Pubblicato il 12/10/2016 19:54:12
Tu che per me sei il sorriso dell'aurora e la dolce carezza dell'occaso.
Tu che hai unito al tuo il mio cammino un autunno sul sentiero erto della vita, per scelta e non per caso.
Tu che sei la mia Gerusalemme in terra e la mia tregua dopo l'urlo di trincea nella ferocia di una quotidiana guerra.
Tu sei tutto ciò che di bello e buono la vita mi dona e quanto voglio amare...
Tu nell'anima sei il niveo giglio che torna ogni sera per miracolo a sbocciare....
Ed il cuore mio ferito a consolare.
A Lorenzo
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