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Raccolta di poesie di Flora Pontillo
[ LaRecherche.it ]

I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.

*

Zodiaco, natura allo specchio

Fu in me Cerere in Toro quando nacqui,

suo nido, sua culla, sua dimora.

La riconosco dal profumo di terra,

la sento pulsare, feconda, viva, reale

nei miei pensieri.

In essi alberga, natura primordiale.

Essa è lì, in me respira.

Per il mio segno Pesci che all'orizzonte appare

 in due sono divisa, sì.. fra  terra e  mare.

Ora oceano infinito,

ed ora argilla, fertile suolo, campo da coltivare.

 

 

 

*

D’amore e di fiamma

 

Oltre la scintilla d'amor che divampa e muore

oltre quella che per vanità si pavoneggia 

come  il pavone che la ruota

dispiega e richiude

al di là dell'ardente fuoco che nostalgia alimenta

e nel crepitìo sogno e realtà confonde

troverai me, mio amore,

custode  fedele del sacro focolare

costante vestale di fuoco perenne

che è figlio del tempo

rinnovata e immutata fiamma.

*

L’osservatore e la farfalla

 

Quanto l'occhio è ingannevole se la pupilla è pigra...

prende per foglia caduta una farfalla inerte.

Lo sfavillar suo verde è speranza nella sera

e allo sguardo più sapiente appar

come smeraldo puro.

Ma quando la calma muterà in un batter d'ali

l'oblio confonderà

gioiello, foglia e insetto.

*

Mormorio

MORMORIO

Qual perché
o divino arciere
si nasconde nell'affievolir
del mormorio lontano
delle fronde?

È la freccia intorpidita
dall'inconsunto annoverar
delle passate danze
o  il mio tempo scaduto
che ormai decreta lo sfumar
delle avvenenti sembianze?

Ad amor che immortale regna,
speme infinita dono,
che dell'incanto d'amor
giammai svanisca il suono.

*

Jazz

Jazz

un fulmine a ciel sereno,

un ticchettar di gocce,

il temporale..

jazz la quiete dopo la tempesta.

Così l'uomo,

jazz... siamo noi.