Pubblicato il 07/01/2018 16:35:49
Il mio amore è andato all’Ikea, con la carta di credito, il bancomat e la PostePay: «Devo assolutamente comprare una copertina matrimoniale di cotone!». Io, da uomo delle caverne, (geneticamente) ingenuo, mercanteggio: «Purché tu non pretenda che io ti segua all’Ikea, fai come vuoi». Alla mia frase, sento sparire fuori dall’uscio di casa l’eco di passettini da furetto, alle 14.00 esatte; io, intanto, spensierato, lavoro. Alle 16.30, cercando di non fare rumore, l’amore mio che, giovinotto inesperto della vita, mi incatenò a lei grazie ai suoi occhioni da cerbiatta, è rientrato in casa con una valigia, seguito da tre facchini e da un mulo: liberatosi dei facchini e nascosto il mulo (?!), è ricorso fuori, ululando: «Vado in lavanderia a fare la lavatrice!». Accorro in cucina, e scopro, nell’ordine: 1] copertina di cotone Indira, stile tenda bellica da accampamento romano Masada in Giudea (18mx6); 2] scopino del cesso Enudden, in corna d’alce; 3] 20 ometti (in italiano: appendini) da armadio, a minaccioso memento di acquisti futuri; 4] tre scatolette cinesi Framställa, tipo Matriosca («Mi servivano urgentemente»); 5] un cuore (?!) appendibile, in legno di cedro di Tiro, Visionär; 5] una confezione di silicone sigillante gigante (l’amore mio ha le capacità di un ingegnere metalmeccanico, affascinata da bulloni, cacciaviti, fresatrici e trapani); 6] fiori profumati Dofta (che io avrei immediatamente mangiato, se non fossi stato bloccato dalle urla del cerbiatto); 6] 1 confezione di banane e 1 di mele tostate; e 7] incredibile, 1/2 kg di cocco essiccato («Purtroppo ne era rimasto solamente 1/2 kg»)! Sinceramente è andata bene: avrei potuto trovare in cucina un’armatura a piastre da catafratto parto o una statua in oro di Buddha che dorme. Quando tornerà dalla lavanderia, mi guarderà con i suoi dolcissimi occhi innocenti, e mi metterà in bocca una manciata di banane tostate, che, come mi ha detto candidamente, erano «un regalo per te». Intanto non oso controllare i c/c, continuo a cercare il mulo e mangio banane tostate. Con le scorte di cocco essiccato (1 anno), la tenda da guerra, il silicone e il cuore Visionär, le truppe berbere di Brugherio non ci avranno vivi, mai. No pasaran! Il che è bello e istruttivo.
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