:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Articoli
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1237 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Sat Mar 30 06:58:00 UTC+0100 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Pierino e il lupo cattivo

Argomento: Politica

di Lorenzo Roberto Quaglia
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutti gli articoli dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 21/01/2014 22:46:18

Forse ha ragione Renzi. L'unico modo in Italia per cercare di smuovere le acque e riuscire a chiudere la riforma della legge elettorale e della rappresentanza popolare è trovare la quadra tra i due principali schieramenti politici (uno al governo e l'altro all'opposizione), blindare il tutto e cercare di far convergere su questo disegno quante più forze politiche possibili.

Vedremo se Renzi avrà ragione. Personalmente, per il bene del Paese, glielo auguro. Su due questioni, però, non sono in sintonia con Renzi: una più formale, l'altra sostanziale. La prima: Renzi poteva evitare di tenere l’incontro con Berlusconi nella sede nazionale del PD. Potevano incontrarsi da qualsiasi altra parte. Permettere al leader di Forza Italia di entrare nella casa della sinistra italiana è stato un gesto, generoso se vogliamo da parte di Renzi, che il fiuto politico di Berlusconi non si e' lasciato sfuggire. Inoltre, questa scelta discutibile non ha certamente giovato ai rapporti con la minoranza interna del PD che ha mal digerito la mossa politica del Segretario. Le dimissioni di Cuperlo ne rappresentano l'ultimo effetto. Il pragmatico Renzi in questo caso ha sottovalutato il valore simbolico dell'evento. Ma la “grande” politica è anche questo e Renzi farà bene a memorizzare l’errore.

La seconda questione è sostanziale: la rinuncia al sistema delle preferenze.

Qui Renzi poteva e doveva osare di più. Le liste bloccate, siano fatte di 5 o di 25 nomi, sono il punto di partenza dei disastri in cui versa la politica italiana. Un parlamento di nominati è un parlamento che alla fine rimane succube delle segreterie dei partiti. Aspetta l'input dai leader politici per decidere o non decidere su qualsiasi questione, come e' avvenuto in questi ultimi due mandati parlamentari. E' proprio il punto centrale che si deve abbattere per riconquistare l'interesse del popolo alla politica. Del resto il vituperato porcellum era odiato proprio per il sistema delle liste bloccate e dell’impossibilità di scelta del candidato da parte dell'elettore. Ed ora che siamo forse vicini a cambiare la legge elettorale, vogliamo mantenere in essere il punto più odioso della precedente legge?

Poco importa rispondere che il PD sceglierà i propri candidati con le primarie. Primo, abbiamo visto tutti i problemi che hanno avuto le primarie del PD, con accuse di brogli da Torino a Catania. Secondo, non tutti i partiti svolgono le primarie. Pertanto il problema rimane aperto. Renzi su questo punto sta sbagliando e farebbe bene ad ascoltare i suoi alleati di Governo, che su questo tema hanno compreso meglio i desiderata degli elettori, di destra, di centro e di sinistra.

In conclusione: bene Renzi nel suo tentativo a testa bassa di smuovere la situazione magmatica della politica italiana. Ci riuscirà? Non lo sappiamo, ma gli auguriamo di sì. Però deve stare attento a manie di protagonismo che potrebbero irritare oltre modo quelle forze che vogliono il cambiamento solo a parole. E molte di quelle forze Renzi se le trova in casa sua. Il passaggio parlamentare non è ancora iniziato e sarà lungo e difficile. La mancata elezione di Prodi a Presidente della Repubblica risale a pochi mesi fa…

Renzi al tempo stesso dovrebbe riconsiderare il sistema delle preferenze, altrimenti tutto quello che di buono sta cercando di fare risulterebbe vano. Forza Italia alla fine le accetterebbe, diversamente avrebbe difficoltà a giustificare ai suoi elettori il naufragio dell’accordo su questo punto.

Le prossime settimane saranno le più lunghe di questa legislatura, ancora un mese e sapremo se si andrà a votare in primavera o nel 2015.

Forza Italia (quella vera!)

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Lorenzo Roberto Quaglia, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Lorenzo Roberto Quaglia, nella sezione Articolo, ha pubblicato anche:

:: [ Politica ] Perché votare? Per chi votare? (Pubblicato il 04/02/2018 11:18:50 - visite: 1464) »

:: [ Religione ] Un bimbo di nome Gesù (Pubblicato il 09/12/2017 19:35:23 - visite: 956) »

:: [ Storia ] La Rivoluzione russa: considerazioni finali (Pubblicato il 28/10/2017 00:03:48 - visite: 1088) »

:: [ Storia ] La Rivoluzione russa: la fase finale (Pubblicato il 16/10/2017 22:17:00 - visite: 830) »

:: [ Storia ] La Rivoluzione russa: le forze politiche in campo (Pubblicato il 15/10/2017 10:04:08 - visite: 1196) »

:: [ Storia ] La Rivoluzione russa: la Chiesa ortodossa (Pubblicato il 09/10/2017 22:47:50 - visite: 1291) »

:: [ Storia ] La Rivoluzione russa: l’ultimo Zar (Pubblicato il 08/10/2017 21:57:03 - visite: 1091) »

:: [ Storia ] La Rivoluzione russa (Pubblicato il 07/10/2017 18:10:27 - visite: 851) »

:: [ Libri ] London Lies (Pubblicato il 19/07/2017 22:06:02 - visite: 836) »

:: [ Politica ] Voltagabbana (Pubblicato il 14/07/2017 23:27:31 - visite: 1283) »