Commenti al testo di Adielle
Rallenty

 Adielle - 13/04/2014 23:41:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Grazie Giorgio, ciao a presto.

 Giorgio Cornelio - 12/04/2014 22:35:00 [ leggi altri commenti di Giorgio Cornelio » ]

L’aveva capito anche Rilke che "morire e’ una fatica dura, ma dura davvero"...

Piuttosto che -perché morire?(l’inconveniente dell’essere nati Celaniano)- bisognerebbe domandarsi perché vivere comunque nonostante si nasca alla morte...ma poi..perché, perché, perché!

Molto bella (ma va oltre -qui "bello" potrebbe essere usato solo come interiezione-)

Buona serata,
Alessandro

 Adielle - 12/04/2014 20:40:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Grande Lorenzo, penso che la tua ricerca sia a una fase molto matura, io gigioneggio a volte seriosamente non credere però che non ti segua e non ti ascolti, lo faccio sempre! Grazie per le tue parole, un abbraccio

 Lorenzo - 12/04/2014 20:31:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo » ]

sei fantastico, ma sai che potresti davvero schierarti nella allegra combriccola dei buddha che ridono... li conosci?
con la tua autoironia e profondità, sai che risate!
(quando non ci sono soluzioni, e nella vita non ci sono mai, perché i problemi non esistono, sono un’invenzione della mente ... dicevo, quando non ci sono soluzioni, bisogna crepapellare, e allora le cose cambiano sul serio, per questo a me adesso interessa solo la poesia trasformativa, ne ho la pelle piena delle altre cose, tipo trastullarsi col dolore, piangersi addosso, fare dei bei componimenti, inventare metafore calamitanti etc.)

 Adielle - 12/04/2014 20:12:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Fiducia Lorenzo, magari sono tutto un tremolio! C’è chi direbbe che barare è la parte migliore del gioco (turnisti del poker). Io in tutta onestà credo di essere piuttosto sincero ma molto confuso.
Oggi dismetto la divisa e questo mi rende felice, sarò sciocco?!
Mi spiego meglio permettendomi di renderti partecipe di questo piccolo evento:
Da quando assumo le medicine sono ingrassato tantissimo, in due anni ho preso quaranta chili, autostima sotto i piedi, e ho iniziato ad avere problemi a reperire la mia taglia, per darti un’idea non arrivo al metro e ottanta e peso centoquattordici chili(all’ultimo incontro con la bilancia) così per forza di cose mi sono dovuto rivolgere allo spaccio militare che le taglie le copre tutte, quindi è da almeno un anno che vado in giro vestito come un soldato tutto verde no leghista! Oggi per puro caso mi sono imbattuto in un negozio fuori mano che aveva allestito da poco uno spazio per le taglie calibrate a buon prezzo aggiungo. Così questa sera per uscire potrò indossare finalmente abiti civili! Come si è razzisti nel campo dell’abbigliamento! Dovrei aprire una parentesi sugli psicofarmaci che ti contengono da un lato per dilatarti in un altro senso.
Il mio aumento di peso risulta nella norma per chi fa uso di carbolitium nella misura in cui io ne faccio uso, parola della mia nutrizionista, certo c’è anche chi reagisce diversamente e perde addirittura peso ma io purtroppo non faccio parte di quella schiera di eletti.
Dicevamo? ah si fiducia: una camicia a quadri che si abbottoni tranquilla sulla pancia.
Ciao Lorenzo scusa lo sbrago!

 Lorenzo - 12/04/2014 19:14:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo » ]

(non è rivolto a te, Adielle, vai avanti ad aver fiducia)

 Lorenzo - 12/04/2014 19:02:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo » ]

in realtà ognuno trova ciò di cui ha bisogno, il mondo è democratico e generoso, e quindi chi necessita di certezze le trova, io di certezze non ne ho, ma ho trovato la mia chiave
auguro a tutti di trovare la propria, ma non barate, eh, furbini ! e non dite che è tutto a posto, che risolveremo i nostri guai da altre parti, non vi credo
baci al rallentatore

 Adielle - 12/04/2014 14:56:00 [ leggi altri commenti di Adielle » ]

Ho sempre pensato che la morte fosse un sonno profondo e senza sogni
ma questa condizione eventuale(riposa in pace) quanto dura? Eternamente o fino al prossimo ritorno in vita?
Reincarnazione dunque? O ritorno all’Uno il Tutto il TuttUno? comunque non c’è d’aver paura mi dico, la natura da sempre fa il suo corso. Ecco da qui partiva uno lungo sproloquio sulla mia esperienza con i testimoni di Geova (ho studiato la bibbia con loro da non credente, impresa non da poco)e una serie di mie elucubrazioni sull’effettiva onnipotenza di dio
libero arbitrio e paradiso che rileggendo ho dovuto auto censurare!
Lorenzo era da sbellicarsi dal ridere ma non volevo offendere nessuno.

 Lorenzo Mullon - 12/04/2014 09:55:00 [ leggi altri commenti di Lorenzo Mullon » ]

come fanno i morti a morire, resta un mistero
ma il più grande è come fanno i morti a vivere dopo essere nati