Pubblicato il 07/03/2022 10:40:52
Voglio una parola che parli – la parola misteriosa e veggente – che riconosca galassie nelle venature delle foglie, le sfumature su cui poggia il cielo. . So dire poco, assai meno di quanto in vita ha fatto mia madre. Conosco i piccoli segni sui muri, ma il prodigio che fa sbucare le viole è un dondolio ignoto alle labbra.
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