Pubblicato il 07/01/2014 14:24:47
Nel silenzio dell'alba fra volti sconosciuti la campanella alla stazione ha rubato al cielo il respiro di una stella nell'empito di un commiato.
Fugace il nostro abbraccio un bacio a fior di labbra e il tuo sorriso dietro al finestrino che in una lacrima nascosta dal fondo del binario con me ho portato.
Avrei voluto dirti tante cose care al cuore ma, tacendo, le ho affidate al vento di una sospirata primavera foriera del nostro nuovo incontro nella stagione del biancospino all'ombra del glicine in fiore.
La nostalgia corre sui binari, amore, e si confonde nella carezza di luce dei tuoi occhi chiari.
Dedicata a Lorenzo
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