Pubblicato il 16/07/2013 17:10:12
Fanciulli si prostituiscono per un nulla nell’aurora Creature favorite dagli oceani lontani, sì distanti giochi e canti liberi Richiami lontani Premuroso chiarore giochi e risa di bimbi nell’alba
e una voce di madre
Nel meriggio uno d’essi mi sorrise per un nulla Orfano di tutto amputato per il resto -“Estrangeiro diga-me onde vai?”-
Nessun altro salvatore, invocai, mai.
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