:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Articoli
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 848 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Oct 3 23:07:56 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

’Nessuno Siamo Perfetti’ : la vita di Tiziano Sclavi

Argomento: Cinema

di Piero Passaro
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti gli articoli dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 22/10/2015 19:13:20

Nell’ estate del 2001 avevo undici anni e mi trovavo ,durante le vacanze ,in una casetta di campagna piuttosto diversa dal solito ;vi era una strada strettissima per giungervi ma il retro poteva contare un grande campo di ulivi che si distendeva sino al combaciare di altri terreni di diverse proprietà ,e fino a dove occhio poteva osservare. In quella casa la notte diveniva sempre bellissima e inquietante ,ed io rimanevo da solo fino a tardi a ritrovarmi nella mia ansiosa insonnia ,resa più amabile e terribile da un fumetto che iniziai a leggere proprio quella stessa estate .Sapevo cos’era ,tuttavia non l’avevo mai letto prima di quelle notti oscure ;un unico sentimento di empatia provavano quelle storie a fumetti per me .Circa quattordici anni dopo, mentre ero in una sala durante un festival di cinema ho guardato un film che mi ha fatto tornare le sensazioni di quell’estate ;un ritratto biografico dell’autore di quel fumetto ,raccontato in tutte le sfaccettature possibili .Avvertii una sensazione di deja-vù nei confronti della vita dell’autore ,poiché stavo ritrovando e riprovando quella paura e quelle storie a fumetti come mai prima d’ora.
Nessuno Siamo Perfetti, il film che ho visto in quella sala, è uscito il 18 Giugno 2015 prima di essere presentato in anteprima a numerosi festival. Giancarlo Soldi, regista visionario e determinato, non è nuovo al ritratto di autori fumettistici quali “Come Tex nessuno mai” dedicato al mondo di Tex e di Sergio Bonelli. In questo equilibrato racconto il regista ha portato un inedito Tiziano Sclavi – scrittore ed autore del fumetto Dylan Dog - a parlare della sua vita ed il suo lavoro in un racconto ben orchestrato, che restituisce la figura dello scrittore in tutte le fasi più importanti della sua vita.
In una Milano colma di spettri e balene Magritteiane (non a caso potrei aggiungere l’aggettivo “Golcondoiesche”) ,Nessuno Siamo Perfetti riesce infatti a creare l’atmosfera adatta che permette allo scrittore di raccontare delle proprie fobie e paure che fin da bambino hanno caratterizzato la vita di Sclavi. I ricordi e gli episodi personali della privatissima vita di Sclavi proseguono paralleli alle varie testimonianze dei colleghi ed ex-colleghi della Sergio Bonelli Editore ,in una legittimazione oggettiva dei momenti descritti dal regista.
Il film si attesta influentemente come la confessione dello scrittore nel sottoporsi ad un’ incredibile mole di lavoro durante il periodo più prolifico (arrivando a scrivere fino a quindici storie contemporaneamente) e sofferto della sua vita ,fino ad una drammatica perdita di sé. La sfida di smettere di scrivere è l’episodio più importante per Sclavi che porta lo scrittore all’isolamento totale da tutti e tutto. Soldi riesce così a rendere una più ragionevole consapevolezza ai numerosissimi fan che mai si erano capacitati della decisione di non scrivere più, lasciando una sorta di messaggio finale per il pubblico da parte dell’autore di Dylan Dog. Si percepisce quindi il tentativo di sublimare le proprie sofferenze con la scrittura in modo ossessivo e appassionato - confessando anche la propria incapacità di sottrarsi all’alcolismo – sfociati in anni di incredibili connubi artistici degli autori più amati dell’artista quali Neil Simon e Edgar Allan Poe.
Soldi cerca di analizzare lo Sclavi scrittore, nella sua più privata e nascosta natura ma giungono inevitabilmente le testimonianze relative al fenomeno Dylan Dog. Nella contemporaneità di oggi ,in cui il fumetto italiano sta assumendo una valenza culturale sempre più riconosciuta ,Soldi ricalca le origini del personaggio che l’ha rinnovato radicalmente dal 1986 ad oggi ;dalle iniziali ventimila copie vendute al mese si passò in brevi anni al mezzo milione, mentre critici e intellettuali ne lodavano le storie (come ad esempio Umberto Eco) .Dylan Dog è senz’altro il personaggio più importante di Sclavi, che viene qui presentato quasi come un mistico fratello dello stesso autore ,dal quale trascendono le più profonde repulsioni/attrazioni con il mondo dell’incubo e dell’horror. Sono due le interviste che il regista ci fornisce ,una più recente e l’altra meno ,che fanno capo ad un progetto concettualmente ideato da quindici anni .L’amicizia di Soldi diviene strumento fondamentale per la realizzazione e il racconto della vita del papà di Dylan Dog, seppur non manchino le testimonianze di personaggi culturalmente influenti quali Dario Argento ,Sergio Castellitto e il successore dello stesso Sclavi ,Roberto Recchioni.
Con una fotografia lugubre e incantevole (Luca Bigazzi) e una musica evocatrice (Ezio Bosso) ,Giancarlo Soldi riesce a creare un prezioso resoconto del personaggio Sclavi anche per i non assidui lettori di Dylan Dog ,facendo comprendere la vita ,le ragioni e le origini del grande scrittore come nessuno aveva fin’ ora mostrato .La vita stessa di Sclavi diviene ,con Nessuno Siamo Perfetti ,una descrizione unica che richiama alcuni precisi modelli – come quello dello scrittore e il suo non-mondo composto da scrittura , whisky e isolamento – in modo calzante e coeso con le testimonianze raccolte.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Piero Passaro, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Piero Passaro, nella sezione Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Cinema ] Una storia nera - Recensione (Pubblicato il 28/06/2024 18:46:35 - visite: 112) »

:: [ Letteratura ] Freaks Out - Recensione per seminario critica 2022 (Pubblicato il 19/05/2024 18:02:47 - visite: 202) »

:: [ Cinema ] Scelte - Blue Jasmine (Pubblicato il 29/08/2023 12:31:44 - visite: 247) »

:: [ Cinema ] No Time to Bond (Pubblicato il 18/06/2022 09:18:10 - visite: 367) »

:: [ Cinema ] Lo and Behold - Herzog e la sua favola di internet (Pubblicato il 17/06/2017 18:07:06 - visite: 778) »

:: [ Cinema ] Taxi Teheran : il meta-film di protesta di Jafar Panahi (Pubblicato il 22/10/2015 19:34:09 - visite: 938) »

:: [ Cinema ] Sugar Blues : lo zucchero può uccidere, il cinema no (Pubblicato il 22/10/2015 19:16:06 - visite: 864) »

:: [ Cinema ] Il documentario tra poesia e impegno storico:Patricio Guzmàn (Pubblicato il 22/10/2015 19:07:00 - visite: 907) »

:: [ Cinema ] Considerazioni su Terminator Genisys (Pubblicato il 20/07/2015 19:43:04 - visite: 1212) »

:: [ Cinema ] Picnic with Weissman - Considerazioni (Pubblicato il 10/03/2015 19:28:42 - visite: 903) »