Pubblicato il 06/02/2012 18:58:38
Cala la sera nel dischiudersi del bucaneve e s’affaccia alla balaustra della memoria la nostalgia nel volteggiare della neve.
Sboccia nel cuore il ricordo dell’umbra contrada.
Tutto nel palio d’emozione pare vicino come l’occhieggiare d’un fanciullo birichino.
Il paese all’ombra della pieve assopito nella calura d’estate dormiva un sonno lieve.
La mattutina rugiada accarezzava i papaveri e la vista nel torpore delle colline assolate.
E sussurrano al cuore la nostalgia e la reminiscenza prima che la notte stenda il suo manto sul ricordo struggente che palpita nel rintocco di Sant’Emiliano in dissolvenza.
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