Pubblicato il 07/04/2020 06:11:15
Eterno e gioioso m'appare il riflesso del tempo nei tuoi occhi. Trotterellando scappa via non sapendo che a me è legato coi suoi rintocchi. Quando m'avrà conosciuto piangerà disperandosi per non essersi trattenuto ad assaporare i pensieri felici su cui giaccio. L'oscurità della notte li chiude inutilmente: so cosa v'è in quella profonda radiosa luce piena di ricordi e sentimenti rari... me ne compiaccio. Il tempo fa del suo meglio per scorrere come a lui pare con favore. Immerso nel tuo sguardo sempre so nuotare divenendo molecola d'un uomo nell'anacronismo dell'amore.
« indietro |
stampa |
invia ad un amico »
# 2 commenti: Leggi |
Commenta » |
commenta con il testo a fronte »
I testi, le immagini o i video pubblicati in questa pagina, laddove non facciano parte dei contenuti o del layout grafico gestiti direttamente da LaRecherche.it, sono da considerarsi pubblicati direttamente dall'autore Arcangelo Galante, dunque senza un filtro diretto della Redazione, che comunque esercita un controllo, ma qualcosa può sfuggire, pertanto, qualora si ravvisassero attribuzioni non corrette di Opere o violazioni del diritto d'autore si invita a contattare direttamente la Redazione a questa e-mail: redazione@larecherche.it, indicando chiaramente la questione e riportando il collegamento a questa medesima pagina. Si ringrazia per la collaborazione.
|