Pubblicato il 21/05/2017 13:50:08
Le storie sono elefanti discreti
Le storie sono elefanti discreti che si muovono a passo rilento forzati dalla testuggine delle savane costretti a nascondersi dietro alberi immensi dietro strati di sabbia arenaria, dentro i pistilli dei fiori, dentro matrioske di dettagli irrisori.
Noi ci nascondiamo in attesa come bracconieri scrutiamo la meta fiutiamo il sentiero, abbiamo binocoli di curiosità e fucili di sesto senso.
Bramiamo l’avorio delle zanne spolpiamo carcasse per comporre un solo racconto, ma stiamo perdendo l’arte di domandare, di aspettare che la storia si raccolga attorno ad un pozzo d'acqua sorgiva.
Le storie sono vecchi elefanti che vanno fatti respirare sulle sponde dei laghi ancestrali. Non ci appartengono, in cattività morirebbero camuffate da opinioni, stritolate da polverosi poliziotti retrocessi per sempre in ufficio.
Le storie sono vecchi elefanti che si prostrano a bere. Seguiamole di sottecchi amiamole fino a disfare i nostri contorni, fino a a fare di noi stessi immensi cuccioli pregni.
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