Pubblicato il 09/04/2015 07:09:29
Assai poco mi dispiace d' esser avido e vorace predatore di versetti.. Farò tutto ciò che impone il buon senso e la ragione per menàr odi e sonetti ! Ma il problema piu' inquietante è un costante ed allarmante divenìr di artificiali rime, insulse, deludenti, di internet e i suoi parenti: poesie "innaturali" versi apatici, virtuali, generati nella rete (che ben presto leggerete) dagli occulti microchip che qualcuno con un bip sparge ignaro in tutto il mondo. E' un tormento assai profondo!
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