Pubblicato il 22/09/2017 18:58:05
Li sento sincroni al mio andare quei lontani passi sul viale mentre i ricordi suonano nell'anima in struggente sinfonia e mi narrano d'un tempo volato via nel presente dal disincanto abissale.
Li rivedo in un baleno di poesia quegli occhi miti e malinconici specchio dei miei nel sole di settembre che indora le onde del lago... E ancora quel perduto abbraccio vorrei.
Lo ritrovo in un palpito di rimpianto quello sguardo paterno d'amore che nel gelo della solitudine accende nei colori brucianti d'autunno e di nostalgia quel che resta del mio cuore.
A mio padre
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