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Giocattolo
Mia Iva, mio Modello Unico, incubo e Gioia delle mie notti bianche, dentro ai tuoi reni, sono diventato il tuo giocattolo, la tua marionetta, godendo del diritto che tu mi fai sesso sia con le mani che con la tua bocca, e ne sono geloso che gli altri ti desiderino, mia corvina mia piccola fighetta| Con i tutti i tuoi di giochi di Amore ne ossessioni il mio spirito, la mia anima tenebrosa, eterna , al punto tale da venerarne il tuo bel corpo carnale liscio di seta mia deessa ondeggiante con tutta la tua eminenza mia Iva ! Uniscimi a te per l'eternità, utilizzami come tua sessuale prua! Vorrei in questa realtà, di essere usato da te per tutte le tue gioie notturne! E schiavo dei tuo seni, ,della tua piccola rosa intima, esserne inebriato da te dalla tua magica, divina, sensuale essenza! Tu Gioia della mia vita sei tu Iva la mia sola,unica Legge, Sperando che io ne sia la tua vittima da perpetuare! Tu ne hai fatto di me un condannato ad amarti! Tossico di te, sei diventata la mia droga, una corte senz'appello sessualizzando i miei già infiammati destini! E ne sogno di essere per te il tuo epilogo, di morire e rinascere con te mia Zarina.
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Giocattolo
Mia Iva, mio Modello Unico, incubo e Gioia delle mie notti bianche, dentro ai tuoi reni, sono diventato il tuo giocattolo, la tua marionetta, godendo del diritto che tu mi fai sesso con le mani e con la tua bocca, e ne sono geloso che gli altri ti desiderino, mia corvina mia piccola fighetta| Con i tutti i tuoi di giochi di Amore ne ossessioni il mio spirito, la mia anima tenebrosa, sempiterna , al punto tale da venerarne il tuo bel corpo carnale liscio di seta mia diva ondeggiante con tutta la tua eminenza mia dea! Uniscimi a te per l'eternità, utilizzami come tua sessuale prua! Vorrei in questa realtà, di essere usato da te per tutte le tue gioie notturne! E schiavo dei tuo seni, ,della tua piccola rosa intima, ne sono inebriato da te dalla tua magica, divina, sensuale essenza! Tu Gioa della mia vita sei tu Iva la mia sola,unica Legge, Sperando che io ne sia la tua vittima da perpetuare! Tu ne hai fatto di me un condannato ad amarti! Tossico di te, sei diventata la mia droga, una corte senz'appello sessualizzando i miei già infiammati destini! E sogno di essere per te il tuo epilogo, di morire e rinascere con te mia Zarina.
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Là dove sei tu
Amo questa dolcezza che impregna la tua anima quando il profumo dell’amore, ti dà tutta quella tenerezza,
che il mio cuore , ti vorrebbe colmare...
Questo dolce desiderio che sento si fa intenso e ti dà la bellezza, che ne è il riflesso dello specchio
magico della fiamma ardente del mio amore…
Il mio cuore è impaziente d'amarti e nonostante io resti un mistero per te, ti lascio indovinare quello che tu non hai ancora scoperto di me...
Come potresti morire senza me se tu sei nel profondo dei miei pensieri, del mio cuore,
della mia anima?
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Giocattolo ( erotico-hard)
Mia Iva, mio Modello Unico, Gioia delle mie notti bianche, dentro ai tuoi reni, sono diventato il tuo giocattolo, la tua marionetta godendo del diritto che tu mi fai sesso con le tue mani, geloso che gli altri ti desiderino, tu mia brunetta, mia piccola fighetta| Con i tutti i tuoi di giochi di Amore ne ossessioni il mio spirito, la mia anima tenebrosa, eterna, fino al punto tale di venerarne il tuo bel corpo carnale liscio di seta ondeggiante con tutta la sua eminenza! Uniscimi a te per l'eternità, utilizzami come la tua sessuale prua! Io vorrei in questa realtà, di essere usato da te per tutte le tue gioie notturne! Schiavo dei tuo seni, della tua piccola strettoia,della tua rosa intima, inebriato da te dalla tua magica, divina, sensuale essenza! Tu Stella della mia vita sei tu la mia sola,unica Legge, Sperando che io ne sia la tua vittima da perpetuare! Tu ne hai fatto di me uno condannato ad amarti! Tossico di te, tu sei diventata la mia droga, la tua corte senz'appello sessualizzando i miei già infiammati destini! Io sogno di essere per te il tuo epilogo, di morire e rinascere con te mia Zarina.
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Il sole degli amanti
Cara, ho cucito il mio labbro con un filo di cotone e ne ho assorbito il sangue con la seta del tuo cuore
ammantato di fine velluto.
Il color madreperla dei miei occhi setosi,
si intona ai tuoi pregiati vestiti …
Il desiderio di te è sempre più febbrile.
Con i tuoi versi potenti, tu sei l'arte della mia vita con loro ne respiro l’alito del proibito ...
Oh...tu mia dolce follia,che metti in difficoltà i miei sensi
e con i tuoi ritmi cantati sei la mia accattivante poesia!
Spogliata dall'estasi e incarnata di misteri, tu ti sei presa i miei segreti e la mia gioia è stata dolce zucchero.
Illuminato io muoio nel vuoto del profondo degli effimeri con l'aria popolata di tanto infinito Amore,
e tu mio Angelo mi hai reinventato.
Le nostre vite sono dei mazzi di fiori perpetui.
Ignote, occulte, piene di vita e di ondate euforiche, bruciano le nostre acque iridate dalle lacrime essenziali.
E al di là dei tempi d'oro dei nostri Amori, fioriranno i nostri giochi erotici nei giardini impudici, dove il sole degli amanti m'illuminerà i tuoi fascini...
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Io e lei.. Isa..
Lei
Attraverso ogni storia rivedo il tuo viso impresso a fuoco nella mia memoria… Come dimenticare l'Amore che mi hai dato in una notte di luna piena quando tu mio Giò mi hai baciata, amato?
-Lui
Dalla custodia verde della memoria,
serbo dentro me l'immagine del tuo amore e la speranza di rivederti, mai mi abbandona
-Lei I nostri cammini si sono allontanati
e il mio cuore amareggiato piange per te…
-Lei
Non ho più osato guardarmi allo specchio per la paura di perdermi nell'invana illusione,
e mi trascino di malinconia nei buchi neri di un bizzarro sole che irradia d'ombra la mia vita.
Io ho cercato la tua ombra nella notte più buia, il ricordo di te è limpida immagine, tra i chiaro scuri della mia mente,
la mia anima piange nel non vederti a me accanto…
Sono passato tra ridicoli amori su lacrime di ghiaccio salate,
affilate e taglienti come rasoi...
ma dentro me porto la tua luce clandestina. La tua presenza mi è accanto in ogni istante,
di te e del nostro amore
m’illumino il cammino.
(-Lui
Il percorso della vita ci ha alfine ritrovati e il sole è tornato a splendere caldo come prima, assieme ai nostri cuori, battenti all'unisono.)
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Se.....
Oh Amore...Amore,
Se le carezze fossero foglie, ti darei alberi verdeggianti.
Se gl'abbracci fossero rami maestosi, ti darei querce secolari.
Se i baci fossero vento, ti darei la brezza del mattino.
Se la felicità fosse luce, il sole intero ti darei.
Se la vita fosse un pianeta, tutta la galassia ti donerei.
E se l' Amicizia fosse dare la vita.. allora ti donerei la mia.
E se L'AMORE fosse tutto questo, bene..ti darei ancora di più.. si, ancora di più.
Ti farei entrare nel mio universo, donandoti mille e più baci conservati per te e il profumo più intenso, sarebbe il mio che lascerei sul tuo DOLCISSIMO CUORE.
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A DIOSA (In due Lingue)
A Diosa
Non potho reposare amore, coro, pensende a tie so donzi momentu; no istes in tristura, prenda ‘e oro, nè in dispiaghere o pensamentu. T'assicuro ch'a tie solu bramo, ca t'amo forte, t'amo, t'amo, t'amo,
Amore meu, prenda d'istimare, s'affettu meu a tie solu est dau. S'are giuttu sas alas a bolare milli vortas a s'ora ippo volau, pro venner nessi pro ti saludare, s'atera cosa nono a t'abbisare.
Si m'esseret possibile d'anghèlu, s'ispiritu invisibile piccavo sas formas e furavo dae chelu su sole, sos isteddos e formavo unu mundu bellissimu pro tene pro poder dispensare cada bene.
Amore meu, rosa profumada, amore meu, gravellu olezzante, amore, coro, immagine adorada. Amore, coro, so ispasimante, amore, ses su sole relughente, ch'ispuntat su manzanu in oriente.
Ses su sole ch'illuminat a mie, chi m'esaltat su coro e i sa mente; lizzu vroridu, candidu che nie, semper in coro meu ses presente. Amore meu, amore meu, amore, vive senz'amargura, nè dolore.
Si sa lughe d'isteddos e de sole, si su bene chi v’est in s'universu are pothiu piccare in d'una mole, comente palumbaru m'ippo immersu in fundu de su mare a regalare a tie vida, sole, terra e mare.
Unu ritrattu s'essere pintore, un'istatua 'e marmu ti vachia s’essere istadu eccellente iscultore, ma cun dolore naro: "Non d'ischia". Ma non balen a nudda marmu e tela in cunfrontu 'e s'amore d'oro vela.
Ti cherio abbrazzare egh’e basare pro ti versare s'anima in su coro; ma da lontanu ti deppo adorare. Pessande chi m'istimas mi ristoro, chi de sa vida nostra tela e tramas han sa matessi sorte prite m'amas.
Sa bellesa 'e tramontos, de manzanu s'alba, aurora, su sole lughente, sos profumos, sos cantos de veranu, sos zeffiros, sa brezza relughente de su mare, s'azzurru de su chelu, sas menzus cosas dò a tie, anghèlu.
[segue la risposta di Diosa]
Si tue non bi podes riposare, non riposat Diosa, amore, coro. Frequente mi ponzo a lacrimare pessande ch'est luntanu su ch'adoro. Ite m'importat chi brames a mie si non ti tenzo a curzu rie rie?
Inutil'est s'affettu e i s'amore da chi mill'annos ti restas lontanu. S'ares provadu su meu dolore non t'avio bramadu gosi invanu. Non podende volare, veni in trenu, a pede, o curre a caddu senza frenu.
Gravellu meu, Diosu istimadu, s'anghelu veru, sole, isteddos, luna ses tue, coro, s'universu amadu; atera non disizo cos'alcuna. Su veru, unicu bene ses Diosu, chi mi vaches provare cada gosu.
Su veru bene, coro, tenzo in sinu e s’ anima s’esaltad e sa mente pessande a s’isplendore 'e su divinu amore, veru sole d'oriente. Si tue, coro, ses ispasimante, Diosa, crede, ch'est agonizzante.
Non potho biver, no, senz'amargura, luntanu dae tene, amadu coro. A nudda vale sa bella natura si nòst a curzu su caru tesoro, pro mi dare cossolu, are recreu coro, Diosu, amadu prus de Deu.
Tue ses astru, sole, s'universu, chi m'has donadu a mie cada bene, cando s'ispada in coro m'has immersu tinta de samben d'amore de tene. Pius de s'universu vales tue: veni, Diosu non restes in cue.
D'unu pintore unu ritrattu bellu, d'un'istatua 'e marmu verdadera, de sos profumos de rosa o gravellu, nudda m'importat de sa primavera, bastet s'amore cunserves a mie, coro, candidu lizu prus de nie.
A mie pros s’etemu ses unidu. Ti cherio cuvare intr'e campàna n modu chi nessunu t'aret bidu. Veni mi vasa, su coro mi sana, veni, t'aspetto, a die, notte, onzora; veni, Diosu, veni, mi ristora.
Non mi importat tramontos, luch’’e die, nè terra, o mare, nè astros de chelu, da chi tue su coro has dadu a mie, ch'has divinu isplendore prus d'anghèlu. Como, Diosu, cun s'idrovolante vola, m'abbraza e mi vasa a s’istante.
Traduzione in Italiano di A DIOSA
Non posso riposare,cuore mio, Sto pensando a te ogni momento Non essere triste, gioia d'oro, Ne addolorata o preoccupata Ti assicuro che desidero solo te, Perché ti amo forte ti amo ti amo ti amo
Amore mio, tesoro da voler bene, il mio affetto è riservato a te. Se avessi avuto le ali per volare, sarei volato da te mille volte: sarei venuto almeno per salutarti o anche soltanto per vederti appena.
Se mi fosse possibile prenderei Lo spirito invisibile dell’angelo E le sue forme Ruberei dal cielo il sole e le stelle E creerei per te un mondo bellissimo Per poterti regalare ogni bene.
Amore mio, rosa profumata, amore mio, garofano odoroso, amore, cuore, immagine adorata, amore, cuore, io spasimo per te, amore,sei il sole lucente che spunta la mattina in oriente.
Sei il sole che mi illumina e mi esalta il cuore e la mente giglio in fiore, candido come la neve, sei sempre presente al mio cuore. Amore mio, amore mio, amore: possa tu vivere senza amarezza e dolore.
Se avessi potuto prendere tutto in una volta la luce delle stelle e del sole e il bene dell'universo, mi sarei immerso come un palombaro in fondo al mare per donarti vita, sole, terra e mare.
Se fossi pittore ti farei un ritratto, se fossi stato un eccellente scultore ti avrei fatto una statua di marmo. Invece dico con dolore: "non ne sono capace". Ma il marmo e la tela nulla contano in confronto alla vela d'oro dell’amore.
Vorrei abbracciarti e baciarti per versare la mia anima nel tuo cuore. Ma debbo venerarti da lontano. Il pensiero del tuo amore mi conforta, tela e trame della nostra vita hanno lo stesso destino in virtù del tuo amore.
La bellezza dei tramonti, la prima alba. L’aurora, il sole splendente, i profumi, i canti della primavera, gli zefiri, la brezza che fa splendere il mare. L'azzurro del cielo, le cose migliori ti dono,mio angelo.
[risposta di Diosa] Se tu non puoi riposare, nemmeno la tua Díosa riposa, amore e cuore mio Spesso inizio a piangere pensando che è lontano colui che adoro. Cosa mi importa che tu mi desideri ardentemente se non mi puoi sorridere da vicino?
Sono inutili l'affetto e l'amore se tu sei lontano da millenni. Se tu avessi sofferto il mio dolore non ti avrei desiderato così, invano. Non potendo volare,vieni in treno, a piedi, oppure corri a briglia sciolta su un cavallo.
Garofano mio, mio adorato, sei tu il mio vero angelo,il sole, le stelle, la luna, l'universo amato; non desidero nient'altro. Il vero, unico bene sei tu, adorato che mi fai provare ogni felicità.
Ho in seno il vero bene, e l'anima e la mente si esaltano pensando a questo amore divino, vero sole d'oriente. Se tu, amore, spasimi per me, ti giuro che la tua Diosa è sul punto di morire.
Non posso certo vivere senza amarezza essendo lontana da te, cuore amato A nulla servono le bellezze della natura se il caro tesoro è troppo lontano per darmi consolazione e gioia, mio cuore, Diosu, amato più di Dio.
Tu sei la stella, il sole, l'universo mi hai donato ogni bene quando mi hai immerso nel cuore la spada tinta del sangue del tuo amore. Tu vali più dell'universo: vieni, Diosu, non rimaner là.
Del bel ritratto di un pittore, di una statua di marmo meravigliosa dei profumi della rosa e del garofano, della primavera, nulla m'importa: mi basta soltanto che mi conservi il tuo amore, cuore mio, giglio candido più della neve.
Tu sei unito a me per l'eternità, vorrei nasconderti in una campana, in modo che nessuno ti vedesse. Vieni, baciami, guarisci il mio cuore Vieni, ti attendo: di giorno, di notte, in ogni momento; vieni, Diosu, vieni, ristorami.
Non m'importa di tramonti, luce del giorno, ne' della terra o del mare, ne' degli astri del cielo, dal momento che tu, che splendi in maniera divina più di un angelo, mi hai dato il tuo cuore. Suvvia, Díosu, vola con l'idrovolante, abbracciami e baciami subito. (Libera interpretazione personale a duetto poetico ripreso da un'antica preghiera Barbaricina e remekizzata dal gruppo dei Tazenda e fatta anche a canzone)
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Perdermi tra le tue braccia..
Vorrei perdermi tra le tue braccia nell'intimità della sera, dimenticando il mondo che ci circonda e fermando il tempo..
Mentre il tuo dolce sorriso si infrange nei miei occhi come un onda impetuosa pieni di Te... toccandomi il cuore come per magia.
E ti stringo forte a me
...quanto Ti Amo.......infinito Amore mio,
accarezzo le tue calde labbra i tuoi lunghi capelli scomplighiati dall'amore, assaporando il tuo profumo pieno di passione per me..
Addormentandomi cosi dolcemente e risvegliarmi felice nuovamente nel tuo sorriso.
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Fammi l’amore....amore..
Fammi l'amore....amore ---------------------------------------------------------------------------- Stasera il mio cuore langue nel buio con accenti tristi di antichi ricordi che riaffiorano dal fondo della memoria note perse in un altro domani..
Il mio cuore freme conturbato da queste vecchie immagini che la mente si ostina a conservare. Stringimi forte mia dolce e tenera amata affinchè io da quest'inferno possa scappare.
Ai demoni di queste notti senza sonno.. Ai sonni con i sogni agitati contrapponi il tuo affascinante sorriso e il calore dei tuoi focosi baci.
Fammi bollire sotto le tue carezze ardenti con tutta la tua infinita tenerezza. Fammi rovesciare sotto le tue impronte brucianti dei tuoi calorosi amplessi.
Fammi l'amore come una Dea.. Portami sulle ali di Pegaso.. Lasciami gustare t'estasi divina.. Godere sotto delle tue carezze di seta..
Fammi l'amore affinchè io possa dimenticare il freddo che è penetrato dentro il mio cuore Fammi l'amore affinchè io possa gustare tutto il calore di questo corpo tanto amato. Fammi l'amore come tu non me lo hai mai fatto Fammi l'amore affinchè io possa esistere in te Fammi dimenticare la freddezza di questo ....... Fammi vibrare come risona una speranza.
Fammi l'amore affinchè possa darti tutta questa mia felicità che ti ho riserbato.. Tutta questa tenerezza che si può condividere. Tutta questa passione che non fa mai domande.
Fammi l'amore affinchè la mia mente ragioni sul nostro avvenire e sulla mia sfortuna. Scatena su di me tutti i tuoi desideri. Libera su di me il tuo istinto di felina .. Sulle vertigini del tuo corpo che freme io vedrò il mio destino compiersi.
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I nostri corpi si infiammano (poesia modificata)
I nostri corpi s'infiammano.. I nostri corpi abbracciati in questo grande letto.. Delle candele che scintillano e si mescolano dolcemente con baci di tenerezza e degli sguardi per dirsi che i nostri corpi si cercano chiamati da un profondo intenso desiderio!
Inebriato dalla tua pelle il mio cuore s'infiamma.. Stasera finalmente posso accarezzare le tue gonfie pommettes di donna. Il colore dei tuoi capelli ramati,la tua bocca al gusto di caramello.. Io sono diventato avido, godo e assaporo le tue labbra carnose sensuali...
La mia mano che ti percorre e ti guida dolcemente.. mentre sento in te salire questo intenso e grande desiderio d'amore Voglio accogliere i piaceri che mi offri con le labbra che mi desiderano scendendo a scoprirne tutta la tua ardente voluttà.
Con le mie dita brucianti accarezzo la curva dei tuoi reni. Poi scivolo dolcemente dentro di te e il mio corpo si posa sui tuoi gonfi e piccoli duri seni. Le tue labbra hanno ancora il gusto fruttato del tuo amore.. Mi piacciono le carezze della tua bocca liscia come il velluto..
In questa camera pieno d'amore e di desiderio io cambio posizione per darti il piacere di vedermi muovere dolcemente nel tuo corpo mentre tu mi accarezzi....Sì..continua..io adoro...
Le tue gambe hanno la dolce fresca impronta del mio ardore.. Il dolce amore della tua anima ha raggiunto quello del tuo corpo.. Per un'ultima volta il mio membro d'amore accarezza il tuo basso ventre Poi i nostri corpi godono dello stesso intenso piacere con la tua voce e i tuoi sospiri.
Mi addormento nelle tue braccia accanto a te e così sogniamo di tutto quello che sarà domani.. Quando all'alba ti saluterò con un ti amo e un ciao.. I nostri corpi s'abbracceranno per rifare l'amore..
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Penso....( Giovanni-Marina)
Penso....Duetto G&M Penso... A noi due.. nella nostra spiaggia, mano nella mano, dove nella notte fonda, il chiarore della luna e delle stelle ci fanno compagnia.. e nel silenzio caldo che ci avvolge.. una musica romantica si sente in lontananza.
Il nostro abbraccio diventa ancor più forte e bocche assetate si cercano con avidità.
Penso....
A noi due...nel nostro rifugio, nascosto da macchie di arbusti di mirto in un letto di foglie secche.. lasciandomi dolcemente accarezzare da te dove la passione dei nostri corpi ci divora lentamente..
Penso... A noi due...nel sentirti unita, nell'anima e nel corpo in un estasi totale in corpi ignudi che solo la notte avvolge scaldandoci d'Amore.. per sciogliere ogni nostra timidezza.
Pensiamo....
nell'alba con il levarsi del nuovo giorno... i primi raggi di sole tolgono la nostra intimità gustando i profumi dei nostri corpi e quella del nostro cuore.... con la promessa di un Amore eterno... straordinariamente bello... Un bacio e poi un'altro...ancora...aspettando la prossima notte..<
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I nostri corpi sinfiammano..
I nostri corpi s'infiammano.. I nostri corpi abbracciati in questo grande letto.. Delle candele che scintillano e si mescolano dolcemente con baci di tenerezza e degli sguardi per dirsi che i nostri corpi si cercano chiamati da un profondo intenso desiderio!
Inebriato dalla tua pelle il mio cuore s'infiamma.. Stasera finalmente posso accarezzare le tue gonfie curve di donna. Il colore dei tuoi capelli ramati,la tua bocca al gusto di caramello.. Io sono diventato avido, godo e assaporo le tue labbra carnose sensuali...
La mia mano che ti percorre e ti guida dolcemente.. mentre sento in te salire questo intenso e grande desiderio d'amore Voglio accogliere i piaceri che mi offri con le labbra che mi desiderano scendendo a scoprirne tutta la tua ardente voluttà.
Con le mie dita brucianti accarezzo la curva dei tuoi reni. Poi scivolo dolcemente dentro di te e il mio corpo si posa sui tuoi gonfi seni. Le tue labbra hanno ancora il gusto fruttato del tuo amore.. Mi piacciono le carezze della tua bocca liscia come il velluto..
In questa camera pieno d'amore e di desiderio io cambio posizione per darti il piacere di vedermi muovere dolcemente nel tuo corpo mentre tu mi accarezzi....Sì..continua..io adoro...
Le tue gambe hanno la dolce fresca impronta del mio ardore.. Il dolce amore della tua anima ha raggiunto quello del tuo corpo.. Per un'ultima volta il mio membro virile accarezza il tuo basso ventre Poi i nostri corpi godono dello stesso intenso piacere con la tua voce e i tuoi sospiri.
Mi addormento nelle tue braccia accanto a te e così sogniamo di tutto quello che sarà domani.. Quando all'alba ti saluterò con un ti amo e un ciao.. I nostri corpi s'abbracceranno per rifare l'amore..
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Duetto tra Juanne e Adryana..Intensità.
Desidera nell attesa del silenzio al limitare dei sogni che Io sia, come quando improvviso piove, e poi ritorna pace, in quell attimo che si placa tutto ascolta le vibrazioni e il calore dolce delle mie parole che attraversano l’anima regolano il respiro come quando, pare cosi strano, che il ticchettio delle gocce ordinato e costante vada all unisono col battito del cuore come ritmo lento che sale in un crescendo infinito immagina come carezze i sussurri dolci a sfiorare in brividi la pelle che accoglie tremante Ascolta sensualità e passione e libera quel che nel sogno ami Illumina coi baci ogni sospiro e nella notte, al fuoco della passione inebriami di voluttà, piacere che è infinito amore che straripa, come fiume gonfio che corre alla sua foce, o mare che bacia i lembi della terra in onde lievi (La poesia è un testo condiviso tra due poeti amici di poesia)
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A una stella.
Io vorrei illuminare i tuoi giorni con molto sole e vestire di sogni la dolcezza delle tue notti fino alle prime luci nel crepuscolo come uno sciame d'api vorrei impadronirmi e carezzare tutto il tuo corpo all'infinito.
Vorrei donarti un mondo intero d'amore.. offrirti tutta la primavera in un solo fiore.. intrecciarti di collane con i colori della speranza come autentici momenti di felicità.
Vorrei prendere con te questo bianco battello che ci traghetterà dove vorrà il tuo cuore.. navigare sulle stelle più belle e sulle onde d'un oceano d'amore d'infinita dolcezza..
Vorrei condurti in un'isola deserta in un oasi segreta e ben nascosta.. Un piccolo nido d'amore come una fortezza.. una cittadella inespugnabile dove essere meglio protetti . Vorrei inventarmi anche altri domani.. Cancellare per sempre le nostre incomprensioni e ricominciare di nuovo per ritrovare la felicità e l'amore che ci eravamo promessi.
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Con il mio ardore...e tanta tenerezza..
Immagina.. Immagina la mia isola alla deriva dei tuoi sogni quando piove nella mia notte sul tropico del mio cuore (Lei)
In quei momenti, ascolta dolcemente le mie parole come fossero nella pioggia che gronda sulla tua anima e s'incolla alla mia pelle. (Lui)
Ascolta nella tua notte la mia voce sensuale come le note d'un pianoforte evaso dai miei più bei sogni. (Lui)
Immagina.. Immagina la mia isola immergendoti dolcemente con la tua calda voce con note melodiche che illuminano la mia notte con baci ardenti e una passione focosa. (Lei)
Intonata al tuo respiro con delle note di sussurri e infinito amore strariperò nella tua spiaggia con onde carezzanti di seta sul tuo bel corpo fremente infiammando tutti i tuoi sensi con il mio ardore...e tanta tenerezza.. (Lui)
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Duetto damore
E' sulla tua pelle di seta che si sveglia la mia vita... Dammi ancora il silenzio dei non detti. Tutto il mio corpo ha bisogno del tuo amore eccitato dal desiderio di te...dolcezza nelle mie notti...
Tutte le nostre notti, quando la mia pelle sotto le tue mani freme il mio corpo si concede a te in un bruciante delirio... Poi il mio sguardo accende il fuoco dei tuoi desideri mentre la notte accompagna i nostri sospiri in grida...
Le mie labbra si dissetano con i tuoi baci ardenti... La mia pelle si fa dolce con le tue braccia amorose che percorrono le mie dune sinuose... La tenerezza mi culla in questo immenso oceano...
Poi tu mi offri il tuo corpo, bella e sensuale Afrodite Dea seducente di incantevoli e affascinanti forme... Un capolavoro di carne, ai piaceri dell'Amore con i sapori indiavolati dei tuoi fascini sacri...
I tuoi occhi brillano come il riflesso di una fiamma riempiendomi di desiderio per amarti ancora... Il mio folle cuore batte sempre più forte e io m'incanto per il tuo bel corpo di donna...
E io ti sento fremere nel mio corpo e nel mio sangue... con tutta la linfa ardente e il mio Amore per te... Sento i tuoi sussurri nel mio cuore palpitante e le tue parole di dolcezza così tenere e carezzanti...
Nei nostri due corpi vibra una melodia d'Amore... Io depongo tra le tue dita il diamante e l'oro Due tesori che da ora ornano il tuo corpo... divina promessa d'amore eterno...
Grazie per la presenza tua amore mio appassionato.. I nostri piaceri e i desideri si fondono: Tra dolcezza e tanta tenerezza ci promettiamo di amarci per sempre.
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Voglio aprire i tuoi occhi.
Voglio aprire i tuoi occhi alla luce di un nuovo sole di passione.. Voglio penetrare nel tuo cuore i germi di un infallibile amore. Io voglio guidare i tuoi pensieri.. la sorgente dei tuoi ricordi.. Voglio essere l'ombra della tua ombra. Il ruscello dove tu ti bagni.. solo io il vento che asciugherebbe il tuo corpo intirizzito.. Essere la sabbia che i tuoi piedi calpesterebbero.. Voglio essere colui che saprebbe amarti.. Quello che saprebbe trasformare i tuoi giorni di silenzio in sospiri notturni.,
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Sei stata un sogno.
Sei stata un sogno che svanisce nell'aurora.. un dolce amore che resta nei più bei ricordi.. Nelle mie foreste sempreverdi.. nella penombra della argentata luna sei una languida illusione di una voce. Sei stata un sogno di passione.. la più ardente delle mie notti.. abbracciata con me in un letto di foglie d'autunno perduta troppo presto nell'immensità dell'oblio del tempo. Forse ti rivedrò ancora un'altra notte per baciarci come tutti gli innamorati. Intriso della tua passione con forte ardore mi inebrio e sento il mio cuore che batte come un frammento che s'abbatte nell'oblio. Noi due ci cerchiamo con tanto amore nonostante le nostre paure e con le nostre mute risposte. Ora la polvere bianca della clessidra conta le ore per giungere molto lentamente all'alba. Con le nostre parole e i nostri silenzi noi ci lascereremo con un "IO TI AMO" con "UN'AMIAMOCI" e mai più un'addio.
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Non voglio niente e nulla dimenticare
Non avrei mai pensato che tu potessi piacermi il tuo sguardo è soave, carezza le rose e il tepore delle tue mani, il destino sente e osa No non voglio niente dimenticare Mi ricordo ancora quando ci siamo incontrati il tuo vestito così aderente, svelava tutto di te sotto la luce del giorno, un angelo può apparire No non voglio niente dimenticare Sposata io? Certamente ma soltanto con la fantasia ho voluto provare a scalare le nuvole una vetta più alta delle Dolomiti Offrimi l'amore e cantami la tua poesia amo vedere il tuo viso alla luce del paralume le tue labbra rosse e gustare le tue folli risate dove perderò la mia anima e persino di più No non voglio nulla dimenticare Perdevo l'illusione senza smettere di credere il tuo viso mi apparve, credevo di svenire e l'attesa rianima il mio desiderio No non voglio nulla dimenticare Ho camminato accecato in tutti questi anni è il sole che mi riscalda finalmente tutto mi ritorna in mente, è finita, mi fermo No non voglio nulla dimenticare Io felice? Il tuo sguardo mi illumina spargo i miei singhiozzi nell'incavo del tuo collo Dividiamo la nostra gioia e per esaudire i miei desideri con la tua infinita tenerezza ritornerò ragazzino contro il mio corpo mi piacerebbe tenerti sempre lascia che le lacrime scendano sulle tue guance rosee le asciugherò coi miei teneri baci No non voglio niente dimenticare Le tue parole di fuoco, amori eterni l'aurora splendente invade i miei occhi un tuo sospiro, un capogiro, un brivido No non voglio niente dimenticare Presto partirai verso altre latitudini e resterà su di me soltanto il tuo profumo l'impronta del tuo corpo imprime la mia solitudine No non voglio nulla dimenticare I nostri cuori all'unisono fino in fondo agli occhi una sensazione celeste, la tua mano nei miei capelli Vieni! Vieni vicino a me, senti la mia anima sussultare i nostri cuori in silenzio celebrano il loro fidanzamento mi piacerebbe se tu vuoi darti il mio amore è un dolce sogno, un destino impossibile ma se tu mi vorrai, sarò invincibile se tu non vuoi niente dimenticare anch'io non voglio nulla dimenticare.
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Io ti amo
Io ti amo.. Ho bisogno di altri giorni.. Ho bisogno di un'altra vita per donarti tutta la mia passione.. potendoti finalmente amare.. Io sento forte i battiti del tuo cuore in ogni parola che sento in te.. Io sento il profumo di fiori nel respiro che ricevo dal tuo alito.. Tutte le tue parole dolcemente assaporo. Per questo mi ci vuole tutta la notte per riacciuffare il tempo che corre e dimenticare tutti i miei tormenti.. La mia emozione è talmente conturbante che per la tua passione io fremo.. come una foglia colorata in primavera che palpita nel vortice del vento.. Tu sei la donna la più dolce e di te non n'esistono due.. Tu mi ami di un'amore folle e lo gridi sotto tutti i tuoi cieli.. Con un'onda della tua tenerezza mi conduci nel più profondo della tua anima piena di ricchezza come un tesoro nel profondo del mare.. La tua sincerità è un principio che persegui nella tua vita gustando per sempre il tuo romanzo per far dimenticare per sempre le mie amarezze.. Con la spina di una rosa ho reciso una delle mie vene e con il rosso del mio sangue ho scritto io ti amo e ti amerò per sempre..
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Sottile profumo di donna (incompiuta)
M'immagino una mattina sulla spiaggia Una donna nuda prudente Afrodite che si bagna in mare offrendo la sua bellezza ai raggi nascenti Le onde blu zaffiro della sera hanno un intensità come occhi di un cristallo prezioso la sabbia che scivola fra le mie dita è liscia come la tua pelle vellutata Sottile profumo di donna mistero che non è solo desiderio mistero che non si può capire alimentano la mia illusione Dolcezza di una sera piena di colori. Il vento nelle mie mani posa la sua carezza, scaturisce un desiderio impudico il tuo corpo va alla deriva in un'ondata calda di passione.. Un brivido è nato, è un onda lirica
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Era il tempo....
Era il tempo..
Era il tempo in cui noi eravamo felici.. Il tempo frivolo degli innamorati.. Quello che ci faceva tutto dimenticare, Tutto allontanare, tutto condividere.. La spensieratezza veniva a illuminarci apportando bellezza e splendore solare.. La luna sui nostri occhi era un manto di velluto per noi amanti teneri e deliziosi.
Era il tempo di un'altra vita.. Di momenti scelti, di dolci voglie.. Non tanto lontano quando ci si pensa.. A questi piaceri in abbondanza.. L'Amore non aveva prezzo, nè limiti, frontiere e nè inquietudini.. I nostri progetti prendevano un senso in una vita delle più intense.
Era il tempo in cui si vedeva il mondo alla rovescia.. Molti, tanti desideri da non opporre resistenza.. Innamorati di una vita senza deserto Popolata da isolotti sempre verdi,da belle lettere d'amore, Da profumati messaggi,confidenze e baci di passione. I nostri cuori battevano a mille con la magia Dei sogni di tutte le nostre notti.
Questo è il tempo in cui non si vede più niente.. Il tempo in cui è tutto infantile.. E il tempo delle nostre vite.. Il tempo delle nostre ebbrezze d'amore.. Il tempo di un nuovo mondo migliore.. Il tempo che vagabonda.. E' il tempo in cui noi siamo sempre innamorati.. E' il tempo di una silenziosa felicità.
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Tutto quello che so di te
Se potessi tutto raccontarti io ti direi che l'aria che respiro è il tuo sorriso, che il sangue che scorre nelle mie vene sono le tue mani, che la brezza che carezza il mio viso sono tutti i tuoi baci, che le stelle che vegliano il mio sonno sono i tuoi occhi, che il sole che illumina i miei giorni sono i tuoi pensieri. Se potessi dire tutto quello che penso tu sapresti queste cose.. che questa notte e tante altre ho sognato di te, che il mattino svegliandomi ho pensato solo al tuo nome, che il mio pensiero prima di addormentarmi è quello di ritrovarti, che il verbo ripetuto tante volte è stato quello " io ti amo", che i tanti libri che ho letto sono delle storie per pensarci,raccontarci. Se tu potessi conoscere ciò che io vedo, tu sapresti che la luce che illumina la mia memoria,la mia mente è solo la nostra bella storia, che le pozzanghere d'acqua riflettono solo i nostri momenti felici, che i miei passi sulla strada ripetono i tuoi che mi manchi tanto, che le ferite della mia anima scompaiono quando tu ritorni e ti vedo, che l'oscurità è solo un sole incandescente durante la tua attesa. Se tu ascoltassi un solo istante tutto quello che ho da dirti, io ti parlerei solo di silenzi sussurrati al tuo orecchio, io lascerei la notte per raccontarti tutto quello che mi porti. Dirti delle belle frasi d'amore affinchè il mio vento con il suo soffio te le ripeta, io chiederei alle stelle di portare con se i miei e i tuoi sospiri del cuore, intonerei all'alba una bella e romantica canzone per il tuo ritorno. Se io potessi toccarti, potessi guardarti e ascoltarti.. Se tu potessi sentirmi quando ti chiamo forte,e se potessi anche sentirmi,vedermi,anche con un anelito del mio respiro,se i miei giorni trascorressero sempre assieme al tuo fianco, se le notti ci vedressero abbracciati nel nostro letto d'amore, se il tempo ci permettesse di dividere anche i nostri bei sogni, allora in quel caso ti direi finalmente tutto quello che so di me e di te, mio grande amore.
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Io vorrei
Io vorrei illuminare i tuoi giorni di sole e vestire di sogni la dolcezza delle tue notti fino al crepuscolo... Come uno sciame d'api vorrei accarezzare tutto il tuo corpo all'infinito..
Vorrei offrirti un'intero mondo d'amore.. Offrirti tutta la primavera in un solo fiore.. Intrecciarti di collane con i colori della speranza come autentici momenti di felicità..
Io vorrei prendere questo bianco battello che ci traghetterà dove vorrà il tuo cuore.. guidati dalle stelle più belle, navigare sulle onde di un'oceano d'amore con infinita dolcezza.
Vorrei condurti su un'Isola deserta.. un luogo, un rifugio segreto e ben nascosto.. Un piccolo nido d'amore come una fortezza.. una cittadella inespugnabile per essere meglio al sicuro e protetti..
Vorrei inventarmi anche altri indomani.. Cancellare per sempre quei momenti d'insulti.. Ricominciare di nuovo per ritrovare infine gli istanti di felicità che c'eravamo promessi..
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Non ho più nulla da darti
Non ho più nulla da darti, solo una poesia.. Alcune parole in musica dicendoti "io ti amo!! Una mite dolcezza di una sera d'estate,un morbido chiaro di luna.. un tramonto in lontananza su tutto il blu del mare" Non ho più nulla da darti, niente se non un coro.. Alcune parole,un tempo, parlandoti del mio dolore! Un suono di un'armonica, un grido di una chitarra.. come una melodia piangendo la mia disperazione! Non ho più nulla da darti se non un sospiro.. Alcune parole in un sussurro dicendoti del mio martirio.. Una lacrima sulla guancia, una spina nel cuore! Un dolce profumo di viole e un bel mazzo di fiori! Non ho più nulla da darti se non un fremito.. Alcune folli parole per le defunte passioni.. Le mura fredde di una stanza e il freddo del mio letto.. Le notti da solo assomigliano troppo al freddo mattino! Non ho più nulla darti se non una preghiera.. Alcune parole recitate descrivono la mia miseria.. L'amore lacerato, il peso dei ricordi... I tesori volati via. i tuoi occhi e il tuo bel sorriso! Non ho più nulla da darti se non una tenerezza.. Alcune parole sussurrate spiegandoti la mia tortura.. Il buio dell'assenza, l'inferno delle abitudini.. La tua immagine che svanisce, si perde,con i giorni di solitudine! Non ho più nulla da darti se non questa poesia.. Poche parole ripetute e che il vento disperde.. Alcune righe per te affinchè non ti dimentichi.. Di una canzone senza musica troppo lontana da te! Non ho più nulla da darti se non un pensiero.. Poche parole aggrovigliate recitandone il passato.. Il tempo dell'amore, la gioia, la felicità e l'infinito amore che riempiva i nostri cuori! Non ho più nulla da darti se non questo scritto.. Tutte le parole del gran libro che racconta la mia vita... La tristezza a ogni ora e il dolore di tutti i giorni.. Il disagio infinito di una vita senza amore!
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Diagnostica inesorabile di un bacio
Diagnostica inesorabile di un bacio.
Un lungo processo di analisi per scoprire il piacere di un bacio.. L'uomo in piena catalisi ne studia il suo valore e la sua importanza. Alcune gocce a fior di labbra.. lo sfiorarsi con la lingua ipnotizzati.. Ridà la forza e la linfa in questo bacio febbrile per il piacere dei due amanti eccitati. Le labbra secche si umidificano.. si nutrono di dolci salivazioni della bocca.. condivise tra complici appassionati.. con il desiderio di esprimere il loro amore viscerale con abbracci e con sguardi provocanti.. Il bacio è la passerella, il ponte di comando trasmettendone i sensi. Bacio tenero per l'Amicizia.. Bacio malizioso per l'Amore.. Bacio languido sul collo per eccitarsi.. Bacio sulla mano per un poeta trovatore. A poco importa la diagnostica applicata.. L'impronta delle labbra resterà per sempre impressa.. Un bacio è la firma del suo donatore per esprimere il suo febbrile ardore. Dammi un bacio e io l'analizzo.. Attenti al tot di passione che si utilizza perché basta solo un tocco di labbra per essere smascherati.. in questa introspezione dei vostri baci. Sentire il tocco di questo gesto naturale su una guancia, sulle labbra o sul collo richiede di per sè tanta percezione sensoriale per sentire tutti i sintomi del tabù...
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Il potere del tempo
Se tu avessi il potere di far tornare indietro il tempo; Di eliminare i dispiaceri,le tristezze e di cambiare la storia Io vorrei cancellare i momentì peggiori dimenticare i dolori e le sofferenze più profonde..
Se avessi il potere di tornare nel passato e addolcire la tua vita di tutti questi fatti notori, sappi mia dolce amica che il mio cuore principiante avrebbe saputo evitarti questo triste purgatorio.
Ridammi tutti questi momenti conturbanti di adolescente prima di sapere quanto bisogna soffrire.. Questo bisogno di amare che da allora mi ossessiona.. Questo grande affanno nascosto nel profondo dei miei sospiri.
Io non posso farti auguri per quest'oscuro passato che appanna il tuo destino con le sue nuvole nere. Ma sappi mia cara che io avrei tentato di costruire un'amore senza mai deluderti.
Allora riconducimi in questo tempo di candida innocenza in questo paese dove ho trascorso la mia prima infanzia.. Ritrovare lo sguardo della dolcezza della mamma Disegnarci il suo grande amore con il colore della speranza .
Avrei voluto tu sai che fossi un rabdomante con mille e uno poteri per entrare così nel tuo cuore. Scegliere e smistare i tuoi sentimenti per non più inquietarti.. E colmare il tuo futuro con tanta felicità..
Vorrei tanto che tu sia un bel mago per allontanare da me quest'infelicità che mi perseguita e annebbia le mie giornate.Tu diventerai il legame tra me e il tempo lottando contro il suo attacco..
Allora tu sceglierai negli occhi di tua madre le belle riflessioni d'amore che lei ti ha sempre dedicato.. Quelle che indelebili restano vive e sempre si spera che saranno compagne senza essere costretti a mendicare..
Allora io prenderei solo le ore delle mie gioie.. di quei momenti passati nel massimo affetto.. Il passato, il presente avranno dolcezza e tenerezza.. Dimenticherei i tormenti di queste sere di dolore.
L'esistenza è tale perchè così ci è stata offerta. E' un bianco e candido regalo che noi dovremo colorare. La vita ha dei colori che saranno riscoperti.. A noi doverli scegliere e dipingerceli con i suoi freschi acquerelli.
Di questo magnifico regalo bisognerà tutto riscoprire.. Approfittiamo di questo tempo..la nosta vita sarà più bella.. Scordiamo il passato, lasciamo tutti i sospiri .. Su questa strada il futuro ci chiama..
E poi saggiamente, con calma partiremo entrambi per seguire il destino che ci sarà dato. E con la tua mano nella mia mano senza essere troppo ansiosi noi vedremo l'avvenire nel dolce verbo "Amare"...
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Notte magica
Le stelle scintillano nel firmamento.. Il mondo appartiene agli innamorati quando loro si guardano negli occhi.. All'improvviso si solleva il vento dell'Amore.. Al suo turno la notte si fa giorno per scacciare così tutti i tormenti. Lui si avvicina a lei con tenerezza e sente quest'Amore che li chiama.. In un'istante si ferma il tempo.. di fronte a lui c'è solo lei.. Le loro labbra si cercano, si avvicinano, si sfiorano.. L'istante è diventato una sublime magia.. Lei è sempre più bella,affascinante,voluttuosa.. Vibrano i loro cuori, s'infatuano all'unisono.. Il mondo ha perso senza dubbio la ragione.. Addormentata nella bianca spiaggia Io la guardo e ammiro i suoi begli occhi verdi.. L'Amore si svela in un vortice di sensi davanti a due corpi diventati amanti.. La polvere bianca della clessidra si è fermata.. Fuori la brezza fresca del maestrale.. Dentro i loro corpi l'estate.. Quando il mio e il suo respiro diventano tutt'uno.. Una pioggia di stelle cade nei suoi occhi in questa notte magica...per due innamorati.
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Viaggio tra estasi e immaginario
Desiderio d'estasi.. Viaggio nell'immaginario.. Dolci coccole e lusinghe per te mio bel Poeta.. Il mio più bel sorriso per farti fremere.. Una dolce golosità per la mia bocca affamata.. Questa sera mi concedo al piacere delle tue carezze. Lei
Libera dei pizzi vengo nel caldo delle tue braccia.. Fai del mio corpo la tua preda, l'ebbrezza dei tuoi desideri, la promessa del mio piacere... Distesa sotto i drappi spiegazzati fammi sospirare d'amore, fammi gridare di gioia... Lei
Avvicinando semplicemente le mie dita alla tua bocca percepisco i tuoi sospiri che conturbano i miei istinti.. La tua pelle che brucia ancora di desideri ardenti.. Lui
I tuoi lunghi sparpigliati capelli si adagiano sul mio corpo mezzo nudo e con le tue mani esperte esplori l'ignoto,il mistero di fremiti e desideri quando il sole declina con i suoi raggi che riscaldano la tua dolcissima anima.. Tremare sotto la sua foga ritmata, cadenzata, sensuale e lasciarsi incollare in me il profumo e il desiderio di lei. Sulla tua pelle una scintilla, un delicato gioiello con i sapori,gli aromi essenziali raccolti in un solo dito.. Lui
I battiti del mio cuore si fanno sordi... Come un'onda, attraverso i tuoi occhi mi lascio trasportare dolcemente con le mie palpebre socchiuse oscillando, basculando verso un mondo meraviglioso.. Le mie mani giocano con malizia quando tutto diventa delizia.. Lei
Io navigo sul tuo corpo perduto nell'uragano di una passione febbrile.. Io ti offro il mio corpo e tu sollevi i miei silenzi.. Io ti svelo, ti apro con il mio intimo frutto le porte del settimo cielo.. Lei e Lui.
I nostri corpi sono tutt'uno.. conducimi sino alla sommità del piacere di una dolcezza chiamata "DESIDERIO"...
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Viaggi notturni
Viaggi notturni
La notte sogno la tua anima raggiungere la mia.. in questo labirinto di piaceri dove non esistono tabù. Quest'oasi segreta dove non c'è posto per il rancore.. Quest'angolo ben custodito che appartiene solo a noi. Con tenerezza il mio corpo prende possesso del tuo.. le mie mani lasciano le loro impronte sulla tua pelle ambrata.. Il mio cuore apre le porte per accogliere il tuo... All'improvviso appare nel nostro cielo un mondo più bello. In quest'universo dipinto di mille e uno colori nel quale ci possiamo liberamente amare.. Il tempo ci sfila con le sue ore.. per un'istante congeliamo l'eternità. Ne segue quest'esplosione di sentimenti, questo troppo pieno di felicità che ci circonda.. questa vertigine che accelera i nostri respiri violentemente e che ci tiene svegli fino al levarsi del sole. Qualche carezza, delle coccole, dolci, poche parole e ripartiamo subito per un'altro viaggio verso un sole più caldo per reinventare nuovi paesaggi....
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Verso l’isola dell’amore...
Nelle acque profonde avevo visto il tuo viso là dove la luna posava il suo dolce riflesso. Io davo fiducia alle nuvole e il tempo se n'era andato scivolando con fili blu nei tuoi capelli crespati e il mare complice mi aveva gridato i tuoi "ti amo" nel fondo degli occhi.. Come un gabbiano su un'isola deserta io ero lì ad aspettarti.
Nei percorsi chiaro scuri guardavo tutti quei bianchi battelli.. Nei crepuscoli dell'inverno abbracciavo i tramonti.. e le onde s'infrangevano e sul mare risuonavano i tuoi passi.. E le stelle che danzavano nel cielo mi portavano la tua voce come una rosa delle sabbie del deserto.. E io ero sempre lì ad aspettarti..
Poi il vento si é alzato e io ho lasciato parlare il silenzio.. Il tuo dolce viso ha preso forma attraverso i miei lunghi sogni.. Tu eri là, lo sguardo innamorato fecondo per una felicità ritrovata..e io con gli occhi lucidi di desiderio ai tuoi baci d'amore mi sono ancorato e mi sono aperto alla tua vita..
Era un caldo mattino d'estate, l'alba sembrava un firmamento.. Le mie mani dolci carezzavano la tua pelle ambrata e sotto lo sguardo del mare,lì sulla spiaggia dorata i nostri due corpi si amavano con tenerezza e focosi fermando la clessidra dorata e cavalcando tutti gli impossibili.. mentre io ricordo tutti questi " ti amo" che al tempo ci siamo sussurrati..
Nei tuoi occhi il fuoco ardeva incendiando i nostri caldi sensi e i miei baci somigliavano a delle braci roventi ebbre del mio amore.. Il mare si è riavvolto nella sua risacca suggellando le nostre promesse d'amore e come due uccelli alati noi siamo fuggiti in volo per il più bello dei viaggi verso la nostra isola dell'amore
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La bella sconosciuta..
La tua felicità rifugiata nell'incavo più profondo delle dune dove si incrociano, si avviluppano e confluiscono i sentieri del mare.. Tu mi appari, ti porti innanzi senza una meta sul tuo sentiero di luna verso le onde che dormono nell'immensità del mare.
Il vento del crepuscolo fa cadere il tuo foulard che scivola ai piedi dei tuoi passi e noi si gioca piacevolmente con i tuoi sorrisi.. Tra un'errare e un vagare verso la spiaggia,la speranza nella pace del blu del cielo ci consente di respirare..
Delle perle di acqua salata traforate di luce giravoltano intorno ai tuoi capelli crespati sfiorando dei tuoi occhi il loro fremito spigliato.. Tu ti culli di vento con il tuo cuore fra le nuvole.
Il tempo si è fermato lasciandosi dietro l'urgenza.. Passa un bianco battello che porta via con sè i nostri sogni.. Nelle onde della memoria, i ricordi danzano e colorano le ore della notte che sopraggiunge..
Sul tuo viso nasce questo desiderio per sempre di lasciarsi imbarcare, impegnarsi nel mio chiaro sguardo innamorato.. Ormeggiare, attraccare a un cuore e amarsi fino al levarsi del giorno e poi,col leggero soffio del zeffiro vento inebriarsi all'infinito.
Scivolano sulla sabbia i tuoi passi e le onde del mare li cancellano.. Il tuo sorriso fiorisce in fragranze ambrate.. Sui tuoi capelli dei raggi smeraldati scintillano intrecciati di stelle in questa dolce notte d'estate..
Si congelano le ore nelle vibrazioni del silenzio.. Tu deponi nella mia vita un'inalterabile primavera.. Nei sentieri del mare tu diventi sorgente di giovinezza.. Mia bella sconosciuta, Principessa dei sospiri del mare...
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Tutto quello che so di te
Se potessi tutto raccontarti io ti direi che l'aria che respiro è il tuo sorriso, che il sangue che scorre nelle mie vene sono le tue mani, che la brezza che carezza il mio viso sono tutti i tuoi baci, che le stelle che vegliano il mio sonno sono i tuoi occhi, che il sole che illumina i miei giorni sono i tuoi pensieri. Se potessi dire tutto quello che penso tu sapresti queste cose.. che questa notte e tante altre ho sognato di te, che il mattino svegliandomi ho pensato solo al tuo nome, che il mio pensiero prima di addormentarmi è quello di ritrovarti, che il verbo ripetuto tante volte è stato quello " io ti amo", che i tanti libri che ho letto sono delle storie per pensarci,raccontarci. Se tu potessi conoscere ciò che io vedo, tu sapresti che la luce che illumina la mia memoria,la mia mente è solo la nostra bella storia, che le pozzanghere d'acqua riflettono solo i nostri momenti felici, che i miei passi sulla strada ripetono i tuoi che mi manchi tanto, che le ferite della mia anima scompaiono quando tu ritorni e ti vedo, che l'oscurità è solo un sole incandescente durante la tua attesa. Se tu ascoltassi un solo istante tutto quello che ho da dirti, io ti parlerei solo di silenzi sussurrati al tuo orecchio, io lascerei la notte per raccontarti tutto quello che mi porti. Dirti delle belle frasi d'amore affinchè il mio vento con il suo soffio te le ripeta, io chiederei alle stelle di portare con se i miei e i tuoi sospiri del cuore, intonerei all'alba una bella e romantica canzone per il tuo ritorno. Se io potessi toccarti, potessi guardarti e ascoltarti.. Se tu potessi sentirmi quando ti chiamo forte,e se potessi anche sentirmi,vedermi,anche con un anelito del mio respiro,se i miei giorni trascorressero sempre assieme al tuo fianco, se le notti ci vedressero abbracciati nel nostro letto d'amore, se il tempo ci permettesse di dividere anche i nostri bei sogni, allora in quel caso ti direi finalmente tutto quello che so di me e di te, mio grande amore.
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Nel verde dei tuoi occhi
Nel verde dei tuoi occhi ho visto il colore del tuo mare.. quando mi sei apparsa all'improvviso ad Atene ho annegato in un'abbraccio la voglia di te.. Ho attirato dolcemente la tua mano per cercare nel suo incavo i segni del destino fino a sentirne nel suo palmo l'infinito aroma del tuo profumo e dirti che mi piaci quando con i tuoi begli occhi mi guardi estasiata. Le tue labbra rosa sono petali di vita che sfiorandole con le mie con un un tuo delicato tocco mi sono perso nell'oceano dei turbamenti, dei fremiti di passione e ardore con tanto mio dolce e tenero amore. La tua voce è un sollievo per le mie angosce, le tue parole sono melodie per le mie sofferenze, la tua candida anima ha lavato i miei peccati. La tua sicurezza e la tua generosità hanno spezzato tutte queste mie ansie e finalmente ho ritrovato la strada per la gioia e la felicità. Questo luogo è di un silenzio divino, magico in mezzo ad un oceano di rumori, di transiti,di aerei supersonici e di Albatros alati che seguono a stormi gli Airbus che volano su in alto del blu dei cieli. Ho sentito il tuo fiato caldo entrando con le tue rosa labbra dentro le mie e stretto alla tua spalla , ho sentito il caldo del tuo bel seno e allora ho capito che sei mia sfiorando il tuo candido silenzio estasiato da quell'oceano verde smeraldo dei tuoi occhi e quel tuo puro sorriso con le fossette sulle tue belle guancia come quelle di una farfalla in volo sei come il tempo che non scorre mai, tu sei come una goccia di rugiada che ha guarito per sempre il mio cuore...
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Dolcezza nelle tue parole
Vorrei essere il tocco delle tua dita e giocare nei tasti della tua tastiera vivendo l'intensità delle tue parole leggendo i tuoi testi conturbanti condividendo anche con le mie dita con te una danza sensuale... (LUI)
Percorrere con lei i suoi momenti magici.. Immaginare delle storie di passione.. Osare dire parole languide in cui si riconosce l'amore esaltando i suoi pensieri più deliziosi con un sorriso zuccherato d'una dolce e tenera golosità.. (LEI)
Vieni a sussurrarmi delle parole di passione.. Conducimi nei tuoi sogni più sensuali là dove i grandi segreti si svelano, s'intrecciano e si confondono trasgredendo tutti i limiti dei miei desideri.. (LEI)
Un fremito nella punta delle dita Un bacio al velluto nel tuo collo ambrato sussurrandomi delle parole infiammate immaginando il fascino del desiderio Tu sarai la Musa nei nostri bei momenti irreali.. (LUI)
Tu vuoi percorrere la strada con la magia dei tuoi occhi verdi ma già la tua presenza mi elettrizza.. Tu sei l'ombra dietro a ciascuna delle mie parole Questa felicità la voglio ogni sera assaporare Tu sei questo petalo di rose rosse al gusto di miele... Io sono per te l'uomo che hai tanto desiderato.. Io sono per te il Principe dei tuoi Sogni.. (LUI)
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Parla e io ti ascolto
Nel tremolo dell'aria dove vaga il sogno, il cielo si è illuminato con un chiaro sorriso. Un vento che non sa più se è saggio o folle distrae il sogno che si crogiola nello schema dei miei pensieri. Lui mi dice: vieni nel mio percorso ,passo dopo passo, segui la mia corrente flusso dopo flusso, io sono la mia fantasia. Io ti condurrò lontano verso le contrade dove è possibile rivivere anche quando questo mondo sarà distrutto. Vieni da me:ho da offrirti un segreto... Il mio cuore sceglie la sua fantasia.. La mia mente scuote i suoi pensieri.. Ma da quale mondo tu sei dunque fuggito se non da quello degli elfi e delle fate? Il vento prosegue e sorride: mettiti d'accordo con me per il tuo soffio e così io ti farò attraversare tutta la costellazione. Io riuscirò a far parlare per te le verdi pianure, le vallate e le montagne.. la musica che esplora le stagioni, il fiume che scorre con le sue fresche acque in primavera, le risate di gioia dei bambini che giocano nel cortile, i sospiri leggeri nei cuori pesanti di turbamenti, le chiare fontane, uno sguardo, un bacio, un fremito, un brivido di un'emozione,l'Amore, la speranza e la libertà. La poesia fa rima con i fiori dove germogliano le mie idee con dei versi senza senso. Io ti condurrò in un'Isola tranquilla dove gli uccelli del Paradiso hanno eletto la loro dimora, dove le farfalle hanno il sole nelle loro ali, dove le api ci regalano il miele e dove tu gemma preziosa come una rosa rossa sarai incoronata Regina del tuo giardino..
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Il canto del mare
Un' alba meravigliosa....un ballo sulla spiaggia... Capelli al vento, la chitarra nelle braccia.. A noi si offre un cielo indefinito rosso nacarat.. I flussi delle onde si cullano nella loro aura. Il vento e le stelle stretti come le nostre mani scacciano le nuvole per un nuovo indomani.. Come un contrabasso nelle maree, con i flauti magici tra le scogliere, quest'orchestra del mare con la sua musica diffonde dolci melodie.. Un profumo di mare inebriante esala nell'atmosfera scortato da un romantico canto d'un vento aliseo.. Genesi dei miei sogni nell'alcova del mare su dolci rollii di onde balsamiche.. Le note che escono sgranate dalla chitarra sono trasportate dalle onde fin sul tardi della sera e simili a dolci magie delle ondate convogliano i suoni di questi conturbanti arpeggi.. Io sognatore estasiato chino la testa sulla tua spalla ed ascolto la cantilena della tua lira... Nel preludio del sole che con i suoi raggi rischiara il blu del mare le nostre anime alate corteggiano la dolce brezza del zeffiro vento.. Loro sognano spiagge con le onde vagabonde inondando la sabbia con la loro pesante irruenza.. Con lapisluzzoli di mille colori riemersi dalle eterne risacche le nostre anime zelanti prendono il volo verso il cielo... Il declino del giorno si è sposato con la luna. Con i nostri corpi stretti in un'abbraccio, i nostri sguardi intrecciati, noi ammiriamo in uno scenario improvvisato la stella e la luna che brillano all'unisono. Il fuoco nella spiaggia si spegne e così anche le note della chitarra che seguono le onde in lontananza.. Solo le nostre anime parlano con gli occhi languidi e i nostri cuori si fondono nell'amore..... con un bacio appassionato alla mezzanotte...
