Pubblicato il 25/04/2015 13:34:43
Il venticinque aprile un ricordo torna bambino all' ombra del cortile in un palpito di emozione.
Ecco, m'inoltro con la lanterna ardente di memoria per i sentieri della Resistenza, mentre amara si fa la notte dell' assenza.
E oggi che di bandiere è solenne sventolìo alla Commemorazione il tuo passo più non raggiunge il mio.
Salgono fiere le note di Rossa primavera e nel bacio della nostalgia sarai con me lungo i binari della malinconia, quando col battente di un tempo andato nel ricamo di solitudine busserà, all' antica dimora, silente la mia sera.
E quanto mi manca, padre, la mite fermezza della tua voce nei racconti partigiani, fragranti tra il fumo di pipa, all' ombra maestosa del noce quando premuroso tenevi fra le tue le mie fanciulle mani.
E ancora cerco il tuo sorriso che mi albeggia nel cuore quando affido un pensiero d' amore al soffio del vento fra le valli, alla lacrima cerulea dei fiordalisi,
ora che sei soltanto ombra palpitante di nostalgia irraggiungibile nei Campi Elisi, verso libero e perduto di un amato canto.
In memoria di chi non posa più passi sull' umano cammino e di chi ha combattuto lassù in montagna, nel Settantesimo Anniversario della Liberazione. Viva la Resistenza!
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|