Pubblicato il 12/07/2013 14:14:52
Il domani nebuloso resta sospeso in veglia d’attesa al soffitto.
Scivola via la notte in orme di ricordi balenanti come fiocchi di neve dalle pareti insonni della grande stanza.
Fischia remoto un treno misurando in empiti di solitudine la siderale distanza dalla felicità su binari deserti e in abbandono come l’ultimo fazzoletto di speranza.
In un esilio lungo una vita, abbracciami , tienimi stretta a Te, portami via, dona un respiro nuovo alla lontananza.
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