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Divertimento sensuale
Divertimento dei sensi
Sento nel palmo delle tue mani dei piccoli desideri prigionieri.. Con la mia voce calda e suadente ti condurrò dove tu vorrai... M
Io m'immagino i tuoi teneri baci fino all'estremo dei miei desideri.. Io ti elogio dolce speranza come un sogno d'amore a noi ideale.. L
Tu mi conquisti e mi travolgi.. mi corichi vicino alle stelle.. risvegli in me fremiti sopiti poichè amare e rinascere ogni volta M
Con la mia bocca avida mi sazierò del tuo pudore nascosto.. ti libererò da questo fuoco in te come della bragia ardente che raffredderemo insieme con un dolce amplesso L
Festeggiamo con un brindisi di champagne le nostre emozioni di amore e passione condivise.. con i nostri corpi impazienti e febbrili.. Io e te siamo simili a un vulcano in eruzione. M&L
Immaginami come un'icona dai lineamenti sacri.. Porta in croce il mio sentimento d'amore per meglio cogliere l'intima fede e reinventare il mondo con i nostri abbracci. M
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Il nirvana della voluttà
Un angolo nascosto della spiaggia deserta accoglie le nostre nudità... Il sole riscalda i nostri desideri, noi andiamo ad affrontare gli interdetti... Noi ci cerchiamo con le nostre lingue e con le nostre gambe intrecciate.. Noi assaporiamo lo zucchero delle nostre pelli il settimo cielo del piacere amoroso con le nostre deliziose intimità secretate in un vai e vieni di sospiri languorosi. Noi ci nutriremo di questo dolce sapore di amore come quello di potersi abbandonare nella magica atmosfera del languore. Dei gemiti e sospiri noi sentiremo e nelle carezze noi ci avvolgeremo. Le nostre dita navigando sulle nostre pelli evaderanno dolci fremiti di amore e passione.. Note di un sensuale concerto.. melodia di una felicità in do maggiore... Col solfeggio del nostro cuore, con la delicatezza dei nostri gesti, tu e io legati da questa calda sensualità, per un giorno intero resteremo abbracciati...
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Il cielo (Katia e Sean)
Gli occhi guardano verso il cielo come un mantello sulle nostre nudità.. Chiudiamo gli occhi per sentire meglio le ondate di piacere... nel dolce oscillare della barca e delle nostre gambe e i fianchi ingrovigliati... Dolcezza delle mie labbra posate sulle tue... Languore dei nostri corpi l'uno con altro appiccicati... Teneri appetiti d'amore che ci fanno tremare.... Il tempo si ferma per un'istante e scende la sera. (Katia)
I tuoi capelli profumano di foresta mia dolce amata.. Delle fragranze selvatiche che mi hanno tanto eccitato.. Il tuo profumo soave e inebriante mi prende alla testa. (Sean)
La dolcezza affiora, combaccia, livella con le tue mani smarrite sotto i merletti fioriti di un corpo ignudo... I pizzi volano via in alto con temerarietà.. (Katia)
Io mi inabisso in te come un'anima annegata.. acceso di amore, di felicità e di riconoscenza tutt'uno... Io non sono sicuro se mi piacerebbe volermi svegliare.. (Sean)
Ebbra al tramonto del sole con le tue dolci delizie.. I languori del canto sulle mie dune ambrate s'abbandonano al desiderio come onde infuriate.. oceani di piacere con gemiti e sospiri infiammati... (Katia)
La notte su di noi stende la sua volta stellata.. La luna complice illumina i nostri due corpi complici e abbracciati.. Il dolce galleggiare della barca culla il nostro sonno quieto..(Sean)
Siamo ancora davvero in questo mondo oppure abbiamo superato i confini di un'altro luogo incantato?? Un sorriso nell'angolo delle nostre labbra,l'unico testimone delle nostre folli passioni. (Katia)
Per meglio osservarci gli alberi si piegano intorno a noi.. La natura ci protegge e ci copre con la sua generosità.. Tu riposi raggiante piena di serenità nell'incavo delle mia spalle. (Sean)
Dal calore della tua pelle si è disciolta l'oscurità.. In apparenza loro osservano, obiettano, giudicano le nostre melodie eteree.. Eccesso di cieli, di febbri e di inchiostri naufragati nei tabù e nelle ipocrisie.. (Katia)
I nostri sogni a volte si confondono come ora anche i nostri corpi appassionati.. Io sono dentro in te e ti tengo ben stretta a me con tanto amore.. Fieri e gioiosi per questo piacere ineguagliabile che abbiamo provato. (Sean)
Nei nostri sogni noi corriamo e sorridiamo con quanto fiato abbiamo in gola.. Io ti raggiungo, ti faccio dolcemente cadere su questo tappeto di fiori d'Estate.. E noi, ebbri di gioia, rotoliamo lungo un pendio che non finisce mai. (Katia)
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Dolce incontro (Charlie e Joseph)
Charlie
Con i miei occhi verdi accarezzo una stella.. Uniti nell'anima,senza te io mi riduco alla disperazione.. Luce fremente con i colori scintillanti,quello sei tu.. addolcire con miele le tue parole è una felicita che mi intriga.
Joseph
Solo la sensazione dei tuoi passi che si sentono al tuo arrivo mette il mio cuore alla deriva e i battiti del mio cuore corrono all'impazzata.. Io vado a restituire la mia anima..tu mi ossessioni Charlie!
Charlie
A tempo Joseph...io vorrò essere la tua sirena.. Veicolare il mio sangue nelle tue vene Colmarti di gioie e delizie eterne.. Crocifiggere il male e dare vita a questa scintilla..
Joseph
Il tuo viso Charlie mi ricorda un famoso quadro di Mantegna. un capolavoro di un grande pittore affascinante e incantato.. Tu sei unica, tu ti meriti un posto molto migliore di un museo.. Tu ti meriti il tuo posto nel mìo cuore infiammato.
Charlie
Naviga con me e partiamo verso nuovi orizzonti.. ad un'isola di sola felicità, quella è la nostra destinazione. Casta io sono e per te io resterò anche verso i tuoi simili: Aprire oggi il mio cuore con te è un desiderio molto palpabile..
Joseph
Charlie, prendiamo il cammino della felicità senza guardarci indietro.. Facciamo di tutti i nostri giorni un fremito d'amore e di passione.. Costruiamo il nostro romanzo a cominciare dal nostro primo sguardo senza farci sfuggire ogni giorno il nostro amore e la felicità.
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Lo scrigno dei ricordi
Ho aperto lo scrigno chiuso dei miei ricordi dove sono nascosti i sogni della mia memoria per trovarci tutti i sospiri dei tempi passati e deporli sul foglio di una pergamena.
Ho respirato i profumi del mio primo amore e mi sono ritrovato chiuso e timido; il mio cuore ringiovanito come quella prima volta.. Le mie guance erano rosa e il mio sguardo con gli occhi umidi.
Ho frugato il fondo del mio cofanetto in cerca della sua foto.. Mi ricordo che nel suo retro c'era scritto "Io ti Amo".. Ecco,l'ho trovata e leggo di nuovo quella dedica e tutti i miei sentimenti riaffiorano come in un vortice di vento improvviso..
Le mie dita hanno risentito del suo corpo setoso; un ricordo dei suoi bei lunghi capelli in un romantico romanzo d'amore: Quella foto testimone vivente dei miei vent'anni i più felici offerti in memoria di un primo ballo.
Un tenero bacio febbrile e un sentimento conturbante.. La mia mano che si smarriva dentro la sua camicetta fiorita, la sua gonna al ginocchio,un attrazione potente e sensuale.. Io mi ero stretto in un tenero abbraccio magico.
Noi ballavamo sulla melodia della canzone di "Love Story"; Sul disco in vinile a Marina Piccola teneramente s'intrecciano le nostre lettere d'innamorati, dei primi desideri dei nostri nomi congiunti come due braccia che si stringono in un'abbraccio per fare l'amore sotto la luna nella spiaggia..
Allora,con il cuore pieno di ricordi tanto teneri e dolci mi sono seduto nel mio scrittoio.. Ho scritto tutte queste parole che venivano dal profondo dei nostri due cuori e ho composto una recita di quella storia..
L'ho letta,ho atteso questo giorno come nel passato: questa poesia è la tua Irene.. ma lascio a te scegliere che sia anche la nostra.. E' stato bello amarci la prima volta! Perchè il primo amore non è mai come gli altri se non l'ultimo......
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Il giardino dei nostri cuori
Il giardino dei nostri cuori. Katia Un bambino canta in me, ma la melodia del suo amore non è più che un canto nostalgico nel cuore delle mie notti. Sean Non piangere per la mia assenza perchè il tuo amore ha spezzato il mio silenzio: lasciami ancora dirti che io ti amo affinchè al di là dei tuoi sogni,io possa riprendere anche la mia vita. Katia La tua foto tanto affettuosa mi parla più di tutte le tue parole e i tuoi occhi pieni di luce schiariscono la mie ombre. Sean Lasciami illuminare il nostro cammino... mano nella mano noi andremo a dipingere quello che tu abbellirai con gli aromi della felicità per offrire a Dio il giardino dei nostri cuori. Il tuo ardore diventa passione.. Il mio amore diventa follia...
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Le luci del giorno.
Dall'alba ingenua, al crepuscolo fallace, i colori variano dalla mattina alla sera. La rugiada adamantina amplifica la luce illuminando il cielo con tutto il suo splendore.. Dopo,alzandosi da lontano,un incerto sole non appena la luna è declinata e il giorno fa la sua comparsa, dipinge il mondo in arancio,giallo e tenero rosa. Lui da un senso alle nostre vite, quando si spengono le ceneri. Quando le ombre si dissolvono, nel culmine del giorno, lui condivide il suo calore e ci regala l'amore. Là in alto,uno strato,errante come i miei pensieri viene per nascondere con un dolce film questo mite sole primaverile. Dopo le ombre si riprendono un pò del loro potere.. Loro disegnano sul suolo la nostra forma derisoria, facendoci scansare dall'avvicinarsi della sera. Loro ci lasciano sul far della notte, quando arriva l'oscurità. E' allora che appare una così tanta dolce lucentezza che la luna condivide con le stelle la felicità deponendo sui nostri sogni una scintilla di luce protettrice che dalla sera al mattino difenderà tutti i nostri cuori.
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La passione dei poeti
Fammi dono delle maree dove l'ombra sfiora la pelle e i miei turbamenti diventano passione... Regalami lo sguardo dei tuoi verdi occhi la cui tenerezza cancella la mia follia.. Fai del mio corpo la tua preda, l'ebbrezza dei tuoi desideri.. Il poeta
Per te sarò la brezza d'aria che farà fremere il tuo corpo,al tuo risveglio.. Per te sarò il fuoco ardente della passione,dell'irragionevolezza, quella voglia di partire all'oasi dei desideri, là, dove l'amore fa rima con il piacere... Per te sarò metà Angelo,metà Demone,quest'essere che t'infiamma e ti sconvolge,e ti fa vacillare... La poetessa
Lascia che io svegli i tuoi sensi per rivelarti i nostri giochi proibiti,battaglia delle delizie, dove quest'infinito amore trova la sorgente del tuo nettare.. Lasciami scoprire questi pizzi dove si nasconde tanto dei tuoi desideri proibiti.. Il poeta
Lasciami assapporare il colore ambrato del tuo corpo che mi piace accarezzare senza sosta,sempre.. Lasciami soccombere alle sue tentazioni, cambiare i miei sospiri in grida di piacere,fino alla follia..Il poeta
Per te sarò questo dolce viaggio sensuale dove le tue voglie s'intrecciano... dove il mio corpo deflagra in mille scintille.... Per te berrò il tuo nettare dal calice di tutte le delizie... Per te m'inebrierò di questo profumo di viole che riempie le mie notti.. Per te io abbatterò i tuoi turbamenti... che il mio corpo con le tue mosse si scatena, mi conduce nelle più alte sfere al ritmo dei nostri accordi... Ebbrezza dei tuoi desideri...... Per te nella dimora della lussuria io sono la Passione, la Fusione, il Fascino... Selvaggia..io a te m'abbandono..io sono e sarò per sempre la tua Musa... La poetessa
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Solo in due..
Io sono perso nelle ore scure della notte con i sogni maledetti dell'oblio.. Quando il silenzio la fa da padrone.. E' la solitudine che mi invade... Lui
Tu non sei solo.. Con il sole rosso della nostra vita, con i sogni dorati dei nostri desideri, le tue braccia mi portano all'infinito.. La mia voce conquista la galassia. LEI
Io sono perso ogni giorno, ad ogni ora, ogni minuto è un dolore.. Senza la tua dolcezza , senza il tuo calore senza di te , mio amore, ho paura! LUI
Tu non sei solo.. ogni secondo riavvicina i nostri cuori.. ogni minuto si aspetta la sua ora.. La solitudine non è altro che un inganno.. Io e te ci allontaneremo per paura.. LEI
Io sono perduto se il tuo sguardo guarda l'eclissi.. se la tua voce fa un'ellissi.. LUI
Tu non sei solo.. Scriviamo la nostra apocalisse.. sulla pietra dei nostri due corpi LEI
Io sono perduto.. E' come la mia vita in una parentesi.. E' la tua assenza che mi pesa.. LUI
Tu non sei solo.. Noi siamo di una nuova genesi.. è la tua presenza che mi da amore LEI
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Dichiarazione di amore...
Approfitto dal primo giorno per dimostrarti il mio amore.. Un sentimento che batte e cammina senza ritorno. Delle parole sussurrate senza alcun sotterfugio che saranno riservate a te per sempre. Io spero di poter conservare sempre la speranza in ogni istante, in ogni momento, senza nemmeno vederti. Per te il mio cuore batte costantemente ogni secondo.. Tu che con la tua presenza sei la mia vita, il mio mondo. Nel mio essere si trovano dei veri e propri pensieri che non saranno destinati solo per te.. Nel mio essere ci sono dei veri e propri pensieri che per te non potranno mai essere cancellati. Io sono immerso nei tuoi occhi quando mi guardi dimostrandomi la bontà che conservi per entrambi. Fin da lontano io percepisco il suono della tua voce.. Il mio cuore e il mio spirito sono pieni di gioia. Dal momento che tu sei apparsa nella mia vita la mia esistenza, con la tua presenza si è addolcita. Nonostante la mia vita non sia stata tutta rosa, ho saputo imparare ad amare in rima e in prosa. Dal momento, dall'istante in cui, grazie a te, ci si conosce ho potuto scalare alte e sconosciute vette tra le montagne sempre innevate, congelate e ghiacciate.. Tu sei la sola di cui ho sempre bisogno al mio fianco... Il mio solo, unico desiderio è di essere sempre con te, di essere preso sempre nelle tue braccia quando sono stanco. Continua a tenermi la mano mia amata e così resteremo insieme per l'eternità..
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Piaceri d’amore
LUI
Guidami alle curve del tuo corpo. In queste nuove strade dove l'amore si deflora e stuzzica il piacere sensuale...
LEI
Riscaldiamoci mio tenero amante. Abbandoniamoci ai piaceri dell'amore. Del perverso dei miei occhi saziandomi in questo mondo facendo esultare l'abbondanza della mia sensualità...
LUI
Stordirsi con un profumo inebriante. Esibirsi davanti alla provocazione per rendere il desiderio più eccitante.. e denudarsi alla passione con languore...
LEI
Le stelle nei tuoi occhi riflettono il percorso tanto desiderato. Tu che mi affascini, vieni ad'incantarmi con coccole e dolci parole. Attizzare le braci che animano i miei pensieri libertini.. E invaghirmi di te fino al primo mattino nell'ora del massimo piacere e della voglia di carezze... Tu sei questo neo di velluto satinato.. invitante possesso di questo fiore a cui rendergli omaggio....
LUI
Io guizzo eccitato davanti alla tua intimità da dove i sensi fluiscono fino ai nostri piedi.. offrendo al romanticismo tutto il suo apogeo che non sa contenere la sua febbrilità...
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Alla riconquista del nostro amore....
LUI Amore mio,osservando le stelle penso sempre a te. In qualche luogo del mondo, tu sei nella mia galassia. La luna mi sorride, lei m'invia il tuo sguardo E io sogno sempre i nostri baci scambiati all'infinito.
LUI Sì, io lo so, ti avevo promesso un amore eterno e quando penso alla promessa, il mio cuore batte forte. Mia cara, lui muore per non aver saputo ascoltare il tuo cuore. Per sentirti ancora al mio fianco, lasciami ancora crederci.
LEI
Tu, con le tue parole hai saputo incensarmi, corteggiarmi. Le tue carezze hanno svegliato in me dei teneri sapori, quelli a cui alcuna donna può resistere. Io sento il tuo amore:parlami il linguaggio della felicità.
LEI
Perchè mi hai abbandonata nelle spiagge del tuo cuore? Dopo, io sono volata via verso altri orizzonti. Tu piangi il mio ritorno sperando di amarmi ancora? Non dire più che mi ami, tu da me non avrai il perdono...
LUI
Per riavere il tuo perdono mi venderò l'anima al Diavolo. Come l'Albatros vagabondo, raggiungerò i tuoi orizzonti. Ti condurrò nel mio giardino di fiori segreto, planando sui nostri sogni in mille modi diversi.
LUI
Io ti darò in regalo mille e una parole d'amore. Tu sentirai i miei TI AMO inanellati in pietre di sette colori, quelli delle bague delle promesse di essere sempre al tuo fianco ed inondarti di tenerezze con il profumo del mio cuore...
LEI
Io oggi nuoto in un mare di tenere carezze. Loro assomigliano alle tue, quelle che io aspettavo da te. Perdonami se il mio cuore ha confuso le tue debolezze lasciandosi andare in coccole che non sono per te.
LEI
Tuttavia riconosco da lontano l' eco dei tuoi TI AMO. La tua voce che implora il mio ritorno per rifugiarti nelle mie braccia.. Con prodezza posa ai miei piedi il più bello dei diademi.. Io sono la regina dei miei e tuoi desideri...e tu sei il mio re..
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Lamore e le spine (Duetto)
LUI
Sono in un letto di spine in una notte buia.. Nella mia stanza solo il silenzio è compagno.. Scrivo con le mani tremanti e il freddo m'attanaglia.. La mia mente pensa che senza te la mia vita è un vuoto. LEI
Io ti toglierò le spine e ne farò il roseto per il tuo giardino dove ci saranno gioielli preziosi per illuminare la tua stanza.. Il tuo tremore il mio seno lo accoglierà al sicuro qui con me.. Per i tuoi scritti che seguiranno con bellissime poesie d'amore .... LUI
Grazie mia gentile Signora,le mie mani corrono come un rosso treno pieno di mille parole che con lo splendore dei tuoi gioielli scriverò d'amarti tanto e nel tuo bel seno mi rifuggerò con la mia piuma che scriverà poesie rosse vermiglie con la mia passione. LEI
Grazie mio poeta,le tue parole sono miele e profumo di ciclamini ma le mie strade hanno preso altri orizzonti dopo la tua poesia scritta senza la promessa delle sette pietre del giuramento che suggellavano il nostro amore nel bene e nel male per sempre. LUI
Scriverò per te un'altra poesia dove le pietre saranno di sette colori smeraldo,topazio,rosso,indaco,giallo,viola,bianco e la mia promessa è un giuramento di amarci per l'eternità. E dall'alto dei monti un'eco ripeterà forte: Io ti amo!!!!
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I binari paralleli..(Duetto)
LEI. Il tuo mare, i tuoi boschi, i tuoi monti, i tuoi tramonti.. Sono il sogno delle mie notti per poter vedere i tuoi occhi e il blu dei tuoi cieli. Ma la vita non c'appartiene,sono prigioniera senza catene. Le nostre vite seguono due binari paralleli. LUI Nei binari mi sdoppierò e con il treno rosso e blu ti porterò il rosso del sole al tramonto quando lui si sprofonda nel blu del mare e la luna emerge all'imbrunire per fare l'amore e le migliaia di stelle stanno a guardare. LEI. Ma dove sono le tue foreste e la sabbia lucente quando la luna s'incontra con il tuo sole? Sai che nella mia città avanza il deserto e il mio cuore è stanco e malinconico? LUI Sarò il treno bianco verde delle mie foreste con le querce in fiore e i lecceti sempre verdi.. E porterò il giardino degli olivi la dove ora avanza il deserto e il bianco della mia purezza per il tuo cuore stanco,e il rosso della mia passione toglierà la tristezza dal tuo gran cuore. LEI. Io sarò alla stazione ad aspettare i quattro colori del tuo cuore, il rosso della passione, il verde della speranza,il blu del nostro mare,il bianco della purezza,del candore e delle nevi che scorgo lontane dalle mie lande dove vivremo insieme nel nostro giardino di viole con il verde dei tuoi olivi. LUI. La mia piuma di poeta scriverà con l'inchiostro dei quattro colori che suggelleranno la pergamena del caldo del tuo cuore, del verde dei tuoi occhi, del blu del nostro mare,del bianco della tua purezza. E con la promessa di amarci nel bene e nel male.
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Vieni...ti offrirò il mio cuore ..(Duetto)
LUI Bella e tenera stella, vieni presto a carezzare il mio cielo.. Con te, senza pensieri, io lotto contro la vacuità.. Per te io apro il mio cuore per farne la tua dimora.. Io t'invito nella mia anima per cancellare i miei inganni. LEI La mia grande porta è aperta per curare tutti i tuoi mali.. Col sospiro del mio cuore, io m'indugio sulle tue parole Dallo squisito sapore di miele rendendo i miei giorni felici.. Io t'invito a cena a lume di candela, noi due per un tete a tete. LUI Vieni,mano nella mano a raccogliere i fiori Insieme nel tuo giardino noi deporremo la felicità.. Le mie notti ti cercano, nessuna luminosità mi è apparsa.. Tutte le stelle ti desiderano, tu illumini la mia strada. LEI Io lo voglio:illumina le tue notti per molto tempo Del tuo accattivante fascino i miei occhi sono i tuoi preferiti.. Un profumo piacevole inonda i miei pensieri Dal momento del nostro incontro io ti sogno a occhi aperti. LUI Certo che tutte le notti saranno solo per te Per il tuo lato malizioso, ne sarò fortemente emozionato.. Io mi blocco nel tuo sorriso, la mia vita t'appartiene.. Tutto a te mi rimetto, scolpisco il mio vivere quotidiano. LEI Innamorata di te , plasmami affinchè io donna diventi! Nelle tue mani diventerò la tua regina dei sogni Insieme nello zenit noi vivremo al culmine della felicità.
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Ho bisogno di te..(Duetto)
LUI Ho bisogno di te.. Di accarezzare con la mia mano la tua pelle. LEI Io ho bisogno di te.. Di sentire l'odore delle tue parole e inebriarmi di te. LUI E sentire il tuo respiro.. LEI Quello che animerebbe tutti i tuoi desideri.. Tu viaggeresti nell'estasi dei sensi.. LUI Tu non avresti alcun male Io uomo Chinerò la fronte Perchè del tuo segreto Lo nascondo nei piedi di questo mondo al che la mia anima non sia maledetta LEI Con l'ala della dolcezza coprirò le tue paure.. Inonderò il tuo corpo di tenerezza Io sarò la tua sola maestra.. Il tuo amore innaffierà il mio giardino di viole. LUI Lontano da tutte le mie paure Non avrò che della tenerezza.. Un tocco delle mie carezze perchè tu sia la mia anima gemella. LEI Io inventerò la terra e il mare Affinchè il tuo piacere liberi le tue emozioni Io pregherò per poterci amare per sempre.. Al culmine dei nostri desideri. LUI Allora nel profondo della tua carne Consegnerò senza alcun ornamento per te,mia donna,tutto il mio amore Ed il giorno così s'illuminerà. LEI Nell'immensità dei nostri occhi Io farò scintillare le stelle Solleverò la tela dei nostri slanci nei cieli. LUI Cieli che noi riprenderemo Su una tela d'orizzonti Dove nell'infinito brillerà.. La luna e la sua Aura. LEI E sul verde del mio prato La luna brillerà per sempre.. E il tuo cuore per molto tempo batterà nel suo letto di passione..
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Partirò con te..(Duetto)
LEI.
Quando partirò al paese incantato La dove crescono i fiori e nascono le fate Io custodirò il tuo cuore sulla linea curva delle parole E danzerò il tuo nome la notte nella sponda dell'acqua..
LUI
Quando partirai a seconda della tua volontà Per avere troppo sofferto in questa terra bruciata Le tue ali di Angelo ti porteranno via in cielo Non lasciando che baci zuccherati al gusto di miele...
LEI
Sulle vele trasportate aldilà del tempo Io pregherò il sole a prendersi cura di te.. Lui che da ai tuoi risvegli delle albe con il profumo di Parma E io verrò per cantare accucciata tutta su di te..
LUI
Io resterò da solo a scrivere questa poesia Non sapendo decrittare il senso delle parole:TI AMO.. Per avere vissuto nell'attesa della morte Io non avrò che il tuo respirò su di me..
LEI
Luce sarò per te mio ben amato.. Posata sui tuoi sonni come sognano i Re. Io apporrò il mio sigillo e inciderò la tua legge.. Io faro del mio cielo,la nascita d'un tetto.
LUI
Io passerò le mie notti ad ascoltare il vento Sperando di trovarci qualche "SI'" del tuo canto.. Berrò l'acqua del ruscello dove tu ti bagnavi da sempre Abbeverando la mia memoria nelle tue lacrime di sangue....
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Tu..mia luce
Io approfitto di oggi per dimostrarti il mio amore.. Un sentimento che si batte e cammina senza ritorno. Delle parole sussurrate senza alcun sotterfugio che non saranno altro che destinate a te per sempre. Spero di poter conservare sempre la speranza in ogni istante, in ogni momento, anche senza vederti. Per te il mio cuore batte senza sosta ogni secondo.. Tu che sei con la tua presenza, la mia vita, il mio mondo. Nel mio essere si trovano dei veri e propri pensieri che non saranno destinati solo a te.. Nel mio essere si trovano dei veri e propri pensieri che per te non potranno mai cancellarsi. Io sono quando mi guardi immerso nei tuoi occhi mostrandomi la bontà che tu conservi per noi due. Dopo che in lontananza, sento il suono della tua voce, Il mio cuore e il mio spirito sono colmi di gioia. Dal momento che sei apparsa nella mia vita, la mia esistenza con la tua presenza si è addolcita.. Nonostante la mia vita non sia stata rose e spine, ho imparato ad amare in versi e in poesie. Dal momento in cui, grazie a te, ci si conosce ho potuto raggiungere e scalare altre e sconosciute vette con i monti sempre innevati, gelati e ghiacciati. Tu sei la sola di cui ho bisogno al mio fianco... Il mio solo desiderio è di essere sempre con te e di essere preso in braccio come un bambino quando sono stanco. Continua a tenere la mia mano, mia amata e restiamo così insieme per l'eternità.
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Sono di passaggio..Lei a Lui..
Sono qui di passaggio (vista l'accoglienza) LEI La porta della mia casa è sempre aperta per accoglierti.. LUI Non intendo pormi dei limiti comunque.....................LEI Non ci saranno barriere, nè dogane nel mio giardino di violette di Parma. LUI Forse ci sono forse non ci sono..........................................LEI Tu sarai la mia regina e ad attenderti sarò il tuo re nel mio castello...LUI So solo da dove vengo....................................................LEI Per me tu sei la mia amata e il battito del mio cuore è la mia stella Polare..LUI Non so dove vado..............................................................LEI Ovunque andrai io ti seguirò con un mazzo di fiori e quella segreta promessa..LUI Non ho un progetto............................................................LEI Io ti offrirò il mio, quello di portarti all'altare, e giurarci l'amore per sempre..LUI Non ho un disegno.................................................................LEI Il mio è sempre quello delle sette pietre dei colori di tutti i sentimenti.........LUI Ne tanto meno un piano............................................................LEI Vivere una vita felice e serena, avere dieci marmocchi e diventare anche noi nonni.LUI Seguo la vita.....................................................................LEI La vita è una sola e tutte le ore e i giorni a te dedicherò per amarti come sia il primo..LUI Giorno per giorno............................................................................LEI E ogni giorno saranno dei TI AMO dalla mattina alla sera..e delle carezze e tenerezze........LUI Per come si presenta.........................................................................LEI Sarai come la vita, bianca come una colomba, e del tuo bianco io purificherò la mia anima......LUI E' troppo ricca di sorprese...................................................................LEI La più bella e ricca sorpresa sei stata tu, voce d'Angelo del Paradiso, sogno di una notte stellata..LUI E di trappole per fare dei sogni...................................................................LEI Io sarò il templare,il soldato di vedetta nel torrione e scaccerò i brutti sogni dalla tua mente...LUI Sono qui...........................................................................................LEI Io sono con te tutti i secondi, i minuti, le ore, i giorni, gli anni, tutta la vita, tutta l'eternità....LUI Sono là............................................................................................LEI Là sarò con la carità, la fede, la grazia e la speranza che donerò in cambio della tua purezza.......LUI Seguo il pensiero del momento......................................................................LEI La mia mente dirà ai miei pensieri di chiedere la mano ai tuoi (pensieri) e ogni momento sarà un'estasi per il cuore..LUI Ma non mi nascondo mai!....................................................................................LEI Io t'ammiro per il tuo coraggio di essere donna cristiana che combatte per i suoi valori senza celarsi.....LUI
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Accetta il mio amore..Lei e Lui,,
LEI
Se io mi avvicinassi a te, Sappi che ti brucieresti. Allora,scappa in fretta.. Lontano da me e allontanati..
LUI
Io accetto di diventare il tuo braciere, Nel mio cuore sarai tu il mio giardino di rose.. Con esultanza mi faccio avanti con molto amore per te.. Tu sorgente sarai e io da te m'abbevererò.
LEI
Nel tuo cuore io renderò più grande il giardino dei fiori.. Del tuo sangue io diventerò carnivora Delle tue vene io risentirò le tue pene.. Per te le mie spine saranno le regine.
LUI
Trasformate,le tue spine saranno mughetti.. Io affezionato farò da guardia sul mio amore per te.. Nel mio cuore tu puoi seminare dei fiori.. Nobilitato dal tuo amore,(per me)la vita è splendore.
LEI
Nel tuo cuore potrò seminare dei fiori, Ma dalla tua anima non riprenderò che pianti.. Tutto il tuo essere non diventerebbe che dolore. Immagina allora la triste fiammata del tuo cuore!
LUI
Il dolore non resisterebbe all'incantesimo della felicità.. I pianti irrigheranno con vanto i sentieri dell'amore. L'amore adesso e in un qualsiasi momento rifiuta la fatalità. Chi ama si abbevera di gioia e si libera dall'infelicità.
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Se ritorni da me per leggermi in silenzio
Se tu ritorni da me per leggermi in silenzio come l'hai fatto poco dopo il nostro addio, Non ce l'avrò con te per la tua stupida ignoranza nei miei scritti cenciati con insidiosi echi. Se torni quì per cercare tra le mie righe l'impronta dei tuoi passi e chi vi dimora.. Tu non vedrai altro che un poco della sua anima, tanto feeling per quei momenti grigio blu che hanno toccato il mio cuore. E se non vieni più,forse è perchè da te pretendevo di più.. Io avevo il cuore troppo grande per un sogno incompiuto; E che alla fine non ero che un semplice numero che si evapora nella tua vità già troppo intensa...
(Se vieni quì per giocare a nascondino, Dimmelo per favore...giusto affinchè io lo sappia..)
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Sorridere al tempo...
Io vedo il tempo disegnare su un viso spoglio i suoi contorni indistinti d'indifferenza.. E dietro il duro riflesso dell'apparenza gli Angeli divertirsi con il mio ingenuo turbamento
Io vedo il verde grigio di uno sguardo troppo conosciuto sottrarsi da me quando si gela l'errare della mente incerta sviando le speranze che beffano i raggi di una decisa stella
E nella confessione gelida di un'iniqua impotenza.. Ingiallendo le foglie di una cronaca amara.. Si mettono in evidenza dei sospiri che io non volevo
Ma senza queste false prospettive che io cerco ancora senza le mie sfide ingenue,i miei sorridenti falsi passi.. Potrò vivere ancora in questi fervori che il tempo edulcora??
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Io sarò il tuo Paradiso...
Con gli occhi pieni di luce.. Ho di te questo desiderio molto puro come un torrente d'amore che sento divampare in me.. Con la felicità che io ti darò addomesticherò la tua anima. Scriverò sul tuo cuore con lettere stellate.. Delle parole d'amore con sei lettere...."Sempre".. Sarà tanto bello alla fine della notte che solo la tua anima darà al giorno la vita. Il mio cuore è impaziente di colmare questo vuoto dentro di te.. Io sarò il tuo Paradiso...il tuo cielo.. Per la trasparenza dei miei sentimenti e la potenza del mio Amore.
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La fragilità delle mie parole..
Quando il calore del vivere irrompe sulla fragilità delle mie parole.. La dolcezza e la tenerezza dell'Amore si scoprono senza difficoltà.. Ho nei miei sogni un giardino che nasce con il profumo di te come una promessa.. Con l'immagine della bellezza del tuo Cuore.. Per i miei desideri di te.. io darò il pretesto al sole d'ingelosirsi del tuo riflesso nei miei occhi.. E la tua anima nella mia anima...
*
Lo sguardo dell’amore..
Ho incrociato molte volte lo sguardo dell'amore; Ieri, avant'ieri, nel tempo del romanticismo, nell'età in cui tutto ha un inizio e più tardi ricomincia, per morire in una notte, rinascere in un altro giorno. In amore lo sguardo anticipa il consenso; Lui è comunemente l'idioma dei timidi; Quando la bocca tace, anche la lingua si reprime, insinuando: Io vorrei dire ma non posso!! Le parole sono impotenti, sovrano è lo sguardo; Questo è il sole del cuore e la luce dell'anima; Questo è un fuoco che dentro la fiamma m'abbaglia, Questo è dell'ultimo canto l'impercettibile coro. Lui è più ricco di significati che di retorica; Infatti se la parola è grande, lui raggiunge il sublime; E più è silenzioso e lui che più esprime di sostanziale, uno sguardo la dice lunga quando le parole tagliano corto. Lui si posa profondo, inquietante nel suo fascino; Un altro ammira stupito la sua muta eloquenza. ---------------------------------- << Cara, lasciami ascoltare il tuo silenzio per udire quello che la tua voce non mi confessa!!>>
Lui annulla la vergogna e sconfigge la decenza; Esprime le emozioni e libera la tenerezza; Lui si fa speranza e diventa promessa e per colui che lo crede diventa felicità. Lui trascende la paura, affronta gli interdetti; Allora l'alter ego assicura sè stesso:
<< Io lo so, mia cara, perchè i tuoi occhi me l'hanno detto!!<<
*
Le tue parole damore...Lei e Lui..
LEI
Io cercavo la felicità... E come una stella la tua luce ha attraversato la mia notte. Tu hai deposto un raggio di sole sulle tue parole Offrendomi un poco del tuo calore.. Tu mi hai parlato con il tuo sguardo,senza lettere.. Accompagnato da un mazzo di fiori con dei TI AMO.. Tu hai fatto di me la tua poesia..
LUI
Io ho scritto per te le parole più belle.. Loro sono profumate del mio amore per te.. Ricche d'immagini dei miei sentimenti più profondi.. Quelli che mi vengono in mente durante il giorno e la notte.. Come il sentiero che io percorro, io ti trovo sulla mia strada e sono colmo della tua presenza.
LEI
Il tuo incontro ha rotto il ghiaccio dei miei lunghi inverni e tutto il mondo intorno a me si è illuminato.. Ho rinchiuso l'armadio di tutti i miei ricordi e andrò fino in fondo ai miei sogni ritrovati...
LUI
Per Amore per te io riempirò tutti i tuoi sogni.. Fin da bambina alla donna meravigliosa che ora tu sei.. E secondo i tuoi migliori auguri più profondi io t'amerò come il Principe dei tuoi Sogni..
*
Tu mi perdi.....1998 )
Simile a una colata di lava inghiottita dai riflussi dell'oceano.. Tu mi perdi Tale una pergamena ingiallita smorzata dalle rovine del tempo.. Tu mi perdi Simili a delle pitture scrostate dall'usura nelle chiese antiche.. Tu mi perdi.. Tale a un risalto di freschi murali spianati dall'erosione dell'aria.. Tu mi perdi.. Simile a un cuore innamorato inciso sulla sabbia lisciata dalle onde.. Tu mi perdi... Tali a dei fidanzamenti futuri denudati dalla promessa di una "bague".. Tu mi perdi...
Le parole che m'aspettavo non le hai pronunciate! Stanco di aspettare,il mio cuore illanguidito,si è richiuso.. La chiave per riaprire il mio scrigno,tu non hai trovato.. Il mio corpo così come la mia anima tu non hai colmato.. Di te mi libero con il dolore che mi hai provocato..
*
Amare un’ultima volta....
Imparare nuovamente,si ad amare....come un bambino ai suoi primi passi,quando lo si prende per mano e poter credere in nuovi indomani.. Questa sera io ascolto i sussurri del vento, una candela si è consumata....lentamente.. Nel mio cuore lei già batte teneramente.. Nella notte profonda della mia angoscia, la dolcezza delle sue parole...una carezza che risuona ancora in un'eco senza tregua.. Nel suo dolce sguardo,un immenso prato verde dove l'amore fiorirà con la primavera sulle pagine di un libro non ancora aperto.. Sfogliando una giovane margherita,un giorno ciascuno dei suoi petali farà rima con l'Amore.. Allora ho capito il senso della parola...sempre! In lei,parole e gesta sono tenerezza in lei,l'Amore ha infine un recapito.. In lei,si perde la mia tristezza.... nelle sue carezze...
*
All’alba dei sentimenti...(Lei e Lui)
LUI
Vorrei essere un fiore affinchè tu mi colga con dolcezza, per potermi amare con tutto il tuo cuore..
LEI
E che la notte sola,impaurita in questa casa,senza pensarci tu venga per offrirmi molti baci..
LUI
Il colpo che mi hai dato risuona in me come un'eco. Il colpo di fulmine ha fatto arrossire il tuo viso e delle lacrime si riflettono nel nascosto dei tuoi occhi..
LUI
Vorrei essere un fiore affinchè tu mi colga con dolcezza per potermi amare con tutto il tuo cuore..
LEI
E che al risveglio rallegrata, mi rannicchio dentro i drappi del mio letto nell'estasi,tra l'amore e la follia..
LUI
Affinchè tu non te ne vada così presto, quando al mattino mi piace scaldarmi con la tua pelle, il tuo cuore per Angelo sarà la mia fiaccola...
*
Momenti d’amore....(Lei e Lui)
Quando il sole al tramonto accende nei tuoi occhi dei riflessi meravigliosi:io ti amo! Quando la pioggia di marzo fa brillare i tuoi capelli in scintille di diamanti: io ti amo. Quando in un campo di fiori tu mi attiri sorridendo con un bacio languido: io ti amo! (LEI)
Quando desidero di attirarti accanto a me per sussurrarti all'orecchio,io ti amo.. Quando il vento del nord fa ondulare i tuoi leggeri vestiti primaverili: io ti amo! Quando le passioni si scatenano nel tepore del bosco: io ti amo. (LUI)
Quando mi tieni stretta a te nella notte: io ti amo. Quando le tue mani accarezzano il mio corpo illanguidito: io ti amo. E quando il sole risvegliandoci il mattino ravvivando il desiderio: io ti amo! (LEI)
Quando mi sussurri delle parole d'amore la sera a luce di candela: io ti amo! Quando i nostri cuori si mettono a loro agio nella rugiada del mattino: io ti amo. E la sera sotto il tuo balcone mi senti canticchiare: io ti amo. (LUI)
Sì,io sento la tua canzone con le sue parole tanto dolci e ho desiderio di te e delle mani su di me affinchè ogni notte, in una melodia infinita di dolcezza, si uniscano i nostri corpi per ripetersi ancora e per sempre: io ti amo! (LEI)
Io m'incanto nello splendore dei tuoi occhi.. nelle tue dolcezze languorose.. Io mi accuccio nella tua vita come nella bellezza della mia poesia.. nei miei versi mielati.. Mai basta io dirò.. Allora io ripeto, molto semplicemente: io ti amo. (LUI)
*
Desiderio di scrivere.....
Voglia di poesia,di parole che non pensavo di dire.. Scrivere alcune righe per nasconderti i miei desideri.. Imbellirla di rime per addolcire la mia sofferenza.. Mettere qualche verso per rimuovere la tua assenza.. Inventare le poesie più belle,le più folli.. Inserire delle tue parole tanto tenere,molto dolci.. Scriverti gentilmente tutto l'amore che provo per te che alla vista del tuo sguardo,il mio cuore ogni volta s'emoziona.. Dirti anche che nei miei pensieri più dolci Vorrei sfiorare le tue labbra e poterle baciare.. Introdurre la parola tenerezza dentro la mia poesia.. Sul simbolo del tuo amore che quieta tutte le mie pene..
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Stand by me...
Tu sei per sempre la mia più bella storia d'amore e non potrò mai amare un'altra che te.. Dai primi istanti che ho saputo che tu sarai il mio amore Sentendo un fremito percorrermi e mettermi in emozione... Le mie prime parole furono di dirti "Io ti amo" volando via per sempre nelle tue braccia come un bambino.. Offrendomi la tua dolcezza che il vento trasporta e diffonde.. Guardando i tuoi occhi e posare la mia mano dolcemente nel tuo viso... Io ti conduco con me nel regno dei tuoi sogni percorrendo un giardino di fiori dai mille colori respirandone il loro profumo e sentirmelo nelle mie braccia che sollevo per poterti vedere brillare nel firmamento come uno spirito dei sogni.. Il tuo sorriso è meraviglioso e io lo catturo per sempre racchiudendolo nel profondo di me per essere sempre felice.. Niente e nessuno potrà ora nè mai impedirmi d'amarti.. Ed essere per sempre al tuo fianco come due innamorati.
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La tua presenza.....(Lui e Lei)
Sulle fiamme del mio fuoco ardente divampano nel vento le mie parole d'amore.. Tu sei la mia musa che diventa il mio canto. Della mia vita, il rifugio in tutti i più brutti momenti.(LUI)
Io ti dono della mia tela tutti i colori del braciere dell'amore, rosso, arancione e giallo così tutto il mio amore per te sarà svelato dal mio sguardo con il piacere della tua presenza che n'è l'evidenza. (LUI)
Tu scrivi con l'inchiostro del tuo cuore e ci versi il dolce profumo del tuo amore... Io ho sollevato per te il velo dei miei desideri affinchè questo amore possa vedere la luce del sole. (LEI)
Quando la tenerezza viene dalle tue parole e che il segreto dell'amore finalmente si scopre nella luce di una stella, nella notte tu assomigli con lei nel cielo al verbo "Amare".... (LEI)
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Dolcezza di notte... (haiku)
Il tuo corpo si distende.. La luna si contende le nostre ombre folli.. Scivolano sulla tua pelle, sotto le tue palpebre chiuse, delle perle di pioggia.. Dolci carezze come piume si alzano.. L'alba che spunta con il sole che sorge..
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L’istinto di amare....Lui e Lei....
LUI
Quando gli innamorati s'incontrano. Quando i destini s'incrociano. Si gioca una forza contro le ore in cui tutto non è che un'ombra cinese.
LEI
Quando la febbre si alza, e che si gusta un bacio con il languore delle labbra, con l'ebbrezza di un appuntamento che sempre c'infiamma.
LUI
Quando le nostre maniere si fanno gentili, quando le nostre parole diventano sboccate, noi avviamo una danza frivola in cui le nostre dita si coccolano..
LEI
Quando tutto è là per soddisfarci... Quando l'amore diventa un punto d'incontro. Perchè complicarsi la vita? Perchè le barriere quando tutto è permesso?
LUI
Quando il battito del suo cuore diventa un sussurro che lui si scatena e abbatte tutti i muri.. Tu puoi gridare vittoria perchè tu l'hai voluta infine ricevere.
LEI
Io rispondo: sono il tuo istinto di questo feeling siane tu certo! Va dove ti suggerisce l'amore, finisci di vedere i tuoi errori,fai a lui la corte!
LUI
Il mio istinto mi guida verso di lei insieme così bella e tanto fragile.. Il mio cuore non vede altro che te, tu sei il mio cammino..e tutta la mia vita....
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Amami.....Lei e Lui.....
LEI
Amami come solo i sogni lo permettono...
LUI
Ti amerò come questo sogno che ti colma con l'amore..
LEI
Amami affinchè non svanisca mai questo sogno..
LUI
Ti amerò come se io abbia dato il deserto a una clessidra..
LEI
Toccami come l'acqua del mare sfiora la spiaggia..
LUI
Le mie dolci carezze slanciate ti daranno questo soffio di coccole e tenerezze...
LEI
Toccami come l'amore,tu poeta avido di carezze...
LUI
Io ti tocchero' con amore,ti parlerò delle mie mani,dei miei occhi...
LEI
Prendimi come un temporale di pioggia coglie all'improvviso la tua città..
LUI
Io ti prenderò come la mia terra che ti darà una buona accoglienza..
LEI
Toccami come il cielo e l'estremità della terra...
LUI
Io sarò la tua stella nel cielo,la nave che raggiunge la tua terra...
LEI
Amami come ho bisogno di essere amata...
LUI
Io ti amerò come non mai i tuoi pensieri hanno potuto scriverlo..
LEI
Sfiorami come la brezza scarmiglia e bacia i miei capelli...
LUI
Io ti darò il mio fiato per pettinare i tuoi lunghi capelli ramati..
LEI
Poeta amami,toccami come la musica tocca la tristezza...
LUI
Io ti amerò come un canto che ogni giorno ti cullerà di gioia...
LUI
Ti amerò per la vita e per l'eternità perchè infine ti ho trovata..
LUI
Il mio corpo,la mia pelle,il mio profumo,saranno intrecciati in tutto il tuo essere..
LUI
Il mio amore canterà in te come una bella armonia...
LUI
E ogni giorno della tua vita,tu mi ascolterai dentro il tuo cuore...
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Parlami di.....te (Lui e Lei)
LUI
Parlami di te.. comincia dalla tua infanzia.. Dimentica le sofferenze..
LEI
Parlami... dei tuoi sorrisi di bambino.. quelli che sul tuo cuore sono giunti per deporsi con il vento e con chi hai parlato per tutto quel tempo..
LUI
Parlami di te.. di quell'epoca della tua adolescenza.. degli amoretti da due soldi pieni di spensieratezza..
LEI
Parlami.. di tutti questi amori in divenire custoditi in gran segreto che tu hai saputo cogliere come un prezioso mazzo di violette..
LUI
Parlami di te.. quando sei diventata la donna, quella che infiamma tutti i miei sensi..
LEI
Parlami.. di questa donna che con i suoi occhi meravigliosi ha saputo far scaturire dalla sua anima il verbo "Amare"..
LUI
Parlami di te... oggi,tu vedi che non piove più, io ho messo il mio cuore a nudo!
LEI
Parlami di quella che oggi si sveglia al mattino sorridendo alla vita cantando le sue tristezze e le sue amarezze.
LUI
Parlami di noi.. per dimenticare le nostre sofferenze.. Parlami di noi.. Quello sarà il nostro sollievo.
LEI
Parlami.. ancora di te...di me, di questo "noi" che gioca con una lettera sempre nell'apoteosi con la punta delle nostre dita..
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Il mio cuore è tutto per te...Lui e Lei..
LEI
Offrimi il tuo cuore come asilo, permettimi di viverci in esilio, Là da dove vengo,si uccide l'amore ed è nel tuo cuore che lui vive da sempre.
LUI
Io sono un uccello,ho delle ali, Mi piace librarmi in volo su in alto dei cieli, Io sono un eterno innamorato, Il mio cuore non è per te Signora.
LEI
Io ti offrirò mari di tenerezza coccole per regalarti dell'ebbrezza, Dei "ti amo" a non finire e delle carezze per farti fremere.
LUI
Accontentati dei miei sorrisi e delle notti che trascorro a scriverti delle parole che tu serbi come ricordi, Il mio cuore non è per te Signora.
LEI
Ma io ti amo fino a morirne e voglio essere appunto il tuo delirio, Essere tua,appartenerti, Sentire le tue braccia intorno a me.
LUI
Io lo so,sono libero e tu non lo sei, degli oceani tra me e te, Accontentati di sognarmi, Il mio cuore non è per te Signora.
LEI
Io ti sognerò tutte le notti e ti sorriderò tutte le mattine e ti spedirò le mie piccole coccole attraverso ogni possibile cammino.
LUI
Il sole,le stelle,il cielo, Fino al giorno in cui leggerò nei tuoi occhi e nell'accento grave della tua voce, Il mio cuore è tutto per te Signora!
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Il leggero vento della sera..
La sera si è distesa nel suo letto di silenzio aureolando con un dolce velluto il tepore dei vespri; Il vento leggero sussurra alle nuvole delle confidenze che gli alberi ben disposti ripetono alle stelle. Noi due sappiamo che il mistero c'inebria che abbraccia l'eco e s'ingrigia nel vuoto; Se la nostra anima freme per i segreti che ci consegna, potremo noi sostenere il suo sguardo impavido? Il soffio connivente del vento zeffiro ci trascina lontano dall'oscura tristezza dei sogni infranti,scappati; Del suo notturno consenso ne scaturisce una pace serena che sublima il corso dei nostri passi abbandonati. Nel grande stagno glauco dove galleggiano mille fiori di ninfee gialle, la luna è apparsa in un alone velato di madreperla; In questa notte di stelle che nessun'ombra del cielo offusca, noi siamo due innamorati in una dedica che un firmamento ci consacra.
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La vita.....
La vita è bella solo quando mi sorridi.. L'amore passeggia senz'alcuna meta andando incontro sempre alle mie lacrime.. Lasciami offrirti l'ultimo bacio! La vita è bella solo quando mi scrivi Le parole volano e si posano sul mio cuore sperando di rimuovere la mia pena e tutta la tristezza.. Lasciami ancora una volta per sempre la tua mano! La vita è bella solo quando tu canti la passione, le tue mani saranno le note melodiche sul mio corpo in abbandono.. Le tue dolcezze saranno una panacea contro tutti i miei dolori.. Lasciami ancora sognare, solo il futuro senza di te mi fa paura! La vita è bella,con te se ne vanno sempre tutte le mie inquietudini, nelle tue braccia dimentico sempre che la morte mi è amica.. Io voglio sempre perdermi dentro il tuo sguardo con molta gioia.. Lasciati sempre amare con tutta la mia tenerezza!
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Lei e lui....fragranze di ricordi..
LEI
Sui miei perchè lo smarrimento pose un manto di seta Dopo nell'oscurità quando la notte domina Il sogno offre un sussurro alla mia storia in rovina.. Dove siete voi amori,miei sogni meravigliosi? Voi che avete lasciato nel mio cuore altrettanta speranza dei profumi di un tempo emanando i loro aromi speziati,vellutati di istanti di pura felicità fiorente per sempre nel fondo della mia memoria? Io posso parlartene,recitare le mie preghiere! Ho paura di aver sbagliato.Lo provi anche tu il mio dolore? La fredda mano del tempo esorta ai rancori malgrado tutte le prediche,la morale guerriera.
LUI
Nel più profondo di me,brucia ancora una fiamma che malgrado tutto il tempo che passa non si spegne, e io sogno in segreto una storia senza fine: che i tuoi bei sentimenti rinasceranno nella tua anima! Come bisogna amare affinche ci si comprenda? Io non voglio più dire mai,ma:Io ti aspetto sempre! E ti attenderò fino alla notte dei tempi affinchè in un bel giorno,questo fuoco sacro ricominci a risplendere!
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La musa e il poeta
Lui Ispirato dai tuoi occhi dal tuo sguardo di fuoco il tuo sorriso di marezza i tuoi lunghi capelli inanellati. Ho tolto il tuo velo scoperto una stella accarezzato il tuo viso abbozzato un ricambio. Tu ti sei lasciata guidare dalla mia bocca movimentata sulle tue labbra madreperlacee ho posato dei baci. Sulle tue guancie ardenti con un buon gusto d'amante ho sposato il mio profumo col tuo di ciclamino. E loro si sono mescolati nella complicità delle nostre mani attizzate che si sono legate,attaccate. Il mio amore nel tuo la mia bocca sul tuo seno con i nostri cuori appassionati i nostri corpi si sono inalberati. Ispirati dai nostri occhi con gli sguardi innamorati ci si è tanto amati in compagnia di un blues romantico. Mia tenera Musa sotto il nostro cielo di letto sono incisi i nostri abbracci per sempre le nostre impronte. Ho tolto il tuo velo scoperto una stella accarezzato le tue spiagge con le schiume selvagge. Nella tua foresta ardente con i profumi dell'amore il mio ardore di felino ha infiammato i tuoi reni. Lei Mio poeta senza pudore mi tolgo il velo,sono la tua stella le tue carezze sottili m'inebriano... Inonda il mio viso di fremiti invaghita dalla tua magia nell'abbandono mi lascio trasportare dal vento maestrale... Bocche avide, labbre ardenti, ricambio che io sollecito soavemente... Tutto il mio cuore brucia con languore... Ho sete,ho sete!Dei tuoi baci... Respirare,fiutare il tuo profumo di muschio... L'odore della tua pelle sulla mia pelle abbronzata, Quest'istante tanto segreto del quale ho tanto sognato... Dolcezza squisita delle tue mani accelerando tutto il mio ardore, dilettandomi di questa felicità divina... Il mio amore nel tuo, delizie della passione, dolce fiamma che vacilla, i nostri corpi si sono amati..
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Magico viaggio
Vorrei essere un profumo solo per farmi sentire e svanire sul tuo corpo. Vorrei essere un'uomo affascinante per poter essere dentro ai tuoi sogni. Vorrei essere un usignolo che con il suo canto ti possa invitare ad un ballo. Vorrei essere quest' arcobaleno con accattivanti colori afrosidiaci per poterti toccare,accarezzare e portarti nelle profondità del piacere. Vorrei essere una libellula e con le ali leggere portarti mille baci. Vorrei essere una piuma per vagabondare sul tuo corpo verso una danza carnale. Vorrei essere il cavaliere del vento per carezzarti lentamente con la mia dolce capigliatura di luce. Vorrei essere un mazzo di fiori multicolori per poter fare il nostro letto con i suoi petali. Io sono venuto questa sera per dare vita ai tuoi sogni..
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Uno sguardo
Uno sguardo per chiedersi tutti i perchè, un altro per poter indovinare, Uno sguardo per offrire queste parole che non si possono pronunciare. Una piccola stella di luce che dolcemente viene a posare un bacio che giunge all'istante a carezzare quest'anima effimera. Uno sguardo per te.. Uno sguardo d'intesa inserendo delle parole tenere e timide con le quali il fuoco della passione diventa ardente. Uno sguardo,un fremito,un brivido, tutta l'emozione di un cuore che nel calore della passione si tramuta nient'altro che in dolcezza..
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Osare dire le parole..
Osare dire le parole senza doverle gridare.. Ascoltarle senza reagire.. Sentirsi amato,sperare di essere adorato.. Seguire il proprio destino senza nemmeno poter scegliere.. Trovare il sentiero dell'amore.. Sognare che lei sarà giunta da me per sempre.. Poterla amare fino all'ultimo respiro.. Stringersi fra le braccia fino all'aurora. Quando la passione è effimera saper non più guardare indietro, procedere su di un'altro cammino, tendere la mano al proprio destino. Rinascere,aprire il proprio cuore come un fiore che ci inebria del suo profumo con felicità.. Come lei,la vita ha diversi colori quando lei è condivisa da due cuori..
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Il mio diario segreto
Ho bruciato il mio diario segreto.. Tutte le nostre intime parole distrutte.. Tutte le pagine della nostra storia scritte giorno per giorno e nelle notti nel buio di una luce fiocca.. Io ho già pianto troppo per le sue assenze come un mendicante senza difese sempre a postulare la sua presenza. Lei mi ha perso,questa è la sentenza! Io ho assassinato i miei sentimenti per lei.. Annientato tutti i desideri e le voglie.. Del suo viso che si evapora in una nebbia di fumo non ne restano più che delle ceneri consumate...
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La scacchiera del tuo cuore
Nella scacchiera del tuo cuore, io avrei voluto essere la torre, Invulnerabile e senza paura io avrei raggiunto il mio amore. Il cavallo mi avrebbe evitato gli ostacoli, Al galoppo superando le barriere ma la corsa non era altro che spettacolo, una strategia dell'arte e delle buone maniere. Allora io sono diventato l'alfiere proteggendomi dai tuoi assalti, smettendo di mettermi a nudo di fronte ai fascini dei tuoi complotti.. Ma tu hai saputo detronizzare il tuo Re, quello a cui avevi dato il potere.. Io non sono più altro che un'anima in pena smarrito nella casa della disperazione.. Sulla scacchiera del suo cuore finalmente non sono altro che una pedina che si difende dalle sue paure e da tutte le sue illusioni...
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Vorrei essere una tua poesia...
Vorrei essere una tua poesia per essere nelle bozze dei tuoi mali svegliandomi sotto le tue dita. Vorrei nascere dentro le tue parole.. M'addormenterò ogni notte nel giardino dei tuoi pensieri per poter cogliere il frutto della tua speranza e poi andrò a visitare tutti i tuoi segreti. Io sarò la tua più bella ispirazione, sarò quelle tue grida d'amore o di rancore, quelli dei tuoi desideri o delle tue ribellioni portando via il dispiacere dalla tua anima.. Diventerò il testimone delle tue voglie più intime e dei tuoi desideri insperati.. Mi coricherò sopra tutte le tue pergamene. Io non sarò per te nient'altro che piacere.. Vorrei essere una tua poesia, poter vivere dentro le pagine delle tue gioie risvegliandomi sotto le tue dita.. Vorrei nascere dentro le tue parole..
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Arcani..... segreti..
Condannata dalla fatalità del tempo, la tua vita al gusto di arance amare, Tra i non detti e i punti di non ritorno, si disperde e separa gli esseri. Con il dolore segreto che ti trafigge, vedova di tanti impossibili amori, tu puoi con un sussurro dire la peggio, o raccontare l'inferno con un sorriso. E' lui, un ricordo felice, cosi lontano, da poter far rifiorire la tua memoria?? E' il profumo,troppo presto evaporato, di un mare che non lascia che una solitudine che s'impiastriccia?? Tu hai nascosto nel più profondo le tue radici, con la tua indistruttibile diffidenza sull'amore, senza che i tuoi allarmi non siano la causa dell'irrespirabile che non si può più aggiustare. Tu scolpisci le incrinature nella roccia più friabile nel suo inesorabile scorrere nel tempo, il tuo cuore gelido,davanti al più piccolo sospetto, giocando il tuo amore alla roulette russa. Tu hai la tranquilla ostinazione di una che corre nel deserto, che in un volta,insieme, è un terribile e dolce soffio di vento come una rivincita sulle ombre del passato di una gioventù fallita,di un ricordo arenato...
