Pubblicato il 01/12/2016 20:24:14
E' un sogno in dissolvenza che profuma di biancospino, all'ombra di una quercia in primavera rivedo un casolare ridente nella carezza del vento sull'Appennino.
E' un desiderio crescente che sale dal cuore come una preghiera, le luci che s'accendono sulle colline nel tuo sguardo d'autunno rischiarano la mia sera.
E' un anelito che da sempre mi porto nell'anima con un sorriso lontano. Sentieri di luce, borghi adagiati sui poggi nel palio fiammeggiante di colore. E fra le tue braccia, Poeta, dimenticando il dolore il mio cuore è il giardino dove Tu sei il sovrano.
a L.
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