Seguire il Sogno
Seguire il Sogno: sempre, in mille nodi
s'attorce si divincola si nutre,
si rinfocola a questa o quella brace,
d'ogni scintilla fa sua preda, e sempre
quando sembra ormai perso, si rinnova.
Tu l'insegui ove l'acqua è più fonda,
e un verde gelo già ti morde il cuore,
implacato cercando la tua pace.
A un personaggio
Amatissima immagine di carta,
ragione e volontà si fanno fuoco
se torni a visitare la mia testa.
O colomba di carta, posati
su altro ramo in altra foresta.
Lucente specchio, dissolviti
in vive perle di mercurio, sperditi
nell'acqua o nella terra, torna
alla profonda casa donde uscisti.
Fingerò di dormire, mentre preme
fuori di me, il tuo grido di carta.
Una generazione di critici
Risollevandomi dallo sconforto
dei libri letti e percorsi,
dell'osservazione profonda
a pagina novantuno,
del mirabile terzo capoverso
del capitolo quaranta;
gli occhi ben fissi a terra
badando a non mettere i piedi
sulle orme altrui,
e a non sconfinare nei campi cintati
sui lati della strada,
appartenenti di diritto ad altri;
mi avventuro per il mio
itinerario incerto, e dal pugno sprigiono
come trepida lucciola di giugno
un barlume, un respiro, una parola
di corto fiato, di breve durata,
poiché altro non m'è dato
non il taglio, ma solo il luccicore
della buona spada.
[ Tratte da Le poesie, LietoColle, Collana Blu Erato ]