Pubblicato il 03/01/2020 11:16:11
Un piccolo bisbiglio nell'aria - mite una parola, mite una presenza. Un sussurro, il segno umile del passero quando smollica un davanzale, la mano tesa d'un'amicizia solidale nello stupore della reciproca esistenza.
Poi accadde tra noi la parola, diremmo ancora il miracolo della lingua, il mistero che schiude l'isolamento alla solitudine, la solitudine al segno, all'epifania di sé, attraversamento dell'Oltre verso l'Altro.
Ma la bellezza della tua alterità è nella mia prossimità e ti toccai nel segno della parola e accadde Amore e fu ancora luce e di nuovo luce.
Io fui terra e tu acqua: uno sposalizio rese al tempo la forma Originaria ed entrò il Destino nella carne e le nostre carni divennero l'anima d'un unico Destino ch'ebbe in dono la parola - il suono d'un nome - Noi.
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