Ho un ex-fratello, tornato semplice cugino, che lavora a Mediaset,
è un tipo molto responsabile, ha avuto la faccia tosta di farsi mantenere
un vita intera, fingendo di lavorare nella ditta brianzola del babbo,
filiusfamiliae scatenato, in Mazda, Porsche, o Bmw,
con contratti mensili da 4.000€, guadagnati in azienda a scrivere di wrestling
nascosto nello sgabuzzino, irraggiungibile, del capannone, senza saper fare una n/c.
C’erano babbo e zio, a spezzarsi schiena e cuore di fatica,
a babbo s’è spezzato il cuore in azienda, invalido, trapiantato a sessant’anni,
a zio s’è spezzato il cuore nel sonno, chissà cosa si sogna quando madama Morte
ti accompagna al cimitero senza avvisare?,
lui, fortunatamente, ha scarso cuore,
senza emozioni o sentimenti da infartuare.
Il mio ex-fratello, tornato cugino di centesimo grado, ha sfruttato schiene, cuori, altrui biografia,
pubblicista della nuova generazione, cioè incapace di scrivere un articolo senza errori di ortografia,
dopo tre tentativi di rimanere in Università, tre esami totali sostenuti, diventato opinionista,
telecronista di wrestling e calcio, 0 contenuti (contano i contenuti delle buste fattura del trimestre),
costretto a amministrare il capannone, in absentia, buttare 4.000€ di surplus sarebbe autolesionista,
mettendolo sull’orlo del burrone, ha fatto un passo avanti, ciuccio manager addestrato al circo equestre.
Però lui è l’eroe indiscusso dell’intera famiglia: è stato in televisione
e manda il babbo, trapiantato, a sporcarsi il cuore nuovo di carbone,
s’era creato, truffando operai, fisco, ex-fratelli e fornitori, una nuova new.co,
da cui è fuggito senza remore non rimarginando il buco
di (circa) 1.000.000 di € che ha lasciato in disastrosa eredità
a babbo, famiglia, operai: a chi in televisione non ci va.
[Qui gli austriaci sono più severi dei Borboni, 2015]
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