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Illusione
Del loro mondo interiore che oscilla, loro credevano di toccare la luna, Questi amanti di sventura, guadagnare il loro amore con l'ipnosi, E di distogliere le loro menti da questi vincoli terrestri.. Si sono fatti acchiappare in un pozzo di mercurio che non ha preso la temperatura della loro passione. Nella loro realtà l'onirismo era diventato così naturale come i loro battiti di ciglia, I loro passi si sono mischiati,districati, hanno scivolato in cadenza per fare esplodere il balletto dove avevano inviato a danzare i loro inconsci, per sfidare il tempo delle incertezze nelle loro pieghe troppo strette dell'amore. La follia aspetta al varco quelli che vogliono infrangere le pareti, l'evasione comporta sempre dei rischi che loro hanno affrontato nella loro folle corsa, e nonostante si leggano tanti presagi di letizia, nel Paradiso dei loro occhi disincantati, loro non sospirano più che dei rimpianti quando si scavano i silenzi delle loro pelli. Le loro parole d'amore scoppiavano simili ai sorrisi alla faccia della gente,in disaccordo sul peggio... Lucifero non sarebbe dunque,nient'altro che un sogno, nè della colpevolezza di questi due esseri che hanno saputo passare attraverso lo specchio dei loro desideri, nell'affiorare delle loro anime deleterie senza mai poter raggiungere la luce. Sconvolgente bellezza dell'amore nella violenza. Per leggere gli istanti di amarezza,i momenti di grazia, sulle muraglie di lacrime in cui loro sono prigionieri, Scrosciano i temporali di pioggia verderame sulla deriva dei loro sentimenti, cupa come la disederanza della notte, velenosa come una poesia dei Poeti Maledetti..
*
Percorso di fede sull’essere....
C'è qualcosa che resiste nel linguaggio del tuo inconscio, talvolta inarticolato ed epidermico, Con una violenza temporale e sovrana, Una violenza esistenziale che t'impana, Tu non cogli altro che l'inquietudine e la confusione. Non ci si può accostare di più a quello che si ha! Ma cos'è esattamente quello che si ha? E' quello che senza tregua si fa attendere, L'intimo che rifà riemergere una macchina-letto dietro un muro bianco,una porta chiusa,sopra un suolo nudo di terra. Non ci si vergogna ad aprire le porte del suo cuore.. Un sacco di nodi difficili da dipanare, una linea infranta dall'emergere delle cose. Più che mai,tu vorresti che di quando in quando che la vita t'incontrasse deliziosamente in un movimento quasi ideale. L'essenziale sembra passare in fretta e furia precipitoso per non fare la scelta del sacrificio, in un lungo cammino di luce,di piccole lanterne di carta nella notte, con il soffuso chiarore lucente di una vecchia lampada sballottata.. Tu scegli sempre lo splendore della poesia e t'inventi mille sortilegi per stupirti,per meravigliarti.. Tu moltiplichi i tuoi viaggi di magia in cui tu sposti qualcosa per ritrovarla altrove,in una processione di lanterne vecchie risplendenti nella lucentezza delle stelle in un brillante cielo notturno.. Non puoi decidere di abbandonare le tue illusioni nel bordo del cammino del tuo cuore,che tu disegni,ti tracci, Cambiare ancora il corso del destino nel filo dei giorni in cui tutto si separa dal primo atto come un paesaggio che sfila dietro a un vetro. I tuoi auguri di felicità non andranno a disperdersi nel vuoto.. I tuoi fiori seccati s'imporporeranno di rosso, Tu non scalpiterai più nell'impotenza ponendoti il "perché",la domanda dell'inutilità dell'esistenza.. Da tutti gli oltraggi che offendono il tuo essere, ti resterà l'ultimo tentativo per poter rinascere..
*
Io sono (tristezza e amore)
Io sono una tavola d'impaginazione denudata del marmo,come un cammino di fate. Io sono un albero calcificato in una foresta pietrificata. Io sono il villaggio senza anime, una cascata senza precipizio, il fuoco che divora senza fiamma: una candela di fuochi d'artificio. Io sono un quaderno di scuola che non è stato compilato. Una stelletta di sergente maggiore che non è là se non altro per il decoro. Io sono una panchina senza innamorati. Un cielo dimenticato dai cieli. Il sole che non ha brillato. Un'estate che non ha scaldato. Io sono la notte senza le stelle, il giorno senza crepuscolo, un quattro alberi senza la Grande Vela. Io sono un'uomo senz'amore..
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Sussistenza...
File di disamparados nelle cunette, volti disfatti dalle righe del tempo, trenta pecore le loro compagne, trenta vil denari per licenziarsi.. Torna la Cassa per il Mezzogiorno, dove busseranno alla porta per chiedere di diventare servi pastori con 100 pecore e un lembo di terra nei bordi e nelle cunette delle strade, dei cammini che conducono al nulla. Vite spezzate dalla voracità di maggioranze crudeli e spietate, buone a fare solo i loro sporchi giochi.. E i disamparados crescono nel regime di sussistenza per conquistare il premio della vita,il pane,formaggio e cipolla.. e l'acqua delle loro lacrime.. (Scorci di vita quotidiana nel pianeta Sardegna)
*
La dolcezza del dolore
Tu erigi le tue torrette sui castelli delle mie chimere.. Là dove gli uccelli più vicini al cielo lacerano il velo effimero.. Noi siamo due uccelli dell'ombra nel dubbio delle certezze,due viaggiatori tristi turbati dal silenzio nel ventre dell'amore, della sua nudità,noi non ne carezziamo che i contorni. I nostri ardori sospesi su delle stelle pallide, nella non speranza di manifestazioni di gioia illegittime, i nostri occhi innamorati,ricoperti di lacrime tradiscono le nostre perle inamidate di malinconia. Una cicatrice molto bella,la mia impazienza, la mia lacerazione vive sul fondo dell'assenza, l'amore è un controsenso che ci inganna nella febbre d'un fuoco divorante e crudele. Tu mio dolore mortale,risenti tu di questa lenta agonia?? Quando,nel mio essere,tutto un deserto si nasconde e si ritira, io ricamo nella mia memoria il filo fragile che ci collega negli intrecci di un desiderio inconfessato,infinito..
*
Corpi e anime
Presenza carnale,vulnerabile,conturbante di due esseri protesi l'uno verso l'altro con la paura d'infrangere l'equilibrio fragile delle emozioni tenere e accarezzanti sulle loro epidermidi in questo chiaro scuro dai bagliori rosso desiderio....
Lei,fremente con il suo modo di fare da giovane donna, con i capelli a cascata sulle sue spalle nude.. Lui,abbandonato alla sua tenerezza, il suo grande corpo docile e sottomesso, Lei lo guarda con un'innocenza sconcertante..
Lui si lascia prendere in questo blu candido come sia una volontà d'inabissare i suoi sogni, Desiderio immerso nelle loro bocche amanti, Istanti primitivi sui loro corpi in movimento.
Di tutto questo amore che non può contenere le loro mani, che conduce dall'altra parte delle cose e del mondo, Loro si lasciano travolgere in questo vortice come delle foglie d'autunno sotto la tempesta.. Due esseri all'unisono, Lui orso, Lei tigre.
La loro ricerca fisica e mentale non conosce la parola fine avvolti dal mistero assoluto dell'uno e dell'altro loro si rinventano un dialogo col corpo. Nell'onda emotiva dei loro cuori in amore, loro vibrano con lo stesso accordo accompagnato da mille incantesimi.
Ecco ,che allora si apre lo spazio... Tra di loro si crea l'irresistibile alchimia del balletto acquatico delle loro dita, Loro sono due conchiglie nella loro sabbia...
(Non c'è sempre bisogno di grandi dimostrazioni per amare , talvolta le cose semplici possono essere le più belle in amore...)
*
Nel silenzio...
La sua difficile scelta mi veste di una scura indolenza come un'improvviso malessere che riempie di pallido la mia fronte, e sul suo cuore indurito che adombra il silenzio, ......Si acuisce il dolore di cui io sento tutti i giorni la fredda lama penetrare ancor di più,e,lentamente scavare nelle mie carni; E il rimorso tormentato,con il massimo disagio,mi stringe l'anima ......Sorpresa di macchiarsi... E in un sordo fragore,e la mia fronte pesante,tu t'infrangi nel muro tanto messo alla prova dalle belle illusioni, volendo alcune verità essere capite ......In uno scontro. Se tu non rispondi nulla,piccolo uccello col sangue di serpente, alle confessioni denudate che tu rendi superflue... Mi chiedo perchè dovrei ancora seminare nella pianura infertile ......Dove tu non cammini più?? E' possibile farlo tacere piuttosto che abbatterlo con delle fragili mani questo patetico accordo che con una chitarra stucchevole,si sforza ......a sussurrare ancora?? Ogni luna di miele dev'essere consumata.. Non è altro che un giorno profumato che sbiadisce nella notte. Se noi non dovessimo sfuggire all'anima che fu amata, ......E'lei quella che per sempre ci è sfuggita..
*
Sensuali connivenze...(Lei e Lui)
Io penso al mio piacere selvaggio che il mio cuore ti offrirà senza pretesti a tutti i sensi che si stanno svegliando quando le tue mani carezzeranno il mio corpo. Io sogno di sentire la fiamma del tuo corpo smorzare i miei momenti d'abbandono.. Io vedo gioire della tua febbrile presenza,il tuo sguardo che consuma le mie resistenze. Allorchè tu percorrerai con le tue labbra umide le mie curve tiepide e frementi i tuoi sussurri mi faranno tremare come una foglia con un soffio dolce e leggero di vento. I miei sensi bruciati col fuoco dei tuoi reni vacillano sotto le mie dita impazzite.. scivolano verso i vertiginosi abissi della tua femminilità offerta ai miei desideri. Quando il mio istinto animale che si consuma tutto nel fondo del mio corpo si accorgerà di sorgere e di volgere nei meandri degli atti dell'amore. Nel momento fragile quando i tuoi sensi si liberano dei pudori e dei tabù io ti sento fremere sotto gli assalti ripetuti dei miei desideri più folli. Allora diventerò una tigre,nella parte più segreta della notte piena di turbolenza dolcemente e sorionamente io permetterò a questa fiamma di bruciare. Diventata felina assetata di desiderio,io guiderò il tuo corpo verso i piaceri che la mia virilità palpitante avrà installato nel cuore della notte nel delirio.. Le mie unghie trasformate in artigli verranno a lacerarti la schiena e con degli amplessi selvaggi nascerà una passione traboccante di fuoco. Quando i nostri corpi ebbri di desiderio sono presi nella vertigine dei sensi io spezzerò il tuo sguardo con la dolce violenza della mia voglia di appartenerti..
*
Alla fine di tutto..
Alla fine dei viaggi, velati di miraggi si nascondono i desideri.. Il corpo diventa tenerezza sciogliendosi in carezza.. L'alba diventa piacere... Alla fine di ogni oceano un faro,con la sua luce conduce verso l'orizzonte.. Un'aurora in lontananza sussurra una dolce melodia.. L'aurora è abbandono... Alla fine di ogni notte si nascondono alcuni pozzi e sbocciano anche le rose su un sentiero di sabbia di dune, inaccessibile.. La speranza diventa felicità.. Alla fine di ogni vita.. Il sogno è più sbiadito.. si trasforma in un romanzo.. E allora,il ruscello prosciugato si dipinge di verde azzurrato.. La pace è rinascita...
*
Schegge di versi...
L'anima prorompe sui versi,straccia la carta di per sè.. Anima amante ferita nel male di assoluto ineffabile dal giorno all'ombra della notte,sempre nelle strettoie di una frattura temporale dell'insondabile...
Così che la speranza diseredata imprime di mezze parole improbabili indomani con amori dissoluti.. Punti di sutura insensibili dove si stiva l'ego.. L'erranza nella sua angoscia è un'evasione superflua..
I sentimenti deflorati,alcuni desideri in libertà.. Lei se ne va,lei corre,l'infame,simile al rumore e delle sue linee offensive,l'anima ,con il suo gioco acuito mostra la sua nudità sulle pareti scanalate di un'interno..
Le fragili certezze si esibiscono una alla volta, avanzano a poro a poro aspettando senza pudore che un corpo glabro tutto sudato a loro prometta la luna.. Il desiderio si sfoglia lentamente,poi s'oscura nel torpore
Allorchè l'ispirazione non è più il maestro delle parole, Diaspra scarmigliata dai sussurri sul declivio Lei sacrifica le sue meschine spasimanti parole sul palco della tribuna in cerca d'indizi,di tracce,d'impronte e di eco conturbanti..
Dei supplizi inauditi dall'insonnia arida e sterile striano la pagina di accenti gravi tessuti di grandi spazi vuoti.. Grotte oscure dove affondano in un pantano le tracce futili che un'arte inespressiva,,senza volto,tratta in malo modo,strapazza e offende..
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Stanotte ho voglia di sognare..
Io indovino la tua presenza accovacciata sull'orlo del mio sonno.. Io depongo il mio sogno nelle tue palpebre i miei pensieri nell'estremità della tua notte.. Notte mutilata di stelle.. Notte dei sortilegi.. Notte degli sfioramenti.. Di amplessi sommari.. Di tenerezze enigmatiche.. Notte d'innanzi all'ombra dei tabù.. Conflagrazione dell'indistinto.. Parole dentro il fuoco del tuo seno.. Fiamme carnali dell' irragionevolezza.. Quando l'eco della tua voce incontra il mio silenzio io censisco fino al rumore del vuoto. Ma chi riscalderà le tue spalle d'alabastro? Mio fiore fragile non ho conosciuto altro che di mani tese e delle fortune confidenziali.. La noncuranza disfatta dall'essenziale, lottare contro la tendenza all'astrazione.. Contro lo spiacevole desiderio di assoluto, fronteggiare al più precipitoso di questa Notte.. Attendere la serenità dell'alba e vedere i tuoi occhi pieni di rugiada.. Il chiarore del giorno che ti veste.. Luce dolce che mi rassicura.. Ho una rivincita da prendere su questa vita di fulmini e d'inverni.. Non senti da lontano la piena che sale in me?? Tutta quest'acqua della mia rivolta in cui abbeverarti della mia anima fradicia.. Ho fretta di essere felice nella virtù delle fresche fontane nel rifugio delle mie verdi foreste.. Nel riflesso dei volti che sorridono.. Quindi..lasciami in pace..maledetta Utopia!! Questa sera ho tanta voglia di sognare...
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Dovrei...lultima evidenza....
Non era che una speranza smorzata dalle nostre labbra, Fantasma evanescente che il desiderio appassiona; Tra di noi si confondevano delle parole colore d'essenzio, connivenza che danza nel cavo delle mani disgiunte. Non era che uno specchio d'argento ignorato dagli orafi, tu inebriante apparizione all'aroma di profumo di ginepro; Tra di noi scomparivano ineffabili lamenti deponendo sui nostri visi uniti la loro dolce impronta. C'era sempre questo "niente" e "un dovrei" ben messo in evidenza sull'ebbrezza perlata del verde blu dei vetri a mosaici e i nostri sguardi saldati nel vago dei silenzi si appannavano,perduti dall'ultima evidenza..
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Lettera all’essere...lui e lei..
I)Lettera all'essere..(Lui)
Compitando tutte queste parole che avrebbe dovuto dire, Non trovando più niente che un eco derisorio, Io sottraggo il mio viso dalla pena illusoria che ottenebra questo presente che avevo creduto di predire.. Da allora io sogno di lei che sulla sua città grigia tenta di raccogliere i brandelli di lei stessa Disseminati ai numerosi venti di una vita di dilemmi da cui non sono che dell'aria quando si addolcisce la brezza.. E io chiudo gli occhi su questa quarantena per meglio ricordarmi del soffio che solo fa affidamento quando risona l'onda delle frasi che ci si racconta di fronte al sordo sgomento di una stella incerta..
II)Il mio Angelo..(Lei)
Verso il tuo uscio silenzioso vola via il mio sorriso come questa farfalla che ci veniva da Lerici.. E che questo giorno senza fine si stupisce dei rifugi dove si dispongono le nostre vite di un fuoco da circonscrivere. Le sue impronte quì mi cantano le tue lodi su delle parole illanguidite dal freddo dell'assenza; Ma bisogna indurmi a questa aspra impotenza che mi tiene prigioniera al lontano delle tue falangi. Possa lei,benevola,indicarti a un bel gesto.. L'ombra o il sole che ti faranno brillare! Io conservo la mia tenerezza nel caldo per vegliarti, Ardendo di sentirti confessare che io resto per sempre il tuo Angelo...
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Lui e Lei....Se noi fossimo....
Lui
Per queste strade di abnegazione che nessuna ombra rinfresca, Noi andremmo insieme lontano dalla folla matta che ci calpesta.. Noi ci fermeremmo per esaminare meglio l'anemone di bosco come la scolopendra, la piccola lumaca che sa sospendersi ai ramoscelli.. Se tu fossi più giovane e io sarei più vecchio. Precoce comandante impiegato per la Vittoria, nella mia mano la tua mano come un bottino di guerra, ispezionerei,in estasi,l'orda degl'invidiosi; e piuttosto di dedicarmi una medaglia al valore o di ornare la mia giacca di tacche di meriti, La stella schiarirebbe la mia completa penombra.. Se tu fossi più giovane e io sarei più vecchio. Eleverei per te un vibrante santuario di versi dove la mia mente diventata statuaria modellerebbe i tuoi tratti.Il mio orizzonte piovoso farebbe sorgere con un soffio una splendida aurora che in ogni nuovo giorno si riprodurrebbe ancora.. Se tu fossi più giovane e io sarei più vecchio ---------------------------
Lei
Su di questi percorsi che nei tuoi verdi anni tu seminerai,sognatore,delle rime sgranate, Può darsi,avrei desiderato la mia sete d'assoluto.. Procedere assieme a te.Tuttavia la saggezza mi trattiene lontano da te e dalla tua tenerezza perchè tu sei tanto più giovane e io non lo sono più. Ma t'immagino con dolcezza,Poeta.. contemplando queste bellezze che la natura prepara,apparecchia... Guardiani di questi sentieri che noi non prenderemo.. La cianciallegra e il piccolo olmo non hanno cura della nostra età; Loro ignorano,fortunati,i dolorosi presagi che sarebbero sfuggiti nel vuoto dei nostri passi. Hanno le loro colpa? SI'.Tu hai tanto da vivere mentre quando io ho già annerito le pagine del mio libro... Nel pensiero solamente ti tenderò la mano.. Alla sera,conquisterai l'amore in altri spazi tu che sei tanto giovane e credi ancora in un domani..
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Passione damore...
Le mie labbra prendono il volo dalla tua calda bocca, carezzano il collo,l'incavo delle spalle... Questa febbre incolla le pelli che si saldano con il calore delle fiamme dell'Inferno. I sensi,risvegliati,s'inebriano di questi odori quando io assaporo,folle,il sale del tuo corpo diventato schiavo di questa Dea che adoro, e quando ne bacio felice i suoi seni. Queste carezze avvicinano,accostandosi alle mie labbra questo piccolo incavo,nel sobbalzo tremebondo di un lampo, col respiro che ti brucia la carne che discende, paziente,su questo dolce ventre. Per far nascere,infine,la sacra unione del sogno al gusto caldo,zuccherato,pepato,di un paradiso che esiste solo in una morsa tenera, madreperlacea dei nostri corpi appassionati, innamorati e uniti... --------------------------- (Per vedere la vera bellezza di un raggio di luce, bisogna essere sempre nel nero assoluto..)
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Come la notte che danza
Tu che mi sei estranea, lasciamo danzare la notte con le riflessioni delle nostre impertinenze.. Che cosa vorresti cambiare delle vili indolenze che le si vuole conciliare con le nostre insufficienze?? Tu che non hai in comune come me nient'altro che le ombre che ci tengono la mano al di sopra delle macerie.. Cosa vorresti domani fare affinchè il loro numero decresca e i nostri cammini abbandonino la penombra?? Si tu,inafferrabile,impercettibile, libera altrettanto che il vento.. Cosa ne sai tu delle mie sabbie venute da molti giorni prima?? Che cosa ne fai tu di queste favole talmente tanto belle che le si vende per speranze vere,genuine sotto la stella connivente?? Tu che volevi cambiare forse l'evidenza.. Saprai tu derogare a un tot d'intolleranze?? Non ho niente da giudicare, io ti sorrido anticipatamente.. Tu che mi sei estranea come la notte che danza...
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Buon Anno
Buon Anno.. facciamo un ballo in cerchio attorno al vecchio mondo.. Quale assurdità quando molti perdono la vita.. Buon Anno. nient'altro che parole piene di assurdità.. Delle parole che io trovo piene di pazzia.. Buon Anno dopo aver festeggiato il Natale festeggiamo l'oscenità, festeggiamo l'assurdo delle nostre pance piene.. festeggiamo un nuovo anno ancora pieno di stupidità mentre alcuni non hanno nulla di nulla. Quando voi andrete a dormire con le vostre piccole pance ben gonfie.. Pensate a tutti quelli senza tetto.. Quando voi vomiterete tutto sulle vostre scarpe per aver troppo bevuto e troppo mangiato.. Pensate a colui che è morto dal freddo disteso in un marciapiede ghiacciato...
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Sogno di una storia damore..
Avrei potuto cambiare dei percorsi.. Vivere un'altra storia d'amore ma ogni volta pensavo a te. La sera tu bussi alla mia porta.. Io ti sento,il mio cuore palpita, con te mi ritrovo quando le tue braccia mi stringono.. Mi piace quando tu mi baci, le tue mani quando tu mi carezzi con tutta questa delicatezza e con tutta questa tenerezza.. Amo i momenti della tua vita, sono degli istanti benedetti.. Li si vive solo una volta e mai ci si dimentica.. Il tempo ci ruota intorno.. Ma tu capirai un giorno che io ne risento veramente ma ne nascondo le apparenze.. ------------------ (La dolcezza delle parole si riflette nel mio nome) Juan
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Lacrime come parole
Fa bene piangere, lasciare le lacrime cadere perchè fa bene lasciarsi andare senza cercare di fermarsi. I tuoi occhi, le tue guance si bagnano, delle perle cadono tanto fragili.. Provare, soffrire un grande vuoto, un freddo che s'insinua lasciandoti livida. Andare in collera nel tuo letto costruendo intorno a te un nido. Un momento che ti succede talvolta quando non si ha nessuno accanto a sè.. Un momento di tristezza Un'istante d'angoscia ----------------------- (Le lacrime sono spesso delle parole che non si ha la forza o il desiderio di scrivere.. Ma tu lei hai graziosamente,seppur con grande amarezza...lasciate cadere..) Juan
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Questa sera io vorrei....
Questa sera vorrei averti accanto a me e stringerti nelle mie braccia stanche. Prendere del tempo per ascoltare la tua emozione, baciare questo viso con l'aria felice. Dimenticare questo breve istante che si sgrana in un silenzio profondo troppo in fretta in una dolcezza di bei sogni e di serenità.. di una storia d'amore mai scritta. Docile ai silenzi di parole perse, cullate dai nostri cuori battenti all'unisono su di un mare senza vortici di desideri ammazzati da una paura latente. Quella che tormenta la vita venuta d'altrove, e di chiudere gli occhi e non più vedersi, restare soli carichi dei nostri spaventi, e aprire saggi a degli avveniri derisori. Una sera tu verrai a ripiegarti su di me, vivere il calore dei corpi tremanti, lasciar parlare le nostre anime delle loro emozioni ai ritmi lenti di parole conturbanti... ------------------------------- (Per vedere la bellezza dello splendore della luce, bisogna essere ,sempre, nel nero assoluto...)
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Magia di una notte
Le chitarre,all'unisono,nel rumore di sonorità, emozioni ancora di un'avantieri sera di festa che questa malinconia onora della sua melodia che il tempo si porta via... L'atmosfera tiepida,propizia alle riflessioni calca dietro le quinte,dove la mia anima in flessione palpa la cenere della vita nell'introspezione allo scopo di sentirsi sussistere di rivelazione... Il mio corpo in comunione con tutto ciò che mi circonda, prende coscienza di esistere in pieno, che tutto l'essere vibra di vita profondamente. Le angosce allora,si placano serenamente... Alzando gli occhi ai quali si offre l'immensità dell'universo in questo dolce ciclo di densità. Lo spirito ha afferrato nell'aria la lucidità dell'infinito piccolo e grande in placidità... Al rintocco delle campane,all'ora del mattino, come se la cupa notte gridasse il suo lamento, tenebrosa di restare sempre smorzata... Le eteree nuvole tentano una stretta con la luna, in così sensuale pienezza,le loro leggere carezze,ma con ardore.. Mi sfiorano fiorendo dei fremiti in profondità che alleviano allegramente le mie pesantezze..
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Lezioni damore..?
Non ho parole per addolcire i tuoi mali.. Alcune storie hanno dei fini derisori. Io non posso darti delle lezioni di amore, anche le mie sono senza ritorno,per sempre. Chi non ha fatto errori sbagliandosi,scegliendo tra centinaia di fiori? Lo sento il tuo cuore straziato, anche il mio è distrutto. In queste storie non ci sono vincitori, non ci sono nient'altro che perdenti. Presto,tu non avrai più rancore, nient'altro che del dispiacere.. Io non posso che tenderti la mano per condurti con me fino a domani...
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Preghiera di Natale
A tutti quelli che non hanno nulla in questa vaste terre, A tutti quelli che hanno fame e subiscono le guerre, A tutti quelli che sono soli con il cuore amareggiato, Io dedico questa poesia pregando per domani. Occorrerebbe che domani loro rivedano la luce, Bisognerebbe che domani abbiano una capanna, Ci vorrebbe che domani loro abbiano la gioia nel cuore.. In questo giorno di Natale in cui noi celebriamo la festa, In questo giorno di Natale,non dimentichiamoli, diciamo una preghiera prima del nostro banchetto. Ma io dubito di tutto perchè sono agnostico e dire una preghiera per me è solo simbolico.. Non dimenticarli è molto più importante, Bisogna dunque pensarci..non fosse solo che per un'istante!!
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Zoom sulla vita
Foto per scegliere con un gesto la bellezza, cogliere un raggio di luce, offrire al mondo una visione magnifica, fare di un'immagine una preghiera. Foto ingiallite con sorrisi del passato, foto a colori di una recente felicità, istantanee con il solo profilo incarcerato, foto digitali viste al momento. Un flash su tutti questi anni passati, diapositive dei nostri ricordi antiquati con l'obiettivo di deporle nell'album delle foto delle nostre gioie antiche e i nostri tremori. Foto ingiallite con i sorrisi del passato, volti color seppia,dimenticati,lacerati, Sguardi rappresi su degl'ultimi segreti, flash di vita che il nulla ha cancellato. Foto a colori di una recente felicità, pagliuzze di gioia nel fondo del cuore, Brani scelti d'istanti con accenti d'incanto, immagini ricordo per il tempo dei pianti. Istantanee con il solo profilo imprigionato, volti riflettenti l'identità, Sguardi sconvolti dalle istantanee, flash di morti che la vita ha trovato. Foto digitali scattate all'istante, scintille di migliaia di felicità, Brandelli di secondi accumulati in un inganno, Immagini sfilano quando il tempo sta per morire. Delle migliaia di volti sopra delle cartoline ghiacciate... Loro farandolano su delle diapositive.. Zoom su delle vite,brevi istanti rubati per sfidare la morte e i suoi grandi salti..
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Di nostri amori perduti
Quando la luna rossa trafigge la bruma la notte rimbomba vuota e rapprende l'amarezza.. Delle ombre che si agitano,immense foreste nere dove i sogni smarriti deflorano il fallace.. Il mondo può dormire sulla sua disperazione.. I silenzi pesanti aspirano il lamento di nostri amori perduti e di gioie defunte.. Non c'è niente quaggiù che ispira l'innocenza Non c'è nulla aldilà che la nostra decadenza..
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Le parole al cloroformio
Una fine.Un'attesa.Una speranza,appena. Solo un vuoto,ecco. Troppo di per sè,troppi mesi a rasentare senza fine queste fallaci emozioni. Un grande vuoto sparpagliato,disperso,troppo pieno della sera che si compiace in questioni inconsumabili in cui il fugace slancio si rapprende nelle sabbie... Allora..che fare? Quale gioia,quale supplizio per circoscrivere infine le erranze senza un maestro dello spirito agli estremi di una situazione disperata? Un'amica,una lettera? La musica era aumentata,bella ,tenera e complice; Che fa lei adesso? Anche il vento si è calmato non capendo più nulla su quello che si è sforzata.. Ho tentato.Ho tentato di dare coraggio alla bellezza, a degli evasivi non detti che un caos risvegliava.. Loro erano là,quasi pronti,quasi...ma... Io resto con le dita intirizzite di fronte all'immensità dei sogni opacizzati che non prendono più forma.. E scorrono,fluiscono i tempi morti e le parole cloroformizzate..
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Una voce tra di noi
Tenera era la notte carezzando gli alberi nel suo velo Veste leggera di silenzio increspata dal vento delle vallate.. Strascici di nuvole disperse nel canto delle stelle. Uno zaffìro di dolcezza,una carezza d'ebbrezza Il suono dolce di un sussurro di una melodia Scosse emotive e delicatezza dei miei tormenti interiori...Non Detti!! Offerta che si avvolge in questo canto che vibra e piange attorno alla mia solitudine,una voce trascina tra i viottoli Malinconia di suoni fragili,sbocciata nella vibrazione dell'ora.. Una voce lontana canta il conforto.. un tono soave rimpiangendo la nostalgia questa notte di speranza sfiorandomi nelle sue aurore.. Il sorriso oppresso,istantaneo,spunta come delle note di dispiacere si alzano isolate lontane dalla città.. Si levano turbate,lacerate da scintille fiocche di tristezza.. Le tue mani mi hanno lasciato,dentro i tuoi occhi la luce si stanca.. Il fuoco della mia anima in pena cerca il segreto.. Questa pace inattesa sussurra in silenzio.. Il mio desiderio di rivivere si ribella e rinasce infammiando le pareti della mia resistenza. Sogno,immagine,desiderio incompiuto,come potrò io saperlo?? Dura è questa notte che già sprofonda sulla sabbia.. La traccia che fa scomparire i tuoi passi,viaggiatore che si disgrega.. La collera acre dell'amarezza si addolcisce nel lieve volo di dimenticanza per essere umano Magia di una voce lontana,un Messìa.. Speranza inattesa,richiamo a raccolta di un gesto vezzoso nei tuoi occhi che giocavano nelle ondate lontane sulle Miriadi.. La loro musica si riprende dolcemente ma il tuo viso si strugge.. Il canto pungente del cuore legato si mischia al tempo dei crepuscoli.. Melodia strana dei secondi vibranti.. Scosse di rivolta affinchè l'amore rinasca.. Brancolamenti di vivi vigori supplicanti Dei pretesti dolenti delle nostre menti invaghite di tenerezza.. Le nostre vite gettate di amnesie,sono pagine segnate di sogni e quando il canto diventa lirica vita dolce e importante.. Si diluisce la solitudine e una quiete si leva dolcemente. La vita riottosa diventa suadente del piacere.. Non vivere che per sentire questi strani ritornelli.. Musica lirica ebbrezza pudica,ardente desiderio Dimentica del giorno di ieri,dei dispiaceri,dell'indomani..
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Morire fra dei drappi
Grazie per essere venuta ieri sera tra i miei sogni prendere il tuo posto nel mio letto stretta tra mie braccia.. Tu sei sempre fra i miei drappi e le tue dita percorrono tutta la mia anatomia fragile,febbrìle,mai assettata e affamata di sensazioni. Il profumo del tuo corpo è un'allucinogeno che mi turba e mi rende irrisconoscibile di concupiscenze . Io ti sento veramente in me,sentendomi in te.. Tu mi colmi di baci e di carezze che eccitate si succedono nelle mie notti d'inferno nelle quali dimentico i vuoti giorni che l'alba fa nascere. Non amo che le notti,le notti in cui lasci navigare i tuoi desideri impudici nel mio oceano di passioni. Le notti che mi guidano al paradiso dell'amplesso selvaggio.. notti cosparse d'impazienza in seno alle tenebre. E alla fine io muoio/in te e tu in me/ ancora una volta..
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Questo sogno blu e rosa
Il mio risveglio stamane era felice (di Lei). La stella scintillante del mio universo era là.. Il suo profumo sulla mia pelle,il suo viso miele.. L'astro della mia vita era proprio accanto a me. Una notte d'amore nei sentieri di passione.. degli istanti di eternità riunendo due esseri che si consumano di un'amore totale,incessante.. Quest'istanti divini quando l'Amore prorompe. Noi ci siamo tanto amati tutta la notte, Le stelle del firmamento furono i testimoni di questa fusione dei nostri corpi avidi di desideri.. Le stelle s'infiammeranno fino alla mia fine. Questa notte blu ci apparterrà per sempre, mai nessuno potrà alterare la nostra passione.. Noi abbiamo scelto di avvicinarci al Grande Amore, Mai la ragione domina quando il cuore è Leone. Questo sogno fu il risultato triste di una realtà non vissuta.. avrei tanto voluto inseguire questa notte all'infinito.. Lei era tanto meravigliosa ,tanto sola e piena d'amore.. Avrei voluto accarezzarla veramente.Giuli. La realtà è tutt'altra,davvero,lei è lontana,altrove.. La sua bellezza è molto reale,il suo essere è tanto raggiante.. Lei alloggia in un forte inaccessibile circondato da griglie di ferro.. La sua bellezza risplendente ,il suo corpo come un'amante. Ho capito adesso che bisogna trasformare quest'Amore impossibile in reale amicizia sincera,genuina e senza glamour.. Ho capito adesso che lei sarà accanto a un altro.. Io gli auguro veramente di dividere la folgore reciproca. Dal fondo del cuore,senza calcoli,lei sarà felice..radiosa..
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Ci sono delle pagine.....
Ci sono pagine che si voltano che tu lo voglia o no e degli sguardi che si sottraggono per cambiare di orizzonte.. Tu vedrai,se ricomincerai a voltarti che ad ogni modo da Vladivostok a Milano è la stessa canzone. Ci sono romanzi che finiscono un pò in fretta talvolta.. Delle sere in cui s'infrangono i sogni e la fiducia in sè stessi.. Nonostante sempre la si rianimi dicendosi ecco: Da Los Angeles a Berlino è lo stesso combattimento. E dopo un giorno una nuova storia si delinea. E ci si dice,toh:"La vita è bella".. Senza umore assassino e ci si sorride nei cocktails, nei giardini,nelle fabbriche.. E da Singapore a Roma degli sguardi s'illuminano..
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Bianca connivenza
Io cammino nella neve con per sola amica la campagna addormentata; L'immobile intrìgo della bianca bonaccia prende la mia pena e l'allevia. Il silenzio ovattato aureola la mia solitudine di una dolce quiete quando tutto non è che bellezza, anche l'incertezza è un sogno incantato. Lei cade così densa che non c'è un'anima nè lupi bianchi e nè quidam per intersecare la mia erranza.. Ma lui,il mio cuore proclama questa pace connivenza..
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Juanne a Teresa in due lingue
Vitti una die de nues nigheda ERA UN GIORNO DI NUVOLE NERE e su ventu s'it carmau E IL VENTO SI ERA CALMATO pro dassare unu chelu a colore 'e vresi PER LASCIARE SPAZIO A UN CIELO FOSCO prontu pro una de nive temporada. PRONTO PER UNA GRANDE NEVICATA. Tue ses thuccada chis una creaturedda TU SEI PARTITA CHE ERI BAMBINA a sos locos lontanos,innedda dae sa ALLE TERRE LONTANE,STRAPPATA DALLA terra tua chind' unu bette brincu de mare mannu TUA TERRA CON IL GRANDE SALTO NELL'OCEANO chi d'at dassadu semper divisa da sa i'dda tua.. CHE TI HA SEMPRE SEPARATO DAL TUO PAESE.. Ses thuccada chis poveritedda e che pitzinna SEI PARTITA COME UNA POVERELLA E COME UNA CREATURA de undichi annos a terras de pampas e de DI UNDICI ANNI A TERRE DI "PAMPAS" E DI zente de cada logu e tue che una radichina GENTI DI OGNI LUOGHI E TU COME UNA RADICE dogada dae ube sa vida tua aias disizada. ESTIRPATA DA DOVE TU LA VITA AVEVI DESIDERATA. Sa die chi Deus s'es pilisau e in supra IL GIORNO CHE DIO SI E' AGITATO E SOPRA 'e Pattada b'at iscuttu una nivada cher PATTADA HA ROVESCIATO UNA TORMENTA DI NEVE CHE durada meses e meses arrenegada ca bis andada E' DURATA MESI E MESI ARRABBIATA PERCHE' TU ERI PARTITA a Sas terras Americanas innedda una vida, ALLE TERRE AMERICANE LONTANE UNA VITA terras mai vidas innedda prus de su chelu. TERRE IGNOTE LONTANE PIU' DEL CIELO. Como sos tempos colan e sun colande e sos ADESSO I TEMPI PASSANO E STANNO PASSANDO E I tempos menzus de sa vida tua sunu como TEMPI MIGLIORI DELLA TUA VITA SONO ADESSO chi di auguro de viber sa vida tua vinzas NEL MOMENTO DEGLI AUGURI DI VIVERE LA TUA VITA FINO a chent' annos a tie e tottus amigos e parentes.. A CENT'ANNI A TE E A TUTTI GLI AMICI E PARENTI.. Juanne a Teresa iscritta chin su coro JUANNE A TERESA SCRITTA CON IL CUORE.. ------------------------------- Dedicata al compleanno della responsabile dei Circoli Italiani in Argentina
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Al mio Ghost in due lingue
IO SO CHE SEI ACCANTO A ME IN OGNI ISTANTE Deo isco chi ses accante meu onzi mamentu CHE HAI PROVATO A RINCUORARMI FINO ALL'ULTIMO Chi b'as provau a mi cussolare vinzas a s'agabbu E TU NON HAI VERAMENTE NIENTE DA RIMPROVERARTI E tue non tenes propriu nemos de d'istruncare TU SEI LA MIA FORZA,MIO CUORE,IL MIO ANGELO PER SEMPRE. Tue ses sa vorza mea,coro meu,S'Anghèlu meu pro semper. IO NON SONO IN GRAN FORMA IN QUESTO MOMENTO. Deo so male trattu in custu mamentu. HO MOLTE DIFFICOLTA' NEL GESTIRE I DOLORI E MIEI SENTIMENTI Tenzo medas difficurtades pro zestire sos dolos e sa mea sentimentalidade NON QUELLI VERSO DI TE,MIO CUORE,PERCHE' LORO SONO ETERNI, Non cuddos pro tene ,coro meu,ca issos sunu pro semper, MA SOLO QUELLI CHE ATTORNIANO L'ARRIVO DEL NATALE. Ma petzi cuddos ch'inghiaran su Pesperu de sa Paska 'e Nadale. IO NON VOLEVO VERAMENTE FERIRTI,NON TI DICO BUGIE Deo non cherìo abberu de di vacher male,non ti conto sas abulas SONO IO,IO SOLO CHE BISOGNA DISAPPROVARE So deo,jeo solu chi bisonzat de mi vacher su disapprovu PERCHE' IO TI HO FATTO SOFFRIRE E MI DISPIACE TANTO. Ca deo d'appo vattu sufferrer e mi dispiachet troppu. TU SEI UN ANGELO,UNA CARA AMICA,UN AMORE BELLO E PIENA DI VITA. Tue ses un'Anghèlu,una pretziosa amica,un'amore bellu e prena de bida. IO POTREI ESSERE ACCANTO A TE PER CHIEDERTI SEMPRE PERDONO Deo dia poder essere accurzu a tene pro di poder pedire semper perdonu PERCHE' SONO STATO UNA NULLITA',UN CARATTERE D'IMBECILLE. Ca so istettiu che a nemos,un'aghergiu de ballalloi. TU SAI COME SONO IO TALVOLTA. Tue ischis comente so vattu deo abortas. A MIA VOLTA,IO NON SO COME TU MI SOPPORTI. Ma abortas deo non b'isco comente tue mi bajulas. MA SAPPI CHE TI AMO CON TUTTA LA MIA ANIMA Ma deppes ischire chi deo d'amo chin tottu sa janna 'e s'anima CHE SONO IO CHE DEVO AVERE UN BIASIMO. Chi so deo chi soe de agguttiperare. E NON TU MIO ANGELO CON LE ALI DORATE E non tue s'Anghèlu meu chin sas alas indeoradas PERCHE' TI VOGLIO BENE E TI AMERO' PER L'ETERNITA'. Ca deo di chergio vene e so ammoradu te tie pro semper. TU SEI QUELLA CHE MI DA IL CORAGGIO DI VIVERE Tue ses cudda chi mi dat su corazu de bìvere ANCHE SE IN QUESTO MOMENTO SONO ALLA DERIVA Vinzas s'in custu mamentu deo soe a sa deriva. MA IO SO CHE TU MI TENDI SEMPRE LA MANO. Ma deo isco chi tue m'apporris semper sa manu. TU CHE FAI PARTE PER SEMPRE DEL MIO DESTINO. Tue chi vaches parte pro semper de su meu destinu..
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Di quà,di là..
Io erravo di quà,di là alla posta di qualche avvenire ma il cielo cioccolato non aveva voglia di offrirsi.. L'alba che ha svelato i miei sogni e i miei ricordi non ha trovato quello per intralciare il mio divenire.. L'uccello che ha preso il volo non aveva le piume del desiderio che uno slancio troppo stanco per trovarci qualche piacere. Le ombre dello splendore avrebbero forse potuto morire se io là non avessi visto l'impronta di troppi sospiri.. Io vago di quà e di là alla posta di qualche avvenire.. Ma ecco che il cielo rifiuta ancora il mio sorriso..
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Lettera a una donna che piange
Così il tempo che trascorre è una lunga notte.. L'insonnia riesuma gli amori famelici che il tuo cuore lacerato custodisce come relique.. Il dolore ti consuma e suppura il tormento.. Tu attendi impotente che l'oblìo ti guarisca dell'essere che non c'é più,che le tue lacrime esprimono in singhiozzi soffocati.I ricordi felici ritornano a momenti per abbeverarsi con i tuoi occhi.. Tu lo sai che non sono altro che delle gioie alla deriva che affondano sulle tue guancia senza la speranza di una riva.. Tu ti trovi simile a un relitto in questo grande letto disfatto.. Il mattino è venuto per sfogare l'amarezza.. La vita sembra avvizzire quando il tuo sguardo cerchiato si perde e poi svanisce in un grande campo di bruma.. -----------------------------------
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Scrivimi!
Scrivimi delle parole disordinate in prosa o almeno in poesia. Scrivimi delle parole divertenti abbellite con mille follie. Delle parole ricamate di blu per dei giorni più lieti.. Delle parole in cui si veda il mare inondare i fuochi degli inferni. Scrivimi delle parole di rimpianti nel crepuscolo del passato. Scrivimi delle parole d'amore in ricordo dei bei giorni. Delle parole con filo d'argento per risalire al nostro tempo.. Delle parole colorite leggermente di speranza per poter vivere una rinascita. Scrivimi di questa tenerezza cullata da mille carezze. Scrivimi un pò di speranza quando io sprofondo nella tristezza. Delle parole con il fondo dei tuoi occhi che mi fanno battere il cuore tremulo Delle parole con l'incavo delle tue mani quando si nascondono le mie mattine. Scrivimi delle parole "viaggio" per cullarmi in un miraggio.. Scrivimi delle parole di pioggia per poter bere fino all'infinito. Queste parole,al porto ormeggiate faranno partire il mio veliero. Queste parole seminate nel vento ridipingeranno i nostri giorni del tempo passato..
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Essere il tempo per inseguire
Io sono il tempo che scrive la nostra storia, Quello che racconta i ricordi. L'asse degli amori e delle guerre nere che descrive delle vite senza avvenire. Io sono il tempo che abbellisce le arti, Quello che esalta l'attrattiva di un dipinto e trasmette la dinamica della musica in parti misurando la sua durata nel tempo. Io sono il tempo offerto a chi conosco, Quello che resta è il mio più bel regalo. Questo dono di per sè non vede nemici.. Lui si regala attraverso le parole. Io sono il tempo della rivoluzione.. Quello che piange lacrimando nel vento il meteo delle precipitazioni nascondendo nuvole e sole troppo spesso. Io sono il tempo che si divide in ore.. Quello che conta i minuti e i secondi. Questi anni trascorrono nell'opera in mezzo a lunghi mesi e brevi onde. Io sono il tempo della coniugazione.. Quello che mi colloca nel passato. Questo presente imperfetto che senza ragione mi spedì in un futuro oltrepassato. Io sono il tempo senza poter coglierlo.. Quello dopo il quale si corre sempre, questo tempo che chiede di essere fermato affinché lui possa attenderci un giorno!
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Giunge l’ora dei sospiri...Lei e Lui..
Trasportami con il tuo Vascello.. Conducimi nella tua Isola.. Portami con te nei tuoi deliri.. Conducimi alla deriva affinchè il mio corpo si rovesci.. Prendimi le caviglie.. Le tue dita risvegliano i miei desideri.. Le tue labbra esplorano il mio piacere.. La tua lingua accende il mio zaffiro.. ---------------------- La tua spada sposa tutte le mie sponde.. La tua sorgente esplode nel godere.. Giunge l'ora dei sospiri..
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Un tempo,una volta..
Un tempo,una volta noi ci amavamo.. Tu desideravi offrirmi la tua vita ma ti avvolgevi di illusioni che la sorte non aveva seguito.. Il silenzio è passato su di noi.. Soli, restano alcuni ricordi.. Gli amori si legano,si sciolgono senza aver dei riguardi per i nostri futuri.. Tu hai cercato la felicità in altre braccia ma adesso quello che scaldava il tuo cuore non è più che un'altro smacco cocente.. Allora daccapo tu t'infiammi.. Di paura di essere sola vuoi credere. Che io sono quello che la tua anima chiama ai confini della storia.. Noi ci amavamo un tempo,una volta ma non è più che obsolescenza e da sommità in precipizi il destino persegue la sua erranza..
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Le farfalle di Lerici
Io erro da molto tempo già..cuore fuggiasco da una vita riversata su una soglia arc-en-ciel in cui si lanciò d'allora la mia ricerca esistenziale del blu dell'orizzonte che sussegue al diluvio... Ma fragile è la mia anima e ingannevoli i rifugi! Quest'altrove stellato di ricami dei pizzi dove il mio benessere aspira a riposare le sue ali può palesarsi in una farfalla di Lerici? Meglio voler credere che l'Angelo adorabile che seppe offrirmelo,non ha un fine che un bel cielo senza uscita.. E finchè sarà là,io cercherò le mie parole tra tutte queste non dette che il silenzio risveglia che non urteranno questa farfalla gemella posata sulla sua nuvola con i colori del sole..
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Illusione di affetto
Discernere la tua presenza in mezzo anche dell'assenza tale una dolce lucentezza incarnandosi in godimento. Io ti percepisco tutt'accanto a me che m'immergi nell'emozione sconosciuta e sorella siamese, fittizia, ma qua dopo dei mesi. Tu, una donna indeterminata che nel mio pensiero cammini in ritmo,tu vitaminizzi i miei sensi con le labbra carminate. Io ti suppongo affettuosa, romantica e voluttuosa... Io ti sogno rispettosa e poetica fruttuosa... Io apprezzo capirti assaporando d'insegnarti.. Aspetto di sentirti tenera sperando di ascoltarti.. Le tue braccia vellutate che carezzano i desideri che compaiono in seno alla fortezza che la solitudine drizza.. Se solamente tu esistessi fuori dai sogni da amnistiare se dentro il mio cuore tu sussisti e che nel reale tu resisti... tu saresti il mio cielo incantatore dove seminerei dei profumi capovolgendoci nell'appesantezza in un cullarsi di lentezza. La tua pelle,la mia pergamena dove si scriverebbe il nostro cammino, su di uno zaffìro di gelsomino, farebbe tacere l'indomani... Le mie parole sarebbero i tuoi abiti che io sfoglierei lentamente... Dopo i nostri amplessi,segretamente ci addormenteremmo morbidamente. Ma perchè tu scompari da questo paradiso repentinamente ferita? Tu che nel mio amore cominci, Un vuoto denso ti arrichisce....
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Lei e io...metamorfosi..
Aldilà della tua apparente freddezza io percepisco il tuo attraente calore... Aldilà della tua esterna corazza io risento le tue interne incrinature... Nelle profondità della tua oscurità assaporo la tua dolce luminosità... Poco m'importa di tutte le nostre differenze, io ti sento così vicino alle mie preferenze... Qual'è questo turbamento che mi entusiasma cancellando le tracce della mia timidezza? Perchè quest'impressione sempre forte che tu rivolgi alla mia sensibilità? A ciascuna delle tue parole il mio cuore batte più forte, sfogliando le tue lettere si riversa un sollievo come se tu mi accarezzassi con la tua tenera mano che sfoglierebbe le mie paure deridendo il domani. ------------------------------ Se riusciresti a raggiungermi alla locanda del Diavolo io ti accoglierei nel mio giardino per te aperto, ti coglierei il piccolo germoglio a nessuno offerto, la fusione dei nostri ardori appassionerebbe gli Inferni.. E' l'immaginario di una realtà dove si profila il miraggio di un semaforo? E' il sogno di una idealità dove la disperazione crea una metafora?
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Le parole che non sono dette
Le parole nascoste sono diluite nell'inchiostro dei nostri segreti. Le parole che non son dette viaggiano dentro i nostri scritti. Loro pettinano di tenerezze in "oceani carezze". Loro disegnano le nostre passioni in sconosciuti vortici. Loro gridano tutta la sofferenza delle nostre notti senza speranza. Loro piangono tutti i nostri amori e tutti i nostri sogni di un giorno. Loro ci scrivono "io ti amo" in lettere..in poesie. Tutti i nostri sentieri percorsi e le nostre illusioni perdute. Loro compongono con la punta delle dita dei brani su di te...su di me I nostri ricordi anestetizzati e anche le nostre ferite. Su di una tela di lino loro abbozzano dei cammini, degli orizzonti in arc-en-ciel e dei voli ad ali spiegate. Loro ombreggiano lo squarcio delle fessure dei nostri muri. E di tutti i colori riscrivono la felicità. ------------------------ Le parole nascoste sono diluite nell'inchiostro dei nostri segreti. Le parole che non son dette viaggiano nei nostri scritti.
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Riflesso di un miraggio
Sotto le piume di un morbido piumino orlato all'armonia di un limpido gorgheggio La mente prende il volo sulle ali serafiche di una speranza,libertà degli sfagli geografici.. Delle fini elitre confondono il paesaggio nascondendo i tratti di ogni volto ma io percepisco i nostri respiri che affondano nell'insaziabile istante dei sogni. Tu l'anima gemella dall'aspetto mai disegnato, tu fosti nonostante all'orizzonte immaginata.. Una volta ancora lascio il sogno concepirti e la tua quintessenza che possa incantarmi. Poco m'importa la tua nebulosa apparenza la scintilla del tuo cuore fa la differenza e attratto dalla tua opaca trasparenza si uniscono le nostre intimità in concordanza. Dimentichiamo questo mondo snaturato e pernicioso per fonderci in un luogo silenzioso dove i nostri occhi assaporeranno le delizie di scoprirsi l'uno all'altro così preziosi. Se le mie mani potevano essere le cavità fra le quali scorrerebbero le tue infelicità e che io pervenissi pacatamente a calmarti sotto la soavità della carezza di un bacio. Si esalerebbero gli effluvi di una felicità polposa tale il frutto di quest'amore condiviso e benvenuto che ci accompagnerebbe per sempre nei meandri dell'infinito, mutualmente. Ma tutto questo non è che un'illusorio onirismo in uno scritto pieno di sentimentalismo. Tuttavia è così bello comporre un'euforia quando le assenti galanterie hanno tutto indolorito..
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Il passato
Il passato non è un album di ricordi di papiro incartapecorito di volti sbiaditi di gente che fu da gettare nelle fiamme di un camino.. inchiodati nella mente motore di ricerca che si auto elimina in un flash-black come uno specchio con il cristallo andato in frantumi.. Il passato non è percorrere un viale di cipressi e vedersi distesi in un letto di rose sognando un domani.. Il passato è un'oceano infinito sempre in burrasca con orizzonti evanescenti che dopo averli raggiunti non hanno prospettive.. Lui ti toglie il fiato solo a parlarlo e ti fa piangere senza lacrime e lui che pensa a tutti noi con gelosia.. E' uno tsunami che irrompe all'improvviso lasciando solchi indelebili di tristezze,melanconie, occhi pregni di umidiccia lucidità come una frenata iin una strada senza uscita sotto la pioggia battente di un temporale. E' una tortura infinita senza concedere la minima tregua, un'onore alle armi alle ricchezze dei potenti nè alle umiltà delle povere genti.. Il passato è amico dei mentori che ci cantano quei momenti antichi e fa sì che la rabbia spazzi via il bello dei ricordi,a infrangere tutto il suo livore con la violenza di un'uragano contro chi ricorda di lui! Signor Passato: chi sei tu per essere degno di fregiarti di questo brand con denominazione di origine controllata ma non garantita? Forse perchè riesci a dividere le menti facendo presagire la fine con il tocco di una o mille campane? Il passato siamo noi..forse,che tutti i giorni,tutte le ore,tutti i secondi lo ricordiamo mentre la clessidra sorride colando la polvere bianca dell'arenaria.. E più ne parliamo,più dissertiamo,più lui si stringe.. ci accompagna sempre in quell'oceano burrascoso senza orizzonti...
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Piaceri solitari
L'infinito ha aperto la sua incurvatura solare irradiando sul mio corpo l'intrigo dei suoi sensi.. Perduto nel nostro accordo mi vedo fremere solitario per lei diventerò fiamma e sole levante. Noi andremo nello spazio per proteggere gli orizzonti percorrere l'universo sui molteplici suoni fare dei nostri tragitti le indorature delle sue città.. Noi saremo, lei e io, un radioso sentiero. Io ho sposato il cielo nascendo all'aurora dopo io sono la sua notte,il suo giorno e il suo rifugio lascivo abitante della sua carne,dei suoi pori perchè noi siamo uniti in un solo e medesimo corpo. Un giorno io partirò sulla sua spirale offerta salendo e scendendo le sue scale sacre eludendo i baci delle ombre della terra.. Sull'infinito io andrò a toccare l'Eternità..
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Buongiorno amore mio
Fa freddo in quest'alba.. La notte se ne va.. le luci dei lampioni e le insegne dei viali lasciano filtrare Il mattino incanalarsi nella livida foschia che si dirada mentre tutto si spegne. Io ho fretta di raggiungere il tuo corpo.. E' domenica.. Io mi sono alzato presto in silenzio per non svegliarti e riportarti le brioches calde, calde come questa notte al tuo fianco. Io mi vesto e mi riscaldo un pò di una dose di fuoco di questo camino dal quale la fiamma riflette quella dei tuoi occhi che mi ha sconvolto e mi ha animato. Al ritorno io vengo a ritrovarti i miei occhi si posano sul tuo corpo i tuoi occhi chiusi,i tuoi capelli scarmigliati.. Tu dormi e tu sei ancora così bella... Le mie dita carezzano il tuo viso come una farfalla senza sfiorarlo.. Io sono come un'uccello senza nido che non vuole neanche più volar via.. Poi tu ti risvegli dolcemente come un tesoro che vede il giorno io sussurro al tuo orecchio teneramente " Io ti amo"...Buongiorno Amore Mio..
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Fuoco di amore
Stretta nelle mie braccia eccoti affascinata... Io vedo i tuoi occhi pieni di desiderio che reclamano del piacere Delle mie labbra infiammate sulla tua pelle che freme Io non risveglio il fuoco.. I tuoi sussurri si fanno più languorosi.. Le tue voglie diventano palpabili.. I nostri due corpi guidati dalla stessa sensualità si abbandonano smarriti e folli di amore.. "Pieni" di desiderio e di voluttà".. La mia bocca golosa ti assapora con passione svegliando in te una sensazione d'infinito che il mio amore per te ha saputo creare..
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Del fogliame di un tempo..
Del fogliame di un tempo spazzato in lontananza dai venti Due..tre alberi svestiti di un Autunno in agonia.. Una libertà che la si è scritta su parecchie catene di nubi di speranza tatuata di dolore.. Il fogliame di una storia che si disperde..si strappa ai graffi di queste partenze.. Dei brandelli di lacrime che si perdono con le piogge.. Dei sorrisi di me stesso quando occorre parlare di te.. Del fogliame di un amore che si aggira nei paraggi delle illusioni,dei miraggi sopra il bando di un'attesa Quante di queste primavere io ho visto ripartire senza anima ------------ Un poco come noi..
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Quando la carta sarà la tua pelle..
Quando la carta sarà la tua pelle sotto la mia penna io ti racconterò i miei desideri più folli.. La mia piuma incarnerà il mio corpo in fantasia io inventerò un nuovo alfabeto soltanto per noi.. Ogni giorno manterrò la corrispondenza I nostri scambi saranno frutto delle nostre spartizioni senza ignorare l'infatuazione dei nostri sensi che la passione occulta la ragione in miraggio.. Quando la tua pelle sarà la foglia sotto il mio amore le mie labbra percorreranno ognuna delle particelle per ricoprirti di baci di velluto riempire la mia pagina delle mie parole coniugate con l'eterno.. Io lascerò le mie tracce in memoria del presente in ogni lettera i miei versi brinderanno a te per impregnare la tua pelle di un profumo inebriante ammaliando la tua mente e il tuo cuore nell'emozione. ---------------------------------
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I vani percorsi delle nostre vite
Vivere nello spazio divino diventando come un docente di pensiero- vergine delle mie sfortune.. Voler venire da te avvenire degli avanti.. Vani ricordi fugaci covano dentro le mie vene valoroso e vivificato dei divini slanci vacillano tanto vivaci avidi percorsi abortiti, falliti volontari del vuoto venerato: Eccomi io vivente alla vita ritornato..
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Sotto il velo del vento io vengo a venerarti O tu da cui la virtù vivifica la mia vallata.. La mia vita se ne va o ritorna,viene,vira al vagabondaggio tra vice e versa,al visto delle villanìe vivendo l'incerto in "versi"coraggiosi o temprati visti virtualmente viaggiando nella città venduta a sifilidi piuttosto che a voluttà. Invecchiato,io vado a rubare verso altre verità.. Guardandoti ben vivente volare nella mia violacea vertigine..
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Io ti amo tanto
Io ti amo tanto.. La gente mi chiede come ho fatto a vivere finora: Le dico che non lo so Immagino che capiscono come è stata solitaria la mia vita La vita è cominciata di nuovo il giorno che hai preso la mia mano.
