Pubblicato il 05/09/2018 16:37:13
Sto con i mandorli e betulle
e liane di distanze, per pochi giardinieri si apre il seno del lupo non c’è raggiro, sono io perso e trovato, meraviglia di accordi, le foglie che voi non afferrate se vogliono, mi affaccio di lato al vento e tanto giuro di aver visto: l’ho vista, più aspra e dolce di un’erba rampicante aggirarsi, da gazza spettinata intorno al mio pensiero colibrì -dio, quanta tenerezza.
Un gentiluomo […] è tale stando in terra come stando in cima agli alberi […] (Italo Calvino)
Testo pubblicato nella rubrica Poemata della rivista Illustrati n. 51, Il barone rampante – Logos edizioni, settembre 2018.
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