Pubblicato il 19/07/2009 11:52:45
Il sole, nell’abbraccio dell’anima, quell’unica volta, e mai più, regala un soffio di vita eterna. I raggi sono sentieri infuocati di una possibile ascesa ma brucia il calore sulle membra e seguitiamo a scendere.
Negli abissi raccogliamo una rosa scarlatta e crediamo sia per sempre. Le spine toccano il cuore per un’improbabile passione ed incuranti del dolore, leccati i graffi, proviamo a risalire.
E tra sole e abisso, sulle pieghe della pelle, tra i peli assetati di ossigeno, invisibili canali si chiudono e una zona di latenza ci confina in una bolla di tiepida indifferenza.
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