Lui è rapido, pensando per immagini chiare;
io sono lento, pensando per immagini spezzate.
Lui si fa ottuso, fidandosi delle sue immagini chiare;
io mi faccio acuto, diffidando delle mie immagini spezzate.
Fidandosi delle sue immagini, lui ne suppone l'importanza;
diffidando delle mie immagine, io ne discuto l'importanza.
Supponendone l'importanza, lui suppone il fatto;
discutendone l'importanza, io discuto il fatto.
Quando il fatto lo tradisce, lui contesta i suoi sensi;
quando il fatto mi tradisce, io approvo i miei sensi.
Lui prosegue rapido e ottuso con le sue chiare immagini;
io proseguo lento e acuto con le mie immagini spezzate.
Lui, in una nuova confusione del suo comprendere;
io, in un nuovo comprendere la mia confusione.
[ da Collected Poems, 1965. La poesia è stata reperita su specifiche pagine web, dove non è mai indicato il nome del traduttore, se qualcuno ne fosse a conoscenza può segnalarcelo ]