Pubblicato il 24/04/2012 12:52:14
Il ricordo ha voce di piano mentre in una cascata di silenti minuti la mente vola lontano e l’inverno del rimpianto si placa nell’autunno dolce della tua mano.
Il ricordo ha voce di flauto nel paesaggio della solitudine dove ogni volto perduto nello sfondo di nostalgia sbiadisce malinconico e muto.
Il ricordo ha voce struggente di violino quando rammento il tuo sorriso nel mesto mio mattino e m’illudo d’averti ancora vicino.
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