:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 1449 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Thu Apr 18 00:12:56 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Valchiusa

di Silvia Rizzo
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 29/03/2014 07:23:56

 

Francesco, se vedessi com'è ora

la tua Valchiusa, dove tu cercavi

la solitudine! Orde di turisti

riversati da macchine e da pullman

salgono a frotte verso l'antro immane

della sorgente fra due lunghe file

di baracche che vendono di tutto,

di trattorie e caffè coi tavolini

sulle terrazze a specchio della Sorga,

da cui si spande pesante un odore

di cibo. L'aria è piena di richiami

e tra la folla variopinta corrono

bambini e cani e ci si mette in posa

per la foto ricordo. Ma se guardo

alle rocce che chiudono la valle,

alle acque che spumeggiano sgorgando

abbondanti e dilagano per tutto

sotto una verde galleria di fronde

e poi scorrono lente e trasparenti

come vetro purissimo su un fondo

dove capelli di alghe smeraldine

vibrano appena sotto la corrente,

posso in me ricreare una scintilla

di quell'incanto per cui tu bambino

ti dicesti pensoso: «È questo il luogo

dove vivere voglio», e così fu.

Ed ecco che scendendo dalla fonte

levo gli occhi a sinistra ad una rupe

erta e scoscesa che sovrasta il fiume

e m'arresta e trattiene all'improvviso

un'agnizione. Sorge nel ricordo

quello schizzo sul margine inferiore

di un foglio del tuo codice di Plinio:

rocce, chiesetta, il corso della Sorga,

un airone col pesce dentro il becco,

e le foglie ed i fiori di una canna

palustre che Linneo battezzò 'typha'.

Il profilo roccioso che contemplo

incatenata è quello del disegno.

È il tuo cenno, Francesco, il tuo saluto,

la tua risposta quasi a una domanda.

 

Il disegno di Francesco Petrarca sul foglio 143v del suo codice di Plinio, oggi a Parigi, Bibl Nationale, lat. 6802, è visibile a questo link: http://www.italica.rai.it/scheda.php?scheda=rinascimento_iconografia_prot_1579

Le fotografie da me scattate nella visita a Valchiusa caratterizzata dall' 'agnizione' si possono vedere a questo link: https://picasaweb.google.com/116000617407748900398/AvignoneEValchiusa25Aprile2012

Mi sembrò allora che Petrarca ponendomi sotto gli occhi improvvisamente quel noto profilo rispondesse a una domanda perché fra gli studiosi predomina oggi l'opinione che il disegno sia stato fatto da Boccaccio sul codice dell'amico e in stretta collaborazione con lui durante uno dei suoi soggionri in casa Petrarca. E tuttavia Boccaccio non è mai stato a Valchiusa e quel profilo poteva essere disegnato così solo da chi lo conosceva molto bene e lo aveva avuto sotto gli occhi per tanti anni della sua vita.


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Silvia Rizzo, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Silvia Rizzo, nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Sogni di un cane (Pubblicato il 30/03/2014 08:34:54 - visite: 1428) »

:: Preghiera (Pubblicato il 29/03/2014 07:33:13 - visite: 1108) »

:: La Poesia #poesiapoeti (Pubblicato il 20/03/2014 21:34:42 - visite: 1196) »

:: Il fiore del deserto #poesiapoeti (Pubblicato il 20/03/2014 21:31:49 - visite: 1355) »

:: Aprile (Pubblicato il 14/11/2011 12:48:11 - visite: 1319) »

:: Scilla bifolia (Pubblicato il 14/06/2011 12:45:04 - visite: 1541) »

:: Ultimo addio (Pubblicato il 13/02/2011 08:44:05 - visite: 1417) »

:: lacrime di vento (Pubblicato il 28/01/2011 20:20:45 - visite: 1456) »

:: Separazione (Pubblicato il 21/01/2011 08:16:51 - visite: 1479) »

:: Locus amoenus (Pubblicato il 21/01/2011 08:09:45 - visite: 1745) »