Pubblicato il 26/09/2016 15:20:26
Sfuma il cielo nei colori della mia malinconia l'autunno nel fruscio di foglie sul lago e di passi sempre più distanti per la via.
Una voce mi giunge, tingendo di tenerezza il mattino, e nel tuo sorriso il silenzio diviene sinfonia.
E chissà Tu dove sarai sul sentiero, assorto nell'incanto fiorentino, mentre l'ottobre colora di fiamma e d'oro le tosche colline nell'agreste elegia.
In una vita che dirupa e rovina, attorno solo macerie, disincanto e solitudine, in questa pioggia di ricordi e nostalgia fra le tremule foglie d'acero vorrei tanto la tua mano stringesse la mia.
a L.
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