Pubblicato il 12/02/2017 12:46:09
Stringi, stringi
Stringi, stringi e ti chiedi cosa resta a sentinella del giorno, dopo che il dolore ha riscosso il suo vitalizio e la nebbia ricopre le strade con studenti mai convocati alla Sorbona della speranza.
Stringi, stringi e senti il tuo fiato disertare in un altro respiro, cessare la tosse, cercare la veglia più luminosa dentro la festa di un altro polmone.
Stringi, stringi e trovi il lampo non medicato, la sciarpa di Dio sospesa alla gruccia radiosa del vespro, la pioggia che cade al sole frammista sui denti da latte della bellezza.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 0 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Federico Zucchi, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|