delle tue ossessive manie.
Sorvolerò il cielo come i gabbiani,
cercherò la luce e il sole
per non farti invecchiare.
Tu sei un'essere speciale,
ed io avrò cura di te.
Il monitor mi è compagno nel vagare
nella notte infinita dello spazio virtuale.
Sei vestita di bianco come una sposa,
non hai fiori rossi per me?
Più veloci di alice i miei sogni
raggiungono il mare....
Ti donerò silenzio e pazienza,
percorreremo le strade della pineta.
I profumi d'amore sono intrisi nei nostri corpi,
ti colmerò di molto buon senso
ti porterò quei dolci desiderati da tempo,
carezzerò i tuoi capelli come i versi di una poesia.
Suonerò la chitarra a passeggio nell'imbrunire,
ti sussurrerò le parole come un sogno
con l'adsl che bolle la notte sognando
di avere sognato che ero con te
a guardare le onde e la luna nel mare..
(allucinazione notturna by juannesalvaldor)

*

Innamorato di una stella in due lingue

In sa vida de un'omine b'ata momentos,
Nella vita di un'uomo ci sono momenti,
chi unu si sentit tottu solu e chene felizidade,
che uno si sente tutto solo e senza felicità,
in uve su dispiachere est su babbu mannu:
dove il dispiacere regna sovrano:
in cussu mamentu dimandandeli a sa cussentzia,
In questo momento chiedendoli alla coscienza,
li pedis ma si appo sballiau carchi cosa,
gli chiedi se ho sbagliato qualcosa,
in uve appo sballiau?
Dove ho sbagliato?
e si appo sballiau?
E se ho sbagliato?
E di sutzedit de moer passos in s'iscuriore,
E ti succede di camminare nel buio,
e de non crumpender nudda de mancu una manera!!
e di non capire in nessuna maniera!!
Cando sa mente tua,
Quando la tua mente,
diventat unu muntone de poites,
diventa una montagna di perchè,
unu monte 'e occu de malos pessamentos
un vulcano di cattivi pensieri
chi s'ammuntonana,e chene pasu, a unu puntu
che si ammucchiano senza riposo,al punto
dende perder su luchiore a su cumpretu,
di perdere completamente la lucidità,
ti pones a pessare a badiare comente as colau sa vida
ti metti a pensare a come hai trascorso la vita
comente unu bundu chircande a sa disisperada.
come una maschera infernale cercandoti disperatamente.
Su motivu de tottu custu.
La ragione di tutto questo.
E di dimandas chin as imbolau su tempus colau
E ti chiedi che hai gettato il tempo trascorso
pro chircare una vida meda menzus un'attera vorta...
per cercare una vita futura migliore..
Avias vidu un'istella e credias chi vit tua,
Avevi visto una stella e credevi che fosse tua,
las postu iffattu che tzeccu ca vis zertu chi d'aret
gli sei andato dietro ad occhi chiusi per farti
piccau a vivere de siccuru unu mundu menzus de goi.
prendere a vivere sicuramente un mondo migliore di questo.
Poi cuminzas pianu pianu ande vier in sos lampos
Poi cominci piano piano a scrutare negli squarci
de luche cussu chi su coro non b'aiat cherfiu e
di luce quello che il cuore non voleva e
tando cuminzas a bajulare che a prima su dolore.
allora ricominci a sopportare come prima il dolore.
Non tenes prus felizidade,non bi l'aias mai tenta abberu,
Non hai più felicità,non l'hai mai avuta davvero,
ca cuss'istella a nanner su veru e prena de carvones
perchè quella stella a dirla veramente è piena di carboni
rujos de braja e de farzidughines e d'abbizas ch'es canistergia,
roventi e di opportunismi e t'accorgi che è EGOISTA,
non biet cantu ses suffrinde,ma tenet sa vazza mala
non vede quanto stai soffrendo,ma ha un volto cattivo
de di la ghettare a coddu,imbolandedi sos ingiurgios prus malos,
di dare a te la colpa,scaricandoti le ingiurie più pesanti
avrosos e iffamones,
crudeli e infamanti,
si la ridet a contu suo e si la ballat e cantata,
si giggioneggia tutta da sola,
credet de poder facher tottu ca est un'istella.
crede di permettersi di fare tutto perchè è una stella.
Di cundennat a una vida vatta a esser solu e de mortu 'e gana
Ti condanna a una vita di solitudine e di stenti
credet chi pro tie,issa e tottu su ch'est pro issa,
crede che per te,lei è tutto ciò che è per lei,
TUE NO SES NUDDA,eja,ca issa est un'istedda e sas istellas
TU NON SEI NULLA,sì,perchè lei è una stella e le stelle