Si, so bene come può essere solitaria la vita Le ombre mi inseguono e la notte non mi lascia libero Non permetto più che la sera mi deprima adesso che sei quì con me.
E anche tu mi ami I tuoi pensieri sono tutti per me Hai liberato il mio spirito Sono felice di questo
Il libro della vita è breve Una volta che hai letto una pagina Tutto muore tranne che l’amore Questo è ciò che credo.
Si, so bene come è senza amore la vita Le ombre mi inseguono e la notte non mi lascia libero Non permetto più che la sera mi deprima adesso che sei quì con me. (suggerita da un vecchia canzone del middlewest)
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Messaggio da altrove
Dopo aver preso il cammino che ti portava alla disperazione dopo aver lasciato la mano che accompagnava ogni sera anche dentellato di dolori di grida,di lacerazione al cuore ma ombreggiato da tutto questo amore che colorava gli antichi giorni dopo aver lasciato i drammi e preso per la mano il tuo destino volendo infine tessere la trama di un'avvenire più che incerto dove non colerebbero più delle lacrime vestendoti di abiti stinti color vinaccia,colore tristezza? Come sarebbero i tuoi indomani? Primavera fiorita e lutto nell'anima agonia che è rinascita facendoti soffrire le angosce di un cuore inchiodato da dura lama.. Amore defunto,amore nuovo rosa e grigio...si fanno in due.. si costruisce una nuova capanna dove cola a profusione l'acqua chiara inondati di luce,di speranza.. allora perchè ancora questo nero questa stanchezza insidiosa e queste spalle pregne di pianto? Il mattino s'incanta per te: il sole giocando attraverso il bosco magico che veste le foglie di rosso,di oro,dicendoti: Cogli ogni minuto della tua vita e tutti questi istanti squisiti dove tu senti in te l'Infinito che ti porta il giorno dopo la notte.. E' là il mio messaggio di speranza.. non voglio più in te questo nero e io ti trasmetto i colori di questo autunno...infine..il tuo cuore rinasce all'amore per sempre.. Strada polverosa,erba verdepaglia.. il tuo cavaliere giunge da là.. tu lo vedi dall'alto della tua torre Non servirmi più questo ritornello... che la speranza sia in te... io l'ho ormeggiata questo Sabato con parole scritte nel silenzio Notturno...
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My dear Anna I love you so..
Bagnando all'infinito nell'acqua chiara dei tuoi occhi bevendo intensamente tutto il succo della tua bocca addolcendoci le mia labbra,attigendoci il cielo blu io gusto allietato l'estasi che mi commuove.. Il silenzio è totale salvo il rumore dei nostri cuori metronomi focosi che ritmano la nostra ebbrezza: Oceanica musica in mobili carezze.. per noi due ricreate inventando la felicità. La magia spartita,l'istante d'eternità disegna teneramente il tuo meraviglioso sorriso.. fa fermare l'ineluttabilità della clessidra dimenticando di colare nei nostri cuori che si rovesciano Battendo all'unisono in questo momento divino consacrandoci interamente al sole del mattino.. Anima e corpo suggellando la loro armonia: Pienezza adempita nell'amore trascendente.. E a tutti gli amanti che si amano per il mondo più ancora ogni giorno e più ogni secondo che io offro in un bianco mazzo di gigli questa poesia d'amore affinchè lei canti nel loro cuore come un'inno... Sempre.."My dear Anna I love you so"....
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Disordine nel tempo...t.v.t.b.g.
Sono l'uomo senza tempo.. Non posso tornare indietro quello che è passato è passato e non potrà mai ritornare.. Io non scrivo su carta stantìa custodita in vecchi bauli in soffitta pregni di aromi antichi al gusto di inchiostro salato.. Sono un fantasma che vaga nel disordine del tempo.. Al di fuori di me nessuno ascolta questi passi.. Attraversare le stanze dell'anima fluire in pensieri inespressi, furoreggiando in danze ipnotiche.. "Lamentarsi non porterà a nulla se non all'infelicità". Il bene e il male s'intrecciano in una fitta lama ma non si confondono... Da sempre nel Golfo dei Poeti io figlio ghost di immortale arciere e del vetusto respiro dell'indefinita secolarità divago nella bruma,stagione dopo stagione senza tregua,senza colore.. Lontane le solitudini volute, un luogo cercato capace di far dimenticare,ma,ricordi,oro e ruggine, graffiano,inchiodano,ritornano,si avvinghiano all'ultima rosa. Su di me si abbattono le onde burrascose di amori consumati, volati via come le foglie di uno squallido autunno.. Un coro di voci che grida di miserie umane infinite.. Vorrei... vorrei levare la IN dalla in-soddisfazione ,mettere l'OUT come un anello che si infila delicatamente in silenzio.. Riempire di ferro la fragilità schiava del vetro di Baccarat.. Riempire di foreste là dove la disperazione è sola come un albero nel deserto di sabbia.. Prosciugare gli oceani dall'acqua salata delle lacrime della disperazione là dove l'eco dello sfogo amaro ritorna verso i suoi passi ed emettere un boato per farlo smettere!! --------------------------- Troppo vuote le serate senza amore troppo solo per camminare tra la gente troppo amore per non correre il rischio di soffocarlo troppi silenzi sulla tua vita quando non ci sei troppo piccola la tua stanza per urlare... Troppi spazi vuoti nel tuo cuore,nella mente...nel domani.. ---------------------------- Sono un uomo senza tempo.. Sono un fantasma smarrito nel disordine del presente..
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Il mio oggi sei tu
Io metto nei rifiuti le mie guerre questi sogni d'illusioni archiviate Io ritiro le scale da questi alberi sopra i quali ho tentato di vederla Perchè il mio oggi sei tu. Tolgo i sassi di spiaggia dai miei passi.. Questa cauzione che si da al diavolo in cambio di un'apparenza di queste gioie che ci ubriacano fino a perdere l'anima perchè il mio oggi sei tu. Io non bevo più sull'alcool dell'inganno nè dalla bottiglia dell'amore troppo facile io mi ubriaco con l' whiscky dei miei tormenti Io cambio le pareti e gli affari della mia vita perchè sei tu il mio presente.. Tu sei il mio oggi di secondo in secondo lo spazio del mio mondo...
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Gusta i miei baci
Sottolineo finalmente di baci il contorno della mia bocca di un rosso tenero di piacere.. tu puoi metterne di desiderio un poco o anche prorompere.. Io gusterò i tuoi baci. Gusta i miei baci zuccherati di voglia di posare sulle tue labbra d'estate.. Gusta i miei baci untuosi e profumati all'aroma di stagione.. Gusta i miei baci al gusto nettare di passione sensuale senzazione.. Gusta i miei baci tu avrai dei palpiti come una piccolissima dolcezza che si assapora.. Deponi sulla mia bocca un'autunno di un bacio..
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Torino stellata - 2000
Torino avvolge il flusso del PO e di passanti come un serpente di etere dai risucchi incessanti striato di indifferenza alla quale si mescolano i bagliori di queste vite che si dice siano talvolta belle. Torino conosce il complotto dei sogni opprimenti che illumina l'eco di fracassi indecenti sormontati da una torre su delle ombre infedeli che non tratterrà mai che falsi moccoli. Torino trasporta il destino di dispiacere e io soffro quello di saperci nei confini impotenti di un "può essere" smaltato di lune irreali che reclamano delle voci che l'alba restituirà fragili.. Sul calar dei cieli che di stelle ribelli...
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Poesia in stand by..l’autore è stanco
Ingrovigliato in una matassa di apoteotici turbamenti in distese di foglie adagiate su un viale colorato di violacea foschia.. dove il loro calpestìo cicalante in un'altalena di saliscendi di ferraglia che schizza melma su dei platani smunti in una stagione cupeggiante dove l'autunno è una maschera dei turpos in cui gli arcobaleni sono color ruggine dove i tramonti hanno scritto No comment dalle fuliggini vischiose che attirano a sè gli ultimi aneliti di stagioni pregresse dando l'addio ad un platano sempre verde sbiadito.. senza le foglie per farsi ammirare.. dei colori degli arcobaleni oscurati dai fulmini che colorano la notte di fuochi steorotipati dove la luna avara si concede solo un pallido spicchio.. Di una costellazione di foglie multicolori che in caduta libera diventa carta da macero.. Là dove i sorrisi si spengono in rancida smorfia, dove gli amori sono abortiti sul nascere.. Dove i monti e i mari turbati nascondono seco i NON DETTI.. Giù nei meandri dei gironi autostradali e di nodi ferroviari un milione e milionesimi di formichine impazzite si muovono frenetiche in una danza di rimozione usando la metro come tastiera su descrizioni innaturali ed una piuma di uno sconosciuto che li vede da dietro uno specchio che racconta nei loro mondi la storia riscritta nel virtuale da anonime piume e la loro caotica fullimmersionata della vita reale.. Questa piuma finisce l'inchiostro..la notte è cupa.. Lei si ritira..ammuttolita nello scorgere in uno spettacolo di Piccolo Teatro il ghost di Strehler dove i burattini suonano un valzer requiem , con il bandonèon e un antico xilofono, che si dissolve nell'assordante rumore di una Metropoli pullullante del Nulla....
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La passione
La passione è l'oppio speziato che ti rende dipendente.. La sua armatura ha il corpo prigioniero di un'avventura che mente. La sua culla è una sorgente sacra che palesa la voglia ma il suo frutto è un desiderio pepato che muore di gelosia... Attento se la passione viene a cercarti Evita le illusioni disincantate! La passione è un diavolo incantato dal fascino minaccioso. Il suo regno è una mancanza scorzata che dietro a te è seguendone le tracce.. La sua ragione ha il vuoto attorno a lei per meglio contemplarti. Ma le sue mani sono liane di sale che vogliono possederti. Bada bene se la passione viene a cercarti diffida delle illusioni disincantate! La passione ha il corpo che scintilla di ebbrezze indolenti ma il suo respiro ha la vita impossibile per l'eterna attesa. La passione è un vuoto popolato di sentimenti che passano.. una prigione dove non si incatenano mai delle parole d'amore che stancano...
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Il ricordo dei cammini superflui
Io cammino a passo del vento che tu soffi senza tregua nel lungo dell'insonnia che mi inchioda al risveglio.. E senza un rumore la mia pelle alla tua notte si confessa perchè la mia non sa dare alcun consiglio. Io non riesco più quasi affatto a scrivere le lettere per scavare l'orizzonte dei miei mondi astratti e mi affaccio verso di te per abbreviare gli "essere" che vivono fuori dei nostri cuori in solitudine. Io non ho che il mio Autunno da offrire alla tua vita fino a che l'inverno brillerà meglio che il sole dall'estranea afonia dove si interra il desiderio di andare su e giù nell'inconscio al di là del sonno!! Ma la pallida parola dove la mia voce getta l'ancora sul porto innevato di brina delle tue parole.. non ha alcuna sostanza...e io dico al mio inchiostro di scrivere il mio amore sotto l'impronta dei mali!! Allora,l'abbozzo di lacrime aggrappato sulla mia anima non si offusca mai e non cade più gelato degli infiniti che divorano la fiamma bruciando il ricordo dei Cammini Superflui... Tutto in alto del campanile dove la mia vita si è fermata in visita, molto più in là dei ghiacci si trovano i tuoi inverni vestiti di eternità allorchè l'eco risuona nel fondo del mio cuore in note di universo... Talvolta ci basta per infrangere l'armonia.. di una parola troppo azzardata,infelice..scappata da nostre labbra screpolate alle stagioni infinite.. ma l'aurora ritorna senza ossidarsi!! E io sogno questa ala ai riflessi di invisibile.. che pende al mio sguardo dei singulti senza sapori.. Io spero qualche volta in un saluto impossibile.. unire il tuo orizzonte dove l'effimero muore!! Le partenze sono troppo grigi e troppo lunga è l'assenza che si depone allora in un grande oceano dove io amo abbeverarmi in un sorso di silenzio come una nota bianca nel mezzo del nulla.....
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Quando i nostri corpi danzano...concordanze..
I nostri spiriti si sono incrociati frutto di un incontro totalmente aleatorio Fortuita coincidenza che si è trasformata in totale delizia di coordinazione.. Con giusta cadenza ha germogliato, liberato le sue foglie fino alla sua sublime espansione.. Senza mai aver avuto bisogno di un tutore, dal nocciolo si è dischiusa la pianta.. Dalla pianta si è schiuso il tronco,dal tronco schiude il fiore,dal fiore schiude il frutto.. L'appetenza dei nostri spiriti si è sparpagliata nel nostro sangue in maniera abbondante Ineluttabile ramificazione, le nostre anime tali a delle piccole perle madreperlacee si sono unite.. Deliziosa emozione in Noi si è innalzata, giorno dopo giorno il nostro ardore si è amplificato Dal primo secondo che Noi ci siamo incrociati la nostra aderenza era probante.. Al filo del tempo che si è trascorso la Nostra relazione si è lasciata squisitamente gustare.. Il piacere si è sicuramente confermato e ci ha travolto in una danza soggiogante.. Le nostre parole sono diventate di più in più succulente, le nostre parole vestite di seduzione.. Noi ci siamo corteggiati in maniera entusiasmante,affascinati, invitati, calamitati.. Ebbrezza dell'anima, foga dello spirito, veemenza del desiderio,ben squisite sensazioni estasiando a ogni minimo secondo, lasciandoci penetrare da questa fine sagacità.. Le due anime erano fatte per incontrarsi, loro non potevano che accoppiarsi.. Ne è derivata una delicata voluttà, i nostri gesti in supremo piacere si sono animati.. Il nostro linguaggio si è diversificato, il nostro nulla ha parlato, ed è un sospiro che ci ha donato.. E' una sensualità unica che abbiamo vissuto che non poteva che di amore andare in sproloquio..
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Sacrificio insensato per le nostre due esistenze
Scandendo la sottomissione dei sensi esacerbati il timbro dei nostri silenzi nell'assenza sigillata.. L'insolita esistenza alle nostre anime intrecciate associa la sua violenza a un' esistenza insensata. Nelle sere così cupe in cui un'oscura sonnolenza si intrecciano e si slanciano sui sogni censurati desideri ardenti votati all'astinenza ristacciando ricordi fino alla sazietà. Una demenza silenziosa assassinando i nostri Paradisi sensata ci sussurra un'oncia di esistenza offerta in sacrificio essenziale ai nostri occhi, smetterà con la sua fuliggine per lasciarci risorgere..
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Sì...
Quando si ha tutto lasciato Quando si ha tutto perduto E quando non si sa più se si esiste ancora.. Calpestato, lacerato, crocefisso, senza forza, Non temendo neanche più l'immagine della morte. Quando non è che una piaga, che un buco nero senza fondo che anche l'arcobaleno si tinge di follia.. Di speranza vana, del fumo di cenere e derisione.. Quando nel fondo del sentiero non si vede che la notte.. Lasciate mollare...si dice: Là è la soluzione la fiducia,la confidenza totale e mai la negazione.. Accettate, dite SI e tutto scomparirà.. Accettate, dite SI e tutto si placherà. Io ho detto SI e l'ondata ha raggiunto l'oceano.. Ho detto SI e la marea stanca ha coperto la tempesta.. Ho detto SI e il porto è apparso in lontananza.. HO DETTO SI' Ho raggiunto il mio mare.. Ho raggiunto l'infinito..
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Nel vento della vita degli amori chimerici
Nel vento della vita degli amori chimerici io mi aggrappo a una nuvola che mi porta via in un mondo immaginario di un amore da fiaba che si batte e si ferisce sul mio deserto di notte. Nel vento della vita e degli amori chimerici esistono dei soli che non si vedono da quì perchè per vederli solo uno spirito mistico in un riflesso di specchi evita l'hallalì. Nel vento della vita degli amori chimerici c'era un giardino in cui tutti piantano ma dove sono dunque passati i fiori tanto simbolici che ci dicevano "IO TI AMO"..i nostri amori sono incolti.. Nel vento della vita degli amori chimerici io attendo il giardiniere innaffiando con le mie lacrime l'attesa insolente delle terre desertiche.. Delle rose non ci resta che la spina come arma.
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Sensuali, stellati
Sensuali stellati i nostri giochi sono tatuaggi dei muri della nostra stanza con le nostre ciocche annodate mescolate di oro e di ambra Ai nostri corpi scoperti. Sanguigna di Laura. Sensuali stellati le nostra dita vanno spingendosi ai solchi proibiti ai fremiti che ondulano sotto il lamento smorzato dei nostri sensi smarriti. Sensuale stellata la tua mano apre il fiore alla tua bocca che osa. E offre il liquore della sua corolla sbocciata nell'estasi immolata. Sensuale stellato un vortice ci porta Toglie in questa vertigine dove la ragione è morta dove le ore si rapprendono sotto un cielo costellato.
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Estasi di una notte
Sublime momento di follia questi due corpi che si desiderano teneramente stretti coprendosi di baci.. Cullati da una musica dolce le loro mani si cercano le loro labbra si accarezzano sommersi da tanta foga.. I loro corpi si infiammano Il loro desiderio è talmente forte che le loro due anime prendono il volo al di là dell'aurora.. Lentamente,contemplandola come si ammira un acquerello.. Lui toglie dolcemente questo pizzo come si sfoglia una meraviglia.. Trasportati in queste ondate di sensualità dove i loro corpi si fondono all'unisono dove l'amore si beffa del domani.. Loro si perdono in questa folle voluttà.. L'odore inebriante del loro piacere.. la loro pelle unita da un chiaroscuro madore il loro godimento finendo in un grido di felicità riempiendo questa stanza testimone segreta di tenera frenesia.. Infine sazi da tanta passione dove il desiderio ha il sopravvento sulla ragione.. I loro corpi stretti tremanti di delizia scompaiono negli abissi della notte
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Io piango sulla sua guancia
Io piango sulla sua guancia.. Io sono la tomba delle anime perse L'ingiusto dei destini delle offese.. Io sono le domande senza risposta.. Il Satana dei seduttori alle impudenze delle tentazioni la pena delle signore.. Io sono il diavolo che lo si condanna al palo delle paure delle fiamme.. E ancora piango sulla sua guancia quando io sono le piogge dei giorni.. La cenere di queste cose senza di Lei.. Io sono la bara dei sogni alle ali spezzate a forza del troppo sorvolare Io sono questi vecchi ricordi bruciati.. alle larve nell'inferno dei miei rimpianti. Talvolta io piango sulla sua guancia allorchè sono l'amante dell'amore.. Le cancellature..i difetti delle prove Io sono l'abbandono che spesso lascia la mancanza.. la piaga dalle troppe partenze Io sono al di là questi ultimi aneliti.. E nonostante piango sulla sua guancia allorchè io sono le piogge dei giorni.. Quando sono l'amante dell'amore Talvolta piango sulla sua guancia.. Io sono il diavolo che lo si condanna al palo delle paure delle fiamme.. E nonostante io piango sulla sua guancia..
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Tu il giorno,io la notte
Le mie giornate senza te sono interminabili Loro passano,loro tornano Io ritorno,sono solo nel mio mondo.. Sono solo e mi sento tanto triste. Io mi calmo solo senza musica.. Io mi parlo da solo senza rumore.. La mia lunga speranza mi sfibra.. Io ritorno dunque alla solitudine della notte. Anche se io la voglio con la mia fantasia, io resto là nel mezzo di un sogno incompiuto.. Solo nel mezzo di un grande isolamento avendo come solo appoggio la consolazione che quando mi risveglierò tu sarai là addormentata dolcemente al mio fianco. Il sogno svanisce...tu sei là..tranquilla.. Tu riposi meravigliosamente accanto a me, tu mi pari di essere nonostante,quasi inaccessibile. La mia ora di partenza batte l'orologio,lo devo... Io ti guardo, ti ammiro così tranquilla... Un bacio di sofferenza, io lacrimo.. Un'altra parte di vita terribile da passare senza l'ombra di te... La porta chiusa, la scalinata che mi conduce là dove solitudine e tristezza risorgono.. Io tento di arrivarci, di controllare le mie pene.. Duro è l'ultimo sguardo che getto al ghiaccio.. Lui mi ricorda che oggi è l'abisso e che oggi è una vita di precipizio.. Nel mio cuore la luce irradia il tuo viso.. Nel mio corpo vivono le tue sensazioni. Nella mia testa perdura la tua immagine. Poco a poco la luce si spegne.. Le sensazioni si dileguano come la polvere.. L'immagine si mescola e diventa fluida ed è allora che siamo nuovamente separati.. La longitudine del giorno m'infiacchisce.. La chiarezza del giorno mi lascia indifferente perchè è nel nero della notte come in quella del mio corpo, Che io sono accanto a te..amorosamente tuo. Poi la luce del sole si smorza e la speranza di rivederti rimbalza. Una giornata indeterminatamente lunga, un pomeriggio di sofferenza, ma una strada breve per il ritorno. Infine rientro nel nostro nido La dove tutto intero mi concedo a te.. là dove io mi sento bene e sereno Home sweet home La al mio giungere non trovo niente talvolta una goccia di piuma di amore ma mai di amor proprio.. alcuni ricordi quà e là. Allora io paziento solo e mi rassegno alla mia sorte. Io sono ancora solo questa sera.. aspetto le stelle della notte con impazienza...
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Tante domande senza risposta
Le frontiere dell'amore, le frontiere del desiderio si mescolano e si intrecciano in un doloroso balletto.. Un mare insondabile dove si perde l'avvenire? Il cielo blu della felicità, l'inferno della sofferenza, Il doppio senso, il riflesso verso chi ruba i nostri sogni.. Tu lo sai, io lo so: noi l'abbiamo incontrato... Sì, tu puoi combattere contro questa evidenza.. voler rifiutarla, rigettarla senza tregua.. Sarà lei o proprio tu ad avere l'ultima parola? Io resto là, rannicchiato nel fondo della mia tristezza... E' una lassitudine immensa, il cuore in sottili pezzi.. A sperare ancora e sempre ma invano che un giorno la tua strada raggiungerà infine il mio cammino.. Che deliberatamente, sicuri di loro stessi e sereni i tuoi passi avranno scelto di giungere fino a me affinchè io pianga di amore e di gioia alla volta. Perché incontrarci e poi riconoscerci? Perchè limitarci dopo essersi ritrovati? Perchè questo sentimento acuto di sentirmi rinascere Se le nostre vite non erano incrociate? Tante e tante domande, altrettante non risposte.. Con un punto finale,il tuo meraviglioso sorriso che mi guida e mi illumina e che mi aiuta a crescere.. Sorridi, sorridi ancora e poi guardami: Che io possa attingere la forza per fare a meno di te..
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Bozza di una poesia senza titolo
Questa carcassa martoriata e macilenta dall'usura dell'osteo dalla ruggine stratificata sulla carne putrida in un lineamento grigio cenere come una cappa di fuliggine vede intorno a sè nei vaghi contorni di desolazione l'impersonificazione di un venefico squallore.. Gli anni si sono depositati e riposto lentamente le loro armi mentre un requiem accompagna in un viale di amarezze pavidi Autunni..stagioni subdole piene di sorrisi e di pianto.. giornate vuote,scialbe,scordate come la corda di una chitarra rotta che suona musiche stonate e scevre di melodia in un sepolcro tetro. Nei sentieri tortuosi lastricati di sassi pungenti Un fantasma solitario si avvita in un vortice di venti gelidi arrivati da lontano..irruenti...trasportati dai Demoni.. Una cupezza tocca questa piuma sganciandola dai colori chiari di un'inchiostro salato... L'imbrunire trascina con sè profumi ambrati passati correndo nella loro transumanza di sementi sparpagliate dai venti.. quà e là riportando raggi di sole là dove l'ombra è nera dove l'acqua assume il colore del Diavolo dove l'assenza di un cuore che spera è un'utopica chimera di gioventù andate.. dissoltesi in acido esofagitico... Questa cariatide sospinta da elettrodi in una magma di meriti e riconoscimenti ambigui.. segnala un De Profundis a quella scrittura nevrotica che gli ha spaccato tutte le vene... La mano del fantasma avvolge quei sapidi versi in un vecchio baule.. li rimanda a un'improbabile mittente...quando dall'algida bruma l'aurora squarcia la sua pallida luce sul fosco cielo che sovrasta l'incognito...
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Indignation
Il giorno è arrivato,il sole è tutto nero gli uccelletti sono caduti dall'alto del loro nido Il male è nelle nostre teste e l'inferno nella nostra anima. E per dimenticare tutto,affondo questa lama nel profondo di me,fino in fondo al mio cuore.. Per cessare di vivere,per stoppare il dolore. I miei occhi piangono,il sangue cola sulla mia pelle, loro piangono questo mondo che non fu mai bello. E miei occhi si chiudono,non posso più muovermi sento attorno a me delle voci che vengono urlandomi che non devo morire,è troppo tardi,me ne vado. Ho talmente sofferto,voi non l'avevate capito. Voi che eravate felici. Voi dovete dimenticarmi. Non siete altro che degli abbrutiti. Profittate ora delle vostre vite... (Ispirata a una recensione del romanzo Indignation di Roth -Einaudi)
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Quando il tempo....
Quando il tempo lentamente raggrinzisce il volto e il cuore Quando il tempo senza pietà si sposa ai naufragi Quando il tempo dolcemente rende poco a poco saggi Quando il tempo volta,una a una, tutte le pagine Amerei tardarmi nei colori di breve schiarita che di rosa o blu illumineranno la mia vita per chiuderli in segreto rannicchiati nella mia memoria in un diario delicato,un meraviglioso libro magico.. Che alla sera dei miei Autunni..sereno e calmo.. rileggerò senza sosta e così anche nelle estati.. Il profumo dei frutti maturi io possa respirare e delle primavere anche...i dolci fiori di lilla.. Che alla sera delle mie domande e senza altre risposte che quelle suggerite per la fiducia e la speranza.. Il bianco della luce fiorisca nel nero così come le rose rosse nella neve e nei roveti.. Il tempo breve,il tempo passa,il tempo scappa,il tempo viene prenderci per la mano,spiarci,attenderci... Se non è per l'amore..come restare sereni... quando un giorno,presto o tardi,i conti dovrà rendere?
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Rescissione
Nel mare infinito del mio amore per te il mio cuore triste e in attesa il mio cuore mesto e si perde al mattino puro e chiaro dei tuoi occhi, della primavera.... La musica ha cambiato requiem ossessivo risuona dolcemente... e la nebbia se ne viene a deporre un sudario su tutti i miei indomani.. Fantasmi dolorosi e grigie risonanze: di te punto..non ne ho voglia tu mi sei lancinante Io cambierò il peso delle rosa rimembranze in colori di arc-en-ciel in profumo di speranza..
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Io ti ho tanto atteso
Io ti ho tanto atteso e ho rinunciato Io che la speranza avevo tanto cantato La morte si è imposta funestando il mio cuore privato della tua luce,privato del tuo calore Io partirò molto lontano e senza voltarmi le mie lacrime coleranno portando via il passato Io l'incognito aspetterò per meglio agonizzare.. Paese bianco dell'oblio al gusto di cecità. Io serberò i tuoi occhi e il loro blu infinito Io volerò ferito,leggero e straziato Albatros dall'ala bianca contaminato dei Non Detti Dei "a che prò",dei "mai",di pietà,di dinieghi Oso infine gridarmi che al di sopra delle nuvole cariche,cenerine,plumbee dal grigio dei temporali Io vedrò trionfare l'arcobaleno luminoso dai colori di un amore raggiante...radioso D' una costatazione lacerata dalla voce roca e stanca arriva dolcemente l'ultimo verso,sarà questo.. La canzone di un addio o molta pausa fugace che riporterà questa piuma in balia del tempo che passa? La parola "ROSA" si iscrive con la corona ostinata intimando al mio cuore,mio malgrado di sperare.... Alle primavere che mi restano e a tutte le estati Di felicità,della vita,io brindo alla sua salute
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Bilancio di stagioni incompiute
Trascinando questa vecchia carcassa nei luoghi dove un tempo le mie ossa macilente riempivano di fulgore la sabbia grigio cenere di lunghe rose arene e chilometriche dune sul mare livido e fosco in quella tarda sera di un anomala fine estate ottobrina.. Colano i rimpianti in un ruscello di lava chiamati a stilare un bilancio di un tumultuoso passato,di un parossistico presente di un futuro non futuribile...statico.. in piena retrocessione di un ordine gerarchico dove il solo pensiero di rivedere quel colore azzurro madreperlaceo insinuarsi in questa mente spiaccicata in un apoetica apatia, mi viene bannato da un velo improvviso di senescenza.. Un'ordine come un'altro sbarrandomi l'accesso a una visione tanto sognata e desiderata da essere forse utopica? O le mie falesie con le loro guglie dolomitiche e la vetta della mia amata isola Tavolara fotocopia del mio Supramonte senza il verde del suo mare.. appartengono all'ordine gerarchico degli appartenenti? Io non vedo più che color cenere,nebbia,nuvole nere.. tetra foschia,cecità organica... La signora nera attraversare le onde.. Vedo quello che gli "appartenenti" non vedono.. Cala il sipario di una stagione mai cominciata.. mai finita...statica..in un languore color ambra in un arc-en-ciel- di sgomento..
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Demoni
Rimescolando le ceneri in questo braciere ove giacciono le spoglie di molti fogli scritti in versi antichi Il tizzone cupido smuove una brace da dove si sprigiona una voce che ripete quei versi che si sono rintanati sfuggendo all' inesorabilità dell'oblìo.. Una voce che viene da lontano.. un sussurro che vola senza un filo d'aria.. Che parla di teneri amanti,di antichi amori, forti passioni,amarezze,tristezza,vite spezzate... Cadono come le foglie di autunno nel mio foglio sbiadito senza rompersi. Come le note di uno spartito ricompongono storie perdute che rimandano la mente a scorgere fantasmi di prigioni nel ghiaccio nero,di corpi senza carne, di cumuli di ossa ammucchiati con le stoppie. Cadono righe sul foglio che stillano il rosso vermiglio scritte in una lingua che ricorda i Demoni.. Riattizzo la fiamma sul braciere.. e ripeto i gesti medesimi di chi me c'era stato.. scritto e distrutto... Parole..che accartoccio come le foglie secche cadute e che rimetto nel fuoco che le tramuta in cenere...
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Brutti pensieri notturni
In questa fanghiglia coacervo di ogni amarezza di strade pietrose per destini già compiuti in una giungla intricata di spine e roveti senza aver mai visto dolci parole e carezze Mi affanno in un dedalo di blu stinto dalle onde cenere bluettate in una virgola un punto e un'esclamazione di "lamentos".. Quest'inchiostro emana gusti di sale di mare in un foglio umidiccio da una pioggia di lacrime.. il cuore batte tremulo,ha paura di un passato archiviato,sigillato,protocollato,mai dimenticato.. Posso io interrogare questa mente sconnessa? Dove fosti,dove andasti quando quelle stelle erano la luce che splendeva su tutto ciò che per te ora non è che della reminescenza? O forse della datata obsolescenza? O confondi i tuoi ricordi mescolandoli in un mulino di grano nero con quello delle tue mani che non scrivevano che delle pagine lasciate in bianco? Forse tu sei il tuo autoritratto dipinto su una tela senza volto,una cornice vuota oppure non sarai il fantasma di un volto che non esiste se non nella tua mente bacata? Suonano le campane in questa triste sera di autunno,le foglie cadono come i sassi in un burrone mentre tu con la tua anima inquieta passeggiavi in cerca di una meta che finalmente hai raggiunto sprofondando nelle voragini del tuo EGO..
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A Laura con molto amore in due lingue
Torrande isseccus chi su tempus colau TORNANDO INDIETRO NEL TEMPO PASSATO pro semenare paperi echene paraulas PER SEMINARE PERGAMENE SENZA PAROLE mascheras de pannu e de cartone MASCHERE DI PANNO E DI CARTONE de una die chi sa nue de su lentore DI UN GIORNO CON LA NEBBIA E LA RUGIADA vorzis b'aìo pothiu iscriere cuddu FORSE AVREI POTUTO SCRIVERE AMORE PERDIU QUELL "AMORE PERSO" in su bentu ascurtande sos cusizzos NEL VENTO ASCOLTANDO I CONSIGLI de chie b'it contrariau a custu bene DI CHI SI ERA OPPOSTO A QUESTO BEN vivere chi m'it arribau VIVERE CHE MI ERA GIUNTO.... B'it che una bijone chi mi appariat su notte ERA COME UN SOGNO CHE MI APPARIVA LA NOTTE de una cara rosa che sa luna mattutina.. DI UN VOLTO ROSA COME LA LUNA NELL'AURORA.. Cuddos ocros prenos de disizu chi mi QUEGLI OCCHI PIENI DI DESIDERIO CHE MI vachian ischidare d'onzi pilu de su corpus. FACEVANO FREMERE IN TUTTO IL MIO CORPO, Un Anghèlu,unu sognu che unu lampu de una protta, UN ANGELO,UN SOGNO COME UN LAMPO DOPO LA PIOGGIA, una sirena chi cantaiat paragulas adescadoras UNA SIRENA CHE CANTAVA PAROLE ADESCATRICI o fortzis b'it su coro meu chi curriat chin sa O FORSE ERA IL MIO CUORE CHE CORREVA CON LA vantasia de cuddos ocros mai vidos chi pesso FANTASIA PER QUEGLI OCCHI MAI VISTI CHE PENSO sian che a cuddu mare e su ruju de cussas lavras,che a su sole SIANO COME QUELLI DEL MARE E IL ROSSO DI QUELLE LABBRA COME IL SOLE o su fogu de s'iscareja in die de Sant'Andria? O IL FUOCO DELL'ASFODELO NEL GIORNO DELLA FESTA DI SANT'ANDREA? Coro balente,coro chi cantat,coro malandrinu, CUORE FORTE,CUORE CANTERINO,CUORE MALANDRINO, coro ammoraiolu,coro currijolu..non ti dasses piccare CUORE INNAMORATO,CUORE CORRIDORE...NON LASCIARTI PRENDERE dae s'amargura,dae s'annèu,dae sa tristura.. DALL'AMAREZZA,DAL RANCORE,DALLA TRISTEZZA... e cando sos lamentos sonan forte in sa mente tua.. E QUANDO I LAMENTI SUONANO FORTE NELLA TUA MENTE.. pessa a su sole de su manzanu,a sa luna de s'impuddilada, PENSA AL SOLE DEL MATTINO,ALLA LUNA NEL CREPUSCOLO, pessa a chie est prenu de amore pro tene...(laura).. PENSA A CHI E' PIENO DI AMORE PER TE.....(Laura) Pessa chi tottu su vene chi disizzas e chi ses pessende PENSA CHE TUTTO IL BENE CHE DESIDERI E CHE STAI PENSANDO de perder tottu in una vorta.. DI PERDERE TUTTO IN UNA VOLTA.. Lu tenes a manu,galanu,limpiu,serenu,cuntentu, CE L'HAI IN MANO,TENERO,LIMPIDO,SERENO,CONTENTO, issettande chi tue li nias cuddas paraulas ASPETTANDO CHE TU GLI DICA QUELLE PAROLE chi semper as disizau,sognau,jubilalàs,abbochinalàs, CHE SEMPRE HAI DESIDERATO,SOGNATO,GRIDAGLIELE,ANCORA PIU' FORTE URLALE, issu.juanne, d'aiat già ascurtau... LUI,JUANNE,TI AVEVA GIA' ASCOLTATO....
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Speranza
Qualcuno ha detto un giorno ci vuole tempo per tutto Un tempo per essere felice Un tempo per esserlo....meno Un tempo per le semine Un tempo per le messi E come un buon anno o uno cattivo, che si piange o che si spera.. Il pane nero segue sempre dove precede il bianco Qualcuno ha detto un giorno e io lo dico a mia volta: se lunga sia l'attesa si apra la pazienza.. Spinoso cammino pietroso sentiero.. Se feriti siano i piedi e gli occhi appannati Se secca sia la gola indolorito il cuore.. Un giorno apparirà nel fianco di una roccia una fontana viva dove dissettarmi Io so allora che là: nel blu dell'estate bevendo fino a saziarmi la sua freschezza infinita Lascerò colare sulle mie braccia la sua dolcezza.... dolcezza salata di lacrime.... ...di lacrime di felicità...
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Gli errori della vita
Io sono venuto nella terra per amare e dividere.. Imparo ad amare anche quelli che non mi amano.. Io faccio degli errori nella mia vita che mi perseguitano... Io ho visto a quale punto l'essere umano può essere debole talvolta a forza di farmi male,io farò più attenzione. Si dice che gli errori sono utili al fine di progredire Noi tutti abbiamo fatto degli errori- puo essere- differenti - ma loro sono degli errori che ci hanno segnato. Non mi è sempre possibile rettificare gli errori passati.. riconoscere i propri errori è bello e rettificarli è molto meglio.. Gli errori della vita ci danno l'esperienza per evolverci. Chi può giudicare per i suoi errori passati /ci sarebbero quelli che non ne hanno mai fatto-se questo esiste./. Anche se questo esiste..loro non giudicherebbero Spesso noi giudichiamo gli altri a vanvera e questo per non guardare i propri errori per non vederli.. Spesso noi vediamo gli errori degli altri peggio dei nostri talvolta per trovare delle scuse ai propri errori. Talvolta si è portati a pensare....se non fossi venuto sulla terra allora non avrei fatto degli errori...un pensiero liberatore.. Ma la vita è una progressione e non una regressione.. Tutto questo ha una ragione di essere e ogni cosa ha una causa anche rimediandone ai nostri errori passati La vita ci riafferra e talvolta ce la fa pagare molto cara.. Giudicare gli altri dei loro errori,è a sè stessi che si fa male.. Essere più indulgente e tollerante rispetto agli altri e imparare ad AMARE... (Gli errori della vita dedicata a C.V.)
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Piramide di età
L'età della ragione canta in tutte le stagioni nell'arenaria del tempo Passato,presente,futuro.Il tuo cuore batte,prende ritmo. Sinfonia di vita che trascina vorticosamente nel cuore degli amanti Tra due Angeli spinge,si schiude,sboccia il fiore dell'età come un dolce paesaggio Coltiva forza e amore...Non avere paura..è la malattia dell'amore che corre.. Oggi sorridi,domani tu invecchi.E il tuo cuore che ingrandisce conserva coraggio.. Un percorso di vita attraversa le tue vene..lui guida i tuoi passi...prendi fiducia in te.. Di un'estate calda..talvolta tu incontrerai delle nuvole bianche...Degli inverni freddi.. L'età dell'oro ingrandisce.La candela non si spegne mai..prega.E' tutta lei questa volta.. Frutti saggi,l'età matura,la tua vita mio intimo,comincia dove si arresta l'infinito. Il giorno quando il tuo cuore prende coscienza e respira...Un soffio di vita capelli bianchi,capelli grigi,nel tuo cuore macera l'energia.. Mio intimo,approfitta di questa vita,rallegrati,è il debutto dell'eternità. La vita è un lungo fiume tranquillo,negli occhi dei bambini,nel cuore degli amanti.. L'Infinitamente Grande.Apri il tuo cuore..l'amore da bontà e prosperità a chi sa AMARE..
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Lerici 2001: a Giuli
Piccolo fiore della mia consuetudine che esala delle parole di giovinezza Il mio inchiostro riprende servizio per offrirti queste parole di Oaristys di quelle che non contano doppio.. il quale non cerca il tuo turbamento giusto per corteggiare la tua amicizia per introdurmi nella tua complicità.. Il mio desiderio di profumarmi nel tuo sorriso La mia tentazione di inventarti un elisir quando l'instabilità del mercante di sabbia sbianchisce le nostre notti vulnerabili.. Io ti passeggio nella galleria della mia galassia farfugliando dentro i reperti della vita. Sole,pioggia,schiarite o nebbia.. Io mi adatto alla meteo del tuo sguardo quando la vita come un lunedì nella loro fabbrica di monopoli..
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Ballata semplice e tenera..
Io vorrei tanto che in un chiaro mattino il tuo cuore mi prenda per la mano per portarmi nel tuo regno per affogarci i miei fantasmi. Tu ne hai cesellato la chiave per me solo,lasciarmi andare Ma mai la parola "solitudine" si vestirà dell'abito dell'abitudine. Ci sono palazzi meravigliosi madreperlacei,ambrati di blu nel seno dei giardini poetici di dolce bellezza angelica. Ci sono foreste vellutate dai paesaggi incantati popolati da alberi frangiati di schiuma così che le mille montagne innevate.. Ma io sarò sempre nella bruma Se di me mai tu non vuoi... Io mi perderò in questo palazzo dove niente di te troverò E mi inabisserò nel loro blu a forza di cercare i tuoi occhi. Io non vedrò nei suoi giardini che di ortiche,che la mia tristezza in luogo di respirarci le rose che il tuo amore aveva dischiuse.. E sugli alberi delle foreste che avranno abbandonato gli uccelli giorno dopo giorno io inciderò i nostri nomi,uniti in una "bague". Utopie,sogni o chimere Speranza,prescienza o amore folle? Ballate,tangos e galere... O vita,che ne farai di noi? Il punto è..Non c'è bisogno di questo regno per soffocare i miei fantasmi perchè nelle linee della tua mano ho visto scriversi i miei indomani
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Nel mezzo di due stagioni
Tra due stagioni ci saranno di noi alcune sfogliature di un 'autunno Un inverno vestito di un bianco fantasma Fra due stagioni ci sarà l'amore agganciato alla collana delle nostre mattine.. Un sole all'inizio dei nostri percorsi Tra due stagioni io aggiungerò delle perle di te ai tuoi braccialetti La neve di rosa sulle mie marcie.. Tra due stagioni se fa freddo andrò a proteggermi sotto i tuoi "ti amo" sopra il tetto di quegli "ieri" che si amano.. Tra due stagioni si andrà a prendere delle pepite di luce di stelle per illuminare di oro chiaro i nostri viaggi.. Tra due stagioni su di un "bando" di novembre si potrebbe sedersi giusto per ascoltare il nulla del silenzio. Lei resterà nella banchina di ottobre un autunno dimenticato alle porte di una partenza nei nostri momenti.. Tra due stagioni Dicembre metterà su di noi le ghirlande su ogni ramo dell'amore
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Per ritrovare se stesso..
Per non stordirsi dal dopo le cacofonie prendere a prestito la strada delle musiche complici per tentare l'avvenire in giuste sinfonie.. Abbandonare il carminio dei sorrisi fittizi. Per non intristirsi sotto i cori disuniti, firmare la pergamena di armonie salvatrici; Per non sperdersi negli stupri appannati, rifiutare il festino delle idre seduttrici; Per seguire la gioia di antichi sogni bannati svegliare questo bambino che dorme dietro le quinte, per ritrovare sè stessi al di là del diniego.. Infiammare il nulla di follie creatrici..
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Se io ti ascoltassi...
La deriva salata delle orazioni funeste pesa sul mio viso un'orizzonte muovendo qui se io ti ascoltassi si svanirebbe in un gesto al profumo dei giuramenti che mi porta il vento.. Gli eco sbiaditi di queste vite che si testano spingendo nella loro scia un cielo nuvoloso deludente ingannevole che se io ascoltassi si smorzerebbe in una scorza,in un'anima del ridere inondato di sole nel mondo dei viventi. Avrei gradito sapere rispondere al tuo sorriso ma tu vuoi che non possa scrivere,scrivere,scrivere Questi dolori punzonati che si indugiano troppo forte.. Dopo avermi tutto detto ora tu taci troppo forte Tu pensi che ho paura,tu pensi che io ho torto che tutto potrebbe cambiare,sì...se io ti alcoltassi..
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Come lo sapevi?
Tu sei venuta senza esitare cercare la tua parte di eternità in questo universo rivestito del nulla di false virtù Le tue parole si chiamavano Libertà non evidenti ad ascoltare che in questo mondo di statue tutto ciò che si muove è combattuto. Tu hai trovato parole di nulla di tutto per discorrere nel bene di queste strade che si sforzano a uscire dai sentieri battuti Tu hai bannato questi cori antichi che affollavano un cuore...il mio E queste frasi che l'hanno puntualizzato.. Ma dimmi,come lo sapevi?
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Speranza
Io vedo attraverso i vostri occhi sei milioni di innocenti morti Di questa visione giunta dal cielo Il mio cuore è in pianto per i rimorsi. Dodici milioni di occhi scomparsi riversano una pioggia rossa per metterci in guardia dell'arrivo del pericolo dell'odio che rimonta. Loro hanno conosciuto l'avvilimento,la crudeltà Sono morti senza avere commesso misfatti La loro anima è salita verso i cieli in fumo per rallegrare e rendere il demonio soddisfatto. I miei pensieri vanno ai martiri della violenza All'indifferenza della maggioranza del mondo Di fronte ai promotori dell'intolleranza che si gioiano facendone un corteo,un ballo. I rumori di queste gocce di sangue dicono che il silenzio è greve di viltà,mollezza che gli occhi blu o neri si avvivano e vogliono essere sollevati da queste atrocità. Dodici milioni di occhi esigono un mondo purificato dove la pace è ristabilita,l'amore resuscitato affinchè le loro anime placate possano restare in vita..
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Poesia damore del sole alla terra
Io,l'astro bianco così scintillante che ha brillato di mille fuochi dopo la miriade dei tempi ne arrossisco: sono innamorato. Io sono Febo dagli occhi ardenti l'alfa e l'omega dell'amore. Io brucio di essere il suo amante per un valzer senza ritorno. Uno,dopo dei miliardi di anni non vive che per questa speranza. Da quando lei è nata io ho adorato questo gran cuore blu nel grande buio. Io il levante e il ponente diventerò sole nova, i miei arcobaleni saranno dementi, i miei crepuscoli colore incarnati. Io abbraccerò la mia benamata delle mie aurore boreali di un primo,di un'ultimo bacio che per noi due sarà fatale. Io porterò via la sua anima blu al di là dei nostri firmamenti. Il nostro amore più alto che i cieli sarà più grande del Nulla..
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Tu e io: il cammino dove tutto è possibile
Quando noi avremo sofferto,quando noi avremo pianto tu di non volere,io di troppo desiderare Fuori di ogni logica,delle leggi,delle convenzioni sarà in quel giorno infine che noi ci congiungeremo? No,io non so dove nè come nè perchè Ma io so che sempre per questo sarò TU e IO Tu e io semplicemente,tu e io teneramente Secondo ciò che tu pensi e come lo vuoi ma almeno lo sai tu quel che voi veramente? Io,io vorrei per te tutta la felicità del mondo Il suo sole,la sua bellezza,la sua dolcezza,il suo cielo blu E sentire vibrare in tutti i secondi dove tu deciderai di poter essere felice... Ma sopratutto tu e me per affrontarlo questo mondo e crearci insieme un percorso luminoso Il cammino del paese dove niente è impossibile dove ciascuno è sereno e coraggioso e forte Dove regna un sovrano con il bel nome di Amore.. Quello del bello,del buono,del bene,dell'amore "tout court" seminando nel fondo di noi una forza invincibile che infallibilmente ci condurrà in porto.. Non lasciare la mia mano,custodiscila nella tua ma come sarebbe dolce sapere che la mia forza il tuo polso per battere il ritmo del mio cuore Un giorno sarai tu a dire perchè io sono calore?
Il titolo della poesia è il medesimo di una vecchia canzone anni 20
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Cera una volta il castello (famiglia)
Al tempo che ero Re del suo cuore desolato io pettinavo la sua bellezza in tutti i corridoi del Palazzo che avevo incastonato di smalto e di oro; Ora il regno è andato in rovina. Io non sono ormai più che uno spettro abbandonato che trascina il suo dolore dalla sera fino all' aurora Calpestando i frantumi dei suoi defunti tesori nel castello frequentato di splendori antiquati. Trascinando la mia atonia in mezzo alle macerie.. Talvolta io sogno ancora all'Angelo che popolava il vasto vestibolo dove fuggendo come un ombra Sopravvive l'eco furtivo degli inebrianti balletti che noi danzavamo allora in questo ardente regno che non si inorgoglisce più che di amori fantasmi..
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Io scrivo
Io scrivo per gli occhi della mia musa,dell'alba che sconvolge per la pioggia che palpita come un cuore sulla pagina Io scrivo io corico i nostri sussurri carezzando la tua nuca e il mondo lì fuori si trasforma in tumulto Io scrivo per un gesto leggero al riparo degli sguardi che tu mi avevi dato giusti a menadito Io scrivo come un grido disperso che tocca la luce la nebbia di un bacio nell'ombra,io spero.. Io scrivo io mi brucio le dita in questo inchiostro salato e respiro l'amore sulla tua pelle che si sfoglia. Io scrivo e poichè non ho niente di meglio da offrirti che il mio cuore su delle parole che ora tu attraversi.. Io scrivo
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Ci sarà tempo domani...
Guarda l'orizzonte.....vedi,il sole si leva, Il firmamento si accende e il giorno ti saluta; Allora asciuga le tue gioie,non ti rinchiude più. Domani ci sarà tempo per rimpiangere i tuoi sogni... Guardala,quest'alba,lei ti offre il suo sorriso Le sue dorature tinte di arancio e i suoi lembi preziosi; Allora respirala,poeta silenzioso, Ci sarà tempo domani per pensare di morire.. Guarda gli uccelli,ascolta le nuvole Loro sono il dolce riflesso delle saggezze del tempo: Allora apri la tua porta e sorridi all' autunno, Ci sarà tempo domani per rapprendere il tuo viaggio...
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Piaceri solitari
L'infinito ha aperto la sua incurvatura solare irradiando sul mio corpo il garbuglio dei suoi sensi Perduto nel nostro accordo io fremito solitario per lei diventerò fiamma e sole levante. Noi andremo nello spazio a coprire gli orizzonti percorrere l'universo sopra i suoi multipli suoni Fare dei nostri tragitti le indorature delle sue città Noi saremo,lei e io,un raggiante sentiero. Ho sposato il cielo nascendo all'alba dopo che sono la sua notte e il suo sogno e il suo porto Lascivo abitante della sua polpa e dei suoi pori perchè noi siamo uniti in un solo e unico corpo (mente?). Un giorno partirò sulla sua spirale offerta salendo e discendendo le scalinate sacre eludendo i baci delle ombre della terra.. Sopra l'infinito io andrò..per toccare l'Eternità...
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Delle parole su una pergamena
Questa sera ho scritto queste parole sopra una vecchia pergamena un pezzo di carta strascicato sul calamaio sul quale avrei messo un pò della mia storia prima che non taccia per sempre al mattino. Come un piccolo pollice a rischio delle strade ho seminato delle pietre dei sogni illusori Le sconfitte di un giorno e le dolci vittorie che fecero della vita un meraviglioso destino. Alcune parole solamente per mettere in risalto l'avventura di un uomo trovatore al di là delle stagioni che si smarriva la sera sull'aria di una canzone.. Che non ebbero un guanciale i tuoi bruni capelli. Io rifaccio da qualche parte lo stesso itinerario nei miei sogni la notte ricercando il desiderio Nel mio letto infeltrito dimenticato dal piacere quando l'amore non vuole più apparire temerario. Alcune parole disposte su questa pagina bianca di questa vecchia pergamena per fare senza tristezza un'ode alle mie primavere-albata alla tenerezza Una canzone di amore per la fine di una domenica..
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Nitidezza
Il cielo si piega ancora sopra l'acqua frusciante e chiara E il suono pendolare della pioggia sul corpo. Vibrante e puro dall'onda trova un eco conturbante sopra il reflusso tremante della conchiglia bionda appesa nel cielo. E la stoffa marezzata di argento della luna incantata affonda,metallo prezioso negli occhi traslucidi della notte,cofano oscuro e segreto delle macerie ghiacciate di un sogno acido..
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Blu di Domenica sera
Ma all'improvviso questo pesante silenzio e tutto questo vuoto che incombe giusto il fatto che la sua assenza rende questo luogo un pò più fosco. E' nell'Autunno rosseggiante che lei è partita-triste stagione- Lei lascia quì un pò di sangue Delle sue poesie.Lei ha ragione. Di sfuggirne,sopratutto di vivere di andare più lontano che di questo luogo dove adesso un poco di brina ghiaccerà i miei versi maldestri. Lei è scappata una bella Domenica.. lasciando questo blu nella mia memoria.. La mia anima amara allora si è dischiusa per scivolargli un "Arrivederci"..
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Il mio cielo
Ti ho incontrata una sera di estate sotto questa immensa volta stellata. Io non ho avuto il tempo di vederti trasformare al filo delle stagioni. Ma già,tu sei così appassionante e così differente di tutte le buone stelle che mi hanno accompagnato fino a te,che io vorrei invecchiare di un anno per assistere alla tua meravigliosa metamorfosi. Se tu persisti a brillare fino alla fine dell'autunno. Tu diventerai la via lattea che culmina le mie notti. Le costellazioni dei tuoi sogni saranno sempre discrete e difficili a reperirti. Perché la tua dolce presenza mi abbaglierà sempre. Il tempo si rivestirà di umidità e di freschezza. Tu verrai a coprirmi del tuo splendore. Tu mi proteggerai dalla foschia dei miei pensieri notturni. Io mi raccomanderò alla rugiada per il soffio dei miei desideri... Di lasciarti libera di illuminare il mio destino. Tardiva è l'alba e il crepuscolo molto precoce. Tu sei il mio cielo di inverno che io immaginavo di piena bellezza. Stagione ideale per scrutare ognuno dei tuoi pianeti. Quando ne sorprendo una vestita di un mantello blu pallido Ne sono incantato,rapito fino all'estasi. Quando io indovino in lontananza,ornate di colori così puri le galassie del tuo Universo,io non posso che ammirare e lasciarmi cullare dal tuo spettacolo celeste. Tutti questi astri scintillanti mi fanno perdere la testa.. In primavera tu mi offrirai un vero gioiello: La danza delle stesse che si assomigliano e splendono scintillando come un fuoco di artificio. Là io resterò senza voce.... Le mie notti le ricorderò affinchè non finisca mai questo dolce sogno stellato..
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Io avrei il vento
Io non avrei niente da camuffare, nè i miei giuramenti,nè i miei sospiri; Avrei il vento per soffiarmi quelle parole che dimenticavo di dire. Proverò per apostrofarti, a sgranarti tutti i nostri sorrisi; Io avrò per imbaccucarti, alcune promesse di avvenire. Di nostre bruciature scalfitte, io placherò il ricordo, E avrò per sfiatarci le ombre folli del piacere..
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Notti..
Sotto il corpo allungato si spiega un drappo sgualcito che porta ancora la traccia ansante delle battaglie abbandonate la notte prima sotto lo splendore di una luna ravvivando dei pallidi intagli.. Vicino alla mano posata,una foglia piegata simbolizza i fuochi che può darsi si spengono All'ora dove la nera facciata di una prova dimenticata si profila il focolare dei sogni che restano.. E questo Angelo addormentato sopra le brucianti impronte di una emozione in sospeso,guarda sui suoi dolci tratti la toccante bellezza delle estenuanti vertigini che l'alba cruda aveva sfibrato delle sue ricercatezze. A mille luoghi da lì si fa avanti,solitaria, Una seconda notte. Nel profondo incavo di un altro letto veglia un'anima sensibile nel segreto del mistero che nacque in questi luoghi che la Storia imbellisce. In questo settentrione,una piccola fiamma si ostina a chiedere la propria quintessenza; Che tacciono quelle parole e quale ne è il senso, Occorreva impugnare la bruciante orifiamma? Queste confessioni mormorate nell ardore delle campane... Giusto un presente che si offre nel mezzo dei chiaroscuri quando si appesantisce il giogo del Tempo sulle nostre giovinezze..
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Foglia di autunno
Il vento nella sua carezza fa alla foglia la promessa di posarla con delicatezza Sopra il suolo che si lascia per i giorni a venire dolcemente rivestire di tutti i ricordi che su di lui vengono a morire. L'autunno è là,l'inverno arriva, le foglie volano alla deriva e vestono la stagione della più bella delle maniere illuminandola di mille fuochi che riescono ad abbagliare gli occhi; E la natura che ci circonda si adorna dei suoi più belli ornamenti..
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Ho freddo nel mio cuore
Ho freddo nel mio cuore,un grido di dolore percorre la mia anima questa mattina l'avevo nascosto per meglio amarti,amarmi,il mio cuore piange le tue ansie.. Le tue somigliano alle mie,un grido trafigge il velo della mia essenza io devo tirar fuori tutta questa pena respirando la tua tristezza,la mia,la nostra.. Collere,frustazioni,pene e desolazioni si mescolano alle mie emozioni Talmente io non cesso di piangere il tuo cuore,il mio cuore,non fa che uno al tuo ad amare Piango la tua tristezza,impotente di non essere che un essere in mal di amare.. Mettere un balsamo sul tuo cuore,metterne uno sul mio per continuare ad amare.. Le mie lacrime sono le mie,le tue,le nostre,in questo cammino di apprendimento il tuo profumo di rosa trascende il mio talvolta intristito e malinconico.. Dividere il tuo cuore mi è benefico,curare la mia rosa impotente a nascere per essere solamente un piccolo pezzo di uomo comprensivo alle pene degli altri,dimenticandosi.. Io non so se potrò restare,i tuoi scritti mi percorrono la schiena in lacrime ho molto freddo nel mio cuore nonostante il mio sangue è caldo di non essere che amore.. Io sono sensibile ai tuoi mali,differenti,benchè assomiglino ai miei,ai nostri Come non posso amarti perchè io mi amo in te...specchio del mio essere..
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Ogni mattina...ogni sera..
Ogni mattina prendo questo gusto di vittoria di un'altra notte passata lontano dalle tue braccia; Ogni giornata riporta una nuova sera dove restano vivi i sogni di una vita ingrata. Ogni mattino si tinge della speranza di un giorno tutto nuovo dove il corteo funebre si farà; Ogni serata si colora di un nero che mi insegue fin sotto le lenzuola. Ogni mattina cerco una nuova partenza.. Un'altra vita,accada quel che deve accadere; Ma ogni notte mi ripete una storia dove tu non sei più che un'ombra nelle mie braccia...
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Tre volte niente,la felicità
Un raggio di luce sfiora il mio viso un lembo di candore si sfilaccia allo zenit; Io non so quale perdono mi ispirano le nuvole, ma io non me la prendo più per le promesse distrutte. Una musica dolce invade il mio spazio, un'orizzonte azzurrato si apre davanti ai miei passi; La vita mi appariva come un arc-en-ciel di grazia che mi inala la pace lontano dai "mea culpa". Una mano scivola nella mia un sorriso di te fa fremere il mio cuore; All'improvviso mi sento bene,liberato dalle mie pene, E' possibile sia quella,tre volte niente,la felicità...
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La lode del trapasso
La sagace ulcera della vita rattristante,potrà sembrare maculata del famoso,solenne "qui giace" ovviando al nostro scialbo benessere.. Regale,lei la nostra sorte tardiva,l'esistenza è un inganno smarrita,attonita,turbata dalla fittizia felicità.. Saggia,lei sarà la nostra unione tagliente senza lasciare dei postumi.. Unico destino universale nudamente epico fenomeno insanguinando la sommità delle mie vene. Rappresa nei sui miti sepolcrali Agape di continui fardelli Taciturna,palliata,mascherata nella ruga ambrata di stravaganze morbide lacerata da antiche sofferenze.. Immolando gli uomini di rosso vivo Transizione nascosta dell'abuso di effluvio che alcuni hanno perforato..
