Pubblicato il 26/02/2025 18:54:31
Come avrei potuto dimenticarti? Tu sei il sangue, la musica già appresa sulle strade del deserto, Come avrei potuto dimenticarti? Tu sei la rabbia dei ciottoli marchiati, l'emoraggia dei ciliegi nel sembiante della fortuna la morte vestita da sorella, sull'alba sugli abissi, ginestra sulle rocce che penetra la notte. Tu, che agiti le canne e le dissecchi e le uccidi, per non farle morire mai. Come avrei potuto dimenticarti?
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