Mentre sono sul divano
mollemente adagiata....
ascoltando musica classica,
frammista ad un rumore
di pioggia battente
non penso a niente
e.....
Protendo la mano
per afferrare la clessidra
del TEMPO,
ridiventando bambina ed una nota dopo
una Donna:
Alla Caritas ormai venduta ,
dalla Pietas ispirata,
Accanto a suo padre,
un uomo ancora anziano, malato,
dai capelli bianchi, chino su di se,
Figlio anch'esso del Re dei RE!
Non riesce nemmeno a slacciarsi le scarpe
da solo:
allora , in un fantastico assolo
mi ritrovo in volo
tra passato, presente , futuro,
mentre , ti prendo per mano, Padre
ti porto lontano
nel paese che con la mia fantasia
ho costruito,
il paese del sole
racchiuso nei giochi
che la luna sa creare
sul dorsale bruno d'un monte
fra nuvole grige,
un po' bige,
come il temporale di nostalgia
che mi assale
nel rendermi conto
della nostra PRECARIA CONDICIO!
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