tenent semper sa vila de chie las cheret a isposas!!
hanno sempre la coda dei pretendenti!!
Di dimandas: eja eo so un'omine a catza de un'istedda,
Ti chiedi: sì,sono un'uomo a caccia di una stella,
ma vorzis b'appo garrigau sa cotzera,eja...
ma forse mi sono innamorato,sì....
ma de un'istedda ch'es rutta dae su chelu!!
ma di una stella caduta dal cielo!!
Como tottus su chi non bi credio tenet una vazza...unu numene,
Adesso tutto quello che non credevo ha un volto....un nome,
e passiensia este su tuo...
e pazienza è il tuo....
meu chene sensibilidade,barrosu,bodione,
il mio senza sensibilità,prepotente,superficiale,
pacu cumprìu,prenu 'e turmentu e turmentosu...
immaturo,pieno di tormenti e tormentoso....
cuddu chi vit s'amore meu....
quello che era il mio ex-amore...
(s'istedda by juannesalvador)
(innamorato di una stella

*

Visita al mio passato

Vago nelle deserte strade come
un fantasma in compagnia di
loro che non mancano mai.
Nella piazzetta di Santa Maria
sotto un albero verde scuro
anch'egli vuoto del non vivere
scorgo le stesse persone che non
vedevo da tanti anni come non
sia mai trascorso il tempo..
Questi volti sono la faccia dello squallore,
visi vecchi e raggrinziti come il colore
dell'albero verde scuro.
Sono gli amici dimenticati che
ricompaiono dal passato.
Quanti anni sono trascorsi senza mai vederli!
I loro capelli mi ricordano l'inverno
della città triste.
I loro occhi sono la morte che si preannuncia
mentre io sono il loro specchio, sono
un uomo che non ricorda più il passato.
Come erano begli quegli occhi di Mauro,
come erano castani i capelli di Sonia!
Come erano belli vestiti da sposi
uscire dalla chiesetta abbracciati
con le donne con piatti colmi di grano
scagliandoli a manciate come augurio
di buon auspicio su un tappetto di petali
di rose lasciati cadere dai loro balconi.
Questi volti mi ricordano il vuoto totale,
sono in simbiosi con i viali deserti pieni
di vecchi platani senza più colore
come il fantasma che vaga nella città triste.
Il sole spacca le pietre che trova nella sua strada,
le nubi scappano via da questa luce folgorante,
arrabbiata che illumina solo volti spenti,
donne sole intente a fumare con sguardi smarriti
corpi di donne scarni come il grigiore
del fumo e dei palazzi vecchi senza colore.
Vago alla ricerca della disperazione!
Perchè la solitudine è compagna di questa città?
Perchè la città è un fastasma senza rumore?
Dove sono le coppie di innamorati
che rendevano vive d'amore queste strade
invase dalla signora solitudine?
Nel mio vagare raggiungo la collina degli angeli
dove riposano in pace i miei cari
sotto l'ombra del filar dei cipressi
compagni di croci di pietre multicolori.
Sembra di essere in una stazione affollata
con treni veloci che partono con mille
persone tante sono le foto che conto
nella collina degli angeli...
Rivedo la dolce giovane della strada,
il suo sorriso è una stretta al mio povero
cuore ancora innamorato e speranzoso,
rivedo la mamma che mi scruta come
per dire juanne resta con me e con gli angeli
del paradiso e con il tuo amore di ragazza!
Vedo la maestra dei verdi anni, la dolce
Margherita come un bel fiore nei campi,
vedo il babbo che sorride strizzandomi
l'occhio come per indicarmi il percorso,
la strada affollata delle giovani coppie
e della gente per strada che mi saluta
come sia uno di loro nella verde collina..
Mi lascio trasportare dai sogni...
la città triste è lontana...

(visita al mio passato by juannesalvador)

