Trovata in rete e salvata, tempo fa. Non so l' autore, credo anonimo
Triste, dimessa
non partecipi alla festa.
Chi capisce quel tuo cuore
stanco, sconsolato?
Cosa t’hanno poi rubato
da bambina per non farti più gioire ?
Quale velo sui tuoi occhi
per richiedere e implorare
per restare prigioniera
di quello che ti manca
e non bagnarti nella vita
ripetendo: “Sono stanca…”
Forse un giorno quei tuoi occhi
potran spiccare il volo
e cambiando proprietario
esploreranno un nuovo suolo.
Forse il vuoto della mano
si raccosterà al tuo petto
percependone il calore
ritrovandone l’affetto.
Forse uscendo dal tracciato
dei tuoi passi
nuova vita scoprirai
in ognuno di quei volti.
Sì
puoi tendere la mano
senza attendere
che altri ti raggiungano lontano.
Lì, dove sei, va bene.
Resta.
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