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Il cammino dei Possibili
Ho varcato senza ritorno la porta del Pacifico Per seguire senza sotterfuggi il cammino dei Possibili sfuggendo le false trafile di una vita in sordina La mia anima ha preferito la strada alla "routine" Optando senza esitare per l'inverso del Plausibile ho saputo voltare le spalle all'Angoscia.. Era una folle scommessa sull'avvenire può essere ma una questione di equilibrio mi faceva rinascere. Il futuro mi dirà di cosa sono Passibile per avere rifiutato la promessa Impossibile Ma io non ho alcun rimpianto di un passato "handicap" coniugando al presente questo cambiamento di rotta.. Io sono pronto a passare alle prossime tappe..
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Ceneri..ieri..
Al di là degli specchi gli occhi lanciano i loro lampi Illusori Al di là dei fantasmi riflessi Le voci sono derisorie Il calamaio è in fiamme e le ceneri che disperde dalla sua anima sono tenere Giravoltando Esitanti Vagando in balia delle onde dove il vento viene ad estendersi.. Attizzare le torcie Di aurora a illudere Scintilla di abbandono da dove spunterà Cassandra delle sue ombre predizioni si dovrà riprendere il riflesso di emissione si dovrà capirlo dell'oracolo dimissione.. Si assolve e si riprende tale il fuoco delle passioni bruciando i nostri sguardi Diffidando gli orizzonti e le loro nuvole nere. Là risiede la follia e il suo pianto disperato. Là risiede la sfida di stringere le lacrime..
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In altri tempi
In altri tempi noi ci amavamo tu desideravi offrirmi la tua vita Ma ti avvolgevi di illusioni che il destino non aveva seguito.. Il silenzio è passato su di noi soli restano alcuni ricordi.. Gli amori si annodano,si snodano senza riguardo per i nostri futuri.. Tu hai ricercato la felicità in altre braccia,ma al presente quello che ti riscaldava il tuo cuore non è più che un'altro smacco cocente.. Allora di nuovo tu t'infiammi di paura di essere sola-tu vuoi credere che io sono quello che la tua anima chiama ai confini della Terra.. Noi ci amavamo in altri tempi ma non è più che dell'obsolescenza e di sommità in precipizi.. Il destino prosegue nel suo vagare...
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Vivere il presente
Dovesse accadere inavvertitamente che io dimentichi di vivere nel presente Ricordatemi che l'ombra sconvolta del passato non ha niente di opprimente E questo capo da dove si guarda un pò troppo lontano verso il riflusso.. In un momento in cui il futuro ci indugia non è che è un bel sogno un poco cocente.. Se si avverasse quello che io mi soffermerò per troppo tempo tra gli scogli dirompenti.. Se i non-detti che noi ci si rinforza non erano che una lusinga seducente.. Io mi ricorderò delle crepe che presto o tardi vanno a scavarsi.. Nelle audacie di avanguardia figlie del giorno agonizzante. Se questi echi che si replicano non possono appartenerci Se queste follie che sconcertano Non sono che degli addii in divenire.. Io so che le nostre strade squillano.. Una lezione da ricordare.. Per quanto siano le parole che ci si canticchia tutte le primavere devono finire.. Allora io rabbrividisco dei contorni da ridefinire della bolla dove io mi abbandono mascherando il passato,l'avvenire.. Ma quando verrà questo gusto d'Autunno che rapprende tutti i ricordi converrà che lo si stupisca dell'onda che seppe ricongiungerci?
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Effimere vittorie
La tristezza mi stringe e l'angoscia mi assale l'una e l'altra saldate in questo campo di battaglia in cui tu sei la posta e io la folle preda.. Cercando di allentare la stretta che mi frange, Dovrei io rinunciare-una lotta persa da prima- A sospendermi a te che sei la mia Giovinezza? Il tempo che a volta a volta,versatile araldo, si fa nostro complice o meglio il nostro tiranno.. Sa prendersi gioco di noi,derisori sognatori, Sordi burattini aggrappati ai nostri poveri fervori.... Ma quale provvidenza avrebbe l'amenità di alleviare il tributo della lucidità? Il mondo è fatto così che nulla può durare; Siffatta è la verità che ogni giorno sopporta. E' vero che a invecchiare troppo in fretta lontano da te, -Dimentico talvolta queste parole-erano dunque così folli?- che ci coronavano re alla sera delle nostre vittorie incastonando d'infinito le nostre fugaci storie...
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Il tempo liberato
Una chitarra sgranella in dolcezza nella notte alcuni accordi minori che cullano il silenzio; Ben lontano dell'ombra sbiadita dove si è coricata la mezzanotte; Il destino funambolo abbozza un passo di danza. Una complicità risuona al diapason dei non-detti svelati sotto un lembo di innocenza; Occorrendo presto o tardi che morisse la ragione, le stelle splendenti ne avrebbero visto l'essenza. All'improvviso riunite per incarnare l'osmosi, le labbra appassionate celebrano l'evidenza; E sotto la resa delle palpebre semi-chiuse si gioca lo spartito di un'alba senza speranza. Allora l'Angelo sorride e le ombre s'infiammano al piccolo giorno sereno delle stelle conquistate; Sopra un tempo liberato si coniugano le nostre anime ai ritmi sublimati di audacie squisite..
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Al vento delle nostre distanze..
Al vento delle nostre distanze sospirano i dilemmi I non detti delle poesie e le onde dei silenzi al filo di continenze si trafelano gli emblemi s'incavano le quaresime e le croci dell'assenza. Al tempo che ci allontana rimontano le tristezze si turbano le giovinezze E le anime compagne.. La ragione che riguadagna il flusso delle nostre tenerezze Fa delle nostre allegrezze delle rovine in Spagna. E io non so più niente Che la tua voce spazia che gli anni che mi stringono.. E la notte che se ne viene ai paesi diluviani dove delle folle audaci non sono che ombre che passano al vento dei giorni antichi..
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Limpotenza della sera
Se le nostre cronache sono cariche di pesanti impronte di speranze questi brandelli di vita sfrangiate lacerati in pallide trasparenze strascicano delle ombre immutate dove in cui nessuno ne conosce i sollievi.. L'eco di questi dolori antichi non muore a colpi di non-detti posati su dei clamori lontani al vento di ceneri raffreddate coprendo i lamenti incerti di fragilità stordite quando tutti questi tortuosi corridoi dove i nostri veleni vanno a danzare incidono l'impotenza della sera nella notte a tracciare dei passi.. Avrai tu l'audacia di credere che un "perdono" può tutto cancellare?
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Trionfo al crepuscolo
Strano.L'orizzonte sembrava inorgoglirsi per qualche misterioso successo che l'ombra infittisce per la notte che avanzando non giunge a cogliere. Non sarà il dolce canto di centomila letizie del giubileo che le nuvole celebrano senza fallire nascondendo i lamenti delle antiche debolezze? Non si sa.Ma la sera si fa apoteosi per consacrare la speranza che fa mostra di sè,adesso sul suo carro decorato di arance e di rose. L'astro si è acceso!Lo splendore benefico illumina per lungo tempo la sua scia grandiosa della Vita Trionfante. Strano...e acquietante..
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Il mistero della sera
Se lo si cerca in quest'ora dove l'equilibrio si flette la bellezza dei languori che pesano sull'assenza, lo si troverà senza dubbio un pò in quest'essenza che ci fa camminare quando il giorno si affranca.. Ma quando la sera fa posto al vuoto irriflessivo che ci spinge a prediligere un fuoco d'obsolescenza, bisogna liberarsi della reminescenza emanando del profumo di un mazzo di fiori appassito? E i venti del passato sono loro quelli del domani che profumano di anni la strana pergamena soffiando sui nostri "perché" il loro ostinato mistero? Il sole lo deve sapere,lui...Ma allora perché ci tiene dunque a fondersi ogni sera con la terra nascondendosi nel nero per meglio dimorar cheto?...
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All’incrocio dell’amore
Tu che un giorno hai saputo aprirti offrendomi il tuo più bel sorriso aprendomi la porta del tuo cuore per la tua anima e la tua dolcezza.. Io che un giorno ho potuto amarti offrendoti tutti i miei più dolci baci aprendoti la mia anima e il mio amore la chiave del mio cuore per sempre.... Quando ci si è incontrati,in un racconto di fata ci si è incrociati al bivio dell'amore e una stella è nata e tu ci risplendevi e ancora oggi..sempre... Infrangendo le barriere delle nostre pene legando per sempre la tua anima e il mio cuore affinchè questa strada si apra come tutti i giorni verso l'incrocio dell'amore.. Allora ci si è amati creando il nostro universo là dove è nato,la più bella delle luci.. E dopo questo tempo,dove ho letto nel tuo cuore dove ho visto con te i tuoi dubbi,le tue paure... Poco importa l'ora.... Il..giorno Tu sai tutto di me e quel che io divento si è sempre così vicini anche quando si è lontani Anche se c'è di meno L'amore.... Si sa per sempre un giorno Quando ci si è incontrati e la nostra stella è nata e lei brilla per sempre là al crocicchio dell'amore.. anche se ci si è lasciati sotto la stella che risplendeva noi sappiamo che il nostro amore ci resterà per sempre.. Oggi ancora,ancora e..sempre.. Sempre... E per la vita io sarò ancora là,sì, come la stella del giorno.. Dal giorno dove ci si è incontrati là dove il nostro amore è nato come un racconto di fata all'incrocio dell'Amore...
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Tra noi....era una storia di anime..
Lei ha lasciato la mia vita,lei si è nascosta.. "E' una saggia decisione" lei mi ha detto. Lei ha sempre saputo quello che doveva fare. Ho perso la saggezza di un Angelo e quest'angelo era il guardiano della mia anima. Lei mi diceva spesso: "La fine è l'inizio di un'altra cosa". Forte di questo pensiero ho provato adesso a voltare pagina, per andare nel suo senso per non turbarla mai più. Lei aspira alla pace, al riposo della sua anima senza di me nella sua vita...lei può infine viverla. Quando occorreva lei sapeva guidarmi,consigliarmi. Quando ne avevo bisogno, lei sapeva soccorrermi,sgridarmi. Quando ero perplesso davanti a un problema, lei metteva tutto in esecuzione per potermi schiarire le idee. Il mio Angelo mi dava la luce per affrontare l'oscurità della mia vita e lei ci riusciva senza difficoltà. Tutto era così limpido con lei... Lei sapeva tutto di me un pò troppo di cose,d'altronde un troppo d'intimità anche che la metteva in inquietudine e il demone che io sono,amava bene quello, non dirgli tutto o mentirgli in certi momenti. Ma io non volevo nascondergli nulla, non calcolavo niente. Ero bene dentro le sue parole,le sue idee, nelle braccia della sua saggezza. Non ho visto niente accadere... Il mio Angelo era una donna da amare che lo squilibrio tra l'amicizia e l'amore ci ha perduto entrambi. Ci ha travolto,sballottati,inibiti, noi eravamo due funamboli nel mezzo di nessuna parte... L'uno era pronto,l'altro no. Lei mi ha lasciato questa settimana e tanto meglio per lei, per il suo equilibrio,per la sua vita di donna, per l'amore che lei può dare e che io non ho voluto ricevere. Ora che è partita, io mi pongo in pieno questa domanda: "Io gli ho dato altrettanto di quello che lei mi ha dato"? Io non lo penso. Ero io il suo alieno,il suo faccia da schiaffi. Ho augurato che lei riesca a trovare un'uomo. Un uomo all'altezza della sua anima e dei suoi desideri di donna. Un uomo che saprà amarla teneramente come io non ho mai saputo farlo... Tra di noi....era una storia di A-N-I-M-E-... (Ho perso un'amica by juannesalvador)
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Nell’attesa di un’email
Vagare tra i sogni e le attese di un messaggio inaspettato il timbro del tuo nome stampato nelle e-lettera che come una margherita in fiore si spetala una per una forse nella vana attesa della sua scelta.. Sarò io il suo EGO irresistibile.. o sarà l'ennesimo boccone amaro di una notte tutta gravida di illusioni dopo quell'approccio al mare.. esserci scambiati il @ & @ dei nostri cofanetti elettronici in stand by assettati di e-mail per saziare le loro arterie di microchips?? Questa non è una poesia, è una offesa scritta senza ispirazione nella vana attesa di lei,donna fatale.. i suoi grandi occhi... con il colore del mio cielo e del m-i-o- mare.. con il suo nome magico.. Ecco che nell'istante e-t-e-r-n-i-t-à- appare il suo nome in out look... Il mio cuore tremulo batte a ritmi di tamburi nella savana nel silenzio della notte.. Le sue parole sono acqua di rose in un calice di murano,le sua dita sono ancora imprente nella lettera che emana il suo profumo di fiori di mille colori che inondano la mia mente e il mio spirito sogna.... sogna...sempre quel dolce nome che ora rivedo nel mio specchio segreto e mi lascio andare nell'attesa della prossima...
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La tua pagina notturna
Nel discreto tormento di un'anima sedentaria sfiorando la libertà,mi ritornano spesso quelle domande che una stella ha deposto sopra il vento, soffiando nel mio cuore il candore del mistero che persiste e si accresce quando cala la notte nell'abisso muto dei languori della noia. E' il verbo imperfetto che la distanza altera mi perviene affievolito dalle ombre del davanti; mi ricordo di un'alba e di un sonno levante dove s'infiamma confuso un vagabondo solitario... Ma il suo ardore si smarrisce al trapasso della mezzanotte come lui ne è delle gioie alle quali inchiostrare la notte. Allorchè mi resta se non questa dura questua; Io cerco il dolce timbro delle tue parole di velluto soffiate a questi venti sordi che turbano la mia richiesta.. ma il mistero è là,affascinante,taciturno, sfogliando gli eco della tua pagina notturna....
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Io non avevo capito
Io non avevo capito prima di questi ultimi giorni a quale punto tu potevi contare per me. Non avevo capito fino a questi ultimi giorni tutta l'importanza che tu avevi per me. Io non avevo capito ma ho veramente cercato di capire quello che io provavo per te. Non avevo capito quello che avevo paura di comprendere perchè mi sono lanciato la sfida di non voler più ascoltarla. Non avevo capito quello che so già poichè ci sono delle sfide che il cuore non sente. Ma quello che ho capito nel più profondo di me è che l'amore è un bel viaggìo di magia Ahimè,che non dura!!!
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Anima persa
La mia anima è persa sopra un passato senza intesa un passato già morto,scomparso. Vivere l'istante presente. Un presente ben ancorato,ben vivente
oppure un presente condannato. Sopravvivere nell'avvenire. Un'avvenire per non diventare un'ombra del passato un passato ben presente un presente senza futuro un futuro che mi uccide oppure la mia anima è persa...
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S.Marinella 2005: Io non credo più..
Io non credo più all'amore ma credo sulla passione alla voglia di desideri all'attrazione sessuale,la fusione tra due esseri all'alchimia dei sensi questa situazione di benessere. E' vero che mi sono eretto delle barriere anche troppo fragile al mio gusto e per quelle che pensano che ho un cuore di pietra sappiate che mi proteggo prima di tutto. L'amore è tanto bello e buono ma è un'autentico veleno Io ho fatto la scelta di vivere nella mia prigione là dove sono almeno al riparo da delusioni. E se il mio cuore s'infatua che comincia a perdere il controllo lui ritrova molto presto la ragione quando lui vede tutti i suoi tradimenti. Effettivamente l'amore non fa paura io come della peste ne diffido Io non darò mai più il mio cuore preferisco evitarlo per tutta la vita. L'amore è come una cattiva menzogna un'errore,una stupida gag l'amore è subire perchè amare è fatalmente soffrire (2008: l'amore è tutto....)
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Quello che conta veramente...
Ho guardato con trascuratezza dietro di me sopratutto agli eventi che avrei potuto fare Il passato non si cambia più,è già morto e se la mia anima ha dei rimpianti,dei rimorsi e del dispiacere di non aver potuto o non saputo Che lui era così e non ne restiamo delusi.. Questo che conta veramente,quando si fa il bilancio. Ho provato a guardare lontano,gettato davanti il mio sguardo Tanti rischi impossibili a controllare e tanto di azzardo Il futuro non si domina,lui ancora non esiste Il mio spirito paventa già di scegliere la cattiva estremità.. I sentieri d'incertezza e la paura in questa strada che non sarà altrimenti e lasciamo i dubbi.. Questo che conta veramente,quando si fa il bilancio. Io osservo questo oggi,tolto dalla mia vicinanza tanto è sicuro il momento e certo è il mio respiro. Il presente è un presente,piacevole o nefasto,lui è l'istante. Il mio cuore batte in questo giorno e in questa ora,palpitante; ai tormenti della vita ma anche ai dolci piaceri. Di cosa ne è adesso e assaporiamo quello che ha da offrirci. Questo è quello che conta veramente,quando si fa il bilancio..
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A controcuore e a controcorrente
Il cuore scatta così facilmente talvolta immediatamente di devozione e di una passione dove ai dolci ricordi anche dolci stagioni si rigira invaghito,parecchie volte salassato. A contro-cuore e a contro-corrente. Al tempo del rancore e al tempo dei rovesci. Il cardio si sgomenta all'idea di amare e di essere amato Quando l'anima è pronta a cogliere,a raccogliere nuovamente un ticket per due al viaggio senza limiti così bello l'impronta rassicurante già premurosa di un'alleato.. A contro-cuore e a contro-corrente. Al flusso della felicità,al reflusso dell'affetto. La forza,l'energia,la molla si distorce al gioco di una menzogna,vanità di essere stato un'opzione e non una priorità.. Di avere coniugato le realtà che non erano che illusioni. E' duro ammettere il proprio errore di vedere la verità. A contro-cuore e a contro-corrente. Alle onde dell'essenza che distrugge, alle lacrime del castigo.. Il nocciolo senza polpa è misero,andato a fondo sembrava prosciugato alla tristezza di questa deriva lasciando,abbandonando una nuova sponda rivedersi un giorno germogliato,sospinto a sognare. A contro-cuore e a contro-corrente. Al ritmo di un'altrove,all'alzarsi in volo ardente. Continua a battere anche palpitando in lacerazione. Le pulsioni più deboli ma presenti La fragilità ha l'anima e la fuga ha la lotta.. Il cofanetto ha la chiave,un tempo gettato,l'assente. A contro-cuore e a contro-corrente. Aggrappato il cuore e lo spirito al corrente,al flusso,al cammino...
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Grani di vita....
Corrono,scorrono e superano gli anni passati ai dolci ricordi,alle tristezze dei rimorsi illeciti e di atti mancati, di rimpianti proibiti e di scelte vane. La clessidra continua il suo lavoro di grani di sabbia nella falla.. Si riversano,scorrono e inseriscono le ore nell'istante preciso,nei momenti furtivi. Le piccole felicità e gli spazi di scosse nell'alternanza si mette il cuore a battere.. La clessidra prosegue la sua veglia a occhi chiusi o al risveglio. Stilla,gocciola,si colloca e prolunga, nella sua fretta il Tempo: ai domani degli ieri,incollano mille destini; delle vie senza uscite,delle oscure pergamene, delle ruote di buona fortuna,di strade amanti. La clessidra dimora in modo stabile nei viventi che l'hanno e l'avevano....
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Credi ancora allamore?
Dimmi!Tu credi ancora all'amore? Il vero,il bello,il puro quello che dura per sempre che non conosce spaccature. Io,vorrei tanto crederci ma lui il mio cuore,non ha speranza io credo che si è disilluso di essere stato troppo ingannato. Pertanto l'amore è un bel sentimento ma ahimè,non dura per molto tempo! Non è che un fuoco di paglia dopo è sempre la confusione! Dì!Tu credi ancora all'amore? Il vero,il bello,il puro quello che dura sempre malgrado le sue disavventure. (IO),lui si nasconde dietro a una muraglia infelicità ha colui che si avvicina perchè lui darà battaglia e non mostrerà che un cuore di roccia. Dì,credi ancora all'amore tu serbi ancora la speranza? Io ho rinunciato per sempre nonostante con te,avrei tanto voluto crederci...
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In qualche parte del mio cuore
Ho in qualche parte del mio cuore della malinconia di troppi ricordi che piangono sul filo della mia vita delle tempeste e dei temporali che scrosciano dentro di me di sentimenti d'impotenza quando non ci riesco dei dolori e delle sofferenze segnate per sempre e desiderio di vendette per il male che mi è stato fatto. Ma ho anche nel mio cuore tanto amore da dare delle tenerezze e delle dolcezze che io voglio dividere dei sogni,di segrete speranze nascoste dentro di me di grandi desideri di felicità penso di averne diritto Io vorrei trovare la mia isola per infine posarmi sperare in una vita tranquilla per poter vivere in pace. Ma più-sopra/di/tutto nel mio cuore un sogno folle quello di credere alla felicità ma solamente con te allora con un pò di fortuna tu m'incroci sulla mia strada.. Abbellire la mia esistenza e cambiare il destino credere infine alla mia sorte e chiedermi che con te una nuova vita può cominciare insieme per TE e per ME....
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Il dono di per sè....
Il dono di per sé non un gran che non costa quasi niente se non per il bel gesto Riempie l'anima e il cuore,se lui osa.. Noi siamo tutti fratelli e sorelle Noi abbiamo tutti la stessa madre,la terra Noi avremo tutti un padre su nei cieli.. Siamo tutti nella stessa galera.. la miseria Noi siamo nell'alfabeto del tempo delle virgole che muoiono nei campi.. Allora dai un piccolo pezzo di te senza mai domandarti il perché.. Più tardi tu vedrai rifiorire i fiori di lilla nei campi dei cuori appassiti.. Sul mare dei disperati il dono/ di per sé stesso/ batte in te la misura del tempo che non esiste...
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Salvato da una stella cadente/Sogno?
Giorni vuoti come zucche al sole speranze di amori dissolte nel vento ricordi belli svaniti liquefatti sentimenti infranti sullo squallore di una vita sempre più amara, cruda,distante,cinica,impossibile.. La notte vaga di giorno nelle tenebre della mia mente stanca La solitudine è la pena capitale su questo cuore lacerato malmenato,sconfitto,stuprato.. Sognare un'altra vita lontano da questa si può chiedere a una Stella lucente sfuggita dal cielo planante e cadente sulla mia anima tremula, impaurita,disarmata,senza sbocchi? Si puo chiedere un'optione al nostro Dio per non farla finita con l'estrema ratio della premeditazione? Pistola lucida o cappio al collo? Oggi il mare è la fotocopia della morte la sua sabbia è il suo giaciglio i suoi scogli sono la sua falce i suoi aironi sono il mio carro funebre la folla nero-rosa-nerastra-giallognola applaude il loro volo come a un funerale.. Il sole rosso è pioggia infuocata Dune..le mie ferite ipertrofizzate Scogliere...il mio corpo triturato Sogno..occhi blu-verdi in una landa deserta Sogno..deserti neri nel blu-verde nella cavità del mio-io-profondo Stella cadente...lascia che io possa vivere in un mondo senza quei due colori che mi fanno sconnettere.. La notte è là, ospite alla mia tavola.. con lei danzerò sulle note della canzone del desiderio... di una Stella che ha detto SI'... SI'...sali su di me..vieni via.. ti porto là lontano dove esiste l'amore senza più alcun odio,rancori,disprezzi, recriminazioni,rinfacci,urla, indifferenza e disamore.... La dove la vita è una armonia infinita dove il mare è color trasparente-chiaro la sabbia è cenere grigia chiaro rosa e l'amore è la regina con la felicità compagna in una festa di sorrisi Vago..vado..arrivo..ci sono..sogno (?) com'è bello vivere..grazie mia Stella.. mare..cielo..sabbia..amore..l'immensità.. due occhi color nocciola-chiaro-scuri...
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Fine dell’ultima puntata
Cosa spinge l'amore ad andare controvento? Quale potrebbe essere la causa che costringe a calpestare chi ti ama e ti vuole bene? Gelosia?Odio?Rancore? Oppure una patologica sindrome di immaturità? Nella solitudine della notte, quando la mente si sofferma a pensare, quando l'amore è assente..riafforano i ricordi e i brutti pensieri ne diventano i padroni.. Come lasciare che quei occhi verdi blu vaghino nel deserto dell'indifferenza? Come fare per non per perdere quest'ultima chance? Come fare per non perdere l'ultimo treno? La mia mente vacilla in questa prateria di brutti pensieri.. in quest'oceano di catrame in una notte nera senza la luna e senza l'amore.... Vago in compagnia dei rimorsi,le lacrime colano sangue,devo trovarla costi quello che costi.. devo chiedergli perdono,perdono per mille volte.. Mille aghi di piccole offese,di piccoli rinfacci, mille volte maledico me di averla perduta... Odio questo mare ingannevole con la sua sabbia e il suo sole complici di questo maleditissimo finale di una schifosissima reazione senza un perchè.. Gelosia o possessivismo patologico? Ossessione o un brutto sogno che trapana la mia mente stanca? Ora torno sui miei passi e vago nella spiaggia di Tavolara nella notte fosca senza luna...seguo una piccola fiamma lontano nella radura dei ginestrini...e trovo due occhi verdi blu che mi guardano stupiti e una voce che mi sussurra: Fine dell'ultima puntata...... (Di/s//amore/....Di/s//amore/...)
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Ricordi di mare in dormiveglia..
Senza poter svegliare il languore di questa mente statica cullandosi nella dolcezza del torpore sonnecchiando incubato tra i sogni del dormiveglia.. vedo nuovi orizzonti e spazi enormi di mare aperto che sembra uguale.. languido,placido,invitante,premuroso, Una tenera amante.. piena di passione e desiderio... Questo blu s'insinua nel sogno e diventa un cielo di azzurri sbadigli, calmo,cheto, stormi di uccelletti in volo come in un film senza parole volano tra le falesie di Tavolara e il capo del vecchio faro... Le spiagge deserte si cullano con le sue onde... mentre il sole cala nel profondo e immenso orizzonte.. Dopo il tramonto.. è ancora lì con le sembianze di una luna rossa riflessa dai suoi baci... Il blu s'infiamma e si fonde cala la notte riflessa di rosso sulla sabbia color ambra Mi sveglio e vado alla ricerca di nuovi orizzonti... di due occhi verdi blu.. di un ricordo indelebile nel mio cuore stanco...
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Incompiuta n. 12
Eri o sei sempre vicina Eri o sei sempre distante O sei solo un'incubo un sogno criptato un' effimero pensiero una chimera che vaga quà e là salterellando nella mia mente scavando nei suoi cunicoli trapanando la psiche fino a raggiungere un traguardo virtuale immaginario fantascientifico irreale incomprensibile o è pura sconnessione di una mente che presa dall'anarchica voluttà del non capire? Sei donna o chi sei tu per insinuarti nel mio IO traumitaz/zare-infliggere violentemente con un'utopia elettrizzante una scelta irrinunciabile, una tortuna sovrumana pronta ad azzannare a svuotare il mio pensiero? Forse sei una ninfa o una sirena mentale? Un software implacabile che divide et imperat permanentemente con solitaria secondaria autoesaltazione della follia? Berrò il calice amaro dell'incomprensibile, dovrò rassegnarmi a non capire a inseguire la regina dei mille perchè? Dillo chi sei crudele creatura penetrata abusivamente senza la mia password nei reticolati sgrovigliati dei percorsi lastricati di questo hibridus paranoicus homus terrestris! Ondeggio nell'oceano sterminato della certezza dei dubbi...
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A caccia di un poema
Batto le dita nei tasti rimuovo e riprovo a ribattere e controbattere.. Sono in cerca di un poema ma non è la notte sua... Lui si nasconde perchè ha paura sa bene che è finito se si muove dalla tana tutto il suo segreto verra' ritagliato verrà ricomposto sarà contrafatto? Senza barriere finirà nell'oblio dove vagano da millenni miliardi di parole dove la sua sarà una certa,sicura,fine.. Mentre che lui rimane latitante ci sarà sempre un poeta a giocare a guardie e ladri.. Dove sei finito dannato poema? Rendi la mia vita meno amara.. lasciami dormire una volta sola.. Prima o poi ti scoverò e scrivero su di te una tragica poesia...
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Ritorno da Rio - 1995
Dall'alto del cielo immenso quando le nubi si fondono con il color grigio blu e l'azzurro in risalto con i monti in lontananza nel vuoto del basso.... Un accordeon suona una musica argentina.. Un tango o un paso doble? L'aereo vagheggia o vaga con la musica danza nella corrente in crescendo la musica si espande sblocca pezzi di pathos volti cotti di sabbia dorata chiedono alle stelle di dargli un passaggio e planare in una rotonda per poter ballare.. Struggenti note o nostalgie reticenti recidive,ripetitive, o insolubili.. Reiterate voglie di ripetere quel meccanismo diabolico.. Voglia di fuggire dal nulla, dal vacuo,dal caos, dalla stressante concretezza della certezza? E' in arrivo da Rio de Janeiro il volo... L'accordeon si blocca.. la musica svanisce nel gracchio del cicalare.. Si ritorna al tran tran della musica nella subway della vita sbiadita in una cartaccia di una caramella agroamara..
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Schizofrenica passeggiata nel cosmo/sogno?
Colori opali nell'immenso effimero rocce di tufo roteano vagano si librano ondeggiano planano volano accorrono sgradinano in nuvole rosa stelle diafane costellazioni di nulla un BMW corre nello spazio infinito dribbla il mio spirito libero rotea su di se fino a sfiorare le rocce rosa come due innamorati affamati si toccano, si baciano.. Nel sogno vagabondo zingaro e gitano ciondolo sbando capitombolo nel vago nella leggerezza anch'io plano volo libero sempre più in alto la dove il cielo ribervera i mille colori di un prato multiflore-a Mi arrampico crollo nelle praterie cosmiche.. Lascio il mio cuore con le chimere con i sogni e le illusioni di un sogno ambra illusorio transitorio esclamativo puttano come bello guardar la terra e il suo rotear sogno o non sogno esserci o pensare di esserlo via,via,via, notte maldestra scacciala per non pensarci madre di tutti i sogni dove le stelle saltano con la luna ballano e il sole splendente rimpalla fino a annullarmi via,via,via, percosso da questo cachemar vago in pole position in attesa del risveglio....
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Incompiuta n. 10
Bragie roventi nel mio cuore in pena lento si insinua il vento scirocco del logorio statico nell'addome in stand by artificializzato.. Una barriera infranta si schianta nella mia mente rotola a precipizio nei meandri nelle viscere psichiche... San Lorenzo... stelle cadono a pioggia sulla sabbia blu cenere desideri effimeri tristi chimere.. Cercavi amore nel vento le stelle l'hanno frenato luci e ombre.. rischiarano la foschia delle patologiche fobie colori Arc-en-ciel schizzano nelle vene sto lasciando questo mare nero come giochi impazziti trottole di carta,tamburi neri.. Cercavo amore nel vento profumi di petali d'oro officine di sereno blu magico dei cieli vagare planando vedere nero bianco schizofrenico andare da una corsia a un'altra dove le stelle non arrivano dove il vento è un sogno...
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Il mio altro altrove
Sotto la pioggia ho camminato a tentoni senza nulla dire può darsi per meglio scegliere un giorno l'essere e lo scrivere.. Chiuderlo nient'altro che un pò dentro una gabbia d'imene.... Rendere l'effimero oro in polpa rossa non vana.... Ho preferito volare con pezzi di mondo portatori di sogni bianchi che ardentemente fecondo in polvere di fata che colora il mio guscio.. per proteggere il mio cuore da spiriti umani troppo stupidi.. Pertanto non voglio più suggellarmi dietro perchè oggi io vedo altre strade tracciate sopra la pelle trascurata dai miei sogni vigili i miei sussurri curvi a volte possono uccidere,i loro nulla... Mi fa pena liberare delle parole troppo straziate schernite dalla notte di un tempo atrofizzato... La mia gola sa cambiare questa scrittura in voce ma le mie labbra tradite sono state male altre volte.... Io gelo nelle mie ossa,il sole trapassato non era mai rimasto così profondo,interrato.... Sfiorava a poco a poco i bordi di un cuore innamorato.. Oggi tutto sfuggisce,il vento scava le mie notti... Ho resistito in me ma tu mi hai ingabbiato la pietra si è fusa per meglio illuminare la mia anima blu si nasconde sotto le rovine nere di un davanti smarrito che con me ho fatto cadere.... Ma ti prometto che...non gioco al male dove è il subconscio che si salassa in un rantolo.. E' il perchè finale della mia vita-esclusione in una bolla ambrata in cerca d'illusioni... Io credo che non so come può prendersi io sono un'esiliato,funambolo nelle mie spoglie I pietosi immaginati non possono preannunciarsi le piaghe non rinchiuse che si scavano in cera... Anche il fiore affondato nel mio corpo innocente si è lasciato dipingere a inchiostro indelebile.. L'insensata luna argento si lascia accarezzare sulla tua pelle illanguidita..profumi ambrati...
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La solitudine della città-Agosto 2007
Cosa apporti tu o solitudine agli esseri soli e senza amori un divenire d'incertezza dove le anime piangono i giorni.. Nella città un'anima errante su un marciapiedi cerca uno sguardo il sorriso di una passante un incontro occasionale... Vittima della disperazione l'essere ha bisogno di riconforto una doppia speranza di avere una "chanche" più conviviale sarebbe il suo vivere.. Attorno a lui l'indifferenza un'egoismo delirante si muore anche nell'innocenza un sentimento molto ingombrante.. Che fai là o solitudine un cuore si batte quasi ignorato nel mezzo della moltitudine non può che essere sperduto.. Offrigli dunque una presenza e scaccia da lui vecchi demoni affinchè un giorno in fiducia questo cuore decida di amarti...
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2007-Sulla strada della mia vita
E su questa lunga strada di vita il tempo si è fermato questo venerdì dopo che ci si è incontrati e che i nostri corpi sono diventati tutt'uno.. Non passa un giorno senza che io ne ripensi.. a queste ore intense che hanno lasciato delle tracce..... Delle tracce indelebili e scritte in me di ore di piacere,di pezzi di te di battiti forti di cuore di puri istanti di felicità Sulla strada della mia vita.. Io non sono che a metà percorso e voglio continuare quest'amore continuare a essere innamorato nelle tue braccia,così felice... Senza mettermi troppi perchè di non preoccuparmi del "cosa ne diranno" e assaporare con te altrettanto che permesso tutti quei momenti dove noi saremo riuniti.. Senza proiettarmi nel futuro ma vivere e approfittare del piacere d'amare e sentirmi amato dalla mia stella preferita. Perchè il futuro è incerto io non posso promettere niente per tutti gli indomani solamente dei "PUO' DARSI". Io non posso fermarti,tenerti,nè trattenerti ma solamente al presente offrirti il mio cuore.. Dirti che il cuore del tuo amante è grande e che l'amore che lui ha per te è gigante. Dirti anche che dopo quella sera di novembre nessuna giornata della settimana è più banale e ricontrarti mi ha fatto capire: la tua presenza mi è diventata ormai....vitale. E quando talvolta ci ritroveremo i nostri cuori e i nostri corpi all'unisono noi vedremo tutto la in alto dell'arcobaleno scintillante dei suoi colori..le più belle.. Sulla strada delle nostre vite
Le nostre strade si sono incrociate in un bivio e dopo,il tempo si è fermato per..... lasciarci,amarci,accarezzarci lasciar brillare sempre le stelle... Dopo...
Il tempo è passato,ripreso il suo corso e tu sei sempre là amore mio tu dubitavi,paura che la mia vita ti trattenga oggi,io sono tuo... Il futuro non è più incerto oggi io posso promettere tutto per tutti gli indomani... Amore mio,mai più "PUO' ESSERE". La vita infine sta riunendoci assieme e ora posso offrirti veramente tutto il mio cuore se le stelle non cessano di scintillare tu sei la sola che mi faccia brillare.. E sui crocevia dei nostri sentieri Amore mio,vieni,prendi la mia mano... Vieni,avvicinati,guardami,ti sorrido sai tu che sei l'amore della mia vita futura? Io sono un'uomo complicato e innamorato nelle tue braccia,vicino a te,così felice tu sei la più bella di qualsiasi sole il nostro incontro una meraviglia.. Noi abbiamo capovolto il nostro destino occhi negli occhi,mano alla mano insieme prendiamo un nuovo cammino per poter parlare dell'indomani.. La Terra potrebbe fermarsi di girare che noi continueremmo ad amarci stringi forte questa mano che ti tendo perchè ti amerò fino alla fine dei tempi.. Sulla strada della mia vita ho rincontrato il vero Amore Sulla strada della nostra Vita amiamoci per sempre
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La donna virtuale...
Io spero di rivederla ogni sera la donna,che illumina lo schermo nero quella a cui ho confidato la mia vita quella che mi da consigli ai miei dispiaceri.. Ho passato molte ore a parlargli.. Per lei,io non ho dei segreti tutte queste notti dove mi ha accompagnato ci siamo lasciati non senza disagio, difficoltà.. Io penso a lei molto spesso.. Nulla può spiegare questi momenti di turbamento.. E come che sia una magia con questa donna tutto si abbaglia.. Sulla sua foto,i miei occhi si sono posati davanti alla sua purezza non hanno potuto staccarsi.. La donna del mondo virtuale si amerebbe averla nella realtà. Lei sembra così perfetta E già un'idea dentro la testa.. La fiction diventerà la realtà? Niente e nessuno lo può presagire.. Diffida di quest'uomo affascinante che potrebbe rinchiuderti nel suo cuore Ma dopo tutte queste dolci parole scambiate si potrebbe può darsi sognare di incontrarsi (tete a tete?).. Avviso per tutti i navigatori: Internet è una tela di ragno dove tutto il fascino del virtuale può talvolta s'avverarsi crudele.. Delle illusioni dileguate in un baleno... Quella persona non era sincera.....
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Il mare..
Quando il mare si ritira là verso l'orizzonte lui lascia riscoprire mille tesori nei fondi. Quando il mare si scatena sotto i venti così violenti le sue ondate si agitano sulla spiaggia strisciando.. Quando il mare è tranquillo il suo corpo è uno specchio il cielo e le conchiglie possono darsi la buonasera. E quando il mare è pieno all'ora del crepuscolo dietro ai battelli in transito i pesci fanno delle bolle. Il mare è un mistero.. profonde sono le sue acque lui non è mai indifferente la sua ricchezza,un gioiello. Ma l'uomo distrugge il mare la flora e gli uccelli di cosa lui avrà l'aria senza fauna e senza coralli in qualche millennio lui sarà un sepolcro. Il mare sarà un'abito da lutto le sue spiagge senza età e la terra una bara desolata senza viso. Il mare è una raccolta, un vero libro di storie il mare pensa solo a lui la vita nella sua memoria...
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Sogno...un giorno o un’altro.....
Io sogno istanti fragili dove sogno che sarò con te di un piccolo posto nella tua isola rannicchiato nelle tue braccia. Io sogno parole facili senza falsi discorsi, di sguardi abili che spieghino tutto. Io sogno una chiave per aprire le porte del tuo cuore di un'orologio fermo per dimenticare le ore. Io sogno il tuo sorriso di una rosa che si apre in primavera, di uno sguardo, che mi attirino dentro ai miei sentimenti. Io sogno gesti teneri di regole implicite, dei tuoi occhi che mi disarmano sotto i quali la mia vita si eclissa. Io sogno un ballo dentro le tue lenzuola di sabbia di una spiaggia immensa dove avanzerò passo a passo prigioniero della tua innocenza. Io sogno il tuo soffio caldo nel fondo della mia spalla, dei baci che volano via offrendo l'amore in un'eco. Io sogno una vita comune schiarita da tutte le nebbie, dove tu giudicherai la mia fortuna sotto la linea della mia piuma. Io sogno, le mie illusioni per più in là.. Io sogno, senza dubbio con passione io sogno,io sogno......
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Attorno allindefinito delle onde...
Attorno all'indefinito delle onde juannesalvador
Era una sera tranquilla come a una calma mattina, il cielo bruno-azzurro rendeva iridescente l'estremità delle onde. Si udiva,qua e la,il dolce sciabordio cullare le mie orecchie,acuire i miei desideri. Talvolta ancora,un maestoso gabbiano,mi faceva segno che lui vola divertendosi, approfittando delle leggere brezze per i suoi scherzi, per esibirsi,per farmi dividere le sue follie. All'orizzonte,una magnifica vecchia attrezzatura di mare mi lancia un'occhiata come un antico amante carezzando con languore,i suoi fianchi sulle onde mosse, se ne accorge il faro,guardiano delle acque. Resto tuttavia molto attento,il giorno si eclissa, non bisogna perdere una briciola delle sue delizie, il vento rabbrivida,è questo il giorno,il mio alleato, Sbacciuchiando con amore i picchi delle scogliere, accarezzandoli senza allentare,con voluttà. La giornata è passata a notte,l'incanto declina, la magia riprenderà,non sarà calmante. Io sarò la,per una felicità intima, fin dal piccolo giorno,io canterò la nostra canzone...
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Un porto di nebbia che sogna unamore
Perchè sono caduto in te che non volevi nulla di me? Dopo quel giorno tu ossessioni la mia vita e non lasci mai la mia mente Per favore pensa che sono là, te lo chiedo,pensa un pò a me, il mio cuore ti appartiene ed è nel cavo delle tue mani, non spezzarlo. Il mio amore è sempre là io ti amero sempre,ma tu tu mi amerai forse un giorno? Io penso a te giorno & notte,quando non c'è più alcun rumore, quando sono solo sprofondato nel mio letto. Io sogno di te, m'immagino con te, e quando la realtà mi riappare, la mia tristezza ritorna, le mie lacrime colano, e la mia vita crolla. Voglio cessare di amarti, io non voglio più piangere. Devo smettere di sperare che un giorno io vivrei una favola magica perchè questo non è che un sogno, e quando il giorno si leva, questo scomparirà per lasciare spazio alla realtà, una realtà triste,ma persistente, e mi ricordo continuamente che tu non vuoi essere al mio fianco. Io sto male nella mia pelle ma invece di manifestarlo preferisco nasconderlo. Un sorriso si dipinge nella mia faccia e non c'è più traccia di questa devastazione interna che devasta il mio cuore. Ma questo sorriso è una menzogna perchè è il vuoto che mi rode. Non più di pena o di rancore,nè allergia nè tristezza, il mio cuore è un buco nero dove tutto ci perde anche la speranza, io non so più amare,ma nessuno lo sa, io sono come un porto di nebbia in attesa delle stelle per illuminarlo....
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Donna di trentanni
Il tuo cuore si assomiglia a un passaporto dove i visti sono altrettanti volti lo marchiano e lo graffiano ancora al limite di imprevedibili viaggi.. Vicino a te l'efebo ha trovato grazia e si beffa bene dei primi segni di strie che insidiosamente il tempo che passa si diverte a disegnare sulla tua fronte! Della conoscenza ti ha eletto dea mentre tu ti permetti all'uomo maturo di ritrovare la defunta gioventù e il tuo specchio/pietà che lo rassicura. Vedono in te la madre,la figlia custode delle loro illusioni e speranze? Fra loro due,la tua età d'oro,la segni.. La tua ora è allo zenith e al potere! Se tu hai conservato un piede nella tua infanzia fiduciosa,l'altro si mette in evidenza nonostante! Da dove ti viene dunque questa potenza? Bella,tu sei libera e......tu hai trent'anni
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Il segreto del cielo e del mare
Tu non sai che il cielo e il mare si amano senza saperlo dopo il primo giorno dove sono stati creati? Portami fino all'estremità della terra. Là dove il mare e il cielo si ricongiungono. Differenti,attaccati l'uno all'altro. Niente li separa. La loro forma e i loro colori si sposano meravigliosamente. Se il mare mette in mostra una brutta cera per la risacca dei suoi pensieri tumultuosi, il cielo attento al cambiamento dei suoi umori si toglierà il velo e si abbellirà di mille colori. Carezzerà il mare all'infinito fino a che lui si metta d'accordo all'unisono ai riflessi delle sue vibrazioni.. Se il cielo si rabbuia e diventa triste, delle lacrime di cristallo si dileguano in quest'immensità azzurrata.. Il mare,così sensibile al tempo di variazione del suo buon compagno ondulerà e danzerà fino a che il cielo ride fino a scoppiare.. Timido e intemperante lui si scatena con passione fino all'estremità dell'orizzonte...
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Buon viaggio nel mondo dei sogni..
Hanno il colore della terra dei loro paesi come se il sole li avesse cotti come pelli d'argilla.. Con il loro grande sorriso,seduti sulla bianca sabbia davanti al mare come se fossero dei re si direbbe che hanno la vita nelle loro mani e le giovani donne nelle loro labbra.. Ma si potrebbe credere che le giovani donne di questi paesi sono così calde che il paesaggio incantatore che le rende così desiderabili che si vorrebbe andare a stendersi con loro nella spiaggia.. Ma il sole tramonta come se anneghi nel mare,per conservare l'acqua calda per andare a prendere un bagno alla mezzanotte,e che ci sfiora la pelle nel farlo.. L'amore ha la dolcezza delle incertezze che rimontano su di noi......
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Amicizia...
Lei ha rotto la mia amicizia mi chiedeva di amarla lei ha spezzato il mio affetto malgrado i suoi occhi pieni di emozioni. Qualcosa in me si è infranta quando ho capito che mi amava ho creduto che non sarebbe mai successo ma il male era stato già fatto. Il peggio è che io gliene voglio la mia coscienza bruciata per questo fuoco Il Suo Amore mi mette in forte disagio e nel mio stomaco brucia una brace. Io ho saputo rifiutare la sua tenerezza so che oggi ha molto male lei ha nel suo cuore l'angoscia lei è come un fiore senza petalo. Quando la vedo il mio cuore si stringe lei non potrà mai piacermi la sua gioia mi mancherà,chissà può darsi sai com'è,la vita è imperfetta. Io non posso rispondere alla sua fiamma lei era la mia migliore amica io scappo all'appello della sua anima malgrado una tristezza infinita.. Il mio equilibrio mentale s'incrina io piango tutto il mio essere fragile io perdo un'amica nella storia non dimenticherò mai il suo sguardo...
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Se riuscirai a dimenticare...
Scappare dai problemi è sempre stata la mia regola. Fuggire a perdifiato per non ricomporre il mosaico della mia vita,per non incollare i cocci di un vaso rotto,per voltare sempre le spalle alla cruda realtà. Riflettere,pensarci su,non sono mai stati presenti nel mio dizionario, ma ora che te ne sei andata con quel bagaglio di insofferenza e disamore,senza neanche l'onore delle armi, ho aperto gli occhi e mi sono fermato a pensare, a ingranare la retromarcia della riflessione, a scavare dentro a questa zucca piena di scemenze, a cercare nel dizionario uno e più mille perchè, riflettere su questa vita di cretino,di perfetto e autentico imbecille di denominazione d'origine controllata e garantita!! Con tutta questa scorta di egoismo e di crudeltà, con tutta questa santissima schifossima incoscienza, come potrei trovare un maleditissimo coraggio per chiederti umilmente perdono e supplicarti con un tono di voce pacato e rassicurante di riaccostare il tuo cuore, il tuo immenso cuore di donna sensibile e unica? Non è possibile tornare indietro e poter rimuovere quella maschera di Barbablù e riportarla alle quattrocento ore di un viso che hai sognato altrettante volte? Forse il tempo sarà maestro e docente, forse..se...ma..si...mi..do..re..mi..fa..sol..la.. forse riuscirai a dimenticare tutti gli affronti, tutte le miserabili e schifossime offese, e quando questo succederà ti inviterò a ballare la nostra canzone "A Whiter shade of pale" nella sabbia sotto la luna del tuo strameraviglioso e indimenticabile mare....
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La compagna notte
Perchè ti chiamano notte cara amica e compagna? Perchè tutti attendono il giorno e ti declassano ad un essere opprimente? Tu sei immensa e non ti nascondi non tradisci le mie certezze.. Tutti hanno paura di te perchè cercano la luce per illuminare il loro cuore e non le stelle che a milioni tu accogli nel tuo spazio sterminato.. Tu sei bella e irresistibile quando al nero abbini il bianco della luce del sole riflessa sulla luna piena lucente e il tuo viso è pieno di felicità.. Notte,notte fantastica,notte forte di un colore indelebile, sei unica,un capolavoro,sei uno schianto! Come si potrebbe vivere senza la tua onnipresenza? Cara amica notte,io non attendo l'aurora.. attendo te...sempre te come sempre... ..come sempre mi lascio andar nell'oblio..
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Il viale dei sogni infranti
Vicino ai miei piedi, sopra il sole disperso, un sogno si è rotto, un sogno si è infranto... Un sogno mai irrealizzato, scomparso dalla mia testa stanca. Io non saprò rimpiangerlo reso sordo dalla mia ragione.. Un sogno di più caduto sotto i colpi di una realtà mai sazia abbastanza da rendermi pazzo.. Un sogno dove c'era della speranza non è più che un nero destino, e sotto il cielo questa sera non vedrà il sorgere dell'aurora.. Un sogno,uno di più,o di meno, solo,lacerato nel suo angolo, lo sguardo smarrito tristemente nell'immensità del firmamento... La mia vita investita in questo sogno, dunque,non avrà alcuna tregua, alcun chiarore sicuramente non saprei rassicurarmi... Un sogno...come ne abbiamo tutti...
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Sognando di scrivere una poesia..
Terra bianca,terra galestro, terra nera,terra grigia.. terra di un'isola di roccia di fiumi senza acqua di terre gialle dalla calura.. Pascoli alti di verde riarso chilometri di alberi e di sassi chilometriche file di arbusti.. terre scure senza gente scappata di notte come un corriere espresso .... La poca che vi abita ti parla di detti antichi e di fatiche preistoriche tra sassi e arbusti di cisti e di ginestrine... Sudore che sanguina ancora appiccicato come un francobollo nelle loro scure epidermidi.. Tutta la gente ora vive nelle terre rosse baciate dal sole, in quelle stesse terre baciate dal mare, in quelle verdi dove gira lo zio Sam/endash... Ettari e ettari di boscaglia sono in mano del signor nulla.. La terra grigia è una cintura di guglie e arcipelaghi il calcare in simbiosi con i ginepri.. Sapori antichi di mare mosso... Vini forti come il mare in burrasca.. Gli eremiti vivono come animali in cattività nelle foreste di querce.. Quanti porti di mare ospitano barbari.. 4000 anni aspettando Godot.... 45750 colonne di fumo,... 4570 le ns catene .... Terre basse popolose e fiere.. orizzonti e distese tutt'intorno.. 220 KM di catrame le percorrono.. niente più guglie,niente più sassi, colori...giallo..verde...endash.. e poi...ecco....IL MARE.... un blumarine interminabile.. stormi in volo di fenicotteri.. IL MARE....all'orizzonte... I cavalli corrono nelle pianure inseguendo quella meta...
Ora il mio fiato riposa sotto il cielo di uno schifoso luglio.. Le lampade del tuo sguardo addolciscono il mare e scatenano in me sogni evanescenti desideri frenati da una impossibile storia di un'inguaribile sognatore che tutto quanto ha scritto se l'ha sognato....
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19/07/2008: incompiuta n. 9
Mi guardo allo specchio dopo il risveglio i miei capelli sono più grigi di ieri le mie guance sono più vuote il nero delle mie occhiaie segna +10 il naso è gonfio come un pallone le mie labbra sono nascoste e aride.. i miei baffi sono di carta velina grigia.. In quello specchio vedo uno IO che non sono IO vedo un'altro ma sono IO.. In quel pezzo di cristallo vedo l'inverno della mia esistenza... Guardo il pendolo nella parete della cucina e vedo che sono trascorse due ore altre due ore davanti o indietro? Non sarà mica guasto questo stramaledetto contatempo? Il mio cuore di pietra si sbriciola in cento e passa pezzi al ricordo della primavera della mia vita che rientra dalla finestra con una canzone anni '60, un fuso orario di circa trent'anni.. e in quell'attimo anche lo specchio riflette su di me un'altro IO... Un ME con i lunghi capelli neri ... le mie guancia fresche come l'aria di montagna gli occhi lucidi e felici il naso come un dipinto di Mantegna... Accanto a me una ragazza con gli occhi verdi bleu e i lunghi capelli gialli in una rotonda sul mare di notte (ad Alassio?) appiccicati in un corpo a corpo a ballare fermi stretti in una morsa di un chilometrico bacio.. nelle luci soffuse,nel riberbero della luna.. "Pensiero stupendo...ho bisogno di amore"... Il vento irruento penetra dalla mia finestra come un secchio d'acqua fredda rovesciata in faccia alle sette del mattino Il sogno svanisce,si evapora fino a confluire nel magma dell'oblio.. Sono nuovamente IO in quel miserabile pezzo di vetro.. un povero vecchio illuso di essere giovane, un povero vecchio,malato e solo come la solitudine in un caldissimo e schifosissimo giorno di luglio del duemilaotto.....
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Quando lamore se ne va con le sue speranze
Troppo bello chiedersi che non è grave che il sole un giorno ritornerà Che riapparirà nuovamente un sorriso.. Che bisogna mostrarsi bravi e ottimisti Quando l'amore se ne va,portandosi con se le sue speranze queste frasi pre-costituite mi sembrano di scherno.. Troppo bello raccontarsi che era una bella storia che bisogna ricordarsi dei momenti felici che non si sarebbe potuto fare in tutti i casi di meglio che bisogna conservare il meglio nella nostra memoria.. Quando l'amore se ne va,portando con sè le sue speranze queste magre consolazioni sanno troppo di derisione.. Troppo bello raccontarsi che c'è di peggio in questa terra che si è nutriti rispetto a quelli che sono affamati che c'è L'AIDS,la disoccupazione e la guerra che si facesse meglio di non compatirsi.. Quando l'amore se ne va,portando con sè le sue speranze il resto del mondo appare troppo derisorio.. Ne abbiamo voglia di raccontarci che se n'è viste di peggio LA MALATTIA,UN MARITO VIOLENTO,UN PADRE INCESTUOSO Di traversate sul deserto per ricostruirsi che si ha superato ostacoli tremendamente rischiosi.. Quando l'amore se ne va,portando con sè le sue speranze la fierezza personale sa proprio di scherno E allora,si ha voglia di lasciarsi andare a piangere di lasciare spazio alla tristezza e alla depressione.. Non si può resistere alla rinuncia si ha bisogno anche di deporre le armi.. MA QUANDO VIENE L'AMICIZIA,PORTANDO CON SE LE SUE SPERANZE SI SPERA CHE IL MAL D' AMORE SIA SOLO DI PASSAGGIO...
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Quando non mi amerai più
Quando non mi amerai più.. Quando il tuo cuore avrà battuto.. a far espirare la resa.. che le sue pulsazioni non suoneranno più che il ghiaccio delle mie albe. Quando le tue labbra disubriacate ritorneranno alla mia bocca per appendersi.. per sussurrarmi freddamente: "Il tuo liquore,torno per rendertelo".. Quando il tuo sangue non consumerà le tue vene che per iniziare la tua partenza invece di lusingare le sirene che soavemente fanno a lungo la veglia.. Quando Cupidone il mediatore, imbarazzato,di fronte alla sua faretra vuota senza frecce,sarà la sua soluzione per offrirmi il tuo limpido amore.. Io non dovrò più che inclinarmi, che restare diritto,che a essere degno; l'eternità si compromette sempre con il canto del cigno. Ma quando tu sigillerai la tua assenza, è in un sinistro clamore che avrò la libera indecenza di schiacciare le mie lacrime....
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I miei grandi sorrisi
Cantico di violento il mio cuore si ferisce non sa che imitare il sorriso solo al momento.. La speranza è un mito sciocco e lo si lascia mentire,imbellire troppo spesso la bruttezza.. vivere senza amore è quella l'angoscia o vivere senza lei, lei solamente, lei ritrovata e perduta senza tregua al punto che l'amore non è più che altro il suo nome.. Io sono grande e "forte" e nulla mi spezza... com'e facile quando un'uomo mente! Io so che infine ho quest'angoscia di averla persa, senza alcun motivo e di essere inchiodato in fondo all'inferno.. E di avvicinarsi a qualche sottana senza anima e senza nome senza cuore o passione.. Freddezza di questo mondo l'universo dei grandi.... Canzoni per il mio cuore dirompente,di dolori e di ricordi per fare una prigione.. Il vuoto interno i suoi occhi,la sua dolcezza, il mio corpo inutile la cui anima è lontana attraverso il mare che mi dispera e la parola "silenzio" che ti uccide per niente. Il vuoto all'esterno un mondo senza splendore e i grandi sorrisi mascherano l'amarezza,la tristezza,il tutto......
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Sempre sogni,sogni,sogni...
Percorrere il bosco oscuro per trovarci le tracce di felicità Pulire il fondo del suo cuore per scacciarci le ombre.. Rivoltare la terra per vedere se il sole si nasconde? Non abbandonare il suo passo per trovare un cielo chiaro? Guardare spuntare l'alba per vedere sorgere il giorno avere fede nell'amore gridare all'amore,ancora e ancora! Costruirci la sua casa nella radura di fronte al sole sorgente per scappare dai venti cattivi e della felicità farne una missione. Presto torneranno i giardini fioriti di una buona terra abbondante per dimenticare le tue sofferenze e finalmente gioire di una dolce vita. Uscire dal bosco nero per vedere finalmente la luce del sole Ecco una felicità senza eguali per poter vivere senza ombre...
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Sogno ricorrente sullaiuto dellautunno
Il sole si è levato e ci siamo detti "buongiorno" un fiore è apparso e ci ha cantato le sue lodi... Com'era bello.... Maestoso come l'amore che ci trascina l'un e l'altro.... Incantante come la passione sfrenata dei nostri desideri... Tu sai...i colori rossi delle nostre pareti parlano... si amano e s'abbracciano profondamente... come noi....come noi.... Io sento al risveglio in un mattino profumato delle chitarre sorridenti...una canzone palpitante.. Quella della nostra storia iniziata e che spero continui.. Sono lì a ripensare a tutti i discorsi del cuore,sensuali... Le nostre bocche nel cuore e i nostri occhi sorridenti.. Le nostre mani tremanti sentirsi la nostra pella l'una sull'altra.. Com'è bello sentirsi così... Sono meravigliato come un fanciullo tutte le volte... Come in autunno,i colori degli alberi,colori vibranti che si spogliano poco a poco... I rumori dei loro abiti (le foglie)ci cadono addosso... e noi saltiamo nel loro odore di pura natura... E' così dolce....io adoro..... SI' autunno grande amore ,io sono come un bambino... Un principe bambino che sogna solo di saltare nelle foglie multicolori.. E io canto,io fischio a tutti gli alberi che...TI AMO.. E così per tutti gli autunni ...quando l'amore sarà colore che i nostri occhi saranno brillanti.. Perchè sì cara io sarò per te l'uomo per tutte le stagioni... Il mio cuore sarà colore e i tuoi sguardi l'inverso e noi saremo più di uno....
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Parole,parole,parole...
