Pubblicato il 21/08/2011 09:30:16
Eccoti a colmare di dolcezza le mie insonni notti. Sulla scogliera della mia inquietudine il sussurro tuo nella marea di tenerezza si frange.
Soave il tuo bacio profuma di grecale e di speranza, insieme ci libriamo in volo vincendo ogni distanza.
Lo sguardo tuo il mio mare di giada.
L’onda del tuo sorriso alla deriva della tenerezza mi sospinge oltre la burrasca, il porto delle nebbie, nel blu lontano dalla rada.
Nell’abisso malinconico del mio cuore campeggi Tu mia stella marina.
Nel pensiero di Te si placa il fortunale. La carezza del tuo sorriso annuncia l’aurora vicina.
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