*

Olbia piange i tre fratelli Diana

Cosa resta dentro al cuore di tre
mogli distrutte dal pianto per uno
schianto furibondo contro un muro
sfrecciante di ferro nella strada della morte?
Cosa resta nei cuoricini dei loro figli
orfani di babbo nel verde dei loro anni?
Cosa resta come ricordo se non lamiere
schiacciate come da presse pesanti
con dei corpi ridotti a frittelle?
Le sale da ballo si riempiono nella città,
urrà agli sposi si sentono in lontananza
dal locale chic tra il mare e la terra
della piccola mela ...
Urla strazianti accompagnano
l'atmosfera della notte
si fondono con l'allegria dei giovani
che esultano nel lor passeggiar nel molo..
Le campane di S.Simplicio toccano a morte,
la festa cominciata è finita con la fine del
film della tragica fine dei tre fratelli di Olbia..
Le damigelle in costume sfilano taciturne,
i cavalieri piangono nella folla muta,
nessuno ride, nessuno canta, tutti pregano
tutti piangono lacrime nella via fausto noce.
Il sindaco piange disperato come che
se la disgrazia si accanisca sulla bella città
per tutte le volte che ha pianto sulle croci
disseminate nella strada della paura..
Cala la notte a Poltu Quatu,
il pianto accorato segue il volo dei gabbiani
che sfrecciano dietro alle bianche navi
e gli aerei che planano sullo smeralda..
Un'altra mamma piange a Loiri,
lacrime come torrenti in piena si riversano
nelle vicine frazioni, a Porto San Paolo
si prega senza speranza, per gli orfani
tristi e le vedove in nero...
Ma chi sei tu Cristo, a volere simile crudeltà?
Chi si nasconde negli anfratti della burocrazia
e non piange per le centinaia di croci
nella strada della morte?
Come si chiama il deus ex machina delle sciagure?
Chi si nasconde dietro all'avatar dell'ANAS?
Avrà dei figli e una mamma costui?
Perchè una persona decide di sacrificare
i propri figli, i figli della sua bella terra
per vendersi ai potenti con degli alberghi
a 5 e 7 stelle per altri potenti che
parlano solo di guerra?
Perchè questa città soffre per una mano
ignota che odia la bella piccola mela?
Povera gente che non vuole bene alla
sua stessa gente, dimentica della tragedia
della Moby Prince, chiude gli occhi,
dimentica,
la stagione della lunga estate è in arrivo
con ghirlande di rubli e di dollari,
la gente piange nella Gallura..
a Loiri e Poltu Quatu....

(in ricordo dei tre fratelli Diana by juannesalvador)

*

Ricordi nella stanzetta in psichiatria n. 2

La mia mano accarezzava dolcemente
il fresco e zampillante pelo dell'acqua.
Com'era dolce quella sensazione:
la pace del cuore e dell'anima.
Intorno a me la vita, la mia felicità,
i miei monti.
Lo sguardo si fermava su ogni albero,
su ogni essere vivente,
cogliendo il messaggio di tranquilità
che da essi scaturiva.
Un unico grande quadro,
questo eravamo.
Un'opera creata
non per il piacere degli occhi,
ma dello spirito:
un'unico grande essere che gioiva
della propria esistenza.
Davanti a me il ruscello di littos
scorreva placido cantando
di roccia in roccia,
giù verso valle per fondersi col
grande fiume che confluiva al lago..
Era tutto parte di me,
e io non ero solo,
né inutile.
La mia mano immersa in una corrente di sabbia.
La sollevo lentamente,
e i granelli volano via
in un turbinio danzante.
Non sono più sui monti,
ma in un immenso, sterminato deserto.
Dune,
montagne sempre in movimento,
silenziose signore
che ingannano la mente e il cuore
mutando di continuo in
forma e consistenza.
Conoscono solo il presente,
non pensano al futuro.
Perchè mi trovo quì?
E' forse un sogno?
E' un incubo....
Oppure
questa è la realtà e la mia felicità
era solo un miraggio...
Come posso scoprirlo
in un luogo
che sa solo mentire?
Solo,
e inutile.
Sono quì:
un minuscolo granello
in un oceano sterminato:
sperando che questo
sia il sogno,
e che presto
mi risveglierò.....

(reparto psichiatrico 2 by juannesalvador)

*

Ricordi nella stanzetta in psichiatria n. 1

Dalla finestra di questa stanzetta
scorgo uno slargo che si adagia
ad una chiesa rosa con le campane
verde rame che suonano il tocco..
della messa dell'imbrunire..
Dalla chiesa rosa partono due
strade separate da un giardino
verde e con mille colori di fiori,
palazzi a molti piani fanno compagnia
alla piazza dove le auto sostano
dopo la lunga corsa nelle strade della città.
Da una fontana s'alzano zampilli che
planano sulle siepi del giardino della piazzetta.
Le luci delle insegne multicolori
scrivono lettere di passione ai fiori ora scoloriti,
saracinesche si abbassano, cala il silenzio
che rimbomba come uno sparo nei miei pensieri...
Nelle panchine sostano coppie d'innamorati
che scruto nel vuoto come avessi perso un oggetto..
Un mazzo di rose scarlatte giace per terra deluso
come la mia anima e il mio corpo malato..
La mia mente torna alle rose scarlatte
miste alle tee giallo ocra e ai garofani verdeneri,
alla bianca nave nel mare placido di capo figari,
ai monti grigi di mola nell'alba chiara ..
al cielo blu come il mare a quell'ora..
grandi volatili nell'alto del cielo bianchi come la nave..
Le sorelle lontane ferme all'ancora all'Isola Bianca.
La mente vaga nel ricordo della distesa di sabbia
fino al capo di Montesantu, alle onde alte
della marea plananti sugli scogli rossi e neri
nell'interminabile camminare sulla schiuma
amoreggiante con la sabbia felice ed ebbra di baci..
In lontananza giovani spogli giocando con le onde
alte, amoreggiando con le loro compagne e il mare..
Le campane della chiesetta battono la mezzanotte..
la medichessa punge le vene e sprofondo nell'oblio..
(reparto di psichiatria by juannesalvador..)