Dopo il primo sguardo ho iniziato ad amarti. Io mi nutrivo di passione grazie ai tuoi occhi, il tuo fascino e la tua bellezza,mi hanno fatto sognare, il tuo sorriso,il tuo modo di ridere mi hanno riempito di gioia, il mio corpo invaso dal desiderio di toccarti, quel giorno ho capito che non potevo mai più lasciarti. Tu mi hai aperto il tuo cuore e mi hai imparato una delle cose più belle, io ti ho dato la chiave del mio cuore, tu c'hai scritto il tuo nome che è indelebile, e ho anche capito il mio ruolo.. Dopo questo giorno,mi è impossibile dimenticarti ho capito che non potevo vivere senza di te, ho anche capito che mai più potrei amarti ancora di più... Io penso a te di giorno e di notte...ripenso a noi... Ai nostri errori,le nostre gioie,i nostri desideri,le nostre riscoperte.. Ce l'avevamo detto per tutta la vita MA TU HAI DECISO DIVERSAMENTE....
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Sogno senza speranze (incompiuta n. 8)
Come fare a disconnettere la mia mente da questo supplizio che me la trapana nel profondo e circola nella vene come il cianuro? Come posso stracciare dalla mia vita una foto del suo profilo e quelle della sua casetta? Come posso vivere senza sapere questi perchè senza mai averli chiariti? Perchè spetta a me portare il peso di questa croce e la stella maligna dell'emarginazione che suona come un'intollerabile tortura sovrumana? Ma perchè la persona è nemica delle altre persone o non sarà che una legge non scritta le classifica come una crudele hit parade di canzonette? Restano poche e impraticabili opzioni che stridono dentro a questo cuore che sanguina e batte forte al solo pensiero di porre fine a una tortura ingrovigliata da un mistero mai risolto!! Esiste l'optione SOGNO.... Sognare che con una bacchetta magica la costa est la si sposti altrove e quell'isola gemella alla mia guglia senza quel mare verde blu spumeggiante, svanisca sopra il cielo stellato, la bianca sabbia diventi mattone, la foresta diventi deserto senza acqua, la statale diventi una pista ciclabile o venga deviata alla costa occidentale.. Sogno di non leggere mai più quei cartelli stradali di mille e una frazioni, sogno che il mare diventi nero come il mio cuore catrame... Sogno di sognare di scordare che ho desiderato di scordare che è UTOPIA.. ma non posso farne a meno... il mio cuore è in tumulto.... si sentono rullii di cento tamburi e squilli nella mia testa stanca e fragile,come una pistola scarica.. è impossibile che la storia iniziata tempo fa non abbia ancora un un'epilogo giustificato da fatti reali e non dai mille "mi dispiace tanto", la mia vita è un'altra e tu sei niente. Sogno sveglio ad occhi aperti.. sogno che tutto abbia una fine e che una stella lucente del cielo splendente mi mandi una mail piena di parole d'amore... (incompiuta n.8 by juannesalvador)
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Sogno di unamore normale
Ho sognato un amore che dovrebbe durare sempre nel quale ciascuno di noi due si sentirebbe felice. Sogno. Sogno che l'avremmo edificato nel mezzo delle nostre notti che avremmo pianificato al bisogno delle nostre giornate. Un amore di carezze un amore senza più furore senza odio o rancore dove ci si sente inaciditi sempre pieni di gelosia.. e andando a guardare altrove alla ricerca della felicità.. Per ricordare non sapendo ingannare le parole E vedere nel tuo sorriso un futuro più bello.. (Sogno di un'amore normale by juannesalvador)
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Solitudine amorosa
Come misurare il tempo quando sei lontana da me? Quando le mie parole troppo pressanti non possono più attendere, e che il mio cuore batte troppo sognando di raggiungerti, in questi istanti senza di te non vede altro che tristezza. La mia mente conta le ore,il mio cuore i minuti. Tutti e due sospirando,in un movimento lento. Il tempo è sospeso,quando lontano da me,spesso io spero e aspetto dei miei versi dal mio bicchiere. Immagino i tuoi occhi e rivedo il tuo sorriso, perso nei miei pensieri,senza la tua voce a guidarmi, senza la tua tenera dolcezza,io mi sento vuoto, senza forza per poter ragionare,una barca che affonda. La tua immagine comunque,è impressa in me. Il tuo spirito scillintante,la tua quieta bellezza, tenerezza e dolcezza di una voce che io scopro e i tuoi capelli al vento,un diadema dorato. Ammiro il tuo spirito e la tua intelligenza. Per me parlarti è un regalo,un'opportunità, tutti i giorni una gioia ai passi di danza che io attendo sorridente e impaziente. Ma in questi giorni così solo dove non posso vederti, Mia dolce...mia tenera....sono malinconico. I miei pensieri si rivolgono a te con lunghe poesie, alcune goffe che dedico alla speranza che calmeranno il tuo cuore e ti faranno sorridere... Un sorriso luminoso,raggiante,pieno d'amore. Tutto pregno di felicità che finalmente vedo stabile,onnipresente.. che illumina i tuoi occhi,riaccende il tuo sorriso.. Non potendo vederti,non potendo sentirti, non essendomi possibile essere accanto a te, e mormorare a bassa voce queste parole che t'ho scritto, io le conservo preziosamente per dartele un indomani. E in quel giorno lontano che attendo con tutto il cuore, che con tutto il cuore io chiamo, dove ti avrò raggiunta dove i nostri occhi confusi,dove quando le nostre mani saranno giunte dove noi due insieme andremo teneramente. Noi andremo sotto un cielo brillante di stelle filanti e nonostante nessuna potrà mai uguagliarti tutto al fondo delle mie braccia,mia graziosa creatura alata.. Noi balleremo assieme un lento valzer.... (Solitudine amorosa by juannesalvador)
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Aspettando Kamelia
Sento l'odore di camelie trasportato dal vento da un vento irruento che irrompe nella mia stanza inondandomi di aromi di mille profumi.... Sento che lei non è distante e mi pensa... Sento che lei sente che gli sono sempre vicino di notte e di giorno, in tutte le quattro stagioni come i quattro colori dei suoi fiori preferiti... Sogno o è solo quella strana sensazione che è penetrata nelle mie vene come una email sfonda le barriere di outlook? Vedo nelle mura della mia stanza il riflesso del sole cocente che mi proietta i suoi grandi occhi color nocciola ricordo di tutti gli sguardi corrisposti, souvenir per tutte le promesse condivise... Lasciati andare giovane donna allo sfogo di una notte nella bianca sabbia sotto la luna splendente e dimentica le contumelie e le amarezze subite vigliaccamente in quel luogo di ritrovo delle tastiere e di algidi monitor.. Lascia quell'inferno di maschere e di tripli profili e raggiungimi alla casetta di Daloo o al mare verde blu di Biderosa.. Nel laghetto di Daloo ti leggerò le più belle poesie del mondo e prima del tocco della campana ci tufferemo nelle sue acque ghiacciate e nuoteremo per raggiungere la strada dove da bambini ci scrutammo come ora frugo nei ricordi quella medesima sensazione di attrazione fatale e quell'ingenua promessa di rivederci alla Suretta e poi a Daloo dopo le scuole per sposarci...RICORDI quel sentiero di cespugli di camelie dove le nostre labbra assettate sigillarono quelle promesse d'allora? Sono quì nella bianca spiaggia sono onnipresente in stand by sento sempre l'odore di te trasportato dal vento che sussurra IO TI AMO.... (Pensando a kamelia by juannesalvador)
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Desiderio espresso a una stella cadente
Naturalmente si muore... Sicuramente ci finiremo tutti ad avere paura... Tutti abbiamo creduto di poter sfuggire all'offerente... ma alla fine tutte le nostre speranze finiscono in risentimento.. Sì tu adesso puoi farla finita se in tutti i casi devi partire dopo qualche istante perchè restare quì se poi finire nell'elenco dei perdenti meglio partire immediatamente come preferisci. Nondimeno la vita è breve,la vita di gioia che da la voglia di non fare questo passo... E poi ci sta lui,lui che è tutto per te lui che fa saltare il tuo cuore più in alto dei tetti. Ci sono anche i fiori con mille profumi le paure che ci costringono a fare dei patti: I baci del cuore che ci risvegliano dal torpore... Ci sono quelle sere vicino al fuoco del caminetto con la tua spalla per posare la mia testa.. E' così poco ma basta per lasciare in festa il mio cuore. Ci sono i figli,i loro sorrisi,i loro malumori, le loro prime esperienze, per loro ci si può dedicare ancora per molto tempo!!! Poi ci saranno i nipotini, questi piccoli diavoletti che ci mostrano come il tempo sta passando, questi piccoli ladri di caramelle e molto furbi... Sì,s'invecchia ma sai che c'è di molto peggio che vedere i nostri nipotini addomentarsi nelle braccia di chi si ama alla follia,i nostri figli... Certamente,SI',i capelli saranno molto grigi ed i passi molto più lenti ciò nonostante c'è anche un nuovo sguardo meno vecchio ma più grande... E dopo,tu sai bene che dopo aver vissuto serenamente l'amore è molto importante e quando ti guarderai attorno ti troverai piena di bimbi cantando e ballando.... I tuoi figli facendo l'amore e pieni di figli... In quel momento tu vedrai che la vita è di più per TE ma di più per la tua piccola nipotina che dorme ancora nelle braccia della sua mamma, tua figlia... E quel giorno SORRIDI, la vita è questa...... (Desiderio lasciato a una stella cadente by juannesalvador)
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Un barlume di speranza dopo il buio
Ricordami che questo è l'amore. Io voglio poter dire alla fine della mia vita tutte le mie follie tutti i miei amori ogni giorno ogni minuto prendimi tra le tue braccia e dimentichiamo tutto quello che fa di noi quello che eravamo gli altri giorni io voglio piangere d'amore e sorridere di gioia. Abbracciami fino a che le nostre bocche cedano alla vita che i miei giorni si trasformino nel tuo amore che ciascuno dei nostri passi ci riavvicini l'uno con l'altro che le mie mani diventino i tuoi artigli e i miei monti verdi i tuoi paesaggi. Di tutto questo che fa di noi degli innamorati faccia di noi degli essere felici che i miei occhi chiusi possano aprirsi su quello che ho sognato che le tue labbra percorrano le mie vene e il mio sangue ribolla sapendoti in me che ciascuna delle tue parole mi trapassi E si riversa in mille colori danzanti sulle sponde blu del nostro amore Fai di me quello che vuoi fai il principe azzurro dei tuoi sogni io voglio diventare per te un sogno io voglio che quando mi vedi possa sorridere io voglio vedere nei tuoi occhi ciò che fa di me molto più che un'AMICO.. Io desidero le tue mani calde nel mio corpo io desidero le tue carezze io desidero e grido i miei pugni si stringono PRENDIMI DUNQUE.. t'amo al punto di piangere di passione ma avrei preferito ridere d'amore. Tu hai piantato dei fiori dove c'era un deserto restava solo un'albero morto tu hai ricreato la foresta non restava che un fiore appassito tu hai creato un giardino di sogno. AMAMI, AMAMI FINO A MORIRNE... MA SOPRATUTTO "AMAMI PER POTER VIVERE".... (Un barlume di speranza nella nebbia by juannesalvador)
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Desideri utopici di ballare in cima di una falesia
Sono nella sommità di una falesia. Da un anno giorno per giorno io avrei quì provato un profondo disagio, e sarei sicuramente caduto. Troppe promesse,di sofferenza e di amore.. per un uomo è stato un'anno "bruciato". Ma la saggezza oggi mi tiene la mano. Non dico che è costante, ma io me la sento oggi e domani. Lei è là,vigile,discreta. Il sole non si dimentica più, d'altronde neanche il futuro, io m'immagino tutto vestito di bianco e benisteso,a piedi nudi. Il mare,nuovi orizzonti, anche qualche temporale sicuramente ma tutto questo non mi turba più. La saggezza è qui con me,è in mio favore. Il vento mi scompiglia i capelli chiudo gli occhi, e ciò nonostante GUARDO IL CIELO. Non ero mai stato così sereno. Mi sento come Ulisse con Nausicaa e resto molto lontano dal suo elemento. La felicità era la mia. Io ora la vedo dileguarsi in lontananza. Nell'erba fresca,i miei piedi si aggrovigliano. Mi siedo,mi allungo e sorrido da solo. Io mi raddrizzo,e guardo nei dintorni. Mi trovo veramente in alto. Ho la sensazione di essere solo l'ultimo dei sopravissuti. All'improvviso,sento il peso della fatalità sulle mie spalle. Presto,mi tufferò in quest'acqua fredda, io voglio inciampare e lasciare il suolo. Io lo so,lo indovino e mi deprimo. Allora comincio a ballare, i miei piedi si sciolgono,si slanciano,prendono il volo. A quel punto mi lascio andare. Io schizzo delle tracce di movimenti. Io ballo con l'energia della disperazione, poichè dalla tristezza o vecchiaia voglio scappare. Non sarà certamente adesso...può darsi ma immaginate che stasera.... Io m'impegno a ballare con grazia. Io m'impegno a vivere di delicatezza. Io provo ad apparire emotivo, poichè presto,le mie ceneri saranno disperse al vento. Spesso io perdo il fragile equilibrio che avevo. Io ruzzolo,cado,resto per qualche minuto come tramortito, ma non cerco mai di sparire,MAI. Mi risollevo,respiro l'aria fresca,e dei nuovi sorrisi. In un silenzio a metà sereno,metà timoroso, ammiro il panorama. Io so che il mio futuro è in un filo teso ho anche imparato quanto sia pericoloso ballare.. Ma cosa posso fare di meglio a parte quello di svegliarmi la mattina, ballare senza pensare all'indomani, e ringraziare la vita di lasciarmi ammirare, LEI PRENDE LA MANO?? (Desideri utopici di ballare da solo by juannesalvador)
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Effetti collaterali della fine di unamore
Per noi avrei dato la vita, avrei fatto di tutto per restare con te e mi ritrovo in ginocchio sotto un peso da portare troppo pesante. Ma è il caso di dire "LUI o " DIVERSI"? Una confessione solo basta e avanza. Il senso della mia vita è tutto perduto, il tuo amore non era altro che un inganno. Avrei fatto di tutto per guarirci avrei preso tutto il tempo che occorreva. Ma tu non hai mai saputo fermarti, ti bastava "UN SUBITO"!! Guarirò da questi mali? Esiste un rimedio all'amore? Per noi dunque è finita per sempre, pertanto,no, io non l'accetto. Avrei superato ogni ostacolo per poter sfiorare il tuo cuore e avrei sacrificato le mie ore per poter consolare la tua anima. Oggi,come fare a stare da solo? Il mio cuore è distrutto dalla tua mano. Ne ho seminato tutte le briciole nel profondo di te e sono vuoto. Sono vuoto del nostro amore, vuoto delle gioie condivise. Vuoto delle tue dolci parole, la mia anima è una casa disabitata. Sono vuoto della tua presenza, la federa non è più spiegazzata, la tua voce è diventata silenzio, solo, dentro il mio letto sono una lastra di ghiaccio. Sono vuoto delle tue tenerezze e le mie labbra sono assettate. I miei occhi si perdono sulle tue foto, senza di te,il tempo è pari alla morte. Sono stravuoto dei tuoi "TI AMO", ho paura,mi sento senza difese, sono vedovo delle tue carezze che placavano la mia esistenza. Sono svuotato di questi pensieri che tu lasciavi al mio risveglio, quel piccolo "SMS del CIAO CARO". Ora si è installato un oceano di vuoto, senza di te il domani non sarà più lo stesso. Mi manca il tuo profumo che era onnipresente quì in casa e ne cerco una traccia,ma invano, nei tuoi ultimi abiti lasciati per terra. Sono senza scorta del tuo sguardo dove andavo a cercare il sole, le mie notti sono adesso talmente nere che l'angoscia spia i miei sonni. Sono in decifit del tuo sorriso che mi colmava di gioie. Mi sto spegnendo,ho desiderio di te, sento crescere in me la voglia di morire. Avrei combattuto le nostre miserie, se tu ne avresti dato la possibilità di seppellire l'ascia di guerra per poter ricominciare.... Ma cosa ha LUI più di me? Qual'era la causa della tua insofferenza? Dentro di me risuona un "PERCHE"? Potrò un giorno perdonarti? Avrei sfiorato un pezzo di cielo per condurti in paradiso e avrei potuto spezzare le mie ali per poter salvare la tua vita. Chi risponderà alle mie domande, ai miei tanti perchè? Tu pretendi ancora d'amarmi, ma che scialbo paradosso!!! Avrei posato dentro di me per creare granelli di felicità ma tu hai seminato dopo di te questo cespuglio di rovi,sorgente dei miei pianti. Come credere all'indomani? Vuoto.....lo sarò sempre..... Il mio cuore senza di te sarà ORFANO, per te,IO SONO MORTO DI AMORE.... (Effetti collaterali della fine di un'amore by juannesalvador)
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La tristezza in una calda notte di luglio
La tristezza scruta l'orizzonte del mio cuore, lei gioca con i miei pianti e io sono sommerso da queste onde,dagli occhi che non cessano di piangere... Lei scorre nelle mie vene,smonta la mia ragione invocando nella mia mente dei foschi pensieri.. A tu per tu con la mia vita che vorrei tanto lasciare, così ingiusta con le perle che ci si può trovare in questo mondo,le persone che potrei amare.. L'illusione della felicità vissuta come un chiodo fisso, dolore,sfortuna e sempre la sofferenza. Il benessere e la gioia potrebbero scomparire in questo universo dove siamo perduti? Perchè la vita è tanto detestabile nell'offrirci un'interminabile fronte di combattimento? Io sono colpito per le ferite che lei può creare sui cuori delle quali non ci si dimentica mai. Resterà sempre una cicatrice che sarà testimone di questo male che ci ha colpito più volte e che con il tempo non si cancellerà, lei persisterà per sempre. Ecco una bella triste storia che io vivo, sono intrappolato e cerco una strada per trovare dei domani migliori, per sfuggire l'insipida quotidianità. L'essere nel mondo che mi è più prezioso, è davanti a questi miei occhiinfelice. Prendendogli la mano io augurerò strappare tutti i mali che possono affliggere. Il mio cuore si piega,soffre di fronte a ciò che succede. Le lacrime che versa non dovrebbero esistere, colare dai suoi bellissimi occhi ,partiti alla deriva sotto le onde del suo cuore,con la tempesta scatenata. Tristezza di fronte a tutta questa crudeltà che persiste d'intorno e tanto, quest'indifferenza,questa fatalità che potrebbe condurre alla follia. Che pena quando allora io vedo in taluni questa freddezza e questa impassibilità, tutto questo non li tocca, niente li colpisce. Il mio cuore è gonfio di tristezza che mai se ne andrà. Lei è la mia più grande debolezza, e sempre lo resterà... (La tristezza by juannesalvador)
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Domenica 6 Luglio: proprio una bella giornata!
Oggi 6 Luglio è una gran bella giornata. E' una domenica diversa dall'altra, lo stupro è a Milano e non a Roma, la guerra si sposta dalla Corea all'Iran, la crisi subprime è svanita per lasciare il posto lasciato vuoto al Dio petrolio. Proprio una gran bella giornata.... una domenica bestiale titolo di una vecchia canzone,, La macelleria del sabato notte si è trasferita in un'altra statale, la camera ardente e l'obitorio in un nuovo ospedale.. Solo il serpentone è lo stesso,l'identica copia della domenica precedente, nuovo giro,nuova corsa, partenze di bianco rosa,ritorni di pelli nerastre, a sorvegliare lo squallore solo due vecchietti e la noia mortale,la paranoia,il silenzio spettrale. I palazzi sono sempre al loro posto senza una lacrima per piangere, inariditi e stracotti dalla calura, screpolati dalle piogge e dal maestrale, protagonisti di una domenica diversa, di una giornata qualunque. Tutto è una fotocopia di tutti i sacrosanti giorni, un rituale dogmatico e irrinunciabile, nelle news delle emittenti televisive cambiano solo le generalità dei malcapitati, le sirene dei soccorsi sono universali. Anche oggi la stessa poesia della stesso replay con versi che stridono con il poesizzare, niente chimere al rientro del serpentone. Anche oggi la stessa fede,la stessa speranza nello sperare, sempre il solito desiderio di amore,del medesimo amore! Una gran bella giornata,una giornata diversa a pensarci bene: Anche dall'web i bianchi hanno seguito la scia e sono partiti portandosi via il loro grigiore.. Vedo il monitor nero mare abbronzante... L'avevo già spento come la mia anima morta che attende la prossima puntata per scrivere una poesia..
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La ricetta della felicità?
Vita senza fede Fede senza vita Cuore senza sangue dissanguato di felicità. Vita senz'amore Amore senza vita deserto d'acqua aridità di felicità. Vita senza speranza speranza senza vita Anima in pena ricerca di felicità. Amore,fede,speranza presenti nella vita infelicità,tristezza assenti dalla vita. Speranza,fede,amore essenza della vita preservazione di felicità senza sotterfugi
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Nellinferno della tua pelle
Ripetere che io ti amo, quando tu mi possiedi, è molto più che di follia, di un'istante sublime dove il mondo non conta niente. Il ruggire della tua pelle si placa nella mia e miei desideri folli, lo diventano ancor più fino a quando mi ami ancora. E giunge la calma... E ci si ripete in coro nuovamente TI AMO....
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La musica terapia anti solitudine?
Mi sento solo. Mai un giorno senza questa solitudine. Io mi perdo nei miei pensieri. Pensieri tristi, Tristi,di solitudine di questa sensazione di vuoto, che non finisce! Al contrario,s'ingrandisce. Perche?Non lo so. Ma io mi sento solo, ho alcune persone attorno a me, la maggior parte gentili. Ma mi manca qualcosa. Una vera amica, Un vero amico, può anche darsi,forse, UN AMORE. Ma come trovare? Io cerco, io ricerco, ma non trovo che dispiaceri! La musica mi riconforta, ma questa non dura che poco tempo, poi quando smette!!! Questa musica così bella, così gioiosa, io ripiombo nell'oblio, l'oblio della gioia, della follia che m'invade quando sorrido!! Ma quando sorrido? Tanti di quei perchè, tante di quelle ricerche, ma alla fine, nè risposte,nè scoperte! A parte alcuni momenti, d'oblio grazie alla musica.....sicuramente..
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Poesia immaginaria n. 2
Lei ha i capelli bruni una pella come il raso un profumo di camelia, parla il lombardo e ha una stretta di mano leggera come il velluto con un umore non spento che gli piace condividere.. Lei ha i capelli d'oro che illumina la tua strada rende chiaro il tuo destino Quando tu sei dispiaciuto lei ti prende per mano e ti dice con gli occhi quello che ha di più bello.. Lei ha i capelli neri un tipo di bellezza egiziana ma pura lombarda. ti ammalia come una fata lentigginosa. Il suo sguardo ti rende stravolto, allora si fa da parte,si nasconde,scansa.. Se la non s'incontra troppo tardi la sera escono parole e baci che colpiscono il bersaglio, ti fa le moine,ti fanno tremare ma ahimè,succede che con lei ci facciamo del male che le loro parole si trasformino in proiettili.. Che i nostri mali le facciano sorridere che i nostri volti diventino per loro dei ricordi che loro giochino con i nostri desideri per farci soffrire che dei loro piaceri nascano futuri rancori.. A quel punto colano le lacrime,il tempo passa, la vita si frantuma.. Quali ragioni hai tu allora per continuare? Le stagioni non ti fanno dimenticare nè i suoi torti nè i suoi comportamenti nè il suo corpo nè tutto il resto.. La mia mente ha perso la sua fiamma dieci anni fa.. Lei è scomparsa a Milano Linate... ora sono ancora quì a chiedermi il perchè.. ma ora la mia vita è meno di niente...
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Poesia immaginaria
Questa è una pugnalata inferta un pò troppo tardi non è quindi sufficiente a placare i miei desideri. Questo desiderio di partire Questo desiderio di non ritorno poter ammirare il cielo e scoprire le sue meraviglie. Io voglio salutare le stelle Io voglio sollevare le vele affinchè tu ti ricordi di me come se io sia ancora lì. So che tu mi dimenticherai, uno o due giorni e la tua tristezza è finita.. Quindi non chiedermi più di restare perchè io in tutti i casi lo farò. Ovviamente ti ascolterò Ma so che sarà contro cuore. Se solamente pensi a me, se solo tu mi permetti di fare la mia scelta.... Non sarò più quì Ma almeno,alla vita sorriderò....
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Notte calma
Dei bagliori lontani si librano nel cielo. Loro mi chiamano, mi ammaliano, mi affascinano.... Questi astri scintillano, abbagliano le mie pupille. Mi parlano in silenzio ma tutto ha sempre un senso. Il bleu opaco della notte lascia le tracce della mia vita. A guardare il cielo la sera, si vive un sogno di speranza... Speranza,ma desideri utopici... polveri di stelle chimeriche... Una stella filante può aiutare ma lei non dice mai la verità. A credere sempre l'universo se ne diventa Fantasmi, a vivere sempre nei ricordi ci si dimentica degli altri. L'oscurità ha le sue luci come la notte ha le sue stelle dove il cielo,le sue nuvole.... Ma quando tutto si fa nero io t'accolgo nelle mie braccia..
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Nuovo giro,nuova corsa
Oggi la striscia nera è spumeggiante come il colore blu del tuo mare, una pioggia calda scende lenta da un cielo blu indorato da una nube tetra che non cela il sole all'orizzonte e ne riflette il suo splendore sulle pareti scoscese grigio perla della più alta vetta del Corrasi.. Nitide come le bianche colombe in volo, una gigantografia del regno di Tavolara. Com'è bello viaggiare in compagnia delle onde e l'aroma del mare..! Com'è bello sorridere quando la nube pregna di lacrime le alte brughiere ingiallite dalla calura incollata come la pece! Vago in estasi,in simbiosi con una canzone "sei bellissima" di Loredana Bertè, anche il serpentone è un oceano calmo, anche i gipeti in volo sono bianchi gabbiani, la foschia è clone di odori stordenti filtrati dalla boscaglia sempreverde come una lavanda d'ispadulas e occicanu mixata all'aroma delmath'e ciusa e d'erva 'e gattu.. Vedo salire in lontananza l'alta marea che come un arco schiocca la freccia con il tuo image schack ritrasportato sulla maestosa punta ed è a quel punto che mi lancio all'inseguimento seguendo il riflesso della tua immagine... gli occhi verdi blu con il grigio carsico.. la sabbia bianca come il candore della guglia che si eleva nell'alto del cielo.. Vago alla ricerca d'ispirazione... Come volevasi,si è trattato nient'altro che di una chimera dopo il risveglio improvviso nell'ingresso del padiglione rosa dell'ospedale...
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On the road nellegoismo
E'un'amore che ti ha tradito vigliaccamente, pretentendo che ognuno faccia la sua scelta di vita, dimenticando i momenti di felicità condivisi e tutte le promesse scambiate. E' un'amico che ti dimentica troppo spesso quando nella sua vita gli gira tutto bene. Che chiama sempre te in soccorso, per farlo riprendere da un brutto colpo. E' l'istinto che ti lascia scegliere, preferendo ignorare tutte le speranze, prendendo come pretesto che ognuno deve vivere la sua vita, che il tempo è di fretta anche tutto è finito. E' la felicità che ti volta le spalle lasciandoti scivolare e cadere di schianto, dopo averti inflitto una dura batosta che non ti sei veramente meritato. Sono queste le persone,spettatori della vita, che con sfrontatezza giudicano gli altri con troppa fretta, definendo la felicità come una morte improvvisa, col timore che la signora Falce non gli restituisca la visita.. Questi sono i personaggi che per egoismo, non pensano agli altri e che credono legittimo, che gli si accordi più importanza alla loro miserabile vita, sono quei personaggi che restano di marmo davanti a un bambino ferito...
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Tentare di dimenticare
Sopraffato dalle mie sofferenze, soffocato di disinganni. Per la tua smania di prendere le distanze, ho lasciato la mia mente divagare in un'ondata di tristezza affogata di questi torbidi sentimenti. La tua profonda debolezza, non mantenere mai le promesse, oggi hai cambiato, mi ritieni come un'estraneo.. Come un muro tra di noi come una vendetta nei tuoi occhi, io non so cosa rimane da salvare, io avevo tanto da dirti. Ho deciso di mollare tutto riprendendo la mia vita dimenticata, gli occhi chiusi sul nostro passato, rivedere l'essere che mi faceva sognare..
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Quando tu sei partita
Quando tu sei partita l'ho presa a male,ogni giorno,ogni ora ti ho detestata nel profondo del mio cuore Tu mi avevi abbandonato tu mi avevi dimenticato come avevi potuto lasciarmi solo a soffrire in questo mondo senza pietà come avevi potuto lasciarmi solo senza una spalla dove poter piangere!! Dopo,un giorno ho capito questo dolore che tagliava il mio cuore ogni giorno,ogni ora lui era penetrato nel tuo, forse più profondamente del mio!! Ma tu non me ne hai mai parlato può anche darsi che sono stato io a darti tutte quelle idee!! Perchè tu hai fatto quello che io non ho mai osato TU HAI OSATO MORIRE (annullarti?) Per dimostrare al mondo che non sapevi più ridere TU HAI OSATO AMMAZZARTI (scomparire o scappare?) per dimostrare al mondo che non avevi neanche più la forza per piangere..
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Io sono triste in un mondo pieno di ingiustizie
Io sono triste per questo mondo dove scoppia la collera dove l'invidia è onnipresente e io piango Io sono triste per questo mondo dove manca la compassione dove la corruzione è pandemia e io piango Sono triste per questo mondo indifferente alla sua distruzione dove l'egoismo è padrone e io piango Sono triste per questo mondo dove regna la guerra dove l'odio è in surplus e io piango Io sono triste per queste colombe che ricercano senza fermarsi quest'introvabile pace e io piango Sono triste per questo mondo dove si muore per crudeltà per mancanza di serenità e io piango Sono lieto per questo mondo ripieno di serenità,di fede dove L'AMORE DETTA LEGGE e io guardo alla speranza...
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Maggio 2008: black-out
Io ti ho amata, ma tu hai stroncato all'improvviso. Ho creduto in tutto quello che mi dicevi.. Le vacanze d'estate.. I progetti già pronti... I rendez-vous predisposti meticolosamente fino a quel giorno di Maggio quando mi hai detto che ci volevi riflettere. Io ti ho pianto, Ti ho detestato, Sentendomi frustrato dal tuo silenzio sulle domande che mi ponevo, ma cosa avevo mai fatto dunque se tu non volevi parlarne. Può darsi che un giorno riuscirò a dimenticarti a leggere questa poesia e chiedermi cosa ne è del passato. Io vorrei riaffarciarmi nei tuoi ricordi non scordarti mai più di quel bacio. Nell'attesa,io non smetto di soffrire e chiedermi il perchè hai smesso di amarmi..
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La prima volta che tho vista
La prima volta che ti ho vista il mio cuore è rimasto molto provato i nostri sguardi si sono incrociati e in quell'attimo il mio cuore s'è fermato.. La prima volta che ti ho toccato il mio cuore si è capovolto e quando tu mi hai parlato il mio cuore è esploso. Era la prima volta che vivevo un amore così e ti ho voluto averti per sempre non sapevo che tu ti risentivi per me, ma un giorno mi hai detto: IO NON TI AMO!!! Era la prima volta che avevo altrettanto pianto e tu l'hai osservato.. Allora tu mi hai detto che non era altro che un'amicizia e che niente andava cambiato.. La fiamma del mio cuore si è riaccesa ma tu l'hai spenta,fermata... Ti stai accorgendo solo adesso quanto TI AMO leggendo questa poesia... (La prima volta che t'ho vista by juannesalvador)
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La solitudine in estate
La solitudine dopo degli anni Lo soffocava.Voleva sfuggirne da questa tormenta perpetua che lo teneva senza pietà in stecca. Soffriva di questo silenzio continuo di quest'isolamento,dell'attesa.. D'affetto,di amore,di vita. Provato in questa prigione scandita gradatamente nel filo degli anni gli impediva di gioire della sua libertà. Era giunta l'ora di rompere questa penibile quietudine di abbandonare questo terribile castigo che si era imposto. Lui capisce che non doveva più isolarsi e lasciar filtrare nel suo cuore i suoni melodici di felicità che erano a sua portata. Lo spirito alleggerito,il cuore sollevato,lui sceglie di respirare il profumo della serenità nella fede,l'amore e la libertà.. (La solitudine d'estate by juannesalvador)
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Vorrei essere amato e desiderato
L'ebbrezza del tempo mi pesa io non so dove dirigermi. Molte eco mi chiamano ma nessuna fra di loro mi attira allora io aspetto,io aspetto pazientemente. Io esisto, ma non sono reale, ho delle emozioni, delle paure, vorrei che qualcuno mi senta, io vorrei gridare la mia pena affinche i miei parenti sappiano, il dolore che ho avuto quando il mio ultimo soffio è stato di chiamare mia madre.. Le mie saracinesche sono chiuse e sono troppo pesanti per sollevarle sono talmente stanco di queste rivalità.. Io voglio solo riposarmi per cancellare questo incubo affinchè mi risvegli in un'altra vita PER ESSERE STAVOLTA AMATO E DESIDERATO (Dedicata a una cara persona by juannesalvador)
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La notte
La notte mi raggiunge lunga.... una notte che abbraccerei come un'amante diversa... immersa nel colore satura del suo odore piena del suo calore una notte... che canti il risveglio il volo... della mia anima
Ma è lì...muta si aggira vuota del suo amore gonfia... di amare angosce cupi rimpianti nel silenzio ululante
Una notte che attende il mattino lo cerca fresco ... di nuovi sapori...e suoni di quella luce a cui per uscir m'aggrappo dal fangoso labirinto
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Tregua o solo amicizia?
Vieni da me,amica,infine non piangere più ho per ciambelle dolci tenerezze, un grande falò di legno,di parole che accarezzano, alcuni piatti d'amore,del cuore sono buoni assaggi e tutto il posto,al caldo,per sentire ascoltare. Lascia subito lì le tue più grandi emozioni, lascia a dopo i commenti e i perchè squisitamente farsi capire: lascia riparlare in te quello là! Che doveva conoscere da prima il segreto dei sogni. Lascialo diffondersi in sottili linfe che fanno la primavera,e tu rinascerai: coleranno,come nettari,le dolci risposte riaccendendo i fuochi del tuo forno segreto. Lo spirito succulento ne cucinerà i suoi piatti e ne sazierà l'alba che si preannuncia... Il passato si scioglierà,e la sua notte pesante, spruzzato dal verbo soave, e tu scioglierai le tue catene di schiavitù che il tiranno evitò, nel nuovo sole!! La mente s'indorerà,sarà pronta al più presto, la sua pasta prenderà un colore squisito di tutto ciò che è puro,libero dalla paura, tu sarai al più presto una torta di festa...
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Dialogo fra realtà e incubo
Quando sono nelle tue braccia io so che sei sincera con me Ma ho paura paura che io non sia dentro al tuo cuore questa frase svanisce quando sono accanto a te.. ma quando si è lontani l'uno dall'altro risuona io non so come il nostro rapporto diventerà Ma in tutti i casi,sono felice di averti accanto e non ho paura di confidarti le mie emozioni perchè so che tu non mi tradirai. Ho dimenticato i tradimenti di prima c'ho messo sopra una pietra tombale perchè loro non hanno più alcuna importanza visto che ho ritrovato un filo di confidenza.. Quando io vengo,vedo i giorni senza contarli ma quando giunge il momento di lasciarti io sento il flusso delle mie lacrime.. la gioia andarsene l'angoscia e la tristezza sfiorarmi.. Mia cara ti ringrazio per aver reso la mia vita più bella. Un revolver sulla mia tempia,la fitta allo stomaco. Io rivedo quelle foto,il tuo sguardo meravigliato. Cosa fare,uscirmene o forse meglio partire? Piccola sorella,ho così tanta paura può darsi che io perda il mio cuore. Non ho alcun rancore anche se conosci le sue foto più intime. Anche se tu mi hai fatto capire che juannesalvador è il migliore. L'angoscia ronza nella mia testa,mai più farò festa. Tu sei lì davanti a me,io non so cosa accadrà. Le mie lacrime colano,non so se ne uscirò. Ma io spero che tu non ne soffra. Disgraziatamente non sarò più là per impedire tutto questo! Un revolver sulla mia tempia,mi sembra di sentirne anche lo sparo Questo incubo svanisce,mi sono risvegliato. E in quel momento mi son chiesto se potevo essere solamente il tuo eroe.. (Dialogo tra realtà e un'incubo by juannesalvador)
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Il sogno è uninganno del tempo?
Cos'è un sogno se non il sogno di sfuggire al tempo che scappa scandendo giorno per giorno il trascorrere degli anni? Come e dove finisce la sua corsa un sogno se non con il risveglio? Un risveglio facsimile a quello di sempre, il ricordo anche che il racconto di un sogno è scandito dal trascorrere del tempo^? Sogno di avere sognato che un sogno inceppa il meccanismo implacabile del TEMPO.. E parto in vacanza sempre più vecchio dopo che il tempo avrà continuato nel suo procedere...... (cos'è un sogno se non l'inganno del tempo by juannesalvador)
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Sei libera di partire: non ti trattengo...
Vattene mia cara!Puoi partire incasserò il colpo ne ho abbastanza di trattenerti andrò fino in fondo lo so è molto difficile ma tu hai fatto la tua scelta.. Per te la nostra storia si è conclusa, tu la mia religione,proprio tu! Lasciami nel mio nero lontano da ciò che era la nostra storia.. Di fronte a questo specchio che scava nel mio cuore come un pugnale.. Tuttavia fra te e me era una bella visione di passione violenta tu eri il mio più bel dono.. Bella storia,una buona apparenza. Vattene bella rondinella tu te ne vai con le mie ali tu mi lasci una storta tu dea che fosti la mia forza Tu regina che eri la mia scorza.. Lontano da te sublime dolcezza donna splendida dall'aspetto di majorette.. tu che amo con tutto il mio cuore nel magma di queste segrete turbolenze decorato di rose parole dove si abbracciano i nostri ricordi e i nostri ideali.. Dove l'amore banna l'apparenza,stand by.. Dove la distanza sfoggia su di noi il suo scialle.. Lontano da te ho talmente voglia di te tu mi hai fatto conoscere Internet, donna sopra cui io porto la mia scelta Tu stella,satellite del mio pianeta. Quì noi ci amiamo come dei disperati separati dagli oceani e dalle nostre tradizioni dove riconosco la tua reale presenza.. Quì manca talmente l'infame punizione!! Sì,sì io voglio abbandonare tutto per ritrovarti toglierti di dosso dall'esistenza che ci separa ridurre le nostre distanze di un passo per amarti meglio AMARTI AL PLURALE lontano dal vuoto che ci perturba. Lontano da te sublime dolcezza. Come se la solitudine mi stritoli nella sabbia m'inchino sulla tua foto nel monitor.. E anche lontano il mio cuore si riempie di serena passione (Sei libera di partire by juannesalvador)
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Montagne russe
Io la cerco dovunque dove lei non c'è, se per caso la trovo io mi nascondo di là, io mi rigiro e ritorno dietro ai miei passi, beninteso,ho rifiutato di amarla.. Ce l'ho vicina al mio cuore e lontano dalle mie braccia, ne avverto il suo odore ma non la sento Lei è il mio entusiasmo,il mio futuro,il mio peso, lei è il mio dolore,la mia sofferenza è la sua voce. Io la cerco dovunque non c'è, quando infine mi trova,lei non mi vede, lei si gira intorno e cerca i miei passi, beninteso,cerca di aiutarmi. Ce l'ho vicina al mio cuore e lontana dalle mie braccia, ne avverto il suo odore ma non la sento, lei è il mio ardore,il mio avvenire,il mio peso, lei è il mio dolore,la mia sofferenza è la sua voce. Ci si ricerca dovunque dove non ci siamo, se per caso ci si trova può darsi che ci si veda dopo si ricomincia e si ritorna indietro ai nostri passi, ovviamente,fianco a fianco ci si amerà. Io l'avrò vicino al mio cuore nelle mie braccia, io avrò il suo odore che penetrerà in me.. Lei sarà il mio clamore,il mio futuro,la mia gioia.. Sarà la mia dolcezza e la sua voce sarà la mia speranza.. (Montagne russe by juannesalvador)
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Purchè lui resti
Tutti vogliamo la stessa cosa,un minuto,un'ora, un'anno,una vita....e perchè non di più? Il nemico comune è l'orologio o l'erosione in tutte le sue forme,è presente ovunque,in montagna come nel mare il nome di questo grande vecchio è il TEMPO.. Lui esiste da lunghissimi anni, probabilmente un'eternità.. Alcuni la chiamano la notte dei tempi, di come che con la vita ha creato l'ESSERE.. Lui è saldato a lei,ne ha fatto giuramento. L'uomo,lui stesso,non ne era a conoscenza, è stato lento a capire,incosciente,era contento.. Ma di recente vuole imparare, vuole assoluttamente sapere quello che è il tempo.. Da dove viene? Dove va? Dov'è? Chi è stato? Non è lui,quel bambino che gioca col vento? E' cattivo,stupido,pigro o inutile? L'uomo,malgrado le sue incertezze ha nominato,come sua abitudine questo termine astratto vivendo nelle menti lui è il primo ostacolo per la vita.. In primo luogo,è quello che fa crescere.. Dopo,sembra essere quello che fa invecchiare, infine diventa quello che fa morire un nemico,ma come si può fare per poterlo scacciare? Chi non ha mai tentato di fermare il tempo? Far cessare il tic tac del pendolo concentrandosi far durare un pò di più i suoi più begli istanti per preservarli dall'oblio almeno per un solo momento.. Tutti abbiamo assistito a un funerale, questa cerimonia che corona la vittoria del tempo, lui è sempre il vincitore,egli è il responsabile come l'alta marea con un castello di sabbia.. Quindi,sia si resti immobile e congelato.. Ma nel finale,nel rischio di rimpiangere sia che si viva,ci si ama e si fanno figli.. Contro di lui,questo spirito,questo nemico,il TEMPO. Vogliamo tutti la stessa cosa,un minuto,un'ora, un'anno,una vita....e perchè non di più?? (Purchè lui resti by juannesalvador)
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1998/2008:Le mie vacanze estate-inverno
Oggi ho rivisto quello che vedo tutti i giorni esattamente da dieci lunghi anni al ventisette.. I lecci e le mie querce solito abito verde del mio monte.. Ho rivisto il verde prato diventare pastello e ingiallirsi come se nulla fosse tra l'andata e il ritorno. Ho seguito il flusso del serpentone,sempre lui,idem, idem il reparto dell'ospedale,idem tutto il grigiore della vetta più alta del Supramonte Orgolese, idem questo schifo dei soliti volti che mi salutano con gentilezza... Formalità o solo atto dovuto? Come vorrei che quel mare verde blu lontano mi raggiunga in questa spiaggia della consuetudine, come vorrei che le sue onde mi sussurrino dolci parole di conforto... Come vorrei che dalla tua tastiera un dito della tua mano clicchi un INVIA con dentro una lettera d'amore, con dolci frasi per scacciare questa cupezza che mi penetra, s'insinua subdolamente nella mia mente,dentro questo stramaledetto mio cuore rigonfio di ansia...! Ho rivisto il nero delle foreste carbonizzate, maschere del mio volto deturpato dalla nera apatia, asfodeli e armenti flosci per la calura... Ho odiato e gridato come un ossesso la fine di questo calvario, ho odiato quel tratto di strada percorso reiteratamente fino all'inaugurazione del decennale della monotonia forzata.. Ho disprezzato me stesso per non aver eluso questo schifossimo percorso senza cercare una via d'uscita da questo malefico cul de sac che sconvolge il mio essere irreversibilmente..! Come vorrei che il mio IO vaghi in quella spiaggia che lasciai dieci anni fa per affrontare la mia seconda vita, piena di amici e di gente mai vista, di giovani e nuovi sorrisi, di vecchi e nuovi amori, si "un si accomodi Signore,cosa gradisce", come vorrei che la parola solitudine fosse vietata per legge e fatta scomparire la sua presenza da tutti i dizionari universali!! Prendo atto che tutto cambia e nulla cambia nel pianeta dell'indifferenza di tutti i giorni... nel diabolico tran tran quotidiano.... nell'inferno dei vivi..... (Le mie vacanze estate-inverno by juannesalvador)
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Tentativo utopico di riemergere dal buco nero
Avendo perso le speranza e la mia ragione di vivere vagando solo sul fiume inesauribile dei miei desideri IO RINUNCIO.. Io m'immergo nell'immensità dell'oceano io affondo nella profondità,nel nulla... Io guadagno il fine fondo della solitudine io sprofondo in questo baratro... Non avendo altra volontà se non quella di scomparire, affinchè possa stoppare queste sofferenze che mi alterano e mi distruggono fino AL PROFONDO DEL MIO ESSERE.. IO VADO A PICCO Una lacrima depositata su un ricordo inciso, un cuore spezzato per l'amarezza causata dalle amicizie distrutte per della pura gelosia Un mondo ha mostrato un volto di felicità ma non è nient'altro che tristezza, vergogna e dispiacere. Tristezza di essere solo vergogna di non essere più niente nient'altro che una cosa senza importanza... Lasciarsi deperire lasciarsi morire non vivere che di ricordi ricordare un mondo felice ricordare di un mondo ripieno d'amore, ricordare i nostri ricordi. Questa sera vago nel lungomare le onde dei miei pensieri tumultuosi non mi lasciano spazio alla scelta che di piegarmi sotto questa forza Soprannaturale.....immensamente sovrannaturale!! Dammi l'audacia di continuare questo viaggio terrificante,per attendere l'aldilà... Io non vedo più niente non sento più niente io mi perdo in questo immenso oceano che si richiude su di me Io ne sprofondo in questa voragine creata per le pene.. Queste pene che non lasciano altra soluzione che quella di dirigermi verso questa linea.. L'ORIZZONTE... Io cammino in lungo per questa stradina tetra io attendo in lista d'attesa il mio turno.. Io provo ad uscire dal buco nero io mi sprofondo in questa bufera.. Questi ricordi estranei mi perturbano questo viottolo s'allunga ho paura ma devo proseguire se voglio avere una chance di uscirne Questi ricordi che mi avvolgono da tutte le parti questi incubi che sono presenti da molto tempo e che mi aspetto alla fine di questa strada.. Io la devo affrontare non lasciarmi sorpassare io ho paura,paura di non riuscirci e di ripartire dove non ero mai stato felice là dove gli incubi si sono sviluppati.. La dove l'inferno è cominciato E dove non finirà mai...
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Me ne sono andato,ho tolto il disturbo
ME NE SONO ANDATO,ME NE SONO ANDATO, Mind'e so tuccau,mind'e so thuccau, ABBANDONANDOMI SOTTO LA PIOGGIA,COL CORPO DENUDATO, Gudindemi cust'abba lena,ki su corpus ispozzadu, CON I CAPELLI SCIOLTI.E IL MIO CUORE BATTEVA, Chin sos pilos isortos,e ki su coro meu agitau, E IL MIO CUORE BATTEVA MOLTO FORTE. E su coro meu si fughinde bullizzau. E LE LACRIME DEI MIEI OCCHI PIENI DI MALINCONIA E su piantu lacrimosu de cussos ocros prenos de tristura COLAVANO,COLAVANO, Vachiant valare sas lacrimas,eja medas lacrimas, E LE LACRIME DEI MIEI OCCHI E LA PIOGGIA SI FONDEVANO. E sas lacrimas de cussos ocros tuos s'ammisciant ch'in sa protta. E TUTTO IL MIO CORPO,INTIRIZZITO. E tottu su corpus meu,tostorau dae su vrittu. IO CORREVO,IO CORREVO, Deo currìo,deo currìo, FINO A PERDERNE IL FIATO,IO CORREVO, Vinzas a s'urtimu alenu,deo currìo, DISPERATAMENTE VERSO L'INFINITO. A sa disisperada in chirca de su locu prus lontanu. IO VOLEVO Deo b'ippo a disizzu LAVARE TUTTO IL MIO CORPO, De sappunare tottu sa carena, IO VOLEVO IL MIO CORPO, Deo bolio su corpus meu, LIBERARE LA MIA MENTE. Mantenner in libertade su pessamentu. E QUEST'ACQUA CHE CADEVA, E cust'abba ki rughiat, DISCESA DA QUALCHE GROSSA NUVOLA NERA,LENTA,GONFIA, Valada dae carki nue manna nigheda,a bellu,umpria, A IMMAGINE DEL MIO CUORE CONCISO, A mazzine de su coro meu alluchettau, A IMMAGINE DELLA MIA GOLA STRETTA, A mazzine de su gurguzzu meu astrintu, E ALLORA MI APPARIVANO COME UN REGALO INASPETTATO. E in cussu tempus mi parian comente unu regalu improvvisau. NON C'ERA UNA STELLA PER GUIDARMI, Non b'aviat un'istedda pro mi vaker connoscher su caminu, PER RISCHIARIRMI, Pro mi vaker luke, PER AVVICINARMI. Pro mi poder accurziare. DOLOROSO RIMPIANTO. Vit un'ammentu chi vakiat troppu male. MA QUESTO CIELO DI NUVOLE SOVRACARICHE, Ma custu kelu de nues carrigas a punt'e scoppiu, MI AVEVA INVIATO IN REGALO M'aiat ispediu in regalìa DELL'ACQUA IN QUANTITA' Abba meda in cantidade, DELL'ACQUA PER TENTARE DI RICONQUISTARE LA PUREZZA. De abba pro peleare de torrare a s'impossessare de su candore. O,LA PUREZZA! O,su candore! PROPRIO BEN FATTO! Propriu bene vattu! E POI IL MIO CUORE SI E' CALMATO, Appustis su coro meu s'est appakiau, LA MIA ANIMA SI E' CALMATA, S'anima mea s'est appakiada, POI IL MIO CUORE SE N'E' ANDATO, Appustis su coro meu sind'est thuccau, POI LA MIA ANIMA SE N'E' ANDATA. Appustis s'anima mea sind'est andada. ABBANDONARSI, Si dassare andare, IN PIENA LIBERTA' In prena libertade DA QUALCHE PARTE, In carki loccu, NEL MIO PICCOLO ANGOLO SEGRETO Ind'una cubiletta minore e sekreta LA' SOPRA IL CIELO STELLATO, In supra 'e su chelu isteddake, IL MIO RIFUGIO PREFERITO, Sa cuviletta prus gradìa, LA MIA OASI DI PACE Sa cortina mea de pake..
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Così sia (in due lingue)
I SUOI SGUARDI,LE SUE PAROLE,I SUOI GESTI Sas ocradas,sas paragulas suas,sas miadas MI HANNO CATTURATO COME IL CANTO DI UNA SIRENA M'ana tentu comente su cantu de una sirena NEL FULGORE DEI SUOI OCCHI HO VISTO L'AMORE. In sa luche de cussos ocros b'appo vidu s'amore. CHE LEI MI CANTAVA E IL DESIDERIO DI ESSERE MIA Ki issa mi cantaiat e su disizzu d'esser mea ALLORA,COME CARICO DI AGILITA' Tando,comente unu garrigu de lestresa SOGNANDO SENZA ANCORA PENSARE AL RITORNO Bijonande echene galu pessare a ghirare MI LASCIAVO SOPRAFFARE DALLE MIE EMOZIONI. Mi dassavo trazzare dae su chi pessaio a intro. IO LASCIAVO CHE GLI PARLASSE IL MIO CUORE Deo cunsentio che seret istettiu su coro meu a la vaeddare DI UNA PASSIONE SUSCITATA DALLE SUE PAROLE. De una passione bullizzada dae sas paragulas suas. IO MI SONO INNAMORATO DI LEI INCAUTAMENTE Deo m'appo leau sa cotzera pro issa e chene bi pessare DIMENTICANDO CHE LA CAUSA DI TUTTI I MIEI MALI Irmenticande chi sa gurpa de tottus sos males meos COME UNA TERRA SALATA. Comente una terra salìa. DOPO DIECI ANNI ,L'AMORE MI ERA INTERDETTO Colaos dec'annos,s'amore m'it istettiu proibidu O IO L'AMO O deo la vozo E SENZA TIMORE GLIEL'HO DETTO E chene timere bi li appo narau. CERTUNI NON CAPISCONO IL MIO ROMANZO. Zertos unos non bi cumprenden su k'iscrio.. IO MI COINVOLGO TROPPO NEI LORO SENSI Deo mi cumprumitto troppu in sos sentimentos issoro. MA QUI' GIU' LA VITA E' BREVE. Ma in custu joscio sa vida es curza. IO VOGLIO UN GIORNO,COSTI QUELLO CHE COSTI Deo vozo una die,costet su ki costet, CHE SI RICONOSCA DI ESSERMI ATTACCATO FRETTOLOSAMENTE Ki si ricconoscat de mi esser attaccadu troppu impresse PERTANTO,ANCHE SE IL SANGUE COLA DALLA MIA MENTE E vinzas si su sambene guttiat finzas dae su cherveddu meu IL RIMPIANTO NON MI TOCCA PER NIENTE Su rimursu non mi toccat pro nudda E' TROPPO TARDI PER EVITARE Est troppu tardu pro dassare perdere DI SOFFRIRE PER L'AMORE CHE HO PER QUESTA DONNA, De sufferrer pro s'amore chi tenzo pro custa vemina, LA SORGENTE DELLE MIE GIOIE E I MIEI TORMENTI. Sa funtana de sa felitzidade e de sos turmentos. ANCHE SE LEI HA DETTO QUESTE TRE PAROLE MERAVIGLIOSE, Vinzas si issa a narau custas tres paragulas meda bellas, PRESTO LEI FUGGIRA' Non m'at a istentare a si vughire SENZA CHE I MIEI SENTIMENTI NON LA TRATTENGONO. E chene ki su sento pro issa la pothan trattennere. AL DI LA' DELL'OCEANO,IN MILLE LUOGHI. A sartu ruccia 'e su mare mannu,in milli locos. LONTANO DA ME LEI SE NE ANDRA' A innedda de mene issa s'indat a tuccare SENZA CHE IL MIO CUORE IN LACRIME POSSA FRENARLA.. E chene ki su coro meu pranghende la pothat vrenare.. (Così sia by juannesalvador)
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Mi manchi
Tu mi manchi Avrei voluto partire con te per non dover vivere senza di te io ho nel fondo del mio cuore una grande lacerazione una ferita che non si rimargina. Una piaga profonda che non potrà mai cicatrizzare. Nel mio cuore tu non hai mai voluto abitare Oggi tutto è così triste la mia anima ti piange sempre e il mio cuore sanguina per la tua mancanza. Solo con me stesso,con tutti quei bei ricordi. Come potrei dimenticare quei momenti di felicità condivisi? Quegli istanti di complicità? Una bella storia si è bruscamente interrotta. In questo mondo crudele bisogna fare finta fingere che tutto va meglio,tutto va bene e che il tuo ricordo è distante. Come un commendiante,io rientro in scena E svolgo il mio ruolo. Tu eri il mio tallone d'Achille ed io lo sapevo da molto tempo in questo mondo crudele non si può manifestare i propri sentimenti. LE SUE DEBOLEZZE. Tutte le lacrime imprigionate nel mio cuore, sono l'espressione del mio dolore queste lacrime che devono uscire solo segretamente! Nascoste bene e lontano dagli sguardi.. Io ho veramente la scelta, amerei che queste lacrime escano solo dal mio cuore. Che loro inondino il mio viso. E che loro mi allievino dal dolore e dalla pena che la vita è crudele: Lei ti dona e ti riprende. E' autunno e ho gli occhi pieni di nebbia Natale è alle porte ma il mio cuore non c'è. Cosa darei per stringerti nelle mie braccia sentire il tuo odore e riempirti di baci. Tu eri il mio equilibrio e senza di te ogni giorno io ne perdo il ritmo e sprofondo nell'abisso... Come vorrei parlare di te al presente e non al passato! Ho avuto la fortuna di aver potuto accompagnarti fino all'ultimo battito del tuo cuore fino all'ultimo respiro della tua vita. Avevo una dolce compagna, questa buona amica talmente fedele se n'è andata giusto un semplice sguardo,giusto per la tua presenza tu mi ridavi moltissimo conforto.. Al mio risveglio,il mio cuore è in singulto.. Io ricerco nella notte la bellezza dei tuoi occhi.. Io non so dove sei vorrei tanto esserci è dura passare dal presente al passato DA "IO HO" E "IO L'AVEVO".. Io ho voglia di piangere, ma le lacrime restano imprigionate, sotterrate nel fondo del mio cuore.. non incrocio più il tuo sguardo io guardo la tua foto ma nei tuoi occhi non ci vedo più scintille.. La tua immagine è congelata un giorno in più se n'è andato senza di te, il mio cuore è segnato per sempre, C'ERA UNA VOLTA YOU and ME..
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Unamore mai venuto alla luce
Tu eri il mio archetipo ma io non ero il tuo tipo.. Tu eri talmente bella al punto che ti credevo irreale.. La prima volta che ti ho vista ho pensato che un'angelo era venuto E ho notato che tu non volevi amarmi ma io mi sono sforzato a crederci per non annegare nella disperazione.. Ma tutto questo non è servito a niente perchè per te ero nulla.. Questo mi ha spezzato il cuore dopo che questo ha fatto la tua felicità.. E la tua indifferenza distrugge la mia speranza e io sprofondo nell'angoscia tutto solo nella mia vita... E tutto questo per un'amore che non ha mai visto il giorno ma avrei dovuto accorgermene che nulla serve a ricordare quando non può meritarti.... (Un'amore mai nato by juannesalvador)
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Perso nei meandri dei perchè e del destino
Delle parole,delle frasi.Ridono io urlo la mia sfortuna.. degli occhi,dei mormorii.Loro continuano... Io sorprendo questo male di vivere.. In pieno rumore ascolto il mio silenzio, io scappo, io mi rifugio.. Io vivo la mia sofferenza... Fino a che ho subito aspetto la mia parte di fortuna, non quella della vita che risente della sua carenza.. Niente del mio albero può rimuovere le mie torture, neanche quelle altrui, anche di quelli che le scatenano. In pieno rumore mi smarrisco nel futuro.. io cerco,io persisto un LOST della natura.. Un preludio conciso di storia che non se ne conosce la fine.. I protagonisti sono delle sere, dei giorni e sopratutto UN DESTINO. Un destino senza rivali che sfidavo in orgoglio, mi era nemico dalla nascita e ne chiudevo un occhio.. Io mi armavo di pazienza, di giocare all'indifferente, Passano degli anni, mi sporgevo nel più profondo di male in peggio io pesavo fra le mie mani.. Ero una nave e lui era il marinaio.. E io non ero contro, è il mio destino nonostante che ancora mostra non aveva che un solo fine... Io sognavo di certezze di genti,d'immagini, di viste del nord,del sud.. Una porta.Numerosi passaggi.. Io gli consacravo le notti pensandone,piangendo gli dedicavo la mia vita: lui mi ha fatto cadere nel vento.. La mia storia,la mia tragedia, la mia angoscia,la sua gloria, la tua vita,la tua melodia e io vivevo nel nero...... (Perso nei meandri dei perchè by juannesalvador)
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Parole dun cuore in lacrime in due lingue
TANTE DI QUELLE COSE DA DIRE CHE MI MANCANO Medas sun cussas cosas de nanner ki mi mancan PER ESPRIMERE IL MALE CHE MI HA COLPITO.LA MIA SOFFERENZA Pro ispiegare su male ki mi at iscuttu.Su ki so suffrinde deo MI FLAGELLA COME UNA SCARICA CHE MI SBATTE Mi frazellat comente un'isgarriga ki m'iscudet UNA MANO ACCANITA A SODDISFARE IL SUO SERVIGIO Una manu a sa bida airada pro accuntentare su suo uffitziu DENTRO LA MIA MENTE,LA MIA ANIMA E LA MIA CARNE. A intro 'e su kerveddu,de s'anima mea e su corpus. HO PIANTO,GRIDATO E ANCHE PREGATO B'appo prantu,jubilau e vinzas preccau DI NON PERDERE QUELLE COSE CHE MI RALLEGRANO De non benner a mancare cuddas cosas ki mi danan alligria LA SORTE SI BEFFA DI ME,IO PENSO... Sa sorte si brullat de mene,deo pesso... SONO STATO BRUCIATO DA UNA FIAMMA INTENSA So istettiu alluttu dae una vramma vorte CHE MI HA DEVASTATO UN UN MODO TALE CHE Ki m'a sacchizzadu in unu modu a su puntu ki IL MIO CUORE NON CESSA DI PIANGERE LA SUA ASSENZA... Su coro meu non la sessat de prangher sa mancanza sua... IL RIMPIANTO MI TURBA,PERCHE',A MIO AVVISO Su lamentu m'attristat,ca,pro su kind'e pesso IL MIO DOLCE AMORE MERITAVA PIU' DI QUEST'ABBOZZO S'amore meu durche ke mele,baliat prus de cust'oridora de artista CHE GLI HO OFFERTO IN UNA SERA DI LUNA CHIARA Ki l'appo offertu in d'unu sero de luna crara QUESTI ULTIMI MESI SONO STATI SIMILI ALL'INFERNO Custos urtimos meses sunt'istettios similes a s'ifferru PER IL MIO CUORE ASSASSINATO A QUESTA DISTANZA Pro su coro meu mortorjau a custa distansia LA SUA VOCE,IL SUO SGUARDO E IL SUO CALORE MI MANCA Sa voche sua,sa mirada e su brujore de issa mi mancat LA DESIDERO FINO AL PROFONDO DELLA MIA CARNE. La disizzo vinas a sa prufundidade de su corpus meu. DOPO CHE LE MIE LABBRA HANNO ASSAPPORATO I PIACERI Appustis ki sas lavras meas b'ana assazzadu sos godimentos DI QUEST'AMORE,LA VITA SENZA DI LEI De cust'amore,sa vida e kene issa E' UN CALVARIO.... Est unu carbariu.... (Parole di un cuore in lacrime by juannesalvador) (Paragulas de unu coro in prantu by juannesalvador)
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Lamore è una dolce parola o sofferenza?
