Pubblicato il 25/10/2011 14:23:21
Nel sogno dispiego bianche ali al volo folgorando siderali distanze.
Di luce meridiana di primavera e delle nostre antiche risa risuonano nella musica del cuore le ombrose, silenti stanze.
Nel sogno valico tutte le barriere.
Profuma di perdute carezze il sentiero dei faggi d’autunnali sere.
Nel sogno si colmano divari.
M’illumino nel tramonto dei tuoi occhi malinconici e cari.
Nel sogno dirupano i dolenti confini.
Oltre ogni abisso d’assenza al termine della notte polare della nostra solitudine ci destiamo nel bacio dell’aurora inesorabilmente distanti infinitamente vicini.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Marina Pacifici, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|