Pubblicato il 20/09/2013 14:01:40
E poi sarà l’azzurro della sera
nel volo silente dei pensieri
a prendermi per mano
narrandomi di un’altra primavera
dileguata all’orizzonte dei ricordi
nella notte di un treno perduto
sempre più lontano.
E poi sarà l’autunno
nel palio dei colori fiammeggianti
a portarmi ancora il tuo bacio
nella festa di luce degli amanti.
E già sarà la festa senza baldoria
nel sussurro in elegia dispiegato in canto
di un amore che tesse in lirica la sua storia
fra i sentieri senza tempo dell’incanto.
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