Pubblicato il 26/03/2019 16:18:31
Treno che vieni d'oltre confine e mi accogli, malinconica passeggera, ascolta la mia solitudine nel canto primaverile della sera.
Treno che ascolti le storie di tanta gente dimmi, nell'infinito tuo andare e nei mille saluti, ricordi anche tu un commiato dolente?
Treno che di me tutto sai dimmi, amico mio, il sorriso d'estate potrà tornare mai?
Treno che passi silente nella notte e in un sospiro te ne vai lungo l'abbraccio dei binari portami la perduta carezza d'occhi cari.
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