L'amore è una dolce parola? Per me descrive la sofferenza. Lui lusinga gli illusi,quelli dagli sguardi innocenti. Ah sì,certo che è bello l'amore! Ci si sente bene e felici di vivere tutto questo non è che un'illusione stupida credenza,sciocca di speranza che l'amore risolve tutti i problemi del mondo.. Non è che una parcella infima di umana speranza che da la voglia di vivere felice.. L'inferno della vita non finisce più,guai, sofferenza,lotte e lacrime sono all'ordine del giorno.. L'affetto,risate e amore sono solo ricordi troppo brevi nella mia mente che una semplice parola di troppo può spezzare.. Nè l'inferno,nè il paradiso potrebbe liberarmi dalla mia angoscia troppo pesante.. Oh!Amore,trova il senso che io voglio donarti E salvami dal mio destino Con lacrime agli occhi io voglio partire, partire per l'aldilà senza speranza di ritorno per una causa certa mi sono fatto martire senza neanche pietà per i miei ricordi di sempre Lasciando dietro di te la mia anima in pena. Intorno alle mie sventure mescolate ai rimorsi ma dissipando la mia gioia per l'eternità... Il tempo non ha potuto attenuare i miei dolori porre fine ugualmente ai miei giorni di sofferenza, causandone delusioni,riducendo le mie forze Facendo di me un essere senza difese. I piaceri della vita hanno perso tutto il loro significato, il mio amore insanguinato non pensa più a niente. Non un alleluia nè marcia funebre Non mazzi di fiori con profondo rammarico la spoglia mortale crudele nelle tenebre della mia mente,potrebbe vivere lì in pace... Come il sole,quando ti alzi tu colori l'orizzonte con miliardi di sorrisi nel corso della giornata,tu illumini la mia strada e riscaldi ogni parte del mio essere.. E senza prevederlo,delle nuvole invadono il tuo bel mondo Tu sparisci in lontananza sotto questo giaciglio d'orribile e triste chiaroscuro. Il tuo paradiso s'accumula con dei colpi di tuono e delle grida di dolore si levano dalla terra Tu puoi sentire la tristezza di quelli che ti amano.. Per l'intensa e fredda pioggia allora tu ti nascondi,per sfuggire dalla realtà.. Per non vedere a quale punto mi fai soffrire.. Ritorna bel sole,ritorna!Secca le mie lacrime, non lasciare la freddezza delle goccie congelare l'amore che io ti porto.. Portami a visitare l'idilliaco luogo dove ogni giorno ti rifugi.. Tu ritornerai per vedermi,lo so ma non illuminerai nient'altro che il mio povero corpo... Una volta che l'amore e la pena confuse avranno fatto di me loro prigioniero, e che la Morte premurosa mi avrà condotto nella notte eterna.. Mai vicino alla tua luce, Nè mai vicino a te....
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Sentimenti profondi in due lingue
L'AMORE E' QUALCOSA DI GRANDE,QUALCOSA DI BELLO, S'amore est carki cosa manna,meda grasciosa, CHE SI PUO' INDOVINARE O NON CON LO SPIRITO,CON L'ANIMA, chi si podet aberguare o nono ch'i s'ispiritu,ch'in s'anima, SI TRATTA DI QUALCOSA DI FORTE CHE UNISCE FRA LORO CIASCUNO, est carki cosa de vorte chi aunit vra issos d'onzunu, L'AMORE E' UN SENTIMENTO DI TRISTEZZA O DI AMICIZIA, S'amore est unu sentimentu de tristura o de cumpanzia, CHE PRENDE COME A LUI PIACE CIASCUNO DI NOI, chi leat comente li praket a issu d'onzunu de nois, CHE CI RENDE FELICI O NO,PIENI DI GENEROSITA' O DI DESIDERIO.. chi nos umpret de velitzidade o nono,de bona manu o de disizzu.. E UN'ESPRESSIONE, Est una mazzine, UN DESTINO CHE METTE IN GIOCO LA LIBERTA' DI CIASCUNO, Unu destinu chi ponet in joccu sa libertade de onzunu, MI PIACEREBBE MOLTO AVERE,IL PRIMO GIORNO DELLA MIA NASCITA, Mi diat prakere meda de aer,sa prima die de sa naskida mea, INCONTRARE QUEST'AMORE CHE M'INEBRIA DOPO CHE L'HO RITROVATO Attoppare cust'amore chi m'isturdit dopo ki l'appo torrau a l'accattare, OH DI RIPOSO E DI AMORE, Oh de pasu e de amore, I TUOI BEI OCCHI CHE TUTTE LE STELLE AMMIRANO,MI AFFRETTA, sos ocros tuos bellos ki tottus sas isteddas disizzant,mi ponet presse, SOTTO IL MIO CAPELLO SGOMENTO, In sutta 'e sa berritta ispantau e time time, LUI MI SOTTRAE DAL MONDO ATTUALE CHE NON E' ALTRO CHE Issu min'de dogat dae su mundu de oje ki no est atteru ki UN CRUDELE DESTINO. Unu destinu de crudelidade. MIA DOLCETTA,MIA CARAMELLINA, Durchesa mea,aranzada ch'in menduledda, MIA GRAZIA,MIA POSA, Grascia mea,bonu garbu, TU NON DEVI PER CATTURARMI Tue non deppes pro m'impresonare NIENT'ALTRO CHE PRENDERMI E SIGILLARMI DENTRO IL TUO CUORE Vacher atteru che mi leare e mi cusire in intro 'e su coro tuo DOVE SARO' SEMPRE,COMMOSSO,INCANTATO,INONDATO DI SOLE, In ue v'appo a esser semper,inghelenau,prenu de incantu,cott' a sole, DELLA TUA DELICATA TENEREZZA,DEI TUOI OCCHI VERMIGLI, De sas carignas delicadas,de sos ocros tuos de prata dorada, DELLA TUA BOCCA FIAMMEGGIANTE E LA TUA VOCE STRANIERA De sa vucca tua prena de voku e sa voche tua de istranza, DOPO CHE TU SEI MORTA... Appustis chi tue nde ses morta...
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Vagare tra sogni e stelle in due lingue
E STA PASSANDO IL TEMPO e su tempus sind'est andande PASSANO GLI ANNI E IO.... colan sos annos e deo... IO MI CHIEDO deo mi dimando MA COSA HO FATTO ma ite b'appo vattu MIO DIO? deus meu? SICURAMENTE HO DORMITO, de sicuru b'appo drummidu, ANCHE SE MI RITROVO IN TASCA vinzas si b'accatto in buzacca QUASI MILLE SOGNI IRREALIZZATI belle milli bijones mai cumpridas E UN PORTAFOGLIO e unu taskinu PIENO DI BISOGNI. prenu de bisonzos. E LA MEMORIA MI TRADISCE E s'ammentu m'est traikende IN QUESTA FOSCHIA VEDO OMBRE in custa boera bi vio umbras E IL TUO VISO e sa cara tua CHE RISPLENDE chi est luchende FRA SCONOSCIUTI in mesu 'e zente mai connota, AMICI ED EROI... amikos e balentes.... E CON MILLE SOGNI E chin milli bijones IO COMBATTERO' deo b'appo a gherrare LA TRISTEZZA sa tristesa, CHE MI HAI REGALATO chi m'as fattu de regalìa COME DONO D'ADDIO. comente unu donu de s'adiosu. E PER MILLE SOGNI VAGHERO' e pro milli bijones m'appo a inkaminare CAVALCANDO QUESTA TRISTEZZA: a groppa de custa tristura: TRA IL VENTO tra su bentu E QUESTI OCCHI SALATI e custos ocros salìos TRA MILLE STELLE in mesu de milli isteddas TI RITROVERO' d'appo ponner s'attoppu. PERCHE' SEI RINCHIUSA ca ses presonera DENTRO LE MIE VENE in intro de sas venas meas E NON PASSA GIORNO e non bi colat die CHE NON MI SBATTI chi non m'iscudes chin'orza UN'EMBOLIA DI AMORE una dirmajada de amore DALLA TESTA AI PIEDI. dae sa conca vinzas a pedes. PERCHE' E' VERO ca est beru CHE L'AMORE NON E' MAI STATICO chi s'amore non b'est mai vrimmu UN GIORNO TI BACIA, una die di basat, L'ALTRO TI LASCIA s'attera di codiat, MA A CACCIA DI STELLE ma a catzeare sas isteddas IO VADO OGNI NOTTE deo b'ando semper a s'iscuricada E NESSUNA BRILLA e niuna est luchente COME BRILLAVI TU... comente lu vis tue a colore 'e prata...
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Una giornata particolare inseguito dal vento
Un vento di ponente o di maestrale? Raffiche di mitra con un rivolo di proiettili saettano nell'automobile spazzata dal cataclisma inarrestabile, da un turbinio di asciugacapelli e ed è in quell'attimo che scorgo i tuoi biondi capelli scarmigliati, in attesa con un sorriso smagliante, una fata vestita di blu per sorreggermi nel sentiero della bora implacabile.. Sono arrivato mentre gli aironi planano nell'isoletta e si librano con le ali controvento in alto del cielo fino a sovrastare i costoni della montagna, un mare frenetico ,avido di sabbia senza tregua,inesorabile... Sono giunto con addosso un vestito nero simbolo dell'inquietudine,una chemise creme come dessert e il mio volto scarno per guardarti finalmente negli occhi, per vedere un'image schack del tuo sorriso.. Come potrei gridare al mondo il mio HIPPY HURRA'? Come fare per celare questa frenetica esultanza? Come scordare quegli occhi chiaro blu e le tue labbra inaridite dallo tsunami che spazzola ogni possibile optione di colorarle con un mio bacio? Come fingere di non avere avuto una fitta allo stomaco nella carezza delle tue belle mani? Il vento scaccia via i brutti pensieri cenerentolina dai biondi capelli come il tuo bel sole dorato, il suo asciucapelli disidrata la mia tristezza.. spazzola via ogni indugio,ogni sospetto, ogni lacrima amara del non conoscersi.. Bacio con l'intensità delle raffiche di vento quel SOGNO in un giorno trascorso FELICEMENTE... Accendo la radio RDS : domani sarà una bella giornata,sole rosso senza vento clima ideale per la spiaggia.... Corro nella supertrada e mi lascio andare al ritmo di una canzone....bi bi bi bi bi..sms..
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La luce dopo le tenebre il 14/06/08,nel maestrale.
Io prendo il volo come una piuma per la forza del vento, io mi libro in alto dei cieli Osservo.... Che cos'è questa cosa che ci accompagna in ogni luogo? Simile a un angelo che ci guida verso la luce... Il nero delle tenebre si sfuma poco a poco, lasciando lo spazio alla fiducia All'amore.... Un mondo privo di mal di vivere, depurato della tristezza.. Io ascolto il suono delle onde,del vento.... Della speranza.... Io volo al di sopra delle montagne e scruto, io guardo tutti i minimi gesti come un'aquila alla ricerca della sua preda, Io attendo sempre,ancora.... Io cammino dritto senza voltarmi, io rifletto e penso prima TE e ME.NOI.. Tanta speranza e anche così pochi problemi, speranza di trovare attraverso te una ragione di vivere, speranza di trovare sulle tue braccia un desiderio di speranza,un desiderio di battermi, un desiderio di vincere,un desiderio di sopravvivere... Io avevo riposto in te le mie speranze, credevo infine,di avere trovato la gioia... Gioire di una nuova vita,senza nemici ne alcun rivale.. Ritardare la scadenza,vivere giorno per giorno, accettare gli errori,non respingere niente.. io sono ancora evanescente e ho tante questioni da porti Ma continuo a fare progressi.. tiro dritto,senza voltarmi.... In ogni gabbiano che vola nell'alto del blu del tuo mare,ricordati cenerentolina, che dai costoni della tua montagna, si ode l'eco di un piccolo grande poeta che l'impeto del vento trasporta dentro il tuo il cuore,l'armonia di una bella canzone d'amore...
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Ricordo di incubi per Marilena
Un giorno mi sono svegliato E mi è apparsa la realtà Davanti alla desolazione,non avevo che la voglia di ritornare dentro un magnifico sogno passato da un mondo di colore a quello di uno di macchie nere... E' la più orrenda ritrasposizione ma questa è una tappa forzata. La mia sola ragione è sempre stata VIA I TUOI RICORDI E DIMENTICA LA TUA VITA, Oggi vivo solo di incubi e allucinazioni ma come ho sempre detto,tutto è già scritto. Il destino si diverte con i nostri sentimenti, certe volte il sorriso e le opportunità E altre volte l'inquietudine e il tormento che ci fa sentire in catene. Crediamo che tutto vada bene,che non è che una situazione provvisoria ma non del tutto e mano a mano che si commisura tutto si intasa. Bussano alla porta,la paura ci angoscia, ci incute paura, ora si svegliata la realtà,tutto è finito....
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Le pene dellanima pensando a Marilena
La vita è un inferno, un remake del Titanic nella terra, tutto è grigio,invaso di disperazione gli specchi ne riflettono solo l'oscuro. Mi trovo perso in un mondo di ghiaccio intrappolato in una palla d'argento. I vostri picconi affilati di rancore lacerano il mio mondo colorato Mi sento partire per una nuvola nera,che riempie di veleno il mio paesaggio La malattia si diffonde,dilaga: Morso di serpente o la puntura di una Medusa? Di quello che si può fare,il risultato è là, Tu forse non ti rendi conto ma sono io Talmente contaminato che lo divento, sono io il veleno,io non valgo più niente. Il mondo è gremito di malfattori che cacciano il buon costume e uccidono i bambini imbottiti di antidepressivi e riducono a niente mentre tu godi del tuo egoismo demente.. Il mondo è stracolmo di ingiustizie che le persone si sforzano di cacciare Ma che i cattivi lasciano che succedano.. Essere di prammatica di un mondo spianato.. Il mondo è colpito di rancore che la gente si lascia scappare I sorrisi gioiosi diventano maschera di rabbia e di durezza.. Tu lasci la vita melanconica tu ci depredi e ci sottometti NEL TUO INFAME ESSERE MACHIAVELLICO di cui non hai vergogna nè pentimento. Ma chi sei tu dolce tradimento per riempirci di tutta questa collera?? Della vita tu ci esponi questa visione di una dolce e amara distruzione....
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Perchè non torni?Del tuo amor sono ebbro...
Il vento mi soffia e mi penetra le lacrime mi salgono tu sei ancora all'altro capo del mondo del tuo buen retiro. Io vorrei liberarmi e ricordare ma la realtà finisce per riacciuffarmi. Più tu mi dici di crederci meno io nutro delle speranze due anni che non vivo che attraverso te, che non spero e credo che in te. Ad ogni volta che finisco per ritrovare l'amore questo non funziona mai e tu ritorni sempre. Tu credi a che a me non importa niente di noi tu mi dici che ho cambiato che sembro sempre divertirmi ma perchè non ho ancora voglia di piangere. Ad ogni volta che vedo una coppia io mi risento perchè li vedo felici. Tu mi dici che MI AMI, ma io di più in più serbo rancore. Non trovo sempre le parole per dirti in faccia ciò che ci vuole. Tu non ti fermi mai di ripetermi: "METTITI AL MIO POSTO"... Ma non credi che il mio sia peggio del tuo? Vorrei dirti tutto quello che soffro ma sono bloccato da un surplus di sentimenti. Ho più voglia di vivere,del tuo amore...sono ebbro...
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Dentro i meandri dei sentimenti..
Ecco noi siamo il.....non importante. E' precisamente.....non importante,non lo è più. Io mi sento male.Ho male. Questo dolore purtroppo è a doppio taglio, una parte mi ferisce,mi distrugge, un'altra parte mi rende felice e sorridente. Questa dolce ferita fa di me una persona dipendente. Io mi domando e ri-domando lei mi rifiorisce come un dolce bacio o come uno sguardo scambiato con una sconosciuta nel bel mezzo di una folla.. Lei è affilata come una spada da Samurai,le parole si trasformano in strumenti di distruzione.. Le sue carezze mi spediscono in un'altro mondo.. un'altro mondo dove non c'è più nessuno intorno.. I suoi sguardi mi pietrificano della loro intensità, i miei occhi piangono il suo viso,il mio corpo piange le sue carezze,il mio cuore piange la sua assenza.. Non mi starò perdendo nelle tenebre illusorie di un sentimento? Non starò per sprofondare nel dolore di una chimera? Io non ne so nulla e non ne voglio sapere. Io non voglio più volere,io posso non più potere ma voglio guardarla in me e posso guardarla dentro di me.. Non capisco le parole che sento, che mi trattengono lontano dal mondo,lontano dal tempo. Il mio sentimento è cieco e crede che nessuno lo vede. In breve,io continuo a sprofondare in queste sabbie che non hanno di fine se non una sola parola da parte tua, e con orrore e costernazione che ritrovo questo pericoloso malessere, questi dolorosi e ineluttabili pensieri. Oramai sono caduto...le sabbie mi hanno inghiottito, delle mani si tendono verso di me per rimontare da queste tenebre..ma io non le afferro. Debolezza?Arrendevolezza? Non ne so nulla...io non so più niente di molte cose... io riconosco dolcemente il luogo nel quale mi trovo.. questo SI' mi è familiare.... io sono all'interno della mia testa,là dove si sentono delle grida di dolore e solitudine,laddove non vedo che della nebbia e terra arida,là dove io non sento che l'impetuosa freschezza del vento... E' buio,fa freddo,non c'è più vita, ma dove sono IO?? Io credo che io so...io sono dentro il mio cuore... Nero,freddo,senza vita....SI',è proprio questo... io riconosco lo stato del mio cuore.. E continuo senza smettere a vagare dentro le parti più cupe del mio essere.....
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13/06/08:un pò di luce nelloscurità..
La felicità non è quella delle grandi cose. Non quelle della giovinezza,quando come un toro scatenato vuoi combattere il mondo e vincere. Essere felici non è seguire l'amore credendo sia tutto o niente, non è quella del parossistico che finisce come lo scoppio di un palloncino.. La felicità non è l'ambizione,la competizione mettendoci continuamente alla prova, in perenne conflitto. La felicità è fatta anche di piccole cose racchiuse in un coffret con carillon: può essere anche la nota di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, gli aromi della cucina,la poesia dei pittori con i loro quadri, la dedica di un poeta,il gatto che fa le fusa, un'emozione soft come le stelle che ti fanno commuovere o il sole che fa brillare gli occhi, un campo di rosse camelie che ti sa illuminare il tuo viso stanco,il profumo della primavera con gli asfodeli in fiore e le rose peonie del monte, l'ombra di un albero di castagne con il color dei tuoi occhi dove sederti e finalmente liberare i pensieri. La felicità è anche l'amore virtuale fatto di sensazioni dolci, di piccole scintille nello stomaco, di presenze vicine anche se distanti mille miglia divise dall'oceano e dalla caratterialità... In quegli attimi l'amore si dilata e ti accorgi che quei pochi minuti sono preziosi come 24 ore.. E chiudere gli occhi tuoi stanchi nocciolati, accendere i sensi,sfornellare in cucina, coadiuvare in Azienda ,leggere una poesia, scrivere su un libro o contabilizzare la prima nota cassa, o guardare una foto per annullare le distanze e il tempo ed essere con LEI o LUI.. Sentire la tua voce al telefono,ricevere un'email inaspettata,sono piccoli attimi di FELICITA'.. E così che il coffret e il cuore,si riempiono di piccoli sogni prezioni, di regali che parlano della persona che ami (anche se solo nella fantasia generata dal virtuale)... E' felicità anche l'urgenza di scrivere una email dei tuoi pensieri,che c'è qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia..... E nonostanze le tue barriere di difesa, nonostante il SUO volere o il TUO destino, in ogni airone che vola nell'alto dei cieli c'è nel cuore un piccolo grande POETA... cara amica compagna dagli occhi nocciola stanchi...
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12/06/08:uno spiraglio di luce dopo il buio
La felicità non è quella delle grandi cose. Non quelle della giovinezza,quando come un toro scatenato vuoi combattere il mondo e vincere. Essere felici non è seguire l'amore credendo sia tutto o niente, non è quella del parossistico che finisce come lo scoppio di un palloncino.. La felicità non è l'ambizione,la competizione mettendoci continuamente alla prova, in perenne conflitto. La felicità è fatta anche di piccole cose racchiuse in un coffret con carillon: può essere anche la nota di una canzone, le sensazioni di un libro dai colori che scaldano il cuore, gli aromi della cucina,la poesia dei pittori con i loro quadri, la dedica di un poeta,il gatto che fa le fusa, un'emozione soft come le stelle che ti fanno commuovere o il sole che fa brillare gli occhi, un campo di rosse camelie che ti sa illuminare il tuo viso stanco,il profumo della primavera con gli asfodeli in fiore e le rose peonie del monte, l'ombra di un albero di castagne con il color dei tuoi occhi dove sederti e finalmente liberare i pensieri. La felicità è anche l'amore virtuale fatto di sensazioni dolci, di piccole scintille nello stomaco, di presenze vicine anche se distanti mille miglia divise dall'oceano e dalla caratterialità... In quegli attimi l'amore si dilata e ti accorgi che quei pochi minuti sono preziosi come 24 ore.. E chiudere gli occhi tuoi stanchi nocciolati, accendere i sensi,sfornellare in cucina, coadiuvare in Azienda ,leggere una poesia, scrivere su un libro o contabilizzare la prima nota cassa, o guardare una foto per annullare le distanze e il tempo ed essere con LEI o LUI.. Sentire la tua voce al telefono,ricevere un'email inaspettata,sono piccoli attimi di FELICITA'.. E così che il coffret e il cuore,si riempiono di piccoli sogni prezioni, di regali che parlano della persona che ami (anche se solo nella fantasia generata dal virtuale)... E' felicità anche l'urgenza di scrivere una email dei tuoi pensieri,che c'è qualcosa di amaramente felice anche nella malinconia..... E nonostanze le tue barriere di difesa, nonostante il SUO volere o il TUO destino, in ogni airone che vola nell'alto dei cieli c'è nel cuore un piccolo grande POETA... cara amica compagna dagli occhi nocciola stanchi...
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Una delusione damore affogata nellwhiscky
Passano le stagioni come calici di whiscky ingollati in una balera dove si canta "L'avvelenata"... Questa disamistade spappola la mia anima implode nel buon senso che rimane della coscienza la posta in gioco è sempre quella,la medesima, Perdere o vincere nella danza dei sentimenti.. Ciondolo come una zattera alla deriva con i fumi dell'alcool mi avvio nella strada in un buio crepuscolo senza luna dove l'aria si confonde in un vortice di nuvole basse e crudeli,smaterializzano il tempo Vago come un demente dietro ai lupi, io,proprio io,figlio di cani randagi, sono sempre un sognatore che spera.. Cosa spera un sognatore all'ultima sfida, alla disfida nell'o.k. corral senza rivali? Forse quegli occhi chiaro verdi blu che ossessionano il mio IO sperduto nei meandri del black out,del zip realase della mia mente lacerata per sempre? Tu hai costruito un castello di pianto come linea maginot che sfondate le sue mura mi abbatte come un macigno esploso a tritolo nell'arcipelago montuoso della mulattiera della mia psiche.. Se io potessi morirei all'istante come una capsula di cianuro, come una fiala di pensieri e stillicidio di chiaro scuri emisferi della mia mente in questo sentiero di ombre e suoni di luce che preannunciano l'alba.. Un cielo grigio cenere e algido come il freddo che mi ruba l'ultimo anelito di respiro, la finestra spalancata disorienta il mio IO, ancora whiscky come elisir di dispiaceri, che scolo dalla bottiglia,iracondo, su tutte le telefonate negate, sul rinfaccio malcelato del MI DISPIACE MA.. e t'accorgi di essere il volto della tortura, l'onda capovolta in un'oceano indaco d'imprevisti,di ritardi e d'imposizioni come le umiliazioni subite nella fossa dei leoni.. Ora ti vedo come un'esile terra oscurata dal sole, nel mai tramontato valzer del MI LASCI..TI LASCIO.. mi lascio violentare dai sentimenti in una spiaggia chilometrica di rabbia, su questo cuore in inverno di dolore, mi dissolvo nei fumi del chivas come la nebbia che sale dalla marea fin dentro al seguito dell'aurora con il cuore lacerato dalle pugnalate alle spalle, al tuo ricordo o al ricordo di te,cosa cambia...??
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Il nocciola di una Kamelia di lago
Come si può trasportare il sole in una ghiacciaia? Come sciogliere questo ghiaccio appiccicato nella tua anima e sul cuore in pieno inverno come una tormenta di ghiaccio a meno venti? Ma quale tormento è insinuato nel tuo subconscio di donna umiliata e calpestata come un vuoto a perdere fino al punto di non credere in nulla? Ma chi può aver causato questo black-out insopprimibile e senza una terapia di sentimenti amorevoli e disponibili per sanare le tue ferite che trapanano la psiche indeRogabilmente verso un precipizio senza fine?? Dove sono scomparsi gli occhioni color nocciola come le castagne della mia foresta dove il nocciola è il mio pane,il colore nuovo del mio spirito?? Perchè sei rinchiusa in un reticolo di timidezza? Perchè sei ingabbiata come una belva nei grovigli della tristezza e della frigidità mentale? Bella signora con gli occhioni nocciola stanchi, afferrati a questa ciambella di salvataggio, attaccati a questa boa,lascia che il tuo cuore dia la password ai tuoi foschi pensieri algidi, lasciati donare quelle belle camelie del lago, lasciati trascinare dalla fiducia reciproca, scaccia la malvagità dal tuo curriculum di un'esperienza fatta di mostri ricorrenti, prenditi l'amicizia che ti offro in una corbeille di rosse camelie,donna bella con gli occhi color nocciola.. anche noi vogliamo e dobbiamo vivere..... nel caldo sole del lago lontano dai cuori di ghiaccio..
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Calma piatta nel pantano del rancore: 11 Giugno 08
Calma piatta,tranquillità apparente, non sento niente,non sono nulla, sono dissolto nella basca dello statico, del non pensare a niente... I miei occhi sono asciutti il cuore non corre,non s'agita,anzi batte lentamente fino a temprare la mia mente di orgoglio duraturo e indelebile. Tutto si evapora dalla finestra della mia stanza, tutto svanisce nella brezza... il nome tuo,non più pregno di dolcezza,e con te si cancella da me stesso la musica speranzosa dei doni promessomi dalla vita,e mi innalzo su di te,ti guardo con indifferenza,sarò quì a tramare in ogni istante contro di te, ti guarderò soffrire atrocemente: non piangerò lacrime amare,ma sorriderò giovamente come un pagliaccio sformato dal troppo ridere. Le mie tavole sacre saranno la CATTIVERIA su di te,l'ODIO senza limiti senza esserne mai sazio, avrai da me falsi sorrisi e finte carezze, in un palcoscenico fatto dalle nostre disgrazie, la mia vista si esalta nel vedere la tua pelle bruciata da un sole crudele,sarò il responsabile di tutto questo avvelenamento, sarò passione perfida e pure poesia, sarò la tua alba e il tuo tramonto, sarò tutto e anche niente, e tu non potrai fare a meno di amarmi, perchè sarò il tuo riflesso e tu satolla di tradimenti,affogherai in me senza più speranza se non quella di morire...
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9 Gugno 2008: odio o amore?
Si può odiare un amore perduto o la causa dell'incoscienza di chi ha lasciato che la diga amorosa tracimasse nella valle del rancore infinito? Si può scaricare un'amore infinito, un amore desiderato e realizzabile? Cosa potrebbe scatenare un cataclisma nella psiche tale da scatenare una metaformosi autoflagellante? Con quali parametri si misura un simile sentimento di disamore antitesi del mio amore rovente come le braci ardenti di una passione che non si spegne? Da dove sgorga questa sorgente diabolica di egoismo velato da malcelata intolleranza? Non sarà quel muro di Berlino elevato nei meandri del subconscio della supponenza figlia del più arido pregiudizio sul perchè e chi è quella persona? Non sarà che questo Io inarrestabile abbia travalicato le sue regole e scavalcato i paletti dell'Alter che non si accorge della grave psicopatia che ti avvince in una stretta asfissiante? Perchè la rovesci su un'innocente? Perchè scarichi il cd-rom dell'egoismo sulle spalle di chi è un imbecille? Fai pena a te stessa non credi o non vuoi vedere? Alle 4.30 del mattino sono a riflettere se la follia è nella mente di chi si ritiene essere una signora normalità? Alle 5 sono sempre più certo di essere cascato nel tuo tranello,nella bieca imboscata scaturita dalla tua mente labile, criptata da una pseudo-umanità senza conoscerne neanche il significato! Ho bisogno di disconnettere,di bannare per sempre la tua rubrica, ho un desiderio violento dell'irrazionale impulso di cancellarti per sempre dai cunicoli degli emisferi della mia mente! Good by signora tortura menzognera, good by dalla tua spiaggia senza sabbia sparita per la vergogna scacciata dal pianto della luna e del sole amici miei da una vita quando da bambino percorrevo quelle contrade vergini come la mia purezza mentale, senza questa opprimente palla al piede, good by da quella statale maledetta, good by da quel cumulo di pietrisco, goody by da quell'enclave di marziani, good by dalla schizofrenia, good by signora dispensatrice di sentimenti foschi nel mare nero della mia mente che vaga nella contrada come una scarpa rotta e un secchio di pattume.. (odio-amore?by juannesalvador)
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8 Giugno 2008: la fine di un amore
Oggi si è abbattuta la rassegnazione, oggi si è brindato all'inaugurazione, al solito replay dell'abbandono, dell'emarginazione vigliacca e premeditata, una spaccatura netta di mentalità (dice lei), di un cuore aperto e di un cuore chiuso, di un sognatore con una calcolatrice (dico io). Oggi i suoi occhi chiari verdi blu sono il simbolo della "bandera" del Torcho , oggi il mare blu come i suoi occhi è un oceano di catrane e tricotilene.. La sua casa è il castello di Dracula, la sua spiaggia è solo un'inceneritore, i suoi tramonti sono le tenebre, le sue albe sono nubi nere con cupi foschie. Nell'immaginario sei senza capelli, sei una maschera da cinema horror, la tua voce non è un sussurrio caramelloso ma un impasto di nazionali senza filtro in un piatto di veleno di cicuta.. Il mio cuore è uno sbando assoluto.. naviga in un oceano di disperazione, sente che la vita non che è un ricettacolo di cattivi pensieri e di disumana perfidia.. Sei lo status symbol dell'intolleranza, della latente malcelata insofferenza, reputi inaffidabile chi non ha la tua competenza (dice lei).. Sei il volto dello snobismo criptato da generosità, sei l'avatar del più bieco federalismo dei sentimenti, fai patti solo con te stessa (dico io) rivoltandomi come una calza vecchia come un giocattolo rotto .. Questa mia voce ti opprime come l'opera dell'urlo della Danimarca come la voce dell'orco cattivo a caccia di cenerentole fasulle in una galassia interminabile di virtualità spinta all'inimmaginabile. Ti neghi agli SMS, scappi via dai lanci di S.O.S.. Saziati beata beota di raggi di sole dorato, bella signora egoista, empriti di nero la tua epidermide, balla le tue canzoni con uno dei tanti juannes, colorati le ciglia con le mie ansie, chiedi un hair and beauty con le mie lacrime, saziati di queste torture patologiche.. Il posto dove io andrò sarà l'universo, un luogo dove si accede con le opzioni della sepoltura o della cenere sparsa nel vento con bouquet e corone di crisantemi e di rose bianche.. Da lassù ti vedrò nella tua bella dimora rosa di pietre, mi sazierò dell'aroma del giardino di fiori e boungaville, ti vedrò come un'amazzone con i lunghi capelli biondi, consolandoti con quell'altro juanne, ma sarò in compagnia di una signora poesia, di una bella chitarra di legno pregiato, al ritmo di una canzone a te dedicata, della canzone delle povere anime morte..
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Sussurro impotente a un razzista...
Cos'è il razzismo se non uno dei tanti figli del pregiudizio? Cos'è il pregiudizio se non un figlio dell'ignoranza? Cosa divide il color bianco,rosso,giallo,nero,caffelatte,verdeocra, violaceo,pallido cenere delle nostre epidermidi?? Cosa unisce i fiori dei mille colori in un giardino qualunque di una qualunque parte della terra? Perchè sono nere,rosse,verdi,blu,anche le nostre idee-ologie?? Quale reticolo ingrovigliato di mattane separa le nostre menti? Perchè anche Dio si colora di tutti questi pregiudizi? Chi è veramente Dio in questo mistero,in questo gioco a scacchi multicolore inarrestabile? E' il mare bleu verde di Chia o le lacrime di una donna che piange per la perdita del proprio figlio? Sono le camelie dei quattro colori del lago Maggiore o il sangue che scorre a rivoli per una strage del sabato notte? Non sarà il color nocciola dei tuoi occhi stanchi o le grida che si levano di dolore nelle corsie degli ospedali? Sono io il Dio figlio di un dio minore che vede tutta questa lordura che latita nelle menti variegate di cento piume da elettroschok di decreti legge irracontabili?? NO! E' solo un sogno,un sogno di aver visto il nero che si ama con il bianco, il bianco sposarsi con il blu come il cielo d'estate, il nero catrame incunearsi nel nocciola dei tuoi occhi stanchi, ho visto Dio onnipresente di un solo colore, il razzismo svanire nei meandri delle voragini della psiche, ho rivisto le camelie dei quattro colori cantare una canzone di fede,speranza,carità e tanto amore...
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Lweek-end nel pianeta delleffimero
Scrivere su una tastiera in una notte d'estate è come suonare un pianoforte senza le dita, volgere lo sguardo allampanato in un monitor algido è un carcere con isolamento perpetuo. Anche lo shopping dell'web è finito: parte per l'week end di ogni fine settimana, il circolo e il bar sport spengono le luci e il viale della scrivania,della mia postazione, è un mare nero di desolazione. Sei come l'ultimo dei giapponesi che non si arrende,combatte una guerra non guerreggiata, i nemici sono lo splendido silenzio senza le urla e le polemiche dell'agorà del virtuale. Cerchi su "google" uno sfogo e clicchi su una parola magica,regina della compagnia, CHAT... cerchi compagnia a pagamento nel mercatino dell'effimero, nella fiera universale della vacuità. Mi vendo,mi offro come una puttana, mi spaccio per gigolò,esibisco un profilo verosimile a quello della disperazione, una maschera di belloccio,un'età sempre uguale. E' una struttura di falsità,un'expò della menzogna, dai giga ai nichname,ai fiori di tutti i colori, alle finte generalità,alle albe e ai tramonti degli avatar, alle cromatiche onnipresenze evanescenti, a gente reale che scappa dal nulla per tuffarsi nel VERO, una metaformosi inspiegabile di disturbi caratteriali e di doppie personalità.. Sono uno dei tanti figli di un Dio minore, scrivo per leggermi da solo, faccio la guardia ad una galassia in una costellazione dell'anarchia o patologica monotonia?? Sono di sentinella con una stella di David e la palla al piede dell'inutilità, dell'effimero conoscersi... Scrivo poesie morte come un web defunto da sempre, racconto in un sepolcro la storia dei libri morti, di anime in pena,di un'inquietudine asfissiante, di genti allegre nella sabbia dorata, di danze nelle discoteche, di amplessi consumati e di cornificazioni appena in essere,un caos calmo in una calma serata di turbolenza appiattita dallo scorrere digitale di una muta tastiera e di un monitor statico,freddo come la mia anima. L'outllok è un deserto di newletter, un messaggio irricevibile,è finita la magia delle notizie quotidiane,del solito passaparola, un last minute senza last,un low cost senza il love me... Clicco sulla ICS rossa per tre volte, chudo la saracinesca della solitudine, disconnetto la mia mente e vado a suonare la chitarra.. "stand by me",stand by me"..good by rose kamelie,albe dorate e rossi tramonti, rosse a bouquet,ninfe attraenti,occhi bleu verdi, aquile sulla scogliera,maschere di nicole kidman.. nel viale dello squallore.. con le note di una chitarra...
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Viaggio nella terra di mezzo allucinato
Si può scrivere una poesia con le mani che tremano come un maremoto improvviso? Come cercare l'ispirazione con queste mani come un mare in burrasca a forza sette? Come permettersi un privilegio mentre la carne nera imputridisce nel Darfur, soccombe per l'egoismo dei potenti della terra? Nero,nero,nero,solo il nero della città è la password e il codice riservato per accedere allo shopping della disperazione.. Solo i missili sono rossi come il sangue nella terra di mezzo... nella sottile linea di demarcazione dove la morte li accompagna.. Solo i colori di sangue amaranto a rivoli impregna l'EGO di Hamas e l'ALTER di Israel.. Nere sono le vesti dei muezzin e dei mullah, nera è la morte che s'aggira randagia, neri sono gli scialli nel muro del pianto, nere le sono le pashime delle vecchie bambine figlie dell'orrore,dell'odio della razza.. Nero è il mare in burrasca nel crepitìo delle mitragliette e dei terra aria, nera è la Skorpion dei giustizieri.. Nera è l'angoscia opprimente che ti attanaglia nei viali di Haifa e Gerusalemme, rossi di lacrime per il sangue versato sono gli occhi delle fidanzate dei soldatini. Il nostro Cristo a Betlemme è senza più lacrime in balia degli squadroni della morte.. La soldataglia è in simbiosi con lo squallore, i loro thank istillano solo desideri di vendette.. al calar delle tenebre nel color rosso mattone nel tramonto senza tregua.. Dove siete nascosti colossi del G8? In quale resort a striscie rosse di 8 stelle vi riunirete per la prossima ouverture dell'operetta stonata dei cerimoniali dell'WELCOME,BONJOUR E BONANOTTE?? Una ragazza bomba salta in volo come una libellula nel check point del lungomare.. Ora il mare è rosso nero,nero e rosso come la tavoletta di una scacchiera, ora i fiori sono una gialla giunchiglia, un vuoto nell'arido del nulla mentre le sirene di Emergency cantano la musica dei dannati nella macelleria ISRAELE.. Nero è il calice della malasorte.. tutti VOI siete neri senza vergogna, ciechi,sordi,muti,stravaccati nelle chaises longues a drinkare nei buenos retiros per l'week end dell'indifferenza.. in stand by del lunedi per il bollettino da dare in pasto agli avvoltoi: allò,allò ici CNN,FOX,CANAL PLUS,REUTER niente di nuovo nel mattatoio di Gaza, altri 50 morti nel triangolo Sunnita.. Anche voi morirete come tutti, anche voi sarete puniti per i vostri peccati, sette saranno i gironi infernali già prenotati, sette saranno i vostri rimorsi in fuso orario, OTTO SARANNO I FUTURI POTENTI, la signora morte gironzola quà e là nella placida Beirut e la striscia di Gaza...
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La luce dopo il buio in compagnia dei Dik Dick
In notti come queste potrei fermare il tempo, cercare il vento per arrivare alle tue orecchie, potrei chiamare il maestrale per spazzar via dal tuo animo le nubi nere che t'accompagnano.. In una notte come questa volerei come i gabbiani per donarti adsl o software,forse anche hardware per cercare la canzone che ti tonifica le ansie e i turbamenti. In questa notte voglio vederti vestita di bianco condurti alla nostra rotonda sul mare, dove un'orchestra suonerà la canzone dei Procol Harum.. Ricordi le parole della nostra canzone? Han spento già la luce..eh.. son rimasto solo io.. e mi sento mal di mare.. il bicchiere è però mio: cameriere lascia stare.. camminare io so... l'aria fredda mi sveglierà.. oppure dormirò.. Guardo lassù la notte quanto spazio intorno a me sono solo nella strada.. oh no,qualcuno c'è... Non dire una parola.. ti darò quello che vuoi tu non le somigli molto non sei come lei però prendi la mia mano e cammina insieme a me.. il tuo viso adesso è vero.. tu sei bella come lei.. Guardo lassù la notte quanto spazio intorno a me sono solo nella strada insieme a te,insieme a te.. In questa notte potrei cantare all'infinito, stringerti nell'atmosfera, virare alla calma piatta della canzone.. Potrei baciarti tante volte sotto il cielo stellato, amarti molto come mi hai amato.. Sussurrarti di quella volta che t'avevo persa per strada a Milano, sentito dentro di me la tua indifferenza, un voltafaccia come un uragano, tutto il vuoto del tuo disamore.. Ma questa notte ho riportato la magia, ho riportato l'incantesimo, ho spezzato le catene dell'intolleranza, cameriere,per favore.. faccia suonare di nuovo la nostra canzone... il tempo si è fermato....
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Lucida follia in due lingue diverse..
Mascadebos a mortorginu, Abbuffatevi fino a scoppiare alluppadebos de iscacaglios ingozzatevi di risate como chi bos appo narau ora che vi ho svelato chi so maccu mincrudu di essere un matto furbastro luchidu che unu spriccu 'e cristallu. lucido come uno specchio di cristallo Deo nde vacco unu vantu e mi la canto, Io me ne vanto e me la canto "bos canto chi menzus maccu" vi canto che meglio matto chi non malu che bos atteros che non cattivo come voi chi no unu mortorjiu a sa carena, non come uno che uccide alle spalle non mi vendo pro dinare non mi vendo per i soldi mi masco vinzas de prinzipìu, mi sazio anche di principi non bi valo a chircare non mi abbasso a cercare sos santos in su chelu in santi nel cielo pro poder traballare, per poter lavorare non mi vendo su paneri.. non mi vendo il sedere.. Deo so diversu,non dae bos atteros, Io sono diverso,non da voi altri so diversu dae mene, sono diverso da me stesso no potho facher unu cunfrontu, non posso fare un paragone, si non su chi pesso in su coro meu. se non che penso con il mio cuore. Soe esauriu che sa vuntana sicca 'e su putzu Sono esaurito come la fontana secca del pozzo e b'appo tramudau a un'attera vida, e ho traslocato a un'altra vita, mi l'appo vinzas cambiada, me l'ho anche modificata, soe a supra 'e una turre pisana, sono nella cima di una torre pisana, unu monumentu de su tempus andau. un monumento del passato. No solu bos ripitto chi so sonau Non mi limito ripetervi che sono suonato che unu sonazu arrughinau, come un sonaglio arrugginito, che una campana echene battazu, come una campana senza battacchio, luchidu che unu manzanu craru, lucido come una chiara mattina, ma bos ripito atteras chentu vortas, ma vi ripeto altre cento volte, e bo lu torro a narrer cada vorta, e ve lo ripeto in tutte le occasioni, CHI SA VIDA DE BOS ATTEROS CHE LA VOSTRA VITA NON VALET A NUDDA, NON VALE A NIENTE, EST UNU MARE PINTAU I SU PAPIRU, E' SOLO UN MARE DIPINTO NELLA CARTA, UNA PUNTINU I SU CHELU!! UN PUNTINO NELL'ALTO DEL CIELO!! Deo bi so in uve no sedes nemos, Io ci sono dove non siete nessuno, soe a supra 'e bos atteros sono sopra di tutti voi de tottus sas obrigasciones. di tutte le vostre consuetudini. Tenzo una vida chi a bos atteros Io possiedo una vita che a voialtri non bos veni dada. non viene accordata. SOE IN D'UNU MUNDU TOTTU MEU, SONO IN UN MONDO TUTTO MIO, isto assamuda in mesu me ne sto in mezzo de unu mare de contularzos, di un'oceano di bugiardi, canto una serenada canto una serenata cando sedes assamuda... quando voi siete zitti.....
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Se fossi il vento..
Nel vento ti porterei cavalcando la marea dove le onde hanno la libertà e gli aironi planano come leggere foglie.. Nel vento partirei dove il cielo è un'immenso mare con il colore dei tuoi occhi, un'oceano d'aria che si gonfia di nuvole, di dolci goccie di pioggia... E di vento,e di vento, e divento io, come il vento in un momento sto cambiando dentro di me ma se vuoi io divento come te. E col vento arriverei dietro lascerei la scia spettinando la mia vita spalancandomi il sentiero per lanciarmi planando su di te cenerentolina... Tutto quello che sono dentro io lo esternerò Mi dispiace se non è tutto come vuoi... Ma se divento un principe azzurro sai che ti dico? Di non piangere stanotte altrimenti andremo a fondo.. Tu di vento diventerai e mi potrai raggiungere sempre.. E ti porterò vedrai, dove non sei stata mai, spazzando via le nuvole in un'immenso mare di blu in una costellazione di stelle in un mare d'aria che le asciugherà
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Lillusione di amare una maschera nellweb
Su notte non colat mai pessende a tie so La notte non passa mai pensando a te vinzas si m'as dau malos dispiacheres, nonostante m'hai donato cattivi pensieri vinzas si m'as prenu de turmentu, anche se mi hai riempito di tormenti vinzas si su coro est arrajolau, anche se il mio cuore è oltraggiato pesso a tie vinzas si tue non mi cheres prus penso a te anche se non mi vuoi più mancu pro cumpanzia de profescione.. neanche in compagnia per passeggiare Troppu cosas malas d'ana narau, Troppe cose brutte ti hanno raccontato, troppu pessamentos d'as piccau, ti sei presa troppe preoccupazioni troppu manna sa cundenna troppo grande la condanna m'es toccada mi è toccata e ses assamudada comente un' ergastulana e te ne stai zitta come un'ergastolana in isolamentu. in isolamento. Ses sa cara de su disisperu, Sei la faccia della disperazione, ses sa cara de sa sufferenza, sei la faccia della sofferenza, ses una cara 'e luna cuvada, sei una faccia della luna nascosta, non bi supportas mancu s'idea non sopporti neanche l'idea de mi connoschere i su veru echene caratza, di conoscermi di persona senza avatar chin sa cara de unu omine veru con la faccia di uomo reale
chin su coru pranghende che pitzinneddu.. con il cuore che piange come un bambino.. Semus inghiariaos dae milli males, Siamo accerchiati da mille mali, semus fizzos de s'egoismu, siamo figli dell'egoismo, nos fachimos sa gherra echene motivu, ci combattiamo a vicenda senza motivo, semus in manos de sos ricattos.. siamo nelle mani di ricatti.. Ma poite non pedis unu cussizu a sa luna bianca? Ma perchè non chiedi un consiglio alla bianca luna? Poite non dimandas a su mare verde Perchè non chiedi al mare verde chi pompias dae sa ventana de sa domedda? che guardi dalla finestra della tua casetta? Poite non disizzas chi un istedda rugat dae Perchè non desideri che una stella cada dal su chelu e li pedis unu disizzu cielo e gli chiedi un desiderio chi nos facat torrare a su disizzu de cudda che ci riporti alla passione di quella vorta chi b'amus fattu s'amore che abbiamo fatto all'amore a s'ascuia,a bellu a bellu,chin paragulas sussurrando,lentamente,con parole chi di issiana dae cussu coro mannu che uscivano da quel tuo gran cuore chi tenes comente unu tuppale de vrores che tieni come un cespuglio di fiori de cada zenia in cuss'arena colorada di tutti le specie in quella sabbia colorata 'e vortada 'e die chi chistionat sos dell'imbrunire che parlava i canarjos e sas gardulinas ammorande i canarini e le cardelline in amore in supra 'e su chelu celeste comente nell'alto del cielo celeste come s'anima tua 'e una cenerentola chi come la tua anima di una cenerentola che s'est iffadada de issettare una rana si è stancata di aspettare un ranocchio chi sa caratza de su principe con la maschera del principe de s'amore veru...??? del vero amore...??? Como su mare es nighedu che Adesso il mare è nero come sas nues de capidanne, le nuvole del settembre, como sos ocros mios sun in luttu adesso i miei occhi sono in lutto che su viudu a barva longa, come un vedovo a barba lunga, como m'est ponende sa thudda ora mi sta attaccando il freddo dae su vritu de sa voche vritta dal ghiaccio della voce algida chi es prena de disamore, che è pregna di disamore, prena 'e venenu nighedu che a su mare piena di veleno nero come il mare arrenegau... arrabbiato... amus perdiu sa rejone pro su carculu abbiamo perso la ragione per un calcolo matematicu chi mi dat a nudda matematico che mi assegna valore zero contro tottu.... contro tutto.... Tenedi tottu a contu tuo, Tieniti tutto per te, umpredi sa vucca de cuntentesa, riempiti la bocca di contentezza, dassadi cossolare dae su cajentu 'e su sole lasciati consolare dal caldo del sole imbolaminde a unu muntonarzu... rovesciami nel cassonetto del pattume... (un'amore impossibile tra maschere e realtà by juannesalvador)
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A Lorena: prova dorchestra n. 2
Ti vorrei dipingere un canto con colori di boungaville e di kamelie di quattro colori, con sorrisi di stelle lucenti nel cielo, con il riverbero planante sul mare. E nel mio concerto ti saresti vista attorniata dai tuoi cantanti che intonano un concerto di chitarre dorate cui avrebbero vibrato le corde del cuore in ogni luogo. Ti vorrei dipingere un quadro delle foreste in fiamme della mia povera terra oltraggiata.. ti vorrei cantare le mie lacrime come un magico accordeon.. I fantasmi degli alberi morti vagano come giganti delle fiamme, irrompono nelle foreste di quest'Isola martoriata.. Ti vorrei dipingere un canto di tanche in fiore o una bisaccia colma di sogni irrealizzabili,utopie della mia mente, di torrenti con rodondrendi, di laghi blu come i tuoi occhi marini, di mari verdi blu e spiagge candide come la tua epidermide, di querce sempreverdi nella magica natura che si ribella alla cenere, al mare nero di catrame, alle navi piene di pattume, alla tua voglia di tuffarti nella burrasca dell'amore rosso e nelle onde del mare blu e ci lasciamo andare con i sogni.. Penso a te nella calma piatta della bassa dove il verde si sposa con il giallo mattone, nel desiderio di una visione magica di aironi in volo che planano per condurti nella costellazione del Pan di Zucchero.. (a lorena: prova d'orchestra n. 2)
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A Lorena: frammenti di unamore a Ostiano
Vivo in un campo di anemoni e girasoli, sono smarrito nel sentiero dei gelsomini e di calendule, vago alla ricerca di mille ibiscus.. Lotto nella giungla della madreselva, sogno un'oceano di mimose, il mio corpo è una costellazione di orchidee, fremita e scalcita come una primula di bosco. Vorrei donarti un'onda di gelsomini rossi nel tramonto del mare di Biderosa, uno sprizzo di giunchiglie, porgerti tutte le rose rosse del mio giardino, sono nell'abisso della sterlitizia.. Vorrei spalmare nella tua pelle la sabbia lucente, vorrei cospargerla di carezze.. Vorrei donarti il verde chiaro blu del mio mare, il blu del cielo come i tuoi occhi, vorrei sciogliere i tuoi capelli e sussurrarti "ti voglio tanto".. Vorrei suonare le tue canzoni, vorrei baciare le tue aride labbra nella salsedine, vorrei darti l'amore con il fruscio del grecale, nella spiaggia di goloritzé... vorrei,vorrei,vorrei,vorrei.. un giardino di pesco come Lorena rossa camelia.. (A Lorena by juannesalvador)
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Ci amavamo,ci adoravamo...
Ti amavo con la forza del primo amore con follia e timidezza allo stesso tempo ti amavo,ti adoravo, ci amavano come bambini,come nuovi dei, come angeli azzurri,ci davamo l'uno all'altro ci amavamo,ci adoravamo, ora tutto è finito. Chi si è interposto nel nostro cammino soavemente come la nebbia? Chi è quel lupo che ha studiato attentamente la sua preda risvegliando passioni oscure nel cuore di te? Chi seminò il sospetto nel mio cuore, devastò il mio corpo,si bevve la mia bocca? Chi è che adesso,acceso già il fuoco, si perde come le onde? E ci amavamo,ci amavamo,ci adoravamo ci amavamo come bambini,come nuovi dei come angeli azzurri,ci davamo l'uno all'altro ci amavamo,ci adoravamo..
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A Federica nella casetta di Daloo
Il silenzio è sovrano sulla montagna, s'ode soltanto il canto lontano della campana della chiesetta di Menarola. Guardiamo,camminando nel sentiero della Spluga tra vigneti e larici,il pallido sole che s'insinua e la nebbia si dirada in uno skyline di stupefazione.. Il pizzo della Stella ci appare come il dio della montagna, la sua guglia si libra fino a sfiorare con le sue labbra il cielo blu indaco come i tuoi occhi dell'orizzonte in lontananza. Rocce nude e spoglie contornano il lindo ruscello in un mare di pietraia e di lapisluzzuli,cime cadenti splendono di bianco alla Suretta. Nel riverbero del tramonto,si diffonde una melodia profonda di suoni armonici cristallini,roboanti,in crescendo calano su di noi come una dolce melodia di Chopin. Gli alberi sono rossi come le tue vampate di desiderio ed il rosso investe le nostre labbra che si agganciano in quel mare di natura spettacolare,non fotocopiabile! Improvvisa cala dall'aria una neve di palline multicolori, planano come gli aironi in rallentìo e si aprono in foglie, galleggiano dall'alto come una caduta deliberata, si posano nel lago sul fondovalle e sui nostri corpi avvinti in un tentacolo,in un vortice di sensi, facciamo l'amore in un prato di viole mammole, di zinnie che piangono l'assenza di una Stella dei desideri, ci lasciamo andare verso la meta di monte Legnone.. a saziarci di amore nel nostro alpeggio.. nel villaggio incantato di Daloo dove in un fiorir di rododendri ci sposeremo nella chiesetta con il campanile bianco come le tue mani alle quali donerò i sette colori dei sakcra in ricordo di quell'alba sul Pizzo Quadro il 31 di Maggio del 1982... (Dedicata a Federica,alla Chiavenna -Spluga by juannesalvador
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Dedicata a Kamelia....
