Pubblicato il 17/01/2011 09:35:02
S’accende il mattino nella malinconia d’un pallido raggio.
Nella carezza della tua voce ti sento vicino, nell’aurora radiosa dei nostri giorni ieri struggente miraggio.
S’illumina il mattino della mia nostalgia. Alla luce del tuo lontano sorriso vago sola per la via.
M’abbraccia il ricordo l’illusione d’esser insieme mano nella mano. Nel fremito d’ali dei tuoi anelati ritorni Tu, mia soave speme.
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