Pubblicato il 15/09/2011 11:08:42
Sereno il tuo canto mi svegliava al mattino.
Soave frullo d’ali vinceva ogni mio mesto pensiero, conducendomi teneramente per mano sul radioso sentiero d’amore.
Dolce sciabordio d’onde tu eri il primo raggio di sole, la sinfonia di palpitanti ore.
Le tue parole destavano emozioni profonde.
Serena melodia risuonava il tuo cantare dalla stanza accanto, nelle prime ore soffuse era gioia ed incanto.
Malinconico il ricordo del tuo canto nel gelo del mio risveglio solitario ora m’appare, quando sola nel grigio mattino di perla mi desto nel palpito di nostalgia e rimpianto senza averti più accanto.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|