Pubblicato il 24/02/2016 15:12:58
Quanti anni sono passati nella girandola di stagioni tra sentieri profumati di rugiada e passi dimenticati.
E così andava solitario il poeta lo sguardo specchio di lontane emozioni nell'oro d'autunno, nel silenzio d'inverno.
Era madre la natura dalle carezze di seta per chi vagava nell'ora delle ombre libero da illusioni, speranze, senza meta.
Il sentiero s'inoltrò nel dramma, quella sera di Natale: il passo assorto incrociò la nera signora dagli occhi ardenti di fiamma.
La passeggiata fu interrotta, lo sguardo azzurro si spense, il respiro dalla tenebra vegliato. Rimasero un larice ed un agrifoglio a dare il commiato nel pianto della neve al poeta che giaceva in un campo addormentato.
Ricordando l'ultima passeggiata del poeta Robert Walser, 25 dicembre 1956, Herisau, Appenzell
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