Pubblicato il 20/11/2015 22:22:32
Riallaccia la terra alle stelle
Non basterebbe una vita per cercare le cause infinite di un mondo in cancrena. E qualcuno potrebbe sempre obiettare che il suo dolore manca di peso che la bilancia è truccata e la sua discendenza soffre di un torto venuto dall’orogenesi alpina. Forse è meglio cercare più vicino accanto alle porte che apriamo alle scapole che sfreghiamo nel sonno al fuoco che dardeggia così tiepido da spingere non poche persone a preferire la morte che esplode al crescente conflitto intestino. Non sappiamo come opporci al terrorista blasfemo, se non stringendoci addosso ai divieti, ai controlli, indossando pettorine d’ansia pettegola, bombardando a casaccio i deserti incresciosi. Ma la barbarie nichilista si è innestata nell’osso sacro del mondo e allatta i suoi cuccioli ciechi. È un dannato problema spirituale attecchito nei torsoli delle periferie dove vivere è rauco fluttuare, dove la solitudine ha spogliato ogni bagliore possibile e il fanatismo spesso rimane l’unico pensabile sfarzo. È un dannato problema spirituale questo prosperare dell’angoscia nelle gengive delle metropoli, questo perdere slancio fino a svanire nella supplica dei barbiturici, nella rabbia sovrapposta alle sure del Corano. Bisogna accasciarsi fino all’innesco perlustrare i pozzi ammorbati, portare sulla riva delle facce una barca di buio albeggiante uno scudo di varco stellato. O la guerra riempierà ogni tregua e la minaccia picchierà sul respiro come un diluvio ancestrale, come un assolo di erba infestante che non sappiamo estirpare.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 1 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Federico Zucchi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|