Pubblicato il 13/11/2017 15:05:47
Quelle montagne… Sembrava mi chiamassero La’ in fondo a quella pista Di cemento Si stagliavano monumentali Dominavano tutto e tutti dall’alto Di tutte le altezze Una spruzzata di bianco Il giusto, nulla di esagerato Nulla di presuntuoso Non ne hanno bisogno. Mi chiamavano, io le sentivo Ma non potevo rispondere a Quell’assoluto richiamo Eppure era certo che una volta Arrivato tra quei silenzi Tutto sarebbe cambiato: Stordito inizialmente Rapito e rigenerato dopo poco. Quella strada non portava da loro Era ed è la solita di sempre L’abitudine dei giorni nostri Il comando inserito per essere certi Che al bivio si faccia la scelta giusta Pianificata Ordinata Senza musica. Quelle montagne sono sempre Al solito posto Tutti i giorni E quasi sempre posso vederle E credere Di raggiungerle.
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