:: Pagina iniziale | Autenticati | Registrati | Tutti gli autori | Biografie | Ricerca | Altri siti ::  :: Chi siamo | Contatti ::
:: Poesia | Aforismi | Prosa/Narrativa | Pensieri | Articoli | Saggi | Eventi | Autori proposti | 4 mani  ::
:: Poesia della settimana | Recensioni | Interviste | Libri liberi [eBook] | I libri vagabondi [book crossing] ::  :: Commenti dei lettori ::
 

Ogni lettore, quando legge, legge se stesso. L'opera dello scrittore è soltanto una specie di strumento ottico che egli offre al lettore per permettergli di discernere quello che, senza libro, non avrebbe forse visto in se stesso. (da "Il tempo ritrovato" - Marcel Proust)

Sei nella sezione Poesia
gli ultimi 15 titoli pubblicati in questa sezione
gestisci le tue pubblicazioni »

Pagina aperta 703 volte, esclusa la tua visita
Ultima visita il Wed Apr 10 18:22:21 UTC+0200 2024
Moderatore »
se ti autentichi puoi inserire un segnalibro in questa pagina

Le modalita culturali 4

di Jacob l.
[ biografia | pagina personale | scrivi all'autore ]


[ Raccogli tutte le poesie dell'autore in una sola pagina ]

« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »




Pubblicato il 04/02/2016 20:57:59

 

Autoreferenziale. Appunto la parola è questa. Ed è giusta, chiara, serve  a dare un significato alla mancanza di apertura verso l'esterno.

Il che, nello stesso tempo, non è vero, anzi è vero il contrario che di apertura ce n'è molta, ma in una sola direzione.

E' come quando c'è qualcosa che manca, e si sente che manca. Ecco come quando  in  una zuppa di legumi manca il sale; la zuppa sa sempre di poco.

E' una minestra senza il sale della differenza, solo dialogo, mai discussione oppure discussione  finta.

 

Bene, accennavamo che ci sono i giovanotti, bei giovani,  dilettanti a vita che passano il tempo variamente  sdraiati, sempre connessi con il sistema informatico più "in", più "cool",  impegnati  vien da pensare  molto con wikipedia e poco su testi di scuole superiori. Non parliamo di un serio impegno a prendersi una laurea e, poi, trovarsi un lavoro, una professione.  Lasciamo perdere queste  banalità da borghesucci o peggio da figli del popolo che tanto, si sa,  con la cultura hanno poco da spartire.

 

Intanto parlano a vanvera, questi giovanotti nei discorsi  che trasudano immensa conoscenza, sicurezza di sè,  aggressività appena appena trattenuta.

 

Tu prova a tentare di smascherarli: qualche domandina qua e là ed ecco che il consesso  alza le barriere a difesa del o dei pargoli:  che fai? lo interroghi ?  e dai vedi di non fare l'antipatico lasciaci sentire! eccetera, tanto da farti sentire una specie di fungo velenoso in mezzo ai porcini.

 

Ma come fai a dire che questo belinone sta sparando cazzate, che basta solo leggere qualche articolo di stampa, che forse lui non ha letto.

Come fai a dire che, forse, queste scoperte che pare stia facendo sono cose già viste e sentite.

No. Zero. La classe  ha la sua forma. Blocca, difende,  ripara.

Tutto ripara, come la chioccia, con i denti della lupa.

 

E questi bei giovani, che supererenno tranquillamente l'età in cui altri giovani si diplomeranno, si prenderanno una laurea, e facendosi un culo così  troveranno la loro via   nel mondo e nella vita, questi giovani rampolli di classe, dicevo,  avranno  comunque vinto.

 

Il territorio culturale di classe nasce già vecchio e stanco.

 

 

(fine quarta parte)

 


« indietro | stampa | invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi | Commenta » | commenta con il testo a fronte »

I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Jacob l., dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.

 

Di seguito trovi le ultime pubblicazioni dell'autore in questa sezione (max 10)
[se vuoi leggere di più vai alla pagina personale dell'autore »]

Jacob l., nella sezione Poesia, ha pubblicato anche:

:: Genova (Pubblicato il 07/10/2023 19:07:14 - visite: 113) »

:: Fiori di luglio (Pubblicato il 07/10/2023 18:54:14 - visite: 93) »

:: La vita continua (Pubblicato il 27/02/2023 22:23:35 - visite: 201) »

:: Fragilità (Pubblicato il 15/10/2021 13:11:03 - visite: 592) »

:: Il gomitolo (Pubblicato il 29/07/2021 12:48:34 - visite: 678) »

:: Quanti affanni (Pubblicato il 28/07/2021 13:19:28 - visite: 806) »

:: Ho tempo (Pubblicato il 22/06/2021 14:56:49 - visite: 481) »

:: Le lucciole (Pubblicato il 22/06/2021 14:43:18 - visite: 839) »

:: Arriva ecco l’estate (Pubblicato il 10/06/2021 16:39:48 - visite: 326) »

:: ancora una volta (Pubblicato il 21/05/2021 15:46:50 - visite: 354) »