Pubblicato il 23/06/2015 19:19:55
Dimmi, quando la sera scende piano nella rugiada della mia nostalgia, con il soffio di una carezza tra una sinfonia di memorie
e s' incrociano lontano i nostri sguardi al balenare di fanali sui binari senza nome in una diaspora di storie.
Dimmi, ora che il vento bambino consola le chiome in fiore del caprifoglio e la notte ricama piano l' elegia in un sussurrato incanto, sul biancore di un foglio, al lume di luna dall' argentea chiarezza.
Ascolta il mio canto e ti ritroverò al mio fianco, in un palpito d'amore, lungo il viale bagnato di pioggia verso San Miniato al Monte, nel profumo di un giorno fiorentino dalla radiosa vividezza.
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