Clavicole curve e doglie dei semiparti
contrite testuggini sui dorsi asciutti
sgambetta il pargolo dell'estate in cui non fummo
rinuncio a un bacio alla vodka semitono di clausura
pur di guardare dall'alto in basso
questo cielo che si spegne sul tuo seno
ansa del pensiero stormo tenue in volo
sui palazzi addossati all'altare del centro commerciale
le nuvole rampolli le parole di Rampoldi
echeggiano nelle tempie il bastevole a sufficienza
per tornare a casa col cuore in bocca come i cani d'argilla
che comprammo al mercato lingue collari e tutto
la scintilla di un'esegesi distratta del camino
penzola fuori dalle casse questo fuoco domestico
l'avvicina ad un consiglio per la mungitura delle vacche
e spreme e tira e non s'avvera il latte
tengo fuori l'anima dagli incartamenti
burocrazie annodate ad un fascio di muscoli old boy
quello che non vuoi è un arsenale di bugie sempre pronte
ai rimpasti fangosi di altre terre, le nostre in quanto prossime
m'avviliscono gli occhi che non sanno parlarmi
questo si potrei dirlo anche da sobrio
mentre ruzzolo fuori dal tabaccaio con le micce per la bomba
Quando arriva la musica? A distrarmi da pensieri troppo rozzi per la falce?
E' una richiesta d'aiuto questo languire beato tra i fronzoli
ma tu lo sai che non potremo più volerci bene
mi viene da ridere dell'equazione segreta tra le giuggiole tra i miei denti
e il lavoro intermittente delle giovani cariatidi che diventiamo
giorno dopo giorno a rancori separati
esercizi schierati si dichiarano guerra in un ripostiglio
coperti di favole
apri la porta al pensiero laterale
acqua e sale per vomitare
spruzzi di luce al ragù sul ventre molle dei parcheggi
sono finiti gli arrembaggi degli anni d'oro
porti coralli arancioni al collo oggi
dove prima ti stringevo per saggiare la mia forza
di resitere al contagio
pelle profumata cannella e sabbia dorsale atlantica
coordinate di un raccolto terremotato
come se arrivasse a te qualcosa che non c'è
e poi scompare ma quando?
sonnambulismo diffuso si mercanteggia per avere spazi inospitali
il languore di altri asfalti per l'accensione del motore
non è questo il migliore dei possibili mondi per me
idrocarburi lasciti esistenziali di coiti minori
disincentivato a volermi bene lascio piccoli fogli imbrattati di frasi
all' inchiostro nei boschi vicino a dove crescono i funghi.
Di nascosto assisto al mio rapimento da parte di nessuno.
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