I tuoi occhi sono come un mare in tempesta, come l'acqua che s'infrange di continuo sulle rocce, che immobili sono costrette a contemplare l'immensità. I tuoi occhi sono color nocciola come le onde sull'imbrunire, i miei occhi scuri sono pazienti rocce, si fermano incantati scrutandone la bellezza. Il tuo sguardo,che ispira un'aria di timidezza e di malinconia,ha rapito il mio cuore, riempiendo di strani sentimenti l'autostrada più segreta che conduce alla casa della mia anima. Ora che ti ho conosciuta,guardando fisso i tuoi occhi marroni chiari nocciolati, intravedo le stelle splendenti che sostano nella galassia dei tuoi grandi occhi. Le tue lentiggini sono stami disposti nel tuo viso e planano sul prato verde opaco.. Quando ti ho incontrata,quel mare di tempesta era la foto del mio animo,un puntino minuto di fronte al mondo, pieno di difficoltà e sofferenza, ora che dividi con me quel sentiero, sembra che il puntino si dilata tanto da oscurare il mondo. Non piangere più lacrime amare e piene di sofferenza, non celare più la malinconia che nel tuo cuore batteva. Lascia uno spazio al giardino delle camelie, abbandona quel parco tetro,senza luce,con un sole inerme che asfissia l'esistere,il tuo EGO!! Stenditi nel prato delle camelie multicolori, giaci in quel mare bianco,rosa,giallo rosso con la speranza di vederti irradiata dai caldi raggi del sole.. Aspetta che dall'alto del cielo plani un gabbiano che ti sussurri le più belle poesie ed il dono di una cesta di camelie variegate... Fede,speranza,carità e amore... (Dedicata a Kamelia by juannesalvador)
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La compagna solitudine a Nuoro
La solitudine è una dolce compagna che riempie un vuoto nella mente, è un tran tran quotidiano,una clessidra che scarica la sua polvere lentamente e scandisce le ore della mia giornata. La solitudine è anche un un bosco di cipressi e murichessa dove trovo la compagnia di un'amica ospite in una bianca chiesetta: la solitudine della Grazia Deledda. Rimango fermo,seduto in una panchina, a guardare i bimbi giocare ed esultare al passaggio del carretto con i gelati. Resto in silenzio,e mi sazio di ricordi: Cosima,Cenere,Elia Portolu,La madre.. Imparo a parlare da solo,leggere a volta alta, con l'ombra di me stesso,con tutta la mia sofferenza,con l'anima arrugginita. Sussurro parole agli alberi che non parlano, sentono,grido che ho sempre trent'anni ,si lo so,moltiplicati per due,ma sempre 30! Vorrei essere metà del sole come la mezzaluna.. Essere la stella più grande per dividere la lucentezza.. Vorrei essere l'acqua per spegnere il tuo fuoco.. sono un'uragano di tempeste emotive.. un povero vecchio nel vuoto della desolazione.... (La compagna solitudine by juannesalvador)
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Stand by me mrs in red
Nel Paese del vento è apparsa una stella vestita di rosso con un sorriso smagliante una nobildonna dallo sguardo ammaliante, con un fascino sconvolgente. Questa signora è come un mazzo di dodici rosse e un cuore rosa ocra arancio.. E' la signora estate con tutto il suo splendore, la signora che veste Prada e borsa di Chanel.. E' un'estate con il volto di bella donna in partenza ad una gara da ballo, una signora in rosso come le sue labbra di un rosso come è il tramonto la sera, del rosso del fuoco che divampa nei miei sensi che bruciano come carboni ardenti.. un corpo che fa fremere di desiderio.. Ma come ti chiami gentile Signora? Chi è il tuo mentore e tuo amante nel rossore che emana la tua epidermide che mi spinge a sfidare le ire del re Sole che splende sui tuoi seni ignudi nella scogliera di calamosca, a muovere le mie disarticolazione dell'irrifrenabile e chiederle un rendez vous alla spiaggiola?? Rossi sono i tuoi capezzoli come un cd rom, rossi-neri sono i tuoi seni rigonfi come le ideologie, rossi neri lo sono per l'abbronzatura, mentre io divampo nella fiamma dell'utopia, dell'irrealizzabile con la sottomissione del mio fisico martoriato che chiede il tuo corpo come il desiderio di un condannato alla pena di morte!! Cavalli sauri galoppano nelle mie vene, il sangue scorre come una rossa ferrari a montecarlo, mi auto flagello con la masturbazione... Gentile signora chiedo poco e poi mi leccherò le ferite dell'abbandono ma ora mi consenta l'estremo dono, si lasci trasportare dalla carnalità e mi conceda l'ultima notte d'amore nella spiaggia di coccorrocci.. nel chiaro di luna quando il sole si nasconde...(nenette?) (Stand by me mrs in red by juannesalvador)
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La mia Teresa di Legnano
Cammino al rallentatore nel viale del parco chiedendomi il perchè a Piazza San Magno non eri arrivata a quel rendez vous per chiarire le spigolature della tua resa all'evidenza là nell'Olona l'anno prima.. o dimentichi la tua fuga con Riccardo?? Cammino lentamente alla ricerca di un raggio di sole in un mare d'ombra e di alberi spogli in coltri di foglie gialle, cerco ristoro per il mio cuore e le stanche membra arrugginite come la mia anima grigio nera con l'oscurita ocra- verdone di un percorso algido in una striscia di catrame.. Come in un delirio,o forse un'incubo della follia, mi appaiono cinque angeli bianchi alti come un'oceano di larici e betulle che li accompagnano.. Sono alberi bianchi che irrompono alla mia vista in uno squarcio di cielo blu come un indaco, e in quell'attimo tu mi appari come il sesto angelo! Ti vedo..ti incontro..i nostri occhi si scrutano.. si studiano,si proiettano come una digitale..: come sei bella con quella chemise bianca come i zampilli! I tuoi occhi sono due braci che bruciano l'eros, le tue labbra sono un quadro geometrico da baciare avidamente . Io sono lo specchio del desiderio,vivo di brama di ricadere nella folgore elettrizzante di sbranare le tue rosee carni come una belva... sei entrata come un torrente in piena nel mio IO! Siamo una coppia di fremiti e di vampate che sfondano le tenebre delle penombre, il mio fisico è catapultato nelle fitte lancinanti della passione e ti bacio sfrenatamente.. Non sei una camelia o una viola mammola, sei solo l'essenza della bellezza .. con i bei capelli nero ramati racchiusi in uno chignon che accentua la tua epidermide.. Nuvole bianche sorridono dall'alto del cielo, scrutano lo stritolio di carezze frenetiche di fisici catalputati in una coltre di foglie di fare all'amore come..l'AMORE... Le auto sfrecciano verso il Sempione... lascio la mente planare nell'anarchia...
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Dedicata ad Evelyne - 2007
L'auto giunge al kilometro 100, e mi ricordo dei tuoi 100 baci, mi sovvengono le tue 100 carezze, i ns 100 sogni infranti da una realtà povera di sentimenti e arida di felicità. Pero' ricordo,infinitamente, so che ricordi,anche tu, accendo la radio per non pensarci piu'. Pensiero stupendo al 60 della striscia d'asfalto ed ecco quel flash di quella notte d'amore,di quell' addio, stretti in una morsa per non lasciarci. Avanza di piu' nell'autostrada ed ecco baglioni e battisti,farsi strada,testimoni di nozze rimaste incompiute,testimoni di quell'amor struggente,appassionato,di quel suggello di carnalità e di perdoni,di scuse continue,di abbandoni,di mancanza assoluta di maturità. Ma ora sto per giunger per rivederci, nel solito posto,stessa marea,in riva al mare, in quel punto da dove si scorgono anche le aquile in volo,messaggere della ns ritrovata,forse,quella perduta complicità. Sappi che t'amo con tutto il mio EGO. Sappi che t'amo con tutto il mio 100 per 100. Sappi daprima,che non ti tradiro'. Non vendero' piu' la mia anima per 30 denari, nè per una carriera da quaquaraquà. Sono arrivato,mi sento perduto,anche,se, non sei qui con me. Attendo per ore,il cellulare resta muto...e in recall.. sono sul punto di scoppiare,di entrare in acqua e lasciarmi andare. Ma ecco che sbuchi come una fata,con un decolletè da anni 90,indossato per l'occasione,soltanto per me. E poi ti parlo,e tu mi parli. E poi ti bacio e t'accarezzo. Tu poi mi baci e mi stringi forte le mani. Dalla tua borsa é sbucato un'anello. Tu me lo infili,ed io come un folle di gioia, ti bacio 100 volte,ti accarezzo 1000 volte, ci ritroviamo nuovamente riuniti nella complicità. L'aquila s'allontana dalla ns vista,ci rivestiamo, e poi corriamo a perdifiato,promettendoci di nuovo,fedeltà (dedicata a evelyne - 2007)
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Vorrei donarti sette anelli di sette colori
Dieci sono le dita delle tue belle mani bianche, tre sono già impegnate con la U,L,C... Sette sono i Chakcra che vorrei donarti con sette colori . Il primo chakcra è rosso,quello della fertilità e dell'energia con sfere di granato charms nel giallo oro e con un mazzo di rose rosse.. Il secondo è arancione,quello della vivacità sessuale e della creatività,è stimolato da una pietra di citrino fiammato su oro giallo.. Il terzo occhio è giallo,quello del carisma e dell'efficienza con un bouquet primavera di girasoli e rosa arancio... Il quarto produce emozioni,empatia,amore ed è verde come un quarzo lemon bordato di diamanti e un sempreverde.. Il quinto simboleggia la sincerità,la chiarezza mentale e verbale ed è BLU come una iolite bronzea su oro giallo e il colore del tuo mare... Per indurti a meditare,ti vorrei donare l'indaco di oro rosa celeste con zircone... Il settimo chakcra è viola,quello della spiritualità, del contatto con il divino,è l'ametista... Vorrei donarti tutto l'oro del mondo.. da sciogliere in passione... restano solo le ZINNIE in compagnia....
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Il mio perduto amor..
Vorrei salutarti con un bouquet di artemisie, con fiori aster e biancospino, con le acacie e le azalee, vorrei circondarti di bianche rose vorrei estirpare la tuberosa dalla mia mente, vorrei cingerti con gladiole e lavande di bosco, vorrei donarti mazzi di viole mammole, vorrei offrirti due Cattleya nel cerchio di glossimia, vorrei lasciare migliaia d'ibiscus anche nel tuo, vorrei cogliere per te una magnolia bicolore, vorrei inviarti un albero di girasoli... vorrei riempire le tue labbra di amarillis, i tuoi occhi di pratoline e giunchinglie, mazzi di dalie e di fresie, vorrei che il tuo prato fosse pieno di tulipani.. Vorrei cantare con i fiori di pesco tutto il mio amore come una glossimia e l'acacia.. Ma vivo con il giallo della vidaciocca, vivo in simbiosi con la speronella, mi libro nell'alto con il fior di cappuccio, sono il simbolo della PETUNIA..!! Nella mia stanza color amaranto vivo nell'incubo di un'aquilegia, anche se le begonie mi sussurrano.. Il mio giardino è andato perduto!! Il vento mi è ostile e si vendica mandando in macero come una frillittaria una folata di ciclamini e di petunie!! Vivo nel giardino dell'Anemone... vivo nella zizzania delle calendule.. Solo le ZINNIE mi accompagnano...
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In ricordo di Immacolata - 2006
A immacolata. Una mano nemica si é inserita,tra noi,per tentar di distruggere il nostro amore. Sempre la stessa,sempre quella,quella che ti ferì quella sera di qualche anno fa. Ma non gli é riuscita,non ce l'ha fatta,anzi,il ns sentimento é sempre intatto. E così penso che sei corrucciata e preoccupata, ma non pensarci,ti ho insegnato che tutto passa e se vorrai, avverrà tutto in fretta,quando tu lo vorrai. Da quel giorno ti porgo la mano,le mie mani,il mio cuor,il mio amore. Ma il tuo spirito é tormentato,e provato. Pazienza,aspettero'. Ma dove é finito quell'aquilotto che sempre scorgevi dalla scogliera? Dove é si é nascosto il ricordo dei bei momenti trascorsi insieme? Se sei ferita,anch'io lo sono. Se ti senti tradita,anche io lo sento dentro di me. Ma perche' non torni al tuo mare ed i tuoi sogni? Saro' sempre vicino a te. Non senti la musica di quella chitarra,quella che piace a te? Torna,prendi la nave,prendi il volo,magari in aquila,ma torna subito, sono sempre con te. Non lasciarti andare nel brutto far niente,nell'inedia dei brutti ricordi, prendi il primo volo,o vengo da te. Eccomi,sono pronto,sono all'aereostazione. Porto con me 2 anelli e il protocollo di fiori esotici e di bosco, fiori orchidee e fiori marini,per suggellare il ns destino. Ti da fastidio,se ti chiamero' makò??
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In ricordo di Immacolata -2007
I ciotoli di mille colori sono i mille sguardi che ci siamo dati quelle piu' belle per i baci piu' intensi, quelle splendenti per le dolci carezze, quelle rossiccie per il tuo sguardo che esprime tutta la tua intensità. Pietre suadenti e tesori di molti segreti di innamorati, allignate come un cuscino aspettando il pathos interiore dell'essere umano,che si decida a comunicare. Ora ti parlo,immagine stupenda di fanciulla candida,tenero fiore cresciuto fra le pietruzze della scogliera,ora ti avvolgo con il mio braccio e tu rimani ad ascoltare e pensare. Sfioro il tuo seno,senza volerlo,sento che tutto il tuo amore si sta diffondendo fino al mio braccio,per poter anche tu parlare, comunicare,fragile donna,sentimentale e romantica,fragile mentre il mondo attorno,non ci sta ad ascoltare. Meglio così. Siamo soli,io e te,braccio con braccio,bacio con bacio. Poi ci lasciamo entrambi trasportare,dal risveglio dei sensi, protetti dalla complicità del mare e delle ns coscienze. Ci amiamo fino all'estremo,fino alla fine,di una giornata paranormale. Grido forte forte...in 10 lingue..tutto il mio amor...dolce fanciulla di un'altro mondo,forse un angelo,forse la mia ancora,forse una immacolata ragazza venuta a salvare un perduto amore. (prima dedica a immacolata - 2007)
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Mente sconnessa in errore 678 POP 3
Ma è normale che l'allucinazione provochi l'incubo di due occhi chiaro verdi blu di tre colori ?? Ma l'incubo non concede una tripla optione di sognare una donna vestita di blu etro e una sacca rossa a scacchi blu verdi di Prada? E' mai possibile che l'erba fumata dal cespuglio di corbezzolo con le bacche della murichessa mi stritoli in visioni di scarpe rosse a tacco basso delle calze brisèe a quadrettini scintillanti come ghirlande di pietre di roccia salgemma argentea? Cerco nell'album dei ricordi e vedo solo grandi occhi neri di donne isolane belle come la neve dei monti di Mola... donne vestite di nero con gli occbi rossi dalla disperazione per l'assassinio di un figlio, occhi colore marrone come le mandorle di Gonnosnò e delle gialle piane di Escovedu.. occhi viola come la violette di campo... ma l'incubo vaga nell'irreale visione tripolare, dell'interattività della follia e gli occhi dei tre colori del nostro mare mi seguono come la santa Inquisizione come un wanted americano del vivo o morto in un capitombolo della psiche.... Ora seguo le onde che s'infrangono nella scogliera del golgo di girigoli e nella cala vedo la donna dei miei incubi.. scorgo lo sguardo come il colore verde del riflesso chiaro e blu dei suoi occhi blu come il mare all'orizzonte... vedo i suoi seni bianchi come la neve vedo la sua scura epidermide .... l'incubo mi spinge a fare l'amore con l'allucinazione.... La boutique di Prada emana luci soffuse nella spelonca di un foro mentale .. borse a scacchi di tendenza mi mandano in visibilio e la sabbia mi conduce allo statico.. tac e toc le scarpe rosse si dileguano e mi lascio trasportare nel casello autostradale n. 40 dell'incubo del suo piede ... ma anche la taglia.......???
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Vago nel sogno dei tuoi chiaro verdi blu
Stanotte cercavo per le strade l'ispirazione cercando due occhi chiari verde blu tra la gente di fretta, ho sbirciato quà e là dalle vetrine cercando una silhouette con il volto solare come quando il sole annerisce la tua rosea epidermide. Da un curracho sento una canzone del mare della Bertè,un mare d'inverno nero senza vita come il sepolcro scuro in una fosca foresta.. Vago nella notte nera come quel mare d'inverno, vago nei meandri della solitudine come quelle onde d'asfalto come un gatto nero.. vago nei viali delle fabbriche dell'eros, il nero del mio cuore dribbla le luci rosse dello shop della carne umana venduta a peso vago negli angoli dei malavitosi dove la bianca si spaccia come la farina della reclame... I tuoi occhi chiaro verdi blu sono svaniti nel vuoto del baratro off limit senza codici di sbarramento, la tua pelle rosea con l'abitino di seta blu è svanito nel cielo dell'inquietudine. Sogno. Sogno le onde che cantano con la sabbia sogno la sabbia che bacia le onde verdi chiare blu spumeggiano sogno il blu del cielo come il vestito blu che indossavi al rendez vous mancato.. Sogno il rosso delle tue labbra, sogno la tua pochette rossa scarlatta, sogno il tuo candido rossore quando ti stendi nella sabbia bianca nel rosso tramonto e la gente ammira la tua epidermide.. Sogno di entrare nei cunicoli , nei meandri fisici della tua timidezza, sogno la tua chiusura ostinata al sogno di una libidine.. Vago nell'incubo dell'allucinazione, gioco sullo stop and go senza ripartire, sono in panna esogena estemporanea sogno di vivere sempre assieme agli occhi chiari verdi blu che si nascondono nei cunicoli dell'indifferenza o del disamore?? Quando sogno voglio vivere una vita da sogno, una vita con il tuo desabillé che ti dona, sento i tuoi occhi scrutarmi nel vagare nel border line della solitudine....
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Sogno di lucida follia di 26 Maggio 2008
Sto sognando e ti scrivo, di un baratro profondo, di un vuoto infinito di sensazioni mai vissute di una mente pericolosa che sprofonda nella melma della disillusione,nel black-out del disamore e d'indifferenza. Ti scrivo come in trance, di un amore malcelato, di parole proferite da una mente in errore 678 tarata da foschi pensieri notturni. Parole solo mie, parole con made EGO senza ALTER, parole e pensieri sconnessi. Ti scrivo da un mare piatto corrotto dalla mia mente bacata, senza le scosse delle onde nemiche di barche vecchie ondulanti, di coppie d'innamorati, di occhi lucidi di pianto del canto dello sgomento. Di smarrimento nel largo dell'oceano mentale di un "ti amo" sussurrato guardandomi nello specchio dell'inaffidabilità detto nella mente, forse nella sentenza dell'inutile. Le lacrime mi bagnano,piove! Piove sulla paranoia maniacale, piove su una dolce amarezza, piove su una chance perduta, piove sulla mia anima nera, piove sull'assordante mestizia d'un cuore anarchico ma non rassegnato..... Piove sulle urla dell'algido sms, il rinfaccio ed il rimpianto, sul vanto e l'orgoglio, sui fogli elettronici iscritti di rabbia. Piove ed è buio pesto sulle false promesse, su un sogno piegato, piove sui morti pensieri, piove sulla rude sfortuna, piove sulla mia follia, piove sul tuo caldo sorriso, sul tuo cuore beffato. E scoppiano dentro sentimenti incarogniti dalla pazzia, piove su amori impossibili, su desideri utopici. Qualcuno svanisce lontano perdendo l'orizzonte,piano... nessuno bussa alla porta, nessuno squillo si cellulare, nessuna televisione accesa, solo una fitta allo stomaco come un pugno di roccia ma non fa male.... Sussurro ancora "TI AMO!, sussurro parole mai dette... Vivo il sogno come un'allucinazione, sogno il colore chiaro blu dei suoi occhi sogno il colore blu della chemise che indossa nella lucida tenebra della psiche eterogenea, E sognando il sogno che non sognavo, ho rivisto il nero del pozzo e della bestia cattiva della malasorte di un irreale lucidità del sogno di sperare che tutto ciò sia un sogno e non un T.S.O. nel giorno del tuo arrivo... vodafone: risponde la segreteria... (sogno di lucida follia by juannesalvador)
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Il vero Dio in due lingue (non è un canto)
As contau tottus sas favulas? Hai raccontato di tutte le bugie? As contau tottus sas malasortes? Hai raccontato tutti i dispiaceri? As contau tottu su malu vachere? Hai descritto tutto il malaffare? Non b'as pompiau s'indifferenza Non hai fatto caso che l'indifferenza ch'est sa mere 'e su mundu? è la padrona del mondo? Pro cantu deppimus galu vajulare Sino a quando dobbiamo ancora sopportare cantu galu amus appoderare in s'unu mundu quanto ancora dobbiamo resistere in un mondo prenu solu de gherras echene justiscia e meda dolore. pieno solo di guerre senza giustizia e molto dolore. Zente prena de ODIU,chi s'iscusa 'e sa religione Gente piena di ODIO,con la scusa della religione comente chi sa gurpa siat sua de sas arrejones come che la colpa sia sua delle questioni chin non isorvene mai,cando su veru peccadore irrisolvibili,mentre che il vero peccatore ja est unu Deus ma si mutit DEUS DE DINARE, è si un Dio na si chiama DIO DEL DENARO, su prus forte,su prus malu, su prus tzeccu. il più forte,il più cattivo,il più cieco. Cantu amus a padire galu sas penas de s'ifferru Fino a quando dovremo patire le pene dell'Inferno pro poder nanner de viver in LIBERTADE? per poter dire di vivere in LIBERTA'? Libros dae cuddos chi vachen sa vinta de esser zustos, Liberi da quelli che fingono di essere giusti,
chi di saludana chin gentilesa e si vachen vinzas brulleris che ti salutano gentilmente e chi scherzano pure dae cuddos chi di vachen credere chi ses mere tue in sas detzisiones da quelli che ti fanno credere che sei tu il padrone delle tue decisioni
e una vorta c'ana ottenniu su chi vuliana s'irmenticana de tene e una volta che hanno ottenuto quel che volevano di dimenticano di te dassandedi martzire comente s'arga 'e muntonarzu. lasciandoti marcire come il pattume. Sa terra est torrande sa pacca,es diventande unu desertu, La terra sta restituendo la paga,sta diventando un deserto, prena de arga, de disamparaos e de miserrimos.... pieno di rifiuti,di affamati e di miserabili....... (non est unu cantu by juannesalvador) (non è un canto by juannesalvador
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Innamorato di una stella in due lingue
In sa vida de un'omine b'ata momentos, Nella vita di un'uomo ci sono momenti, chi unu si sentit tottu solu e chene felizidade, che uno si sente tutto solo e senza felicità, in uve su dispiachere est su babbu mannu: dove il dispiacere regna sovrano: in cussu mamentu dimandandeli a sa cussentzia, In questo momento chiedendoli alla coscienza, li pedis ma si appo sballiau carchi cosa, gli chiedi se ho sbagliato qualcosa, in uve appo sballiau? Dove ho sbagliato? e si appo sballiau? E se ho sbagliato? E di sutzedit de moer passos in s'iscuriore, E ti succede di camminare nel buio, e de non crumpender nudda de mancu una manera!! e di non capire in nessuna maniera!! Cando sa mente tua, Quando la tua mente, diventat unu muntone de poites, diventa una montagna di perchè, unu monte 'e occu de malos pessamentos un vulcano di cattivi pensieri chi s'ammuntonana,e chene pasu, a unu puntu che si ammucchiano senza riposo,al punto dende perder su luchiore a su cumpretu, di perdere completamente la lucidità, ti pones a pessare a badiare comente as colau sa vida ti metti a pensare a come hai trascorso la vita comente unu bundu chircande a sa disisperada. come una maschera infernale cercandoti disperatamente. Su motivu de tottu custu. La ragione di tutto questo. E di dimandas chin as imbolau su tempus colau E ti chiedi che hai gettato il tempo trascorso pro chircare una vida meda menzus un'attera vorta... per cercare una vita futura migliore.. Avias vidu un'istella e credias chi vit tua, Avevi visto una stella e credevi che fosse tua, las postu iffattu che tzeccu ca vis zertu chi d'aret gli sei andato dietro ad occhi chiusi per farti piccau a vivere de siccuru unu mundu menzus de goi. prendere a vivere sicuramente un mondo migliore di questo. Poi cuminzas pianu pianu ande vier in sos lampos Poi cominci piano piano a scrutare negli squarci de luche cussu chi su coro non b'aiat cherfiu e di luce quello che il cuore non voleva e tando cuminzas a bajulare che a prima su dolore. allora ricominci a sopportare come prima il dolore. Non tenes prus felizidade,non bi l'aias mai tenta abberu, Non hai più felicità,non l'hai mai avuta davvero, ca cuss'istella a nanner su veru e prena de carvones perchè quella stella a dirla veramente è piena di carboni rujos de braja e de farzidughines e d'abbizas ch'es canistergia, roventi e di opportunismi e t'accorgi che è EGOISTA, non biet cantu ses suffrinde,ma tenet sa vazza mala non vede quanto stai soffrendo,ma ha un volto cattivo de di la ghettare a coddu,imbolandedi sos ingiurgios prus malos, di dare a te la colpa,scaricandoti le ingiurie più pesanti avrosos e iffamones, crudeli e infamanti, si la ridet a contu suo e si la ballat e cantata, si giggioneggia tutta da sola, credet de poder facher tottu ca est un'istella. crede di permettersi di fare tutto perchè è una stella. Di cundennat a una vida vatta a esser solu e de mortu 'e gana Ti condanna a una vita di solitudine e di stenti credet chi pro tie,issa e tottu su ch'est pro issa, crede che per te,lei è tutto ciò che è per lei, TUE NO SES NUDDA,eja,ca issa est un'istedda e sas istellas TU NON SEI NULLA,sì,perchè lei è una stella e le stelle
tenent semper sa vila de chie las cheret a isposas!! hanno sempre la coda dei pretendenti!! Di dimandas: eja eo so un'omine a catza de un'istedda, Ti chiedi: sì,sono un'uomo a caccia di una stella, ma vorzis b'appo garrigau sa cotzera,eja... ma forse mi sono innamorato,sì.... ma de un'istedda ch'es rutta dae su chelu!! ma di una stella caduta dal cielo!! Como tottus su chi non bi credio tenet una vazza...unu numene, Adesso tutto quello che non credevo ha un volto....un nome, e passiensia este su tuo... e pazienza è il tuo.... meu chene sensibilidade,barrosu,bodione, il mio senza sensibilità,prepotente,superficiale, pacu cumprìu,prenu 'e turmentu e turmentosu... immaturo,pieno di tormenti e tormentoso.... cuddu chi vit s'amore meu.... quello che era il mio ex-amore... (s'istedda by juannesalvador) (innamorato di una stella
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Dedica al poeta Sandro Bondi: color rosso..
Rosso è il tramonto ad Alghero, rosso è il colore dei suoi capelli, rosso è anche il mio vino di Mamoiada, rosso è il vampore del climaterio, rosso è il mio cuore ardente, rosso è il colore del comunista e del socialismo, rosso è il colore delle Ferrari, rosso è il mare del boulevard de Sanguinaires, rosso è anche il buton rosso antico rosso è chi s'intimidisce allo sguardo di una bella ragazza, rosso è il viso paonazzo di Depardieu rosso è il tuo rossetto rosso è il colore della mie rose del giardino, rosso è il papavero delle praterie della Sardegna, rosso è un'amore nostalgico per la politica, rosso è anche chi è con il cuore nero di dentro, rosse sono le tue labbra inaridite dal lungo inverno, rosse sono le passioni ardenti, rosse sono le pene d'amore di una timida donna, rosso è l'inferno in questo mondo, rosso è il colore dei morti nella striscia di Gaza, rosso è il sangue di tutti gli ebrei perseguitati, rosso è anche il bimbo che urla piangendo rosso è il giudice che emette la sentenza all'innocente, rossi sono gli occhi di chi non dorme, rossi sono gli occhi del vendicatore e dell'assassino, rossa è la michela brambilla che io ammiro come l'amore in questa terra, rossa è la poesia oltraggiata nel cimitero dei libri morti rossa è la faccia di chi si arrichisce alle spalle della povera gente, rosse sono la gran parte delle cooperative emiliane e toscane, rossa è la bontà del cavaliere silvio berlusconi, rossa è la lacrima del torrente inquinato, rossa è la scarola di maggio nel mio giardino biologico, rossi sono i mille colori del prato della mia terra, rossi sono i pettirossi rosso è il sottoscritto in ipercapnia da insufficienza respiratoria, rosso è il sangue che scorre nelle nostre vene, rosso è il colore del tetto della tua casa e pure la mia, rosso è il tuo vestito da sera, rosso è il colore della mia peperonata con peperoncino, rosso è chi ama troppo di fretta con carnalità, rossa è la mia donna che mi prende per pazzo perchè Vi scrivo, rosso è il vessillo della vergogna del P.C.U.S. rossa è anche l'invidia nera di chi del rosso ne fa un'arma da guerra, rosso è nini rosso il trombettista, rossa è l'azalea rara innamorata del fiordaliso selvatico, rosso è il bouquet di paquerettes in Borgogna, rossi sono quelli che ho delegato a rappresentarmi in Parlamento, rossa è la codardia di si scaglia contro le fasce deboli del nostro popolo, Dolce verde chiaro azzurro è il colore dei tuoi occhi d'innamorata, Dolce azzurro è il carattere di Sandro Bondi e le sue poesie sono multicolori.... Verde è la speranza che rosso e nero si abbraccino nell'ora della loro morte.... (dedicata a sandro bondi da juannesalvador)
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Allucinazione notturna n. 2
L'erba verde dei miei prati è gialla come il mio viso scarno pieno di brufoli come i tulipani della montagna grigia che mi sovrasta, le ferule e gli asfodeli sono flosci come le mie braccia colore mattone come le tegole della mia casa, gli uccellini non cinguettano senza le note delle peonie inaridite come il mio cuore disperato. Il sole penetra tra la foschia, annienta come un laser
i prati dei fiori di mille colori, le greggi cercano riparo dalla canicola sotto l'ombra dei querceti sempreverdi aspettano sofferenti l'ora dell'imbrunire la passeggiata nella foresta alla ricerca della sorgente e dei pochi fili d'erba scampati al genocidio del Dio caldo umido del deserto della mia terra.. La mia auto si arrampica nella nera striscia di mare nero sale verso l'alto dei monti come un giogo di buoi che ansima per la fatica..- Zampilli d'acqua cadono sulle terre stuprate dal solco della trattura e creano spazi verdi salmastri in una sarabanda di sciami impazziti e da nugoli di locuste piombano sui raccolti come i caccia bombardieri. Cristo: puoi spiegare al tuo creato questa metarmofosi improvvisa della natura? Ma non sei tu il Dio del Creato? Dove è nascosto il cielo blu come il mare e la cima dei monti in lontananza? Perchè una cappa opprimente trapana la psiche dei miei prati felici? Perchè questa sentenza senza appello? Vivere,mio Dio,vivere è amore amore per una donna con gli occhi blu come il tuo mare.. è amore concedersi all'aroma che emanano i mille e due colori dei fiori pregni delle tue lacrime acqua della tua terra.. Non è amore scacciare un mare nero in burrasca e la cappa fosca della salsedine assassina che sale in alto del tuo cielo? Vivere è amare gli animaletti della foresta incantata i pesciolini senza la loro mamma alla risacca nella sabbia bianca come il cuore della tua Myriam!! Dio,dio,dio del mare e del cielo.. lascia che il sole ami la luna piena concedi la tregua all'IO che vede questa insopportabile tortura! Dammi il tuo indirizzo di posta.. ti invierò la poesia della canzone del mare verde blu come i suoi occhi, della chioma dei suoi biondi capelli, del suo cuore grande come la sua città.. Ti invierò una preghiera.. stand by me.... (allucinazione notturna n. 2 by juannesalvador)
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Incompiuta n. 4
Perchè sono tornate le nubi nere minacciose? Perchè il cielo non è azzurro come il tuo mare? Perchè i tuoi occhi sono grigi come la nebbia, dove è partito il verde chiaro smeraldo dal tuo sguardo di bionda cenerentolina ? Quali contrasti hanno rinsecchito quei fiori di mille colori nel tuo subconscio? Il mio cuore è nero come le onde in burrasca, il mio tormento è immenso come le onde della lunga spiaggia che anch'essa soffre per le nubi fosche insinuatesi nel tuo animo.. Sprofondo nel vuoto del non vivere mi calo nella trappola del pozzo calma piatta,segnale 0 ,e pensieri tristi nel mare della dimenticanza.. Vivi prigioniera di te stessa o hai la palla al piede chiamata rimorso,paura di avere paura del terrore di non avere più paura? Scaccia quella brutta bestia che ti ferisce! Non parare al caos del disordine e dell'anarchia di quel partner tumultuoso come il treno ad alta velocità,una saetta che ti trapassa e ti sconvolge la serenità.. Lascia che il tran tran ricompaia nel tuo IO, lascialo tornare nella tua tana solo e soletto, lasciati trasportare nella vita non vita nella monotonia del vivere non vivendo senza il tormento dell'inquietudine.. senza la vampata di stress senza freno senza le regole del confrontarsi, lascia il vivere diverso come diverso è il suo EGO e pensa alla signora tranquillità... Vedrai cenerentolina dai biondi capelli vedrai nuovamente il cielo blu senza quelle nubi fosche e i tuoi occhi saranno chiaro verdi blu come il mare e le onde si quieteranno come l'orchestra alla fine del concerto nell'opera della diversità.. Fai come quella mente malata che tortura il tuo non vivere e sfogati su una tastiera e specchiati nel monitor anonimo nella notte insonne e lasciati cullare dal conforto di msn e dalla concretezza di yahoo e l'opera di google sarà la tua musica preferita nella burrasca della serenità.. Sogno o sono ancora occhi grigi con la nebbia che ti avvolge con aromi salmastri? Lascia che un forum sia la panacea di questo IO a scatasfascio,messo a dura prova dalla signora persuasione,dal mal di vivere.. da un cuore a responsabilità limitata senza capitale sociale nella voragine del tot per cento di disponibilità del tuo cuore sofferente... (imcompiuta n° 4 by juannesalvaldor)
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La canzone della tristezza dell’anima
Piangono i petali dei fiori dal freddo dell'alba che li pregna di rugiada quando le prime luci del giorno giocano nelle pieghe del risveglio Sento la tua voce. cerco di svegliarmi e risorgo con fatica cercando di uscire dalla morsa di una bella cosa che stavo sognando e anche se era di rara bellezza non si può paragonare a te che sei mille volte più dolce. Improvvisamente apro gli occhi dal sonno e mi trovo la migliore creatura del mondo sempre vicina alla realtà di ogni giorno. Mi piace quello che pensi di quel che sogni sentirlo come nubi sopra me Dandoteli nelle labbra.
Mi piace che i nostri corpi siano tutt'uno, mi piace pensarti sotto la luna all'imbrunire.
Mi piace svegliarti con carezze quando
la luce attraversa la finestra.
Mi piace l'abbraccio forte prima che tu esca
Mi piace aspettarti al ritorno per stringerti
in un abbraccio ancora più forte di prima.
Ho anche pensato alla vita senza di te.
Per la prima volta ho avuto molta paura. In quel momento la mia mente è caduta in una fossa
come un pozzo profondo di brutti pensieri
mai conosciuti prima.
Ho pensato alla notte e al giorno che non s'incontrano mai,
si cercano senza mai arrivare all'appuntamento,
ho anche pensato al mare che tocca la sabbia
della spiaggia senza mai poterla far innamorare,
e anche al sole e alla luna nell'alto del cielo
che non si baciano mai se non quando s'incontrano all'eclissi per fare l'amore di fretta. Alla fine ho tirato un respiro di sollievo e la prima cosa che ho pensato è che TI AMO. In cinque lettere ti ho detto la cosa più grande del mondo. Ti racconterò le cose passate da molti anni, delle giornate nere senza amore da nessuno.
Ti racconterò della grande solitudine che ho passato, della disperazione solo come la notte fosca.
Le ore vuote che ho passato,trascorse sempre a letto, guardando il soffitto della stanza, muri vuoti senza storia e freddi come la neve e senza cuore.
Sono rinchiuso in questa stanzetta rettangolare, con la mente in viaggio dove è arrivata per non
vedere. Tutte queste cose ti racconterò,se sarai buona a
ad ascoltarmi,a capirmi,se ne sarai capace, che fai parte di me,amore mio. Ho chiuso gli occhi,ho respirato l'aria libera con dolcezza,ho sentito il tremito del cuore ho cercato di lasciare la mia mente libera, ho provato ma c'erano solo brutti pensieri. Li ho lasciati liberi di volare come gli uccelletti, ho visto che sono volati di corsa per cercarti. Ti darò l'amore quando non te ne accorgerai, ti farò da guanciale e da guancia nella notte, danzerò con quello che sognerai,ti sussurrerò come la luna parla alle stelle, ti bacerò come il vento bacia le onde del mare, non mi vedrai mai: il vero amore è come l'eclissi quando arriva il sole. Leggere,nelle bolle di sapone ho messo un lucchetto a più di mille illusioni. E ho lasciato che andassero in alto nel cielo e le ho dedicate come le più belle canzoni.... Non saprai mai,forse,quanto il mio cuore è
sognatore... Un sogno!Ho anche sognato a lungo come
se fosse vero! Passare una vita piena di
fantasia,cercata,creduta, immaginata e desiderata,con tutta la speranza. Sì,sperata col desiderio di chi non può capire perchè un'altra volta non ha voluto credere. Sogno meraviglioso di molte notti non ti servono più parole,basta la realtà per dire ancora una volta ritorna il buio e lì è il posto che ti spetta! Non cercare la luce se non puoi o non vuoi essere circondata dall'immaginazione,nessuno
vede il cuore, vede l'anima,non resta che la realtà amara che non trova neanche le lacrime per piangere! nell'alto del cielo,giovane piena di tristezza in questo silenzio senza realtà e pieno di fantasia,
dove nessuno ti potrà far male,dove potrai ancora continuare a sognare per tutta la vita e l'eternità. Io so che sei vera,perchè sei nell'aria e lo sento.... so che esisti....che sei sotto la pioggia perchè sto sentendo le tue lacrime che scendono su di me. Ti aggiri nella notte so che ci sei,anche
quando vedo una stella in più sopra il cielo che brilla più delle altre Quando soffia il vento,so che ci sei,sento le tue carezze dal respiro tuo e mi lascio trascinare per raggiungerti....
So che ci sei perchè sento la tua voce che mi
suona dentro.. Se solo ci fosse una stella cadente per ogni volta che penso a te una luna rossa che colora il mese di Giugno e che fa nascere il giardino del mio cuore.......
(la canzone della tristezza dell'anima di juannesalvador)
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Se....se...se... n. 2
SE FOSSI UN ALBERO SAREI....Un faggio
Se fossi una canzone ............... Yesterday se fossi un cibo........................ torta di ricotta se fossi un sentimento.............. struggente nostalgia se fossi una parte del corpo...... occhi se fossi un fiore....................... fiordaliso se fossi un mese...................... giugno se fossi una stagione................ autunno se fossi un numero................... sette se fossi un colore..................... verde smeraldo se fossi un film........................ C'era una volta in America se fossi una nazione................. Europa? Se fossi john lennon te la canterei. se avessi la ricotta te la preparei dolce e salata, se fossi un gabbiano ti prenderei in volo e dall'alto del cielo vedremmo tutti i bei luoghi con struggente nostalgia, se fossi un'azalea cercherei un fiordaliso per dargli una carezza con dolcezza, se fossi una lampada cercherei il mese di Giugno, se fossi estate ti seguirei, se fossi un numero tre ti cercherei dappertutto, se fossi il mare della Sardegna ti donerei quei colori, se fossi l'attore del film ti corteggerei, In tutti luoghi dell'Europa io t'inseguirei... Se fossi un'albero sarei una quercia per donarti la mia ombra, se fossi un'albero sarei un leccio per donarti il verde come i tuoi occhi verdi chiaro smeraldi, se fossi Dio ti porterei nel cielo blu come le stelle che brillano nella notte lucente.. Se fossi sano ti rapirei come un bandito, Se fossi il Sole illuminerei il tuo cuore, Se..se..se..avessi coraggio ti darei l'amore, Se...se..se...senza i se bacerei le tue labbra rosse come i papaveri di prateria... Se avessi un diamante lo spaccherei per creare una parure scintillante da donarti nel chiaro di luna.. Se fossi acqua ti bagnerei per poter asciugare le tue braccia e spalmare l'olio balsamico sulla tua pelle.. Se..se..se.. ti amassi davvero ti sposerei... (Se.se..se.. n.2 by juannesalvador)
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Visioni in viaggio verso casa..
Oggi mi sono fermato sotto la grande quercia, nel golgo dì pullana dove scorre un ruscello in un prato di papaveri rossi e di genziana con piccoli arbusti ricolmi di piccole palline rosse,gialle e verdi pastello. La natura ha sconfitto il generale inverno e m'inebria di odori diversi che emanano le viole e i ciclamini. L'erba del tancato 'e pirastrari nasconde la sagoma delle mucche alluppate in un banchetto nuziale... le greggi si scorgono in lontananza brucare in quel mare scoppiettante di erbe di tutti i colori. Come vorrei essere un pittore per dipingere quello che sento di me.. Come vorrei saper scrivere la musica per comporre l'opera fantastica di questa melodia della natura..! Nei costoni della collina dietro la prateria multicolore spuntano mufloni come gli innamorati attendono la loro compagna distesa fra le margheritine e il verdognolo delle ferule ed il fiorir degli asfodeli.. pastori transitano con i loro armenti. Il cielo è azzurro come il blu del mare lontano il sole si sposa con i riflessi del grigio del monte spada e del blu del cielo e del mare in lontananza..... Oggi la città triste sorride come il cinguettio dei pipiricchi, la natura invade gli alberi spogli e li dipinge di verde come uno smeraldo incastonato che brilla nelle tue mani bianche.. Avanziamo mano alla mano nei sentieri agrovvigliati di arbusti ricchi di bacche viola e rosse come le sue labbra ardenti, nella vetta il santuario della Madonna della montagna magica dirige l'orchestra della natura selvaggia, esplodente come il cuore vicino al tuo.. ci lasciamo cullare dalla stanchezza... bianchi aironi planano nel mare in lontananza.. (visione magica in viaggio verso casa by juannesalvador)
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Incolonnato nell’autostrada...
Sogno tante cose e troppe sono lontane, sfuggono via come le onde nel mare in burrasca... Orbo e colmo di speranza, viaggio fuori da questa morsa che stringe l'umanità in un fosco incubo, in una nera allucinazione, buoi da giogo alla ricerca di soluzioni ottimali per sè stessi. Soli siamo in questo mare nero di asfalto che spesso fiacca l'anima come il suo colore. Una patina di foschia ci ricopre gli occhi o forse è il nostro sguardo ad essere talmente intenso d'andare oltre a ciò che ci circonda? Viaggio alla ricerca di LIBERTA', scappare da questo sciame di api operaie indaffarate a ritrovare il loro essere nel loro lavoro. Andare sempre più lontano, oltre le catene che mi avvolgono... Pace,tranquillità, che non ristagna mai nel mezzo dell'ammasso della ferraglia puzzolente che mi stritola la mente.. Come dribblare questa fiumana di greggi instancabili di pecore metalliche robot senza anima? Come sfuggire alla solitudine, la pace dell'io turbato dall'insensibilità che oramai sovrasta come il mare inferocito nelle nostre menti assoppite? Frenesia e stanchezze insolubile come strategie alternative, scioglietevi nella speranza di poter percorrere a ritroso il sentiero dei nostri progenitori urlando al mondo il gusto della LIBERTA'...petrolio amore mio... (pensieri incolonnato nella strada by juannesalvador
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Dedicata a chi...nella notte insonne
A chi posso dedicare una poesia nella lunga notte insonne? A chi non vede e non ha nessuno per farsi guidare A chi vede solo quello che gli pare A chi soffre nell'attesa del ritorno dei suoi cari A chi ha le mani gonfie per il freddo A chi è stato condannato innocente A chi innocente aspetta il suo momento A chi è malato e non ha assistenza A chi si dedica all'assistenza amorevolmente A chi ha la schiena rotta dal troppo lavoro A chi pulisce le scale dei bei palazzi A chi pulisce le scale di quelli brutti A chi si sistema per la notte in una panchina A chi vive dentro un pozzo senza speranze A chi soffre per una scomparsa di una cara persona A chi piange per la dipartita di un familiare A chi piange per una delusione d'amore A chi ha perso la dignità e ai senza lavoro A chi è vittima di un'ingiustizia A chi è sfruttata come prostituta A chi soffre la solitudine e una vita di stenti A chi ha subito nella vita solo Rinfacci A tutte le persone buone di questa terra! A tutti voi rivolgo il mio sguardo dalla finestra della mia cella dorata dove abito e mi crogiolo al riparo degli orrori di questo mondo sconnesso popolato da menzogne e falsità. Da questa finestra provo vergogna per le mie piccole sofferenze ridicolo diversivo per chi è ancora in vita... (dedicata a chi..nella notte insonne by juannesalvador)
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Allucinazione notturna
Mi farò cura della paura delle tue ansie, sarò quì sempre nella notte insonne, mi farò cura dei tuoi turbamenti, aspetterò i tuoi brevi messaggi. Ti solleverò dai dolori e dai tuoi dubbi continui con il computer sempre acceso. Ti colmerò di fiori ogni mezz'ora, ti colmerò di baci lunghi come le onde, mi farò cura delle tue ossessive manie. Sorvolerò il cielo come i gabbiani, cercherò la luce e il sole per non farti invecchiare. Tu sei un'essere speciale, ed io avrò cura di te. Il monitor mi è compagno nel vagare nella notte infinita dello spazio virtuale. Sei vestita di bianco come una sposa, non hai fiori rossi per me? Più veloci di alice i miei sogni raggiungono il mare.... Ti donerò silenzio e pazienza, percorreremo le strade della pineta. I profumi d'amore sono intrisi nei nostri corpi, ti colmerò di molto buon senso ti porterò quei dolci desiderati da tempo, carezzerò i tuoi capelli come i versi di una poesia. Suonerò la chitarra a passeggio nell'imbrunire, ti sussurrerò le parole come un sogno con l'adsl che bolle la notte sognando di avere sognato che ero con te a guardare le onde e la luna nel mare.. (allucinazione notturna by juannesalvaldor)
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Innamorato di una stella in due lingue
In sa vida de un'omine b'ata momentos, Nella vita di un'uomo ci sono momenti, chi unu si sentit tottu solu e chene felizidade, che uno si sente tutto solo e senza felicità, in uve su dispiachere est su babbu mannu: dove il dispiacere regna sovrano: in cussu mamentu dimandandeli a sa cussentzia, In questo momento chiedendoli alla coscienza, li pedis ma si appo sballiau carchi cosa, gli chiedi se ho sbagliato qualcosa, in uve appo sballiau? Dove ho sbagliato? e si appo sballiau? E se ho sbagliato? E di sutzedit de moer passos in s'iscuriore, E ti succede di camminare nel buio, e de non crumpender nudda de mancu una manera!! e di non capire in nessuna maniera!! Cando sa mente tua, Quando la tua mente, diventat unu muntone de poites, diventa una montagna di perchè, unu monte 'e occu de malos pessamentos un vulcano di cattivi pensieri chi s'ammuntonana,e chene pasu, a unu puntu che si ammucchiano senza riposo,al punto dende perder su luchiore a su cumpretu, di perdere completamente la lucidità, ti pones a pessare a badiare comente as colau sa vida ti metti a pensare a come hai trascorso la vita comente unu bundu chircande a sa disisperada. come una maschera infernale cercandoti disperatamente. Su motivu de tottu custu. La ragione di tutto questo. E di dimandas chin as imbolau su tempus colau E ti chiedi che hai gettato il tempo trascorso pro chircare una vida meda menzus un'attera vorta... per cercare una vita futura migliore.. Avias vidu un'istella e credias chi vit tua, Avevi visto una stella e credevi che fosse tua, las postu iffattu che tzeccu ca vis zertu chi d'aret gli sei andato dietro ad occhi chiusi per farti piccau a vivere de siccuru unu mundu menzus de goi. prendere a vivere sicuramente un mondo migliore di questo. Poi cuminzas pianu pianu ande vier in sos lampos Poi cominci piano piano a scrutare negli squarci de luche cussu chi su coro non b'aiat cherfiu e di luce quello che il cuore non voleva e tando cuminzas a bajulare che a prima su dolore. allora ricominci a sopportare come prima il dolore. Non tenes prus felizidade,non bi l'aias mai tenta abberu, Non hai più felicità,non l'hai mai avuta davvero, ca cuss'istella a nanner su veru e prena de carvones perchè quella stella a dirla veramente è piena di carboni rujos de braja e de farzidughines e d'abbizas ch'es canistergia, roventi e di opportunismi e t'accorgi che è EGOISTA, non biet cantu ses suffrinde,ma tenet sa vazza mala non vede quanto stai soffrendo,ma ha un volto cattivo de di la ghettare a coddu,imbolandedi sos ingiurgios prus malos, di dare a te la colpa,scaricandoti le ingiurie più pesanti avrosos e iffamones, crudeli e infamanti, si la ridet a contu suo e si la ballat e cantata, si giggioneggia tutta da sola, credet de poder facher tottu ca est un'istella. crede di permettersi di fare tutto perchè è una stella. Di cundennat a una vida vatta a esser solu e de mortu 'e gana Ti condanna a una vita di solitudine e di stenti credet chi pro tie,issa e tottu su ch'est pro issa, crede che per te,lei è tutto ciò che è per lei, TUE NO SES NUDDA,eja,ca issa est un'istedda e sas istellas TU NON SEI NULLA,sì,perchè lei è una stella e le stelle
tenent semper sa vila de chie las cheret a isposas!! hanno sempre la coda dei pretendenti!! Di dimandas: eja eo so un'omine a catza de un'istedda, Ti chiedi: sì,sono un'uomo a caccia di una stella, ma vorzis b'appo garrigau sa cotzera,eja... ma forse mi sono innamorato,sì.... ma de un'istedda ch'es rutta dae su chelu!! ma di una stella caduta dal cielo!! Como tottus su chi non bi credio tenet una vazza...unu numene, Adesso tutto quello che non credevo ha un volto....un nome, e passiensia este su tuo... e pazienza è il tuo.... meu chene sensibilidade,barrosu,bodione, il mio senza sensibilità,prepotente,superficiale, pacu cumprìu,prenu 'e turmentu e turmentosu... immaturo,pieno di tormenti e tormentoso.... cuddu chi vit s'amore meu.... quello che era il mio ex-amore... (s'istedda by juannesalvador) (innamorato di una stella
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Visita al mio passato
Vago nelle deserte strade come un fantasma in compagnia di loro che non mancano mai. Nella piazzetta di Santa Maria sotto un albero verde scuro anch'egli vuoto del non vivere scorgo le stesse persone che non vedevo da tanti anni come non sia mai trascorso il tempo.. Questi volti sono la faccia dello squallore, visi vecchi e raggrinziti come il colore dell'albero verde scuro. Sono gli amici dimenticati che ricompaiono dal passato. Quanti anni sono trascorsi senza mai vederli! I loro capelli mi ricordano l'inverno della città triste. I loro occhi sono la morte che si preannuncia mentre io sono il loro specchio, sono un uomo che non ricorda più il passato. Come erano begli quegli occhi di Mauro, come erano castani i capelli di Sonia! Come erano belli vestiti da sposi uscire dalla chiesetta abbracciati con le donne con piatti colmi di grano scagliandoli a manciate come augurio di buon auspicio su un tappetto di petali di rose lasciati cadere dai loro balconi. Questi volti mi ricordano il vuoto totale, sono in simbiosi con i viali deserti pieni di vecchi platani senza più colore come il fantasma che vaga nella città triste. Il sole spacca le pietre che trova nella sua strada, le nubi scappano via da questa luce folgorante, arrabbiata che illumina solo volti spenti, donne sole intente a fumare con sguardi smarriti corpi di donne scarni come il grigiore del fumo e dei palazzi vecchi senza colore. Vago alla ricerca della disperazione! Perchè la solitudine è compagna di questa città? Perchè la città è un fastasma senza rumore? Dove sono le coppie di innamorati che rendevano vive d'amore queste strade invase dalla signora solitudine? Nel mio vagare raggiungo la collina degli angeli dove riposano in pace i miei cari sotto l'ombra del filar dei cipressi compagni di croci di pietre multicolori. Sembra di essere in una stazione affollata con treni veloci che partono con mille persone tante sono le foto che conto nella collina degli angeli... Rivedo la dolce giovane della strada, il suo sorriso è una stretta al mio povero cuore ancora innamorato e speranzoso, rivedo la mamma che mi scruta come per dire juanne resta con me e con gli angeli del paradiso e con il tuo amore di ragazza! Vedo la maestra dei verdi anni, la dolce Margherita come un bel fiore nei campi, vedo il babbo che sorride strizzandomi l'occhio come per indicarmi il percorso, la strada affollata delle giovani coppie e della gente per strada che mi saluta come sia uno di loro nella verde collina.. Mi lascio trasportare dai sogni... la città triste è lontana...
(visita al mio passato by juannesalvador)
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Olbia piange i tre fratelli Diana
Cosa resta dentro al cuore di tre mogli distrutte dal pianto per uno schianto furibondo contro un muro sfrecciante di ferro nella strada della morte? Cosa resta nei cuoricini dei loro figli orfani di babbo nel verde dei loro anni? Cosa resta come ricordo se non lamiere schiacciate come da presse pesanti con dei corpi ridotti a frittelle? Le sale da ballo si riempiono nella città, urrà agli sposi si sentono in lontananza dal locale chic tra il mare e la terra della piccola mela ... Urla strazianti accompagnano l'atmosfera della notte si fondono con l'allegria dei giovani che esultano nel lor passeggiar nel molo.. Le campane di S.Simplicio toccano a morte, la festa cominciata è finita con la fine del film della tragica fine dei tre fratelli di Olbia.. Le damigelle in costume sfilano taciturne, i cavalieri piangono nella folla muta, nessuno ride, nessuno canta, tutti pregano tutti piangono lacrime nella via fausto noce. Il sindaco piange disperato come che se la disgrazia si accanisca sulla bella città per tutte le volte che ha pianto sulle croci disseminate nella strada della paura.. Cala la notte a Poltu Quatu, il pianto accorato segue il volo dei gabbiani che sfrecciano dietro alle bianche navi e gli aerei che planano sullo smeralda.. Un'altra mamma piange a Loiri, lacrime come torrenti in piena si riversano nelle vicine frazioni, a Porto San Paolo si prega senza speranza, per gli orfani tristi e le vedove in nero... Ma chi sei tu Cristo, a volere simile crudeltà? Chi si nasconde negli anfratti della burocrazia e non piange per le centinaia di croci nella strada della morte? Come si chiama il deus ex machina delle sciagure? Chi si nasconde dietro all'avatar dell'ANAS? Avrà dei figli e una mamma costui? Perchè una persona decide di sacrificare i propri figli, i figli della sua bella terra per vendersi ai potenti con degli alberghi a 5 e 7 stelle per altri potenti che parlano solo di guerra? Perchè questa città soffre per una mano ignota che odia la bella piccola mela? Povera gente che non vuole bene alla sua stessa gente, dimentica della tragedia della Moby Prince, chiude gli occhi, dimentica, la stagione della lunga estate è in arrivo con ghirlande di rubli e di dollari, la gente piange nella Gallura.. a Loiri e Poltu Quatu.... (in ricordo dei tre fratelli Diana by juannesalvador)
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Ricordi nella stanzetta in psichiatria n. 2
La mia mano accarezzava dolcemente il fresco e zampillante pelo dell'acqua. Com'era dolce quella sensazione: la pace del cuore e dell'anima. Intorno a me la vita, la mia felicità, i miei monti. Lo sguardo si fermava su ogni albero, su ogni essere vivente, cogliendo il messaggio di tranquilità che da essi scaturiva. Un unico grande quadro, questo eravamo. Un'opera creata non per il piacere degli occhi, ma dello spirito: un'unico grande essere che gioiva della propria esistenza. Davanti a me il ruscello di littos scorreva placido cantando di roccia in roccia, giù verso valle per fondersi col grande fiume che confluiva al lago.. Era tutto parte di me, e io non ero solo, né inutile. La mia mano immersa in una corrente di sabbia. La sollevo lentamente, e i granelli volano via in un turbinio danzante. Non sono più sui monti, ma in un immenso, sterminato deserto. Dune, montagne sempre in movimento, silenziose signore che ingannano la mente e il cuore mutando di continuo in forma e consistenza. Conoscono solo il presente, non pensano al futuro. Perchè mi trovo quì? E' forse un sogno? E' un incubo.... Oppure questa è la realtà e la mia felicità era solo un miraggio... Come posso scoprirlo in un luogo che sa solo mentire? Solo, e inutile. Sono quì: un minuscolo granello in un oceano sterminato: sperando che questo sia il sogno, e che presto mi risveglierò..... (reparto psichiatrico 2 by juannesalvador)
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Ricordi nella stanzetta in psichiatria n. 1
Dalla finestra di questa stanzetta scorgo uno slargo che si adagia ad una chiesa rosa con le campane verde rame che suonano il tocco.. della messa dell'imbrunire.. Dalla chiesa rosa partono due strade separate da un giardino verde e con mille colori di fiori, palazzi a molti piani fanno compagnia alla piazza dove le auto sostano dopo la lunga corsa nelle strade della città. Da una fontana s'alzano zampilli che planano sulle siepi del giardino della piazzetta. Le luci delle insegne multicolori scrivono lettere di passione ai fiori ora scoloriti, saracinesche si abbassano, cala il silenzio che rimbomba come uno sparo nei miei pensieri... Nelle panchine sostano coppie d'innamorati che scruto nel vuoto come avessi perso un oggetto.. Un mazzo di rose scarlatte giace per terra deluso come la mia anima e il mio corpo malato.. La mia mente torna alle rose scarlatte miste alle tee giallo ocra e ai garofani verdeneri, alla bianca nave nel mare placido di capo figari, ai monti grigi di mola nell'alba chiara .. al cielo blu come il mare a quell'ora.. grandi volatili nell'alto del cielo bianchi come la nave.. Le sorelle lontane ferme all'ancora all'Isola Bianca. La mente vaga nel ricordo della distesa di sabbia fino al capo di Montesantu, alle onde alte della marea plananti sugli scogli rossi e neri nell'interminabile camminare sulla schiuma amoreggiante con la sabbia felice ed ebbra di baci.. In lontananza giovani spogli giocando con le onde alte, amoreggiando con le loro compagne e il mare.. Le campane della chiesetta battono la mezzanotte.. la medichessa punge le vene e sprofondo nell'oblio.. (reparto di psichiatria by juannesalvador..)
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Ti amo nella valle chiavenna e nella Spluga
Lago nero, sponde scure, sole stellato come cometa riverbera la luce nello scuro la nebbia si dirada, spunta la cima del monte Legnone. In quest'albeggiare ti sussurro TI AMO... Alberi rossi, foglie nero verdi purpuree, le guglie bianche delle Sciore semprevivo dei monti fresco di rugiada mattutina, cento colori di dirupi, costoni, falesie, vette maestose sovrastano le casette magiche del fondovalle della Spluga avvolta nell'estasi della nebbia cenere come un alone di fuliggine e del cielo blu vergine. Questa mattina ti sussurro TI AMO.... Rocce nude e spoglie contornano il lindo ruscello, cime cadenti splendono di bianco alla Suretta. Posso sussurrarti AMORE....? Alpeggi qua e là, pascoli brulli ricchi di pietre, mucche offrono ai loro pastori i seni rigonfi di latte caldo nella nebbia che scappa con i cerbiatti in amore..
Pallido sole ribatte sugli alberi spogli, le foglie secche vagano in superficie nelle acque del lago in attesa della primavera col verde pastello, verde bosco, verde nero verde e bianco dei monti che cantano e spandono l'eco nelle valli... Balliamo questa canzone di AMORE? Valli magiche in terre ancestrali, aride terre mattone, ocra marrone, filoni di pietraie in acque splendenti come diamanti nel Montespluga. Tegole rosse sulle case nascoste, costoni neri senza sole, anse grigio pan di zucchero, campanili bianchi come la guglia dei monti.. Ora il sole sovrasta anche le vette più alte, la neve diventa ruscello, il lago splende lucente, i prati sono fioriti di mille colori.... gli scoiattoli saltano con cucchi che cantano, ci tuffiamo nell'acqua ignudi come la neve, e nel prato fiorito facciamo L'AMORE...
(valle spluga e chiavenna by juannesalvador)
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Ricordo di un’amore in valle Spluga e Chiavenna
Le guglie dei monti lontani tubano con il tuo bel cielo azzurro, giochi di luce si fondono a nebbioline che spandono arpeggi di una chitarra nei dirupi neroschiaroscuri riflessi. La tua vetta è come i tuoi occhi grigio verdi, gli alberi di faggi e di betulle cantano musiche celtiche,famigliole di boleti gaudono, fiori di mille colori ghirlandano il lago ed il campanile di Vercela rintocca musiche dei cigni. Stormi di aironi librano nei cirri lontani, voli di pettirossi cinguettano frasi di amore come noi giovani innamorati si baciano, come l'eco dei cerbiatti in amore... Vita,vita,vita,questa è vera vita! I nostri corpi sudati si bagnano nella magia dell'acqua dei laghetti verdi e grigi, ruscelli pluvianti sulle fresche sorgenti ci inebriano in adagio come un pianoforte con il prorompere di musiche nordiche.. Laghi azzurri,cime cadenti,semprevivo dei mondi, casette accoglienti,banchetti invitanti,coppe di nettari,coppie che danzano con la musica dei monti delle valli incantate.... Cavalli sauri si rincorrono nei prati verdi, prati esplodenti ci stuzzicano,ci invitano, cuculi canterini come polene ci accompagnano nella smania di sbranare le nostre carni avvinti in un paesaggio dimenticato e unico.. Ci consumiamo di amore magico,amore bello, amore eterno nelle valli.... nell'alba incantata e nel tramonto da sballo... (ricordi della valle spugla e della chiavenna by juannesalvador)
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