:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 600 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Apr 6 16:45:56 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Via Crucis

di Marina Pacifici
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 09/07/2016 14:49:37

Alte e severe queste mura
si stagliano contro l'azzurro.
Vi s'arrampica in solitudine l'edera
dove cala malinconica la tua sera.

Inespugnabili ed invalicabili mura
cingono d'assedio il giorno
ammutolito in un sussurro.

Non è la morte liberatrice
in questo maniero la tirannica sovrana,
ma la malattia e la sofferenza
che mietono paura.

Sembra un giorno di festa
nel parco baciato dall'estate,
anche se la gioia al di là del cancello resta.
All'ombra austera dei pini ci siamo fermate.

Tu, rosa canuta,
nel giardino di viole
assorta, con me non rimani.
Smarrita a siderale distanza
immemore mi fissi,
inconsapevole di ieri, di oggi e di domani.

E io desolata assisto alla Via Crucis,
mentre sali il Calvario
arrancando sotto il peso della croce,
rassegnata insieme agli altri crocifissi,
ammalati, sofferenti, senza voce,
che non conoscono pace
né la speranza del sole.

E dalla selva dei ricordi ti guardo,
madre,
con l'anima in fiamme tra cenere e brace
ed una lacrima nel cuore,
senza parole.


A chi vive il calvario della malattia.

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Marina Pacifici, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Stella cometa (Pubblicato il 17/04/2024 12:02:16 - visite: 52) »

:: Un bacio di neve (Pubblicato il 13/04/2024 14:24:31 - visite: 45) »

:: La carezza di un ricordo (Pubblicato il 12/04/2024 16:45:56 - visite: 42) »

:: Bianchi tulipani (Pubblicato il 08/04/2024 15:54:46 - visite: 47) »

:: Pioggia (Pubblicato il 31/03/2024 16:40:46 - visite: 59) »

:: Ombra d’ Amore (Pubblicato il 29/03/2024 09:24:43 - visite: 68) »

:: E vi ritrovo (Pubblicato il 23/03/2024 10:05:24 - visite: 62) »

:: Le tue mani (Pubblicato il 21/03/2024 13:25:46 - visite: 61) »

:: E vorrei (Pubblicato il 17/03/2024 15:46:03 - visite: 81) »

:: In Tua memoria, Poeta (Pubblicato il 10/03/2024 11:47:13 - visite: 102) »