*

Ti amo nella valle chiavenna e nella Spluga

Lago nero, sponde scure, sole stellato come
cometa riverbera la luce nello scuro
la nebbia si dirada, spunta la cima del monte Legnone.
In quest'albeggiare ti sussurro TI AMO...
Alberi rossi, foglie nero verdi purpuree,
le guglie bianche delle Sciore
semprevivo dei monti fresco di rugiada mattutina,
cento colori di dirupi, costoni, falesie, vette maestose
sovrastano le casette magiche del fondovalle
della Spluga avvolta nell'estasi della nebbia cenere
come un alone di fuliggine e del cielo blu vergine.
Questa mattina ti sussurro TI AMO....
Rocce nude e spoglie contornano il lindo ruscello,
cime cadenti splendono di bianco alla Suretta.
Posso sussurrarti AMORE....?
Alpeggi qua e là, pascoli brulli ricchi di pietre, mucche
offrono ai loro pastori i seni rigonfi di latte caldo
nella nebbia che scappa con i cerbiatti in amore..

Pallido sole ribatte sugli alberi spogli, le foglie secche
vagano in superficie nelle acque del lago
in attesa della primavera col verde pastello, verde
bosco, verde nero verde e bianco dei monti
che cantano e spandono l'eco nelle valli...
Balliamo questa canzone di AMORE?
Valli magiche in terre ancestrali, aride terre mattone,
ocra marrone, filoni di pietraie in acque splendenti
come diamanti nel Montespluga.
Tegole rosse sulle case nascoste, costoni neri senza
sole, anse grigio pan di zucchero,
campanili bianchi come la guglia dei monti..
Ora il sole sovrasta anche le vette più alte,
la neve diventa ruscello, il lago splende lucente,
i prati sono fioriti di mille colori....
gli scoiattoli saltano con cucchi che cantano,
ci tuffiamo nell'acqua ignudi come la neve,
e nel prato fiorito facciamo L'AMORE...

(valle spluga e chiavenna by juannesalvador)

*

Ricordo di un’amore in valle Spluga e Chiavenna

Le guglie dei monti lontani tubano
con il tuo bel cielo azzurro,
giochi di luce si fondono a nebbioline
che spandono arpeggi di una chitarra
nei dirupi neroschiaroscuri riflessi.
La tua vetta è come i tuoi occhi grigio verdi,
gli alberi di faggi e di betulle cantano
musiche celtiche,famigliole di boleti gaudono,
fiori di mille colori ghirlandano il lago ed
il campanile di Vercela rintocca musiche dei cigni.
Stormi di aironi librano nei cirri lontani,
voli di pettirossi cinguettano frasi di amore
come noi giovani innamorati si baciano,
come l'eco dei cerbiatti in amore...
Vita,vita,vita,questa è vera vita!
I nostri corpi sudati si bagnano nella magia
dell'acqua dei laghetti verdi e grigi,
ruscelli pluvianti sulle fresche sorgenti ci
inebriano in adagio come un pianoforte
con il prorompere di musiche nordiche..
Laghi azzurri,cime cadenti,semprevivo dei mondi,
casette accoglienti,banchetti invitanti,coppe
di nettari,coppie che danzano con la musica
dei monti delle valli incantate....
Cavalli sauri si rincorrono nei prati verdi,
prati esplodenti ci stuzzicano,ci invitano,
cuculi canterini come polene ci accompagnano
nella smania di sbranare le nostre carni
avvinti in un paesaggio dimenticato e unico..
Ci consumiamo di amore magico,amore bello,
amore eterno nelle valli....
nell'alba incantata e nel tramonto da sballo...
(ricordi della valle spugla e della chiavenna by juannesalvador)