I testi sono riportati a partire dall'ultimo pubblicato e mantengono la formatazione proposta dall'autore.
*
Non è un addio
Il tempo per riflettere, non è un addio... il giorno finisce solo per un'immobilità in cui è possibile realizzare quanto è grande il cielo Rimani...nell’ ombra della luna sulla terra, nasconditi dietro un bacio da perdonare o una carezza mancata Questo momento perfetto sarò lieta di recuperare, è placando l'orgoglio che ritroviamo il sole. Averta Teresa
*
Terra mia
Ero piccola, ma ricordo ancora: ci fecero tante promesse, più di quanto io possa ricordare... promisero di prenderci tutto... ma una sola cosa, non riuscirono a toglierci: la nostra terra... quella ci appartiene di diritto... se volete prendervela...fate pma prima strappateci il cuore. Teresa Averta
*
Naufraga
Perdermi nel tuo respiro come in un mare, senza trovare la riva. Sopportare la paura e l'ebbrezza di non poter toccare il fondo, di non poter vedere terraferma, di non vedere solo che mare Naufraga nel tuo respiro... naufraga del destino.. naufragando nell'infinito. Averta Teresa
*
Lei
Lei è pazza d’infinito... va alla ricerca di quello che non vede, aspira a mettere l’eternità... nell’abbraccio di un momento e il tempo la culla... lascia il cuore spalancato ai piedi del mondo... mentre l’uomo si perde nell’abisso del nulla. Teresa Averta
|